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La colonscopia è un esame diagnostico che consente al medico di guardare
all'interno del grosso intestino (colon) con una sonda flessibile del diametro di
circa un centimetro
risalendo dall'ano fino alla parte terminale del colon (cieco).
L'esame può essere condotto normalmente in sedazione cosciente
o in anestesia generale
poiché risulta generalmente doloroso di consigliamo di effettuare
in sedazione cosciente.
Il giorno precedente l'esame deve essere eseguita un'adeguata pulizia del colon,
mediante un purgante. All'interno del nostro opuscolo troverete le istruzioni
per una corretta procedura.
Durante la preparazione e fino al momento dell'esame è necessario
rimanere a digiuno: sono permessi solo liquidi
ed eventuale terapia farmacologica.
Nei 7 giorni che precedono la colonscopia non mangiare legumi, frutta,
verdura ed alimenti contenenti semi come pane di sesamo,
kiwi, uva, pomodori
La preparazione si potrà considerare adeguata quando il paziente scaricherà
liquido trasparente o giallo paglierino. In caso contrario dovrà continuare
l'assunzione di liquidi in abbondanza.
Come per ogni atto invasivo anche per la colonscopia verrà fatto firmare al
paziente prima dell'esame il consenso informato.
Prima di entrare in sala è necessario
che il paziente indossi camicie e copri calzari.
Prima di procedere verranno poste al paziente delle domande inerenti al
motivo per cui viene effettuato l'esame da parte dello staff sanitario.
E' inoltre importante che il paziente porti con sé la lista dei farmaci
abitualmente assunti.
Il paziente viene coricato sul lettino sul fianco sinistro; viene praticata
l'eventuale sedazione e successivamente viene introdotta la sonda endoscopica
partire dall'ano con contemporanea insuflazione di aria che consente la
distensione del colon e la sua relativa visione.
L'insuflazione di aria durante la colonscopia può provocare
sensazione di gonfiore addominale,
fastidio addominale, sensazione di dover evacuare, più raramente dolore.
Il paziente potrà anche se sedato comunicare
allo staff sanitario
tali sensazioni in modo tale da potergliele alleviare.
L'esame permette di verificare inoltre la presenza di eventuali polipi, presenti
nella mucosa intestinale.
La maggior parte di essi può essere asportata durante la colonscopia con un
particolare bisturi, che elimina il polipo alla base con una bruciatura.
L'asportazione è indolore.
La possibilità di successo, ovvero la visione di tutto il colon, dipendono
molto dalla preparazione, e dalla conformazione dell'intestino.
L'esame durerà circa 20 minuti.
L'esame è una procedura ben collaudata e sicura che solo eccezionalmente può
dar luogo a complicazioni, quali perforazione ed emorraggie, la cui
incidenza è inferiore a un caso su mille.