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Ciao Duncan. Benvenuto ad HP Discover 2012.
Vuoi presentarti ai nostri spettatori?
Certo. Mi chiamo Duncan Campbell. Sono
VP Marketing per le soluzioni
Converged Infrastructure. Sono molto
felice di poter condividere con voi ciò
che stiamo per vedere qui all'HP Discover di
Francoforte tenendo conto del buzz. Abbiamo
oltre 9000 clienti e partner. Siamo
veramente contenti di spiegare quello che
abbiamo sentito oggi.
Quindi, Duncan, parlando di infrastrutture
convergenti, potresti parlanci un po del
background? Quali sono i grandi trend che
formano la converged infrastructure odierna?
Certo. Quello che sentiamo da molti dei nostri
clienti, dal punto di vista del business,
quello con cui maggiormente si scontrano oggi
è certamente il tema della
velocità. Sono qui per sentire come
possono stare al passo coi ritmi del mondo degli
affari. E non appena riesci a capire cosa sta 0:00:56.500,0:00:58.900 succedendo nel mercato oggi, hai in realtà
fatto solo il primo passo. Il passo numero due riguarda
l'agilità. Secondo me non ha senso
la velocità senza l'agilità. Puoi andare
veloce quanto vuoi con la tua macchina, ma se non sai
come muoverti sbatti direttamente contro il muro.
Quindi il secondo passo è l'agilità, ovvero come
adeguare le proprie condizioni di business
e il clima. Il terzo passo è quello di disporre
di strumenti di gestione finanziaria corretti,
che includono indicatori chiave di prestazioni e
Customer Service Level Agreement. Sicuramente
la Converged Infrastructure soddisfa
tutti e 3 i requisiti fornendo
una soluzione molto "fashion".
Quindi, Duncan, è per questo che gli analisti
parlano sempre di più di convergenza
come qualcosa di inevitabile per la prossima decade.
E sempre più clienti ne vanno entusiasti. Quindi se
vogliamo consigliare qualcosa al nostro CIO
dobbiamo pensare per forza a qualcosa che riguarda
la convergenza, dico bene?
Certo, puoi scommertterci. Quello che stiamo sentendo
adesso ha in qualche modo un nesso col discorso dei
grandi cambiamenti e dei temi che riguardano
il mercato di oggi, ovvero
big data, cloud e mobility, solo per citarne alcuni.
Ora una delle cose che viene realmente
richiesta alla fine di questa giornata è quello
di avere delle fondamenta solide e che queste
fondamenta facciano parte di un'architettura moderna.
E questa architettura moderna deve contenere
tre componenti fondamentali. Uno di questi
è sicuramente un design integrato, ovvero
non solo pezzi attaccati in qualche modo tra loro
ma pezzi che siano fondamentali per
l'infrastruttura, come il server, lo
storage, il networking e, molto importante,
una gestione integrata da un design che permetta
di condividere le infrastrutture e i servizi.
Questa è la prima cosa. Oltre a questo
bisogna anche avere un'architettura
aperta. Non è possibile
imporre qualcosa ai propri clienti, non è
il caso. HP non se la sente di
dire "devi cambiare tutto",
per questo riteniamo fondamentale utilizzare
un approccio "open", che significa
essere aperti ai diversi modi di lavorare
di ciascun sistema operativo,
di ciascun hypervisor o di ciascun ISP.
Questo approccio lo riteniamo essenziale e riguarda
la seconda parte dell'avviso che voglio
fornire a tutti i CIO. Il terzo punto chiave
invece è quello di lavorare con un fornitore di
provata esperienza in uno specifico settore
che ci interessa in questo determinato momento.
Sono presenti qui clienti che vengono da diversi paesi,
Kazakhstan, ovviamente Germania, Europa occidentale,
Europa orientale e anche da altre zone del mondo.
Penso che tutti questi 3 elementi messi
insieme siano fondamentali per gestire al meglio
quella che è la tendenza di mercato odierno,
che riguarda il cloud, il big data, il mobility ecc....
Ripeto, i tre consigli riguardano:
architettura moderna,
approccio "open"
e lavorare con fornitori
di provata esperienza davvero
in grado di poter cooperare con voi e i vostri
clienti per ottenere grandi successi.
Quindi Duncan, HP ha annunciato la nuova
strategia di Converged Infrastructure 3 anni fa
e nel frattempo è riuscita a fare molti progressi
nella stessa area. Ma come diceva Dave Packard,
rimanere statici significa perdere terreno.
Sappiamo che HP non vuole rimanere statica.
in quest'area, quindi vogliamo chiedere, quali sono le
novità che vedremo nei
prossimi anni?
Allora. Per Converged Infrastructure oggi
essere al numero uno significa mostrare una vera
e propria leadership. Questo perchè abbiamo creato
una nuova categoria 3 anni fa ed eravamo molto
presi nel creare nuove proprietà intellettuali
all'interno di tutte le aree chiave che fanno parte
dell'infrastruttura convergente: storage,
dove proprio qui a Discover oggi abbiamo sentito
alcuni annunci fenomenali, server,
dove siamo riusciti ad inventare
delle nuove categorie, e networking,
dove abbiamo creato soluzioni end to end a
gestione integrata. Ma non è solo
l'infrastruttura il punto di forza
della nostra leadership. È importante
anche il modo di legare l'infrastruttura
alle applicazioni. Quindi non basta
questo riconoscimento. E per questo
abbiamo creato il nuvo portfolio Converged
Systems che permette ai nostri clienti di prendere
l'infrastruttura e portarla
all'applicazione. Ora, in alcuni casi, siccome
abbiamo un portfolio molto ampio, possiamo
effettivamente già andare verso l'applicazione
grazie ai nostri sistemi applicativi, con le
nuove hot area di Hadoop ed HANA, ma
dobbiamo anche tener conto dei sistemi cloud, dove
possiamo sia installare nuove applicazioni e servizi
che i nuovi sistemi convergenti, utilizzati da
molti dei nostri clienti per risolvere
i problemi di virtualizzazione del server ed
anche riguardanti lo
storage, sia per la parte client che per i
data center. Quindi, come potete vedere,
non siamo affatto statici. Stiamo sempre più
cercando nuovi terreni, fornendo benefici reali che
i nostri clienti possono effettuvamente già
mettere in atto oggi per risolvere i loro problemi
di business.
Parliamo per un po' di software definito.
Questa è una parola che abbiamo sentito spesso
quest'anno. HP già all'inizio di quest'anno aveva
annunciato un'offerta di software defined network.
Dove si trova posizionato il software definito
in HP Converged Infrastructure?
È molto interessante notare quello che sta succedendo
sul mercato oggi. HP è stata la prima azienda
a creare una nuova rete di software definiti
molto interessanti in quanto capaci
di connettere le applicazioni molto più velocemente
rispetto al passato. Davvero
in grado di poter virtualizzare la rete e di
estrarre tutte le informazioni sul controllo dei dati.
Ma non solo. È in grado anche di
applicarsi perfettamente alle altre aree
dell'infrastruttura convergente. E diffatti si può vedere
questo oggi nello storage grazie alle capaicità
di virtualizzazione. Una particolarità che troviamo
con il nostro progetto Moon Shot, dove abbiamo
realizzato un server integrato e progettato
per funzionare al massimo con le diverse
applicazioni. Quindi, dal punto di vista direzionale,
possiamo definirla un'area molto interessante,
molto intuitiva e che si adatta perfettamente
al concetto di Converged Infrastructure.
E a questo punto vorrei dire che
tutto ciò rappresenterà alcune aree
aggiuntive molto importanti che
verranno fuori nell'immediato
futuro.