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Non mi prendi, lumacone.
Scruffy, dove vai?
Faremo tardi per la storia.
Scruffy, torna qui.
L'ho persa.
- Hai barato.
- E tu non sai perdere.
- Siamo in ritardo, Anabelle?
- È tutta colpa sua.
Non è vero.
Angioletti, volete sentire la storia, sì o no?
Sì, Anabelle.
Ok.
Questa è una storia natalizia
che parla di tre fantasmi,
due cagnacci e una strega cattiva.
Fantasmi?
Ma è la solita, vecchia fiaba.
No, è tutto vero.
La strega era la mia perfida cugina,
Belladonna.
La cagna nera?
Sì.
Ecco come i miei due angeli custodi
le impedirono di rovinare il Natale.
- Charles Barkin e ltchy ltchiford.
- Sono loro i fantasmi?
Cominciamo dall'inizio
e lo capirete da soli.
Era la vigilia di Natale e a San Francisco
fervevano i preparativi per quella notte.
Quando sentiamo un canto di Natale
Sappiamo che Natale è arrivato
Ogni volta che sentiamo
un canto di Natale
Sappiamo che Natale è arrivato
Fiocchi di neve sui nasini
Un lago di ghiaccio sotto le unghie
I piccoli nelle loro ceste
Sognan le zampe di Babbo Natale
- Banchetti
- Amicizia
E risate
La gioia di questo periodo
Ogni volta che sento un canto di Natale
Penso a queste belle cose
Trasformiamo il mondo
nel paese dei balocchi
Con nastrini e luci bianche qua e là
Faremo ghirlande con cibo per cani
II sidro ci riscalderà di sera
E dovrà pure esserci il vischio
Così starò vicino a te
Ogni volta che sento un canto di Natale
Non vorrei fare nient'altro
Dalla primavera all'estate,
dall'autunno all'inverno
E presto dicembre finirà
Saluteremo l'anno vecchio
sperando in un futuro luminoso
Come la stella là in cima all'albero
Quando sentiamo un canto di Natale
I nostri spiriti si mettono a cantar
E se la musica continua fino a mezzanotte
Speriamo che i vicini non si lamentino
Stasera siamo una grande famiglia felice
Amica di tutto il genere canino
- L'agrifoglio
- Le caramelle
I regali
Mi fan battere forte il cuore
Ma è quando sento un canto di Natale
Che so che Natale è arrivato
- Ma questa neve non è fredda.
- È neve tropicale.
- È popcorn.
- È gustosa neve tropicale.
- Noi vogliamo la neve.
- Quella vera.
Io sono solo una renna,
non posso promettervela.
Qui, Charlie. Ho la roba.
Però posso promettervi un regalo a testa.
I regali!
Ricordati la donazione per Timmy.
Ciao, Sasha.
Ciao a te, bella renna alta e misteriosa.
Per te, Cupidina, non ho misteri.
Hai racimolato
un bel gruzzolo per Timmy?
Sì, e al piccolo Charlie
farà proprio comodo.
Ma guardalo. La sua gamba peggiora,
eppure non si lamenta mai.
Spero che lo operino. Se lo merita.
Charlie, ho solo quattro zampe.
Lo so. Distraiamo i cuccioli
con un'altra canzone?
Cantiamo tutti in coro.
Un'altra volta.
Baggianate!
Sono Carface e Killer.
Non fermatevi per me.
Sono solo passato a riscuotere.
Signore, lei non è stato carino.
Smamma, zoppetto.
Io posso guarire,
ma tu resterai brutto per sempre.
Niente male, piccoletto. Hai fegato.
Ma non tirare troppo la corda.
Babbeo.
Killer, chi è il primo?
Sasha. Dieci ossa.
Dieci? Ma ne ho prese in prestito quattro.
E gli interessi?
Non faccio mica beneficenza, io.
Carface, è la vigilia di Natale,
è tempo di donare.
Allora donami le otto ossa che mi devi.
È ancora presto, taccagno,
quindi adesso non ti pago.
Pagherai subito, Charlie,
come tutti gli altri.
Con permesso, capo.
Dare.
Come siete generosi.
Inizia a caricare la roba, Killer.
Smammiamo. Ti ho detto di andare.
Una volta ne avevo una blu.
Datti una mossa, imbranato.
Tra la neve scappo via
Con un sacco pieno della grana mia
Prendigli pure i giocattoli.
Buone feste, falliti.
Killer, muovi quelle zampe.
- Cos'è stato?
- Cibo.
E questo cos'è?
No! Sono per l'operazione di Timmy.
Senza non guarirà. Fermo.
A Timmy servono quei soldi.
Anche a me, sorella.
Svegliatevi tutti. Siamo stati derubati.
Charlie.
Charlie, vieni qua.
Ha rubato i soldi per l'operazione
di Timmy. Ma se lo prendo...
Chi farebbe una cosa così spregevole?
Perché quello lì
ha preso tutta la nostra roba?
Non temete, piccini.
La renna e l'elfo preferiti di Babbo Natale
vi riporteranno i regali.
Tutti quanti.
Grazie, Charlie.
Ve li riporteremo
prima che il vischio si raffreddi.
Si sta facendo tardi.
È ora di riaccompagnarti a casa.
Io volevo restare alla festa.
Ma è la vigilia di Natale
e sai che Martha sente la tua mancanza.
Già. Non è male, per essere un'umana.
Vado troppo veloce?
No, ce la faccio.
Guarda! C'è Martha.
Timmy. Vieni qua, cucciolo.
Grazie, Sasha. Buon Natale.
Andiamo al calduccio
che ti cambio la fasciatura.
Attento.
Attento a cosa? Non vedo un tubo.
Piano, amico. Troppi bagordi?
Quattro, e cinque, e sei...
97, 98, 99, 100.
Capo, tu sì che sai come...
- Salve, devo leggere il contatore.
- Alle nove della vigilia di Natale?
Servizio di Natale. Ci mostri...
cioè, mi mostri dov'è il contatore.
Salite... cioè, salga pure.
Sinistra. Voglio dire, destra.
Attento.
Siamo in cima alle scale,
quindi gira a destra.
Bel tentativo. E Buone Baggianate.
Dovevamo provare con una parrucca.
Sicuro che sia una buona idea?
Dal camino?
Per Babbo Natale funziona.
- Non spingere.
- Sono incastrato.
- Stai scherzando?
- No, sono serio.
"E in un attimo udii sul tetto..."
"I saltelli e gli ululati
di ogni piccolo inetto."
- Smettila di far rumore.
- Non sono io.
Poteva andare peggio.
Ha rubato i soldi di Timmy,
mi ha buttato nei rifiuti.
Mi ha sparato su per il camino.
Adesso basta.
Gli renderemo pan per focaccia.
Pronto.
Quattro, tre, due, uno.
Adesso.
Te l'avevo detto che saremmo entrati.
Carface, restituisci i soldi di Timmy.
Non puoi piombare nel bel mezzo
della nostra festa e derubarci.
Certo che posso. Ho questo, ricordi?
Daccelo, furbone.
Vorrei, Charlie,
ma il mio capo non me lo permette.
Ma tu non hai un capo.
Ti sei già scordato di me,
Charlie?
- Belladonna.
- È il mio nome. Usatelo con parsimonia.
Charlie, a quanto pare
hai ficcato il naso nel mio piano.
Non parlarle:
È perfida, antipatica e cattiva.
Almeno sono più simpatica
di quella santarella di mia cugina.
Guardatemi: Miss Perfetta Anabelle,
angelo supremo, regina delle nuvole.
Guardatemi: Faccio la neve per i bimbi.
- Dammelo.
- Cos'è questo tuo piano geniale?
Killer, a te l'onore.
A mezzanotte, quando tutti i cani
saranno a letto con le coperte rimboccate,
suoneremo un fischietto magico per cani.
E tutti quei Fido e quelle Fide
diventeranno degli zombie.
Dare.
E trascineranno il regalo
del loro padrone fuori di casa
per portarmelo qui.
Se il Risolino si prende tutti i regali,
tu cosa ci guadagni?
Lo rovino il Natale.
Ma c'è un piccolo particolare.
Questo fischietto
non può svegliare una città intera.
No, ma questo sì.
È enormemente grande.
Devi fermarla, Carface. Ti supplico.
Babbo Natale ti vede.
Sa se hai dormito o se sei sveglio.
Lascia stare, ltch. Non puoi ragionare
con i leccapiedi. Devi andare alla fonte.
E va bene, megera.
Dov'è quell'enorme fischietto?
Dove non lo troverai mai, furbone.
Non ce ne andiamo
finché non ci dici dov'è.
Perfino io e Killer non lo sappiamo.
- Vero?
- Non sappiamo un bel niente.
Altroché se ve ne andate.
Vi presento i miei diavoletti.
- Itch, andiamo.
- Aspettami.
Qua sotto.
- A sinistra.
- Da questa parte.
Qua sotto.
Secondo te Belladonna
dove ha nascosto il fischietto gigante?
Mi farà male fino a Capodanno,
se non fino a giugno.
Bello schifo, ltch. Proprio un bello schifo.
Charlie, adesso cosa facciamo?
- Non lo so, ltch.
- Non darti per vinto, Charles.
Certo, Anabelle.
Bene. Potresti darci una mano tu.
Ho un'urgente missione angelica per voi.
Dovete fermare
il perfido piano di Belladonna.
Ci andranno di mezzo migliaia di famiglie,
quindi non potete fallire.
Anabelle, per una volta,
non devi chiedermelo due volte.
Già. Nessuno deruba i bambini
mentre noi siamo in servizio.
Vi ho lasciato qualcosa
che vi aiuterà nel vostro compito.
Con i suoi poteri magici
potrete escogitare un ottimo piano.
Una targhetta per cani miracolosa.
Troveremo il fischietto
in men che non si dica.
Mi spiace, Charles.
Non mi è concesso fare più di tanto.
Quella targhetta non troverà il fischietto.
Ma vi aiuterà a trovare il modo
di sventare i piani di Belladonna.
Riflettete, ragazzi.
Sta a voi salvare il Natale.
Pensi che riusciremo a trasformare
Carface in un bravo ragazzo?
Non farmi ridere. Quel cane bastardo
è avaro come Scrooge.
Itchy, che idea geniale.
- Davvero?
- Sì.
Tenderemo una trappola a Carface.
Una trappola degna di Dickens.
- Dickens?
- Quell'inglese che ha scritto...
Canto di Natale. È vero!
Ricordi i tre fantasmi
che andarono a trovare Scrooge?
Non mi piacciono i fantasmi.
Scordatelo, Charlie.
Non preoccuparti.
Non vedrai nessun fantasma.
- Sicuro?
- Perché tu sarai uno dei fantasmi.
Andiamo, ltchikins, figliolo.
Dici davvero? I fantasmi
non mi vanno a genio. Niente da fare.
Targhetta, una magia di Natale, di grazia.
Che vuoi?
E tu cosa ci fai a letto?
II colpo grosso è a mezzanotte.
Ho bisogno di un riposino per farmi bello.
Fila via.
Attento.
La televisione.
Che baggianate.
Detesto i programmi di Natale.
Benvenuti sulla CCN,
la Carface Caruthers Network.
Ma sono io.
Buonasera. Sono Jacob Charlie.
Benvenuti al nostro special natalizio:
"Carface è meraviglioso".
Non penso proprio.
In questa storia
riceverai la visita di tre fantasmi.
Ognuno arriverà al suono di una campana.
Ci penso io a suonarti.
Ecco la prima.
È l'ora del fantasma numero 1.
Torniamo a un'epoca più semplice.
È dove sono nato.
Ma che storia è questa?
Ltchy, che succede?
Non sono ltchy,
ma il fantasma del Natale passato.
Con le gambe corte.
Ti sembro nato ieri?
Veramente, sì.
Mamma? Quella è mia madre.
E quello sei tu, ma più piccolo.
Mamma, sono io, Carface.
Non può sentirti. Questo è il passato.
È come un flashback.
Quanti ricordi: Mi mancano
i miei fratelli e le mie sorelle.
Mi sa che tu a loro non manchi.
Non ero bellino?
- Invadente, piuttosto.
- Ma la mamma mi voleva bene lo stesso.
È stato il nostro ultimo Natale insieme.
Non ho più passato
il Natale con la mamma.
- Mi manchi.
- Vieni, abbiamo altri posti da vedere.
Ma io voglio guardare quanto sono carino.
Come mai ci hai messo così tanto?
È la casa dei Parker.
È stata la mia prima famiglia umana.
Quello è Bobby.
E quello sono io.
Qui facevo il bello e il cattivo tempo.
Fin da subito, ne ho fatte di tutti i colori.
Proprio come ora: Sveglio, furbo, viveur.
Quando si spengono le luci,
sogno la mia cucciol-anzia
E quella tazzona
in cui un giorno son finito
Certo, infrangevo qualche regola
Come qualsiasi cagnolino
Ma in preda a questi sogni
sento ancora dire:
"Non l'hai fatto apposta, Carface"
"Hai mandato tutto all'aria, Carface"
"Ma io sarò sempre al tuo fianco,
perché sei mio amico"
Lo ammetto
Eravamo amici,
il *** era in gamba
Facevamo macello
dall'alba a mezzanotte
Facevamo tutti i giochi al coperto,
come il tiro alla fune in mutande
Ci divertivamo da morire
e Natale era un vero spasso
Scatoloni di bistecche,
torte e pasticcini
Chi sapeva che gli orsetti
erano imbottiti di neve?
Ma erano passate troppe ore,
dovevo fermarmi subito ai box
Ma non vedevo
nessun bagno sotto l'albero
Venire traditi
è come la fine della cucciol-anzia
Se avesse patteggiato
ce la saremmo cavati
Giuro, me la sono tenuta
più di qualsiasi cagnolino
E quando la signora ha urlato: "Fila via"
Ho sperato che il bambino dicesse:
"Non l'hai fatto apposta, Carface"
"Hai mandato tutto all'aria, Carface"
"Ma io sarò sempre al tuo fianco,
perché sei mio amico"
- Ma non l'ha detto, vero?
- No, ha dato tutta la colpa a me.
Così da quel cucciolo buono che ero
sono diventato un farabutto.
Era un pezzo di pane che è diventato un
Pezzo di farabutto.
Comunque, a proposito di amici
Ora ho una banda
I bastardi più cattivi
che abbiano mai giocato a blackjack
Frughiamo in cassonetti e discariche,
cacciamo via i chihuahua
Di sera dormo dove mi pare,
è impossibile che perda
Ma quando si spengono le luci,
sogno la mia cucciol-anzia
E in preda a questi sogni
non lo sento mai dire:
"Non l'hai fatto apposta, Carface"
"Hai mandato tutto all'aria, Carface"
"Ma io sarò sempre al tuo fianco,
perché sei mio amico"
Poverino.
Non dirlo a me.
Da quel giorno
non mi sono più fidato di nessuno.
E quel nessuno comprende anche te.
Mi ero scordato quanto odiavo il Natale.
Grazie di avermelo ricordato,
stupido fantasma.
Solo un brutto sogno.
Devo avere mangiato qualcosa di pesante.
Rimettiamoci a dormire.
Che baggianate.
Com'è andata?
Male. Carface è più arrabbiato che mai.
Non sapevo
della sua cucciol-anzia difficile.
Non è l'unico,
però noi non siamo diventati cattivi.
Dovremo solo impegnarci di più.
Ma, Charlie, manca solo
un'ora e mezza a Natale.
Lo so, ltch. Per questo dobbiamo dare
inizio alla seconda parte del miracolo.
Venite, tempeste in crescente confusione,
lacerate il cielo con fulmini a profusione.
A mezzanotte come lame entrate in azione
e date vita alla mia creazione.
Natale è finito.
Un altro fantasma.
Stupidi sogni.
Forse un po' di musica mi calmerà.
Un improvviso sistema di bassa pressione
ha colpito San Francisco
provocando impreviste
nubi temporalesche.
E tra pochi secondi sarà...
Ora di fare la nanna, Carface.
Un'altra campana. No, basta.
Basta fantasmi, mi avete sentito?
Non può essere vero.
Hai chiamato? Capo?
Dev'essere uscito
a mangiare altre schifezze.
Che razza di posto è questo?
Non mi piace.
C'è nessuno?
Senta, signora.
Adesso vorrei tornare a casa. Va bene?
Per piacere.
Sono il fantasma del Natale presente.
Toccami il vestito.
Bello. È misto cotone?
Seguimi. Dobbiamo vedere
alcune scene di gioia natalizia.
No. Io odio il Natale.
Andiamo, bambinone.
Guarda, uno spettacolo familiare.
Quella è casa mia.
Io non festeggio la gioia natalizia.
Tu no, ma qualcun altro sì.
Din don dan, din don dan,
quella rima come fa?
Questo gioellino fonderà
i forzieri come burro.
E c'è anche su il suo nome.
Spero che al capo piacerà.
Un saldatore per me?
Non sapevo che ci tenesse.
Visto anche come lo tratto...
Perché dovrebbe farlo?
Lo fa sentire bene. Guarda.
Mi commuovo sempre a Natal
In quel celestiale periodo dell'anno
A casa con gli amici
o fuori a spaccar ***
Trattengo una lacrima
di gioia o dolor
A febbraio inizio a vedere rosso e verde
Tirapugni d'ottone infiocchettati
Un branco di piccole renne
sembra saltellarmi nel cuore
E divento quel me che nessuno conosce
Rido, piango, perdo il mio sangue freddo
Oh, cielo, sono uno sciocco natalizio
Questo zabaione è così cremoso
che è quasi un reato
Mi commuovo sempre a Natal
Dite al vecchio Babbo
che mi sento malissimo
Per le cattiverie che ho fatto
Mi vergogno davvero
Dopo avere menato le mani,
mi ritrovo a dire:
"Salutatemi moglie e figli,
mi raccomando"
Mi commuovo sempre a Natal
Diffondo tanta allegria
Che avveleni il punch
o dia fuoco alle bambole
Cerco di riempire il mondo
di dolore e paura
Che spasso dare a ogni famiglia
una sorpresona
Che più raccapricciante non si può
Posso infestare l'agrifoglio
con insetti extraterrestri
O buttare in mare
il negozio di giocattoli
Rido, piango, perdo il mio sangue freddo
Oh, cielo, sono una sciocca natalizia
Quale piacere è più sublime
del diffondere il caos?
Mi commuovo sempre a Natal
Quest'anno dedicherò
più tempo alle torte
Sei sempre a corto di zucche, vero?
È così difficile
scegliere i biglietti
Mi piacciono i gatti
con i berretti di Babbo Natale
Rido, piango, perdo il mio sangue freddo
Oh, cielo, sono uno sciocco natalizio
Quando iniziano i saldi sulle torte,
spenderò tutti i soldi
Distribuiamo le caramelle,
sono finita nel fango
Datemi del sentimentale,
di fatto io sono
Uno sciocco, pazzo per gli alberi
Che ti ruberà la calza
Mi commuovo sempre a Natal
BUON NATALE, CARFACE
Non è poi così cattivo, vero?
Sono anni che conosco quella serpe,
ma chi l'avrebbe detto?
- Ci sono molte cose che non sai.
- Come sarebbe a dire?
Un'altra volta no.
Ho mangiato in cassonetti
più chic di questa casa.
Sorella, cosa c'è di importante qui?
È Timmy.
Che bellino. Ha un'aria familiare.
Me lo ricordo questo cucciolo.
Ma certo. L'hai derubato.
Ma erano solo pochi dollari.
Servivano alla sua operazione.
La gamba non è semplicemente slogata?
Svegliati.
Se non cambiamo il futuro,
Timmy non ce la farà.
Cinque a uno che ce la fa.
Visto? È un lottatore, come me.
Bravo.
Timmy, stai bene?
Oh, no! II piatto.
Martha, cosa succede lì?
Si è rotto qualcosa?
Timmy, stavolta l'hai combinata grossa.
Martha, è stato di nuovo Timmy?
Beccato.
Signorina, sei responsabile tu
di questo cagnolino.
Un'altra volta no.
Guarda: La bambina darà la colpa
al cane e lui verrà cacciato.
Pensavo di avere sentito Babbo Natale,
così mi sono precipitata e si è rotto.
Si è presa la colpa lei.
Vuoi dire che il piatto l'hai rotto tu?
No, piccolo. Non confessare.
Bravo. Hai fatto la cosa giusta,
e sono fiera di te.
Pensavo che fosse spacciato.
Che cagnolino fortunato.
Sì, fortunato di avere
una famiglia comprensiva.
Rido, piango
Perdo il mio sangue freddo
Oh, cielo, sono uno sciocco natalizio
Sembrano volersi tanto bene
Che è quasi un reato
Mi commuovo sempre a Natal
Quella bambina è proprio fortunata.
Non direi. Questa famiglia
non naviga certo nell'oro.
Quindi dovranno disfarsi di Timmy?
Non possono. Potrebbe peggiorare.
Già. Senza le cure adeguate,
questo sarà il suo ultimo Natale.
- Qualcuno dovrebbe occuparsi di lui.
- Perché?
Perché nessuno l'ha mai fatto con me.
Povero cagnolino.
Povero me.
Voi fantasmi mi avete stufato, capito?
Tra un'ora suonerò il fischietto
e non potrete fermarmi.
Che baggianate.
Lo stiamo perdendo.
Non ho paura di voi, chiaro?
Non temere, Sasha, la targhetta
miracolosa ha un'ultima magia.
Non ho affatto paura.
I fumetti.
"Era una notte
buia e tempestosa e Carface..."
"Carface stava combinando guai."
Ma che storia è questa?
Un'altra campana?
Un'altra volta no.
Basta. Per piacere.
Aiuto!
Sei il fantasma del Natale futuro?
Mi farai vedere quello che succederà?
Conosco questo posto.
Ok.
A Carface.
Basta prestiti da strozzino.
Basta argenteria rubata.
E basta lui.
Speriamo che non torni mai più.
- Bravo!
- Mai più? E dove sono finito?
Dimmelo, ti prego.
E ora musica.
Guarda cos'hai combinato
Sei stato un cane cattivo, figliolo
Hai stipato sette anni di cattiveria
in uno solo
Avidità e vizio,
un mazzo di carte e un paio di dadi
Non ti faranno andar in par-dadiso
Capito? Dadi. Dadi-so.
Sei messo male, malaccio, malissimo
e non lo sopporto
Vecchio amico
Sarà la fine?
Credo che sia ora
Di rimboccarti le maniche
Se no, sei condannato
ed è un fatto
Dai un'occhiata e vedrai
il cane che avresti dovuto essere
Rimboccati le maniche
Potresti essere un leader,
potresti essere un santo
Potresti essere
un milione di cose che non sei
Scivoli sempre più in basso
e presto cadrai
Sarai senza lavoro, senza fortuna
e a mani vuote
Ma hai tempo
Di rimboccarti le maniche
Chiedi scusa per tutti i bastardini
che hai picchiato
Ascolta bene le mie parole,
per ogni cane c'è un giorno del giudizio
Quando la musica
e lo spettacolo finiscono
Hai ancora l'eternità
da passare con tu sai chi
Sei tu a decidere,
il copione è nelle tue zampe
- È il tuo momento
- Sii divino
Aspetta l'applauso
ULTIMO ATTO
Scende?
Credo che sia ora
È proprio ora
Di rimboccarti le maniche
Cerca l'integrità che ti manca
Cambia vita, ascoltami
Quel che fai è cattivo
Adesso è ora
di rimboccarti le maniche
Se no, sei condannato
ed è un fatto
Abbi cuore, ecco la chiave,
ti salverai, sarai libero
Dai un'occhiata e vedrai
il cane che saresti dovuto essere
Casa di Timmy? Aspetta un attimo.
Che ne è del piccoletto?
Mi avevi fatto preoccupare.
Cos'è quello?
Un attimo. È stanotte.
Belladonna suonerà il fischietto.
Timmy, non ascoltare.
Tappati le orecchie.
No, piccolo. Non farlo.
Qui hai una bella casa.
Non rovinare tutto.
Non è lui, è colpa del fischietto.
Svegliati.
Resisti, Timmy.
Fermati!
È colpa mia, non sua.
Non permettere che accada.
Come faccio a impedirlo?
Dimmelo.
Hai già tutti gli elementi.
Capiscilo da solo.
Non è ancora mezzanotte.
Si può ancora cambiare il futuro.
E lo farò. Fermerò Belladonna.
Grazie, fantasmi.
Grazie per avermi svegliato.
Sveglia. È ora di andare.
No, non posso. Questo piano è perfido.
Devo impedire il piano.
Sì, devo impedire il piano.
Borbotti, capo.
Devi riposare ancora un po'?
No, non è giusto.
È quasi mezzanotte, ragazzi.
Divertiamoci.
La targhetta miracolosa è esaurita.
Il nostro compito è finito.
E adesso cosa facciamo?
Adesso?
Non adesso.
Aspettiamo che Carface
faccia la cosa giusta.
Svelti, dobbiamo trovare
il fischietto. Adesso.
Adesso?
Non adesso.
E va bene.
Aspettate un attimo. Ho un'idea migliore.
Pensateci. La più grave minaccia
per il Natale si trova qui.
E nessuno sospetta
che sia proprio ad Alcatraz.
Tirate via il telo.
Presto un fulmine colpirà
il generatore a vapore.
Il fischietto suonerà e ogni bastardino
cadrà vittima del mio incantesimo.
Ora datevi da fare, lumaconi.
È quasi mezzanotte.
Carface, vai al quadro di comando.
Sissignore... signora.
Lo farò davvero? E Timmy?
Pronto ai comandi?
- Com'è andata?
- Mi spiace. Abbiamo zampettato ovunque,
ma non abbiamo trovato
traccia del fischietto.
- Neanch'io.
- Ci hai provato, Charlie.
Abbiamo fatto tutto il possibile.
Non temete. Andrà tutto bene.
Un minuto al Natale. Fessi!
Abbassa la leva.
Funziona. Il Natale è rovinato.
Devi fermarla, Carface. Ti prego.
Hai già tutti gli elementi.
Capiscilo da solo.
Senza le cure adeguate,
questo sarà il suo ultimo Natale.
Non lo permetterò.
Riattivalo.
Devo fare qualcosa.
Toglietevi. Lasciatemi.
Devo impedirlo. Devo salvare Timmy.
Dargli un'altra possibilità di operarsi.
Lo faccio per Timmy.
Tu sei rimasto fulminato e io no!
Cos'è successo?
- È stata tutta...
- Sì?
...colpa mia.
Per una volta, si è preso lui la colpa.
Non mi interessa di chi è la colpa.
Pagherete tutt'e due.
Nessuno tradisce Belladonna e vive.
Fermati. Non farai del male a quei due.
Anabelle, levati dalla mia traiettoria.
Provaci e ti taglio le ali.
Lui mi appartiene.
No. Le persone appartengono a se stesse
e sono libere di scegliere tra bene e male.
Ed è mio dovere proteggere questo.
Vuoi proteggerlo da me
con un sorriso e un raggio di sole?
Hai manie di grandezza grandi e ardenti.
Ti fermerò con una cosa piccola e fredda.
Fiocchi di neve?
La neve non può fermarmi.
Accidenti.
Non si scherza con il paradiso.
Grazie, Anabelle.
Sciocchezze. Non è niente.
Ha fatto tutto lei, Mr Caruthers.
Complimenti, vecchio mio.
Sento un bell'abbraccio in arrivo.
O forse no.
Dentro di lei
c'è un barlume di bene, Mr Caruthers.
Cerchi di tirarlo fuori più spesso.
Capo, torniamo a casa.
Ottimo lavoro.
La neve.
Mr Renna, guardi.
È riuscito a far nevicare. Grazie.
Charlie, cosa vuol dire?
Che il nostro piano ha funzionato.
Abbiamo convinto Carface
a salvare il Natale.
In realtà, la decisione finale
l'ha presa Carface.
Sì, e ha scelto bene.
Visto? Te l'avevo detto
che potevamo fidarci di lui.
Complimenti per la vostra
importantissima missione.
Questo racconto passerà alla storia.
Ma mi sento in colpa per i cagnolini,
perché non ci è rimasto nessun... regalo.
Buon Natale!
Per lui è facile essere felice.
Non è lui a tirare quest'affare.
Tenete, ragazzi.
Un nobile gesto,
riportare i doni che avevi rubato.
Scherzi? Ne ho aggiunti anche tanti altri.
Davvero? Bravo.
Non vi sembro un piccolo Dickens?
Vi presento il mio nuovo amico.
Guarda, Charlie,
lo zio Carface l'ha riempito tutto.
Zio? Non credevo
che avrei mai abbaiato queste parole,
ma per una volta hai fatto la cosa giusta.
Però non durerà a lungo.
Sono pur sempre un uomo d'affari.
- Almeno sei stato buono per un giorno.
- Ci vuole una canzone.
- Pronti, via.
- Adesso!
Perché non resti per la festa?
Vorrei, ma vado a trovare la mamma.
È passato tanto tempo.
- Via!
- Piano con quella frusta.
Buon Natale.
Che Dio vi benedica.
Già. Che Dio ci benedica tutti.
E a me non resta che aggiungere...
Buon Natale.
E un augurio anche da parte nostra.
Sottotitoli Visiontext:
Claudio Collovà
IT