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(# Sugar Man by Rodriguez)
# Sugar Man, won't you hurry?
# Cos I'm tired of these scenes
# For a blue coin,
won't you bring back
# All those colours to my dreams?
# Silver magic ships, you carry
# Jumpers, coke, sweet Mary Jane
# Sugar Man
(Stephen Segerman)
Il mio soprannome viene da questa canzone.
Quand'ero nell'esercito spesso il mio cognome
Segerman veniva storpiato in Sugar Man.
Ed allora tutti cominciarono a chiamarmi
Sugar, tanto che divenne il mio soprannome.
Sono passati 40 anni da quando fu rilasciato
questo LP chiamato Cold Fact di Rodriguez
Ed in Sud Africa fu
un album molto popolare
Fu uno dei più grandi album
dell'epoca.
Ma il fatto è che
non sapevamo chi fosse questo ragazzo.
Di tutte le altre rockstar
sapevamo tutto ciò che volevamo.
Ma di questo tizio? Non si sapeva nulla.
E poi scoprimmo
che si era suicidato.
Si diede fuoco sul palco e bruciò
fino a morire di fronte al pubblico.
Fu una cosa incredibile.
Non fu solo un suicidio,
fu probabilmente il più grottesco
suicidio della storia del Rock.
(Dennis Coffey) Il mio primo incontro
con lui di cui ho memoria fu
un giorno in cui Mike Theodore
mi chiamò al telefono dicendomi
"C'è questo artista che voglio
che tu venga a vedere con me"
"Questo ragazzo si chiama Rodriguez
lavora giù al Detroit River.
"C'è un bar in quel posto,
"vicino al molo sul fiume.
"Andiamo a vederlo stanotte
"credo proprio che ti piacerà."
Così quella sera, ricordo,
ci spingiamo fino
a questa sorta di luogo
isolato di Detroit
lungo il Detroit River,
e si poteva vedere la nebbia nell'aria
salire dal fiume. La potevamo sentire.
Entrammo in quel posto,
e varcando la soglia
potevamo sentire dietro di noi
il rumore delle navi cargo
che navigavano giù per il fiume.
Insomma era un po' come uscire
da un romanzo di Sherlock Holmes.
Cammino fuori dalla nebbia
ed entro in questo posto,
ed è tutto pieno di fumo
quindi anche dentro c'è nebbia.
(Mike Theodore) Boom, vedi,
c'è un muro di fumo.
Birra ovunque. Gusci di noccioline.
Era un gran casino.
E poi sentiamo qualcuno che strimpella.
Strimpella e batte sulla chitarra
E poi sentimmo questa voce.
Una strana voce.
(Coffey) Alla fine camminammo
attraverso la nebbia, ed io guardai
e là, nell'angolo più lontano vidi...
Potevo vedere l'ombra di un uomo,
ma non riuscivo a vederne la faccia.
Io dissi: "Che succede?".
Così ci avvicinammo
(Theodore) Vediamo questo tizio
che ci dà le spalle.
E tutto quello che vediamo è la sua schiena,
lui è in un angolo, che canta.
Era una scena eterea, se vuoi.
Una sera nebbiosa, le sirene delle navi, un
fumo così denso che non si vedeva nulla.
Ed ecco questa voce.
(Coffey) Forse eri obbligato
ad ascoltare il testo della canzone
perchè non potevi vedere la sua faccia.
Fu quella volta che gli parlammo, e che pensammo
di fargli incidere un album.
L'unico autore che avevo sentito,
in quel periodo,
che sapesse scrivere così bene
era forse Bob Dylan.
(# Crucify Your Mind by Rodriguez)
# Was it a huntsman or a player
# That made you pay the cost
# That now assumes relaxed positions
# And prostitutes your loss?
# Were you tortured by your own thirst
# In those pleasures that you seek
# That made you Tom the Curious
# That makes you James the Weak?
# And you claim you got something going
# Something you call unique
# But I've seen your self-pity showing
# As the tears roll down your cheeks
(Dan DiMaggio) Lui era questo spirito
vagabondo in giro per la città
E, beh, a volte
lo potevi incontrare all'angolo
Sai, Detroit ha diversi posti
sfasciati, aree desolate
e alle volte lo vedevo
lontano dal The Brewery,
e mi chiedevo...
...e tutto accresceva
questo mito intorno a lui..
...Mi chiedevo, che sta facendo?
Che sta facendo? Che fa?
Avevo sentito che riparava tetti,
faceva qualche lavoro edile.
E...penso che si guadagnasse da
vivere così, all'epoca.
Non era altro che, diciamo,
e lo dico con amore...
Lo dico con rispetto, ma...
Penso che non fosse altro che...
Nient'altro che una specie di
vagabondo, sai...
Era semplicemente un randagio.
Era...
Sai, non so se avesse una casa
Sembrava che passasse da un rifugio
all'altro.
(Coffey) Detroit negli anni '70
era un posto difficile.
Cioè, lo è ancora.
Un sacco di degrado, case fatiscenti.
La povertà vera esiste in questa città.
E quelle strade erano
l'habitat naturale di Rodriguez.
Ogni volta che lo incontravamo
per parlare di cosa avremmo fatto,
ci dava appuntamento sempre ad un qualche
angolo nel suo quartiere.
Il più delle volte non mi
raggiungeva a casa.
Diceva: "Incontriamoci all'angolo
tra questa e quella strada."
e lui si faceva trovare lì.
E Mike ed io parcheggiavamo e
scendevamo dall'auto
rimanendo lì all'angolo,
guardandoci attorno,
finchè lui appariva all'improvviso.
Saltava fuori così.
Pensavamo fosse il poeta dell'animo della città.
Sai...trasformava in musica
le sue poesie su ciò che vedeva
Ed era decisamente uno sguardo risoluto.
E ciò che vedeva nelle vie di Detroit.
Ciò che vedeva nel suo quartiere.
Chi vedeva camminare in giro.
Il modo in cui lo descriveva nelle canzoni,
penso fosse molto, molto interessante.
(Theodore) Stavamo lavorando nello studio
di registrazione Tera-Shirma
Quando iniziò a cantare
ci dissimo: "Wow, questo ragazzo va forte!"
Rodriguez, all'epoca,
aveva tutti gli strumenti a disposizione.
Grandi nomi dietro di lui.
Le circostanze erano quelle giuste.
Perchè non ce l'ha fatta? E' la
grande domanda che ancora oggi mi perseguita.
Non ebbe abbastanza promozione?
Fece abbastanza esibizioni?
Era troppo politico?
Era troppo questo o troppo quello?
Avrebbe dovuto essere verde
anzichè arancione?
Avrebbe dovuto esserci un violino
e non un oboe?
Potresti continuare all'infinito.
Ma alla fine, se ancora oggi
ascolti ciò che ha fatto ti dici:
"Non capisco, lui c'è tutto."
(Jerome Ferretti)
L'ho sentito suonare solo una volta.
Ed una delle canzoni del suo album,
si chiamava....
...Sugar Man? Era Sugar Man?
E' questo il nome di quella canzone?
Um, lo conoscevo quel tizio, Sugar Man.
E il suo nome era Volkswagen Cha...
Volkswagen Frank!
Viveva dietro l'angolo
e di solito si andava da Volkswagen Frank.
Entravi e ti facevi dare un po' di
"zucchero", se capisci cosa intendo.
(# Sugar Man by Rodriguez)
# Sugar Man, won't you hurry?
# Cos I'm tired of these scenes
# For a blue coin,
won't you bring back
# All those colours to my dreams?
# Silver magic ships, you carry
# Jumpers, coke, sweet Mary Jane
# Sugar Man
# Met a false friend
# On a lonely, dusty road
# Lost my heart
Ho alcune foto qui che
vorrei mostarvi
Risalgono ai miei giorni in Inghilterra
con Rodriguez.
Fammi vedere.
Forse sono in questo libro,
non so dove.
Queste sono tutte le mie foto
di quando facevo l'attore.
Questo sono io, e questo è Jimmy Dean.
Era il 1955.
Aspetta, credo di averle trovate.
Penso siano qui.
Si, eccole.
Wow. Dio mio, eccole.
Sai, non vedo queste foto da
quasi 35 anni.
Lui è il mio artista più memorabile.
Sai, ho prodotto un sacco
di grossi nomi, ma...
...lui è quello più memorabile.
Non è solo un talento.
E' come...
E' come un saggio, un profeta.
E' molto di più di un
semplice musicista.
E probabilmente avrebbe potuto
fare grandi cose
Se avesse continuato.
Quando lo incontrai, dissero:
"Rodriguez, questo è Steve Rowland."
"Gli piace molto il tuo album."
E Rodriguez mi disse:
"Quindi ti è piaciuto Cold Facts?"
E dissi, "Amico, credo che sia
assolutamente geniale."
Assolutamente geniale.
Non capisco come quest'album
non abbia avuto successo.
E' semplicemente un album fantastico.
Così mi fece ascoltare....
Beh, il suo album successivo era...
In quei giorni c'erano le cassette.
Aveva un demo del suo nuovo album
che avrebbe chiamato Coming From Reality.
Ed io dissi: "Wow, amico,
questo andrà alla grande!"
"Queste sono grandi canzoni"
"Un po'...un po' diverse dalle altre"
Dissi, "Ma sono grandi canzoni"
Io dissi, "Ed un paio di quelle
erano così tristi" Sai...
Ce n'è una lì
che è assolutamente incredibile.
E' una delle canzoni più tristi che...
Sto ridendo, ma è una delle canzoni più
tristi che abbia mai sentito.
Ed è una canzone molto semplice.
Aspetta, voglio metterla su. Aspetta.
Okay, ascolta queste parole.
(# Cause by Rodriguez)
# 'Cause I lost my job
(perchè ho perso il lavoro)
# Two weeks before Christmas
(due settimane prima di Natale)
Accidenti...
# And I talked to Jesus at The Sewer
# And the Pope said it was
none of his *** business
# While the rain drank champagne
# My Estonian Archangel
came and got me wasted
# 'Cause the sweetest kiss I ever got
# is the one I've never tasted
(Rowland)
E davvero mi mette tristezza perchè
Quella fu l'ultima canzone che registrammo.
E quella fu l'ultima canzone che
Rodriguez incise.
E ciò che mi rende ancora più triste
E' che l'album fu rilasciato
nel Novembre 1971,
E ci aspettavamo grandi cose.
E non successe assolutamente niente.
E poi, due settimane prima di Natale,
La Sussex lo cacciò dall'etichetta.
La prima strofa nella canzone,
come se fosse una premonizione,
dice: "Ho perso il lavoro /
Due settimane prima di Natale."
Accidenti...prova a pensarci...
Questo ragazzo merita della considerazione.
Nessuno in America lo ha mai sentito.
Nessuno...
Nessuno si è mai interessato a sentirlo.
Com'è possibile? Com'è possibile?
Uno che scrive così...
Dico...
# 'Cause they told me
everybody's gotta pay their dues
# And I explained that
I had overpaid them
# 'Cause the smell of her perfume
# Echoes in my head still
(# I Wonder by Rodriguez)
# I wonder
how many times you've been had
# And I wonder
how many plans have gone bad
# I wonder how many times you had sex
# And I wonder,
do you know who'll be next?
(Segerman) E' tuttora un po' un mistero
come la prima copia di Cold Fact
arrivò effettivamente in Sud Africa.
Ma una storia che ho sentito
racconta di una ragazza americana
che venne in Sud Africa
a trovare il suo fidanzato, e che portò
una copia del disco con sè.
A lei, a lui, e a tutti i loro amici
piacque molto
tanto da andare in giro a cercarlo
ma era impossibile da trovare.
Così ne fecero delle copie ed
iniziarono a passarsele.
Comunque sia arrivato qui,
comunque sia germinato qui,
una volta arrivato
si diffuse molto velocemente.
# How much goin' have you got
# And I wonder
about your friends that are not
# I wonder
# Wonder I do
(Willem Möller)
Ricordo che ero alle superiori
e sentimmo questa canzone: "I wonder
how many times you've had sex?"
(mi chiedo quante volte hai fatto sesso)
A quel tempo il Sud Africa era
molto conservatore.
Era all'apice dell'apartheid,
e non c'era la televisione qui.
- Ecco quant'era conservatore -
"perchè la tv era comunista"
Era davvero....non ci crederesti...
Tutto era limitato,
tutto era censurato.
Tutto era..
Ed ecco questo tizio che canta questa canzone.
"Chi è?" - chiesi. "E' Rodriguez".
E lui diventò qualcosa tipo
un'icona dei ribelli.
Ma la cosa strana fu che tutti
comprammo i suoi dischi.
Tutti quelli che conoscevo avevano i suoi LP.
I Wonder
era la hit
che tutti cantavano
e tutti comprammo il disco.
E lui era lì in copertina,
una specie di hippy scuro
Ma nessuno sapeva nulla di lui.
Era un mistero.
A differenza di altri artisti
di cui potevi leggere dall'America,
e sapere qualcosa a loro riguardo, su di lui
non c'era niente. Nessuno sapeva nulla.
Era un mistero. C'era solo la sua foto
sulla copertina dell'album.
(# Jane S. Piddy by Rodriguez)
# Now you sit there thinking
Feeling insecure
# The mocking court jester
Claims there is no proven cure
# Go back to your chamber
Your eyes upon the wall
# Cos you got no one to listen
You got no one to call
# And you think I'm curious
(Segerman)
L'album fu incredibilmente popolare.
Per molti di noi Sudafricani,
lui è stato la colonna sonora delle nostre vite
A metà degli anni '70
se tu fossi entrato in una qualsiasi
abitazione della classe media liberal bianca
che avesse un giradischi
ed una pila di LP
e se avessi dato un'occhiata ai dischi
avresti sempre trovato
Abbey Road dei The Beatles.
avresti sempre trovato
Bridge Over Troubled Water
di Simon and Garfunkel.
Ed avresti sempre trovato
Cold Fact di Rodriguez.
Per noi fu uno dei più
famosi dischi di sempre.
Il messaggio che conteneva era:
"Sii contro il sistema."
Una canzone si chiama
Anti-Establishment Blues.
Non sapevamo cosa significasse la
parola "anti-establishment"
fino a che non venne fuori da una canzone
di Rodriguez, e capimmo
che si può protestare contro la tua società,
essere arrabbiato con la tua società.
Perchè vivevamo in una società
dove ogni mezzo veniva usato
al fine di evitare che l'apartheid
sai, potesse finire.
Quest'album conteneva
parole che praticamente ci liberarono
dall'essere un popolo oppresso.
Ogni rivoluzione ha bisogno di un inno
ed in Sud Africa
Cold Fact fu l'album
che diede alla gente l'impulso
di liberare le proprie menti,
ed iniziare a pensare diversamente.
(# The Establishment Blues by Rodriguez)
# The mayor hides the crime rate
Council woman hesitates
# Public gets irate
But forgets the vote date
# This system's gonna fall soon
To an angry young tune
# And that's a concrete cold fact
(Segerman) Può sembrare strano che le
etichette discografiche Sudafricane
non abbiano fatto di più
per cercare e trovare Rodriguez,
ma in realtà, se ti guardi indietro
eravamo nel bel mezzo dell'apartheid,
all'apice dell'apartheid.
Il Sud Africa era sotto sanzione da parte
dei Paesi di mezzo mondo.
I musicisti sudafricani non potevano esibirsi
all'estero.
Nessun artista straniero poteva
esibirsi in Sud Africa.
C'era una situazione di stallo
tra il Sud Africa ed il resto del Mondo.
# Woke up this morning
with an ache in my head
# I splashed on my clothes
as I spilled out of bed
# I opened the window
to listen to the news
# But all I heard
was the establishment's blues
(Segerman) I Paesi in giro per il Mondo
dicevano cose orribili
riguardo il governo dell'apartheid
ma noi non lo sapevamo perchè le notizie
erano censurate.
La maggior parte della popolazione era emarginata
ed esclusa da ogni commercio.
Era come nella Germania nazista.
Era la continuazione della Germania Nazista
ma se un giornale ne avesse parlato
sarebbe stato incriminato.
Perciò il Sud Africa fu emarginato dal
resto del Mondo.
Fu boicottato culturalmente.
Fu boicottato sportivamente.
Era una società molto isolata.
Così eravamo tagliati fuori.
Sapevamo tutti quanti che l'apartheid era sbagliata,
ma vivendo in Sud Africa
non c'era molto, in quanto persona bianca,
che tu potessi fare al riguardo
Perchè il Governo era molto severo.
Era uno stato militare,
in senso molto ampio.
Se parlavi contro l'apartheid
rischiavi di finire in prigione
per tre anni.
Quindi sebbene molti bianchi
fossero parte della lotta
la maggioranza non lo era
Eri controllato. C'erano spie.
Era angosciante e molta gente aveva paura.
Ma dalla comunità Afrikaans emerse
un gruppo di musicisti e compositori Afrikaans
e per loro, quando sentirono Rodriguez,
fu come se una voce avesse detto
"Ragazzi, c'è una via d'uscita.
C'è una via d'uscita."
"Potete scrivere musica.
Potete scrivere immagini"
"Potete cantare, potete esibirvi."
E fu lì in realtà che
la prima vera opposizione all'apartheid
nacque dall'interno della comunità Afrikaans.
Erano questi giovani Afrikaans
che dichiaratamente
dicevano di essere ispirati da Rodriguez.
Koos Kombuis. Willem Möller.
L'ultimo Johannes Kerkorrel.
Coloro che furono considerati le icone
della rivoluzione musicale Afrikaans
tutti ti diranno:
"Ci ha ispirato Rodriguez"
(parla in Afrikaans)
(Möller)
Lo chiamiamo il "Voelvry Movement",
fatto di artisti Afrikaans che cantano
contro l'apartheid.
Ognuno di noi ha ascoltato Rodriguez prima o poi.
Ognuno di noi.
Ebbe un enorme impatto.
Ci fece pensare che c'era un'altro modo
Ciò che ti è dato dall'establishment
non è tutto di loro proprietà.
# Set if off, set if off
# (Spegni la, spegnila)
(Möller) La più grande hit fu una
canzone intitolata Set It Off (spegnila)
All'epoca in cui Botha era presidente.
Lui era il vero cattivo. Quando era in
tv era solito parlare così.
E questa canzone diceva: "switch it off,
just switch off the TV." (spegni la TV)
(intervistatore)
Quindi cosa pensi
erano quelle le parole che davano fastidio?
Eh, accidenti...sono tutte quelle parole!
"Sugar Man, won't you hurry
Cos I'm tired of these scenes
"For a blue coin, won't you bring back
all those colours to my dreams?"
Le più difficili erano
"Silver magic ships, you carry
Jumpers, coke, sweet Mary Jane."
E a cosa si riferiscono ?
Uh...
Lascio a lei capirlo.
- Parla di droga?
- Certo che parla di droga.
Negli anni dell'apartheid era
semplicemente impossibile suonarla.
E cosa succedeva se l'avessi suonata?
Beh, non si poteva.
Vorrei mostrarvi il perchè.
Ecco, ecco qui l'album,
il vinile.
Sul retro della copertina
c'è questo adesivo che dice "Evitare"
Ma quando prendi il disco
e lo estrai dalla copertina
puoi vedere tu stesso come abbiano
rigato proprio quella canzone
con qualcosa di appuntito, in modo
che fosse impossibile riprodurla.
E questo è il modo in cui
la musica veniva bandita, secondo me
era un modo molto brutale di assicurarsi
che non venisse mai trasmessa.
(Steve Harris) Molte di quelle tracce erano
nella lista nera del SABC (la radio nazionale)
e loro comandavano l'intero
circuito radiofonico.
Controllavano ogni stazione radio
o canale TV indipendente
Ovviamente quando si seppe in giro,
questo non fece che accrescere la curiosità.
Vedi, è come vedere qualcosa di vietato
Tu hai 16, 17 anni, e qualcosa ti viene vietato.
Era assolutamente perfetto.
(# Can't Get Away by Rodriguez)
# Born in the troubled city
# In Rock and Roll, USA
# In the shadow of the tallest building
# I vowed I would break away
# Listened to the Sunday actors
# But all they would ever say
# That you can't get away from it
# No, you can't get away
(Segerman) Cold Fact era un'album che ognuno
di noi aveva nella propria collezione
e per 10, 20 anni fu semplicemente qualcosa
che amavamo ascoltare.
Ma poi qualcosa di cruciale avvenne,
cambiando tutto per me.
Eravamo giù a Camps Bay Beach
Eravamo seduti in spiaggia
quando un'amica
una donna che era sudafricana
ma che si era sposata ed emigrata a
Los Angeles
mi disse: "Dove posso comprare
Cold Fact in Sud Africa?"
Mi girai e le indicai un negozio
dall'altro lato della strada
che vendeva CD e le dissi:
"Puoi compralo in quel negozio"
Lei disse: "Davvero? Perchè sai, non lo trovi
da nessuna parte in America"
"Ho chiesto ovunque, e nessuno
ne ha mai nemmeno sentito parlare"
E quello fu un momento cruciale,
perchè io non lo sapevo
Pensavo che tutti conoscessero Rodriguez
Specialmente in America,
perchè era americano.
Così il mio pensiero successivo fu
"Ah, Rodriguez... questo è curioso."
Ed allora tornai a casa,
presi in mano il disco di Rodriguez
e solo allora mi resi conto che
non c'era nulla sull'album
che dicesse chi fosse,
o da dove veniva.
Su Cold Fact ci sono quattro nomi.
In copertina c'è scritto solo
"Rodriguez".
Ma se estraiamo il disco
ed esaminiamo l'etichetta
il nome dell'artista è Sixto Rodriguez.
Ma se guardi le canzoni
Sei di queste
sono accreditate a Jesus Rodriguez
E quattro di esse
sono accreditate a Sixth Prince.
Quindi chi ha veramente scritto quelle canzoni?
E chi sono tutte queste persone?
Non avevamo altre informazioni che
un disco
con lui seduto in copertina con
su un cappello ed occhiali da sole.
Non sapevamo quanto fosse alto
perchè era seduto a gambe incrociate.
E quindi come si risolve un mistero?
Usi ogni informazione disponibile.
Cosa avevamo a disposizione?
Un album con dei testi.
Quindi abbiamo iniziato a guardare
i testi
per vedere cosa dicevano,
ed alcuni di essi, pochi,
contenevano riferimenti geografici.
Quello di You Can't Get Away inizia così
"Born in the troubled city...
("Nato in una città agitata...)
"In Rock and Roll, USA."
Nato in quale città agitata?
Pare che ogni città fosse agitata
sul finire degli anni '60.
"In the shadow of the tallest building."
("all'ombra dell'edificio più alto")
Per quanto ne sappiamo noi l'edificio
più alto era a New York
E verso la fine questa strofa
dice:
"In a hotel room in Amsterdam."
Poi dice, "Going down a dusty Georgian
side road I wander." (vago, scendendo per una
polverosa strada georgiana). Georgia?
Quindi c'è Amsterdam,
c'è la Georgia
c'è l'edificio più alto.
Non molto.
(Bartholomew-Strydom)
Beh, ciò che avevo sentito
e la storia varia molto
e molta gente ha versioni diverse della
storia, ma ciò che avevo sentito io
era che per lungo tempo non diede
alcun concerto
Ed un promoter andò da lui a proporgli
di fare un concerto
sperando che fosse un grande show.
Ovviamente lo show non andò come
previsto. Cominciò....
Il suono non andava bene.
Il posto non andava bene.
Un sacco di cose di quello show
non andavano bene.
E man mano che proseguiva
il concerto andò via via peggiorando.
La gente inizò a prenderlo in giro.
Il pubblico iniziò a fischiare
e a far presente che
sai, lo show non stava
andando per il verso giusto.
Così arrivò il momento in cui,
molto tranquillamente, delicatamente
lui cantò la sua ultima canzone.
"But thanks for your time
Then you can thank me for mine
(grazie del vostro tempo,
poi mi ringrazierete per il mio).
"And after that's said forget it."
(e detto questo, lasciate stare)
Così allungò la mano, afferrò una pistola
e tirò il grilletto.
E questa fu la fine drammatica,
molto drammatica
di quella che fu in realtà una non-carriera.
(Segerman) Nel '96 l'etichetta discografica
sudafricana
rilasciò il secondo album di Rodriguez,
Coming From Reality,
per la prima volta in CD
in Sud Africa.
Siccome pensavano che sapessi
molto di lui,
mi chiesero se volessi contribuire
al testo delle note di copertina,
ed accettai.
Voglio leggerne qualche riga.
Inizia dicendo
"Se mai c'è stata un'aura di intrigo
e mistero intorno ad un artista pop..."
"...è intorno a un artista
chiamato Rodriguez."
"Non c'è quest'aria di intrigo e mistero
intorno a lui in nessun altro posto al mondo
perchè i suoi album,
Coming From Reality e Cold Fact,
furono dei flop colossali in ogni altro posto."
E questa è la parte importante.
"Non ci sono concreti fatti assodati
riguardo all'artista conosciuto come Rodriguez.
C'è qualche musicologo-detective in ascolto?"
E questa, questa fu la frase
che cambiò tutto.
(Bartholomew-Strydom)
Iniziai a cercare Rodriguez
quando durante il militare,
mentre stavamo seduti a far niente
qualcuno disse:
"com'è morto Rodriguez?"
E per pura combinazione
in quel periodo ero alla ricerca di
un soggetto su cui scrivere un articolo.
Ricordo di essermi scritto più o meno
cinque punti su un foglio di carta
ed il numero 4, o giù di lì, era:
"Scoprire come è morto Rodriguez"
Pensavo che sarebbe stata una buona storia
Quindi quello rimase lì in sospeso
per anni
finchè molti, molti anni dopo
incappai in questa
riedizione di Coming From Reality
al cui interno, le note di copertina dicevano:
"Non ci sono concreti fatti veri
riguardo all'artista conosciuto come Rodriguez."
"C'è qualche musicologo-detective in ascolto?"
era la domanda.
E credo che per me fu come un invito
Pensai: "Beh, forse sono io".
Il primo modo in cui provai fu
seguendo i soldi
Generalmente, si seguono i soldi
ecco come si arriva in fondo
ad ogni questione.
Ma dove finivano i soldi di quel morto?
Fui sorpreso nel constatare che nessuno
sapeva nulla di lui
Penso che descriva bene come fosse
l'industria discografica al tempo.
Erano noti per fregare le persone.
E sarebbe almeno qualcosa
se mi avessero detto: "Oh si..."
"...mandiamo il denaro nel posto X o Y,
o chissà dove."
Ma loro continuavano ad essere molto vaghi
Ed infatti, quando misi un po' di pressione
su qualcuno, ottenni un indirizzo.
E chiamai.
Non ricordo se parlai con qualcuno,
o se lasciai un messaggio
ma quando richiamai il giorno dopo
il numero era stato cambiato.
E per me fu...
Insomma, penso che sia un regalo per
chiunque voglia essere un detective
era un ostacolo,
perchè un ostacolo è fonte di ispirazione.
Trovare tutto facilmente,
non ti ispira
ed era un grosso ostacolo
che qualcuno avesse cambiato numero.
Sentivo puzza di soldi sporchi
da qualche parte.
(intervistatore)
Quindi, rispetto ad altri artisti
quanto era grande lui?
(Robbie Mann) Vendeva bene ogni mese.
E ad ogni festa andassi,
in ogni posto capitassi,
avresti sentito quell'album almeno una volta
Io non riesco nemmeno ad immaginare
quanti album abbia venduto qui
Perchè è un periodo di tempo molto lungo
(intervistatore)
Quanto è ipotizzabile?
Credo di dover tirare a indovinare.
Forse mezzo milione di copie in quel periodo?
Sono un sacco di dischi,
soprattutto per un paese piccolo.
Oltre 10 dischi d'oro
(intervistatore) Rodriguez non venne mai
a sapere di essere famoso in S. Africa
Come è possibile?
Non lo so.
Intendo... può essere qualsiasi cosa.
Lo trovo strano.
Non ne ho idea
(intervistatore) Ma dovrete aver inviato
i soldi dei diritti da qualche parte?
(Mann) Certo che li mandavamo.
Li mandavamo alla A&M Records.
Ricordo l'etichetta: era la A&M Sussex
Non so se ci fosse una partnership
oppure...sai...
Il mio suggerimento quindi è: se
riuscite a trovare la persona
proprietaria della Sussex Records,
allora scoprirete che è successo
ai soldi.
(intervistatore)
Perchè è strano, no?
(Mann) E' molto strano. Molto strano.
(intervistatore) Quanto era popolare
quell'album? Era famoso come
i Rolling Stones ed i Doors?
Oh, lo era molto di più dei Rolling Stones.
In quel periodo assolutamente sì.
(intervistatore) Quando pubblicaste il disco
provaste a contattarlo?
(Harris) No, assolutamente. Vedi, perchè...
perchè allora...
la leggenda...la leggenda era...
Insomma c'era un artista.
Era come Jimi Hendrix.
Con il catalogo di Jimi Hendrix,
devi capire
che se c'è Jimi Hendrix e tu ne hai
la licenza per questo territorio
ovviamente non cerchi di trovare
Jimi Hendrix, perchè è morto.
- Ma a chi pagavate i diritti quindi?
- Alla Sussex Music
A Clarence?
Si. Beh, alla Sussex Music,
che poi è la sua compagnia, sì.
Quindi ho deciso di fare un diagramma.
Di scrivere l'intero percorso
e la pista che cercavo di seguire.
Tutti i vari punti in comune,
tutte le varie etichette discografiche.
Tutte le persone che prima o poi avevano
avuto a che fare con Rodriguez e l'album.
Una volta finito questo documento
stabilii che c'erano tre società
discografiche in S.Africa
che avevano pubblicato gli album di Rodriguez.
Assodare questo portò ad una etichetta
discografica in America
Era una società che aveva messo sotto
contratto Rodriguez
aveva registrato il suo primo album,
e si chiamava Sussex
Quindi feci le mie ricerca sulla Sussex
il che mi portò a scoprire
che il proprietario della Sussex era
Clarence Avant
Clarence Avant
era stato a capo della Motown,
uno dei lavori più prestigiosi che si possano
avere nel giro dell'industria discografica.
Quindi portai avanti la mia ricerca. Provai in
ogni modo di contattare Clarence Avant,
ma ricevetti solo tante porte chiuse in faccia.
Mi era impossible contattarlo.
(intervistatore) Non so se ha mai
visto questa immagine...
Ah ah... è lui!
Questo è Rodriguez!
Non so quando venne scattata.
Non ne ho la minima idea.
- Era il 1970, credo.
- Si.
Questo è il mio uomo.
Amico, non farmi commuovere ancora. Merda.
Mi hai già fatto commuovere una volta.
Non ho intenzione di commuovermi di nuovo
stando qui seduto a parlare, amico.
Se dovessi dire dieci artisti
con cui io abbia mai avuto a che fare
Rodriguez sarebbe nella top 5
questo è sicuro.
Non c'è nulla... Non si era mai sentito
nulla di simile prima di lui.
La gente direbbe: "Beh, Bob Dylan".
Io direi: "No, no"
Bob Dylan non era al suo livello.
Fece dei soldi?
Noi qui in America giudichiamo chi canta...
Se dici: "Era...era nella top 100?"
"Era... era al numero....
arrivò in classifica al n° 12?"
"Passava molto per radio?"
La risposta è: "No, amico."
Nessuno aveva...Rodriguez?
No, quel nome non funzionava.
Per quanto fisicamente sembrasse un bianco
ma in ogni caso Rodriguez
Tutti sapevano che Rodriguez
era un nome ispanico.
Un nome latino-americano.
La musica latino-americana non andava all'epoca.
(intervistatore) Quanti dischi pensa che abbia
venduto in America?
In America? Sei.
Forse mia moglie lo comprò,
forse anche mia figlia
Lei non poteva comprarlo ma forse
Neil Bogart, forse Dennis e Mike.
Hey, vedi... Non vendette qui.
C'era un po' di fermento intorno a lui.
Un paio di agenti lo avevano sentito
e volevano portalo in California.
E quando arrivò in California
lui era nervoso,
e si girò di schiena verso il pubblico.
E tutti dissero:
"Beh che diavolo è questo?
(intervistatore) Ma il fatto è
che lui ha venduto
centinaia di migliaia di dischi in
un altro paese.
(Avant) Devo andare in Sud Africa a cercare
qualcuno che vende dischi?
Merda, no, amico.
(intervistatore) Ma lei sapeva che
aveva successo in Sud Africa?
Ragazzo, Rodriguez, non ha mai funzionato
per quanto mi riguarda.
Punto.
Ma se cercassi di capire che fine hanno fatto
quei soldi, come potrei fare?
Beh...ma è importante, il denaro?
O lo è Rodr....
Cosa è importante? La storia di Rodriguez
o forse le interessano di più i soldi?
Quante persone ci sono in S.Africa?
40 milioni? 40 mila?
40 milioni di persone? Quante persone?
40 milioni di persone vivono in S.Africa.
E quindi, da quanto tempo sono state
liberate? Tre ore?
E quindi che cazzo significa?
Lei mi ha raccontato a pranzo che
graffiano i dischi
perchè non vogliono che i testi...
Ed il movimento underground, quanto
era grande? Quanto?
(intervistatore) Ha venduto mezzo milione
di copie in S.Africa!
Quindi ha venduto mezzo milione di copie.
E allora?
Io non so chi gliele abbia vendute.
Quanti distributori avevamo?
Non ne ho idea.
Ci sono solo....
Ci sono solo tre case discografiche.
- Sono andato a parlare alle case discografiche...
- Magnifico.
...con i dirigenti che hanno distribuito
i suoi album. Ed era...
Torna da loro e dì loro
di mandarmi un assegno.
Lei crede che mi interessi occuparmi
di un contratto del 1970?
Se lo crede, lei è completamente
fuori di testa!
La Buddha Records non lavora più.
Io non ci lavoro più.
E lei pensa che a loro gliene fotta
qualcosa? A me sicuramente no.
(Segerman)
Ho cercato informazioni
su Rodriguez a lungo tempo.
Ho aperto un sito web chiamato 'The Great
Rodriguez Hunt' (La grande caccia a Rodriguez)
nella speranza che qualcuno
nel cyberspazio
avrebbe postato sul forum una qualche
informazione su Rodriguez.
Ma non c'era nulla.
A quel punto incontrai Craig,
che era il musicologo-detective che
aveva letto le mie note di copertina
e che stava anch'egli cercando Rodriguez
Così lui volò fino a Cape Town
e ci incontrammo in un caffè.
E ci scambiammo le informazioni
in nostro possesso
Ma sfortunatamente avevamo poco in mano.
A quel punto ricordo che stavamo pensando
che sarebbe stato meglio smettere.
(Bartholomew-Strydom)
Quindi fondamentalmente ero smarrito.
Ero arrivato ad un vicolo cieco.
Non riuscivo a trovarlo.
Non sapevo più nemmeno dove guardare.
Avevo addirittura visitato i posti
di cui aveva parlato nelle sue canzoni.
Ero stato a Londra. Niente.
Ero stato ad Amsterdam.
Lui canta di Amsterdam. Niente.
E quindi fondamentalmente avevo gettato la
spugna. Pensai: "Beh, è finita".
Ma un giorno, per caso,
stavo ascoltando l'album in auto
ed iniziò la canzone Inner City Blues.
Grande canzone. Ed arrivò il verso:
"I met a girl in Dearborn, early six o'clock this morn.
(Ho incontrato una ragazza a Dearborn,
alle 6 stamattina)
"A cold fact."
E pensai: "Aspetta un attimo,
non ho mai controllato Dearborn"
Non sapevo nemmeno se fosse una città
ma al momento pensai
"Effettivamente sembra una città
o un paese".
Così mi dissi: "Lasciami
controllare sull'atlante".
Così cercai il mio vecchio atlante
e lo presi.
Pensai: "Vediamo se lo trovo qui".
"Vediamo se trovo Dearborn."
Uhm...Dear...
E lo trovai.
Dearborn, Wayne, Michigan. F7.
F...7.
Dearborn. Una parte di Detroit.
Quello fu un enorme lampo nella mia mente.
Detroit, la casa della Motown,
di Marvin Gaye, Stevie Wonder
ed infine di Mike Theodore,
il produttore di quell'album.
(Theodore)
Ero seduto in casa, mi stavo bevendo un caffè
mentre guardavo l'oceano fuori dalla finestra.
Mi squilla il telefono.
E' una chiamata intercontinentale
dal Sud Africa...
da uno scrittore di nome
Craig Bartholomew.
E così lui mi racconta questa storia incredibile.
Mi disse: "Sai che Rodriguez
ha venduto in Sud Africa per 25 anni?"
Ha venduto milioni di dischi."
Io dissi: "Cosa?"
E poi va avanti e vuole...
inizia a raccontarmi delle storie...
Mi disse: "Com'è morto Rodriguez?"
E mi racconta che per quanto ne sa
Rodriguez si era...
...sparato in testa sul palco,
o che si era dato fuoco
e si era suicidato.
C'erano centinaia di domande che volevo fargli.
Speravo solo di riuscire a fargliele tutte.
"Perchè ha scritto quel testo?
Perchè ha scritto quell'altro?"
"Dove ha registrato quest'album?
Dove ha registrato quell'album?"
E continuando a parlare continuavo a
fargli domande ed era magnifico.
Era un turbine di domade e risposte.
Era un momento di euforia
per essere finalmente andato oltre
ed aver scoperto qualcosa.
E alla fine arrivai alla domanda
a cui tanto volevo avere risposta:
"Com'è morto Rodriguez?
Si è sparato sul palco o..."
"Cos'è questa storia drammatica?"
"Sveliamo la verità su questa storia,
e vediamo che successe veramente"
E Mike Theodore disse:
"Ma che dici? Non è morto!"
"Sixto è vivo. E' vivo e vegeto!"
"Il grande artista conosciuto col nome
di Sixto Rodriguez è vivo e vegeto"
"ed abita a Detroit."
(Harris) Non ricordo chi mi chiamò
dicendomi: "Lo hanno trovato".
Risposi: "No, mi prendi per il culo.
Non è...no."
All'inizio pensavo fosse una truffa.
Che qualcuno stesse fingendosi lui.
Insomma, è come andare nella tomba
di Tutankhamen
e trovare la mummia.
Vedi, era..."Wow è vivo!"
Mi ricordo che mi misi a ballare sul posto
mentre ero al telefono.
E Craig ed io saltavamo dicendoci:
"Lo abbiamo trovato, lo abbiamo trovato!"
Era una cosa straordinaria.
Ce l'avevamo fatta.
(# I Think of You by Rodriguez)
# Just a song we shared out here
# Brings memories back
when you were here
# Of your smile, your easy laughter
# Of your kiss, those moments after
# I think of you
(Bartholomew-Strydom) E quello era tutto.
Ero arrivato al punto in cui
la storia finiva.
Stavo cercando un uomo morto.
Ed un mattino scoprii un uomo vivo.
E per me quella era la fine della storia,
scrissi il mio articolo,
lo intitolai "Looking for Jesus."
(Alla ricerca di Gesù)
Lo mandai via fax a diverse persone
a diversa gente coinvolta
ed in qualche modo l'articolo
oltrepassò l'Atlantico
fino ad arrivare fra le mani di qualcuno
in America.
E quello che pensavo essere la fine della storia
era in realtà l'inizio di un'altra storia
e la parte migliore doveva ancora venire.
Perchè non so dove sia,
potrebbe volerci un po' di tempo
Ci sono le date.
"Da tre anni alla ricerca di un cantante morto"
Si.
Agosto '97. Ero in Kansas.
Me ne capitò una copia al lavoro.
Ero di turno.
E quando andai online
vidi il sito web.
E lì c'era quato cartone del latte
con una foto
che diceva: "Ricercato"
e "Avete visto quest'uomo?"
Ed io mi dissi: "Effettivamente
questo l'ho già visto prima!".
Risposi: "Rodriguez è mio padre.
Sono seria."
"Davvero volete sapere di mio padre?"
"A volte è più bello tener viva la fantasia"
Non so perchè lo dissi, ma comunque lo feci.
E poi diedi loro la mia email, il mio
numero di telefono
qualsiasi cosa che servisse per contattarmi.
E lui mi chiamò.
(Segerman) Bene, avevamo scoperto
che Rodriguez era vivo
Avevo parlato con Craig.
Andai al lavoro e Alex McCrindle,
ossia il ragazzo con cui avevo lavorato
al sito web, mi disse
"Tu non puoi immaginare cosa c'è sul sito"
E sul sito c'era questo forum
su cui la gente poteva scrivere
ed un messaggio diceva
"Mi chiamo Eva. Sono la figlia di Rodriguez."
Aveva lasciato un numero dicendo
"Vorrei parlare con qualcuno
che abbia a che fare con questa cosa."
E quindi quella sera le telefonai.
Le dissi: "Ciao, sono Sugar".
E lei disse: "Sono Eva".
Ed iniziò una conversazione
stupenda.
Mi spiegò chi era suo padre,
cosa aveva fatto, dov'era stato.
Mi chiese chi ero ed io le spiegai
perchè il mio nome era Sugar
e cosa avevo a che fare col sito.
Ed alla fine le dissi
"E' stata una cosa meravigliosa per me
ma sarebbe fantastico
se potessi
prima o poi parlare con tuo padre.
Mi piacerebbe anche solo salutarlo.
Perchè per me quella era un po' la fine
della ricerca
ed avrei voluto parlare con quell'uomo.
Ed andai a letto.
All'una del mattino, quella notte,
il telefono squillò.
Mia moglie rispose, perchè il telefono
era dalla sua parte del letto.
Ricordo che prese il telefono e la sua faccia
cambiò improvvisamente
Aveva questa faccia terrorizzata.
Disse: "E' lui!!".
Io ero sotto shock, stavo dormendo
così corsi nell'altra camera, dentro
al mio studio
tirai su il mio telefono
e lei riagganciò.
Dissi: "Pronto?". Ed una voce disse...
"Pronto, sei tu Sugar?"
Ed io capii.
Lo capii subito.
Perchè quella voce io la conoscevo.
L'avevo sentita così tante volte nei dischi.
Capii subito che era lui.
Stavo parlando a Rodriguez.
Quello per me è stato uno dei più bei
momenti della mia vita.
-(Rodriguez) Quando vuoi.
-(intervistatore) Okay.
(Rodriguez) Va bene così?
O devo fare qualcosa?
Devo avere in mano un bicchiere d'acqua
o altro? Va bene?
-(intervistatore) Lo vuoi?
- Si, mi piacerebbe.
Si, è... in teoria dovrei essere a mio agio.
Rifammi la domanda di nuovo.
Così posso sentirmela di nuovo in testa.
Negli anni '70 ed '80 sei mai stato
contattato dal Sud Africa?
No, non sono stato contattato.
Forse non avevano un numero di riferimento
o altro ma no, non sono stato contattato.
Che effetto fa?
Non eri al corrente di qualcosa
che avrebbe cambiato la tua vita
completamente.
Intendo, probabilmente in meglio.
Beh, non posso sapere se sarebbe stata migliore
ma è certo un pensiero che...sai.
Ma non ti sarebbe piaciuto sapere
che eri una superstar?
Oh, beh...
Non so che dire.
Dopo Coming From Reality,
avresti voluto continuare a fare album?
Avrei voluto continuare ma sai
niente sconfigge la Realtà
così in pratica dovetti tornare a lavorare.
E che lavoro hai fatto?
Beh, lavoravo come dipendente
Demolizioni, ristrutturazioni
di case, sai. Restauri.
Ti Piaceva?
Mi piace. Mantiene il sangue in circolo,
ti tiene in forma, si.
Ma è abbastanza lontano dalla musica...
Beh si, abbastanza,
c'è una certa differenza, si.
Hai continuato a scrivere musica
per conto tuo?
Si, suono la chitarra.
Amo suonare la chitarra.
Ma mi piace ascoltarla anche.
Mi piace andare ai concerti e cose così.
Ora però devo andare.
(# Street Boy by Rodriguez)
# Street boy
You've been out too long
# Street boy
Makes kind of sense to go home
# Street boy
You're gonna end up alone
# You need some love and understanding
# Not that dead-end life you're planning
Street boy
# You go home but you can't stay
# Because something's
always pulling you away
# Your fast hellos
And quick goodbyes
# You're just a street boy
with the street lights in your eyes
# You'd better get yourself together
Look for something better
(Regan Rodriguez) Non ha mai accennato
al fatto di essere rimasto deluso.
Semplicemente è andato avanti,
ha continuato a vivere
perchè non puoi semplicemente smettere.
(intervistatore)
Cosa fece quindi?
Leggeva molto.
Si dava da fare in politica.
Si dava da fare nella comunità.
Partecipava a proteste e manifestazioni
se le motivazioni erano quelle in cui credeva.
Ci portava con sè.
E' sempre stato un sostenitore
di quei lavoratori
che a volte non avevano voce
o possibilità di parlare,
la working class, i lavoratori poveri.
Aveva molta esperienza in quell'area.
(Rick Emmerson) Si accostava al lavoro
in modo diverso da
quello degli altri
Lo prendeva molto, molto sul serio.
Quasi come una cosa sacra, sai.
Faceva questo lavoro pesante per
8, 10 ore ok?
Ma lui vestiva in abito elegante.
Lui aveva questa specie di magica capacità
che hanno tutti i veri poeti ed artisti.
di elevare ogni cosa.
Di andare oltre il mondano, il prosaico.
Tutte le stronzate.
Tutta la mediocrità che è dappertutto.
L'artista, l'artista è il pioniere.
Anche se le sue aspirazioni musicali erano
svanite, lo spirito rimaneva.
E raffinava il suo metodo
continuando a trovare posti
in cui applicarsi.
Sapeva di essere qualcosa di più.
All'inizio degli anni '80 si mise in testa
di fare qualcosa
fare qualcosa di giusto,
e fare la differenza.
E così, pensa te....
...mi disse che voleva candidarsi sindaco!
Ed io pensai: "Beh, che Dio ti benedica Rodriguez"
"Sai, se tu riesci a diventare sindaco di
Detroit, allora tutto è possibile!"
(# Inner City Blues by Rodriguez)
# Met a girl from Dearborn
Early six o'clock this morn
# A cold fact
# Asked about her bag
Suburbia's such a drag
# Won't go back
# Cos papa don't allow
no new ideas here
Alcuni vecchi oggetti di Rodriguez
Questo è l'adesivo da auto, risale
alla prima volta che si candidò per il comune.
E questa credo sia una copia della scheda
elettorale.
Non vinse mai un'elezione.
139. C'erano 169 candidati.
Ne venivano eletti nove.
Il suo nome è scritto sbagliato.
I miei parenti da parte di madre
sono europei
e nativi americani.
E la famiglia di mio padre è messicana.
Mio nonno veniva dal Messico.
Il Messicano venne a Detroit
per lavorare nelle fabbriche di auto
quindi eravamo una famiglia di lavoratori,
operai da manodopera pesante.
Ho vissuto in 26 case diverse
ed alcune di esse non avevano stanze da letto.
Alcune non avevano bagno.
Non erano nemmeno case.
Erano solo posti in cui vivevamo.
Ma solo perchè delle persone sono povere
o hanno poco
non vuol dire che i loro sogni
non siano grandi
e che i loro spiriti siano ricchi, sai.
E' da qui che sono nate
le classi sociali ed i pregiudizi
perchè si fa differenza fra te e me
e si fa differenza fra noi e loro.
(# A Most Disgusting Song by Rodriguez)
# I've played every kind of gig
there is to play now
# I've played *** bars, *** bars,
motorcycle funerals
# In opera houses, concert halls,
halfway houses
# Well, I found that in all these places
that I've played
# All the people that I've played for
are the same people
# So if you'll listen, maybe you'll see
someone you know in this song
# A most disgusting song
(Regan) Non faceva solo l'ordinario
lavoro da carpentiere
lui proprio ripuliva tutta la casa.
Intendo, faceva quel lavoro che
nessun altro voleva fare
Davvero nessun altro lo voleva fare.
Veniva a casa, tutto coperto di polvere
e sporco di vernice,
dalle sue giornate di lavoro. Lunghe giornate.
L'ho visto portare sulla schiena dei
frigoriferi fin giù dalle scale
Era un normale giorno di lavoro per lui,
ma io sapevo che lavorava molto più sodo
di tanti altri padri che conoscevo.
(Sandra Rodriguez-Kennedy) E' una città che ti
dice di non sognare in grande
di non aspettarti niente di più.
Ma mi portava sempre in posti
in cui normalmente solo gente di un certo
livello era solita andare
Così ha inculcato dentro di me
che ovunque io voglia andare
indipendentemente da cosa dice il mio conto
in banca, io ci posso andare.
Lui era così.
Mi portava sempre nei posti migliori.
Ed io pensavo: "Loro valgono tanto
quanto me".
(Eva) Si è specializzato in filosofia
all'università.
Mio padre ci mise a contatto con un
sacco di arte.
Ci portava nelle biblioteche
nei musei, nei luoghi di scienza
e così erano le nostre giornate
facevamo un giro nelle sale del
museo a San Diego Rivera
e, sai, tutto Picasso e Delacroix...
Iniziammo ad apprendere della vita
fuori dalla città
attraverso i libri, la pittura e la musica.
(# Lifestyles by Rodriguez)
# The judges with meter-maid hearts
# Or their supermarket justice starts
# Frozen children inner city
# Walkers in the paper rain
# Waiting for those knights
that never came
# The hijacked
trying so hard to be pretty
# Night rains tap at my window
# Winds of my thoughts passing by
# She laughed when I tried to tell her
# Hello only ends in goodbye
(Rodriguez) Ho iniziato a suonare
a sedici anni
con la chitarra di famiglia
mi esibivo in molti bar della città,
in club o piccoli locali.
Così incontrai Mike Theodore
e Dennis Coffey
i quali vennero a vedermi al club
in cui suonavo.
Suonavo in un posto chiamato The Sewer
proprio accanto al Detroit River.
Riuscimmo ad ottenere un contratto
discografico da Clarence Avant
e così inizo tutto.
Ma quegli anni...sai...
lavoravo molto.
Lavoravo alla Chrysler, in una fabbrica
chiamata Dodge Maine,
e lavoravo anche in Eldon e Lynch Road
a Detroit.
Facevo manutenzione di impianti di
riscaldamento. Cose così.
Un sacco di lavoro pesante.
Ma fu un bell'anno per me,
quello di Cold Fact
Avevo ottenuto ciò che volevo, sai,
un prodotto finito.
E tutto andava bene secondo me.
Che effetto faceva? Dava molta
soddisfazione. Di realizzazione.
(intervistatore)
Pensi che fosse un buon album?
(Rodriguez) Uhm...
Ho dato il massimo.
Le recensioni erano positive e...
Si, pensavo fosse un buon album.
Ma non è a me che devi chiederlo.
Chiedilo a...
Ma vai avanti.
Fosti sorpreso del fatto che non vendette?
Uhm...
Fui sorpreso? E' il mondo della musica
e quindi non hai garanzie...
(Segerman) Così gli dissi:
"Sei più grande di Elvis"
E lui mi chiese: "Cosa intendi?"
Dissi: "In Sud Africa tu sei
più famoso di Elvis Presley."
E ci fu questa pausa.
Ed ebbi la sensazione che stesse pensando ad uno
scherzo telefonico e che volesse riagganciare.
Così dissi: "Ascolta, aspetta.
Aspetta, ascoltami un attimo".
"Te lo assicuro. Vieni qui,
non rimarrai deluso."
(Emmerson)
Si stava facendo un culo così a Woodbridge.
un giorno porta con sè una foto
di sè stesso su un cartone da latte.
E mi dice: "Emmerson, guarda qua.
Mi stanno cercando."
Io dissi: "Sul serio? E perchè
dovrebbero, Rodriguez?"
Il giorno dopo mi dice:
"Emmerson, devo andare in tour."
Io dissi: "Ma dai, Rodriguez,
ma sei serio?"
(Rian Malan) Siccome sono un giornalista,
non ci credevo.
Queste cose non succedono
nell'universo razionale.
Non succedono.
Va contro le leggi di Dio e della natura.
Questo tipo che viene qui in tour
è sicuramente un impostore.
E' sicuramente un furbo imbroglione.
Ma poi, nemmeno così furbo. E' uno stupido
Perchè è così evidente che non può essere vero.
Solo degli idioti possono credergli.
Ma mi sbagliavo.
(Regan) Ovviamente eravamo impazienti
di scendere dall'aereo.
Era un volo lungo.
Ma alla fine scendemmo dall'aereo
e dopo aver preso in spalla le nostre borse,
che erano molto pesanti,
andammo verso l'aeroporto.
Ed improvvisamente, due o tre Limousine
si fermarono lì davanti.
Eravamo convinti non fossero per noi.
Le avremmo oltrepassate girandoci intorno.
Della serie: "Oh, è meglio se ci lasciamo
via libera a queste persone"
"perchè devono essere persone importanti
in Limousine".
Ma erano per noi.
Iniziò così.
Era tutto un altro mondo.
Era un altro mondo.
(Eva) Era un po' come se fosse arrivata
che so, Madonna o...
Metti la testa fuori al vento e ci sono
i paparazzi e...
..sai, e gli assistenti di produzione
e tutti erano lì a dargli il benvenuto.
Ci portarono alla nostra suite VIP.
(Regan) Il tappeto bianco, sai...
era qualcosa che...
non ci saremmo mai nemmeno sognati
di camminare su un tappeto bianco
soprattutto non con le nostre scarpe!
(Segerman) Lo fecero salire su una Limo
e lo portarono fino in città.
E lungo la strada, su ogni singolo lampione
c'erano cartelloni che pubblicizzavano il concerto.
Lui vedeva la sua faccia su ogni lampione
mentre ci passava in fianco
e diceva:
"Sono io! Sono io! Sono io!"
(Eva) Così incontrammo tutta la gente.
incontrammo Craig Bartholomew,
le loro famiglie ed i loro figli
e Stephen Segerman.
Ed erano tutti così felici.
Erano tutti elettrizzati.
E noi eravamo ancora più felici di loro!
(Möller) Stephen mi chiamò.
Disse: "Non ci crederai mai..."
"Rodriguez sta per venire in Sud Africa"
"e noi possiamo aprire il concerto"
"Lo facciamo?"
Io dissi: "Certo che lo facciamo!"
"Ma perchè? Dov'è?"
"Lo hanno trovato"
"Lo hanno trovato, è vivo, e viene in Sud
Africa in tourné."
"Ma davvero saremo il gruppo spalla?
Non riuscivo neanche a crederci."
E così mi raccontò tutto:
che viveva a Detroit e via dicendo.
Ed un po' di tempo dopo mi disse:
"Senti, è saltato fuori che in realtà
lui non ha una band"
"Dici che possiamo fare da gruppo di supporto".
Intendo: la sua band.
Ricordo che anche in quel momento ci chiedevamo
"Ma sarà davvero Rodriguez?"
Lo sapremo solo se davvero sarà
capace di cantare quelle canzoni.
Insomma, non eravamo sicuri.
E se fosse stato uno qualunque?
(Sandra) Era come se
un giorno l'avessimo saputo
ed il giorno dopo fossimo già lì
cercando di credere ai nostri occhi
pensando che era tutto così scioccante.
Non so come, ma lui fece tutto molto tranquillamente
Arrivò li e fece ciò che doveva
ed io ero sorpresa che gli riuscisse così bene.
Ma decisamente non è
un tipo con la testa fra le nuvole
Anzi, è fin troppo coi piedi per terra.
Non sfruttò
tutti i comfort della situazione.
Non dormì nel grande letto king size.
Praticamente si raggomitolò sul divano
ed infatti lo trovammo lì.
Sì, semplicemente non pensava che qualcuno
dovesse rifare un altro letto
solo perchè lui ci si era sdraiato.
(Regan) Una volta
quando stavo nella nostra casa
e tutti erano fuori
il telefono squillò e continuò
finchè non mi decisi a rispondere.
Era una giornalista
che voleva parlare con Rodriguez
ed accordarsi per un'intervista.
Ed alla fine, prima di riattaccare
e dopo che le dissi di richiamare più tardi
per parlare con qualcun altro perchè
non potevo aiutarla
mi disse che voleva sapere,
in confidenza,
se lui fosse il vero Rodriguez.
(Möller) Stavamo facendo le prove con un CD
delle canzoni che avevamo
nello studio qui a Cape town
il giorno in cui arrivò dall'aeroporto,
quando venne qui
e noi eravamo proprio a metà di una
canzone quando lui entrò
e prendendo in mano il microfono
finì di cantare la canzone.
Fermammo il CD
ed era...assolutamente identico.
Assolutamente identico.
Pensai: "Ok questo è il nostro uomo."
Penso che lo avessimo capito tutti
che sarebbe stato qualcosa di speciale.
Grazie Cape Town. Grazie.
(Regan) Mentre noi
stavamo salendo sull'aereo
pensavo che ci sarebbero state, nella migliore
delle ipotesi
venti persone ad ascoltarlo.
Nella migliore delle ipotesi.
Ma alla fine andò molto,
molto diversamente da come pensavo.
C'erano vecchi e giovani
tutti che venivano a vedere lo show.
E prima che salisse sul palco
volevo fare delle foto alla folla
perchè nessuno ci avrebbe creduto.
(Bartholomew-Strydom)
Devi capire che vederlo
era un po' come vedere uno come Elvis
ritornare in vita.
La gente in platea ancora non ci credeva.
Sono lì in piedi.
Sono al concerto.
Hanno pagato il biglietto.
Ma ancora non credono possibile che Rodriguez
salirà sul serio su quel palco.
(Möller) Siete pronti?
Diamo il benvenuto a...
....Rodriguez!
(# I Wonder by Rodriguez)
(Regan) Sembrava quasi che avrebbe anche
potuto non suonare.
Erano felici anche solo di vederlo.
Perchè credo che per lungo tempo
avessero sperato di incontrarlo.
Fu un ricongiungimento.
(Segerman) Era completamente diverso
da ogni altra cosa.
Lo pensavano tutti lì, ne sono sicuro,
che fosse il concerto più emozionante che avessero
mai visto. Perchè era unico.
Non avevamo mai visto Rodriguez.
E tutto ciò che si sentiva
era solo il bassista suonare...
E Rodriguez salì sul palco
e si portò fino al fronte del palco
ed il bassista
smise di suonare.
E ci volle del tempo.
Ci furono circa 5, 10 minuti di
sole persone che urlavano.
Grazie per avermi tenuto in vita.
# I wonder
# How many times you've been had
# And I wonder
# How many plans have gone bad
# I wonder how many times you had sex
# And I wonder
# Do you know who'll be next?
# I wonder
# Wonder I do
(Regan) Fu come passare
dall'essere un emarginato
ad essere ciò che veramente era.
Perchè era come se fosse tornato ciò che era,
e quello era ciò che era:
un musicista sul palco
che suona per i propri fans.
(# Forget It by Rodriguez)
# It didn't work out
But don't ever doubt how I felt
# About you
# But than ks for your time
(Bartholomew-Strydom) Pensavo che lo
avrei visto disorientato
di fronte a tutte quelle persone che lo guardavano.
Vidi l'esatto opposto.
Vidi questa assoluta tranquillità
C'era una serenità assoluta sul suo volto.
Totale.
Era come se fosse arrivato in quella situazione,
in quel posto
che aveva cercato per tutta la sua vita.
(Segerman) Casa significa accoglienza.
Quello era un uomo che aveva vissuto
altrove, dall'altra parte del mondo
ed ora era come se avesse trovato casa.
(Bartholomew-Strydom)
Mi guardai intorno, verso tutta quella gente
E pensai: "Questa è un'esperienza
unica nella vita."
"Una cosa così non succederà mai più."
(Malan) In fondo non è quello che tutti
speriamo?
I nostri sogni, la più alta aspirazione
che abbiamo per noi è un giorno
di essere riconosciuti e che il nostro
talento e tutto il resto
diventi improvvisamente visibile
a tutto il mondo.
Insomma, molti di noi muoiono
senza arrivarci nemmeno vicino
ad una cosa così magica.
Ho provato a farlo parlare a riguardo
più volte durante le interviste,
riguardo a quanto fosse strano.
E non ho mai ricevuto niente in cambio.
Assolutamente niente.
Ma non saprei dire se
lui fosse timido
o se io stessi
facendo le domande sbagliate.
O se fosse per via di una barriera linguistica.
O altro. Lui...
Forse andava bene lo stesso,
così preservava il mistero.
Me ne andai al termine
dall'intervista dicendo
"E' troppo strano per essere vero"
E rimane troppo strano per essere vero.
(Citando Paul Simon)
"Questi sono giorni di miracoli e meravilgie"
Rodriguez suonò 6 concerti tutti esauriti
in Sud Africa nel 1998.
(Rodriguez) Furono davvero carini.
Non ci potevo credere.
Ed ancora non ci credo, ma il fatto è che...
Quando salgo sul palco
ci sono 5.000 posti tutti pronti con
seggiolini bianchi, ed il fatto è che...
Io dissi: "Questo è..."
E quando iniziai il concerto, loro saltarono
in piedi, lasciando i loro posti correndo
verso il palco
Il Sud Africa mi ha fatto sentire
più che un principe.
(Eva) E poi ci furono gli autografi,
per, tipo, due ore...
Insomma, una fila di gente che si era
portata le chitarre da far autografare,
che aveva portato i CD e...
(Regan) La cosa più incredibile per me
fu quest'uomo con il tatuaggio
di Cold Fact
Era un imitatore di Rodriguez,
il che mi impressionò molto.
Pensavo: "Questo è semplicemente pazzesco"
Ecco qui,
a Rodriguez
per le vendite dell'album Cold Fact
Ora raccontatelo agli americani
ok? Grazie.
Il cantante americano Rodriguez
sta sicuramente bene
ed è qui con oi in prima fila.
Benvenuto.
Molto gentile. Come va?
Ho sentito delle storie affascinanti riguardo
alla tua "morte".
Vanno da quella secondo cui ti sei
cosparso di benzina sul palco
e ti sei suicidato a quella secondo cui
sei morto di overdose in prigione.
(Eva) Sì, fu come un sogno bellissimo
e poi siamo tornati.
Mio padre dice di aver vissuto due vite.
La storia del carro che si trasforma
in carrozza di zucca...
(intervistatore)
La gente a Detroit vi credeva
quando siete tornati ed avete
raccontato cosa è successo?
Sai, la gente a Detroit aveva bisogno
di sentire qualcosa di buono.
Non so a quanto credessero
perchè era una storia strabiliante.
Sembra qualcosa che ci si possa
solo inventare per
millantare qualche sogno o cose così.
(Ferretti) Era davvero famoso.
Forse stava smantellando una baracca
o forse stava spazzando in mezzo alla polvere
quando iniziò a spiegarmi,
perchè io non gli credevo,
dell'album e di come diventò famoso.
Qualcuno ne aveva una copia pirata
e si sparse in giro e tutti...
Diventò così famoso che i ragazzini
lo sapevano a memoria
e lo sapevano cantare parola per parola...
Tutte le canzoni, parola per parola...
Siccome non avevo mai sentito l'album
gli chiesi: "Me ne fai avere una copia?"
E non ne aveva nemmeno una da darmi!
Insomma, ecco quanto era oscura questa cosa.
Ma lui aveva tutte quelle foto
con quelle enormi folle
20.000 persone
tipo Woodstock o giù di lì.
Dissi: "Mi prendi in giro? Sei tu?"
Io pensavo fosse tipo photoshoppato.
Non gli credevo.
C'erano queste immense folle
e lui si accontentava
di andare in giro a tagliare il prato alla gente
o di pulire e fare lavori manuali.
Lui è restato qui.
Vive una vita molto, molto, molto modesta.
Assolutamente.
Non ci sono assolutamente eccessi
a sicuramente lavora ancora duro
per far quadrare i conti.
Non ci sono frivolezze in quel senso.
(intervistatore)
Ma dovrebbe essere ricco ormai...
(Regan) No.
Ricco in molti sensi direi, ma non
di cose materiali.
Penso che non gli sia mai interessato.
(intervistatore) Ma ha venduto centinaia
di migliaia di dischi
in Sud Africa.
Beh, si.
Ma credo che ci sia una buona parte di
bootleg,
copie pirata, cose così. Forse...
Forse altre persone sono ricche.
(# I'll Slip Away by Rodriguez)
# And I forget about the girl
that said no
# Then I'll tell who I want where to go
# And I'll forget about your lies
and deceit
# And your attempts to be so discreet
# Maybe today
Yeah
# I'll slip away
# And you can keep
your symbols of success
# Then I'll pursue my own happiness
# And you can keep your clocks
and routines
(Segerman) Sai, quando ripenso
a quella notte
in cui parlai con Eva al telefono
non potevamo immaginare quanto le
nostre vite sarebbero cambiate
dopo quella telefonata.
Eva seguì Rodriguez in tour
quindi l'organizzazione procurò
un bodyguard
per portarli in giro,
ed alla fine si innamorarono.
Ed ora hanno un figlio.
Quindi ora Rodriguez ha un cognato
Sudafricano, ha un nipote Sudafricano
Io invece ero un gioielliere
a Johannesburh
ed ora vivo a Cape Town ed ho
un negozio di dischi
Un sacco di cose sono cambiate per noi.
Ad eccezione di una persona.
E questo è Rodriguez.
Per lui nulla è cambiato
La vita che faceva è la stessa vita che
fa anche adesso.
(Emmerson) Ciò che ha dimostrato
è che tutti abbiamo una scelta.
Lui ha preso tutto quel tormento,
quell'agonia
tutta quella confusione e dolore
e le ha trasformate in qualcosa di bello.
E' come un baco da seta, no?
Prende queste materie prime
e le trasforma.
E se ne esce con qualcosa che prima
non c'era.
Qualcosa di bello.
Magari qualcosa di trascendente.
Magari qualcosa di eterno.
E nel farlo
Penso che sia rappresentativo dello spirito
umano, di ciò che è possibile.
Che puoi fare una scelta.
"E questa è stata la mia scelta,
"di darvi Sugar Man"
E voi, lo avete fatto? Chiedetevelo.
(# Crucify Your Mind by Rodriguez)
# Was it a huntsman or a player
# That made you pay the cost
# That now assumes relaxed positions
# And prostitutes your loss?
# Were you tortured by your own thirst
# In those pleasures that you seek
# That made you Tom the Curious
# That makes you James the Weak?
# But you claim
you've got something going
Rodriguez è tornato in S.Africa 4 volte
tenendo oltre 30 concerti
# Something you call unique
# But I've seen your self-pity showing
Ha dato agli amici e alla famiglia buona parte
dei ricavi di questi show
# As the tears roll down your cheeks
Rodriguez vive tuttora nella casa di Detroit
in cui ha vissuto per oltre 40 anni
# Soon you know I'll leave you
# And I'll never look behind
# Cos I was born for the purpose
# That crucifies your mind
# So con, convince your mirror
# As you've always done before
# Giving substance to shadows
# Giving substance ever more
# And you assume
you got something to offer
# Secrets shiny and new
# But how much of you is repetition
# That you didn't whisper to him too
(# Sugar Man by Rodriguez)
# Sugar Man, won't you hurry?
# Cos I'm tired of these scenes
# For a blue coin,
won't you bring back
# All those colours to my dreams?
# Silver magic ships, you carry
# Jumpers, coke, sweet Mary Jane
# Sugar man met a false friend
# On a lonely dusty road
# Lost my heart when I found it
# It had turned to dead black coal
# Silver magic ships, you carry
# Jumpers, coke, sweet Mary Jane
# Sugar man, you're the answer
# That makes my questions disappear
# Sugar man, cos I'm weary
# Of those double games I hear
# Sugar Man
# Sugar Man
# Sugar Man
# Sugar Man
# Sugar Man
# Sugar Man
Subtitles brought to you by:
en: Kyosti.
it: Gleezer.