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Se ferito ti lasciano
nei piani d'Afghanistan,
E le donne se ne vengono
a strapparti le budella,
Imbraccia il fucile
e fatti saltar le cervella,
E va' dal tuo Dio come un soldato.
AFGHANISTAN, 1981
IL SECONDO ANNO
DELL'INVASIONE RUSSA
Allargatevi.
Allargatevi.
Muoversi.
Tira fuori il fucile, Golikov.
Kaminski.
Muoviti!
Da questa parte, da questa parte!
Kaminski.
- T5447, fate rapporto.
- Abbiamo quasi finito.
A tutte le unità,
riunitevi alla colonna.
Li ho presi.
Hai ucciso le pecore?
Ne sono rimaste solo un paio...
T5447, ricevuto.
- Dietro a quell'edificio...
- Ho preso un souvenir.
Dammi il lanciafiamme.
Che hai preso?
- Vieni qua! Da questa parte!
- Sto arrivando.
Golikov, vieni qua.
Porta quel cianuro.
Dove sono le borse in più?
Molotov!
Sto bruciando!
- Sei in debito con me.
- Prendilo.
Avanti, prendilo per il braccio.
Forza, forza!
Muoversi.
Figlio di puttana! Sei morto!
Mettetelo sotto i cingoli.
- Metti i piedi là sotto.
- Devo prenderlo a calci?
Non puoi ammazzare i miei amici!
- Sali e metti in moto.
- Ti schiacceremo come un chicco d'uva.
Chiedigli dove sono gli altri ribelli.
Dove sono i ribelli?
Siete circondati da mujaheddin!
Moriranno dieci cani russi
per ogni afgano!
- Cos'ha detto?
- Non lo sa, signore.
Fermatele!
Non andare oltre!
Lasciatelo andare!
Sherina! Ti ordino di andartene!
Puttana!
Questo comandante preferisce
i proiettili alle parole. Va'!
Traditore!
Di' allo stronzo del tuo comandante
di lasciarlo andare!
Signore, queste donne la pregano
umilmente di risparmiare quest'uomo.
Di' loro di guardare
cosa succede ai ribelli.
Fallo, Koverchenko.
Dobbiamo sposarci!
Nessun russo uscirà dall'Afghanistan!
Avanti!
Avanti!
Allah è il solo Dio!
- Da che parte, signore?
- A destra.
- Come?
- A destra.
- Signore, è sicuro?
- Ho detto a destra. Ricevuto?
- Sì, signore.
- T5447, mi sentite?
- Qual è la vostra posizione?
- Perché non ci sentono?
T5447, mi sentite?
Quel carro è perduto.
No...
Abbiamo bisogno d'aiuto.
Taj...
Zio...
Vieni.
Zio... perché?
Per rappresaglia.
Fagli da madre.
Moustafa!
Salve, Taj Mohamed.
Cugino, tregua.
Salve, zio.
lo dico sempre: "Abbi fede in Allah
e porta una pistola nascosta".
Ogni mia cellula
reclama il tuo sangue.
Niente è cambiato tra noi, allora.
Taj...
...tuo padre non disonorerebbe
una tregua.
Cosa vuoi da noi?
Il carro che ha distrutto il paese
si è perso nella valle dello Sciacallo.
Conosco quella valle.
C'è solo un modo per entrare
o uscire.
Faccio appello al vostro onore
per vendicare l'Afghanistan.
Quando Moustafa parla d'onore...
...la fine del mondo è vicina.
Cugino, zio, siamo stanchi
di questa vecchia faida.
Vendichiamoci insieme...
Dividiamo il bottino.
Non combatterò a fianco
di uno sciacallo...
...che ruba l'oro dai denti
di russi morti.
Allora scappa in Pakistan.
Parlerò con il Khan.
Mio padre è stato ucciso.
Mio fratello Shahzaman è il Khan, ora.
Tuo fratello è stato martirizzato
da un carro russo.
Sei tu ora il Khan, Taj Mohamed.
Mio Khan, combatteremo con te
per vendicare la morte di Shahzaman.
Con questo possiamo distruggere
il carro.
lo so come usarlo!
Che ne dici, Taj?
Tuo fratello non è andato in Pakistan...
É andato in paradiso.
Allah...
Dammi un uomo da smembrare.
Da ora in poi...
Sarò un sasso nella tua fionda!
Vendetta!
- Non vedo nessun paese.
- Signore, non si alzano.
- Che diavolo!
- Forza!
- Signore.
- Dove diavolo siamo?
Non lo so, signore.
- Dov'è la strada per Kandahar?
- Non saprei, signore.
La Molotov ha rotto la radio.
Possiamo ricevere ma non trasmettere.
Quelle colline devono essere qui.
- Kandahar dev'essere al di là, no?
- Non ne sono sicuro, signore.
- Le coordinate di base sono 31 gradi...
- Sei sollevato dal tuo incarico.
- Da' il giornale a Koverchenko.
- Perché?
- Per incompetenza.
- E qual è la mia funzione?
Non ne hai.
Datti un encomio, Koverchenko.
- Per cosa?
- Per cercare di salvare quei carristi.
- Controlla questo lato.
- Alle vostre posizioni!
- Di' "sissignore" e stagli lontano.
- Perché quel ribelle rideva di me?
- Non rideva di te. Era felice.
Credono che morire in
una guerra santa li porti in paradiso.
Tu ci credi?
Dopo l'università
non so più a cosa credere.
Ho bisogno di una donna!
- Forse troverai un'altra pecora.
- Forse.
- Kaminski, spegni la musica.
- L'ha accesa Golikov, signore.
Porca miseria!
Venite qua,
ho qualcosa da farvi vedere.
- Siamo sotto attacco!
- Presto, posizioni!
Cannoniere.
Truppe sul crinale!
Mettere in moto!
- Portata?
- 3-0-0!
Cosa c'è che non va?
Evacuiamo!
- Pronti.
- Marcia avanti. Via!
- Attento, Samad.
- Brandeggio!
Caricata!
- Fuoco.
- Partita.
Andiamo!
Avevi detto che l'avresti
distrutto in un colpo!
Forse non è la volontà di Allah.
O sei tu che non sai sparare!
Il Khan sono io!
Esigo di essere io
a far saltare il carro!
Dammi il bazooka!
Tuo nipote è una testa calda, zio.
Dobbiamo rimanere uniti!
Taj...
Chi si chiama Khan non è un Khan.
Pazienza, Taj.
Questa è la tua prova.
Zio?
É solo un graffio.
Vieni.
Allah ci ha dato una traccia
da seguire.
Khanzaman! Afzal! Andiamo!
Solo uno ha bevuto l'acqua! Samad!
Ti avevo detto di gettare lontano
il contenitore. L'hanno trovato!
Al mio ordine, cannoniere.
Caricare!
Presto, presto.
- Caricata.
- Fuoco.
Partita.
- Cilecca.
- Passa al manuale.
- Cilecca.
- Fuori dal carro!
- Che è successo?
- Cilecca. Esploderà, me lo sento.
A me la bomba sembrava a posto.
Samad, hai toccato la bomba?
Sì, signore.
L'ho passata a...
L'ho passata a Golikov, signore.
Un colpo su cento fa cilecca, signore.
É la responsabilità del caricatore
di scaricare.
Golikov.
Signore, non l'ho mai fatto.
Lo farò io, signore.
Non sa quello che fa, signore.
Lasci andare me.
- Va bene. Kaminski.
- Signore.
Localizza i muja.
Non togliergli gli occhi di dosso.
Koverchenko, Golikov.
Signore, forse dovrei farlo io.
E se succedesse qualcosa?
Kaminski avrebbe
il suo primo comando.
Dimmi una cosa sola, Koverchenko.
Perché difendi l'afgano?
Perché ce la sta mettendo tutta.
É quello che mi preoccupa.
Tu hai la stoffa giusta.
lo l'ho capito.
Basta che tu tenga la testa a posto.
Perché non combattiamo?
Perché possono farci saltare in aria
con quel bazooka.
Che è successo?
Se ne sono andati.
Samad gli ha salvato la vita.
lo non ho fatto niente.
- Preparate una trappola con questa.
- Sissignore.
Forza, forza.
- Portaci via di qui, Koverchenko.
- Marcia avanti.
Sanguiniamo perché siamo deboli
per la spazzatura russa.
Il tuo mujaheddin non ha speranza.
Anche nostro zio è ferito.
Lasciamolo qui con Noor.
La mia ferita guarirà
quando vedrò esplodere quel carro.
Gli lasceremo cibo e acqua.
Dio è magnanimo.
Un'altra tomba.
Il vento copre le tracce dei carri...
torniamo al villaggio.
Non avete più un villaggio...
solo il "Badal" !
Un santo.
David! Sei venuto!
Maometto mi ha esortato a illuminarvi
la via con un fuoco.
Se Dio vorrà, con una sola pietra
ucciderai la Bestia, David!
Quale bestia?
Golia!
Guarda Taj... tracce di cingoli!
Facciamo un fuoco, signore?
Ormai li ha perduti
quei muja del cazzo.
- Bada al cingolo, Kaminski.
- Certo, signore.
Fammi dare un colpo.
É il Pushtunwali,
il codice d'onore.
- Pushtanwali.
- Tre obblighi.
Primo, il melmastia: l'ospitalità.
Melmastia.
Secondo, il badal: la vendetta.
- Badal.
- Terzo, il nanawatai.
L'obbligo di dare asilo
a chiunque lo chieda.
- A chiunque?
- A chiunque.
- Anche al nemico?
- A chiunque.
E se uccidessi tuo fratello?
E tu venissi per badal,
per vendicarti...
...e io ti chiedessi il
nanawatai.
Allora sarei obbligato
a nutrirti, vestirti e proteggerti.
É molto civilizzato.
- Come si dice, nanawate?
- Nana-watai.
- Nanawatai.
- Pane?
Dall'odore sembra che abbia masticato
merda di bufalo.
Laszlo...
-...quando torniamo devi trasferirti.
- Col tempo otterrò il suo rispetto.
Una volta che ce l'ha con te,
non te lo scuoti più di dosso.
Caro Konstantin, considero questi abusi
il prezzo della mia educazione.
Amo l'Afghanistan, ma siamo
una pulce nella coda di un orso.
Dobbiamo unirci al XX secolo.
Quando gli afgani accetteranno questo,
io sarò pronto...
...e conoscerò la tecnologia
e il russo.
- Quindi sei un patriota?
- Sì.
Come quel ribelle. Lui voleva
mantenere lo stato delle cose.
Vorrei poter credere in qualcosa
fino a quel punto. Lo invidio.
- Allora perché l'hai schiacciato?
- Non avevo scelta.
- Si ha sempre una scelta.
- Ha mandato foto di lei nuda?
- Dammela.
- Sembra una ninfomane.
lo ho la metà che volevo.
- Figlio di puttana.
- Lasciami.
- Che diavolo succede?
- Niente, signore.
Grazie, Konstantin.
Cos'è questa roba?
- Il fluido dei freni?
- Ecco perché non funzionano.
Mi tiene saldo sul cannone, signore.
Lo filtro attraverso il pane.
Poi ci metto l'uvetta e lo zucchero.
Fermenta in un paio di giorni. Buono.
- Gli faccio rapporto, signore?
- Vieni qua.
Per un singolo errore?
É il miglior cannoniere della divisione.
Omettilo.
L'ho già scritto. ln inchiostro.
Guardati le spalle, d'ora in poi.
Ogni tanto i cecchini afgani
ammazzano i guidatori dei carri.
- A volte li beccano prima i guidatori.
- Davvero?
Granata!
A terra!
Maledizione!
Dove sono?
Non farlo saltare in aria!
Uccidi i russi,
ma evita il carro!
Granata!
- Apri il portello!
- Mi stanno massacrando!
Apri il portello!
Sto sanguinando!
- Dentro!
- Dentro!
Entra nel carro! Sbrigati!
Portaci via di qui!
Sbrigati!
Abbiamo il fuoco sopra!
- Sto morendo!
- Non ci vedo!
Tutto a destra!
Cannoniere, brandeggio a destra, 1 80!
- Sto morendo!
- Estintore!
Sto brandeggiando!
Non vedo attraverso le fiamme!
Cannoniere, identificare! Mira
al fuoco dell'accampamento.
Non riesco a ottenere elevazione.
Il radar ha un raggio di 1 00 metri.
Devono avere dei cammelli.
Come fanno a seguirci?
Devono proprio volerlo questo carro.
- Non si arrendono mai.
- Stai zitto.
Quanto tempo ci restiamo qui, signore?
Fino alle prime luci dell'alba.
- Apro lo sportello, signore?
- No.
- Devo pisciare.
- Trattienila.
- C'è dell'acqua?
- Abbiamo lasciato là tutte le borracce.
- E anche tutte le razioni.
- Perfetto.
- I tuoi amici si abbufferanno stasera.
- A noi non servono l'acqua e il cibo.
Siamo al sicuro qua dentro.
I miei carri ne hanno viste
di tutti i colori.
Una volta in Mongolia...
Un bazooka. Colpiti in pieno.
Comandante, cannoniere
e torretta presero il volo.
Riportai io il resto del carro
dietro le nostre linee.
I carri armati di oggi
sono migliori.
Molto migliori.
Non la tengo più.
- Signore! Signore!
Signore! Signore!
- Quanti?
- 20, 25, non lo so, sono dappertutto.
- Ai posti di battaglia.
- Non credo che ci abbiano visto.
- Sono a tiro di bazooka.
- Un momento!
- Cannoniere, soldati, bomba.
- Caricata.
- Identificare.
- É troppo buio.
- Infrarossi.
- Sono fuori uso.
Siamo circondati.
Pronti a brandeggiare a sinistra.
360 gradi. Fuoco al mio ordine.
Brandeggio. Fuoco.
Cessate il fuoco!
Tutti morti, signore.
- Samad.
- Sì, signore.
Vai a verificare.
- Muoviti!
- Sì, signore.
Kaminski, lascia la postazione.
Koverchenko, mettiti al suo posto.
- Metti Samad nel mirino.
- Cosa?
- Eliminalo adesso, è un traditore.
É impazzito?
Per via della tua insubordinazione
sei stato degradato a questo carro.
La prossima fermata è la prigione.
Ti sconsiglio di disobbedire
a un altro ordine.
Uccidi Samad, adesso.
No.
Quanti morti?
Sono cervi, signore.
É un branco di cervi.
I russi uccidono per uccidere.
- Perdiamo olio.
- Alza lo snorkel e sigilla il cannone.
- Andiamo sott'acqua, signore?
- I ribelli seguono le nostre tracce.
Samad, smettila.
- Sto pregando, signore.
- Alzati.
Se io riesco a conciliare
il materialismo dialettico e Allah...
...non sono affari miei?
Perché non si fida di me?
Sa che sono un membro del partito.
Mio figlio è a Mosca, signore.
Crede che lo comprometterei?
Ti ho detto di alzarti.
Dimmi quanto è profondo il fiume.
Come, signore?
Entraci dentro.
Quello non ti serve.
- É gelido.
- Non ti ho chiesto la temperatura.
Il fondale è fangoso o pietroso?
Pietroso.
Perché?
- Le ho chiesto perché!
- Sta' zitto.
Che stai facendo?
- Lo metto per iscritto.
- Aggiungici il tuo nome.
- Andrai alla corte marziale per questo.
- Come lei, che ha ucciso uno dei suoi.
Tu avresti fatto la stessa cosa.
Samad non aspettava che
di consegnare questo carro al nemico.
Ma io sono più intelligente di lui.
E io non ho studiato filosofia.
Ho letto il tuo dossier,
signorino intelettuale.
Cosa credi che dica di te?
Che penso con la mia testa.
Pensi con la tua testa.
Quando a otto anni difendevo
Stalingrado, io non pensavo.
Quando la patria ci chiese
di dare la vita, lo facemmo.
Mio padre e mia madre dettero la vita.
Mio fratello non pensò a se stesso,
dette la vita.
I miei compagni mi calavano
con una corda sui carri armati nazisti.
Io mettevo le molotov
sotto torrette e cannoni...
...e poi mi ritiravano su. A 8 anni!
Mi chiamavano il " bambino dei carri".
Ne ho fatti saltare di carri nazisti.
Tanti.
Con gli anni,
ho imparato a fiutare i traditori.
- É grave?
- Ti riferisci al carro?
Credi che sia partito, eh?
- Ma che fai?
- Cosa?
Vuoi essere il prossimo?
Non parlare con questo stronzo.
- Quanta strada possiamo fare?
- Non abbastanza.
Dovremmo abbandonare il carro...
...smontare la mitragliatrice
e trovare la strada a piedi.
Cosa bisbigliate?
Kaminski ha avuto un'idea
interessante.
Abbandonare il carro
e proseguire a piedi.
É un bugiardo del cazzo, signore.
Da uomo che pensa con la propria testa,
tu che ne pensi?
Beh, signore...
...il volante è incrinato,
Kaminski si è bevuto i freni...
...la batteria è quasi scarica
e perdiamo olio.
Se il motore si surriscalda,
si grippa.
Non abbiamo cibo.
I muja non sembrano aver bisogno
né di cibo né di benzina...
...e hanno un bazooka.
La loro mira sta migliorando, signore.
Tu li ammiri, non è vero?
- Ci hanno messo in fuga, no?
- Cosa suggerisci? Che ci arrendiamo?
Sarebbe una diretta violazione
della legge militare sovietica.
Ma tu lo faresti, non è così?
É ammutinamento.
Provaci.
- Prendigli l'arma. Tienilo sotto tiro.
- Sì, signore.
Golikov, prendi una corda.
Adesso.
Legatelo a quella roccia.
Ti perseguiterò, Kaminski.
Sarò il tuo peggiore incubo.
Sta' zitto.
Mi hai sentito?
- Non fare l'idiota.
- Non posso crederci.
Stai fermo, stronzo.
- Che stiamo facendo?
- Sta' zitto.
- Se l'è cercata, cazzo.
- Leccaculo di merda.
Maledizione.
- Prendi il giornale di bordo.
- Sissignore.
- Non ce l'ha, signore. É sul carro.
- Piantagli una bomba addosso.
- Sissignore.
- Pazzo pervertito. Non fare l'idiota.
Non muoverti.
Se hai bisogno di qualcosa, annuisci.
- Konstantin, mi dispiace.
- Anton.
Anton, tu sarai il prossimo.
Vai a fargli saltare le cervella,
torna e slegami.
- Tu sarai il prossimo.
- Non posso.
Mi hai sentito, Anton?
Non lasciarmi qui. Non lasciarmi.
- Non posso.
- Slegami!
Sei un buon soldato.
Si potrà contare su di te
per sparare a tua madre.
Golikov! Maledizione!
Non lasciarmi qui, vigliacco.
Golikov, pezzo di merda.
- Ha fatto la cosa giusta, signore.
- Grazie, Kaminski.
Credo di parlare per tutti noi.
Ciò che ha scritto qui
distruggerebbe le vostre carriere.
Non capisco perché
non l'abbia ucciso.
Volevo guadagnare un po' di tempo.
Ora il carro è più spazioso, signore.
Sherina!
Cosa fate qui?
Akbar, vogliamo combattere
il carro al tuo fianco.
Non avete armi.
Torna al villaggio, donna! Va'!
Zio...
...sono degno di essere Khan?
Questo dubbio fa di te un Khan.
Quando la Bestia sarà morta, torneremo.
Sarò qui ad aspettarti.
Eccola. La strada per Kandahar.
Kaminski, siamo a casa.
La benzina è quasi finita.
- Portaci fino alla strada.
- Sissignore.
- Ferma il carro.
- Cosa?
- Ferma il carro. Ferma!
Signore, posso farcela, è solo...
Vi prego...
Slegatemi le mani.
Donne afgane, il vostro dolore
si faccia di pietra!
Basta.
Cristo. Smettetela.
Vi prego, basta. Basta!
Nanawatai!
Sherina, come ci hai trovato?
É stato il volere di Allah...
L'abbiamo trovato legato alla roccia.
Sarà tuo l'onore, Taj.
Nanawatai!
Chiede pietà.
T'insegno un'altra parola: Badal!
Occhio per occhio!
Silenzio, donna!
Parli afgano?
Come ti chiami?
Un corvo può dire una parola,
ma un corvo non è un uomo,
e non lo è neanche un russo.
Uccidetelo!
Se disonoriamo il codice e lo uccidiamo
non siamo migliori degli infedeli.
...ma perché è stato abbandonato
dal carro?
Nanawatai
è per gli afgani.
Se è nemico del nostro nemico,
allora è un amico.
Abbiamo cura del nostro ospite.
Mangia.
Strozzati.
L'hai rotto quando ti è caduto.
E allora? David uccise Golia
con una sola pietra.
É un bazooka.
É
kaput.
Oh,
kaput.
Aggiustare.
Io aggiusto.
- Kaput.
- Kaput.
Enfield.
Enfield.
Mi serve l'Enfield
per aggiustare il bazooka.
Grazie.
Ora ha rovinato due delle nostre armi!
Ce lo ha davvero inviato Allah!
Kaboom.
Esattamente.
Quello è un carro armato.
- Carro armato.
- Sì, carro armato.
Bazooka...
...kaboom...
...carro armato.
Bazooka kaboom carro armato.
Tu...
...bazooka...
...kaboom...
...carro armato.
É russo!
Lo sa usare...
...e loro hanno cercato di ucciderlo.
Tu
kaboom carro armato.
Sì, io kaboom carro armato.
Forza! Prendi la tua roba e andiamocene.
Ehi, ragazzi.
Non posso crederci.
- Da dove siete venuti?
- Oh, ma è meraviglioso.
- Come siamo contenti di vedervi.
- Oh, mio Dio!
Se non ci fossimo messi a cercare
l'acqua, non vi avremmo mai trovati.
Avanti, salite a bordo.
Chiamo perché distruggano il carro.
Nessuno distrugge il mio carro.
Tornate nel carro.
- Perché?
- Perché lo dico io.
- Noi andiamo a casa, signore.
- Sì, nel carro.
Perché non possiamo andarci
col fottuto elicottero?
Perché siete carristi.
E siete anche in un vicolo cieco.
L'unica via d'uscita è il varco
attraverso il quale siete entrati.
Usciremo da dove siamo entrati.
Avete dell'acqua?
No. Voi due, caricate il carburante
sul carro.
Dite per radio che ci mandino
altro carburante al varco.
Cristo, che stronzo.
Che stiamo facendo?
- Perché non scappiamo?
- Ti sei bevuto il cervello?
Ci ammazzerebbe a mitragliate.
Il carro se ne va!
Il varco... il varco!
Torna verso il varco!
Cosa, cosa?
- Carro.
- Sì, lo so. E allora?
Carro.
Carro.
É un vicolo cieco.
Il varco. Sta tornando al varco.
Ma perché torna al varco?
Perché non è partito con l'elicottero?
Il bastardo non vuole lasciare
il suo carro armato.
Se n'è andato.
Carro montagne?
Montagne...
Deve girare intorno
per arrivare al varco.
Conosci una scorciatoia?
- Carro.
- Scorciatoia. Ho capito.
Ho capito.
Konstantin.
Konstantin, Khan.
- Signore, il motore è surriscaldato.
- Mantenere la velocità di 20 km orari.
Signore, il radiatore necessita acqua.
- Non fermarti.
- Maledizione.
Il motore sta per grippare.
Non fermarti.
Manca poco alla polla d'acqua.
L'avranno trasmesso il messaggio radio?
Certo che l'hanno trasmesso.
Odio questo paese del cazzo.
Riempite il radiatore.
Ai posti di combattimento.
Mujaheddin a 1.000 metri.
Metti in moto.
- Brandeggio a sinistra.
- Forza bello.
Forza, metti in moto.
Cazzo! Non posso, signore, non parte.
Passa alla batteria principale.
Cazzo! La batteria è scarica, signore!
- Portaci via di qui!
- Ci sto provando, ma è surriscaldato!
Brandeggio manuale a sinistra!
Cannoniere! Caricare!
- Non abbiamo più bombe, signore.
- Qualsiasi cosa!
Caricato!
Accidenti. Andiamo!
Partito.
Allargatevi!
Caricato!
Partito!
Sono a tiro di bazooka, signore!
Forza!
É partito, signore!
Giù! Kaput! Adesso!
Moustafa! Andiamo!
lo ho già quello che voglio.
La Bestia fugge!
Allah ci ha gettato una pesca.
Godiamocela!
Cugino, sei un porco!
Hasan, tu sei intelligente.
Puoi imparare un elicottero?
Da questa parte.
Cazzo!
Siamo troppo in alto!
Avanti, figlio di puttana.
- Non ci arrivo e lui lo sa.
- Chi?
- Sei mio!
- Badal!
- Carica!
- É l'ultimo proiettile, signore!
- Ricarica!
- Siamo a secco!
- Sta per fondersi!
- Arriva al varco!
Scendiamo!
Signore!
Il razzo! Mi serve il razzo!
Razzo! Lancialo!
Lancialo!
Il varco è dritto davanti a noi!
A 100 metri!
- Accelera, Kaminski!
- Sissignore!
Ha colpito solo il cannone!
Ce l'abbiamo fatta, signore!
Allah! Perché ci hai abbandonato?
Golia indossava l'armatura,
ma una sola pietra l'ha ucciso!
Badal!
- I cingoli sono saltati, signore.
- Oddio.
Tentiamo la fuga a piedi, signore?
No. Il trasporto sta arrivando.
Qua dentro siamo al sicuro.
- Fuoco!
- Chiudi!
Ragazzino dei carri!
Ho una cosina per te,
ragazzino dei carri!
Koverchenko!
Calduccio là dentro, eh?
- Signore, siamo in trappola!
- Oh, merda!
- Dobbiamo uscire!
- Moriremo qua dentro!
- Voglio te, ragazzino dei carri!
- Cazzo!
Conoscete i nostri ordini.
Cosa?
Se sei fuori uso, diventa una casamatta.
Finite le munizioni, diventa un bunker.
A tempo scaduto, diventa un eroe.
- Dev'essere impazzito, cazzo.
- Ora, tutti insieme.
Prendi la linguetta!
Moriremo qua dentro!
- Figlio di puttana!
- Non sparate, non sparate!
- Fuori, figlio di puttana!
- Non sparate.
Cazzo!
Allah è troppo generoso!
Non volevo lasciarti morire.
- Prendi Daskal e lasciaci andare.
- Ti prego, non farmi uccidere.
Alzati.
Questa codardia rende impura
la vendetta.
Nanawatai shuravi.
Sarà sempre un russo.
Fatevi da parte che li uccido tutti!
Carro kaput. Carro kaput.
Nanawatai shuravi.
Sei un angelo o un demonio?
Va bene, prendete gli stivali.
Prendete anche l'elmetto.
Prendete gli stivali, prendeteli.
Mi dispiace, signore.
Non è un granché, come guerra.
Non è certo Stalingrado.
Com'è che questa volta
i nazisti siamo noi?
Com'è possibile?
lo cerco di essere un buon soldato.
Ma non si può essere buoni soldati
in una guerra marcia, signore.
Voglio che lei viva
per vederli vincere.
Vai.
Ho detto vai!
Badal!
Afghanistan.
Non ti capisco.
Konstantin.
Perdonami, mio Khan...
Due sono fuggiti.