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Si dice che il minimo battito dali
di una farFalla
possa provocare un uragano dall'altra
parte del mondo.Teoria del caos.
Se qualcuno troverà questo scritto...
significa...
che il piano non ha funzionato
e che sono già morto.
Non è qui!
Ma se riuscirò a tornare
all'inizio di questa storia...
Evan!
..Forse... riuscirò a salvarla.
Evan!
Faremo di nuovo tardi.
Quando mai ti sei preoccupato!
- Prepariamo la serata dei genitori.
- Tranquillo, siamo in orario.
- Papà verrà?
- Sai già la risposta.
Non può venire per una volta?
Ne abbiamo parlato cento volte,
è troppo pericoloso per lui.
Lenny ha detto che suo padre verrà.
- Anche il papà di Tommy e Kayleigh.
- Ok, ho capito.
Non sono così male io, sai?
Ok, buona giornata, ti voglio bene.
A più tardi.
Scappo.
Ciao!
- Mrs Treborn, dovrei parlarle.
- Possiamo rimandare? Farò tardi...
Devo farle vedere una cosa,
è importante.
Tommy, lascia stare Lenny!
Altrimenti ti spedisco dal preside.
Volevo portarla in Consiglio,
ma devo parlarne prima con lei.
Di cosa?
Ho chiesto ai bambini di disegnare
cosa vogliono diventare da grandi.
Molti hanno disegnato il mestiere
dei genitori, ma il suo...
Non capisco...
Evan ha fatto questo?
- Posso tenere il disegno?
- Certo.
C'è un'altra cosa
che purtroppo devo dirle.
Cosa?
Quando ho chiesto a Evan del disegno
non ricordava di averlo fatto.
Non ci voglio andare.
Non mi piace questo posto, mamma.
Mi fa venire i brividi.
Prometto che non farò più
disegni brutti.
Smettila! Vuole solo farti
un paio di esami, tutto qui.
Ti piacerà lui.
Sei bravissimo.
Mi dica solo che non ha ereditato
la malattia del padre.
Sono certo
che il risultato sarà negativo.
Lei può controllare la sua memoria.
Come?
Con un diario.
Gli faccia scrivere tutto ciò che fa.
- A che serve?
- Ad allenare la memoria.
Controlli se si ricorda qualcosa
di nuovo il giorno dopo.
Appena avremo i risultati
decideremo sul da farsi.
“Oggi mamma mi porta a giocare
da Kayleigh e Tommy.
Ci sarà anche il loro papà
e così vedrò com'è un vero padre“.
Va bene, a dopo.
Che fai con quel coltello?
Che succede?
Tesoro...
Che volevi fare con quel coltello?
Non mi ricordo.
Ciao!
Ciao, campione!
Scendi.
- Grazie, George!
- Figurati.
Ecco il numero dell'ospedale
se ci fossero problemi.
Tienilo docchio perché...
Tranquilla, ci divertiremo. Vero?
Fai il bravo, mi raccomando.
Ti voglio bene.
Andiamo, raggiungiamo i ragazzi.
Occhio!
Papà ha comprato una videocamera
e vuole girare un film!
Proprio così, Evan...
E tu... sarai il protagonista!
- Ma dovevo essere io!
- Ehi, che ti avevo detto?
Senti, devi promettermi...
e dev'essere una solenne promessa...
che questo sarà
il nostro piccolo segreto.
Ci conto?
Dove siamo? Che stiamo facendo?
Stavamo da un'altra parte!
Come ci sono arrivato qui?
Smettila di comportarti da idiota
o chiamo tua madre
e le dico che razza di sporcaccione
sei diventato.
Kayleigh...
Che succede?
Buone notizie!
ll risultato è negativo.
l
Non ho trovato traccia di lesioni
emorragie o tumori.
Ma ha idea di cos'ha?
l vuoti di memoria sono collegati
allo stress.
Ma ha 7 anni!
Che stress può avere
un bambino di 7 anni?
Forse non è riuscito a superare
il fatto che non ha un padre.
L'ultima volta che è successo è stato
quando ha visto il papà degli amici.
E' tanto che mi chiede di conoscere
suo padre e io ho sempre rimandato.
Vale la pena di tentare.
Organizziamo l'incontro.
Somministriamo a Jason dei sedativi.
Evan verrebbe qui per una visita...
e fine dei complessi legati
all'assenza del padre.
- Mio padre vive qui?
- Non in questo reparto.
Se ti sembrerà un po' assonnato
è per via delle medicine.
Ci vorrà un minuto.
Non temere, non ti morderò.
Hai visto le mie foto, vero?
La mamma dice che ho il tuo sorriso,
i tuoi capelli...
Deve morire, è l'unico modo!
Jason, smettila!
E' finita.
- Cavolo, l'hai ammazzato!
- Prendete una barella.
Portatelo via da qui.
E sicuri,
nella speranza della resurrezione
raccomandiamo a Dio Onnipotente
l'anima del nostro fratello Jason.
Che Dio lo benedica e lo preservi.
Che il Signore lo illumini,
che sia con lui misericordioso
e gli doni pace. Amen.
Cavolo, dov'è finito?
Dev'essere qui da qualche parte.
Tommy, mi rompo,
si può sapere che fai?
- Che cerchi?
- Zitto, palla di lardo.
E tu piantala di agitarti.
E' qui, da qualche parte.
Dovremmo andarcene.
Se papà ci scopre a fumare, è la fine.
Andiamo.
Lo sapevo che era qui!
Facciamola esplodere.
Vai, Lenny.
Non se ne parla proprio.
Sì, invece.
- Così non farai la spia come sempre.
- Stavolta te lo scordi.
La miccia è corta, ci resterei secco.
Non è detto.
Ecco fatto,
questo ti dà due minuti in più.
Sei un amico.
Per la miseria, che aspetti?
Ce l'hai le palle!
Sì, ma quanto ci ha messo!
Ma che diavolo ti prende?
Aiutami a tirarlo su.
- Evan, torna tra noi, aiutami.
- Che è successo, dove siamo?
Che abbiamo fatto?
Evan, aiutami!
- Che abbiamo fatto?
- Andiamo!
- Lenny, parla, che hai?
- Sta benissimo.
Non gli è successo niente.
- Perché non parla?
- E' sotto shock.
Che cosa è successo?
Eravamo nel bosco ed è diventato così.
Un attimo prima stava bene
e poi non si è più mosso.
Che è successo, Evan? La verità.
Non lo so, non mi ricordo.
Qualcosa dev'essere successo!
Ho avuto una crisi.
Non sperare di cavartela
con la scusa della memoria.
Non mi stai mentendo, vero?
lnspira.
Ed espira.
E rilassati.
Adesso sei addormentato.
Rilassati.
Voglio che torni al momento
in cui eri nel bosco con Lenny.
lmmagina che sia un film.
Puoi interromperlo,
tornare indietro
o andare al rallentatore
per vedere i dettagli.
Hai capito?
Sì.
Dove sei adesso?
ln piedi vicino a Kayleigh,
ho le mani sulle sue orecchie.
Le fai del male?
No, la sto proteggendo.
Andiamo avanti nel tempo.
Cosa vedi?
Vedo una macchina.
Sì, Evan. Dimmi della macchina.
Vai avanti.
Non ti succederà niente.
Ricordi? E' solo un film.
Sei al sicuro.
Non posso!
La macchina svanisce
e all'improwiso...
mi ritrovo nel bosco.
La macchina non svanisce.
ll film che hai in testa è difettoso.
- Dimmi della macchina.
- Non posso.
Sta arrivando.
Arontala, coraggio! Sta arrivando.
- Mio Dio!
- Conto fino a dieci...
Dopo ti sveglierai riposato.
Che fa?
Lo faccia smettere!
Uno... cominci a svegliarti.
Due... le palpebre non sono pesanti.
Cinque, sei... Avanti, svegliati!
Nove! Dieci!
Che è successo?
Ha funzionato?
Grazie, mamma. A dopo.
Togliti quell'espressione dal viso
o ci ritroveremo nei guai.
Hai visto come ti guardava
la mamma di Evan?
Scusa.
Mi volete dire che cosa è successo
con quella cassetta delle lettere?
Non tirare più fuori questa storia!
Mai più!
Andiamo.
Tutto bene?
Guarda che ciccione!
Ha le tette più grosse
della mamma di Lenny.
Piantala, finocchio!
Nessuno ce l'ha con te!
Scusa, è stata una pessima idea.
Dawero non ricordi niente
di quello che è successo?
Sei fortunato!
Lenny starà bene, vedrai.
Scusami.
Non è colpa tua.
La madre di Lenny ha chiamato papà.
Te l'ha fatto tuo padre?
- Meriterei molto peggio.
- Che stai dicendo?
Meriti familiari migliori.
Sono loro a farti sentire una nullità.
Non ti rendi conto
di quanto sei bella, vero?
Che diavolo state facendo?
Tu che fai piuttosto?
Non ci credo, l'hai fatto!
Perché devi sempre rompere?
Smettila!
Vieni con noi.
Posso parlargli un momento?
Mamma...
Sono così fiera di te.
Anche...
anche Jason prendeva bei voti?
Prendeva il massimo
senza aprire libro.
ln quel campo la memoria
non l'abbandonava mai!
Ha mai detto di essere riuscito...
a trovare il modo...
di recuperare i ricordi perduti
anni dopo averli rimossi?
- Perché me lo chiedi?
- Essendo molto intelligente...
..pensavo fosse riuscito
a escogitare un modo
per ricordare
quanto aveva dimenticato.
Quandera giovane come te,
proprio alla tua età,
disse di aver scoperto
il modo di ricordare il passato.
Ma non posso dire
se erano ricordi veri o fantasie.
Poi poco prima che decidessero
che doveva essere internato,
disse che poteva...
Cosa?
- Dimmi, cosa poteva fare?
- Non importa.
Lascia stare.
Era già parecchio disturbato.
“Non ho mai voluto essere ripreso
in quel film.
Faceva freddo, volevo rivestirmi.
Mr Miller mi tolse la camicia.“
- Che diavolo stai facendo?
- Ho bisogno di silenzio.
Sei diventato stupido?
Ci sarà una ragione se hai rimosso
il ricordo di un pervertito
che voleva farti la festa.
Pensaci meglio, potresti venirne fuori
ancora più incasinato.
Più squilibrato di così?
Credi di conoscermi?
Neanch'io mi conosco!
Scusami.
E' stata colpa mia.
Un giorno riusciremo
a non sfasciare qualcosa?
Dio mio, da quanto tempo!
Come stai?
- Come al solito, lo sai.
- No, non lo so invece.
Raccontami tutto.
State University... va tutto bene.
Anche mia madre sta bene.
- Sigaretta?
- Non fumo più da allora.
lo avrò smesso cento volte.
Vai a casa a piedi?
- Posso accompagnarti?
- Certo.
- Dio mio!
- Allora...
Come sta Tommy?
Si è fatto qualche anno
di riformatorio, ma...
Ora lavora all'oicina di Dale.
Bene.
- Vivi ancora con tuo padre?
- No.
Me ne sono andata via a 15 anni.
Hai avuto un gran coraggio.
Forse non ti ricordi mio padre.
Non potevi trasferirti da tua madre?
Si era rifatta una famiglia,
non aveva spazio.
Sono venuto qui
per parlare con te.
Con me?
Perché?
Ricordi che da ragazzino
ogni tanto perdevo conoscenza?
Sì, altroché.
Alcuni di quei vuoti li ho colmati.
Volevo parlare con te di uno
in particolare.
Vediamo se mi ricordo...
Quando eravamo piccoli...
tuo padre girò un film...
su Robin Hood o...
Che cosa vuoi sapere?
Lui fece...
Cosa accadde in quello scantinato?
E' successo tanto tempo fa.
E' per questo che sei tornato qui?
Per fare domande stupide
su Robin Hood?
Dev'essere successo
qualcosa di orribile.
Dove vuoi arrivare?
Qualunque cosa sia,
non è colpa nostra, eravamo bambini.
Non avevamo fatto nulla per meritarlo.
Vuoi stare zitto!
Sprechi solo fiato.
Non puoi odiare te stessa
se tuo padre è un pervertito.
Chi stai cercando di convincere?
Sei tornato per ricordarmi questo
schifo per i tuoi vuoti di memoria?
Vuoi che pianga sulla tua spalla
e ti dica che ora va molto meglio?
Vaanculo!
Non va aatto meglio
e non andrà mai meglio.
Se ero tanto meravigliosa,
perché non mi hai mai chiamato?
Perché mi hai lasciato qui a marcire?
- Un tipo ti ha lasciato un messaggio.
- Quella roba si sente fino in bagno.