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Bismillahi r-Rahmani r-Rahim. Ey Yaran
Shah-i Mardan,
i tuoi amanti hanno soggezione di te.
Ascoltiamo qualche tua parola.
Che questo stato ci venga tolto
e sia cambiato in meglio. "Kulla yawmin huwa fī sha'n." (55:29)
Venite, cari amici,
ascoltiamo e consoliamoci, troviamo ristoro.
Che ognuno di noi nella nostra assemblea sia felice.
Che i nostri poteri si dispieghino.
Possano i nostri cuori essere aperti, Invochiamo Allah.
Chiamiamo il Messaggero Divino.
Che le difficoltà che premono su di noi siano tirate via.
Che ci sia felicità e facilità. All'Uomo giungono
sia le cose belle che i problemi.
Allah Onnipotente, subhanahu wa Ta'ala,
la ilaha illa anta, subhānaka,
Subhānaka, subhānaka, Ya Rabbi.
Concedici luci
pure e belle. Vieni da noi, O Shah-i Mardan.
I tuoi amanti hanno soggezione di te.
Ci sono persone che sono pure.
Allah, Jalla jalāluhu, jallat 'azāmatuhu.
Huu, Huu.
Nostro Signore, che possiede la Grandiosità
ed il Potere,
fa come vuole. Venite, O amanti
di Shah-i Mardan.
Possa questo nostro giorno essere buono. Che i nostri lavori
siano per il bene. Che il nostro corpo riceva salute.
Wa li 'Abdin mā sa'al - al servo viene dato ciò che chiede.
Il mio Signore dice: - Qualunque cosa desidera
Io gliela darò. - dice Allah l'Onnipotente. Per
l'onore del Tuo Amato più nobile, donaci la salute.
Proprio come gli onorevoli Haji (pellegrini), riuniti
in quel luogo benedetto sono felici,
siamo anche noi felici. Vieni, O Shah-i Mardan.
I tuoi amanti
sono innamorati di te.
I tuoi amanti ti chiedono il tuo sostegno.
Madad/aiuto. Che noi si abbia una buona giornata.
Che i nostri cuori siano allegri.
Cerchiamo di essere allegri e felici. Nostro Signore
ci ha dato la felicità per l'onore
dell'Amato Divino.
Allah Onnipotente desidera che noi si sia di buon umore.
Allah Dhu l-Jalal non vuole che noi si sia 'abūsu l-Wajh,
cupi, accigliati. Bismillahi r-Rahmani r-Rahim, Shaykh Mehmet Efendi.
Allah Dhu l-Jalal vuole che i Suoi servitori
siano amati, soddisfatti.
O nostro Signore,
non c'è fine alla Tua Grazia e alla Tua Bontà.
O Shah-i Mardan, oggi il campo
è tuo. In qualunque cosa una persona si impegni,
se dice Bismillah prima di iniziarla, se dice
Allah, Allah- chi menziona
il Nome Divino della Maestà-
prima di tutto ricordiamoci il Nome di Allah-
allora Allah porterà lontano da noi tutti i nostri guai.
Egli ce li toglie e li fa andare via. Per tutte le persone:
l'essenza di ogni azione è quella di iniziare
in nome di Allah. Diciamo Allah.
Vieni da noi, O Shah-i Mardan. Eh, questo è il dunya.
Ci sono problemi in esso e non vi è comodità.
Vieni, O Shah-i Mardan, questo campo è
per te. Cerchiamo di essere di buon umore in questo giorno benedetto,
durante questi giorni benedetti.
E' un mese che è stato glorificato.
E' il mese in cui gli stimati pellegrini sono stati
chiamati alla Santa Casa della Ka'ba, coloro che sono in grado di andare lì.
Cerchiamo anche di partecipare con la nostra presenza spirituale.
Chiediamo questo ad Allah Onnipotente.
Allah Onnipotente ha creato
Kalam-i 'Ala/la penna illustre.
Madad. Kalam-i 'Ala ha chiesto:
"Cosa devo scrivere, O mio Signore?" "Scrivi" - Egli disse -
"Bismillahi r-Rahmani r-Rahim."
Realizzò la scritta del Nobile Basmala
in 700 anni - dice -.
Che sorprendente! Allahu Allah,
Allahu Rabbī, ma lī siwāhu.
Allahu Rabbī. Allāh.
Il Nobile Basmala, il Nobile Basmala.
Potenza e forza! Ci sono voluti 700 anni per scriverlo.
Dona ristoro e vita
il Nobile Basmala.
Quando qualsiasi lavoro viene iniziato nel Nome di Allah,
si concluderà felicemente
e darà soddisfazione.
Allah Dhu l-Jalal ha detto:
"Scrivi!" e (la penna) ha scritto per 700 anni. 700 anni!
Allah Allah. Chiunque dica
il Nome Divino di Maestà,
Io gli darò la ricompensa di 700 anni - dice
Allah Onnipotente, Huu -.
104 scritture in tutto sono state inviate giù come rivelazioni.
Sono tutte piene di luce.
Chiunque dica la sua, sarà vestito di luce.
Chiunque reciti il Nobile Basmala,
sarà rivestito da Allah Onnipotente di Luce. Ah, voi gente,
vestitevi di luce, diventate illuminati.
Non immergetevi nella sporcizia di questo mondo malvagio.
Vestitevi di luce.
L'Onnipotente Signore della Gloria,
Nostro Signore di Grandezza - vieni, O Shah-i Mardan -
vestici in abiti
di grandezza. Allahu akbar.
Vieni, o Shah-i Mardan, i tuoi amanti hanno soggezione di te.
Apriamoci, cresciamo più forti,
chiamiamo il Maestoso Nome del nostro Signore.
La cosa più bella! Dite: Bismillahi r-Rahmani r-Rahim.
Che il Signore della Gloria vi rivesta con il manto della luce.
Vieni, O Shah-i Mardan, le tue parole,
il tuo discorso,
è una veste di virtù che discende dal Cielo,
un manto di Bellezza che ci riveste.
Diciamo Bismillahi r-Rahmani r-Rahim.
Non occupate voi stessi con qualsiasi altra attività.
Se solo recitate il Basmala, quello è abbastanza.
Bismillahi r-Rahmani r-Rahim. Una persona malata
guarirà. I morti risusciteranno.
Il nobile Basmala! Nostro Signore Allah,
il nostro Sultano, abbiamo raggiunto il mese di Dhu l-Qa'da,
quali misericordie pioveranno su di noi!
Allah Onnipotente dà onore
al Suo servitore. Egli gli dona onore su onore!
Mise la Ka'ba al suo posto, definendola Baytullah, la Casa di Dio.
È Baytullah. Venite a visitare la Mia Casa.
ChiedeteMi quello che volete.
Che coloro che stanno andando siano sull loro strada, coloro che hanno la forza e
i mezzi. Coloro che non hanno la forza o i mezzi, dovrebbe esprimere l'intenzione.
Innama l-'Amalu bi-niyyāt, Vieni, O Shah-i Mardan.
"Tutte le nostre faccende sono giudicate dalle loro intenzioni." Non vivete
per questo mondo. Vivete per il servizio del vostro Signore.
Non c'è altro senso a questo mondo. Allahu akbar.
Allahu akbar. Vieni da noi, O Shah-i Mardan.
Possano i nostri cuori aprirsi, che le nostre pene siano portate via.
Wa mā dhālika 'ala Allahi bi-' Aziz (14:20), quello non è difficile per il
nostro Signore. E' il nostro Signore Onnipotente che porta guarigione al
malato e rimedio alla sofferenza, e che
soddisfa le esigenze di coloro che sono nel bisogno.
Vieni da noi! Vieni, ascoltiamo
le tue belle parole. Dite Allah,
e non abbiate paura, non temete.
Non dite "dunya", dite "Allah".
Questa è la sapienza per l'Uomo,
per i Figli di Adamo. Dite Allah,
non dite dunya.
Possano tutti i cancelli spalancarsi.
Perché viviamo? Per che cosa viviamo?
Wa mā khalaqtu l-Jinna wa l-Insa illa li-ya'budūn (51:56)
"Ho creato gli uomini e i jinn
solo perchè possano servire Me."
Aman, ya Rabbi, Aman, ya Rabbi.
Aman, ya Rabbi. O nostro Signore, onoraci con l'onore
della Tua servitù. Non ci dare problemi
da affrontare. Non farci essere
impegnato con il dunya. E donaci la forza,
così che possiamo impegnarci nel ricordo di Te, O Signore.
Dite: Bismillahi r-Rahmani r-Rahim.
Vieni, O Shah-i Mardan. Le tue parole sono una cura e
una forza per i tuoi cari amici. Non cercate questo mondo malvagio,
questo sporco mondo, questo disgustoso mondo,
questo mondo di carne in putrefazione.
Dite Allah, Allah, Allah, Allah.
Ilahi anta maqsūdī wa ridhāka matlūbī.
Nostro Signore, O Signore nostro,
diciamo Allah. "Non aspiriamo a nient'altro
ed il Tuo piacere è tutto ciò che desideriamo." Perdono, Signore.
Perdono, O mio Signore. Pentiamoci.
La misericordia scende dal Cielo.
La misericordia scende ed è quella misericordia
che resuscita i nostri corpi.
Dite: Bismillahi r-Rahmani r-Rahim.
O nostro Signore, Tu sai meglio.
O nostro Signore, Tu hai elargito su di noi così tante
benedizioni, Tu ci hai fatto dono e ci hai favorito con quelle;
ma non così da poterci occupare con loro, no.
Non per mangiare, bere, vestirci e adornarci.
Wa mā khalaqtu l-Jinna wa l-Insa illa li-ya'budūn (51:56)
"Ho creato gli uomini e i jinn solo perchè
possano servire Me." Se svolgono la loro servitù,
Io li ricompenserò,
perché Io sono il loro Creatore,
e ho dato loro dal Mio Amore.
Ho messo un po' del Mio Amore dentro di loro.
Che non Mi abbandonino e che non guardino altrove
li-ya‘budūn - "...che possano servire Me." Nostro Signore!
Assicuratevi di servirMi! O nostro Signore,
chi dobbiamo servire?
Sei Tu, O Signore, che vogliamo servire.
E' Bayram, è Bayram per i Figli di Adamo.
Per lui ci sono ricompense ogni giorno perchè egli
serve il suo Signore. Allahu Allāh, Allahu Rabbi
Ma Li siwāhu illa hu
"Ti darò tutto" - dice -
Non guardare al dunya, guarda Me.
O nostro Signore, che il nostro cuore possa aprirsi,
che sia allegro. Diciamo Allah, Allah, Allah.
Ogni altra occupazione è inutile, vana.
Vieni, O Shah-i Mardan, i tuoi amanti hanno soggezione di te.
Quanto sono amabili le tue parole, che i nostri cuori si aprano per loro.
O beato Shah-i Mardan,
che i nostri cuori si aprano.
Sulla faccia della terra ci sono tempeste di afflizioni.
Ci sono tempeste, tempeste esteriormente visibili,
e ci sono anche le tempeste invisibili.
Ci sono tempeste e tornado.
Fate attenzione a non farvi prendere dentro.
Dite Allah e andate avanti.
Hanno detto a questa persona
che era a bordo di un battello:
"il gioiello più prezioso del Sultano
è stato perso" - le hanno detto -
"a bordo di questa nave."
Vieni da noi, O Shah-i Mardan.
Imparate una lezione da tutto. Hanno detto:
"Il gioiello del Sultano è stato perso,
il più prezioso di tutti!" "Cosa facciamo?"
"Chi l'ha preso?" "E' stato rubato!
Il gioiello del Sultano è stato perso!"
"Eh, dobbiamo cercarlo." Così guardavano.
O Allah, perdona. O nostro Signore!
Non siamo in grado di mostrarTi il rispetto che Ti è consono.
O nostro Signore! Non ci porre in difficoltà, O Signore!
Così l'hanno cercato e ricercato,
ed hanno perquisito tutta la gente a bordo della nave
ma non l'hanno trovato su nessuno.
Vi era tra loro, un derviscio cencioso,
un povero derviscio che non possedeva nulla
se non la camicia che indossava,
lo chiamarono e dissero: "E' successa la tal cosa e quell'altra,
il gioiello del Sultano è stato perso.
Abbiamo guardato ovunque, ora noi cercheremo anche su di te."
Allah. Queste parole pesavano fortemente
su questo devish. Immediatamente se ne andò e camminò
lontano sul mare, dicendo:
Allah, Bismillah.
Diceva Bismillah e andò via sulla superficie dell'acqua.
Dite Allah. Dite Allah e nulla rimarrà della vostra malattia
o disturbo.
Sarete allietati e troverete divertimento.
Dite Allah. Aman, Ya Rabbi, chiamare il Maestoso Nome del Signore
com'è bello! Ricordare il Nome della Maestà.
Vieni, O Shah-i Mardan. Diciamo Allah. Che la nostra
tristezza ed il dolore vadano via da noi, che i nostri dolori vadano via.
Allah Allah, Allah Rabbi,
RabbunAllah, Hasbunallah,
RabbunAllah, Hasbunallah.
Dite questo e nessuna delle vostre difficoltà rimarrà.
Dite Allah. Dite Allah.
Chiamate Allah e muovetevi in questo mondo malvagio,
camminate sopra questo mondo malvagio e passateci.
Se uno non passa su questo mondo malvagio
e non va avanti, non sarà in grado di entrare nel palazzo del sultano.
Dite Allah, Allah, Allah, ed andate avanti.
Possano i nostri cuori aprirsi con Te. Ci hai creati,
O Signore. Prendiamo rifugio in Te da qualsiasi
cosa ci distragga da Te, O Signore.
Allahu Allah.
Non litigate o combattete,
ciò non vi fa diventare Uomini. Combattere non è adatto all'Umanità.
Fare la pace è adatto all'Uomo.
Vieni, O Shah-i Mardan, i tuoi amanti hanno soggezione di te.
Questo mondo è pieno di tutti i tipi di problemi.
Ciò che vi salverà da questo è dire: Allahu Allah
Allāhu Rabbī, Allāhu Allāh,
Allāhu Rabbī. Dite questo!
Pronunciate queste parole. Parlate del vostro Signore.
Recitate la Grandezza del vostro Signore:
Bismillahi r-Rahmani r-Rahim.
Salirete e tornerete in vita.
E' il respiro che fa rivivere i morti, ya.
I Profeti possiedono il respiro che può resuscitare i morti.
Il respiro che fa rivivere i morti è:
Bismillahi r-Rahmani r-Rahim.
Allāh Allāh. Subhān Allāh, Sultān Allāh.
Il rimedio per tutti i dolori, Allah. Oggi l'onore
del mese benedetto di Dhu l-Qa'da discende su di noi.
Guardate questo onore, ricercate questo onore.
Non siate senza onore. Questo mondo è spazzatura.
Questo mondo è una carogna, carne in putrefazione. Non andateci vicino.
Guardate ciò che è bello, non guardate i cadaveri.
O Allah, che questo mese sacro di Dhu l-Qa'da
porti benedizioni su di noi.
Che l'onore sia vestito su di noi,
che il manto della salute sia vestito su di noi.
Troviamo la vicinanza ad Allah, diciamo Allah.
Che bello! Com'è meraviglioso dire Allah!
O Bellezza delle Bellezze,
hai rivestito di Bellezza il Tuo Amato,
il nostro Santo Profeta. Allahu Allah.
L'aspetto benedetto
del nostro Santo Profeta, non sareste stati in grado
di guardarlo. Nūr/Luce. Era vestito di Luce.
Chiedete la Luce. Chiedete la Luce.
Il dunya è stato posto sotto il comando del Profeta Salomone.
Il nostro Santo Profeta non è venuto per questo mondo, il nostro Profeta
disse "Allah! per il bene del mondo a venire. Allah.
Il Profeta Salomone ha portato in vita i morti,
il nostro Santo Profeta resuscita i cuori.
Possano i nostri cuori essere rianimati, possano essere purificati.
Chiediamo al nostro Signore che anche noi
si possa essere presenti alla Ka'ba,
la Santa Casa. E' casa mia - ha detto il Signore -.
Venite correndo. Correte verso la Mia casa.
Qualunque cosa desideriate, la troverete lì.
Se dicono:
il sultano ha aperto il suo palazzo,
chiunque può prendere quello che vuole,
qualcuno rimane indietro? Il palazzo del sultano
è aperto, venite a prendere quello che volete.
Un giorno Harun ur-Rashid,
alayhi Rahmatullah,
era seduto nella sua sala dell'assemblea
- sì, quella persona benedetta, alla sua assemblea -
nel suo palazzo
avreste trovato tutto ciò che si possa desiderare.
Mentre sedeva con le sue donne,
disse: "Prendete tutto quello che desiderate dal mio palazzo."
Allora le donne che gli appartenevano presero
quello che volevano tra i gioielli preziosi.
Solo una di loro andò e abbracciò Harun ur-Rashid e disse:
"Tu sei tutto quello di cui ho bisogno. Io non sono qui
in tua presenza, per via di quelle cose."
Siete in grado di dire questo? Siete in grado di dire questo?
Che cosa c'è in questo mondo, diverso dalla sporcizia?
Dite Allah. Invocate Allah, è tutto lì.
Che Egli tolga dal nostro corpo tutto il nostro dispiacere ed il dolore mondani.
Questo dunya è la più sporca di tutte le cose.
Che si apra. Vieni da noi, O Shah-i Mardan.
I tuoi amanti hanno soggezione di te. Che la nostra forza
ed il potere aumentino, che si possa correre Baytullah.
Non stanchiamoci di dire Allah. Non stanchiamoci.
Tutti corrono dietro il dunya.
Ma dovete inchinarvi davanti a Colui che ha creato
questo mondo e lo ha disteso ai vostri piedi.
Prostratevi davanti a Lui. Dovete chiedere di Lui,
non di quello che è sotto i vostri piedi.
Ciò che è sotto i vostri piedi non ha alcun valore.
O Signore, fai che noi si sia insieme a quelli
che hanno raggiunto la Grande Santa Casa, la Ka'ba.
Che il nostro dolore ci sia tolto, nostro figlio Haji Mehmet.
Che il nostro dolore vada via. O mio Dio, Allah, Allah.
Disse Allah, Allah, e si spostò camminando sull'acqua.
Ma Sha 'Allahu Kan wa mā lam Yasha' lam yakūn.
O Signore, nostro Subhan. Allah Onnipotente ci ha dato
il più grande onore quando dice: Io vi ho creato
per amor Mio.
Vi ho creato per Me Stesso.
Khalaqtu l-khalqa li Ajli. O nostro Signore,
Tu hai creato il Tuo Amato perchè fosse uno specchio.
Il Tuo Amato - disse Allah -
sall-Allahu 'alayhi wa sallam.
Tutto è Suo. Chi guarda a questo mondo è spazzatura.
Guardate ad Allah, ricercate Allah.
Quella ragazza schiava disse: tutto quello di cui ho bisogno sei tu.
Non ho bisogno di tutti i tuoi gioielli.
Guardate ad Allah, affinché possiate essere ristorati,
rafforzati.
Che shaytan sia sconfitto. Distruggete le fortezze di shaytan.
Ci sono cose da distruggere.
Ci sono cose da distruggere. Allah ci ha chiamato
per essere con Lui, quindi non ignorate la Sua citazione
e non andate altrove. Non correre via da Lui.
O Signore, O Signore nostro,
apri i nostri cuori per Te. O Signore, non farci essere
tra coloro che stanno rincorrendo il dunya, O Signore.
O Uomo, sii il servo del Signore il Quale ti ha onorato
con l'onore dell'essere umano,
dell'essere il Mio vice, dell'essere un servo per Me.
Non pensare ad altro.
Dite Allah. Non dite nient'altro. O Allah,
Ricopri sui Haji (pellegrini) che stanno arrivando
alla Santa Casa, in questi giorni di benedizione, la veste della salute,
la veste dell'onore.
Rivesti su di loro il manto della fede,
e rivesti noi di una veste d'amore.
Amiamo il nostro Signore. Che tutte le preoccupazioni
che stiamo avendo, ci siano tolte. Il nostro Signore
ride di noi. Allah ride? Sì, Lui ride.
Ride! Allah l'Onnipotente, siamo i Tuoi deboli servitori.
Perdonaci, O Allah, Tu sei Subhan, sei Sultan.
Tu sei il nostro Dio, Allah.
Dite le parole del tawhid, La ilaha ill'Allāh.
Fate pronunciare alla gente il Nome di Allah. O nostro Signore,
donaci la salute, per il bene di coloro
che, in questo giorno, stanno correndo verso
la Santa Casa, la Grande Ka'ba.
Rivestici con l'abito della dignità, della fede e dell'onore.
Qualunque cosa tu voglia - Egli dice - Io ce l'ho e te la darò.
Venite alla Mia Ka'ba. Chi non è in grado di andare lì,
che ci vada con la sua intenzione. Amin, ya Rabbi, ya Karim.
Ya Akram al-akramīn, ya Akram al-akramīn.
Non ci sono limiti ai doni di bontà di Allah Onnipotente.
Il nostro Dio, Allah.
Per il rispetto del Suo Profeta più amato
ci sono angeli che tolgono dall'Uomo gli oneri
che fanno pressione su di lui. Li prendono e li portano via.
Si sentirà alleggerito e non più oppresso.
La vita di chi dice Allah, sarà piena di gioia.
Diciamo Allah. Yā Hū. O Shah-i Mardan.
I tuoi amanti hanno soggezione di te. Allah, Allah.
O Shah-i Mardan, che le tue belle parole
siano un rimedio per noi.
Che noi si sia onorati
contemplando la Sacra Ka'ba.
Entriamo dentro la Tua Presenza, O Signore, nella Bellezza.
Allah desidera che il Suo servo sia bello.
Ha creato il Suo servo per essere bello. Non essere brutto.
Non immergerti nel dunya. Il dunya
ti ricoprirà di bruttezza. Guarda alla Ka'ba
e contemplerai la Bellezza. Al-Fatiha.