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Diamine Greta!
Buonasera agente Vaster.
E tu chi diavolo sei?
Chiamami pure Araldo.
Dov'è Greta?
Lei è al sicuro, non ti preoccupare.
Perchè dovrei crederti?
Non c'è tempo di dubitare, agente.
Deve fare un lavoro per me.
Dimmi dove devo andare.
Alla centralina elettrica, in fondo alla strada.
Adesso.
Ok, vado.
Cosa diavolo hai intenzione di fare?
Se torci un solo capello a mia moglie io ti uccido, lo sai?
Calma, agente Vaster,
è questo tuo temperamento che ti ha quasi compromesso la carriera.
Io non so neanche chi tu sia.
Cosa vuoi da me?
Cosa vuoi da mia moglie?
Sono uno dei pochi a sapere cosa è veramente successo a quell'uomo sul ponte.
Anche se avete fatto di tutto per insabbiare la verità.
Non sai che sono stato assolto?
Dal tribunale forse sì, ma sei stato tu stesso a rivelarmi la verità.
Cosa?
Sono arrivato.
Cosa devo fare?
Di fianco alla centralina, a sinistra, c'è una piccola fessura.
Lì troverai una chiave.
Ok.
Ma qui non c'è nessuna chiave.
Certo che c'è, guarda bene.
Ma...
Qui non c'è niente.
Sì che c'è, l'ho sistemata io stesso.
Guarda meglio.
Te lo ripeto, qui non c'è assolutamente niente!
Ma che cosa sei, cieco?
Non mi prendere in giro, Vaster!
Se te lo dico è perchè è la verità.
Qui non c'è nessuna chiave.
Ma come diavolo è possibile? Io---
Dannazione.
Porca miseria! Qui! Qui! Qui!
Questa chiave, maledizione, questa chiave!
Dannazione.
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