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silenzio condiviso con le parole
presenta
Non c'è alcun futuro per la religione
Smettila
di preoccuparti
di andare alla sinagoga, al tempio o in
chiesa, poiché ti hanno ingannato abbastanza.
Smettila di fare domande a queste persone:
i rabbini, i monaci e i preti,
perché
hanno elargito tutto il loro sapere per consolare la gente,
per migliaia di anni,
ma tutti i loro tentativi di consolare la gente si sono dimostrati impotenti.
Devi ignorare
i politici e le persone religiose,
e rivolgerti agli scienziati;
tutta l'umanità deve focalizzarsi sulla scienza, se vuole essere liberata
dalla sofferenza.
E chiamo la mia religione
la scienza dell'anima interiore;
non è religione,
è esattamente una scienza.
Proprio
come
la scienza funziona nel mondo oggettivo,
questa scienza funziona nel mondo soggettivo.
Ricorda, la scienza esteriore può aiutare moltissimo
a ridurre la tua sofferenza e la tua miseria
di almeno il novanta per cento.
Ma una volta rimosso il novanta per cento della tua infelicità e delle tue sofferenze -- che sono fisiche
e biologiche,
per cui la scienza può
rimuoverle molto facilmente,
allora il restante dieci per cento di sofferenza,
per la prima volta, ti sarà
chiaro.
Adesso si perde nella confusione
di questo novanta per cento
di sofferenza.
Allora potrai vedere che
tutta quella sofferenza non era niente in confronto a questo dieci per cento,
che è la vera
angoscia.
E questo può essere trasformato solo attraverso
un movimento interiore:
chiamala meditazione,
consapevolezza o presenza attenta.
Ma quel dieci per cento di sofferenza
ha un peso
enorme.
Il novanta per cento non è niente, è solo
un bisogno...
hai bisogno di cibo, di una casa,
di un lavoro, e tutte queste cose possono essere gestite dalla scienza.
Togli di mezzo il prete
completamente!
La sua funzione non ha futuro,
ha fatto già abbastanza danno!
Concentrati sulla scienza,
e immediatamente vedrai
sorgere in te una nuova dimensione,
della quale non eri consapevole. Era là,
ma un uomo affamato non può riflettere
sul significato della vita;
un uomo affamato
non riesce a riflettere sulla bellezza di un fiore:
è affamato!
Con lui non puoi conversare di musica, di poesia o di pittura,
sarebbe umiliante;
sarebbe
solo un insulto, un vero e proprio insulto!
Ma una volta svaniti questi problemi,
allora
inizierà,
per la prima volta,
a indagare
sui veri interrogativi esistenziali
che possono essere risolti solo da una
scienza soggettiva.
Quindi non c'è alcun futuro per la religione.
C'è un futuro per una scienza oggettiva che si occupa dei problemi oggettivi,
e per una scienza soggettiva che si occupa delle questioni
interiori.
Una si prenderà
cura della tua fisiologia e della biologia;
L'altra si prenderà cura della tua psicologia
e
del tuo
supremo
centro: l'anima.
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