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Ciao ragazzi. Il mio nome è Alex Katsaros e sono il product manager di cTrader. In questa
serie di video vi insegnerò gli fondamentali e avanzati concetti di forex trading; cosi
dopo che avrete guardato tutta la serie, imparate a barattare e a pensare come un trader
professionista. Qui a SpotWare, la società dietro cTrader, ci ricompensiamo dal vostro volume.
Questo è il motivo per cui abbiamo fatto questa serie educativa, poiché vogliamo aiutarvi a imparare come
negoziare più efficacemente, e cosi far accrescere i vostri conti. In questo primo video vi insegno
tutto quello che c'è da sapere sui fondamentali del forex trading.
Imparerete che cosa il cambio estero (forex) è, che cos'è un 'pip', come andare 'long', come andare 'short'
e quello che dovreste fare quando iniziate il vostro viaggio al Forex. Allora iniziamo.
Forex significa cambio estero. Cambio estero significa, cambiare la vostra valuta per un'altra
di un altro paese. Ad esempio, se desiderate a visitare uno paese straniero per vacanza,
andate alla banca locale, e cambiate la vostra valuta per banconote del paese che
andate a visitare. Quando fatte cosi, in realtà, state facendo una transazione
Forex. Il mercato di Forex è il più grande mercato del mondo. Ha un
volume giornaliero di circa 4 trilioni di dollari. I partecipanti principali del mercato
di cambio estero sono le banche mondiali e i loro clienti. Le persone scambiano denaro per qualsiasi motivo, come
le aziende commerciali che scambiano denaro per il 'hedging', o per le loro attività commerciali, oppure le persone scambiano
soldi se vogliono viaggiare, o per qualsiasi altra ragione. Tuttavia, quando usate cTrader
che è una piattaforma di trading, ovviamente non la usate per scambiare denaro per le vacanze.
Quello che facciamo quando usiamo una piattaforma di trading è che stiamo facendo qualcosa chiamato "speculazione".
La piattaforma di trading ci mostra il tasso di cambio tra due valute e quello che stiamo
facendo è che stiamo cercando di speculare se il tasso di cambio sta per rialzare, o per
scendere, e poi negoziamo, facendo il neccesario per la transazione, e nel caso che indoviniamo bene
guadagnammo dei soldi, mentre se indoviniamo male perdiamo dei soldi. Andiamo a cTrader e vi faccio
vedere esattamente quello che voglio dire. Vedete qui a fianco vi mostriamo il 'MarketWatch'. Il
'MarketWatch' vi mostra tutte le
coppie di valute disponibili per il trading. Diamo una occhiata da vicino alla prima e più famosa
coppia; EUR contro USD. Apriamo la finestra delle informazioni. Ogni coppia al forex si rappresenta con due valute.
EUR USD significa euro contro dollari. La prima valuta è chiamata la valuta di base e la
seconda valuta è chiamata la valuta di quotazione. Il tasso di cambio indica quante unità di
valuta di quotazione si possono acquistare con una unità della valuta di base. In questo esempio il tasso
di cambio è di 1,37735; quindi con un euro si può comprare 1.377 dollari. Tuttavia, per ogni coppia di valute vediamo
due tassi di cambio, come si può vedere qui. Perché è così? La ragione di ciò è il modo
in qui banche e agenti guadagnano i loro soldi dai clienti che barattano in Forex. Essi acquistano
una valuta da voi a un prezzo leggermente inferiore e vendono una valuta a voi in un
prezzo leggermente più alto, e conciò si rende la differenza tra il tasso per acquistare e il tasso per vendere.
La differenza tra il prezzo per comprare e vendere una coppia di valute, è chiamata lo "spread".
Possiamo vedere lo 'spread', qui in 'MarketWatch', per EURUSD è di 0,9 pip. Vi spiegherò
che cosa sono i 'pip' tra un po. Ok, quindi adesso sapete che cos'è il forex, e abbiamo imparato
ciò che è il tasso di cambio, e lo 'spread'. Cosa si dovrebbe fare ora
per fare dei soldi? Nel mezzo dello schermo qui vediamo il grafico EURUSD. Il grafico
ci mostra il tasso di cambio corrente, e il tasso di cambio passato del simbolo. Il motivo
per qui abbiamo bisogno degli tassi passati di cambio è perché i trader usano una tecnica chiamata 'analisi
tecnica', che gli aiuta a speculare sul futuro tasso di cambio, utilizzando le informazioni
che vediamo dal passato nel grafico. Usiamo anche vari strumenti, come gli strumenti che vediamo
qui alla sbara del 'Line Studies Tool'. Per capire di più su analisi tecnica
potete vedere i video 2 e 8 della serie. Le basi del forex trading sono piuttosto semplici.
Vedete i tassi di cambio tra due valute sul grafico. Se ritenete che il tasso
di scambio si rialza, come qui che il grafico sta per salire, allora acquistate la coppia
di valute. Se credete che il tasso di cambio sta per andare giù, se credete che questo
grafico continuerà a scendere, allora vendete la coppia di valute. Il grafico va verso
l'alto se la valuta di base sta guadagnando forza e il grafico va verso il basso se la valuta di quotazione
sta guadagnando forza. Ci sono due pulsanti 'QuickTrade' convenientemente posizionati nella parte superiore del grafico
che fanno esattamente questo. Premendo il pulsante 'buy', dopo della selezione del volume, vi faccio
vedere come si seleziona il volume tra poco, comprate la coppia di valute. Quindi, se
clicchiamo il pulsante, vedo qui che ho una posizione, – ho comprato la coppia di valute. Acquistate la
coppia di valute al tasso di cambio al di sopra del pulsante 'buy', che è chiamato il prezzo 'ask',
ed è rappresentato nel grafico dalla linea blu. Se crediamo che il tasso di cambio
sta per scendere allora vendete la coppia di valute utilizzando il pulsante di vendita, al tasso di cambio
che si trova sopra il pulsante 'sell', e vendete sul prezzo rosso che si chiama il prezzo 'bid'.
Questi due prezzi insieme si chiamano il 'Spot Price'.
Se la vostra speculazione è corretta avreste un guadagno, se è sbagliata
avreste una perdita. Ricordate che abbiamo detto che è necessario selezionare un volume per le transazioni? Ma come lo fate
precisamente? Perché i numeri nella tendina aperta qui sono così grandi, anche se nel mio saldo
conto sono, in confronto, molto piccoli, solo 11.000? La ragione è che il Forex è un prodotto di leva
finanziaria. Ciò significa che si controlla una quantità maggiore di denaro, dal denaro
al vostro saldo del conto, al fine di realizzare dei profitti più presto. Per ulteriori informazioni sulla leva
potete vedere il episodio 6 della serie. Se la leva non esistesse si potrebbe fare dei soldi, ma molto lentamente,
a meno che il saldo del vostro conto sarebbe molto grande. Così quale di questi volumi si dovrebbe scegliere?
Il volume della transazione dipende di quanto, del vostro saldo conto, vorreste rischiare sulla
la vostra transazione, quanti soldi volete fare, in combinazione con quanto aspettate che il
tasso di cambio si muova, affinché queste somme sono guadagnate o perdute. Questo pare un po complicato
ma in realtà non lo è. Lasciate che vi mostri un esempio utilizzando due volumi diversi. Prima
selezioniamo 100.000 volume e compriamo a questo tasso. Crediamo che il tasso di cambio si
rialza, così spostiamo quella piccola scatola TP o 'Take Profit', al posto dove
crediamo che va il tasso di cambio. Allora, cos'è questa scatola? Si chiama 'Take Profit',
e significa che quando il prezzo raggiunge tale tasso, la vostra posizione chiude, e guadagnate
il denaro. Dovete ricordare che per fare dei soldi quando barattate, ci vogliono due transazioni,
una che apre la posizione, e una che chiude la posizione, e vi dà
i soldi. Naturalmente le cose non vanno sempre come volete perciò c'è anche la scatola opposta
chiamata 'Stop Loss'. Spostate questa casella al più basso tasso di cambio che vi permettiate
di perdere. Qui stiamo usando un volume di 100.000. Diamo una occhiata ai numeri più da vicino adesso.
Spostiamo il nostro 'stop loss' qui, e il nostro 'take profit' qui. Stiamo utilizzando un volume di 100.000
e vediamo che stiamo per perdere 222 euro, o per vincere 224 euro.
Ora chiudiamo questa posizione, e apriamo la stessa posizione, con un milione di volume. Mettiamoci
il 'stop loss' e 'take profit' esattamente sugli stessi posti. Ora vedete che stiamo per
perdere 2.236 euro e per vincere 2.214 euro. Questo perché il volume è ora molto
più grande, siccome è di un milione, e il volume precedente era di 100.000. Questo è l'effetto del volume
della transazione nel trading, ed è per questo che è importante di selezionare il corretto volume quando fatte
un ordine. Nella gestione del rischio, che è l'episodio 6, spieghiamo esattamente quanto dovete
rischiare a ciascuna delle vostre transazioni. Ok, quindi come calcoliamo il volume con cui
dovreste presumibilmente negoziare? Chiudiamo questa posizione qui. Per calcolare
il volume, dovreste comprendere il concetto di 'Pip'. Così che cosa è un "Pip"? Il concetto
del 'Pip' confonde molti trader inesperti. La cifra pip è la quarta cifra decimale (0,0001)
in tutti i simboli oltre a simboli Yen, e la seconda cifra decimale (0,01) in tutti i simboli
che hanno il yen come valuta di quotazione. Allora perché i commercianti usano pip? Perché non parlano
di soldi? Come lo spiegato prima, avete capito che ogni transazione ha un 'stop loss'
diverso, un 'take profit' diverso e un volume diverso, quindi se un trader direbbe a un altro
che ha fatto 1.000 € da una transazione, questo non significa che la transazione era una transazione buona,
o una cattiva transazione, o una transazione mediocre. Tuttavia, se il trader direbbe a un altro trader che
ha fatto 50 pip da una transazione, l'altro trader può capire esattamente quanto dallo tasso
di cambio ha ottenuto per il proprio beneficio. Quindi andiamo a cTrader, dove vi faccio vedere,
usando un esempio, cosa esattamente volevo dire con il 'pip'. Quindi creiamo un nuovo ordine qui
con 100.000. Si tratta di un ordine di acquisto; vediamo che il tasso di cambio con cui siamo entrati,
l' "Entry Rate", è 1,37703. Mettiamo il nostro 'take profit' esattamente al 1,37803. Se sottraiamo
il prezzo d'entrata dal nostro 'take profit' vediamo che la differenza è 0,0010, allora questo
significa che la differenza è 10 pip. Vedete qui che dice 'Pips 10'. La ragione è
che, come abbiamo detto prima il pip è la quarta cifra decimale e ciò significa che un pip
pari a 0,0001. Così 0,0010 significa 10 pip (0,0001 x 10). Abbiamo detto prima che lo 'spread'
tra l'EURUSD qui, ora, è un pip. Ecco che cosa significa un pip; significa che
la differenza tra l' 'ask' e il 'bid' prezzo sarà una nel quarto decimale
della cifra. Ottimo! Ora che sappiamo cos'è un pip, come da questo ci aiutiamo a calcolare il volume del nostro
ordine? Nel forex il volume si seleziona in dipendenza da quanti soldi si vuole fare o rischiare,
e quanti pip si aspetta di vincere o perdere. Quindi, conoscendo o calcolando il profitto per
pip per ogni volume, si sa il volume da scegliere. Il profitto per pip, per un pip
EUR USD con un volume di transazione di 10.000, come vediamo qui sulla casella combinata, è standard ed
è 1 USD; sapendo questo potete capire quanto profitto per pip potreste fare con
qualsiasi volume. Se vi barattate con 20.000 EUR USD il profitto per pip è di 2 dollari, se con 100.000,
sarà 10USD, se con un milione EURUSD sarà di 100 dollari, e così via. Quando si fa trading al forex
il volume selezionato è sempre il volume della valuta di base e il profitto o la perdita per
pip è sempre espressa in valuta di quotazione. Usiamo un altro esempio; usiamo il USDCHF;
Apriamo un nuovo grafico qui, quindi se noi barattiamo 10.000 qui, barattiamo 10.000 USD, e il nostro profitto
per 10.000 USD è 1 CHF. In cTrader il profitto e la perdita qui è appositamente espressi sempre
nella valuta del vostro conto, cosi i vostri profitti vengono convertiti e capite esattamente quanto
guadagnate o perdete. Ora che abbiamo questa informazione proviamo di nuovo. Il mio conto è
di 10.000 USD e voglio rischiare 100 USD. Comunque voglio fare un profitto di
200 USD. Credo che il tasso di cambio andrà 100 pip verso il basso, e voglio rischiare 100
pip. Sulla base delle informazioni che vi ho già dato sapete che se voglio rischiare
100 USD con 100 pips, voglio rischiare di 1 USD per pip! Sappiamo già che il volume della transazione
che rischia 1 USD per pip è di 10.000, come ho spiegato prima. Quindi selezioniamo 10.000.
Mettiamo prima, creiamo un ordine, e poichè abbiamo il nostro tasso di entrata qui, mettiamo ora
il nostro rischio, il nostro 'stop loss' è 100 pip, ricordate che volevamo rischiare
100 pip; quindi muovo questo 'stop loss' qui, fino di vedere che i pip qui vanno a 100.
E vedete che, dove dice 100 pip, sto rischiando esattamente 100 dollari, come volevo.
Ora diciamo che vogliamo fare 200 dollari, quindi spostiamo il 'take profit' a 200 pip, la dove
questo numero dice 200, e faremo precisamente 200 dollari. Così ora sapete esattamente
come creare un ordine, e quanto volume vorreste scegliere, e sapete anche
che cos'è il 'stop loss' e il 'take profit'. Potete creare un ordine dai pulsanti 'QuickTrade',
oppure potete creare un ordine usando le schermate d' ordine; la loro icona è situata qui e
al simbolo che volete barattare. Dopo che il vostro ordine è concluso, una posizione appare sul
'Tradewatch' come abbiamo visto prima, è vedete la vostra posizione anche al grafico. Al fine
della vostra posizione, vedete al conto valute e nella vostra valuta, quanto la vostra posizione sta vincendo o perdendo
in un dato momento. Ricordate che non si aggiunge questo numero, né si sottrae questo numero
al vostro saldo fino a quando la vostra posizione viene chiusa, sia da uno 'stop loss' o 'take profit', ma
se volete chiudere la vostra posizione in qualsiasi momento, prima che raggiunga questi livelli, potete
chiuderla con il pulsante di chiusura. In tal caso se ora clicco sul pulsante di chiusura, si chiuderà anche la mia
posizione. E siccome quella posizione aveva 3€ di perdita, accetto anche questa perdita nel mio saldo conto.
Il pulsante 'QuickTrade' crea un 'Market Order'; un 'Market Order' significa che chiedete di acquistare
o vendere un volume specifico, ma non inviate al server uno tasso specifico. Volete
chiedere questo volume al miglior prezzo possibile. Il tasso di cambio che
ottenete, che si vede sopra il vostro pulsante 'buy' o 'sell', non è garantito quando si crea un ordine
di mercato. Otterrete il miglior tasso di cambio al momento che l'ordine raggiunge il vostro server.
Se volete un tasso di cambio garantito, potete utilizzare un 'Limit order'. Andiamo a cTrader
dove vi faccio vedere esattamente come creare un 'Limit Order'. Potete creare un
'Limit Order' cliccando il tasto destro del mouse sul tasso desiderato nel grafico; dunque, se voglio creare
un 'Limit Order' a questo tasso, posso fare clic destro e selezionare 'Sell Limit'. Quindi, se voglio vendere
un 'sell limit' a questo livello premo il 'sell', e potete anche preimpostare il vostro 'stop loss'
e il 'take profit', come abbiamo mostrato prima col'ordine di mercato. Se desiderate a barattare un
ordine di mercato, quando il tasso di cambio raggiunge al futuro un determinato prezzo che avete scelto,
utilizzate un 'stop order'. Potete fare il clic destro e selezionare 'sell stop', fare la stessa cosa,
'sell;', ora stiamo usando un 'stop order'. Possiamo ancora preimpostare il 'stop loss' e il 'take profit';
potete anche creare un 'limit' e 'stop order' usando uno schermo di ordini. Basta selezionare il 'limit' o il
'stop order'. Potreste creare un 'limit order'; sui prezzi migliori, su prezzi migliori rispetto al mercato
corrente, quindi se voglio comprare qui, e creare un 'limit order', posso creare un 'limit order' da qui, che è un prezzo
'spot', come abbiamo spiegato prima, e al di sotto. Se voglio creare un ordine che sarà
un prezzo peggiore, in tal caso userò un 'stop order' e partirà dallo tasso
di cambio, dal prezzo 'spot', e su. Il motivo per cui questo accade è perché vogliamo proteggervi.
Se desiderate a creare un 'limit order', e chiedete questo tasso specifico che è
un tasso inferiore, rispetto al prezzo corrente sul 'spot', e di conseguenza comprate più su, vogliamo proteggervi
perché qualcuno potrebbe darvi questo tasso e perdereste dei soldi per nessun motivo. Così
andiamo rapidamente attraverso la piattaforma in modo da capire il resto degli strumenti. Nella destra
qui si vede la 'Line Studies Toolbar' che vi aiuta a barattare usando le linee, le linee di tendenza,
linee di supporto e resistenza, e altri strumenti. Potete vedere il video sul supporto, resistenza
e negoziando colla linea di tendenza per ulteriori informazioni. È un metodo di trading molto popolare. Sul
alto a destra vedete le vostre impostazioni personali di cTrader, dove potete impostare molte cose, come il layout della
applicazione, le vostre impostazioni del 'QuickTrade' e altre cose. All'interno del grafico si vedono i controlli
del grafico, dove potete aggiungere i vostri indicatori tecnici, oppure potete selezionare il periodo di tempo del vostro
grafico. Potete vedere l' episodio 11, sul negoziazione con multi periodi di tempo, per capire che cosa sono i periodi di
tempo. Nel video attuale vi ho spiegato i fondamentali del forex trading e cosi adesso sapete che cos'è lo spread
cos'è un pip, come andare 'long' e come andare 'short', sapete anche cosa
fare per fare dei soldi, come far entrare un ordine, e come scegliere il vostro volume. Può darsi
che questi sono i fondamentali del trading sul Forex, ma infatti, questo è che vi starete facendo tutto
il tempo, perché questo è il trading; comprate, vendete, quindi create degli ordini, e poi chiudete le vostre posizioni.
Tuttavia, per avere successo al vostro trading e per fare dei soldi, dovete che
siate corretti quando state indovinando, ed è questo il motivo per cui la serie non finisce qui.
Nel resto dei video imparerete come avere un sistema di negoziazione corretto,
come utilizzare l'analisi tecnica per indovinare il mercato correttamente, conoscerete ancora
la corretta gestione del rischio al forex, quanto dovreste rischiare e quanto
vinciate con ogni transazione. Nel video successivo andremo a parlare di tecnica
e analisi fondamentale. Nei seguenti video parliamo della gestione di rischio,
psicologia del trading, di specifici strumenti di analisi tecnica, di multi-periodi di tempo trading e di molti
concetti avanzati. Se vi è piaciuto questo video non dimenticate d'iscrivervi e, se volete,
condividetelo coi vostri amici. Grazie per la vostra attenzione.