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In Europa, attualmente più di 25 milioni di persone sono alla ricerca di un posto di lavoro
e la disoccupazione giovanile interessa 6 milioni di persone circa.
Per contribuire alla lotta contro questo fenomeno, l'UE si è impegnata
a raggiungere - entro il 2020 -
un livello di occupazione del 75 % della sua forza lavoro.
Con il convegno "Un'agenda per nuove competenze e per l'occupazione"
il Comitato delle regioni pone queste problematiche in primo piano.
Organizzato in collaborazione con la presidenza irlandese del Consiglio dell'UE,
l'evento è il secondo in una serie di sette convegni
che si prefiggono di valutare l'attuazione delle iniziative faro
di Europa 2020 a livello locale e regionale.
Il convegno, che ha riunito
circa 200 decisori politici ed esperti di alto livello
delle pubbliche amministrazioni nazionali, regionali e locali,
come pure specialisti dell'occupazione provenienti dal mondo accademico,
reti e associazioni,
si è concentrato sulla riforma del mercato del lavoro,
l'aumento dei livelli di competenze, la crescita dell'occupazione e la qualità del lavoro.
Si è discusso di come gli enti locali e regionali
possano migliorare l'istruzione e soddisfare la necessità
di carriere più flessibili, con uno scambio di esperienze e di buone
pratiche in materia di formazione e di strategie per l'occupazione.
Poco dopo l'approvazione da parte degli Stati membri
della nuova "garanzia per i giovani", che assicura che nessun
giovane resti senza lavoro,
formazione o studio per oltre quattro mesi,
il Presidente del Comitato delle regioni Ramón Luis Valcárcel Siso ha evidenziato
l'importanza di impegnare gli enti locali e regionali
nella messa in atto di tale garanzia, dal momento che gran parte delle competenze
in materia di istruzione e formazione viene erogata al loro livello.
[QUOTE:] Noi politici regionali dobbiamo fare del nostro meglio
affinché i giovani possano sviluppare
delle autentiche competenze imprenditoriali.
Inoltre, dobbiamo ricordare
che gli enti locali e regionali
sono nella posizione migliore per attuare
la garanzia per i giovani lanciata dalla Commissione
per affrontare la disoccupazione giovanile.
Mercedes Bresso, primo vicepresidente del Comitato delle regioni,
ha posto l'accento anche sull'importanza della politica dell'UE
in quanto motore di crescita, e sull'importanza
dell'assistenza offerta dagli enti locali e regionali.
[QUOTE:] Il contributo delle regioni e degli enti locali
è un presupposto indispensabile, sempre più indispensabile,
per realizzare gli obiettivi di Europa 2020.
Tra le principali personalità intervenute figuravano anche il sindaco di Dublino
Naoise Ó Muirí, che ha riportato esempi di
come gli investimenti dell'UE abbiano contribuito a
combattere la disoccupazione nella sua città,
il ministro irlandese per l'Ambiente, la comunità e gli enti locali, Phil Hogan,
e la commissaria europea per la Ricerca, l'innovazione e la scienza,
Máire Geoghegan-Quinn, che ha sottolineato l'importante ruolo
svolto dalla ricerca e dall'innovazione nella creazione di posti di lavoro.
[QUOTE:] I fondi a favore della coesione dovrebbero accrescere
le capacità di ricerca e innovazione
sulla base di strategie di specializzazione intelligente,
e spianare la via all'eccellenza
per consentire ai ricercatori e agli innovatori di
partecipare al programma "Orizzonte 2020".