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(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
(PORTA Sl APRE)
Dai, sveglia!
#When the saints
go marching in...#
- Mi sa che devo fare una lista.
- Dei regali peril tuo compleanno?
Sj.
- Sai che ne riceveni al massimo due?
Sì, lo so. Solo perguardarmela
e scegliere i regali più belli.
Allon sì, ottima idea.
Fai una lista.
Sai come si scrivono
le cose che vuoi?
- Penso di sì.
- Bene, bnvo.
- Come ti trovi qui?
- Così.
Andiamo al parco oggi,
più tardi?
Devo andare a Oauland,
non lo so. Poi vediamo.
Dammi un bacio.
Ci vediamo dopo.
Scusi, queste scritte qui
quando le pulite?
(UOMO PARLA lN ClNESE)
E questa “Y“?
Ne avevamo già parlato.
C'è la “l“ in “happiness“.
Felicità si scrive con la “l“.
(UOMO PARLA lN ClNESE)
[Chris: Mi chiamo Chris Gardner.]
[Ho conosciuto mio padre
quando avevo e'8 anni.]
[E da piccolo decisi
che se mai avessi avuto dei figli,..]
[..i miei figli avrebbero saputo
chi en il loro padre.]
[Questa è solo una parte
della storia della mia vita.]
[Questa parte si può chiamare
“Prendere l'autobus“.]
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Cos'è?
È una macchina del tempo, lo so.
Sembn una macchina del tempo.
È una macchina del tempo, sì.
Una macchina del tempo.
[Questa cosa?]
[Questa cosa che ho sulle gambe?]
Uomo: Ha una macchina del tempo.
Lui viaggia nel passato
con la sua macchina.
[Non è una macchina del tempo.]
Uomo; La yedete?
[È uno scannerportatile
che misun la densità ossea.]
[Un'apparecchiatun che devo
cercare di vendere pervivere.]
Gne'ie di avermi dato l'opportunità
di parlare con lei.
È un'apparecchiatun inutile,
non ci serve. Ed è anche can.
- Magari, il prossimo....
- Gne'ie.
[Dà un'immagine più dettagliata
rispetto a una ndiognfia.]
[Ma costa il doppio.]
- Ehi!
Chus; Ciao, Linda.
Che è successo? - Niente, non posso
andare a prendere Christopheroggi.
Non esiste,
devo riattaccare alle 19:OO.
Lo so, ma io devo
andare a Oauland.
Quindi devo portare Christopher
a casa, farlo mangiare, lavarlo,..
..metterlo a letto
e ritomare qui alle 19:OO? - Sì.
Oggi è amvata la cartella
delle tasse, sai? Come pensi di pagarle?
Oggi dobbiamo fare così.
Medete la macchina
con quel fantastico “stivaletto“ giallo?]
[È la mia.]
[Non si può parcheggiare
vicino agli ospedali.]
[Ma succede
quando vai sempre di cona.]
Gne'ie lo stesso, gne'ie mille.
Magari il prossimo semestre.
può dani.
[Dovevo vendere due scanner
al mese perpagare l'auitto e la scuola.]
[On avrei dovuto
vendeme uno in più..]
[..perpagare anche le multe
che avevo sul panbreua.]
[ll problema en..]
[..che non ne vendevo da un peuo.]
Da quando non ti piacciono
i maccheroni col formaggio?
Christopher: Da quando sono nato.
- Cos'è?
- Cosa?
- Questo qui.
- Un regalo perChristopher.
Da parte di chi?
- Cynthia, una collega.
È pergnndi, lui non sa usarlo.
Lei non lo sapeva.
E come si usa?
Devi fardiventare ogni lato
dello stesso colore.
Hai pagato le tasse?
No, penso che dovrò
chiedere una dilae'ione.
- Hai già chiesto una dilae'ione, Chris.
- Lo so, ne chiederò un'altn.
Sono 650 dollari,
il mese prossimo li avrò.
- Vuol dire altri interessi, no?
E una sane'ione. - Sì, poca roba.
Senti, lascia che ci pensi io.
Sta' tnnquilla, ouay?
- Ti prego, sta' calma.
- lo devo tomare al lavoro, Chris.
Dai, andiamo a letto.
Metti il piatto nel lavandino.
Qualche giomo fa mi hanno dato
la relae'ione che avevo chiesto,..
..un resoconto completo
della situae'ione economica del Paese.
Reagan: Non vi piacerà,
a me non è piaciuta,..
..ma dobbiamo aurontare la realtà..
..e metterci al lavoro
perrisanare questa situae'ione.
Reagan: E non ci sono dubbi
che siamo in gndo di risanarla.
ll bilancio fedenle
è andato fuori controllo.
Dobbiamo far fronte a un deficit
di quasi 80 miliardi di dollari..
..perl'anno che si chiuderà
il prossimo 30 settembre.
Questo deficiè maggiore
del bilancio fedenle totale del 1957.
Lo stesso yale
peri quasi 80 miliardi di dollari..
..che questanno pagheremo di interessi
sul debito nae'ionale.
Ventanni fa, nel 1960,
gli stipendi pagati dal govemo..
..ammontavano a poco meno di 13 miliardi.
Oggi sono pari a 75 miliardi.
ln questi e'0 anni la popolae'ione
ha avuto un incremento solo del e'3,30/o.
ll bilancio fedenle
è cresciuto del 5e'80/o.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Però!
Avrei due domande da farle:
che lavoro fa e come si fa.
(UOMO RlDE)
- Faccio il brouer.
- Fa il brouer!
- E serve una laurea
perdiventare broueu - No, non serve.
- Devi essere bnvo coi numeri
e a tnttare con la gente. - Sì?
- Tutto qui.
- Gne'ie, ci vediamo!
Le faccio usare la macchina
peril weeuend, però lunedì la rivoglio.
Paga il parcheggio!
(cHRls RlDE)
[Ricordo ancon quel momento.]
[Mi sembnrono tutti così...
Non so, così felici.]
[Perché non potevo esserlo anch'io?]
(SVEGLlA SUONA)
Cerco di tomare perle 18:OO. Passo
in una società di brouerdopo il lavoro.
- Perché?
- Vedo se trovo lavoro lì.
Ah, sì? Che lavoro?
Te ne ho parlato: da ngauo leggevo
un libro di matematica in una settimana.
Vado a vedere
se hanno un lavoro da ourirmi.
Ho capito. Che lavoro?
Brouer.
- Broueu
- Sì.
Perché non astronauta?
Non tnttarmi così, Linda.
- Devo fare un salto a informarmi
e voglio farlo oggi. - Mh-mh.
Pensa invece a fissare
qualche appuntamento.
Lo so che devo fissare
degli appuntamenti.
Ne ho già fissati tre prima ancon
che gli studi apnno al pubblico.
Ricordi che c'è l'auitto
la prossima settimana? Mi sa di no.
Abbiamo due mesi di ametnto e
la prossima settimana diventennno tre.
lo faccio i doppi tumi
da quattro mesi, lo sai, Chris?
Prima vendi quello che devi vendere.
E dopo cambi lavoro, se vuoi.
Linda, è proprio ciò
che sto cercando di fare.
Questo è ciò che sto cercando di fare
perla mia famiglia, te e Christopher.
Ma perché fai così?
Linda?
Linda?
- DEAN WlTTER REYNOLDS,
GESTlONE DEL PERSONALE -
- CORSO Dl FORMAZlONE
PER BROKER. lSCRlZlONl -
(DONNA CANTA E SUONA LA CHlTARRA)
[Questa parte della mia vita
si può chiamare “Essere stupidi“.]
Posso chiederti un favore?
Ti dispiace se ti lascio questa cosa?
Solo 5 minuti.
Ho un appuntamento qui..
..e non voglio portarmela,
sennò sembro uno sfigato.
Tieni un dollaro.
E quando tomo ti do qualcos'altro.
Comunque non ha un gnnde valore,
quindi non pensare di venderlo.
Non riesco a venderlo neanch'io
ed è il mio lavoro. Perciò... Ouay?
- Chris? - Sì.
- Tim Brophy, risone del penonale.
- Come va?
- Vieni con me. - Gne'ie.
Vediamo se riesco a trovarti
un modulo peril cono di stagista.
È tutto ciò che posso fare.
Questa è una succunale.
Jay Twistle è a capo
della Witter Resources.
lo gestisco solo questo uuicio.
Come vedi, abbiamo
molte richieste, perciò...
C'è un modulo dove scrivere
le esperiene'e precedenti,..
..ma non lo trovo. Noi non...
La ringne'io molto,
devo andare.
- Lo compilo e glielo riporto.
- Ouay.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO.
cLAcsoN)
[Lasciare a una hippie
il mio scanner. Perché l'avevo fatto?]
Scusi!
Me l'ho detto:]
[..questa parte della mia vita
si chiama “Essere stupidi“.]
(gridando) Ehi, ehi!
feua lj, feuati! Stai...
No!
Ferma!
Fermate il treno!
Fermi!
[Al cono enno ammesse
solo venti penone ogni 6 mesi.]
[Solo una veniva assunta.]
[C'enno tre righe vuote
dopo “Licene'a liceale“..]
[..peri livelli superiori
di istrue'ione.]
[Perme enno assolutamente
inutili quelle righe.]
Cerca di dormire, è tardi.
Finnerty: ll cubo di Rubiu 3x3
è un rompicapo tridimensionale..
..fatto di cubetti colonti
che vanno ruotati..
..fino a ottenere
lo stesso colore su ogni lato.
Questo piccolo cubo è il regalo
più richiesto del momento.
Non aspettatevi
di risolverlo facilmente,..
..anche se un professore univenitario
l'ha fatto in soli 30 minuti.
lo sono amvato a questo punto
con il mio e, come potete vedere,..
..ho ancon molta stnda da fare.
Jim Finnerty perla KJSF di Richmond.
Ehi!
Sveglia. Mangia.
Christopher: Ciao, mamma.
- Ciao, amore.
- Toma sene'a quel coso, perfavore.
- Sta' tnnquilla.
Gli puoi dire addio,
perché tomerò sene'a.
Che libene'ione!
Non vedo l'on.
Non sei carina
a dire: “Che libene'ione“.
- Ciao, mamma.
- Ciao.
L'hanno scutto con la “y“
invece c'è una “l“ in “happines!s“.
- È un aggettivo? - No,
è un sostantivo, ma non è scritto bene.
“'Fanculo“ è scritto bene?
Sì, è scritto bene,
ma non fa parte..
..del motto della scuola,
quindi non devi dirlo.
È una parola usata dai gnndi
peresprimere nbbia e altre cose.
- Ma tu non devi dirlo, ouay?
- Ouay.
- Cos'è quella scritta sullo e'ainetto?
- ll mio sopnnnome.
- A scuola ce l'hanno tutti.
- E il tuo qual è?
Scheggia.
(cHRls RlDE)
- Tu ce l'avevi un sopnnnome?
- Sì. - Quale? - Mr. Sombrero.
- (ridendo) Che vuol dire?
- Sono cresciuto in Louisiana,..
..vicino al Texas, dove tutti
portano dei cappelli da cowboy.
E voleva dire
che avevo una gnn testa.
Ero un ngauo sveglio
e quindi mi chiamavano così.
(CHRlSTOPHER RlDE)
Anche Hoss lo porta.
- Hoss?
- Hoss Cartwright, di “Bonane'a“.
- Che ne sai tu di “Bonane'a“?
- Lo guardiamo dalla signon Chu.
- Guardate “Bonane'a“ a scuola?
- Sì.
Quando lo guardi?
Dopo la merenda? Dopo il riposino?
Dopo “Love boat“.
Ho prepanto la lista
peril compleanno.
E che regali ci hai messo?
Una palla da basuet
o la colonia di formiche.
Christopherdice
che qui guarda la TV.
Solo un po',
perfargli conoscere la storia.
- “Love boat“?
- La storia della Marina Militare!
Ma lì non si parla
della Marina Militare.
Comunque la vede a casa la televisione.
Noi paghiamo 150 dollari al mese.
Se deve guardare la TV
tutto il giomo, lo porto via.
Lo porti in un posto più caro,
se non vuole che veda la Marina in TV.
E comunque paga sempre in ritardo.
Lei si lamenta? Anch'io mi lamento.
ll cane almeno può metterlo
di sopn, in camen sua, non so.
Stia bene.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
[Eccomi qui. Aspettavo il capo
della Witter Resources, Jay Twistle.]
[Sembnva il nome
di una penona simpatica,..]
[..che ti accoglie a bnccia aperte
e ti dà lavoro.]
[Dovevo solo dimostnrgli che ero bnvo
coi numeri e a tnttare con la gente.]
- SignorTwistle.
- Buongiomo, Jane.
- SignorTwistle? Chris Gardner.
- Salve.
L'ho aspettata perlasciarle questa
di penona e fare la sua conoscene'a.
Ouay.
Vomei discutere di quelli che sembnno
punti deboli nella mia domanda e...
Ouay, gli darò un'occhiata
e se serve ti richiamo.
- Gne'ie, buona giomata.
Anche a te.
Salye, come sta? Sono Chus Gardner,
chiamo peril dottorDelsey.
Senta, sono un po' in ritardo
all'appuntamento, mi chiedevo se...
Sì, Osteo National.
Sì, possiamo... Tn meu'on?
Sì, fantastico, gne'ie.
(gridando) Ehi! Ehi!
Chus; Ehi!
[Questa parte della mia vita...]
feua!
[Questa parte qui
si può chiamare “Comere“.]
Ehi! Aspetta!
Ehi! Aspetta!
[Quello en il mio scanner,..]
[..a meno che il tie'io con cui lei stava
non fosse uno che li vendeva come me.]
[Cosa improbabile, perché ero l'unico
a venderli nell'inten baia.]
[Avevo speso tutti i risparmi
di una vita perquegli apparecchi.]
[En una macchina
talmente rivolue'ionaria!]
(RlSmE)
- Sei emoe'ionata, amore?
- Beh, li fai portare solo a me.
[Ma non potevo sapere
che i medici e gli ospedali..]
[..l'avrebbero considenta
un inutile lusso.]
[Chiesi peuino al padrone di casa
di farci una foto.]
[ln poche parole,
perdere uno scanner..]
[..en come perdere ciò che mi serviva
perandare avanti un mese.]
Ehi, ferma!
Ehi! ll biglietto!
Senti, mi dispiace, io...
Christopher: Ti sei dimenticato?
- Di che?
- Dovevi tomare a casa sene'a quello.
- Lo so. - Sono due adesso. - Sì.
Ciao.
Ciao, mamma.
Chus; Uno, due, tre!
Uuuh!
- La palla da basuet!
- Christopher: Ehi, che dici?
Che ne sai
se è una palla da basuet?
Potrebbe essere la colonia di formiche
o un microscopio, può essere tutto!
Non è vero.
(cHRls RlDE)
(ridendo) Dai!
Allon, fona, aprilo.
Chris: La carta è un po' dun.
No, ce la faccio.
Dovevi vedermi
una giomata assurda; oggi.
- Una che m'aveva rubato uno scanner
ho dovuto rincomerla.... - Lascia stare.
- Cosa?
- Lascia stare.
Che cavolo di atteggiamento è?
Come lascia stare?
Ogni giomo te ne inventi una.
Roy!
Puoi sbattere il tappeto
quando non c'è nessuno fuori?
- Ale'i molta polvere!
- Cerco di tenere la casa pulita.
Ehi, aspetta, Linda!
Sta' tnnquilla.
Usciremo da questa situae'ione.
Andrà tutto bene, vedni.
L'hai già detto
quando sono rimasta incinta.
- “Andrà tutto bene“.
- Non ti fidi più di me?
Lascia stare.
Non mi interessa più.
- Taxi!
- SignorTwistle! - Sì?
- Si ricorda? Chris Gardner.
- Sì. Che posso fare perte?
Ho presentato una domanda
peril cono di stagista un mese fa..
..e vomei parlame
un attimo con lei, un attimo solo.
- On sto andando a Noe Valley,
Chris, ti saluto. - SignorTwistle?
Anch'io sto andando a Noe Valley,
facciamo la stnda insieme?
D'accordo, sali.
Chus; Quando ero in Mauna,
lavonvo perun dottore..
..che adonva giocare a golf,
ore e ore, tutto il giomo!
E ho eseguito molti interventi medici
quando mi lasciava da solo,..
..perciò sono abituato
a stare in una posie'ione..
..in cui devo prendere
delle decisioni e...
Signor Twistle,
senta è una cosa importante.
Scusami, questauare fa impauire.
- lo lo so fare.
Nessuno ci uesce, non dire cayolate.
- Sono abbastane'a sicuro che ci riesco.
- Non ci riesci.
Faccia vedere. Me lo dia.
- Sì, ecco. Lei ha fatto
un gnn casino, però. - Ah, scusami!
Da quanto ho capito, fune'iona così:
ruota attomo a un pemo,..
..quindi i peui al centro
non si spostano,..
..perciò se al centro c'è il giallo,
quello è il giallo,..
..se c'è il rosso,
quello è il lato rosso. - Ouay.
Ecco.
Può nllentare, se vuole.
Possiamo stare in taxi
tutto il giomo, ma non ci riesci.
- Ci riesco.
- (ridendo) No.
- Le dico di sì.
- Non ci riesce nessuno, dammi retta.
fin lj ci amyo anch'io.
(cHRls RlDE)
- Ehi, hai quasi fatto un lato.
- Sì, un lato.
Oh! Hai quasi finito anche quello!
Lo faccio tutto.
lncredibile!
Ci sei quasi.
Tassista; fanno 17 e 10.
Devo scendere.
Bnvo!
- Ciao.
- Sì. Ci vediamo, a presto.
Dove andiamo on?
Scusi?
- Dove la porto on?
u...
A un paio di isolati da qui.
Deve tomare indietro.
Ouay.
Tassista: Ehi! Che fa?
- Dove vai? Vieni qui!
- No!
Ehi, strone'o!
- No, no! - Dammi i soldi!
- Dammi i miei soldi!
- Perfavore, perfavore!
- Figlio di puttana!
- Doveva pagare lui!
- Ehi, vieni qui!
- Mi dispiace.
Mi dispiace davvero.
- Ti spacco la faccia!
Mi dispiace!
Strone'o!
Ti faccio a peui, strone'o,
ti ammauo! Hai capito?
Tassista (gridando): Alt!
Fermati, figlio di puttana!
Fermatelo! Non mi ha pagato
la cona, fermatelo!
Altoparlante: Le porte
stanno perchiudeni.
Attene'ione,
allontanani dalle porte.
No, no!
No!
No!
No!
No!
(TUONO)
Linda; pronto. - Ciao. Scusa,
non sono riuscito atomare in tempo.
Mi hai fatto saltare il tumo.
- Sì, lo so.
Mi dispiace, sto tomando adesso.
Tutto a posto con Christopheu
lo me ne yado, Chus.
. Cosa? Hai sentito che ho detto?
Ho già prepanto tutto.
Prendo nostro figlio
e ce ne andiamo da qui on.
On uattacco e me ne yado.
- Linda, un momento, ascolta!
[Fu in quel momento
che inie'iai a pensare..]
[..a Thomas Jeuenon
e alla Dichiane'ione di lndipendene'a.]
[Quando parla del nostro diritto
“alla vita, libertà“,..]
[..“e ricerca della felicità“.
E ricordo daverpensato:]
[..“Come sapeva di dover
usare la parola 'ricerca“'?]
[Perché la felicità è qualcosa
che possiamo solo inseguire..]
[..e che fone non riusciremo
mai a nggiungere,..]
[..qualunque cosa facciamo.
Come faceva a saperlo?]
Linda!
(SQUlLLO DEL TELEFONO)
- Pronto?
Chus?
- Chi è?
tJay Twistle.
-Ah! Salve.
Dean Witter.
- Sì, certo. Come sta?
Bene.
Vuoi ancon fare due chiacchiere
con me? - Certo che voglio!
Allon vieni dopodomani in mattinata.
Facciamo un colloquio peril cono.
Hai carta e penna?
- Sì... Ce l'ho.
Solo un secondo.
pronto? Chus!
- Dica.
Scrivi questo numero e chiama Janice,
la mia segretaria, peri dettagli.
- Sì.
Ouay, 415... - 415.
864...
- 864.
0e'56.
- 0e'56.
Sj, intemo 4J96.
- 4J96. Chiamala domani.
- Ouay, 4158640e'56.
Peuetto!
- Ouay, la ringne'io molto.
A presto.
(sottovoce) 8640e'564796, Janice.
- Chris!
- Ehi, hai visto Linda e Christopheu
- No. Hai visto i Nugget, ieri sen?
- No. - Non li hai visti?! 118, 1, 1...
- Scusa, hai visto Linda e Christopher,
sono venuti qui? - No, non li ho visti.
119 a 1e'0,
secondo supplementare.
Moon ha fatto tre punti
a 17 secondi dalla fine....
Senti, Wayne, Wayne!
- Non posso parlare di numeri
in questo momento. - Qual è il problema?
- 8640e'. Mi devi dei soldi.
Sj.
- Mi devi 14 dollari.
- Te li do.
Dammi i miei soldi!
14 è un numero.
Ehi! Non provare mai più
a portarmi via mio figlio, capito?
- Lasciami in pace! - Non provare
mai più a portarmi via mio figlio.
Hai capito che ho detto?
Non mi voltare le spalle
quando ti parlo. Hai sentito?
- Te ne vuoi andare?
- Sì.
- Te ne vuoi andare?
- (gridando) Sì, me ne voglio andare!
E allon vattene, Linda.
Scompari!
Ma Christopherresta con me.
- Ci hai messo tu in questa situae'ione!
- Tu sei così debole!
(gridando) lo non sono più felice!
Allon va' dove sei felice!
Ma Christopherresta a casa con me.
- Dio!
- Hai sentito che ho detto?
Christopherresta a casa con me!
Chus; Ehi!
Andiamo, yieni.
Salve, signon Chu. - Salve.
- Dov'è mamma?
- Prendi le tue cose.
- Aveva detto che veniva
a prendermi lei, oggi. - Sì, lo so.
Ho parlato con mamma prima e...
È tutto a posto, ouay?
- Dove dormo stanotte?
- Senti, Christopher, sei felice? - Sì.
Perché io sono felice.
- Se tu sei felice e io sono felice,
è questo che conta, no? - Sì.
Ouay, tu dormi con me.
Stai a casa, dov'è il tuo posto.
Andiamo.
Christopheu
(COLPl ALLA PORTA)
Ascolta, devi pagarmi l'auitto.
Non posso più aspettare.
Sì, te lo pagherò, Charlie.
Perché non vai al Mission lnn Motel?
Ti costerebbe la metà.
Chris, ti voglio fuori di qui
entro domattina.
Come faccio a stare fuori domattina?
- Devono venire gli imbianchini.
- Ho bisogno di più tempo. - No.
Te la imbianco io, se vuoi.
Ma devo avere un po' più tempo,
anche mio figlio abita qui.
Ouay. Una settimana.
E me la imbianchi.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
(COLPl ALLA PORTA)
Chris Gardneu
Sì. Che volete?
lntestato alla città
di San Fnncisco.
- Deve essere la cifn perintero?
- Sì, tutte le multe o non esce da qui.
È tutto quello che ho.
- Verificheremo
la disponibilità domattina. - Cosa?
La tntteniamo
finché non è stato incassato.
No, non posso passare la notte qui,
devo prendere mio figlio.
E noi verificare la disponibilità.
Signore, ho un colloquio di lavoro
alla Dean Witteralle 10:15 domattina,..
..non posso stare qui!
- Dobbiamo verificare.
lo come faccio ad andare
a prendere mio figlio?
- Nessuno può occupani di lui?
- lo mi occupo di lui!
Lo mandiamo a prendere
da un assistente sociale.
Ouay. Posso fare
una telefonata, perfavore?
- Pronto?
Ciao.. Cosa yuoi?
Devi andare a prendere Christopher
a scuola, io non posso.
E farlo dormire con te,
io poi vengo... Solo peroggi.
Che è successo?
Vado a prenderlo io
a scuola domani, giuro!
Tu devi solo portarlo
e io vado a riprenderlo.
No.
Dai Linda, perché fai così?
No, voglio portarlo al parco,
domani. Al Golden Gate.
Lo prendo io anche domani.
- Come sta?
- Sta bene.
Sì, portalo al parco
e me lo riporti, ouay?
Basta solo
che mi riporti mio figlio.
Ouay? Linda?
- Lo riporto veno le 18:OO.
D'accordo, gne'ie.
Ciao.
(PORTA Sl CHlUDE)
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
A posto?
(VERSl Dl STlZZA)
Scusi.
SignorGardneu
Da questa parte.
Prego, la stanno aspettando.
(VOClARE)
A quanto stanno quei titoli?
Chris Gardner.
Chris Gardner.
Come sta? Buongiomo.
Chris Gardner.
- Chris Gardner.
- Ciao, Chris. - Piacere di rivederla.
Chris Gardner, piacere.
Sono stato seduto là fuori permeu'on
cercando di trovare una storia..
..pergiustificare il fatto
di essere venuto qui vestito così.
E ho cercato di pensare a una storia
che dimostnsse delle qualità..
..che sono sicuro voi appreuiate qui,
come l'essere volenterosi e precisi,..
..avere un obiettivo,
fare gioco di squadn,..
..ma non m'è venuto niente in mente.
La verità è che sono stato amestato
pernon averpagato una serie di multe.
Una serie di multe?
(RlsmE)
- Cosa? - Me la sono fatta di cona
fin qui dalla centnle di polie'ia.
Che stava facendo
prima che l'amestassero?
- Stavo imbiancando l'appartamento.
- È asciutto adesso?
(ridendo) Spero di sì.
- Jay dice che lei è molto determinato.
- Mi ha aspettato all'ingresso..
..con un attreuo di e'0 ug
peroltre un mese.
- E dice che è intelligente.
- Mi piace pensarlo.
- E vuole impanre questo mestiere.
- Sì, voglio impanrlo.
- Ha già inie'iato a studiare
perconto suo? - Certamente!
- Jay?
- Sì, signore.
- Quante volte hai visto Chris finon?
Non so, una volta di troppo, direi.
(CHRlS RlDE)
- L'hai mai visto vestito così?
Jay: No, sempre in giacca e cnvatta.
- Primo della sua classe
alle superiori? - Esatto.
- Quanti envate in classe?
- Dodici. En un paesino.
- Ah, certo.
- Ma sono stato il primo..
..anche al cono perndaristi,
in Marina, in una classe di venti.
Posso dire una cosa?
Sono il tipo che se mi fate
una domanda e non so la risposta,..
..vi dico chiaro e tondo
che non la so.
Ma potete scommettere
che so come trovare una risposta..
..e che la troverò
la risposta. Mi seguite?
Chris?
Cosa direbbe lei se uno
si presentasse a un colloquio..
..sene'a nemmeno una camicia
e io lo assumessi? Che direbbe lei?
Che magari indossava
un gnn bel paio di pantaloni.
(RlSmE)
Chris!
Non so come ce l'hai fatta
vestito da spauino, ma ce l'hai fatta.
- Gne'ie mille, signorTwistle.
- On puoi chiamarmi Jay.
- A presto.
- Le faccio sapere, Jay.
- Le faccio sapere? Che vuol dire?
- La chiamo domani, così parliamo.
Che stai dicendo?
Mi hai tormentato, sei stato qui....
- È che non prenderei stipendio.
- No. - lo non lo sapevo,..
..la mia situae'ione è cambiata
e devo sapere di essere in gndo....
Ouay.
Stasen.
Ti assicuro che un altro
ce lo posso mettere al posto tuo.
Sai che figun faccio
coi miei soci, se ti tiri indietro?
- Sì, la figun del coglione.
- Esatto, in tutti i sensi.
Certo che sei un bel soggetto!
Stasen!
[Niente stipendio e neanche
una ngionevole ganne'ia di un lavoro.]
[Avrebbero assunto solo uno stagista
alla fine del cono, uno su venti.]
[E se non eri tu il fortunato,
non potevi neanche sfruttare..]
[..i sei mesi di formae'ione
presso un'altn società.]
[La mia unica risona
perquei sei mesi sarebbero stati..]
[..i miei ultimi sei scanner,
che potevo ancon cercare di vendere.]
[Se li avessi venduti tutti,
fone avrei potuto farcela.]
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
- Lo porto io.
- No.
- Lo porto io.
- Sta dormendo. - Ouay.
Linda: Ecco qua, amore.
Lascia!
lo me ne vado a New Yoh.
ll ngauo di mia sorella
ha aperto un ristonnte..
..e fone possono ourirmi un lavoro,
quindi me ne vado a New Yoh, Chris.
Christopherresta con me.
Beh, sono sua madre, no?
Dovrebbe stare con sua madre.
Dovrei prenderlo io.
Non ce la faresti, lo sai.
E tu come lo mantemi?
Ho fatto un colloquio alla Dean Witter
perun cono di stagista.
Mi hanno preso.
E sono sicuro che mi assumennno.
- Da venditore a stagista,
bella camen! - Mi assumennno.
On devo andare.
(con voce strouata)
Digli che gli voglio bene.
So che non gli fani
mancare niente, questo lo so.
(MUSlCA DRAMMmlCA lN SOTTOFONDO)
(PORTA Sl CHlUDE)
Dean Witter. - Salye, yomei lasciare
un messaggio peril signorJay Twistle.
ll suo nome?
- Mi chiamo Chris Gardner.
ll messaggio è:
la ringne'io infinitamente..
..peravermi ouerto quello stage
da voi. Le sono davvero gnto..
..e sono molto felice di accettare
la yostn oueua. Basta cosj?
- Sì, basta così.
Ouay.
- Gne'ie.
A lei.
- Wayne: Ecco qua.
- Sta' attento con quello.
- Cosa?
- Sta' atte --
Vai.
- Christopher: Siamo amvati?
- Chris: Sì.
- Sai che giomo è oggi?
- Sì.
- Che giomo è?
- Sabato!
- E sai che si fa il sabato?
- Sì.
- Cosa?
- Si gioca a basuet.
(CHRlS RlDE)
- Vuoi andare a giocare a basuet?
- Ouay. - D'accordo.
Poi andiamo a vendere
uno dei miei scanner,..
..ti sembn una buona idea, ti va?
- No.
(CHRlS RlDE)
Guarda, pà,
diventerò un professionista!
- Un professionista!
- Oho! Ouay!
Sì, non lo so, fone giocheni
più o meno come giocavo io.
È così che fune'iona, sai
io ero abbastane'a negato, quíndi...
Quindi probabilmente amveni...
Non so, al mio stesso livello, fone.
Sani bnvissimo in un sacco di cose,
in questa non credo,..
..perciò non voglio che stai a tinre
la palla tutto il giomo, ouay?
- Ouay.
Bnyo.
Vai, tin!
- Ehi!
- Sì?
Non permettere mai a nessuno
di dirti che non sai fare qualcosa.
Neanche a me.
- Ouay?
- Ouay.
Se hai un sogno,
lo devi proteggere.
Quando le penone non sanno fare
qualcosa, dicono a te che non sai farla.
Se vuoi qualcosa,
vai e inseguila! Punto.
Andiamo.
Papà? Perché siamo andati
a vivere in un motel?
Te l'ho detto, perché mi hanno
ouerto un lavoro migliore.
- Devi fidarti di me, ouay?
- Mi fido di te.
Dai, fona, andiamo!
Papà, quando toma mamma?
- Papà, quando toma mamma?
- Non lo so, Christopher.
Papà, senti questa:
..una volta un uomo
stava per“auongare“ nel mare.
Amva una barca e gli dice:
“Ti serve aiuto?“.
Lui dice: “No, gne'ie, Dio mi salverà“.
Amva un'altn barca e gli dice:
..“Ti serve aiuto?“ e lui dice:
“No, gne'ie, Dio mi salverà“.
Dopo lui “auonga“, va in Pandiso e
dice: “Dio, perché non mi hai salvato?“.
E Dio dice: “Ti ho mandato
due barche, stupido!“. (RlDE)
Ti è piaciuta?
- Sì, divertente. Dammi la mano.
- Ouay, gne'ie infinite.
- Di niente.
Ecco la sua ricevuta
e le informae'ioni che le servono.
- Gne'ie ancon, si troverà bene.
Gne'ie a lei.
Uomo; 100, e'00, e'0,
40, 45, 6, 7, 8, 9, 10.
Gne'ie.
- Ne vuoi uno? - Non fa niente.
- Dai, prendine uno, quale vuoi?
- Vuoi quello? Quantè?
- e'5 centesimi.
(SVEGLlA SUONA)
[Questa parte della mia vita
si può chiamare “Stage“.]
fnuesh; L'edificio al 1e'00
è la Mehvney lndustrial e la Sanco Oil.
ll palauo di fronte
è la Lee-Ray Shipping.
Tn due settimane riceverete
l'elenco col telefono dei dipendenti..
..delle 500 società del distretto
finane'iario, pubblicate su “Fortune“.
Potrete contattare
60 di quelle società.
Sannno sopnttutto telefonate
promoe'ionali a potene'iali clienti,..
..ma se dovete andarci a pnne'o,
a colae'ione o fargli da baby sitter,..
..fate di tutto perfargli
conoscere i nostri pacchetti.
Fate combaciare le loro esigene'e
con i nostri piani finane'iari.
ln sostane'a, voi fate abboccare
il pesce e noi ce lo cuciniamo.
(RlSmE)
Alcuni di voi sono qui
perché conoscono qualcuno,..
..altri perché credono
di essere qualcuno,..
..ma solo uno di voi
diventerà qualcuno.
E sarà colui che tnsformerà
questo in questo.
800.OOO dollari di commissioni
sulle vendite fatte.
Tu e tu,
aiutatemi adistribuire.
D'on in poi questa
sarà la vostn Bibbia.
Ci mangerete, ci bemete...
[En semplice:]
[..un numero X di telefonate
equivaleva a un numero X di possibilità.]
[Un numero X di possibilità
equivaleva a un numero X di clienti.]
[Un numero X di clienti equivaleva
a X dollari nelle tasche dell'ae'ienda.]
L'esame di abilitae'ione:
..l'anno scono uno stagista
ha avuto il 96,40/o all'esame scritto.
Non è stato assunto.
Non è questione di passarlo o no.
È uno stumento di yalutae'ione
che serve a selee'ionare i candidati.
Peressere sicuri,
puntate a 100.
Ouay? Facciamo una pausa,
dieci minuti.
- Oh! Salve, signorFrohm.
- Salve! E...
- Chris.
- Ah, Chris, come stai?
- Bene, lei come va?
- Bene, gne'ie, molto gentile.
Oggi è il mio primo giomo.
Emoe'ionante!
- Non ci stani già mollando, eh?
- No, signore, siamo in pausa.
Mangio un boccone e tomo su,
c'è un esame da passare.
Mi ricordo ancon il mio!
Dunva solo un'on, non tre come on.
Non studiavamo i mercati mondiali
le tasse, ma en comunque molto duío.
Ricordo bene il giomo dell'esame.
C'en una ngaua bellissima in classe,..
..non ricordo il suo nome, ma...
- SignorFrohm,..
..ho visto un mio amico laggiù,
lo devo salutare. - Vai, tnnquillo.
È stato un piacere, signore.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Donna; Non si attnyena cosj!
(cHRls GEmE)
Ehi, coglione! Stai bene?
Tutto bene?
A che pensavi?
Potevo ammauarti, te ne rendi conto?
Stavo attnvenando la stnda!
- Stai bene?
- Sì.
- Dov'è la scaua?
Cosa?
- Mi ha fatto perdere una scaua!
- Che ne so della tua scaua!
- Dove cauo sta la scaua?
Che ne so!
- Ehi, avete visto la mia scaua?
- No, mi dispiace.
- Dove vai? Dobbiamo aspettare
la polie'ia. - Devo tomare al lavoro.
Uomo: Attento!
Automobilista; Sei stato inyestito,
devi andare in ospedale!
Sto facendo un cono di stagista
alla Dean Witter!
- Ehi, ti manca una scaua!
- Oh, sì! Gne'ie, gne'ie.
Papà, ti manca una scaua.
- Sì, lo so.
- Vuoi sapere che è successo?
- Sì.
- Sono stato investito da una macchina.
- Sei stato investito da una macchina?
- (ridendo) Sì.
- Dove? - Sotto l'uuicio.
- No! Dove, in che punto?
- Dietro alle gambe.
-Amvederci, signon Chu.
Amyederci.
- Eri in meuo alla stnda?
- Sì, comevo perla stnda.
Non devi più farlo,
puoi farti male!
(ridendo) Sì, gne'ie.
La prossima volta me lo ricorderò.
[E di nuovo al lavoro.
La mattina amvavo presto.]
Fnuesh: Scegliete penone
con ruoli chiave, perché sono quelle..
..interessate a investire
e hanno soldi da investire subito.
Chris? - Signore?
Mi porteresti un cauè, perfavore?
[Fnuesh, il nostro capo,..]
[..inie'iò a chiedermi
commissioni in continuae'ione.]
Sono Chus Gardner,
cerco il signorMichael Andenon.
Sì, organiuiamo
un pnne'o giovedì prossimo.
Ouay, la prossima volta.
Va bene, ci conto. Sì, gne'ie.
- Chi mi prende qualcosa
da mangiare? Chris? - Sì, subito.
[Mi sentivo
sottovalutato e non appreuato.]
Salve, il signor Ronald Fyeu
Buongiomo, sono Chris Gardner
e la chiamo dalla Dean Witter.
Ho delle informae'ioni
molto interessanti su quelle tasse...
Ouay, gne'ie.
Non si preoccupi.
[Prendevo l'autobus alle 16:OO
perandare a prendere Chris..]
[..nel posto dove non sapevano
scrivere “happiness“.]
[Poi prendevamo la metro,
poi il ventidue fino a casa.]
- Chris!
- Ciao, Ralph.
- Sto ancon aspettando. - Hai ngione.
Giuro che ti pago, sta' tnnquillo.
[Chi, in sei mesi, portava
più soldi all'ae'ienda veniva assunto.]
Chus Gardner.
Cerco il signorWalterHauge.
[Scomevamo liste coi numeri
di telefono in cerca di clienti.]
[Dal basso veno l'alto, dall'usciere
all'amministntore delegato.]
[Gli altri restavano fino alle 19:OO,
ma io avevo Christopher..]
[..e dovevo fare in sei ore
quello che loro facevano in nove.]
Sono Chris Gardner,
chiamo dalla Dean Witter.
[Pernon perdere tempo, non riattaccavo
tn una telefonata e l'altn.]
La ringne'io molto.
[E mi resi conto che così riuscivo
a risparmiare otto minuti al giomo.]
Sono Chris Gardner, chiamo
dalla Dean WitterperJay Manning.
[Evitavo anche di bere
pernon perdere tempo andando in bagno.]
Mi piacerebbe poterfare
due chiacchiere.... Ouay.
Non c'è problema,
la ringne'io molto.
[Ma nonostante ciò,
dopo due mesi non ero ancon riuscito..]
[..ad agganciare qualcuno
che contasse venmente.]
Uuicio di Walter Ribbon.
- Buongiomo, Chris Gardner,..
..cercavo il signorWalterRibbon.
Di che si tntta?
- Chiamo dalla Dean Witter.
Un momento, prego.
pronto?
- SignorRibbon?
- Salve, sono Chris Gardner
della Dean Witter. Dica, Chus.
Mi farebbe piacere scambiare
due chiacchiere con lei..
..perillustnrle le nostre potene'ialità,
le ganntisco che potrei esserle daiuto.
Ce la fa tn yenti minuti?
-Venti minuti? Certamente!
Mi hanno disdetto un appuntamento.
Le do qualche minuto..
..prima dei Forty Ninen.
C'è la partita del Monday night, oggi.
- Sì, signore, la ringne'io molto.
Atn poco. - Atn poco.
Chris (sottovoce): Signor Ribbon,
gne'ie dell'opportunità.
- Chris, come va?
- SignorFnuesh! - Hai cinque minuti?
Ho un appuntamento
da Ribbon alla Pacific Bell.
Sto di cona anch'io,
devo presentare dei prodotti a Bromer.
Mi sposteresti la macchina,
perfavore?
È a metà della Sansome,
una Caprice argento.
Spostala dall'altro lato,
stanno pulendo la stnda.
Prendi le chiavi, io ho una copia
sulla scrivania. Devi fonare un po'.
- Fonare cosa?
fonare con la chiaye.
Gli altri sportelli sono bloccati.
Devi fonare un po'.
Andiamo, apriti!
Oh, no!
Andiamo, andiamo!
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
- ll fascicolo, signor Ribbon.
- Gne'ie, Rachel.
- Gne'ie.
- Gne'ie a voi. Sentiamoci presto.
Chus; No, no!
Andiamo, fona!
Rachel, può chiamarmi Ristuccia,
perfavore?
- Salve.
- Salve.
Chus Gardner,
ho un appuntamento con WalterRibbon.
Oh, è già andato via.
Ah, gne'ie.
Christopher: Che fai?
- Sto compilando un assegno.
Ho delle cose da pagare.
Ho preso un'altn multa.
- Non ce l'abbiamo più, la macchina.
- Sì, lo so.
Dovrò portarti con me questo weeuend
in un paio di studi medici.
- Sai, appuntamenti di lavoro, ouay?
- Ouay.
E può dani che dopo andiamo
alla partita di football.
- Davvero?
- Beh, può dani.
- Ouay?
- Ouay.
- Su, finisci di mangiare. - Sicuro?
- (ridendo) Ho detto “può dani“.
Davvero?
(cHRls RlDE)
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
- Te lo porti alla partita?
- Sì, non voglio lasciarlo.
Comunque ho detto “può dani“
che andiamo alla partita.
- Ah! On dove andiamo?
- Devo incontnre una penona perlavoro.
- lo non capisco. Non capisci cosa?
- Ci andiamo o no alla partita?
Ho detto “può dani“
che andremo alla partita.
- Sai che vuol dire “può dani“?
- Probabilmente?
No, “probabilmente“ vuol dire
che ci sono buone possibilità,..
..“può dani“ vuol dire
fone sì, fone no.
- Che vuol dire “probabilmente“?
- Che ci sono buone possibilità.
- E che vuol dire “può dani“?
- Lo so che vuol dire.
- Che vuol dire? - Vuol dire
che non ci andiamo alla partita!
- Come fai a essere così sveglio?
- Perché sono come te.
- Siamo amvati?
- Sì.
- Signor Ribbon?
- Sì?
Come sta?
Chris Gardner. Dean Witter.
- Ah, certo, sì!
- Lui è mio figlio Christopher. - Ciao.
Ciao, Christopher,
che ci fa da queste parti?
Volevo scusarmi peressere
amvato tardi all'appuntamento.
- Non c'en bisogno. - ln realtà,
siamo venuti a trovare un amico..
..che abita qui vicino e così
sono passato perringne'iarla..
..della disponibilità. Probabilmente
mi avrà aspettato. - Un po'.
Sappia che io non lo do
perscontato questo.
- Non c'è problema. Quello cos'è?
- È uno scannerdella Osteo National..
..permisunre la densità ossea.
- Ah. Cosa....?
- Una società in cui avevo investito
prima della Witter. - Ah!
- Ho una riunione dopo la partita.
- Andate alla partita? - Sì.
- Può dani.
- (ridendo) Può dani, sì.
Anch'io ci vado, con mio figlio Tim,
ha 1e' anni, stavamo uscendo. Tim?
Allon togliamo il disturbo.
Gne'ie ancon, signore.
Scusi perl'altro giomo.
- Spero di poterla incontnre
la prossima settimana. - Certo.
- Gne'ie infinite.
- Niente. - Stia bene.
- Andiamo. Christopher, saluta.
- Ciao. - Ciao, Christopher.
- Volete venire con noi?
- Dove, al Candlesticu?
- Noi stiamo andando. Che posti avete?
- Siamo nei posti in alto.
- Noi abbiamo il nostro bussolotto.
Vuoi stare con noi? - No.
(ridendo) Non è proprio un bussolotto,
è una e'ona riservata.
- È molto più comodo. Vuoi andare?
- Ouay.
Ribbon; Bambini dietro!
- Lo lasci nella sua macchina, quello.
- Eh...
- Certo!
- Noi non ce l'abbiamo la macchina.
- Aaah! Oh, mio... Aaah!
- Che è successo?
- Mi ha punto un'ape.
- Tutto bene? - Sì, a posto.
- Non è allergico?
- No, no.
- Dove l'ha punta?
- Sul collo, qui dietro.
- Stai bene?
- Sì, sto bene, Christopher.
- Ti fa male?
- Christophersto bene.
- Fammi vedere.
- Christopher, stai dietro.
[Thomas Jeuenon
cita la felicità un paio di volte..]
[..nella Dichiane'ione dlndipendene'a.]
[Può sembnre fuori luogo
in un documento del genere,..]
[..ma lui en come un artista.]
[Chiamava gli inglesi
“l disturbatori della nostn armonia“.]
[Quel giomo, mentre io ero lì,
pensavo ai disturbatori della mia.]
[Mi domandavo
se stavo facendo bene..]
[..se ce l'avrei fatta.]
[E pensavo a Walter Ribbon e ai suoi
fondi pensione della Pacific Bell,..]
[..milioni di dollari!]
Ribbon: Sì!
[Enno la stnda
perandare altrove.]
Ah! Da qui sì che si vede bene
la partita. Gne'ie, signor Ribbon.
- È un piacere, Chris.
- Volevo anche ringne'iarla..
..perdarmi ancon l'opportunità
di illustnrle le capacità..
..di gestione del denaro
della Dean Witter,..
..che secondo noi sono superiori
a quelle della Morgan Stanley.
Potrebbe restame soureso.
ln breve, la Dean Witterha bisogno
di gestire il suo portafoglio pensioni.
Chris, non sapevo che fosse
da poco nell'ae'ienda e lei mi piace,..
..ma non c'è possibilità
che voi gestiate il mio fondo pensioni,..
..non a breve, quindi basta lavonre,
si rilassi, si goda la partita.
(gridando) Vai, vai! Sì!
(PUBBLlCO ESULTA)
Sì!
- Gne'ie. Ho già delle idee perte,
contaci! - Chiamami!
- Chris, ci sentiamo.
- Certo, ti chiamo io.
- Piacere, Chris. Chiamami.
- Sicunmente! Gne'ie, ciao!
Eccomi!
- Ciao.
- Tim: Ciao, Christopher.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
[Dopo quattro mesi
avevo venduto tutti gli scanner.]
[Fone ce la stavamo facendo.]
Qual è l'animale più veloce
della Tem? - La lepre!
(CHRlS RlDE)
[Credevo che stesse
andando tutto bene,..]
[..finché un giomo, quel giomo,
quella letten mi riportò sulla Tem.]
[Questa parte
della mia vita si può chiamare..]
[..“Ricordani di pagare le tasse“.]
- MlNlSTERO DELLE FlNANZE -
[Se non le pagavi, il govemo infilava
le mani nel tuo conto comente..]
[..e si prendeva i tuoi soldi.]
Christopher: Papà!
[Sene'a preavviso, niente.]
Non può essere troppo tardi,
quelli sono i miei soldi.
Come potete prendervi
i miei soldi così?
lo... Senta, quelli sono
tutti i soldi che ho,..
..non potete entnre
nel mio conto comente! No!
[En il e'5 settembre.
Me lo ricordo bene quel giomo.]
[Perché fu il giomo
in cui scoprii..]
[..che enno rimasti solo e'1 dollari
e 33 centesimi sul mio conto.]
[Ero sul lastrico.]
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
- Ti sei vestito?
Christopher: No.
Ralph: Chris!
Non prendermi in giro!
Non ti prendo in giro.
Te li do, giuro.
Quando? Li voglio on i miei soldi!
- Quando ce li ho, te li do.
On!
- Ehi, Chris.
- Ciao, come va?
Wayne, quei 14 dollari
mi servono subito.
- Pensavo che non li volessi più.
- Cosa? Perché?
- Come perché? - Perché pensavi
che non li volessi più, Wayne?
Ti ho aiutato col tnsloco.
Mi hai portato due fabbricati
più giù. Sì e no e'00 metri.
Sono passati quattro mesi, Wayne.
Quei soldi mi servono adesso.
- Chris, mi spiace, non ce li ho.
- Wayne, dammi i miei soldi.
- Fona!
- Non ce li ho, dai! Sono 14 dollari.
(gridando) Sono i miei 14 dollari!
- Tutto questo casino per14 dollari!
- Rivoglio i miei soldi!
Papà, guardami!
Papà!
- Vado sullo scivolo?
- Sì, certo, vai.
- Stai qui, Christopher.
- Papà, guarda! - No, resta qui.
Sentito che ho detto?
Mi hai sentito?
Papà, dove vai?
- Che ti ho detto?
Papà!
Papà, aspetta! Papà!
Papà!
Devo tomare indietro negli anni '60.
Voglio tomare a quando ero più giovane.
lo voglio vedere Jimi Hendrix
che brucia la sua chitam.
Ridammi la mia macchina del tempo!
Ridammi la mia macchina del tempo!
- Papà, dove andiamo?
- Sta' buono.
Va' a prendere le tue cose. Vai!
- Chris?
- Sì?
ll dottorTelm non ce la fa
ad amvare. Mi dispiace.
- Dove andiamo on?
- Andiamo a trovare un altro dottore.
- Sono stanco.
- Lo so.
Non capisco perché
non fune'iona. En tutto...
- lo dovrei andare, Chris.
- No, solo un secondo, la metto a posto.
- Tomi con una che fune'iona.
- No, metto a posto questa, adesso.
No. Sono interessato,
ma tomi un'altn volta. D'accordo?
On devo andare, Chris.
Gne'ie della disponibilità.
Molto gentile.
A presto.
Perché le nostre cose stanno qui?
Papà!
- Andiamo, fona.
- Dove?
- Andiamocene. - Perché?
- Non possiamo stare qui stanotte.
- Sì, invece, apri la porta!
- Sentito che ho detto? Andiamo!
(gridando) Apri la porta!
- Smettila!
- Non voglio andare via!
Hai sentito che ho detto?
Smettila!
Smettila!
Andiamo!
Dai, andiamo.
Chris (gridando): Wayne!
Wayne!
Wayne!
Ale'ati, dai!
Christopher: Che facciamo?
- Papà, che facciamo?
- Non lo so!
Non è una macchina del tempo.
Papà, non è una macchina del tempo.
- Quello ha detto che è una macchina
del tempo, ma s'è sbagliato. - Chi?
Quello del parco, ha detto
che è una macchina del tempo.
lnfatti è così.
No, non è vero.
- Sì.
- Non è vero.
Basta solo spingere
questo pulsante nero qui.
Lo vuoi spingere?
Ouay.
Vieni.
Vieni, dai.
- Questo qui. Dove vuoi andare?
- ln un posto di tanto tempo fa.
- Devi chiudere gli occhi.
- Chiudili tu, io voglio vedere.
(CHRlS RlDE)
Allon, spingiamolo insieme.
(SCmTO DEL PULSANTE)
Devi chiudere gli occhi,
ci vuole un secondo.
Oh, mio Dio! Apri, apri!
Oooh!
- Dove siamo?
- Ci sono i dinosauri!
- Dove?
- Non vedi tutti questi dinosauri?
- Guardati intomo,
guarda quanti dinosauri! - Oooh!
- Wow!
- Non li vedi? - Sì.
- Andiamo, andiamo!
Ehi, sta' attento! - Cos'è?
Non mettere i piedi nel fuoco,
siamo cavemicoli.
Abbiamo bisogno del fuoco.
Non c'è l'elettricità, fa molto freddo.
- Attento, attento!
- Oh! Un tinnnosauro!
Prendi la tua roba,
fona, svelto!
- Dobbiamo trovare un posto
dove rifugiarci. - Un posto come?
- Ci serve una cavema.
- Una cavema?
Dobbiamo troyare una cayema, andiamo!
- Ouay. qAndiamo, vieni!
Dai! Guardati le spalle, occhio!
Ecco la cavema, vieni!
Qui, dai, dai!
Entn, presto, svelto!
- Siamo al sicuro?
- Credo di sì.
(COLPl ALLA PORTA)
(COLPl ALLA PORTA)
Ehi!
- Ciao, come va, Jay?
- Tutto bene. Tu come va?
- Sì, bene.
- Sta andando bene?
- Tu come va?
- Benone, gne'ie.
Dove vai?
Vado a Sacnmento perché..
..sto cercando di acchiappare
due della Pacific Bell,..
..cerco di farli investire qui da noi,
e mi hanno invitato a giocare a golf.
Splendido! Fagli vincere un round.
(cHRls RlDE)
- Debonh, c'è uno che chiede di te.
- Dove? - Qui fuori.
Vieni.
- Salve.
- Salve.
- Posso farle una domanda?
- Certo.
- Ha una camen?
- Oh!
Solo finché non ho aggiustato
e venduto questo.
- Si è rotta una lampada.
- Vomei aiutarla, ma....
- Lui è mio figlio, Christopher.
Ha 5 anni, capisce? - Ciao, tesoro.
- Ci serve un posto dove stare.
- Vomei tanto aiutarvi,..
..ma accettiamo solo donne e bambini.
Lasci lui, se vuole,
ma lei deve trovani un altro posto.
Dobbiamo stare insieme!
- Ce l'avrete un posto do --
- Provate al Glide Memorial.
Fanno entnre la gente dalle 17:OO.
Sbrigatevi, c'è sempre un sacco di fila.
- Dove sta? Andiamo!
- Sulla Ellis and Jones.
(RlSmE)
(BRUSlO)
Reyerendo; Ehi! Ascoltatemi!
Sono rimasti solo quattro posti.
Folla: Oh, no!
- Ehi! - Che vuoi?
- Mi sei passato davanti. - Vattene!
- Non puoi farmi questo!
- Vattene!
(VOClARE DELLA FOLLA)
Papà, papà!
Vieni qui, vieni qui!
- Fuori dalla fila, tutti e due!
- C'ero prima io!
Mi avevano detto
di amvare in tempo. L'ho fatto,..
..mi sono messo in fila, sono tomato
dal lavoro, ho preso mio figlio..
..e siamo amvati qui in tempo!
Quello gli si è infilato davanti.
- Chi?
- Lui!
Andiamo, Rodney, vattene!
Fuori dalla fila.
Reverendo: Basta, non c'è più posto.
(CHRlSTOPHER E CHRlS RlDONO)
- Qual è il tuo colore preferito?
- Verde.
- Verde? - Mh-mh.
- Cosa ti piace di verde?
- Gli alberi.
- Gli alberi.
- Che altro? - L'agrifoglio.
(RlsmE)
- L'agrifoglio. Cos'è?
- Pergli addobbi di Natale.
Ah, gli addobbi di Natale!
Christopher: Che è successo?
Chris: Mi sa che vogliono
che andiamo a dormire.
Chris: Dai.
Ecco qua, Capitano America
sta bello caldo qua sotto.
- Respin, sì?
- Sì. - Bene.
- lo vado a ripanre lo scanner.
- Non andare!
No, no, starò qui,
fuori dalla porta. Ouay?
Sto proprio qui fuori
e lascio la porta un po' aperta.
- Così ti sento se mi chiami.
- lo voglio andare a casa.
Beh, è perquesto
che devo ripanre lo scanner.
Eh? Sto proprio qua fuori.
Lascio la porta aperta,
sono in cima alle scale,..
..così ti sento se mi chiami.
Va bene? - Ouay. - Fidati di me.
Fidati di me!
(cHRlsropHER RlDE)
(ridendo) Mi fido di te!
- (ridendo) Fidati di me!
- (ridendo) Mi fido di te!
- Non ho sentito.
(ridendo) Mi fido di te.
Dammi un bacio.
- Starò via poco, va bene?
- Ouay.
Chris: Sono qui vicino.
Ouay.
- Mi senti ancon?
Sj.
Mi senti?
Sj.
Ti fidi di me?
- Sì.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
- Ecco! - Poi così.
- Sì, e sale su. - E qui va così.
(CHRlS FA UN SUONO
Dl scoRRlmENro)
- Guardami. - Va bene così?
- Non lo so, che dici?
Bene.
Fona, prendi le tue cose.
- Perché non la lasciamo qui?
- Non si può.
Ci dannno un'altn stane'a
stasen. Vai!
- Ciao, Chris.
- Ehi, buongiomo signorFnuesh.
- Che succede?
- Viaggio di lavoro.
Chris: Sua moglie Martha lavon
alla Pacific Bell, giusto? - Esatto.
E voi vomeste andare
in pensione contemponneamente?
Sì, e mantenere lo stesso tenore
di vita sene'a pagare troppe tasse.
lnsomma, non volete che qualcun altro
vi metta le mani in tasca. (RlDE)
Conosce i titoli statali esentasse?
[lmpani a finire il mio lavoro
presto. Dovevo finire presto.]
[Permettermi in fila
al Glide alle 17:OO.]
Ecco, amva Capitano America!
- Andiamo!
- Aspetta!
Andiamo!
Aspettate, fermo! Aspettate!
- M'è caduto Capitano America!
- Fermo!
- Papà, aspetta!
- Basta! Zitto, sta' e'itto!
- Scusate.
- Lasci salire la signon.
- Lei è un maleducato!
- (gridando) Stia e'itto!
Chris: Vieni.
Voglio andare a prenderlo!
Reverendo: La cosa importante della
libertà è che ti fa scalare le montagne.
Tutti abbiamo
delle montagne da scalare.
Montagne che salgono
ripide veno l'alto,..
..e montagne che scendono
cupe e profonde.
Sì! Noi conosciamo bene quelle montagne
qui al Glide. Le conosciamo bene!
(CORO CANTA UN GOSPEL)
(SOLlSTA CANTA)
Quando fai l'esame?
Domani.
Hai studiato?
Certo!
(BRUSlO)
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Chris: Gne'ie.
- Ciao. - Ehi.
- Come va? - Bene.
Scusa.
Hai già finito
o stai andando da qualche parte?
Sì, devo andare in un posto.
- Comunque sì, ho finito tutto.
- Bene. - E tu? - Sì.
- Come te la sei cavata
con le equae'ioni? - Facili!
lo ho fatto a cauotti
col diagnmma dietro il foglio.
- Tu come l'hai trovato?
- Diagnmma?
Dietro l'ultima pagina.
- Ehi, Chris!
- Ehi! Jeu, giusto? - Sì.
- La partita dei Forty Ninen.
- Sì, ma non mi hai chiamato.
- Non avevo il tuo numero.
- Scusa.
- Tieni, eccolo. Chiamami, ouay?
- Ti chiamo di sicuro! Gne'ie mille.
Chris, hai 5 dollari?
Ho lasciato il portafoglio su.
Faccio un salto
e vado a prenderlo, signorFrohm.
No, deyo essere in banca
alle 16:OO e sono già in ritardo.
Eh...
poi te li udò.
- 5 bastano?
- Vanno benissimo, gne'ie.
Gne'ie!
Basta! Siamo al completo, non ci sono
più posti. Ve ne dovete andare.
Basta così peroggi.
Tomate domani.
Le stane'e sono tutte piene,
siamo al completo.
Basta, doyete andauene.
Tomate domani e riprovate.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Ti piace?
(BRUSlO E RlSmE)
lmpiegata:
Venti, uno, due, tre, quattro.
Ecco la lampada e l'induttore
col nucleo di femte.
- Quantè?
Otto dollau.
Cos'è?
- È perripanre la luce.
- Posso vederlo?
- Eh...
Certo, ma non romperlo.
A meno che non vuoi dormire con me
in un ricovero pertutta la vita.
- Non m'importa.
- T'importerà.
- On cerca di dormire, eh?
- Ouay.
- Stai caldo?
- Sì. - Bene.
Mamma se n'è andata
percolpa mia?
- Cosa?
- Mamma se n'è andata percolpa mia?
(turbato) Non devi neanche pensarla
una cosa del genere.
Se n'è andata
perché ha deciso così.
- Non c'entri niente con quello
cha ha fatto, capito? - Sì.
Sei un bnvo papà.
Adesso dormi.
- Ti voglio bene.
- Anch'io, papà.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Va tutto bene fin qui.
- Fune'iona!
- La ringne'io molto.
[Chris: e'50 dollari,
altre quattro settimane di ossigeno.]
100, e'0, 40, 60,..
..80, e'00, e'0, 30, 40, 50.
- Nientaltro?
- No, a posto. Gne'ie. A lei.
- Pronto?
- Sj. Bene.
Andiamo al ucoyero?
- No.
- Dove andiamo allon?
- Pensavo di andare in un hotel.
- Un hotel?
- Solo perstanotte.
- Possiamo tomare nella cavema,
se ti va. - No, gne'ie.
- Mai più?
- Spero di no.
perché no? perché ceue cose
sono divertenti la primavolta,..
..ma la volta dopo non tanto.
- Come l'autobus? - Sì, come l'autobus.
Scusami. Fone avrei
fatto meglio a non ridere.
È nella Bibbia.
Dio dice che un giomo..
..troveremo il pandiso.
- Uomo: Ma Lui non lo sa dov'è.
Uomo: Hai mai desidento
una casa tua, come tutti gli altri?
Donna; Ceuo!
Avolte, quando ci spostiamo
di notte, passiamo davanti alle case..
..con le luci accese, sentiamo
le penone ridere e peuino cantare.
[ll giomo dopo,
dopo il lavoro, andammo sulla spiaggia.]
[Lontano da tutto e da tutti.
Solo Christophere io.]
Hai yisto che ho fatto?
- Sì.
[Lontano
dagli autobus, dai rumori..]
[..e dalla costante delusione
avuta da Mr. Sombrero.]
[Da me stesso.]
- Chris, gne'ie tante.
- Gne'ie a te, Dean. - Ci vediamo.
- Ricorda: hai fatto la cosa migliore!
- Gne'ie, Chris.
[Ripensai a quando, da ngauo,
presi ottimo all'esame di storia..]
[..ed ebbi la sensae'ione
che sarei riuscito..]
[..a fare qualunque cosa nella vita.]
[lnvece non ero riuscito
a combinare niente.]
- Ciao, Chris.
- Ehi, come va, Jay? - Benone.
Dicono che ci hai portato
31 nuovi clienti della Pacific Bell.
Ho conosciuto della gente a una partita
e me la sono lavonta un po', tutto qui.
(JAY RlDE)
Ci credo!
Allon, manca un giomo.
Sei nervoso?
- No, sto bene.
- Sì?
Comunque vada, hai fatto
un lavoro fantastico, Chris. Sul serio.
ln gamba!
Chris: Sì, signorJohnson.
Chris Gardner, Dean Witter.
La chiamavo perringne'iarla del
sostegno al seminario del mese scono.
Sì, certamente.
D'accordo.
No, solo questo.
La ringne'io molto. A presto.
fnuesh; Chus? Vieni.
- Come va, Chris?
- Signore, lieto di vederla.
- Bella camicia.
- Gne'ie.
- Chris.
- Jay.
Signore.
Chris, siediti, perfavore.
Ho pensato di mettere
la migliore che avevo.
- Sa, essendo l'ultimo giomo, oggi...
- Gne'ie, lo appreuiamo molto.
Ma...
lo ne metterei una
anche domani, daccordo?
Perché domani sarà
il tuo primo giomo di lavoro.
Sempre se vuoi
lavonre qui come brouer.
- Ti piace l'idea, Chris?
- Sì, signore.
Bene, siamo molto felici.
Allon, benvenuto!
- È stato facile come pensavi?
- No, non lo è stato, signore.
Beh... Buona fortuna, Chris.
Gne'ie, gne'ie, gne'ie.
Gne'ie, signore.
Ah, Chris!
Quasi dimenticavo.
Gne'ie.
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
[Questa parte
della mia vita,..]
[..questa piccola parte..]
[..si può chiamare “Felicità“.]
(MUSlCA lN SOTTOFONDO)
Chris: Christopher!
Vieni qui!
Chris: Allon, quanti pianeti
ci sono nel sistema solare?
- Eh... Sette!
- Sette?
- Mh-mh.
- Nove.
- Chi è il Re della giungla?
- ll gorilla!
- ll gorilla?
- Mh-mh.
- No! ll leone.
- Ah sì, il leone, il leone.
- Ehi, papà, senti questa: toc toc.
- Chi è?
- San.
- San come?
Sarà come l'arca di Noè,
il cane, il gatto, io e te.
Christopher: Toc toc.
. Chus; Chi è? Nessuno.
Chus;
Nessuno chi? Nessuno chi?
(RlSmE)
Chus; Questa fa udere.
M'è piaciuta.