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Per adempiere alla sua promessa di costruire una scuola in Tibet,
il Sakyong comincio' a correre maratone per racogliere fondi.
Queste vanno nella scarpa.
Appena parti e quando arrivi al traguardo da il tuo tempo.
Hanno punti di controllo per vedere se non vai fuori percorso?
Sono sicuro che si potrebbe prendere un taxi.
E' quello che farei io.
Penso che hanno una sistema per farlo.
Cinque, quattro, tre, due, uno...
Stiamo correndo per il Tibet, stiamo correndo per queste cause,
e ogni volta che hai un po' di sofferenza, sai che questo aiutera' tante persone.
[applausi e incoraggiamenti]
Penso che a volte in occidente il corpo e la mente si sono separati;
per cui quando le persone pensano alla meditazione o spiritualita',
pensano che e' un allontanarsi dal corpo.
In realta' sono destinati ad essere uniti.
A volte quando cominci a correre hai tanti pensieri.
Proprio come nella meditazione, quando all'inizio ti siedi hai tanti pensieri.
E quando cominci a muoverti, cominci a bilanciare mente e corpo;
Penso che sia la stessa cosa in qualsiasi sport o attivita'.
Se stai cavalcando, e' l'equilibrio. Se stai sciando o giocando a golf,
qualsiasi cosa sia, c'e un tipo di coordinamento mente/corpo.
E questo e' inerente;
E' inerente perche l'idea di meditazione e' di sincronizzare la tua mente con il tuo corpo.
Stai usando il momento presente come un indicatore;
e appena che lasci andare la tua mente troppo lontano nel futuro,
per esempio quanto tempo rimane, etc. automaticamente a volte diventi stanco.
Il momento presente puo' essere un momento molto pieno.
Mentre corri, se puoi essere presente, il tempo passa molto velocemente.
Piu la mente viene trasformata, piu diviene forte,
piu diventa flessibile. Lo stesso con il corpo.
Penso che se alleni il corpo, diventa piu forte e flessibile.
Dal documentario 'An Uncommon King' (Un re' non comune)
Per ulteriori informazioni: http://AnUncommonKing.com ©2012 Joyful Vajra Produzione in collaborazione con Center East Media