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Ti voglio bene, Billy.
Anch'io, mamma, tanto.
Sogni d'oro.
Buonanotte.
Non farti mordere dalle pulcette.
Ci rivediamo quando il sole splende.
Ti voglio bene.
E sono vice direttore artistico.
Kenny mi dice:
" Fatti subito un trench Burberry.
Se vai in Madison Avenue,
ti vesti da Madison Avenue" .
Quel sabato pomeriggio uscii.
Un freddo.
Vado in un negozio
specializzato in Burberry...
...e dico: " Un trench Burberry,
37 corto" .
Ne indosso uno
e mi stava a pennello.
Dico: "Va bene, lo prendo" .
E subito comincio a sudare.
Tiro fuori gli assegni, inizio
a firmare e mi tremava la mano...
...dalla paura che avevo.
- Buonanotte.
- Ma dove vai?
- A casa.
- Accidenti, anch'io devo andare.
Allora, fammi finire...
Stavo firmando I'assegno
e la mano così...
Ma chi è? Danny, giusto?
Taxi!
- Vieni, voglio dirti una cosa.
- Non posso, devo andare a casa.
Voglio parlarti
di una cosa importante.
Ti do la direzione della campagna
per la Mid-Atlantic.
Entro I'anno li porteremo
a 1 0 miliardi.
Se la campagna funzionerà
come dico io...
...mi prenderanno come socio.
È magnifico!
E in tal caso, te lo dico subito,
mi porto dietro te.
Wow! Fantastico!
Joanna.
Sono io.
Ero senza chiavi. Devo chiamare
I'ufficio prima che vadano via.
Joanna, sarai fiera di me.
Grandi notizie.
- Ted.
- Un istante, aspetta.
Sai, Jack Edwards della contabilità?
Si è ammazzato.
Pronto? Ted Kramer.
Quelle foto dal ritoccatore
mi servono per domani mattina.
- Io ti lascio.
- Scusa, non sento. Come?
Okay, anche tu. Grazie.
A domani.
Già cenato, voi?
Ted, io me ne vado.
Ted, ecco le mie chiavi.
Qui c'è la carta American Express,
quella di Bloomingdale...
...e i miei assegni. Ho prelevato
$2000 dal libretto di risparmio.
Era quanto avevo quando ci sposammo.
- Cos'è, uno scherzo?
- Tintoria, lavanderia.
Puoi ritirare tutto quanto tu,
sabato.
- Tu. Dovrai ritirare tutto tu.
- Ma che succede?
L'affitto è pagato, la luce
e anche il telefono...
Il tuo tempismo è davvero...
Scusami, se ho fatto tardi,
ma mi stavo guadagnando da vivere.
Andiamo, okay? Vogliamo smetterla?
Così, ti ho detto tutto.
Ora basta. Che c'è?
Che fai?
Dove vai? Dimmi solo che ho fatto
di tanto terribile.
- Non sei tu.
- Ma allora...
Sono io. È colpa mia.
Hai sposato la donna sbagliata.
- Non resisto.
- Ora torniamo in casa.
No, non posso!
Joanna, ti prego, cerca...
Mi dispiace.
- Non mi fare rientrare, ti prego.
- Io voglio solo parlare.
Magari fra un anno, una settimana...
- ...io mi butto dalla finestra.
- Ti prego.
Andiamo. E Billy?
Non lo porto con me.
Non sono giusta per lui.
Sono tremenda per lui.
Non ho pazienza.
Starà molto meglio senza di me.
Joanna, ti prego.
E c'è anche che non ti amo più.
- Ma dove vai?
- Non lo so.
Ciao, Margaret, sono Ted.
Mia moglie è lì?
Sì. Joanna è da te?
C'è stato un piccolo scontro.
Ho pensato si fosse fermata...
Se viene, dille di venir su
o di chiamarmi, eh?
Non direi. Non ha preso valigie.
Non andrà molto lontano.
Ho un sacco di lavoro.
Se viene fammi chiamare, eh?
Era ora.
Joanna, è la cosa più insensata...
Ah, ciao, Margaret.
- Ha fatto la valigia?
- Senti, niente di grave.
Ti ha detto dove andava?
- Se non lo sai tu.
- Ma io che ne so? Non ero qui.
Voi due avrete parlato parecchio
dei miei difetti...
...alle mie spalle.
Mi piacerebbe chiacchierare...
...ma ho un grosso piano
da presentare domani mattina...
...e mi devo mettere al lavoro.
Perciò ti prego...
Ted, tu sembri non capire
che abbiamo un grave problema.
E dai, io, io ho un problema.
Tu non hai che da...
...uscire dalla porta
e tornartene a letto.
- Il fatto è...
- Il fatto è che da sei mesi...
...sputo sangue per dare all'agenzia
il più grosso cliente nella storia.
E alle cinque di oggi
ci sono riuscito.
Alle otto mi affidano la direzione
della nuova campagna.
Entro da quella porta
per dividere con mia moglie...
...uno dei più bei giorni
della mia vita, lei mi guarda...
...e mi dice che
non vuole più vivere con me!
Non lo capisci
quello che mi ha fatto?
Ha rovinato uno dei giorni
più belli della tua vita.
Sei magnifica. Brava...
Grazie infinite davvero.
Le sorelline.
Grazie per essere salita
a tirarmi su, ma...
Non sono salita a tirarti su.
Sono preoccupata per Joanna.
Forse ti preoccupi meglio
nell'intimità del tuo appartamento.
I problemi tra me e Joanna sono nati
quando tu e Charley vi siete lasciati.
Questa sì che è buona.
Dimmi la verità, va bene?
L'hai portata tu a questo?
No, non ce I'ho portata io.
- Le hai dato una spinta.
- No, non sono stata io.
Io e Joanna parliamo tanto.
E Joanna è molto infelice.
E credimi, le ha richiesto
tanto coraggio abbandonarti.
Quanto coraggio richiede
abbandonare un figlio?
Dov'è mamma?
- Cosa?
- Dov'è mamma?
Che ore sono?
La manina sta sul 7 e la manona
sta sul 9. Ma dov'è la mamma?
Oddio. Okay, allora...
Vuoi sapere della mamma?
- Mi deve portare a scuola.
- Ha detto a me di portarti.
Okay, ora cerco di spiegartelo.
Sai quando a volte tu
e i tuoi amici litigate?
E tu vuoi startene solo per un po'?
A volte mamma e papà
non vanno d'accordo...
...e uno di loro vuole starsene
da solo per un po'.
- Quando torna la mamma?
- Presto.
Facciamoci un po' di colazione,
okay? lo e te soli.
- Cosa vuoi?
- Il toast alla francese.
E lo avrai alla francese.
Scaldiamo un po' d'acqua
per il caffè di papà.
Qui abbiamo quante uova?
Due per te e due per me.
Abbiamo il latte.
Abbiamo il burro.
Abbiamo 5 dollari.
Io ho 5 dollari.
Ecco, siediti qui.
Okay, sarai il primo aiuto cuoco.
Guarda qua. Con una mano.
Ecco fatto.
Sai che i migliori cuochi
sono uomini?
Non è stupendo?
Bisogna farlo più spesso.
- Ci è cascato il guscio.
- È più buono.
Sono più croccanti così.
Ti piace croccante il toast, no?
Perché non le sbatti, eh?
lo penso a tutto il resto.
- A che ora inizia la scuola?
- Alle 8:30.
Bisogna aumentare i giri.
La doccia, la barba.
Devo vedere della gente.
Papà deve portare a casa
il becchime...
...e deve anche cucinarlo.
Ci divertiremo, sai.
Mamma dove tiene la...
- Nel forno.
- La padella, nel forno?
Per primo, un bel fuoco.
No, non lo fai bene.
Più veloce, vedi?
Sta tutto nel polso.
Così I'appiccicoso si scioglie.
Poi si prende il pane, e...
E noi...
Noi lo pieghiamo, ecco.
Pieghiamo il toast alla francese.
- Hai dimenticato il latte.
- Ma no, il latte va per ultimo.
Quando ci si diverte
si diventa smemorati.
Volevo vedere se stavi attento.
Divertente, eh?
Mamma non ti faceva entrare in cucina.
Non mi piace a pezzi.
Intero o a pezzi, ha lo stesso sapore.
Il pane è pane.
E poi, il toast alla francese
è sempre piegato.
Nei migliori ristoranti
sono sempre tutti piegati.
I morsi vengono più grossi.
E mentre cuociono,
papà si fa un po' di caffè.
Ci divertiamo, Billy?
Non mi ricordo I'ultima volta
che mi sono divertito tanto.
Ecco il caffè di papà.
- Ma quello è troppo!
- No, no. Mi piace forte.
Mamma lo fa sempre leggero.
Mi dai un po' di succo d'arancia?
Giusto. Un succo d'arancia
per il bambino.
Papà, si brucia!
- Cosa?
- Si brucia tutto!
E porca... Accidenti a lei!
Merda!
Tu calmati, eh?
Va tutto bene. Sarà fantastico.
Tu...
Tu stai tranquillo.
Non è una tragedia.
- Che c'è?
- Hai la mano sudata.
- Quando torna la mamma?
- Presto, te I'ho detto.
- Viene a prendermi lei?
- Forse. Altrimenti, vengo io.
- E se te lo scordi?
- Non me lo scordo.
- E se ti schiaccia un camion?
- Viene a prenderti mamma.
- Senta! ln che classe sei?
- In prima.
Questo è Billy Kramer.
È in prima.
Ci pensi lei. Io devo prendere
un taxi. Sono in ritardo.
Taxi!
- Complimenti per la Mid-Atlantic.
- Grazie.
- Congratulazioni.
- È tornata la roba dal ritoccatore?
- Grande notizia, Ted.
- Grazie tante.
Buongiorno. Alle 1 1 :00,
riunione con la Airwick...
- Quel materiale al ritocco?
- Eccolo.
- Mia moglie ha chiamato?
- No.
Senti, bisogna annullare Airwick,
va bene?
Non era mai arrivata a tanto,
però nel passato...
...mi accorgevo quando
era storta, perché...
...c'erano grandi silenzi.
E io le dicevo:
" Cara, c'è qualcosa che non va?" ...
...e lei rientrava negli argini.
Ma da qualche settimana,
magari nell'ultimo mese...
...con la storia della Mid-Atlantic,
I'ho trascurata.
E non ho fatto caso ai segni
premonitori. Così, sai...
Forse il suo è stato un modo
per farmi riflettere, per dire:
" Io sono importante quanto
il tuo lavoro" .
Non ci sarà un altro?
Non credo.
Lei non è il tipo.
Ha quella sua amica, di sotto,
Margaret...
...sai, il femminismo, e forse
insieme hanno imbastito questa cosa.
Beh, ha funzionato.
Mi fa impazzire!
Senti, stai tranquillo.
Vedrai che ci ripensa.
Questo doveva capitarmi!
Non farti abbattere, eh?
No, so che tornerà.
Mi sento in ottima forma.
- Hai un grosso problema.
- Sì, quale?
Come fai con Billy?
Beh, è cosa di ieri sera.
Sono certo che quanto torna Joanna...
Non sono fatti miei.
Non m'impiccio.
No, senti, io ci tengo
ai tuoi giudizi.
Apprezzo che tu mi dedichi
questo tempo.
E va bene, ti sembrerò
un po' duro, ma...
...credo che dovresti mandare Billy
da qualche parente per un po'.
Dici finché Joanna non ritorna?
Metti che Joanna non torni più.
Oddio, non lo so...
Ted, ascolta me.
Ho detto di sopra che ti ho affidato
la campagna della Mid-Atlantic.
Una manna come questa non arriva
che una volta ogni 5 o 6 anni.
C'è gente qui che si mangia il fegato
perché ti ho dato questa occasione.
È una cosa importante.
Non devi bruciartela.
Io devo poter contare su di te
al 1 1 0 percento...
...7 giorni la settimana, 24 ore
al giorno. Mi devi dare questo, Ted.
Non devo aver paura che
tu debba occuparti di un bambino.
Primo, puoi contare su di me 25 ore
su 24. Anche la domenica.
Non sono uno che molla, Jim.
Non lascio mai che niente di casa
mi accompagni in ufficio.
Mi hai detto: "Sfogati" .
Ma rimane in questo ufficio.
Quando esco di qua, me lo scordo.
Voglio che tu lo sappia.
Ho grinta da vendere.
Mi hai dato una chance
e non esiste che la brucio.
Okay?
Più tardi ci facciamo un drink.
Perché ora devo...
...devo ubriacare Airwick.
Viene alle 1 1 :00.
Ma sto benone, okay?
Tu stai tranquillo.
Grazie.
Ti voglio bene, bastardo.
Papà?
Papà?
Sì, tesoro, aspetta un istante.
Lasciami finire qui.
Butto giù queste frasi,
e poi vengo da te.
Che ora è quando un elefante
ti si siede sul divano?
È ora di ricomprare il divano.
Tesoro, non riesco a pensare.
Ho solo una frase.
Papà! Papà!
Accidenti! Accidenti!
Va' subito a sederti sul divano
e non muoverti!
Mannaggia, io me lo sentivo!
Lo sapevo!
Ti ho detto di non bere qui
quella roba, no?
- Scusa.
- Eh sì, scusa.
Ti ho detto di lasciarla in sala
da pranzo!
Scusa.
Chi t'ha portato al parco
e accontentato in tutto, eh?
- Chi ti ha comprato il gelato?
- Tu.
E chi ha promesso a papà che
una volta a casa lo lasciavi lavorare?
- È rovinato. Non c'è rimedio.
- Scusa.
È tardi, Billy.
Perché non vai a dormire?
Lavati i denti.
E tira I'acqua.
- Tovaglioli di carta, poi?
- Ci serve il detersivo.
Va bene, ecco.
No, mamma compra sempre questo
con sopra i cerchi arancioni.
- Ma non c'è differenza.
- Mamma dice che è il migliore.
- Andiamo.
- Non quella, quella rosa.
Ecco, corri.
Okay. Quant'è?
E i fiocchi d'avena?
Sì, di che colore?
Ehi, Billy!
Billy! Te lo dicevo che mamma
avrebbe scritto presto.
- Quand'è che ritorna?
- Beh, ora lo scopriremo.
Okay. Sentiamo, eh?
" Mio adorato, dolce Billy."
È per te.
" Mamma è andata via.
Qualche volta, nella vita...
...vanno via i papà...
...e sono le mamma che
crescono i loro bambini.
Ma qualche volta, anche
una mamma se ne può andare...
...e allora sono i papà
a crescere i figli.
Io me ne sono andata
perché devo trovare...
...qualcosa d'interessante
da fare per me in questo mondo.
Tutti lo cercano
e devo cercarlo anch'io.
Essere tua mamma è una cosa, ma
nella vita ci sono anche altre cose.
Sono quelle che adesso devo fare.
Non avevo avuto I'occasione
di dirtelo...
...e per questo
te lo scrivo adesso.
Io sarò sempre la tua mamma...
...e ti vorrò sempre tanto bene.
Io non potrò essere la tua mamma
in casa...
...ma sarò la tua mamma
nel cuore.
Ho dovuto lasciarti per essere
la persona che devo essere."
Finiremo di leggerla dopo, eh?
Non m'importa niente.
TED & JOANNA KRAMER
SPOSATI IL 4 APRILE 1 969
- Buonanotte, Jim.
- Aspetta, vieni.
- Bevi qualcosa.
- No, è tardi, non posso.
Che fretta c'è? Diamo una festa
per Norman. 5 anni in questa fossa.
Ci crederesti?
Volentieri, ma sono in ritardo.
Vado a prendere Billy.
Sai Jerry Hoover, su ai mass media?
Gli è successa una cosa buffa.
Devo andare. A lunedì.
Taxi!
Taxi!
- Ecco, tenga il resto.
- Grazie.
Salve, Sig.ra Kline.
Mi scusi il ritardo.
Non fa niente, ma Billy
è un po' contrariato.
Ehi, come va?
C'è stato qualche contrattempo
in ufficio, sa.
Scusi. Allora, andiamo?
Grazie per essere venuto.
Un momento.
- Non vi scordate le caramelle.
- Grazie infinite.
- Ciao.
- Grazie ancora.
- Allora, ti sei divertito?
- È tardi.
- Non tanto, appena 20 minuti.
- Ci vuoi scommettere?
Tutte le altre mamme erano lì
molto prima di te.
Perché la fai tanto tragica?
C'era un sacco di traffico.
Se vuoi essere un ometto...
...impara che quando qualcuno
ti chiede scusa...
...non gli tieni il muso
e lo fai star male per...
...per tanto tempo dopo.
Avanti, su.
E non mangiare con le mani.
Dai, Billy.
Lo sai benissimo.
Tieni.
Usa la forchetta.
Andiamo, stai su.
Com'è andata a scuola?
Come al solito.
Finalmente New York ha vinto,
hai capito?
Non m'importa.
Come no?
- Tifo per il Boston.
- Il Boston? E perché il Boston?
Perché mamma è di Boston.
Stai dritto e mangia, su.
Mi posso alzare?
Voglio andare a letto.
Troppi dolci, oggi?
Sì, credo.
Mi scusi. Mi scusi.
Louise, dammi una mano.
È in ritardo di un quarto d'ora.
- Il Sig. O'Connor è molto seccato.
- È tutto qui?
- Sì. Vuole ora la posta?
- Non ho tempo. Le telefonate?
Ricordami di comprare
una bambola che ride e piange.
Okay, okay.
Scusate il ritardo.
C'è una riunione con gli insegnanti
martedì alle 4:00.
Grazie tante.
Metti il pollo nel frigo.
Sai con chi si vede ora Charley?
Con chi?
Con una divorziata che ha due bambine
della stessa età di Kim e Petey.
- Stai scherzando?
- No.
E come lo sai?
Lo so.
Quant'è che tu e Charley
avete rotto?
Un anno e mezzo.
Così tanto?
Ti ho mai detto
di quanto ci è dispiaciuto...
...a me e a Joanna,
quando vi siete lasciati?
Guarda che tesoro quel piccolino là.
Pensi che ti risposerai?
- Mai nella vita?
- No.
Perché?
Non lo so, forse sarà diverso
se non si hanno bambini...
Anche se Charley e io
non viviamo più insieme...
...e dormiamo con altre persone,
anche se lui dovesse risposarsi...
...è ancora mio marito...
...ed è ancora il padre
dei miei bambini.
Quella storia del: " Finché morte
non ci separi", forse è vera.
Se Charley uscisse
dalla sua crisi di mezza età...
...si stufasse delle sbandate
e venisse a chiederti perdono.
Tu che faresti?
Io credo che se mi avesse
veramente amato...
...non mi avrebbe mai concesso
il divorzio.
Pensi ancora a lui, vero?
Solo continuamente.
- E tu ci pensi a Joanna?
- Mai.
Bugiardo.
Facciamo una bella coppia.
È da non crederci.
- Abbiamo sforato.
- Mi dispiace.
Senti, ti devo dire una cosa.
Sono nervoso, nervosissimo.
Da quando t'ha lasciato tua moglie,
quanti sono, otto mesi ora?
Beh, non vai affatto migliorando.
Che vuoi dire?
I tuoi problemi familiari
non possono interferire col lavoro.
Per me una data è una data.
Senti, mi rincresce. E ti prometto
che non sforerò mai più.
Okay?
Sì?
Sì, un attimo.
- È per te, prendi la 461 .
- Chi è?
Prendi la 461 .
Sì?
Ah, ciao Billy. Che c'è?
No, un'ora sola di TV al giorno.
È la regola.
No.
Non me ne frega di quello che fanno
le altre madri. Questi sono i patti.
Ora non posso parlare. Ho da fare.
Ne parliamo stasera, quando torno
a casa, va bene?
Doppio di stracciatella, certo.
Mi preoccupo seriamente.
Avanti, mettilo via e mangia.
Che cos'è questo schifo?
- Bistecca alla Salisbury.
- Io la odio.
L'hai mangiata I'altro giorno
e t'è piaciuta.
Non è vero. Questa roba marrone
fa schifo.
- Non è che cipolla e salsa.
- Sono allergico alle cipolle.
Non è vero.
L'hai mangiata I'altro giorno...
...t'ho detto che ci andavo pazzo
da bambino e tu hai detto: "Anch'io" .
- Non I'ho detto.
- Sì, invece.
Avanti, così è un hamburger.
Un morsetto, è buonissimo.
Ora cosa c'è?
Sto per vomitare.
- No, e non lasciarne.
- Ma è schifoso.
Non è per niente schifoso.
Su, mangia.
Mi hai portato il gelato
di stracciatella?
Sì, mi sono ricordato
di portartelo...
...però non ne avrai neanche
una leccata finché non finisci...
Dove vai?
Torna qui subito.
Mi senti?
Io non lo farei, eh.
È meglio che ti fermi lì.
Ti ho avvertito.
Mi hai sentito?
Ora ascoltami bene.
Non fare il furbo.
Rimettilo a posto finché
non hai finito.
Ti avverto, se ti azzardi
a mangiarlo, sono guai.
Non ti azzardare.
Non ti azzardare, sai.
Mi senti? Fermo!
Prova a metterti in bocca
quel gelato e sei in un mare di guai.
Non avvicinarlo un millimetro
di più. Mettilo giù.
Non lo dico un'altra volta.
Non te lo dico un'altra volta.
Mi fai male!
Non tirarmi i calci.
- Ti odio!
- Neanche tu sei un affare.
Sei un moccioso viziato!
- Ti odio!
- E io ti riodio, lavativo!
- Voglio mamma!
- Hai solo me.
Voglio mamma!
Voglio mamma!
Voglio mamma!
Mamma...
Papà?
Papà?
- Sì?
- Mi dispiace.
Dispiace anche a me.
Ora voglio che tu dorma,
perché è tardi davvero.
Papà?
Ora cosa c'è?
Te ne andrai via?
No.
Io me ne sto qui con te.
Non ti libererai di me facilmente.
Per questo la mamma se n'è andata?
Perché sono cattivo?
È questo che pensi?
No.
Non è per quello.
La mamma ti vuole molto bene...
...e tu non c'entri niente
col motivo per cui se n'è andata.
Non so se riuscirai a capirmi,
ma tenterò di spiegartelo.
Io credo che se ne sia andata...
...perché io per tanto tempo...
...ho continuato a cercare di fare
di lei un certo tipo di persona.
Un certo tipo di moglie,
che secondo me lei doveva essere.
E lei proprio non era così.
Era tutto il contrario di così.
Credo che si sforzasse tanto
di cambiare, per farmi felice...
...e, non riuscendoci,
cercava tanto di parlarmene.
Ma io non I'ascoltavo, perché
ero troppo occupato...
...a pensare solo a me stesso.
E credevo ogni volta che ero felice,
che lo fosse anche lei.
Ma invece credo che dentro
fosse molto triste, sai.
È stata qui più a lungo di quanto
non volesse, perché ti ama tanto.
E la ragione per cui la mamma
non ha retto più, qui...
...è stata perché
non reggeva più me, Billy.
Non se n'è andata per colpa tua,
se n'è andata per colpa mia.
Dormi adesso, che è tardissimo, sai?
Sogni d'oro.
- Buonanotte.
- Non farti mordere dalle pulcette.
Ci rivediamo quando il sole splende.
- Papà.
- Sì?
Ti voglio tanto bene.
Ti voglio bene anch'io.
FELICE
HALLOWEEN
- Signore e signori...
- Signore e signori...
...benvenuti a questa nostra
sarabanda.
...benvenuti a questa nostra
sarabanda.
- Con sinistri folletti.
- Con sinistri folletti...
...spiritati spiriti...
...malvagie streghe e tetri spettri.
Tom, sappiamo bene che è una
violazione del diritto d'immagine.
Senti, non c'è differenza
che sia immagine o nome.
Se lo vogliono, se lo devono pagare
e basta.
D'accordo, ciao.
Ciao, Kramer.
Puoi controllarlo,
è per la Mid-Atlantic?
Credo vada bene.
Sì.
Sì, cosa?
Sì, vengo a cena con te.
Grazie.
Figurati.
Accidenti!
- Devo andare.
- Che c'è?
Devo scappare.
- Ti chiamo un taxi.
- No, alle 8 ho una riunione.
- Dove vai?
- In bagno.
Quello è I'armadio,
il bagno è di là.
Sì, è vero.
Quei deficienti stanno violando
le norme del regolamento NPC, e...
Ciao.
- Come ti chiami?
- Sono Phyllis Bernard.
Chi?
Sono un'amica... una collega
del tuo papà.
Oh, Gesù.
- Ti piace il pollo fritto?
- Pollo fritto? Moltissimo.
Sì, è buono.
Beh, è stato...
...un vero piacere conoscerti, ma...
- Ciao.
- Ciao.
Kramer, ho appena conosciuto
tuo figlio.
Coraggio, non imparerai mai
se non ti concentri.
Avanti, forza. Bravo, vai così.
Non fermarti, eh?
Okay? Come ti senti?
Bene.
Vai, pedala! Vai così, pedala!
Bravo!
Pedala senza fermarti, Billy!
È fantastico!
Bello, vero?
- Che bello!
- Vai da Dio!
Non andare troppo lontano!
- Sì?
- Così il cane morse forte Tom.
E Tom si arrabbiò, saltò
nell'insalata di patate...
...e la rovesciò sul tavolo.
Davvero?
- E poi...
- Hai la scarpa slacciata.
E poi che successe?
Il cane continuò a inseguirlo,
e allora lui saltò sulla tavola.
- Ma allora venne giù tutto.
- Sì.
E poi che successe?
Non voglio far tardi a scuola.
Ecco i tuoi compiti. Un bacino...
Ciao, Tommy.
Taxi!
Ciao.
La tua babysitter ha risposto
che non sapeva dove fossi.
Avanti, dimmi dov'eri.
Beh...
...finalmente il mio professore
di francese mi ha invitato.
- Quando?
- L'altra sera.
La prima uscita.
Sentivo che mi nascondevi qualcosa!
- T'avevo detto che mi piaceva, no?
- Giusto.
- Siamo andati a cena.
- Sì.
E ho saputo che è sposato...
...è in psicoanalisi...
- Lui non finiva più di parlare...
- Favoloso!
...e io avevo il chiodo fisso
che mentre ero lì seduta...
...stavo pagando la babysitter
3 dollari e 25 I'ora...
...per stare a sentire
i suoi problemi.
Papà! Papà, guarda!
- Togliti quello di mano.
- Vado io.
Mi hai sentito?
Ferma, ferma!
Mi fa male, papà!
- Papà, fa' presto.
- Okay.
- Non ci vedo, papà.
- Posa la testa su di me.
Ferma!
Papà, ti prego, fai presto!
- Ci siamo quasi.
- Non ci vedo.
Fammi vedere.
Dov'è il pronto soccorso?
Com'è successo?
È cascato dalla gabbia
ai giardini.
Aveva un aeroplanino in mano.
Buono, ho quasi finito.
- Non gli faccia male.
- No, non gli faccio male.
Sig. Kramer, le posso parlare
un attimo fuori?
Sì. Lei può entrare?
Margaret, entra.
- Rimani, papà.
- Torno subito.
- Papà, resta qui.
- Sono qui fuori.
Su, buono, tesoro.
Parlo solo col dottore.
Torna subito.
Guarda, io sono qui.
Può perdere I'occhio?
No, ma dovrò dargli dei punti.
Quanti?
- Una decina.
- Cosa?
Non si preoccupi, non rimarrà
una gran cicatrice.
Richiederà circa un quarto d'ora.
È meglio che resti fuori.
Preferisco stare con lui.
- Non c'è motivo per stare...
- Sì che c'è, è mio figlio.
E se lei gli fa qualcosa,
io sarò con lui.
Come sei bravo.
Sei molto coraggioso, sai.
Quello era bello grosso.
Basta!
Okay, abbiamo quasi finito.
Abbiamo quasi finito.
Come sta?
Sta bene. Sta dormendo.
Smetti, faccio io.
Ted, mi dispiace. Mi sento
assolutamente responsabile.
Non so come sia successo.
Un momento era lì e un momento dopo
era disteso per terra.
Andiamo, Margaret.
Ora ascoltami, ti voglio chiedere
un favore, va bene?
È un grosso favore.
Se dovesse accadermi qualcosa...
Non dico che debba accadermi...
...ma, se mi crollasse addosso
un palazzo...
...credi che te la sentiresti
di occuparti di Billy?
Voglio che tu sappia
che ci ho pensato bene...
...e io...
...non so pensare a nessun altro
di cui mi fiderei.
So che andresti bene
per lui, perché sei...
...una buona madre.
E una pessima lavapiatti.
- Okay?
- Okay.
Sei un tesoro.
Louise, vuoi rispondere?
Louise, il telefono.
Sì, pronto.
Sì, chi è?
Joanna.
Ciao.
- Ciao.
- Come va?
Ti trovo benissimo.
- E il tuo...
- Cosa?
- Scusa, dicevi?
- Ti chiedevo del tuo lavoro.
Bene. Vice presidente di nulla.
No, davvero, a gonfie vele.
- Cosa prende, signore?
- Quello cos'è?
- Vino bianco.
- Vino bianco.
- Come sta Billy?
- Sta benissimo.
Ha avuto un piccolo incidente giorni fa
ai giardini. Solo un taglietto.
Uno spavento. L'ho portato
in braccio di corsa all'ospedale.
Ha una piccola cicatrice,
però sparirà.
Mi ero così angosciato,
è colpa mia...
Non era il caso. Da lontano
neanche si vede.
A volte siedo in quel caffè
di fronte alla scuola e lo guardo.
Com'è cresciuto.
Lo hai visto da quel caffè?
Sono a New York
da circa due mesi, ormai.
Non lo sapevo.
In ogni caso...
Beh, è proprio di questo
che volevo parlarti.
L'ultima volta che mi vedesti,
ero...
- Un po' tesa?
- ...a pezzi.
Sì, proprio.
Davvero.
Beh, ora ti trovo amabile.
- Cosa?
- Ho tutto un discorso.
Scusa, continua.
Per tutta la vita
mi sono sentita...
...moglie di qualcuno,
madre o figlia di qualcuno.
Finché siamo stati insieme,
non ho mai saputo chi fossi.
E me ne sono andata
per questo.
In California mi pare
di aver trovato me stessa.
Mi sono trovata un lavoro.
E mi sono trovata un'analista,
molto brava.
E mi sento soddisfatta di me stessa
come non lo sono mai stata prima.
Ho imparato tanto di me stessa.
Cioè?
No, vorrei davvero saperlo.
Che hai imparato?
Ho imparato che amo il mio bambino.
E che sono in grado
di occuparmi di lui.
Che vuoi dire?
Io voglio mio figlio.
Non puoi averlo.
Non metterti sulla difensiva.
Non sto sulla difensiva.
Chi se ne andò di casa 1 5 mesi fa?
Non m'importa.
Io sono sempre sua madre.
Sì, da 3000 miglia di distanza.
L'aver mandato qualche cartolina
ti dà il diritto...
Non ho mai smesso di volerlo.
Come fai a sapere che ti vuole?
E tu come fai a sapere il contrario?
Okay, staremo qui a polemizzare
come abbiamo fatto per 8 anni.
- Non è cambiato niente.
- Tu non mi puoi negare...
Non dirmi quello che posso
o non posso fare.
- E non parlarmi in questo modo.
- Avevo previsto questa reazione.
Senti, tu farai i tuoi passi
e io farò i miei.
Mi dispiace molto.
Fai quello che devi fare.
Non me ne intendo, ma non è
abbandono del tetto coniugale?
Non voglio insegnarle il mestiere, ma
mi pare una causa vinta in partenza.
Non esistono cause vinte in partenza
quando si tratta di custodia.
La sua ex moglie avrà già trovato
un avvocato...
...che le avrà consigliato
di ristabilirsi a New York.
Toccherà a noi provare che la signora
è una madre incapace.
Significa che dovrò giocare duro.
E se io gioco duro...
...lo faranno anche loro.
Se la sente?
Sì.
E questo le costerà 1 5.000 dollari.
Sempre che vinciamo.
Se andiamo in appello
le costerà di più.
Capisco.
Ora, il bambino quanti anni ha?
Mio figlio ha 7 anni.
- Sarà dura.
- Perché?
Quando il bambino è così piccolo,
la corte tende a favorire la madre.
Ma lei rinunciò alla custodia.
Abbiamo una possibilità,
ma non sarà facile.
Mi faccia un favore, eh?
C'è una cosa che trovo utile
in simili frangenti.
Mi metto al tavolo e scrivo tutti
i pro e i contro della situazione.
E poi me li studio.
CONTRO
Soldi
- Deve farlo anche lei, okay?
- Okay.
Dopodiché...
...se è ancora sicuro
di voler conservare la custodia...
...allora scenderemo in campo
e li faremo neri.
Vita sociale, zero
Tempo per me, zero
Ti voglio bene, Billy. So che dormi
e non mi senti.
Ti voglio bene con tutto il cuore.
Ted, hai mangiato?
Ciao, Jim. Non lo so. Stavo cercando
di lavorare a quest'idea...
Bene, vengo a prenderti all'una.
Okay, d'accordo.
Così, insomma, ero accanto
al frigorifero...
...che preparavo Billy
per la scuola.
Ero in slip e canottiera,
e lui ha notato che sono dimagrito.
Mi dà una pacca, e pensa,
mi arriva appena qui.
E mi dice: " Papà, lo sai
che sei proprio dimagrito?"
Poi mi guarda e dice: "T'è andato
a finire tutto nel naso" .
È di un simpatico.
Eh, i ragazzini.
È squisito, assaggia.
- Sono pieno.
- È buono.
Senti, Ted...
...ho avuto una telefonata
da un amico in un'altra agenzia.
La Mid-Atlantic li ha invitati
a proporre un progetto di campagna.
Perché?
Credo che non siano soddisfatti
di noi, non lo so.
Forse dovresti convocarli,
gli faccio qualche fuoco d'artificio.
No, ho dato I'incarico a Norman.
A Norman?
Mi togli la Mid-Atlantic?
Io non ti piaccio più?
Non è così semplice.
Credo che occorra fare
qualche cambiamento.
Ma che, mi licenzi?
Sì, rinuncio a te. Sì.
Perché?
Ted, credimi,
è un passo molto penoso per me.
Ho subito un bel po' di pressioni
da quelli di sopra.
Non mi restava altro da fare.
Credo che sia meglio così.
Se ti togliessi i gradi...
...e ti affidassi un lavoro da poco,
lo odieresti, e odieresti me.
Così è un taglio netto.
Credimi, è la cosa migliore.
Sai che mia moglie sta lottando
per la custodia?
Sai che andiamo in tribunale?
Sai quante possibilità avrò
se viene fuori che non lavoro?
Lo capisco che sei sconvolto, ma...
Non voglio implorare,
te lo chiedo come amico.
Come amico.
Tu sei un uomo molto intelligente.
Hai un sacco di talento.
Cascherai sempre in piedi,
te la caverai.
Teddy, senti...
...sarai forse a corto di contanti.
Me li restituirai senza fretta.
Vergognati.
Il telefono, papà.
- Sig. Kramer?
- Sì.
- Ecco I'avvocato Shaunessy.
- Ted.
Ciao, John. Che c'è?
Abbiamo la data dell'udienza.
Ho saputo oggi che è il 9 gennaio.
Okay, senti, devo dirti una cosa.
Mi hanno licenziato oggi.
Sì, sono qui.
Ted, sarò sincero.
Non abbiamo una speranza al mondo
se non hai lavoro.
Sì, senti, di' a quella...
Di' a quella persona
e al suo avvocato...
...che voglio un rinvio.
Mi dispiace, Ted, è già tardi.
- Beh, avrò un lavoro in 24 ore.
- E come farai?
Avrò un lavoro in 24 ore.
Sa, è il momento peggiore
dell'anno per cercare lavoro.
È il periodo natalizio. Avremo
qualcosa per lei a metà febbraio.
- Marzo, al più tardi.
- Non posso aspettare.
Sig. Kramer, è il 22 dicembre.
Se potessi dare un'occhiata
al suo catalogo.
Io prendo di tutto.
Forse c'è qualcosa
da Norman, Craig e Kummel.
Che cos'è?
Studio artistico pubblicitario.
Dovrà tornare al tavolo
da disegno.
È un bel passo indietro.
Avrà un taglio di $5000 I'anno.
È meglio che aspetti I'anno nuovo.
Li chiami, la prego, e prenda
appuntamento per le 4.
Ma è il venerdì prima di Natale.
Ma è un giorno lavorativo.
Ma nessuno vorrà riceverla.
O li chiama lei o li chiamo io.
Se li chiamo io, non prende
commissione. Va bene?
Lei è proprio un mastino.
Sì, infatti.
- Buonasera.
- Sono Kramer. Ho un appuntamento.
I testi e i disegni sono miei.
Quella fu la loro campagna
più imbroccata della storia.
Di questa ho fatto I'impaginazione
e quasi tutto il materiale.
Sig. Kramer, devo dirlo,
è di grande interesse.
Lasci che ci rifletta,
le farò sapere.
C'è qualcuno che dovrei vedere,
prima che lei arrivi a decidere?
Il Sig. Spencer,
il nostro direttore artistico.
Perché non mi ci fa parlare subito?
Parte stasera per le vacanze.
Combineremo non appena torna.
- Io credo che...
- Le faccio tanti auguri.
Vorrei parlarci subito,
prima che parta.
- Beh, Sig. Kramer, io...
- Tengo moltissimo a questo posto.
Un momento.
Sig. Kramer, il Sig. Spencer.
- Molto lieto.
- Ha soltanto 1 0 minuti.
Si rende conto che prenderà $5000
meno di quanto guadagnava prima?
Sì, me ne rendo conto.
Perché le interessa tanto un posto
che chiaramente la dequalifica?
Perché ne ho bisogno.
Devo pensarci un po'. Farò sapere
a Jack, e la contatterà lui.
Questa è un'offerta che vale
un giorno solo.
Ha visto il materiale
e sa come lavoro.
Mi sta bene guadagnare di meno,
ma non posso aspettare.
Se mi volete davvero,
dovete decidervi adesso.
Potrebbe lasciarci un momento?
Certo.
Sig. Kramer, si consideri dei nostri.
Complimenti.
Davvero?
- Non state scherzando?
- Ma no, benvenuto.
Grazie. Grazie infinite.
Grazie.
Buon Natale.
Andiamo.
- Che ne dici?
- È forte.
- Te lo dicevo.
- Perché non c'è nessuno?
È sabato. C'è poca gente
perché oggi non si lavora.
Okay, spingi.
L'ultimo bottone.
L'ultimissimo.
Dai, salta.
- Guarda là!
- È forte.
Non te I'aspettavi, eh?
Che cos'è quello là?
Quello con la punta in cima.
Quello è il Chrysler.
Sei fiero di me?
Come hai avuto il posto?
Gli ho detto che lo volevo.
Che c'è scritto qua?
C'è scritto " Kramer" .
Kramer, e chi è?
- Siamo noi.
- Giusto.
Vuoi vedere?
Wow!
- È fortissimo!
- Ti piace?
Attento, attento.
- Va bene.
- Mi spaventi.
Cos'è quel grattacielo?
Sono le Nazioni Unite.
E quello è I'East River.
Guarda dall'altra parte. Vedi?
Quello è il Queens.
E laggiù, a destra...
- ...sai cosa c'è?
- Cosa?
- Brooklyn.
- Non è lì che abitavi da bambino?
Certo.
E qui è dove lavoro.
È proprio il tuo tavolo?
Tu non ti risposi più?
Non ci ho mai pensato.
Non è che ti sposi con Phyllis?
No, siamo solo amici.
Tu e mamma non vi risposerete mai?
No, con mamma non ci risposeremo mai.
Scommetto che se ti vede qui,
lei ti risposa.
Sei proprio un imbroglione.
C'era un patto.
Tu facevi il bagno ogni sera...
...e ti lavavi quella testa sporca
due volte a settimana, vero?
- Vero?
- Sì.
Eh, sì.
Promettimelo, o non vai a scuola.
Ma non facevo così
quando c'era mamma.
Non m'interessa cosa facevi
quando c'era mamma...
Va bene, papà. Due volte.
Mi stai ascoltando, papà?
Ne parliamo stasera a casa
quando torno, okay?
Dammi un bacio, su.
- Cosa?
- Sei fantastico.
Gli dice: "Guarda, c'è I'unicorno" .
E allora s'immerge, e dice:
" Cribbio, che succede?
La riserva dell'aria è finita.
Tifoni tonanti, cosa fate lassù,
invece di pompare?"
" Noi riposare. È lavoro che stanca."
Che cos'è la riserva d'aria?
Sai, quando hai due bombole sulla
schiena e non t'arriva I'aria...
...puoi affogare.
Con qualcosa devi respirare.
Ted, sono John Shaunessy.
Ciao, John. Dimmi.
Mi ha chiamato I'avvocato di tua
moglie. Lei vuole vedere il bambino.
- Lei vuole che?
- Beh, è la madre.
Vederlo rientra nei suoi diritti.
- E come so che non vuole rapirlo?
- Non credo che ti farebbe causa...
...se volesse rapirlo, ti pare?
Aspetta. Non sono certo
della sua salute mentale.
- Che intendi dire?
- Mi ha detto che va da un dottore.
Da una psichiatra.
Ha detto che sente le voci?
Volevo che tu lo sapessi.
Stai a sentire, non puoi fare
diversamente.
Porta Billy al laghetto
di Central Park sabato alle 1 0:00.
- Devo?
- Sì.
Grazie infinite.
Papà, vuoi venire
a finirmi di leggere?
Okay, ora vengo.
E che succede se quello affoga?
Come fanno a trovarlo?
Credo che quando uno affoghi
vengano su le bollicine.
Dov'eravamo?
Eri arrivato qui.
"Tifoni tonanti..."
Sai, c'è la pista con gli ostacoli.
- Le macchine vanno fortissimo.
- Ma quanto costa?
È davvero forte.
È forte.
- Vieni qui, fai vedere se...
- Lasciami.
Te lo riporto alle 6.
Come sei bello!
Ricorda, te I'ho già detto,
risposte brevi e concise.
Basta dire la verità e andrà benone.
Credimi.
- L'hai vista?
- Sì, sì, I'ho vista.
Comunque cerca di dominarti,
qualunque cosa succeda.
Sentirai cose che ti urteranno,
ma non voglio che tu reagisca.
Le persone che hanno procedimenti
con la Corte Suprema di New York...
...sezione numero cinque, si facciano
avanti e saranno ascoltate.
La corte è ora in sessione.
Presiede il giudice Atkins. In piedi.
- C'è I'avvocato della richiedente?
- Sì, Vostro Onore.
Vorrei chiamare Joanna Kramer.
Amore materno, attacco diretto
alla gola.
Giura di dire la verità
e nient'altro che la verità?
Lo giuro.
Sig.ra Kramer, vuol dire alla corte
da quanto eravate sposati?
Da otto anni.
Definirebbe quegli anni felici?
I primi due, sì.
Dopodiché la convivenza
divenne sempre più difficile.
Sig.ra Kramer, lei aveva un lavoro
prima di sposarsi?
Sì, lo avevo.
Dopo la laurea...
...ho lavorato per diversi anni nel
reparto artistico di Mademoiselle.
Ha continuato a lavorare
dopo essersi sposata?
No. Ho smesso.
Avrebbe desiderato lavorare?
Sì, ma ogni volta
che parlavo con Ted di...
...col mio ex-marito di riprendere,
lui non mi ascoltava.
Rifiutava sempre di discuterne,
seriamente.
Una volta mi disse che
non avrei trovato un lavoro...
...che rendesse abbastanza
per pagare una babysitter.
Mi dica, attualmente ha un impiego?
Sì, disegno indumenti sportivi
qui a New York.
E qual è il suo stipendio attuale?
Guadagno 31 .000 dollari I'anno.
Sig.ra Kramer, lei ama suo figlio?
Sì, certo. Moltissimo.
Eppure decise di lasciarlo.
Sì.
Durante gli ultimi cinque anni
del nostro matrimonio...
...io diventavo sempre più infelice.
Sempre più agitata.
E avevo bisogno
che qualcuno mi aiutasse...
...ma quanto mi rivolgevo a Ted...
...lui non era lì per me.
Di modo che eravamo sempre più
isolati I'uno dall'altro...
...sempre più separati.
Lui era molto assorbito
dalla sua carriera.
E a causa del suo atteggiamento
verso le mie paure...
...e la sua incapacità
a capire i miei sentimenti...
...io ero arrivata a non avere
più nessuna autostima.
Ed ero angosciata,
e molto infelice.
E non vedevo altra via d'uscita
che andarmene.
Quando decisi, sentivo che c'era
qualcosa di sbagliato in me...
...e che mio figlio sarebbe stato
meglio senza di me.
È stato solo dopo essere andata
in California che ho capito...
...dopo essermi curata i nervi,
che non ero poi tanto tremenda.
E che solo perché avevo bisogno
di uno sfogo creativo o emotivo...
...questo non mi rendeva inadatta
ad essere madre.
Vorrei sottoporre come prova il
referto dell'analista della signora...
...Dott.ssa Eleanor Freedman.
Obiezione, Vostro Onore.
Il referto è irrilevante
e non vincolante per il mio assistito.
Respinta.
Può dire alla corte perché
chiede la custodia del bambino?
Perché è il mio bambino...
...e perché lo amo.
Lo so, io ho lasciato mio figlio.
So bene di aver fatto
una cosa tremenda.
Credetemi se vi dico che ne sentirò
I'amarezza per tutta la vita.
Ma, per arrivare a lasciarlo...
...dovevo essere convinta
che era I'unica soluzione...
...e che era la cosa
migliore per lui.
In quella casa ero incapace
di sentirmi viva.
E proprio non riuscivo...
...a vedere un'alternativa...
...perciò pensai che fosse meglio
non portarlo via con me.
Comunque, io da allora
ho avuto con chi parlare...
...e ho lavorato tanto, tanto,
per essere un essere umano completo.
Non credo che dovrei essere punita
per questo.
Non credo che il mio bambino
dovrebbe essere punito.
Billy ha soltanto 7 anni.
Ha bisogno di me.
Io non dico che non abbia bisogno
di suo padre...
...ma sono convinta che
abbia più bisogno di me.
Sono stata la sua mamma
per quasi cinque anni e mezzo...
...e Ted ha avuto quel ruolo
per 1 8 mesi.
Non so come per qualcuno
sia possibile pensare che...
...io avrei un impegno minore
nel dedicarmi a quella creatura...
...di quanto ne abbia Ted.
Sono sua madre.
Sono sua madre.
Grazie, Sig.ra Kramer.
Non ho altre domande.
Dunque, Sig.ra Kramer...
...siete stati sposati per 8 anni,
ci ha detto. È esatto?
In tutto quel tempo, suo marito
I'ha mai percossa o maltrattata?
No.
Ha mai percosso o maltrattato
il figlio?
Lei descriverebbe suo marito
come alcolizzato?
Forte bevitore?
Le è stato mai infedele?
Non le ha fatto mai mancare
niente, in nessun senso?
Ora è chiaro perché I'ha lasciato.
Obiezione.
Quanto si propone di restare
a New York, signora?
Per sempre, ormai.
Lei quanti fidanzati ha avuto,
e per quanto tempo?
Obiezione, Vostro Onore.
La domanda è tendenziosa.
Respinta.
Non lo ricordo.
Più di tre, meno di 33,
e per quanto tempo?
- Obiezione.
- Respinta.
La *** risponda, per favore.
Una cosa di mezzo.
Ha una relazione, ora?
Vostro Onore, vorrei delle risposte
precise a delle precise domande.
Ha una relazione, adesso?
Domanda ammessa.
La *** risponda, per favore.
Sì, mi vedo con una persona.
E questo è... per sempre?
Non lo so.
Allora, non c'è da nutrire qualche
dubbio, quando dice " per sempre" ...
...dicendo che vivrà a New York
o che terrà con se il bambino...
...dato che non ha mai fatto niente
che fosse durevole, stabile.
Obiezione. Chiedo che I'avvocato
smetta di tormentare la ***.
Accolta.
Porrò la domanda in un'altra forma.
Qual è stato il più lungo rapporto
interpersonale della sua vita...
...a parte quello coi suoi
genitori o con le sue amiche?
Suppongo che sia stato
con mio figlio.
Che lei ha visto due volte
in un anno.
Sig.ra Kramer, quello con
suo marito...
...non è stato il rapporto personale
più lungo della sua vita?
Vuole parlare forte?
Non la sento.
Sì.
Quanto è durato?
Ci sposammo un anno prima
che nascesse Billy...
...e poi sette anni col bambino.
Allora è stata un fallimento nel
rapporto più importante della sua vita.
- Obiezione.
- Respinta.
L'opinione della *** a riguardo
è rilevante.
Non sono stata un fallimento.
Lo chiama un successo, lei,
un matrimonio finito in divorzio?
Lo considero un fallimento
più suo che mio.
Generosa ma imprecisa.
Legalmente questo fallimento è
in parti uguali.
Obiezione!
Vostro Onore, io vorrei sapere
in cosa ha mai avuto successo...
...questo modello di costanza
e di rispettabilità.
È stata o no un fallimento nel
rapporto più importante della sua vita?
- Non è stato un successo.
- Non siamo generici. Lei...
...è stata un fallimento nel rapporto
più importante della sua vita?
O no?
No.
Quello era un sì, Sig.ra Kramer?
Non ho altre domande.
- Dovevi essere così duro?
- Lo vuoi il tuo ragazzino, o no?
Papà?
Papà.
- Sì?
- Che facevi tu, da piccolo?
Le cose che fai tu.
Tu guardavi The Brady Bunch?
No, non avevamo la televisione.
Davvero?
Ascoltavamo la radio.
Da piccolo cos'è che non avevi?
C'erano un sacco di cose.
- Come?
- Un sacco di cose.
E quali cose?
Vieni.
Non c'erano robe dietetiche.
C'era I'egg cream, che era
sciroppo di cioccolata...
...un po' di seltz
e un po' di latte. Facevi...
...sbattevi e bevevi.
Era delizioso.
Non avevamo i motorini,
avevamo i monopattini.
Le pistole a schizzo
e non a laser...
Quelli sì che erano tempi.
Non avevamo le Volkswagen...
...ma avevamo tante macchine
coi nomi di animali.
Non avevamo snack bar,
tavole calde...
C'erano i distributori automatici,
dove infilavi la monetina...
...e avevi la torta o il sandwich
che vedevi attraverso il vetro.
Non c'erano scritte di morte
sui muri, ma: "Jenny ama Stephen" .
Il Sig. Kramer è un padre
molto premuroso.
Passa moltissimo tempo con Billy.
Legge molto al bambino.
Giocano insieme
e parlano sempre insieme.
È un padre meraviglioso.
Grazie. Non ho altre domande.
Sig.ra Phelps, lei da quanto
conosce Joanna Kramer?
Da circa 6 anni, da quando lei e Ted
si trasferirono nel nostro edificio.
Con che frequenza vedeva
Joanna Kramer e suo figlio?
Ora non li ho più visti insieme
da circa un anno e mezzo, ma...
...ma allora io li vedevo forse
2 o 3 volte la settimana.
Mia figlia Kim e Billy
giocano sempre insieme.
Può dirci qualcosa sul rapporto
tra Joanna Kramer e il bambino?
Era buono.
Joanna è un'ottima madre.
Sia Ted che Joanna sono...
La Sig.ra Kramer le ha mai parlato
del suo rapporto con I'ex marito?
Sì.
Può dire alla corte
cosa diceva esattamente?
Joanna non era felice,
per numerose ragioni...
Le ha mai detto che il Sig. Kramer era
insensibile alle esigenze del figlio?
Perché non risponde alla domanda?
- Scusi, non ho sentito.
- Sì, ma questo era prima...
Ha mai incoraggiato Joanna Kramer
a lasciare suo marito?
No, io no.
Diversi giorni prima che
se ne andasse, non le disse:
"Se stai soffrendo così,
hai il diritto di andartene"?
- Non credevo che Joanna...
- Le disse, o no:
"Se stai soffrendo così,
hai il diritto di andartene"?
- Sì, ma era una mia amica e...
- Non ho altre domande.
Sig.ra Phelps, può andare.
Joanna, le cose sono cambiate
completamente.
Ted non è più lo stesso uomo.
- Non hai idea dell'impegno...
- Sig.ra Phelps!
Stanno benissimo insieme.
Alla *** è stato detto
di andarsene.
Se potessi vederli insieme...
...non saremmo qui, adesso.
Sig.ra Phelps, basta così, la prego!
Mi scusi.
Sì, quando parlavate...
La mia ex moglie parlava di quanto
era infelice durante il matrimonio...
...forse molto di ciò che diceva
era vero.
C'erano tante cose che non capivo.
E che farei diversamente,
se potessi.
Come ci sono tante cose che
cambieremmo, ma non si può.
Certe cose, una volta fatte,
non puoi disfarle.
Mia moglie...
La mia ex moglie dice che vuole bene
a Billy, e io le credo.
Ma non credo che questo
sia il punto, qui.
Infatti, se ho ben capito...
...quello che conta qui è solo
il bene di nostro figlio.
Ciò che è meglio per lui.
Mia moglie non faceva che dirmi:
" Perché una donna non può avere
le stesse ambizioni di un uomo?"
Forse hai ragione.
Forse sono riuscito a capire.
Ma per lo stesso principio,
vorrei sapere chi ha detto...
...che una donna è un genitore
migliore in virtù del suo sesso?
Ho avuto tempo di pensarci.
Cos'è che fa un buon genitore?
Ha a che fare con la costanza,
con la pazienza...
...con I'ascoltarlo...
...o col fingere di ascoltarlo
se ti manca la forza di ascoltare.
Ha a che fare con I'amore,
come diceva lei.
Non so dove sta scritto che una donna
ha I'esclusiva, il monopolio...
...e che I'uomo difetta di certi
sentimenti che ha la donna.
Billy ha una casa con me.
L'ho fatta meglio che potevo.
Non è perfetta.
Io non sono un genitore perfetto.
Qualche volta non ho pazienza,
e mi dimentico che lui è un ragazzino.
Ma sono lì.
Facciamo colazione insieme, lui parla
con me, e andiamo a scuola.
La sera ceniamo insieme, parliamo,
gli leggo...
Abbiamo costruito una vita insieme,
e ci vogliamo bene.
Se tutto ciò verrà distrutto...
...potrebbe essere irreparabile.
Joanna, non lo fare. Ti prego.
- Non farglielo per la seconda volta.
- Grazie, Sig. Kramer.
Non ho altre domande.
Da quanto tempo lavora
in pubblicità?
Da quando finii la scuola.
Dall'università.
Ormai sono circa 1 5 anni.
Può dire di avere raggiunto un certo
livello nella sua professione?
Sì, ho una buona reputazione.
Quando lavorava per Roth, Kane
e Donovan, qual era il suo stipendio?
Credo $33.000 I'anno,
quando li ho lasciati.
Ora mi pare che lavori da
Norman, Craig e Kummel.
- Sì.
- E ora qual è il suo stipendio?
È quasi di 29.000 dollari.
Può essere più preciso?
Prendo 28.200 dollari.
28.200 dollari.
Lei è I'unico che conosco a fare
in discesa la scala del successo.
Obiezione. Chiedo che questo
apprezzamento venga cancellato.
Accolta.
Non è vero che è stato licenziato
dal precedente impiego?
- Sollevato.
- Vuol dire perché è stato sollevato?
Per divergenze d'opinione
nella politica aziendale.
Non è vero che I'agenzia ha perso un
grosso cliente per la sua negligenza?
Obiezione!
Sto cercando di precisare il suo
stato di servizio professionale.
Vanta affidabilità,
ma non conserva un posto.
Respinta, Sig. Shaunessy.
Non è insolito, in pubblicità,
che un cliente...
...cambi idea e si rivolga ad altri.
È vero o no che ha piantato un cliente
durante un'importante riunione...
...dicendo che aveva un appuntamento
con la maestra di suo figlio?
Mio figlio era accanto ad un bambino
che picchiava e mordeva.
- Sì o no?
- Sì, ma lui mordeva mio figlio.
A primavera, è o no venuto meno
ad un impegno con la Mid-Atlantic...
...causando alla sua compagnia...
...una considerevole
perdita finanziaria?
Quel giorno dovetti andare a casa,
il bambino stava male.
È vero o no che non ha rispettato
la data?
- Mio figlio stava male.
- Risponda alla domanda.
Io sto cercando di rispondere.
Non è sì o no.
- Sì o no?
- Aveva più di 40 di febbre!
Era a casa solo, e sono corso
a casa per stare con lui!
Sig. Kramer, si calmi, o la denuncio
per oltraggio alla corte.
Non rispettai la data.
- Lei ha un temperamento violento?
- No.
- Obiezione.
- Ritiro la domanda.
- Si considera un buon genitore?
- Sì, io sì.
È vero che il *** quasi
perse un occhio, in sua presenza?
- Obiezione.
- Respinta.
Risponda alla domanda.
Eravamo ai giardini,
lui era sulla gabbia, e...
E per poco non perse un occhio,
quando era affidato a lei.
Cadde e si fece un taglio, qui.
È vero o no che disse
alla sua ex moglie...
...di essere responsabile
del ferimento di suo figlio?
Non le disse:
"Quando è accaduto ho sentito
che era tutta colpa mia"?
- Obiezione!
- Non ho altre domande.
Ted.
Ted.
Mi dispiace. Gli parlai
dell'incidente due mesi fa.
Mai pensavo che se ne sarebbe servito.
Mai.
Credimi.
Non avrei mai immaginato
che lo avrebbe sfruttato così.
Mi dispiace.
Mi...
Ted.
- Ciao.
- Ciao. Aspetta, ti aiuto.
Non sai ancora niente?
Ancora no. L'avvocato dice:
" Niente nuove, buone nuove" .
- Indovina.
- Cosa?
Charley e io stiamo parlando
di tornare insieme.
Davvero?
Finalmente ti ha telefonato.
Gli ho telefonato io.
E perché?
Non lo so. Ho riflettuto molto
dopo la vostra causa, sai.
E...
Non credo che funzionerà,
ma lui sembra ben disposto.
È fantastico.
Tu come ti senti?
Non lo so.
Spaventata, credo.
- Ciao.
- Ciao.
L'ho perso.
Non ti so dire quanto mi dispiace.
Com'è successo?
Il giudice ha sterzato decisamente
sul materno.
"Si ordina che alla richiedente
sia concessa la custodia del minore...
...con effetto dal giorno
lunedì 23 gennaio...
...e che il convenuto paghi per il
mantenimento del minore $400 mensili.
Il padre vedrà il bambino
secondo le modalità seguenti:
Ogni secondo week-end, una sera
a settimana da stabilire...
...e metà del periodo di vacanza
del bambino."
- Ecco.
- E se mi oppongo?
Non ti garantisco niente.
Correrò i miei rischi.
- Ti costerà.
- Non m'importa niente.
Senti, Ted, devo dirti una cosa.
Questa volta sarebbe Billy a pagare.
Dovrò portarlo in tribunale.
Questo mai.
No, non voglio. Questo no.
Ti ringrazio per il tuo tempo.
Faccio due passi.
Ted? Sono io.
Ted?
Ho saputo ora.
Vai via, ti prego.
Ti senti bene?
Margaret, ho bisogno
di star solo per un po'.
Non capisco.
Il problema è che la mamma e io
volevamo tutti e due vivere con te.
Così siamo andati da quell'uomo che,
come ti ho detto, è il giudice...
...perché decidesse lui,
che è molto saggio ed esperto.
Ci abbiamo parlato per un po'
e gli abbiamo chiesto cosa ne pensava.
Sai che ha fatto?
Ha scelto mamma.
A lui piaceva molto I'idea che
d'ora in avanti tu abitassi con lei.
E io sono fortunato perché potrò
cenare con te una volta la settimana.
E due volte al mese
passiamo il week-end insieme.
E io dove andrò a dormire?
Dove sarà il mio letto?
Mamma ha risolto tutto. Avrai la tua
cameretta a casa sua.
- E dove staranno i miei giocattoli?
- A casa di mamma.
Porteremo là tutti i tuoi giocattoli.
Se ci sai fare,
lei te ne comprerà dei nuovi.
E la sera i libri
chi me li leggerà?
La mamma.
Non mi darai più il bacio
della buonanotte, vero papà?
No, io non ne avrò modo.
Ma sai, io verrò a trovarti.
Non ci saranno problemi. Davvero.
E se non mi piace,
posso tornare a casa?
Come sarebbe, se non ti piace?
Starai meravigliosamente con mamma.
Davvero. Ti vuole tanto bene.
Papà?
Se ti sentirai solo,
mi telefonerai, papà?
Non ci saranno problemi.
Su, andiamo a comprare un gelato.
Allora forza, eh?
Vediamo d'aumentare i giri.
C'è un po' di fretta, okay?
Dai, prepara la tavola.
Via.
Sei pronto?
Sì?
Sono Joanna.
Sono giù all'ingresso.
Vieni un momento giù,
da solo.
Ciao.
Che c'è?
Dimmi, cosa c'è?
Mi sono svegliata stamani.
Pensavo a Billy, sai...
...che si svegliava qui
nella sua cameretta...
...con quelle nuvole accanto
che gli ho dipinto io, e...
...e pensavo che dovrò fargliele
anche da me, quelle nuvole...
...così penserà di svegliarsi
a casa sua.
Ero venuta qui per portare
mio figlio a casa da me.
E mi sono resa conto
che è già a casa.
Io gli voglio bene, tanto.
Ma non lo porterò via con me.
Posso andare su a parlargli?
Sì.
Senti, perché non vai tu sola,
e io aspetto qui?
Come sto?
Fantastica.
Ripped by thewildbunch22