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Get along, little doggie
It's your misfortune
and none of my own
Get along, little doggies
For you know New York
will be your new home
Get along, little doggies
It's your misfortune
and none of my own
Dov'è Joe Buck?
Get along, little doggies
Guarda quanta roba da lavare!
Sì, dov'è Joe Buck?
Dov'è Joe Buck?
Devi essere qui alle 4.
Sai dove puoi metterteli,
quei piatti.
Se non ce la fai da solo,
ti posso aiutare io.
Dico davvero.
Un Uomo da Marciapiede
Come va, Ralph?
Dalle 4 a mezzanotte.
Quello è il tuo orario.
Le posso parlare un attimo?
Cosa ci fai vestito così?
Prendi un grembiule.
Sa dove può mettersela,
quella roba.
- Sei venuto a lavorare?
- No.
Sono venuto per la paga.
Me ne vado all'est.
- Te ne vai all'est?
- Ti volevo salutare.
Do un'ultima occhiata qui.
Tazze!
Beh...
Ciao.
Ciao.
Cosa ci vai a fare all'est?
È pieno di donne ricche
che ti pagano per farlo.
- Davvero?
- Davvero.
Gli uomini sono tutti checche.
Sarà un bel casino lì.
Io vado a fare i soldi.
Non so niente di queste cose.
Che ci faccio qui?
Vado a fare fortuna.
Oh, che bello.
Oh, più giù...
Come sei bravo, tesoro.
Fila come un treno, eh?
Già, come un treno.
È la stagione della caccia.
Servitevi da Lloyd,
tutto per le vostre armi.
Sentite che prezzi:
fucili Remington, 72 dollari.
Stai proprio bene, tesoro.
La nonna è orgogliosa di te.
Sarai il cowboy più bello
di tutta la parata,
il più bello.
Ciao, tesoro.
Ti lascio la cena in frigo.
La nonna ha un nuovo fidanzato!
Mi scusi, non avrebbe
un'altra gomma per la bambina?
Sì, ce l'ho. Ecco.
Ne prenda anche una per sé.
No, grazie. È solo finché agisce
la Dramamina. Ha il mal d'auto.
A me viene in barca.
Ma più per l'odore del pesce
che per il rollio.
Dove andate?
- A Dallas.
- Ah, Dallas.
- Lei dove va?
- A New York City, signora.
Mi ami, Joe?
Mi ami? Mi ami?
Tu sei l'unico, Joe.
L'unico.
Sei il migliore di tutti, Joe.
Mi ami? Sei il migliore!
Mi ami, Joe?
Mi ami, Joe?
Mi ami? Mi ami?
Sei l'unico, Joe.
Sei il migliore, Joe.
Il migliore.
Questa è l'Ora della Speranza.
Questa è l'Ora della Speranza.
Sì, buon Gesù, la fede guarisce!
Ecco la lettera di una fedele
che acclude 10 dollari...
e due tumori che ha espettorato
durante la trasmissione scorsa.
Prima di pregare per lei,
Gesù vuol sapere chi ha mandato
5 dollari per il kit-devozione.
- Sigaretta?
- No, grazie. Mastico tabacco.
...con Suor Rosella.
Se ci mette Rosella,
affare fatto, eh?
Conosce un mandriano di nome
Woodsy Niles, signore?
- Non mi pare.
- È amico di mia nonna.
La voglio accesa.
For it's hi! hi! hee!
in the field artillery
Shout out your numbers
loud and long
77 stazioni radio a New York,
questa è la WABC.
È New York che trasmette!
Sente?
Chi è il suo uomo ideale?
Gary Cooper, ma è morto.
Grazie. E il suo?
Un uomo che tenga
al proprio aspetto.
- Premuroso, innanzitutto.
- Alto. Soprattutto alto.
- Uno con cui parlare a letto.
- Che non abbia paura del sesso.
- Un petroliere texano.
- Aggressivo.
- Un tipo sportivo.
- Un ribelle.
- Giovane.
- Lei.
Scusi, signora.
Grazie.
Cavolo.
Ci darà la sua cura
per l'insonnia.
È un po' insolita, si tratta
di spostare i mobili.
Tutto, tranne il divano.
Ecco la mia cura per l'insonnia.
La mia è chiamare quest'albergo
e cercare Joe Buck.
Borsa valori, da Vandercook.
Aumentate le vostre entrate...
Aumenti le sue, signora.
Asimir Oil 20 e 7/8,
aumento dell'1 e 5/8
Commonwell United 22 e 1/2,
aumento dell'1 e 3/8.
Data Science 64 e 5/8,
diminuzione dell'1 e 1/8.
Maligdanide Corporation
del Canada 6, aumento di 1/2.
Sono nuovo della città.
Appena arrivato dal Texas.
Sto cercando
la Statua della Libertà.
Signora!
Diceva sul serio,
cerca la Statua della Libertà?
- Sì, signora. Davvero.
- Mi scusi. Io...
Beh, la Statua della Libertà...
Deve prendere la metro
alla 7 a Strada.
- No, anzi...
- Lei è proprio una bella donna.
Lei non sta affatto cercando
la Statua della Libertà!
Dovrebbe vergognarsi.
Dai, Baby, fallo per la mamma.
Dai, mamma è stanca.
Baby, su. Fallo per mamma.
Ehi cagnolino! Come va?
Ti hanno messo in ghingheri, eh?
Sono nuovo qui. Volevo vedere
la Statua della Libertà.
- Voleva vedere cosa?
- La Statua della Libertà.
È a Central Park
che fa una pisciatina.
Forse fa in tempo a vedere
lo spettacolo serale.
Viene su a prendere una cosa.
Ho avuto il tuo messaggio.
Come stai?
Simpatico il tuo amico
Mr Needleman,
l'ultimo Re Mida.
È stata una faticaccia.
Era bello, ma...
Basta! Mi fai morire!
Cosa?
Nessuno. Parlavo con Baby.
Stavo parlando col cane, Maury.
Mi stai seccando.
Non ricominciare.
Fai un salutino a Baby?
Baby vuol dirti ciao.
Non voglio parlare col cane!
- Papi vuol dirti ciao.
- Ciao, Baby.
Ciao, dannato cagnaccio.
Bau-bau-bau, Baby.
Ci vediamo stasera?
Dove vuoi.
- Io e te soli.
- Fantastico.
- Che ne dici di Lindy?
- A che ora?
- Verso le 5.30.
Non c'è fretta.
- Mia moglie è via.
- Magnifico, tesoro.
Posso stare tutta la notte.
Mi dai un bacio?
Certo. Un bel bacione profondo.
Tienine da parte un po'
per stanotte. Ti amo.
- Ti amo.
- Ti amo, piccola.
Benvenuti a Dateline.
In cabina abbiamo...
- Perché sono uno stalliere?
- Uno due, uno due.
- Pensate che Dio non esista?
- Non ne parliamo più!
- Uno...
- E se portassi mia madre?
- Oh Dio!
- Sbianca anche il nero.
- Su le gambe.
- Ha vinto!
Cass, hai una gran bella casa.
Proprio bella.
Non guardare.
Un chiletto di meno
e sarei uno schianto.
Non mi toccare, sono in ritardo.
Che ore sono? Oddio.
Riordina un po' il letto, Tex.
Sai Cass,
sono stato proprio bene con te.
Mi è piaciuto davvero tanto.
- Anche a me, tesoro.
- Bene.
Mi hai accolto così bene
che mi spiace parlare d'affari.
Lo so, è una noia.
Di cosa ti occupi? Allacciami.
Maury si lamenta
sempre dell'ulcera.
Non so di cosa si occupi Maury,
ma io faccio l'amore per soldi.
Come?
Bisogna pur campare.
- Hai sentito cosa ho detto?
- Scusa, sono distratta.
Non voglio fare tardi.
Vai ora, su.
Segnati il numero.
Ci vediamo presto.
Non sono passata in banca e mi
servono dei soldi per il taxi.
Non vorrei chiedertelo,
ma sei un angelo...
Sai Cass,
a proposito di soldi...
- Stavo per chiedertene io.
- Ah sì?
È per questo che sono venuto.
Mi volevi chiedere dei soldi?
Per chi mi hai preso?
Per una donnaccia di strada?
Nel caso ti fosse sfuggito,
specie di torello texano,
io sono una donna di classe!
- Calmati.
- Ma pensi che a 28 anni
ti puoi permettere
di farmi una storia del genere?
- Scordatelo!
- Dai.
Ti ammazzerei!
Sparisci di qui!
Sparisci!
Cass, tesoro...
Su, dai.
Pensi che dicessi sul serio?
Ti chiederei dei soldi
con un malloppo del genere?
Non piangere.
Sei uno schianto.
Faresti girare la testa
a chiunque. Quanto ti serve?
Cinque? Dieci?
Venti?
Ecco, visto?
Bella camicia.
- Dici a me?
- Stavo ammirando la camicia.
Scommetto che l'hai pagata
una bella sommetta.
- Non bado a spese.
- Sì. Begli uccellini.
- È una bella camicia.
- Mi piacciono gli uccelli.
Non mi piace
indossare roba da poco.
- Certo.
- Ehi cowboy. Hai una sigaretta?
- Ciao dolcezza.
- Piena di checche, questa città
- 'fanculo, Ratto.
- 'fanculo a te.
- Stai attento a quelli.
- Tu sì che la sai lunga.
Se ti avessi incontrato prima!
- Sono Joe Buck dal Texas.
- Enrico Rizzo dal Bronx.
- Ti voglio offrire da bere.
- Volentieri.
Barista, da bere per tutti.
E per il mio amico qui.
Io so quando le soddisfo,
e lei era soddisfatta.
Capisci cosa voglio dire?
Ha una bella casa,
TV a colori,
più gioielli di un cardinale.
- E piange quando glieli chiedo.
- Cosa?
- Soldi.
- Soldi per cosa?
Faccio l'amore per soldi.
Non lo sapevi?
Che ne so?
Queste cose le devi dire chiaro.
Faccio marchette.
Ok, fai marchette.
Ma cercare clienti per strada...
non è di classe.
- Devi trovarti un manager.
- Sai una cosa? Hai ragione.
Ti serve il mio amico O'Daniel.
Gestisce il giro
più grosso della città.
È assurdo
che uno stallone come te paghi.
Guarda che se una donna piange,
mi spezza il cuore.
Un danno da poco.
Fa' una cosa, mettiti comodo,
il cuore te lo spezzo io, Ratto.
- Rizzo.
- E io cos'ho detto? Ratto.
- Ehi tu, fila.
- Non fa niente.
Sono abituato a tipi così,
tormentano gli storpi.
- Le fogne ne sono piene.
- Una domanda, cowboy.
Se tu sei seduto qui
e lui è seduto lì,
come fa ad alleggerirti?
Avrà già calcolato tutto.
- Buonanotte, belli.
- Checca.
Queste signore
hanno una certa età,
Queste signore
hanno una certa età,
sono della buona società.
Non vanno a scegliere
la merce in Times Square.
Hanno bisogno di un mediatore.
Qui interviene O'Daniel.
Ehi! Non mi vedi?
Vaffanculo, stronzo!
Non preoccuparti.
Mi rifaccio con l'assicurazione.
È assurdo, uno stallone come te
pagare quella donna.
Con un buon manager,
puoi guadagnare 50,
100 dollari al giorno.
Ehi Brucie,
come te la passi?
Chi è?
L'ho sistemato con O'Daniel
due settimane fa.
Non è uno stallone, pare.
Va bene.
Perché non mi presenti
Mister O'Diddleburg adesso?
Farei un favore a voi,
ma per cosa?
Per cosa mi trascino in giro
questa gamba malandata?
Magari domani ti trovi
un bocconcino come quello.
E io? Che faccio io?
Aspetta. Pensi che sia
un ingrato del genere?
Dimmi quanto vuoi e te lo do.
Giuro.
- Va bene.
- Quanto vuoi? Cinque? Dieci?
Stai scherzando?
Sai quanto chiederei a un altro?
- Eccone dieci.
- Ok.
Va bene, va bene. Prendo dieci,
ma me ne serviranno altri dieci
per coprire le spese.
Vieni, ti offro un caffè.
Levatevi dai piedi, fessi.
Andate a lavorare.
Ha bisogno di lei stanotte.
Non vede l'ora.
Si chiama Joe Buck.
È un cowboy.
Viene dal Texas.
Ancora non è pratico,
ma promette bene.
Fantastico. Subito.
Stanza numero...?
Bene. OK.
Ehi aspetta!
Fatti vedere.
Bene. Stai bene.
Mi dai gli altri dieci?
Regoliamo tutto
appena mi sistemo.
- Non fa niente.
- Dove abiti?
- Al Sherry Netherland Hotel.
- Sherry Neverland Hotel.
Dai sbrigati, ti aspetta.
Non sei mica in vacanza.
- Tu devi essere Joe Buck.
- Sissignore.
Fatti dare un'occhiata.
Girati.
Belle spalle robuste.
Ti serviranno.
Quindi vuoi aiuto, eh?
Siediti. Rilassati.
- Cowboy, eh?
- Non sono un vero cowboy.
- Ma sono un vero stallone!
- Calmati.
Mi sembri diverso dagli altri.
Per lo più sono ragazzi
inquieti, confusi.
Ma tu sai quello che vuoi.
Ci può scommettere.
Sì, ma hai qualcosa in comune
con gli altri ragazzi.
Scommetto che ti senti solo.
Beh, non troppo. Cioè, un po'.
Mi sento solo.
Mi sento solo quindi bevo.
Mi sento solo quindi mi drogo,
mi sento solo quindi rubo.
E fornico, e vado a puttane!
Fesserie! Le ho sentite tutte.
- E ne sono stufo.
- Capisco, signore.
La solitudine...
si sopporta e si va avanti.
- Non vedo l'ora, signore!
- Sì, ti credo.
- Cowboy, eh?
- Sissignore.
- Sei pronto a lavorare sodo?
- Sono pronto a tutto!
Per te sarà più facile
che per gli altri.
- Come bere un bicchier d'acqua.
- Un bicchier d'acqua!
Ecco il tuo dono, ragazzo mio.
Dici le cose con chiarezza,
tutti ti capiscono.
Ti avverto, lavorerai sodo.
Dovrai sudare!
Fantastico, ragazzo mio.
Ci divertiremo.
- Non un attimo di tristezza.
- Nossignore.
Che ne dici se tu ed io
ci inginocchiassimo qui?
- Che ne dici?
- Dove?
Qui! Proprio qui!
Adesso! Perché no?
Ho pregato per strada,
nei bar, nei gabinetti.
Non importa dove,
l'importante è pregare.
- Sì, questa è la via!
Apri il tuo cuore,
lascialo entrare!
- Non aver paura!
- Io ti battezzo...
E sarai ascoltato!
...e lo Spirito Santo.
Non fuggire da Gesù!
Conosci quella mezza sega
che era con me?
Non so niente.
Smettila! Smettila!
Cos'è quell'orrore?
- Un toupet per cani.
- Per cani?
- È la parrucca di Fifi.
- È per il cane?
Non è possibile!
Qui si sta esagerando.
Mi pare una truffa
ai danni della gente che è sola.
Beh sì, la gente che è sola.
Chi altro lo farebbe?
Una donna sola...
La cena è in frigo, tesoro.
Ti lascio i soldi per il cinema.
È patetico,
trattare i cani come bambini.
Questo serve nel caso
mangiasse cipolle.
- Ma è terribile!
- A lei piace.
Facciamo un bel fiocco...
Oro, argento, luci,
fuochi artificiali
che brillano nella mente.
Tu sei speciale.
Trattati con i guanti.
Avete bisogno di soldi?
Rivolgetevi a noi.
Perché preoccuparsi del futuro?
Cosa desideri?
Fate con calma, ma fate.
La chiave della 514, per favore.
La chiave della 514, per favore.
Sei chiuso fuori
finché non paghi il conto.
E le mie cose?
Le teniamo in custodia
finché non regoli il conto.
Prenda tutto ma non la valigia.
Ci tengo molto.
Teniamo tutto. È il regolamento.
Li mangiate quei cracker?
Mi sono sporcato i pantaloni.
- Scusi, per il Grand Central?
- Segua le luci verdi.
Agente, come si va
al Grand Central?
Sai cosa resta da fare, cowboy.
Astronave a Controllo Terra.
Verifica traiettoria.
Il Capitano Grace sta
controllando il guasto.
Il modulo orbitale
non si è staccato come previsto.
Controllo ad astronave.
Avete 30 secondi...
prima del lancio
nella traiettoria lunare.
Mi sentite?
Astronave a Controllo Terra.
Ricevuto.
Chuck, non ti sento!
Abbiamo perso il contatto
col Capitano. Lo sentite?
Baciami, Joe.
È in caduta libera.
Abbiamo perso il contatto.
Sei l'unico, Joe.
Baciare Annie la pazza?
Bisogna essere ubriachi.
Baciami, Joe.
Sei l'unico, Joe!
Mi dispiace che stai male.
Mi devi dare i soldi.
Ho mentito, non ce li ho.
Cosa mi fai?
- Non hai i 25 dollari?
- No.
- Cosa mi fai?
- Cosa pensi?
Vuoi che ti pesti?
È questo che vuoi?
- Quanto hai?
- Niente.
Svuota le tasche là sopra.
- Prendi i libri.
- Non voglio i tuoi libri.
- Quanto vale?
- Non prendere l'orologio.
Ti prego, no. Non vale niente.
Non posso tornare a casa senza.
Mia madre ne morirebbe.
Non prenderlo. Morirebbe.
Morirebbe.
Ti prego.
Tientelo, il tuo orologio.
...mentre si preparano
per il loro momento di gloria,
un allenamento rigoroso
come quello dei giocatori...
lunghe ore di coreografia...
da far invidia alle Rockettes.
Arrangiamenti musicali,
prove generali e dei costumi.
L'America ne è invasa.
Sono facili da individuare,
se sono soli.
Sono scuri, pesanti
e dall'accento inconfondibile.
Ogni giorno si fanno strada
nelle vostre case.
Cosa si può fare?
Godeteveli.
Case e Giardini vi presenta
i nuovi mobili spagnoli.
Non picchiarmi! Sono storpio!
Non ti picchio, ti strangolo!
- Aspetta...
- Dove sono i miei soldi?
- Ecco.
- Mettili lì.
Va bene, ecco.
- È tutto ciò che ho.
- Tutto lì?
- Cos'hai nei calzini?
- Niente, ti giuro.
Giuro su mia madre.
64 centesimi. Prendili.
Sono appiccicosi.
Cos'è, ci sbavi sopra?
Tieni, prendi una sigaretta.
Dai.
Su, dai.
Siediti.
Che roba, eh?
O'Daniel che dà di matto così.
Ho cercato di rintracciarti,
ma ho avuto il raffreddore...
Vuoi un consiglio?
Chiudi il becco su quella notte.
Va bene. Bene. OK.
Cambiamo argomento.
Stai ancora in quell'hotel?
Ma perché perdo tempo con te?
Ehi dai!
- Ehi aspetta!
- Stai alla larga da me!
Non ti avvicinare mai più.
Non voglio litigare.
Se vuoi ho un posto per te.
- Ti sto invitando!
- Stai invitando un cavolo!
La "X" sulla finestra vuol dire
niente affitto. È da demolire.
La porta d'ingresso.
Ti dirò, preferisco così.
Tiene lontano i balordi.
Il mio ingresso privato.
Sei l'unico a conoscerlo.
Attento all'asse.
Ti spacchi la testa.
E l'assicurazione non paga.
Prego, prego.
C'è del vetro qui.
Prendi quel frigo, ti dispiace?
- Vuoi aiuto?
- Non da te.
Tutto OK? Non è lontano.
Un altro piano.
La luce non c'è.
Meno casini, meglio così.
È più conveniente.
Il frigo terrà lontani
gli scarafaggi.
- Dove l'hai rubato?
- È lì giù da settimane.
- Non dico ora, prima.
- Non farti venire l'ernia.
Mollalo dove vuoi.
Niente male, eh?
Non c'è riscaldamento,
ma in inverno sarò in Florida.
Vuoi riposare qui?
Mettiti comodo.
OK...fai pure.
Perché non fai un riposino?
Vuoi del caffè?
Joe, mi ami?
Joe, mi ami?
Tu sei l'unico, Joe.
Sei l'unico.
Joe, smettila!
È l'unico. Lui è l'unico.
È lui. È lui l'unico.
...ci sono stati 429 morti,
29 sulla lista, anziché 643...
Ehi che ti prende?
- Cosa c'è?
- Dove sono i miei stivali?
Eccoli là.
- Come sono finiti lì?
- Te li ho tolti io.
- Perché?
- Per lasciarti dormire. Cristo.
- Dovrei filarmela di qui.
- Cosa c'è ora?
Che motivo hai per volermi qui?
Cosa vuoi?
- Non mi sembri una checca.
- Cosa vuoi dire?
Vuoi che resti qui, no?
Non ti obbligo mica.
Chi ti obbliga?
Scusami. Si vede che
ho preso un abbaglio.
OK. OK, va bene.
Voglio che rimanga.
Ti ho invitato, no?
Ti avverto.
Sono un tipo pericoloso.
Se qualcuno mi fa del male...
Se ti avessi trovato,
quella notte ti avrei ammazzato.
- Hai capito?
- Come no. Sei un killer.
Volevo metterti in guardia,
ecco tutto.
Proprietà dell'Y.M.C.A.
Mi fai schifo, Ratto.
Joe, fammi un favore.
- Questa è casa mia. Sbaglio?
- No.
A casa mia non mi chiamo Ratto.
A casa mia, mi chiamo
Enrico Salvatore Rizzo.
Troppo lungo.
Rico, allora.
Almeno a casa mia chiamami Rico.
OK. Rico, Rico, Rico.
- Rico, Rico, Rico. Va bene?
- Va bene.
Dammi un cuscino.
Non toccare la mia radio.
Di nuovo qui?
Ti ho detto di stare alla larga.
- Mi freghi sempre della roba!
- Prendersela con uno storpio!
- Storpio o no, me ne frego!
- Maledizione!
I due elementi necessari
al sostentamento umano...
sono il sole e il latte di cocco
Lo sapevi? È vero.
In Florida,
è pieno di palme da cocco.
Pure nelle stazioni di servizio.
E donne! A Miami ci sono...
Mi ascolti?
Ci sono più donne a Miami
che in altre zone turistiche.
Ogni giorno, ci sono in media
300 donne sulla spiaggia.
Non puoi girarti...
che ti ritrovi
un ombelico in faccia.
È caldo. Mangiamo.
Su, dai!
Puzza più caldo che freddo.
Cucina tu, o trovati una riccona
che cucini per te.
- Mangio, mangio.
- Nel suo attico.
Lo sto mangiando. Mmh, buono!
- È buono.
- Devo andarmene di qui.
Devo andare via di qui.
Chiunque può rimorchiare
a Miami Beach, persino tu.
Nessuno si fila più
quella stronzata di cowboy.
Ti ridono dietro.
- Nessuno mi ride dietro.
- Li ho visti io.
E quand'è l'ultima volta
che tu hai rimorchiato, eh?
Lo dico solo quando mi confesso.
Quand'è l'ultima volta
che ti sei confessato?
Riguarda me e il mio confessore.
Guarda che cominci a puzzare.
Per uno stallone è un handicap.
Non ho mai visto te cambiare la
biancheria. Quello sì è strano.
Io non ci tengo
a farmi vedere nudo.
Non hai mai scopato e dici a me
quello che piace alle donne.
So che la stronzata del cowboy
non incanta nessuno...
tranne quelli della 42esima.
Roba da checche!
È solo roba da checche!
Vuoi dire che John Wayne
è una checca?
Mi sento bene vestito così.
Piaccio alle donne. L'unica cosa
che so fare è l'amore.
Le faccio impazzire.
Annie l'hanno dovuta ricoverare.
Come mai non hai rimorchiato
in tutto questo tempo?
Perché mi serve un manager!
Tu mi hai fregato 20 dollari.
Smetti di dire stronzate
sulla Florida.
Datti una mossa e guadagnati
quei soldi che mi hai preso
e che mi devi!
Una donna nelle sue condizioni
non dovrebbe stancarsi così.
Quanta roba da lavare!
- Non è giusto.
- Cosa le è costato?
- Che vuoi dire?
- Ci ha rimesso la lavanderia.
- Ecco, sì.
- Tenga.
Bene. Dov'è il mio?
Il feltro nero.
Non so se c'è il suo cappello.
Mi porti lo scontrino.
E quel feltro nero lì?
È quello?
Lo scontrino? Eccolo.
È quello nell'angolo.
- Ora controllo.
- Cerchi bene, nell'angolo.
Non è il suo.
È di qualcun altro.
Sei bravo. Sai che potresti
guadagnarti da vivere così.
E finire gobbo come mio padre?
Mio padre passava 14 ore al
giorno nella sotterranea.
Tornava a casa
con due o tre dollari.
Tossiva tutto il giorno
per aver respirato il lucido.
Nemmeno il becchino è riuscito
a levargli il nero dalle unghie.
Lo hanno sepolto coi guanti.
Ecco. Guardati.
Non mettermi fretta.
Ci vuole tempo.
Devo farmi bello
per qualche ricca biondina.
Quando sono pronto
do un'occhiata allo specchio.
Sei forte, bel fusto.
Non male, non male...
...per un cowboy.
Sei OK.
Sei OK.
Taxi!
Ha qualcosa sulla spalla.
Ecco fatto.
Prego.
Non avrebbe qualche spicciolo?
- Che spilorcio.
- Cos'hai trovato?
Siamo stati fortunati -
una dama di gran classe.
Hotel Barkley per Signore.
Agenzia Accompagnatori?
Chiamo da parte di Miss Beecham
presso l'Hotel Barkley.
Ha cambiato idea,
stasera non ha bisogno di nulla.
Esatto. Grazie. Arrivederci.
Hai visto che roba?
Un albergo pieno di donne sole.
Rimorchiane una,
e si passano la voce.
Potrei aprirci un ufficio, lì.
Su. Va' e fatti pagare.
Senti, fatti dare contanti!
Ricordati quella dell'attico.
Queste riccone fanno l'assegno,
poi la mattina lo bloccano.
Occhio alla macchina. Vai.
Rico! Sono qua! Sono qua!
B-6, G-49.
G-49.
I-24.
I-24.
E il prossimo è O-62,
signore e signori.
O-62. Qualcuno ha fatto tombola?
Il prossimo è B-13.
- Come si permette!
- Signora, un attimo!
Giù le mani!
-2 e la temperatura
scenderà ancora, stanotte.
Sono previste leggere nevicate.
Le do 5 dollari.
Va bene.
I got a telephone
call from Jesus
I got him on the line
Got a telephone call from Jesus
I got him on the line
Voglio mostrarti qualcosa.
Ecco, dei soldi per te.
Sono 9 dollari e spiccioli,
meno 26 centesimi per il latte.
Più 5 centesimi per le gomme.
Bravo, fumati una sigaretta.
Anzi, compratene una stecca.
- Come hai fatto?
- Ho fatto.
Dove sei stato, nella 42esima?
È lì che sei stato.
- E tu al cinema.
- Io? Da nessuna parte.
- È lì che hai preso quello.
- Cosa, questo?
- "Cosa, questo?"
- Me l'ha dato un amico.
- Un amico.
- Sì.
Quale amico? Non hai amici, tu.
L'hai rubato, vero?
L'ho rubato per te.
È troppo grande per me.
- Non lo metterei mai.
- Figurati se lo metto io.
Ecco.
Comprati delle medicine,
o ci schiatti qui.
- Odio i cimiteri.
- E vai, non è mica tuo padre.
Era più scemo di te.
Non sapeva nemmeno scrivere.
Ci dovrebbe essere una "X,"
sulla lapide.
Come sul nostro tugurio,
destinato alla demolizione.
Mia nonna, Sally Buck...
morì senza farsene accorgere.
Peggio dei nazisti!
Solo perché son scesa dall'auto.
Peggio dei nazisti!
Solo perché son scesa dall'auto.
Dipende da cosa credi.
A volte l'anima va in cielo,
a volte da un'altra parte.
Quanto ho bloccato il traffico?
Appena hanno un po' di potere
se ne approfittano.
Queste sono faccende spirituali.
Stai parlando come un prete.
No, sto parlando
di cosa crede la gente.
Alcuni credono che si possa
tornare in un altro corpo.
- Spero non nel tuo.
- Nessuno te lo chiede.
Potresti tornare nel corpo
di un cane, o di un presidente.
Se posso scegliere,
sceglierei il presidente.
Non sono scemo.
Forse dovresti rifletterci,
su queste cose.
Di solito sono molto calma.
Scusate, sono spiacente.
Scriverò al sindaco.
Sei libero di credere
quello che ti pare.
- Infatti.
- Lui.
Magari ci credo.
E...
...ci penserò su.
- Che roba è?
- Guarda qui.
Mi hanno scelto per qualcosa.
- Un invito.
- Un invito ad una festa.
Sarà un pubblicità.
Dov'è, alla Fiera dei Saldi?
Vai lì, e ti fanno
un abbonamento all'enciclopedia.
Dice Broadway e Harmony Lane.
Hansel e Gretel McAlbertson.
- Sta scritto qui.
- Finiscila.
Cosa vogliono due flippati così
da due come noi?
Non c'è mica il tuo nome, qui.
- Neanche il tuo.
- A me mi hanno fotografato.
Vuoi che mi tolga dai piedi?
Non ho mica detto così.
Ho detto così? Eh?
Gli dico che non ci vado
senza il mio amico.
Non sono vestito per una festa.
Ecco, ci siamo.
Ciao, cane.
Stai bene?
Ti senti bene?
Sei tutto sudato.
Vieni qui.
- Hai un pettine?
- Non mi serve.
Tieni. Un po' di pidocchi
non mi ammazzeranno.
- OK?
- Sì.
- Sto bene?
- Sì.
OK, dai.
Un altro primo piano su di lei.
Adoro il teatro.
Voglio morire sul palcoscenico.
I miei capelli sono delle
antenne che esplorano lo spazio.
Li ho visti toccare le stelle.
Sono tutti flippati.
Voglio avvertire che sono qui.
- Sono arrivato. Questo è Ratto.
- Rico. Rico Rizzo.
- Ciao.
- C'è della birra qui dietro.
Tutto quello che volete.
Oh, Gesù.
Hansel è una checca
e Gretel si diverte da sola.
Rimpinziamoci di salame.
- Come che cosa?
- Come l'eroina.
La morte è come l'eroina,
è niente.
È come la morte. È niente.
- Perché sei qui?
- Non so.
- Chi ti ha portato?
- Non lo so.
Grazie, signora.
Ehi che fai? L'ha data a me.
Quale vuoi, su o giù?
Perché stai rubando da mangiare?
È finito il salame.
Dovreste mandare qualcuno
a prenderne in salumeria.
Non hai bisogno di rubarlo.
È gratis.
- Allora non sto rubando.
- Come sei rimasto storpio?
- Con una buccia di banana.
- Cosa c'è?
- Lasciami stare!
- Vai a fare una doccia.
Vai a fare un giro.
Non mi toccare! Lasciami.
Fatti la barba.
- Toglimi le mani di dosso!
- Hai la febbre.
- Indovina chi sono.
- Chi?
Io! Come va?
Ti hanno fatto la foto?
Andiamo...
...da te...o da me?
- È fatta.
- Perché, cowboy?
- È fatta.
- Perché, cowboy?
- Vogliamo 20 dollari.
- Perché, cowboy marchetta?
- Sapevi che l'avremmo fatto?
- Fai sul serio?
Lui chi è?
Non dirmi che state insieme.
Sei davvero un cowboy?
Non sono un vero cowboy,
ma sono un vero stallone.
Uno stallone caro.
Sono il suo manager.
- Quanto mi costa?
- Venti dollari.
- OK.
- E il taxi per me.
Ma dai.
Un dollaro per il taxi.
- OK?
- Sì, OK, OK.
Però.
Tieni.
- Prego.
- Dai.
- Non so neanche come ti chiami.
- Mi chiamo Joe.
Oh, fantastico!
Joe è un nome comune.
Mi piace.
"Vieni qui, Joe. Baciami, Joe."
Buona idea. Baciami Joe.
Poveretto. È caduto.
Ehi amico, sei caduto.
- Sta bene?
- Sì, sta bene.
Perché ti reggi al corrimano?
Non riesci a camminare?
- Certo che ci riesco.
- Tanto ha i soldi per il taxi.
- Dai.
- Sei sicuro di star bene?
Beh, capita. Non ci pensare.
A me non era mai successo.
Può starne certa.
Dove sono i fiammiferi, signora?
Dietro quel coso.
Forse andrebbe meglio
se non mi chiamassi signora.
È la prima volta
che faccio cilecca.
È la verità.
Pensa che stia mentendo?
No, non penso che stia mentendo.
Pensavo a una cosa divertente.
Mi immaginavo un poliziotto
senza manganello...
un trombettiere senza trombetta,
eccetera, eccetera.
Sto peggiorando le cose, eh?
Forse dovremmo dormire...
...e vedere cosa succede.
Non ho sonno.
Idea!...Giochiamo a Scarabeo!
Cavolo!
- Guarda qua.
- Sai che in "money" c'è la "E".
- Se è la parola che volevi.
- Si scrive così.
È su quel palazzone.
M-O-N-Y. Money.
"O." Cosa inizia per "O"?
Può anche finire in "O."
Come "amo," "pago..."
"Letto."
Ehi ehi..."letto."
Mi stai distraendo, non vale.
"Finocchio" finisce in "O."
Sei così tu?
- Piantala.
- Finocchio. È così?
Ti faccio vedere io.
No, non sto esagerando.
No, non sto esagerando.
Dovresti provarlo.
Magari ti farebbe bene.
Per amor del cielo!
Quando gioca a poker Phil?
Pensaci!
OK, va bene.
Joe, sei libero giovedì sera?
A che ora?
- Verso le 8.30?
- Fammi pensare.
Giovedì alle 8.30.
Penso di essere libero. Sì.
Tutto organizzato,
giovedì alle 8.30
Ora non posso.
Chiamami in ufficio.
Sì. Ciao.
Mi dispiace doverle ricordare...
Certo.
Venti, giusto?
Sissignora.
Addio.
Guarda qua. Cosa vedi?
Tieni, misurali.
E ti ho preso l'aspirina,
il mentolo e roba del genere.
- Non vanno bene?
- Sì, ma perché li hai comprati?
Potevo procurarli io.
È calda?
- Vuoi un po' di minestra?
- Sì.
Te la do io.
Non c'è più bisogno di rubare.
Ho 8 dollari in tasca
e ne avrò altri 20 giovedì.
- Dammi un po' di minestra.
- Eccola, arriva.
Questa è roba che fa bene.
- Ecco qui la minestra.
- Grazie.
È calda, attento.
Com'è andata?
- L'ho fatta impazzire.
- Sì?
- È diventata una tigre.
- Grazie per la roba.
- Figurati.
- È buona.
- Non arrabbiarti.
- Non mi arrabbio.
Non riesco più a camminare.
Le gambe non mi reggono.
Ho paura.
Di cosa hai paura?
Sai cosa fanno quando scoprono
che non puoi più camminare.
Cristo.
Devo sdraiarmi.
Sta' calmo.
Ti aiuto a sdraiarti.
Ti aiuto io. Ecco fatto.
Tieni, copriti. Rimani qui.
- Dove vai?
- A chiamare un medico.
- Cosa?
- Un medico.
- Non voglio medici!
- Stai male, ne hai bisogno.
Niente medici. Niente polizia.
Non fare lo stupido.
- Cosa vuoi che faccia?
- Florida. Portami in Florida.
- Non posso andare in Florida.
- Mettimi su un autobus.
- Non ho bisogno di te.
- Come ci arrivi in Florida?
Non voglio andare all'ospizio.
Cosa stai facendo?
- Sei malato. Stai coperto.
- Ho caldo.
Scemo. Sei proprio scemo.
Non mi serve...
- Basta!
- Scemo di un cowboy.
Maledizione! Smettila!
Proprio ora dovevi farmi
uno scherzo del genere.
Shirley, come va?
Miss chi?
Quando torna?
Sono un suo amico.
Non posso aspettare tanto.
Peccato. Può capitare a tutti.
Sono Townsend Lott da Chicago.
Chiamami Towny.
Sono qui per divertirmi un po'.
È la mia prima sera qui.
Vuoi cenare con me?
C'è un ristorantino francese
qui vicino.
Non preoccuparti per i soldi.
Diremo che fai il rodeo.
E poi, sei molto elegante.
Aspetto una chiamata in albergo.
Mamma? Che coincidenza.
Indovina di chi si parlava?
È acceso?
Perché non te la metti?
Mamma, è davvero assurdo.
Perché spendere i soldi?
Ti ho detto
che ho un amico malato?
Lo devo portare al sud,
prima possibile.
Ho un amico malato
e lo porto al sud.
Hai capito, Towny?
Perché mi ha portato qui?
Joe, è...è difficile.
Non avrei dovuto chiederti
di venire qui.
Sei una brava persona, davvero.
Dio, come odio la vita.
- Vai, ti prego.
- Vuole che me ne vada?
No.
Cioè sì. Vai, ti prego.
Torna domani. Prometti?
- Domani vado in Florida.
- Che peccato.
Incontri qualcuno e pensi...
Voglio darti qualcosa
per il viaggio.
Accettalo, ti prego.
Prendi. Non devi per forza
essere cattolico.
San Cristoforo
protegge chi viaggia.
Prendilo, mi hai aiutato
ad essere buono.
- Mi servono soldi.
- Certo. Aspetta.
Ho detto aspetta.
Ecco. Non mi ringraziare.
Mi servono 57 dollari, non 10.
- Non ce li ho.
- Ho famiglia!
- Non c'è nient'altro qui.
- Si levi di mezzo.
- Si levi di mezzo!
- No, no...
Lasci andare il comodino.
Mi sta bene. Colpa mia.
Mi sanguina il naso.
Lasci andare il comodino,
o le spacco la testa.
Joe...grazie.
Che numero, prego.
- Che numero.
- Pronto, pronto?
- Non stavo chiamando nessuno.
- Pronto?
Non stavo chiamando nessuno.
Non stavo chiamando, Joe.
31 ore. Arriveremo
alle 11.30 del mattino.
Non domani mattina,
dopodomani, alle 11.30.
- Questi autisti sono in gamba.
- Per forza.
Non l'avrai mica ammazzato?
Hai del sangue sulla giacca.
Non voglio parlarne.
Se hai i brividi,
tirati su le coperte.
Stavo pensando.
Spero che il mio nome
non mi crei grane, laggiù.
Stai coperto.
Te l'immagini,
vado in giro tutto abbronzato,
vado in spiaggia, a nuotare,
e qualcuno chiama "Ehi Ratto!"
Cosa penseresti?
Penserei che ti conosce.
Fa un brutto effetto.
Chiamami sempre Rico, d'accordo?
Di' a tutti che mi chiamo Rico.
- Va bene?
- Va bene.
- Cosa c'è?
- Sono bagnato.
- Sei...cosa?
- Me la sono fatta addosso.
Beh, è inutile piangerci su.
Non basta che mi duole la gamba,
il culo, i polmoni e la faccia,
mi devo anche pisciare addosso?
Ti fa ridere? A me per niente.
Sei solo andato al gabinetto...
...dove non era previsto.
Ti tiro un po' su.
Che misura hai di pantaloni?
Buongiorno.
- Da dove viene?
- Da New York.
- Mai stato qui?
- No, è la prima volta.
- Spero si trovi bene in Florida
- Grazie.
Ehi...cosa fai?
Ti allaccio i pantaloni.
- Grazie, Joe.
- Queste camicie sono comode.
La tua era l'ultima
con le palme.
La roba costa poco, qui.
Tutto questo per 10 dollari.
Sai Ratto... cioè Rico...
Stavo pensando,
quando arriviamo a Miami
mi cerco un lavoro, sai?
Non sono una marchetta. Ci sarà
un altro modo di fare soldi.
Un lavoro all'aria aperta.
Che ne dici?
Farò proprio così.
OK, Rico?
Tutto a posto.
Non vi preoccupate.
È un parente?
- Vuole chiudergli gli occhi?
- Cosa?
Gli chiuda gli occhi.
Non possiamo fare altro.
Un piccolo malore.
Siamo quasi a Miami.
Niente di grave.
Solo un piccolo malore.
Siamo quasi a Miami.