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GT ACADEMY 2011 LA STORIA DI JANN
Sono Jann Mardenborough. Rappresento il Regno Unito.
Siamo andati a vedere la prima gara di Lucas a Le Mans.
Eravamo tutti carichi di energia.
C'erano persone famose, piloti
e le macchine che facevano il giro del circuito.
Erano lì, a pochi metri.
Pensavo che la folla avrebbe applaudito
le persone davanti a noi,
che avrebbe smesso per noi, per poi applaudire
quelli dopo di noi. Ma ha applaudito tutti.
È stato fantastico.
RACE CAMP: SILVERSTONE
PERCORSO DI GUERRA
Alle 6 del mattino ho sentito del chiasso
e dei militari che gridavano
e mi sono detto: "Ma che succede?".
Abbiamo fatto il riscaldamento con loro,
ma era veramente orribile!
Abbiamo fatto degli sprint sulla collina
e la seconda volta
sono scivolato e ho sentito
un dolore al tendine del ginocchio e i medici sono arrivati.
È stato il peggior momento
di tutta la settimana.
TESTA A TESTA
Il testa a testa è una sfida tra due nazioni.
Il mio compagno di squadra James ha gareggiato con me.
Stavamo vincendo quando James era alla guida.
Aveva un secondo di vantaggio, che è molto in questo percorso,
ha frenato ed è uscito fuori dall'area.
Siamo stati ammoniti e abbiamo perso.
Ci siamo po' arrabbiati perché stavamo davvero
vincendo.
C'era questo tipo, Sasha, un ciclista downhill professionista.
Sapevamo che avrebbe vinto,
prendendo un buon vantaggio. Siamo arrivati quinti.
SFIDA PAINTBALL
Ce l'ho fatta per 3 o 4 secondi.
Ero così deluso dopo,
così arrabbiato!
GARA FINALE
Johnny ha aperto la porta e ha detto:
"Sei andato bene".
E in quel momento ho pensato: "Posso farcela, posso vincere".
Tutti applaudivano e mi sono detto:
"Ok, ho vinto!" E prima ancora
di rendermene conto,
ero ricoperto di champagne.
Ne avevo dappertutto sulla faccia,
è stato fantastico!
È stato il momento più bello della mia vita.
Continua...