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BrewingFriends - Birra fatta in casa - KIT Partial Mash (e+g) American India Pale Ale
(sigla J.S.Bach BWV 998:Fuga) Ciao ragazzi, tragedia l'altro ieri, perché
ho fatto più di 3 ore di video e una parte di questi video, l'ho buttata, non so cos'è
successo nel trasferimento tra il cellulare con il quale faccio i video e il computer,
2 video risultavano illeggibili, ho cercato di recuperarne una parte però, circa 20 minuti
di video sono andati persi, tra cui il discorso che farò tra poco, cioè l'introduzione alla
birra che ho fatto l'altro ieri, avevo recuperato il video solo che c'era asincronia tra il
video e l'audio, sembravo Ghezzi in una recensione di un film (Fuori orario. Cose (mai) viste)
quindi era tutto sconnesso...bene! L'altro ieri ho preparato l'American India Pale Ale
con il KIT Partial Mash di BirraMia, un KIT pronto, cioè esce tutto da una scatola, poi
vi farò vedere nei video che ho girato l'altro ieri che si sono salvati. Tutti gli ingredienti
sono prestabiliti, infatti nel dettaglio non conosco gli ingredienti, le quantità e quali
tipo di malti sono stati utilizzati o quali tipi di luppolo. I Kit Partial Mash di BirraMia
possono essere considerati un step intermedio tra il metodo del Kit, semplice, quello in
cui utilizzavamo i barattoli di malto luppolato, già pronto, e il metodo E+G (estratto più
grani) vero e proprio, perché il KIT di BirraMia è più semplice da preparare e non richiede
necessariamente delle attrezzature chi sa quanto sofisticate, anche se in generale con
la birra non è che abbiamo bisogno di apparecchiature chi sa quanto sofisticate. Quindi per chi
è scrupoloso e ha paura di fare passi troppo azzardati, non ha molta esperienza, magari
dopo aver fatto qualche Kit si passa a questi Kit di BirraMia, non so se Mr-Malt vende un
prodotto analogo, non mi sono informato a tal proposito, comunque molti sono rimasti
soddisfatti, chiaramente, come potrete immaginare, questa procedura che vi farò vedere nei video
successivi è un po' più complicata di quella che noi applicavamo per i malti luppolati,
già pronti, però come potete immaginare, ci si aspetta che otterremo una birra qualitativamente
superiore, come quando si farà l'All Grain, nell'estratto più grani e nell'All Grain
siamo noi che possiamo decidere gli ingredienti, siamo noi a creare quasi da zero la birra
che vogliamo realizzare. Quindi potremmo creare birre qualitativamente superiori. Come dicevo,
il Kit che ho scelto è quello per preparare un'America IPA, la versione americana ovviamente
di una India Pale Ale che è una birra inglese, dove il luppolo è il protagonista sia per
quanto riguarda l'aroma, il profumo, che per l'amaro, quindi è una birra molto luppolata,
la differenza tra la versione inglese e la versione americana sta nel fatto che i luppoli
utilizzati nella versione americana sono luppoli proprio americani, i luppoli utilizzati per
l'America IPA sono molto profumati, in genere si utilizzano luppoli che ricordano al naso
il pompelmo, quindi note agrumate, mentre per quanto riguarda i malti dovremmo percepire
delle delicate note caramellate principalmente. Vi consiglio di assaggiarla, è una birra
molto buona, è una birra di 6,3% ABV (alcol) quella del Kit e più o meno le IPA hanno
questa gradazione. Adesso Vi mostrerò gli strumenti che ho utilizzato per preparare
questa birra. Ovviamente ho utilizzato il fermentatore, il gorgogliatore, rubinetto,
la paletta, ecc..., insomma tutti gli strumenti che escono dal Kit con il quale si inizia
a fare la birra con il malti luppolati, qui c'è il mosto in fermentazione che gorgoglia,
poi ho utilizzato la pentola da 12L che utilizzo solitamente per fare anche le birre con i
malti luppolati, credo sia una pentola d'alluminio dallo spessore di 2mm, non è eccezionale
però per il momento va bene così. Per i grani ho utilizzato la grainbag, in questo
sacchetto ho messo i grani, poi ho chiuso e ho messo in infusione nella pentola, utilizzando
il grainbag, la procedura sarà leggermente diversa da quella indicata nelle istruzioni
del kit per fare l'American IPA però secondo me ci semplifica un po' il lavoro. Non se
vi ricordate o avete visto i video relativi al Barley Wine che ho fatto l'anno scorso,
fu una birra che feci utilizzando sempre un kit partial mash di BirraMia la cui procedura
per la preparazione è quasi identica a quella per l'American IPA, comunque utilizzai questi
HopBag che sono delle garze, dei sacchetti in cui misi i luppoli, dal Kit del BarleyWine
uscirono dei luppoli in forma di plugs che comunque riuscivano a rimanere all'interno
degli hopbag durante la bollitura, mentre questa volta dal Kit dell'American IPA mi
sono usciti luppoli in Pellet che comunque tendono a uscire, si sbriciolano e comunque
non riescono a rimanere all'interno degli hopbag quindi questi qua non li ho utilizzati
e ho versato direttamente nella pentola liberi così com'erano, per filtrarli poi, quando
ho versato il mosto nel fermentatore ho messo sulla bocca del fermentatore questa, l'organza
che ho acquistato da IKEA e si chiama SARITA, questo è stato un utile consiglio che mi
hanno dato i membri del forum di BirrandoSiImpara.com, molti homebrewer già l'hanno utilizzata con
successo, per raffreddare il mosto ho utilizzato la serpentina in rame, non è uno strumento
indispensabile per chi fa birra con il kit, con i malti luppolati, però lo diventa con
l'e+g e soprattutto con l'all grain per cui dobbiamo raffreddare quantità maggiori di
mosto. Ovviamente per la serpentina ho comprato del tubo di plastica il cui diametro interno
era di 10mm esattamente come il diametro esterno del tubo di rame in modo che il tubo quando
lo inserisco qui combacia perfettamente, ovviamente poi utilizzerò la fascetta per stringere,
però questi tubi non sono molto adatti in quanto dovrebbero sopportare una temperatura
non superiore a 40-60°C, e l'acqua che scorreva al loro interno andava ben oltre i 40-60°C,
infatti il tubo era diventato super mollo eh eh era diventato moscissimo. Sicuramente
ci sono dei tubi più resistenti. Questo è il super raccordo per collegare il tubo al
lavandino della cucina, sono tre pezzi più la fascetta, 'na cosa allucinante! Devo vedere
se trovo qualcosa di più semplice, anche perché ogni volta devo stringere con le chiavi
con 3000 chiavi giganti ad avvitare, stringere cercando di non far scorrere l'acqua. Ragazzi
adesso torniamo indietro nel passato di 2 giorni e vi mostro cosa è uscito dal Kit
e gli altri ingredienti che ho utilizzato. Questo è il pacco che mi è arrivato che
contiene tutto il Kit (partial mash) dal Kit sono uscite le istruzioni, sono due pagine,
molto dettagliate, qui c'è scritto: "caratteristiche indicative:OG 1059, EBC: 26,8 che sarebbe
il colore, l'IBU 44,6, quindi dovrebbe venire piuttosto amara (ma senza esagerazione), alcol
6,3% ABV come ho detto prima. Dal Kit sono usciti 3,5Kg di estratto di malto, questa
è una busta da 0,5KG, poi ce ne sta un'altra più grossa da 3Kg, poi sono usciti i grani
speciali e questi caratterizzeranno la birra, quasi tutte le birre sono accomunate dagli
stessi malti base da cui si estraggono gli zuccheri e poi ci sono i malti speciali, che
rappresentano una piccola quantità, rispetto a tutti gli altri grani, in questo caso noi
abbiamo già l'estratto di malto, il Beermalt Dry, quindi non dobbiamo estrarre, come si
fa nell'All Grain tutti gli zuccheri necessari alla produzione della birra. Quindi dicevo,
ci sono i malti speciali che caratterizzano le birre, questi saranno i malti già macinati
che utilizzerò per l'infusione da cui estrarremmo tutte quelle caratteristiche che andranno
appunto a caratterizzare l'American IPA (luppoli a parte) e poi ci sono i luppoli, sono 3 bustine
all'interno, sono pellet e non è detto che siano 3 luppoli uguali, infatti ci sono alcuni
luppoli che sono utilizzati più per dare amaro, piuttosto che aroma, qua sicuramente
ci sono entrambi, ovviamente è uscito anche il lievito, questo lievito dovrebbe essere
abbastanza indicato per questo tipo di birra, Lallemand Windsor Danstar British Style Yeast,
la cosa particolare è che è sottovuoto, cosa che invece nei lieviti della Fermentis
non avevo riscontrato. Qua spiega anche come attivarlo, per l'attivazione non so se l'attiverò
come ho fatto per i lieviti della Fermentis o farò come sta scritto qui o sulle istruzioni
di BirraMia, adesso vediamo un po'. Questo chiaramente l'ho conservato in frigo, un'oretta
prima di utilizzarlo, di versarlo nel fermentatore, lo toglierò dal frigo in modo che raggiunga
la temperatura ambiente, come ho fatto per le altre birre. Per le IPA per dare più risalto
all'amaro dei luppoli andrebbe utilizzata un'acqua con molti bicarbonati e molti solfati,
adesso io ho trovato l'acqua Vera ed era l'unica che ho trovato che aveva più solfati delle
altre, so che ci sono acque con solfati in quantità maggiore, bicarbonati qua dice 150mg/L,
solfati 18,9mg/L, questa sarà solo una piccola quantità d'acqua perché in realtà utilizzerò
anche l'acqua del rubinetto di casa, che ho raccolto in un fermentatore, teoricamente
dovrebbe essere raccolta il giorno prima, in modo che il cloro ivi presente evapori,
io ho dimenticato di conservare l'acqua il giorno prima ovviamente, mi dimentico sempre
dell'acqua e qualche ora fa l'ho raccolta e l'ho un po' agitata, mescolata, anche con
il frullatore, nella speranza che nel minor tempo possibile venga eliminata la maggior
quantità possibile di cloro. Questa comunque non è una cosa indispensabile, potreste sempre
utilizzare acqua del rubinetto senza fare questa cosa però se la fate è meglio oppure
utilizzate tutta acqua in bottiglia. Ho raccolto circa 17L d'acqua per stare sicuro, è molta
di più di quella che mi serve in effetti, però non vorrei che durante la bollitura
ne perdessi parecchia e quindi poi rimarrei senza acqua da utilizzare.
(sigla: J.S.Bach BWV 998 Preludio) BrewingFriends - birra fatta in casa visita
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