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Ciao ragazzi! Molte persone continuano a chiedermi quali sono le cose che non mi piacciono del Giappone. E siccome io di solito non
voglio essere molto negativa, non mi sono ancora soffermata molto sull'argomento. Lo farò ad un certo punto. Ma in ogni caso,
oggi ve ne darò un piccolo assaggio con una storia a proposito del fatto di essere come un "unicorno"
in Giappone. Questa è una storia a riguardo dei giapponesi probabilmente più maleducati che io abbia mai incontrato nella
mia vita. Okay, allora il punto di essere uno straniero in Giappone da tenere a mente è che il 98.5% della popolazione in Giappone è
giapponese. Aggiungendo il fatto che l'1% di questa, o anche di più, è composto da altri asiatici, si ha in questo modo che meno
della metà di 1% della popolazione in Giappone è bianca, nera o di un' altra
etnia non asiatica qualsiasi. Se si è nelle grandi città, dove molti stranieri
tendono a radunarsi e dove vivono milioni di persone , le possibilità di incontrare
stranieri sono molto maggiori. In questo modo non è molto sorprendente per i giapponesi stessi vedere dei bianchi
girare per le grandi città. Ma quando ti ritrovi fuori dalle grandi città, in una realtà più piccola, non ci
sono più così tanti stranieri e ciò tende a creare il cosiddetto "effetto unicorno", vale a dire che i giapponesi
SANNO che è sgarbato fissare. Ma quando vedono uno straniero, e non sono abituati a vederne,
è come se qualcosa scattasse nelle loro menti e perdessero completamente il senso di dove loro
siano o chi siano, e non fanno altro che fermarsi e guardarvi con la bocca spalancata, come se
un unicorno fosse appena entrato nel supermarket. La maggior parte delle volte questo non mi dà problemi. Io
posso convivere col fatto di essere fissata. Ma in ogni caso, una volta è capitato che io e Jun stessimo
andando in bici ad un negozio di alimentari. E stavamo guidando lungo un marciapiede dove sulla
sinistra c'era un campo di riso con un dislivello piuttosto profondo rispetto alla strada:
era profondo ALMENO un metro, almeno circa 3 piedi. E alla nostra destra avevamo una barriera fisica che
impediva che finissimo in strada. Quindi, cosa succede quando hai
diverse persone che guidano le bici lungo il marciapiede e devono passare una affianco all'altra per transitare da due direzioni opposte?
Normalmente succede che si mettono in fila indiana cosicché nessuno finisca addosso all'altro o finisca nel
campo di riso. E questo è normale, questo è ciò che dovrebbe accadere! Dunque, io e Jun vediamo due ragazze giapponesi
che vengono verso di noi da una stradina in fondo al marciapiede. Allora io mi metto con la bici davanti a Jun
cosicché possiamo allinearci in fila indiana e passare accanto a queste due ragazze, come le persone normali.
Queste, non appena mi vedono, io che posso vedere le loro facce
vedo che le due erano " persone unicorno". Infatti smettono di guardare dove stanno andando, spalancano la loro bocca
e non fanno altro che fissarmi, per tutto il tempo in cui continuiamo ad avvicinarci sempre di più. E
non fanno niente! Era come se avessero completamente perso il senso di quello che stavano facendo:
non avevano più idea che stessero guidando una bici. Non avevano idea che ci fosse un campo di riso
di fianco. Non avevano idea che stavano andando dritte verso me e non si erano ancora messe
in fila indiana e così non c'era alcuna possibilità per noi di passare. E loro continuano ad avvicinarsi ulteriormente
ed io le guardo come per dire:"Hey, avete per caso intenzione di mettervi in fila indiana perché
stiamo per venirci addosso se non fate qualcosa SUBITO!". E no. Loro non
si allineano in fila singola, per niente. Finiscono con la bici contro di me,
per tutto il tempo con la loro faccia da "E' un unicorno!!". E non dicono NULLA!!
Non si scusano affatto! Ero così arrabbiata. Dopo avermi superata hanno semplicemente proseguito in bici.
Il manubrio di una delle due ragazze mi ha come scorticato la mano e loro mi hanno semplicemente passata,
girandosi, come pensando "CAVOLO UN UNICORNO!!" Questa è stata probabilmente la volta in cui io mi sia più arrabbiata 0:03:44.030,0:03:49.540 in Giappone. Ho avuto per giorni dopo quell'evento dei sogni del tipo, tornando indietro nel
tempo, di vederle come venire verso di me ed un una volta che mi fossero venute addosso, semplicemente prendere le loro bici
e scaraventarle nella risaia. Perché io ero così arrabbiata per il fatto che non si fossero messe
in quella cavolo di fila indiana in modo che non ci fossimo venuti addosso l'un l'altra!
E così queste erano probabilmente le persone giapponesi più sgarbate che io abbia mai incontrato in vita mia. E io ero così arrabbiata
a riguardo! Ed un po' lo sono ancora. Quindi questo era un esempio estremo
dell'essere come un unicorno in Giappone. Ma in effetti diventa davvero fastidioso dopo un po' se tutti sono SEMPRE lì
a fissarti. Ci sono volte in cui tu vuoi solo andare al market e sei del tipo:
"Smettetela di fissarmi! Comprate le vostre cose e basta!" Di certo anch'io ho occasionalmente momenti in Giappone in cui
voglio solo non essere fissata, così me ne vado in giro con tipo il cappuccio e gli occhiali da sole in modo da
provare a farmi passare per una giapponese che si sia tinta i capelli ed abbia subito una rinoplastica o qualcosa del genere.
Comunque, questa era la mia storia a proposito di essere un unicorno in Giappone. Spero che voi ragazzi mi raccontiate alcune
delle vostre storie a proposito di spiccare in quanto stranieri perché sono certa che ce ne siano di piuttosto ridicole
là fuori. Alla prossima ragazzi, Grazie per aver guardato il video!