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- Translation by Ciccino -
Hey, ragazzino, fuori dalla macchina.
Fuori dalla macchina!
Fuori dalla macchina, via!
Hey idiota, puoi andare a tirarlo fuori?
Avanti, vieni fuori ...
Apri.
Vieni fuori da lì!
Vieni fuori, cazzo!
Abbassa quel cazzo di finestrino!
Perché hai dovuto vendere la macchina?
Non poteva stare di fronte
a casa nostra per sempre, TJ.
Perché?
- Non mi fa bene.
- Neanche queste!
Non voglio sentirne più parlare.
Hey.
Buongiorno.
Puoi darmi dei soldi
per il pranzo?
Uh, sì, scusami.
Grazie.
Ti auguro una buona giornata, TJ.
Avanti.
Alzati.
Ti prego ...
Mi hai appena messo nei casini.
Chi c'è là?
Oh cazzo!
Cemino.
Cooper.
Forwood.
Edreden.
Fletcher.
Forney.
TJ Forney è tornato?
Ben tornato, TJ.
Morrodger.
Sumner.
Beh, non fai il duro adesso, non è vero?
- Che ne dici ...
- Di succhiarmi il cazzo?
Succhiami il cazzo!
Succhiami il cazzo!
- Ciao caro.
- Ciao.
Hai trascorso una bella giornata?
È stata orribile.
Perché dici così, mio caro?
Non lo so, ha fatto schifo.
Vuoi che accenda la luce?
Perché?
Ti sembra buio?
Non saprei, un po' forse.
Forse avrei bisogno di un paio di occhiali nuovi.
Non so neanche se questi siano miei.
Davvero?
Davvero, non lo so.
Ci vedi meglio quando li indossi?
Non lo so.
Tuo padre si è alzato?
Perché? Ha dormito tutto il giorno?
Sai, alcune volte le persone perdono il loro equilibrio interiore
quando accadono brutte cose.
Ma dopo si riprendono.
Vuoi un po' di latte?
Sì.
Ti fa male?
Giriamo un po' il polso,
così...
Dall'altra parte ...
A posto.
Considerando il fatto che i sogni
fungono da metafora
sia nella finzione
che nella vita,
quale funzione metaforica assolvono
questi sogni per il protagonista?
Sono premonizioni o desideri?
Oppure sono incubi?
Consideriamo quello che sappiamo
di Mauritius:
sappiamo da dove viene,
come è stata la sua infanzia
Possiamo desumere con assoluta
certezza che i suoi sogni
sono il riflesso del suo rapporto
con la madre.
TJ! Che stai facendo
Portamelo qua.
Ehy, faccia di cazzo!
Lo trovi divertente?
Faccia di cazzo
Lo trovi divertente?
Ti stacco quella cazzo di testa!
Ora ti ammazzo!
Pensi di poter fare disegnini
sulla mia macchina?
- Hey, lascialo!
- Alzati, fighetta del cazzo!
- Ti ho detto di smetterla!
Che cosa cazzo sta facendo signora?
Cosa stai facendo tu!
Non ho finito con te
pezzettino di merda.
Stai bene?
Sto sanguinando?
Non credo.
Ed io?
Hai bisogno di un passaggio?
Avanti.
Vieni!
Non posso credere che mi
abbia dato della "signora".
Ti sembro una "signora"?
Suppongo...
Grazie.
È come darmi della vecchia.
Suppongo di essere
una specie di eroe, ah?
Più che altro pensavo che
tornando a casa,
mi sarei sentita tutto il giorno in colpa
se non ti avessi aiutato,
e ti avrei visto al telegiornale,
ucciso a botte in un parcheggio.
L'ho fatto solo per me stessa,
perché sono un'egoista.
Scusa.
Mi spiace se sono così.
Ok.
Ci vediamo.
Ehi! Non vuoi la tua bici?
Merda!
È stato bello conoscerti.
Papà?
Papà?
Papà?
Nonna, dov'è papà?
Ciao Tj, è andato dal dottore.
Va tutto bene?
Sì.
Dov'è la lavatrice?
- Mio padre torna tra poco ...
- Dov'è la lavatrice?
Perché?
Ti hanno mai scopato la testa?
- No ...
- Ti piacerebbe?
È lì.
Ma perché... non puoi...
Che stai facendo?
Che stai facendo? ..
Perché sei qui?
È meglio se incominci a trattarmi
come se vivessi qui.
Oppure ti ammazzo.
Te e la tua famiglia.
Non puoi fumare qui ...
Che stai facendo?
Non puoi fumare qui.
Puoi spegnerla, per favore?
E se te la spegnessi in bocca?
TJ, chi è questo?
Mi chiamo Hesher.
Sono un amico di suo figlio.
Che ci fa qua?
Sta facendo il bucato.
Posso parlarti un attimo?
Perché sta fumando dentro casa?
Gli ho già detto che non poteva.
- È uno dei tuoi amici?
- Ho detto che ...
Sapevate di avere solo quattro canali?
Salve giovane uomo!
Salve anziana donna.
Posso darti una mano?
No, sto a posto.
Oh cazzo!
Merda!
Oh per l'amor del...
Adesso avete più canali.
- Perché sei qui?
- Cosa?
- Questa è la tua stanza?
- No, è il garage.
Il tuo amico non vorrebbe cenare?
- Non ha fame.
- Sicuro?
Già, sono sicuro.
Che sta facendo in garage?
Non lo so. Gli ho detto che poteva
esercitarsi con la chitarra se voleva.
Oh, che meraviglia, è una gioia
avere di nuovo un po' di musica in questa casa.
È un tuo nuovo amico?
Già, più o meno ...
Sai, tuo nonno ha suonato
l'armonica per diversi anni.
Mi spiace caro, è finito il latte.
Posso prepararti delle uova
se vuoi
No, grazie.
Vuoi fare una passeggiata?
Non posso, ho da fare.
Intendevo più tardi, questo pomeriggio.
Non so, richiedimelo quando sarò tornato
Okay.
Voglio indietro la macchina.
Non è in vendita.
Ma voglio comprarla!
Quanto vuoi?
Siediti.
1800 dollari, escluse le tasse
l'immatricolazione ...
-Posso pagare.
-Ma soprattutto,
hai bisogno della patente
e sono abbastanza sicuro che tu non l'abbia.
Devi avere un'assicurazione valida
e credo che tu non abbia anche questa.
Ed anche se le avessi entrambe
Non potrei vendertela perché non è in vendita. Fine della storia.
Adesso lasciami lavorare.
- Ciao
- Ciao.
Come va?
Uh, ti ho comprato un gelato.
Sei stato gentile, grazie.
L'ho comprato là.
Grazie.
- Ci vediamo.
- Ci vediamo!
Quel giorno ho preparato una
crostata di ciliegie.
Ed ho usato un nuovo
prodotto chiamato Fluffo.
Non l'ho usato mai più.
Portai la crostata e ...
cominciò a gonfiarsi nelle loro bocche.
Non riuscivano ad inghiottirla.
Fottuto Fluffo.
TJ ciao caro.
Chi si fa una passeggiata con me domani?
TJ?
Io non posso nonna
Devo andare a scuola domani.
Okay, l'invito rimane aperto.
E allora?
La scuola?
Vai a passeggiare con tua nonna.
Ha ragione TJ,
Mi farebbe piacere un po' di compagnia.
Certo.
Lasci passeggiare tua nonna
tutta sola la mattina?
Non puoi alzare il culo dal
letto un'ora prima?
E se dovessero violentarla?
Cosa?
Non hai mai sentito parlare
dell'ammazzanonne?
- Ammazzanonne?
- Già. l'ammazza ...
L'ammazzanonne
ne ha uccise 13 o 14.
Le soffoca con le sue mutande sporche.
Non penso che le stupri con il cazzo
ma con le dite e tutto il resto!
Ok, ora basta.
Non mi frega,
era tanto per dire.
Se tua nonna va a fare una passeggiata
dovresti andare con lei.
Così non verrà stuprata.
Perché qualcuno dovrebbe stuprarmi?
Che cazzo ne so.
Ma c'è gente che lo fa.
Là fuori è pieno di gente malata.
Mi hai rovinato la macchina,
piccolo stronzo!
Infila la testa qua dentro
mangia le pastiglie!
Mangia quella cazzo di pastiglie!
Lasciami andare!
Mangia le pastiglie figlio di puttana!
Sei pronto?
Non voglio andare.
Ci farà bene.
Dai TJ, faremo tardi.
Benvenuti a tutti al gruppo
anti-angoscia e contro il dolore.
Mi chiamo Meryl.
Inizieremo con le presentazioni
e poi spiegheremo brevemente perché siamo qui.
Ciao, volete iniziare voi?
Siamo la famiglia Boulder.
Mi chiamo Colleen.
E questo è mio marito, Jack.
Nostra figlia Cynthia ...
è stata uccisa l'anno scorso.
È la vittima di un'aggressione
violento, ingiusto e perverso.
Siamo qui perché abbiamo bisogno di aiuto.
Abbiamo perso la nostra bambina.
Salvo, io sono Jack.
Come ha detto mia moglie,
siamo qua per trovare delle risposte
e cerchiamo aiuto
per lenire il nostro dolore.
Grazie.
Colleen e Jack
benvenuti.
Signore?
Bene, okay.
Mi chiamo Paul Forney,
e questo è mio figlio TJ.
Siamo qui perché ho perso
mia moglie, la madre di TJ,
più di due mesi fa.
Stiamo cercando di superarlo ...
e stiamo cercando ...
una guida ...
per tutto ciò.
Perciò ... sì...
Benvenuto Paul.
Ciao TJ.
So quanto sia difficile
aver perso la mamma.
Vuoi presentarti?
Dire qualcosina al gruppo?
Qual è il tuo problema?
- Che cazzo di problemi hai?
- Che cazzo di problemi hai tu.
Quello stronzo mi ha ficcato
la testa nell'orinatoio
E tu l'hai lasciato fare.
Vai via.
Esci da casa di mia nonna!
Vai via.
Lasciami!
Mi metto qualcosa addosso.
Aspettami di fronte al mio furgoncino, va bene?
Dove stiamo andando?
Dove stiamo andando?
Che ci facciamo qui?
Andiamocene.
Dove stai...
Che ci facciamo qui?
Ma che vuoi fare?
Andiamocene!
Merda!
Avanti, andiamo via!
Che hai intenzione di fare?
Che cos'è? Fermo!
Fermo! Non puoi ...
Sei impazzito?
Andiamocene.
Basta!
Andiamo via.
No.
Merda! No, no, no.
Avanti! Andiamo via!
Andiamocene adesso!
Fermati, per favore!
No, no, no!
Qual è il tuo problema?
Andiamocene via! Presto!
Veloce!
Merda!
È chiuso! Apri!
Apri lo sportello!
Apri lo sportello!
Che cazzo è successo! Ehi, ehi!
- Sali sul furgoncino!
- No.
Entra in questo cazzo di furgoncino!
Adesso!
Ti metto sotto.
Amico?
Amico, è stato fighissimo.
Hai fatto un volo di almeno 2 metri.
Ok, andiamo.
Avanti.
Buongiorno signora.
Siamo della polizia.
Dobbiamo parlare con Thomas Forney.
- Cosa?
- Thomas Forney, è qui?
Sei Thomas Forney?
Uh, sì.
Dobbiamo farti alcune domande.
Solo qualche domandina, tranquillo.
- Per cosa?
- Puoi vestirti per favore?
Consideralo un avvertimento.
Prove o no,
sei comunque sotto osservazione.
Girati a sinistra.
La nostra "attenzione"
non è una cosa buona.
Hai commesso un crimine molto grave
un crimine parecchio serio.
Sei stato tu?
- Non proprio.
- "Non proprio"?
No, non sono stato io.
Hai appena detto "non proprio".
Che cosa vuol dire "non proprio"?
Ti ho detto che non sono stato io
va bene?
Ma appena prima ti ho chiesto
se eri stato tu e mi hai risposto "non proprio".
Non mi ricordo neanche cosa ho detto.
Perché mai faresti una cosa del genere?
- Vuoi una nocciolina?
- No.
Allora? Cosa volevano quei porci?
Tu cosa cazzo ne pensi?
Non lo so. Un'ispezione rettale forse?
Vattene via, ok?
- Che hanno fatto?
- Hanno preso le mie cazzo di impronte digitali!
Ok, e quindi?
Lasciami in pace.
Okay, me ne vado.
Ma solo ad una condizione.
Pensi che si depili la patata?
Che ci fai qua?
Che ci fai tu qua.
Non stai di certo facendo la spesa.
Stai spiando quella tipa.
- No.
- Sì invece, ti ho seguito.
- Stai cercando di scopartela?
- No!
Ah, ottimo.
Non puoi scopartela da qua.
Devi starle più vicino.
Che c'è?
- Vuoi ficcartela.
- Sta' zitto.
Amico, non c'è niente di male
se vuoi ficcartela.
Smettila.
Amico! Se vuoi ficcartela non c'è niente di male,
non vergognartene!
Gli uomini ficcano vagine
da centinaia di anni.
Forse anche di più.
Amico, non c'è niente di male
nel volere un po' fica!
Dove stai andando?
- A casa.
- Ti do uno strappo.
No, grazie.
Come vuoi, se vieni con me ci starai..
uhm.. 5 minuti...
Con la tua bici... uhm.. in 15?
Okay, ma non rivolgermi la parola, ok?
Non dirò un cazzo.
Ascolta amico.
Mi dispiace per l'incendio dell'altra notte
è stata una cosa da stupidi
ed irresponsabili.
Perciò... mi spiace
Hey, guarda questo.
Toglimelo dalla faccia.
Amico, sei gay?
Ti metto a posto io.
Merda ...
Che stai facendo?
Ferma la macchina, voglio scendere.
Se scendi da questo furgoncino
ti stacco il cazzo e me la scopo per te.
Che macello.
Mi dispiace tantissimo.
Non so cosa sia successo
Mi hai ammaccato la macchina,
stupida idiota!
Guarda qua. Sei una fottuta idiota.
Idiota del cazzo.
Che cosa c'hai in quella testa?
Non so cosa sia accaduto ...
Devi stare attenta quando
guidi una cazzo di macchina!
Penso di poter essere d'aiuto.
Ho visto tutto.
Lei era ferma e gli sei finito
addosso in retromarcia.
Che cosa?
Voglio dire, finire addosso
ad un'altra macchina in retromarcia.
Cosa sei? Ritardato?
Di che cazzo stai parlando!
Dovresti incominciare a pensare
a come pagarle i danni.
Non le sono finito addosso!
Mi stai dando del bugiardo?
Guarda, io...
Che sta succedendo?
Non lo so, ma mi hai dato
del fottuto bugiardo.
Io non ...
- Okay, non voglio problemi.
- Non vuoi problemi?
No.
Penso di sì invece, Miss Piggy.
È ridicolo!
Avanti, andiamocene.
La tua sexy fidanzatina
ha qualche problema.
Non andiamo da nessuna parte.
Vi conoscete?
- Ciao ...
- Ciao.
A volte ti capita una brutta giornata
e pensi che non possa andare peggio di così.
Invece poi scopri che ci sono sempre
nuovi modi per renderla peggiore.
No, grazie.
Stammi lontano.
Un paio d'anni fa, c'erano quattro tipe
nel retro del mio furgoncino.
Volevano scopare come dannate.
Così incominciai a leccarne una,
mentre scopavo con le mie dita un'altra,
ma anche le altre due tipe
volevano partecipare.
Così incominciai a scoparmi la terza
con l'altra mano,
ed il dito del piede nel culo
della quarta.
Non capivo più un cazzo,
Era troppo per me, capisci?
Non le riconoscevo neanche più,
mi faceva male la lingua,
Mi facevano male anche le dita ...
Quindi mi sono fermato.
E sai cosa successe?
Incominciarono a fare tutto da sole
si leccavano la fica a vicenda, si scopavano con le dita.
Allora mi sono seduto e feci da spettatore.
Tirai fuori il cazzo e cominciai masturbarmi.
Eravamo tutti vincitori
È un qualche tipo di
metafora perversa che mi riguarda?
Una che?
Lascia perdere.
Fermati!
Per favore, fermati!
Perchè l'hai fatto?
- Ho visto un topo.
- Che?
Stai bene?
Penso di avere del terriccio in bocca.
Che ci facciamo qua?
Bene.
- Siamo arrivati.
- Dove?
Avanti!
Dove siamo?
Cosa?
Di chi è questa casa?
Nah, neanche a me piace il
cibo cinese ...
Scusa, sto parlando con te!
- Di chi è questa casa?
- Questa casa?
- Già.
- di mio zio.
E dov'è tuo zio?
- Proprio là.
- Dove?
Che cazzo fai!
- Eri sporca.
- Già, e adesso sono bagnata.
Sei sporca e bagnata?
Arrivo.
Adesso sono anche io sporco
e bagnato.
R2!
R2! Spegni il compattatore di rifiuti!
Cazzo!
R2!
Il compattatore sta schiacciando tutto!
Oh cazzo, schiaccia tutto!
Porca puttana!
Come l'hai conosciuto?
Non lo so, si è trasferito da mia nonna...
Ha affittato una stanza?
No, non proprio.
È una lunga storia.
Un pesce, un pesce!
Mettiamolo un po' a fuoco...
Vaffanculo, troie!
"Jump in the Fire" ...
Ho un appuntamento dal dottore.
Che?
Mi fa male quando urino.
Ci ha lasciati qua?
- Penso di sì.
- Meglio andarcene.
Andiamo.
Come si chiama?
- Hesher.
- Hesher? È un nome?
Non saprei.
- Ha un cognome?
- Non saprei.
Le mie scarpe sono fradice.
- Quanti anni ha?
- Non lo so.
Sai qualcosa di lui?
No, non proprio.
Fortunatamente eravate dietro di me
quando ho tamponato quella macchina.
Ero terrorizzata, non ho un'assicurazione,
e non posso permettermene una
e di certo non potevo
pagargli i danni.
Ma come fanno le altre persone?
Voglio dire, io ho un lavoro,
ma è praticamente una presa in giro.
Lavoro là da un anno e mi fanno
lavorare solamente 15 ore a settimana ...
Perché non mi concedono più
ore secondo te?
Forse sono una frana?
Hai pensato che non sapessi fare
il mio lavoro quando mi hai vista alla cassa?
No.
Non riesco neanche a pagarmi l'affitto.
Dovrò incominciare a
vendere la mia roba usata ...
Tieni ...
Ho due dollari.
La cosa triste è che potrebbero
servirmi davvero.
- Beh, allora puoi prenderli.
- No.
Oh no, fa' che non sia
una multa.
Oh no.
Fanculo!
Fanculo, fanculo, fanculo!
Che cosa ho fatto per meritarmi
tutta questa merda?
Sono sicura che se morissi,
non se ne accorgerebbe nessuno.
Io sì.
Se morissi adesso, me ne accorgerei.
Specialmente perché starei seduto
accanto ad una signora morta.
Non chiamarmi "signora"
ti prego
- Ciao, TJ.
- Ciao, nonna.
Allora?
- Te la sei scopata?
- No.
Dove sei stato tutto il giorno?
La terapia, alle 15:30.
Ci sono andato da solo.
Scusa, mi sono dimenticato.
Benissimo.
È difficile anche per me, cosa credi?
Ti ho aspettato davanti alla scuola
per 45 minuti.
Ti avevo detto che non volevo andarci.
Forse la prossima volta dovresti dirmelo
che non ti saresti fatto trovare.
- L'ho fatto. Ti ho detto che non volevo andarci.
- No, non è vero!
Te l'ho detto mille volte!
- No, non me l'hai mai detto!
- Sei tu che hai smesso di ascoltarmi!
Non me l'hai detto!
Mi hai detto che non volevi andarci,
non che non si saresti fatto trovare.
- Che differenza fa?
- Una gran differenza per me!
Chiuso da solo in una stanza
piena di perdenti.
Ragazzi, per favore.
Non mi sento tanto bene.
Per favore, passami le pillole.
- Le hai ficcato un dito nella fica?
- Chiudi quella cazzo di bocca!
- TJ!
- Che c'è?
Modera il linguaggio!
- Non hai sentito cosa ha detto?
- Non ha importanza.
Parla di nuovo in quel modo
e puoi tornartene nella tua camera.
La mia stanza?
Adesso incominci a punirmi?
Magari sì.
E se non lo faccio per il tuo linguaggio
forse dovrei farlo per la tua irresponsabilità.
Voglio dire, sono venuto a prenderti
alla stazione di polizia.
Scusa se ti ho fatto alzare
il culo dal divano.
Scusami se hai dovuto cambiarti
le mutande per la prima volta da mesi.
- TJ!
- Cosa?
Ehi! Basta!
Quindi quando ho ragione mi dici "basta"?
Non voglio sentire un'altra parola!
Va bene.
Vaffanculo!
Sei contento adesso?
Mi sono persa qualcosa?
Niente di che.
Lui ha detto qualche cazzata,
lui hai tirato via il piatto
e poi l'ha tirato via anche lui.
Ma penso che l'abbia fatto
perché non sapeva più che cazzo dire.
Il ragazzino aveva ragione.
Si è sentito in colpa ed è andato via.
Non so.
Vorrei tanto poter fare di più.
- È delizioso.
- Oh, grazie.
Hey, cosa è verde e viscido,
ed ha l'odore del bacon?
Non lo so.
Pensaci, cosa è verde e viscido,
ed ha l'odore del bacon?
Beh, non lo so.
Vado a letto.
Non mi sento bene.
Ok
- L'hai capito?
- Capito cosa?
Cosa è verde, viscido ed odora
come il bacon?
Non lo so.
- Puoi farmi un piacere?
- Certo.
Puoi passarmi quella boccetta
sul comodino?
- Questa qua?
- Sì, grazie.
Di niente.
È il dito di Kermit la rana.
Sai, con Miss Piggy...
Cos'è?
Sigarette mediche, mi aiutano con la nausea.
- Puoi accendermi un fiammifero?
- Certo.
Posso vederla un attimo?
Torno subito.
Posso?
Grazie.
Cos'è quello?
È un ***. C'è dell'acqua per filtrare il fumo.
È il modo migliore per fumare l'erba.
Ti faccio vedere.
Vedi quel buco?
Ci metti sopra un dito.
Fai riscaldare la boccia.
Quando è piena di fumo, lo lasci andare.
Ed ecco qua.
Te l'accendo io.
Metti il dito sul buco qui.
Io te l'accendo e tu aspiri.
Avanti, aspira.
Ecco, così.
Aspira profondamente.
Bene.
Oh Dio.
Fallo di nuovo.
No, sto bene così.
Grazie.
Finisco io allora.
Quanti anni hai?
Chi vuole saperlo?
-Non lo so.
Sembri un po' più grande di TJ.
- Chi?
- Oh, smettila.
Non sei un po' troppo grande
per essere amico di TJ?
- E tu, invece?
- No, sono sua nonna.
È vero.
Avevo un serpente, bello grosso.
Ogni settimana gli davo un topo
ancora vivo.
I serpenti mangiano altri serpenti
perché hanno la stessa forma.
Comunque questo mangiava i topi.
Una volta gli misi un topo nella gabbia.
Ma il topo cominciò ad attaccarlo.
Questo topo, si mise in piedi
e cominciò a dargli pugni in faccia.
Stai scherzando.
Accadde di nuovo.
Il serpente provò di nuovo a mangiarlo.
ma il topo lo colpì di nuovo.
Il serpente non seppe cosa fare, così
si mise in un angolo e cominciò a piangere.
E quel cazzo di topo diventò padrone della gabbia.
Per settimane rimase in quella gabbia
come se fosse il padrone.
Era sulla sdraio che si
grattava le palle e mangiava noccioline.
Stava proprio bene.
Ho provato a dargli altri topi
ma ogni volta che gli tiravo dentro la gabbia un topo nuovo,
si nascondeva dietro al vecchio.
Il serpente era spaventato a morte.
Così morì di fame.
In una gabbia piena di topi.
Quindi Tj è il topo?
Non lo so, forse.
E quindi io chi sono?
Una donna anziana.
No, sono una nonna.
Già, sei una nonna.
Sai cosa, nonna? Domani mattina
ci facciamo una bella passeggiata insieme.
Oh, che bello.
Dove vai?
Non lo so, andiamo dove vuoi,
facciamo un giro nel quartiere magari.
Bene.
- Divertiti.
- No, andiamo insieme.
Vedremo quando tornerai.
Perché non lo mandi qui?
Certo.
Posso parlarle?
Aspetta due secondi.
Non vedi che sono al telefono?
- Devo parlarle.
- Sono al telef-, aspetta fuori.
Aspetta fuori!
Sei venuto per farti spezzare
l'osso del collo?
- Che c'è?
- Ho con me i soldi.
Che soldi?
Mi hai detto che con 1800 dollari
potevi vendermi la macchina.
Stai scherzando? Ti ho detto che anche se avessi
avuto 1800 dollari, non avrei potuto vendertela comunque.
- Non è neanche più qui.
- Cosa vuol dire?
Abbiamo avuto questa conversazione
già troppe volte
- Ma questa sarà l'ultima perché la macchina non c'è più.
- Di che sta parlando?
Non c'è più, è andata, scomparsa!
- Dov'è?
- Ragazzino, è finita. Vai via.
Ciao ciao. Vai.
Che è successo?
Devo andarmene da qui
prima che faccia del male a qualcuno.
Soldi per la multa di Nicole.
Baci, TJ.
Ciao, sono Nicole. Non sono a casa.
Lasciate un messaggio e vi richiamerò.
Ciao, sono TJ.
Scusami per il disturbo,
ma volevo solo parlare un po' con te.
Ho un regalo per te, quindi...
magari potevo portartelo.
Ok, già... ciao...
Vaffanculo!
Ehi! Amico!
Ma che cazzo pensi di fare?
- Levati dal cazzo!
- Cazzo!
Fottiti! Vattene via!
E tu sei una fottuta puttana!
Spero che tu muoia e nessuno se ne accorga
perché sei solo una cazzo di grassa prostituta.
- Amico, calmati.
- Togliti dal cazzo,
o ti spacco la testa
ti giuro su Dio!
Non voglio vedere mai più le vostre facce
perché siete solo degli stronzi!
Vaffanculo!
Ti odio!
Hey, I want to talk to you.
- Hey, amico, devo parlarti.
- Toglimi le mani di dosso!
Amico, calmati.
Calmati! Porca puttana!
Voglio solo parlarti un attimo!
- Calmati cazzo!
- Lascialo stare, che stai facendo?
Brutto finocchio!
No!
Vaffanculo a tutti e due, figli di puttana!
Stai bene?
TJ?
In 15 mesi di scuola ...
Uno studio intensivo di
matematica, fisica, chimica ...
Li alleno per essere i migliori,
e si aspettano che io sia il migliore.
- Dov'è la mia macchina?
- Cazzo!
- Dov'è la mia macchina?
- Sei impazzito?
Dimmi dov'è o ti strappo l'alluce.
L'hanno portata dal demolitore.
All'autodemolizione! Pazzo!
- Sono tutte cazzate!
- Perché dovrei mentirti?
Perché sei uno stronzo!
Dimmi dov'è!
L'hanno portata al cimitero delle macchine!
Ti giuro su Dio. Cazzo!
Cazzo!
Se mi hai detto una bugia
ti taglio tutte le dita, intesi?
Sì.
Come sei entrato, vuoi dirmelo cazzo?
- Vuoi tornare a casa, vero?
- Lasciami andare!
Cazzo!
Cazzo!
- Che diavolo stai facendo?
- Cosa?
Che cazzo di problemi hai?
Ti ho appena salvato.
Ti ho detto che non voglio vederti mai più!
Quante volte devo dirtelo?
Lasciami in pace!
Avanti, tesoro.
- Avanti, tesoro!
- Cosa c'è qua dentro?
Andiamo ragazzi, faremo tardi.
E la pizza?
- Puoi mangiarla in macchina.
- Figo!
Tesoro, cosa c'è qua dentro?
Prendiamo la mia macchina, guida tu.
- Puoi aprire la porta?
- Certo.
Forse dovremmo tenerci gli oggetti nuovi e dargli quelli vecchi.
- Che bella idea.
Gli dirò che il nostro vecchio forno a microonde
è un regalo da parte tua.
Vabbè, tanto non sanno neanche
chi sono.
- Tesoro, sono i miei amici.
- Lo so.
Solo non capisco perché dobbiamo
portargli tutti questi regali.
Un forno a microonde e una bottiglia di
Scotch non puoi neanche considerarli regali.
E dei fiori.
- Dei fiori?
- Dei fiori!
- Mamma, puoi accendere la radio?
- Certo, amore.
Aiuto!
Che stai facendo?
Spostati, spostati.
Ma che diavolo fai?
Non lo so.
Dove sei stato?
- Mi dispiace.
- Dove sei stato?
Mi dispiace.
Sono le 10 del mattino.
Mi merito questo?
Non lo so.
Vai in camera tua.
C'è qualcuno che ti aspetta alla porta.
Hesher non è qui.
Sono venuta per te.
Non sapevo se venire o meno.
Ma non facevo che pensarci.
Pensavo che ti saresti arrabbiato
e mi avresti odiata.
Ma se non fossi venuta, allora avresti pensato
che non me ne frega niente
e mi avresti odiata lo stesso.
Perciò sono venuta.
Perciò eccomi qua.
Che cosa vuoi?
Voglio scusarmi con te.
Mi dispiace per quello che è successo.
- Non ha importanza.
- Ne ha invece.
È importante per me.
Mi piaci davvero TJ.
E lo capisco se non vuoi essere
più mio amico.
ma non volevo farti del male.
È solo che ...
A volte ...
Non lo so ...
Ma dovevo dirtelo.
Puoi continuare ad odiarmi,
ma ho pensato che dovevo venire a dirtelo di persona.
Ed ora l'ho fatto. Ok, ciao.
Scusami se ti ho rotto la lampada.
Non preoccuparti.
E scusami se ti ho dato della
grassa prostituta.
Non preoccuparti.
Non sei grassa.
Ma sono una prostituta.
Non lo so. Forse.
Siamo qua per commemorare la perdita
e celebrare la vita di
Madeleine Francis Forney.
Madeleine è stata una moglie,
una madre, una nonna ed una amica molto amata.
Adesso, Ms. Rosowski,
una cara amica vicina di casa, dirà
brevemente alcune parole.
Non conoscevo Madeleine
da tanto tempo.
Ma quando mi ero appena trasferita
nel suo vicinato,
Mi ha subito trattata come
una di famiglia.
Aveva un cuore così grande.
Abbiamo condiviso tante passeggiate.
Amavo la sua compagnia.
Mi mancheranno quelle passeggiate,
ma soprattutto i nostri discorsi.
Mi ricorderò per sempre
quello che mi disse una volta:
"La vita è come camminare nella pioggia
puoi nasconderti e ripararti,
oppure puoi bagnarti. "
Ok, grazie.
TJ, dovresti dire anche tu
qualcosa.
Avanti, TJ.
Mi spiace.
Beh, a questo punto possiamo
concludere la cerimonia...
Volevo aggiungere qualcosa
a quello che il ragazzino ha detto,
perché so cosa voleva dire.
Che stai facendo?
Signore, dobbiamo ...
Non toccarmi.
Torna lì e siediti.
So che non mi volete qua,
e so anche che non voglio essere qua.
Ma non sono venuto per voi,
sono venuto per lei.
Lei ha cercato di dirvi qualcosa,
ma eravate troppo impegnati a mandarvi a fanculo per ascoltarla.
Perciò, se riuscite a tenere chiusa quella cazzo di bocca per un attimo, vi dirò quello che voglio dirvi.
e non mi vedrete mai più
Ho aperto il serbatoio
di una vecchia Chevrolet.
Volevo che esplodesse,
E così ho fatto.
Ma non avevo pensato a tutte le parti
metalliche che sarebbero volate via dopo.
Mi sono quasi ammazzato.
Mi sono svegliato in
ospedale ed un dottore mi disse: "Figliolo ..."
Gli ho detto: "non chiamarmi figliolo
coglione... "
E lui mi disse: "hai perso un testicolo".
Ho perso una palla, puff, così.
Sono uscito pazzo, ho picchiato l'infermiera,
il dottore.
Mi hanno messo in un riformatorio, ma non mi fregava,
non facevo che pensare alla mia palla mancante.
Che cosa farò?
Dovevo trovare una palla per poi
farmi operare.
Ma non la trovavo.
Ma una notte ...
Mentre stavo cacando, ero lì
a guardarmi le palle.
Osservavo quella sacca flaccida
dove una volta stava la mia palla sinistra,
e allora ho visto il mio testicolo destro,
per la prima volta.
Ho pensato: "Oh cazzo amico, la mia palla!"
"Guarda! Ho ancora una palla!"
Giusto?
È un'ottima palla, funziona bene.
Dio o il fottuto diavolo, chiunque sia,
mi ha lasciato una palla buona!
Ho ancora una cazzo di palla e funziona,
ed anche il mio fottuto cazzo funziona.
Hai perso tua moglie.
Hai perso tua madre.
Ed io ho perso una palla.
Cazzo!
Ehi, non toccatelo!
Levate quelle fottute mani dal feretro!
Andate via!
Ho detto alla nonna
che avrei fatto una passeggiata con lei
ed è quello che farò.
Avevi detto a tua nonna che avresti
fatto una passeggiata con lei.
Questa è la tua ultima possibilità.
Buongiorno, TJ.
Lo so, è strano vero, ah?
Riesco a sentire di nuovo
il vento sul mio viso.
- Stai benissimo.
- Grazie.
- Hesher è andato via.
- Che vuoi dire?
Penso che dovresti venire a vedere
una cosa.