Tip:
Highlight text to annotate it
X
Abbiamo trascorso l'intero Novecento a tracciare strade e lunghe autostrade,
ricoperte di asfalto e di bitume, in cui si perpetrava il rito delle auto a benzina,
e dell'esaurimento delle risorse naturali, del petrolio, e dell'inquinamento.
Ma ora le cose stanno per cambiare.
Ci ha pensato Scott Brusaw della Solar Roadways. Ha avuto un'idea incredibile.
Lunghe autostrade, fatte per accogliere la luce del sole. Guardate.
Scott Brusaw ha progettato un sistema viario che utilizza cellule fotovoltaiche
posizionate in sezione, sotto il substrato stradale.
Il concetto è trasformare la strada da un luogo di transito e traffico inquinante
a strumento di produzione di energia.
Della più ecologica delle energie, quella fotovoltaica.
Un concetto che coniuga l'esigenza di viaggiare
con la produzione dell'energia necessaria, ma con un prodotto senza impatto ambientale.
La carreggiata solare è una strada intelligente che non fornisce unicamente energia pulita
ma anche più sicure condizioni di guida.
E' stata creata collegando fra loro pannelli quadrati.
Ogni gruppo è in grado di produrre circa 7,6 chilowatt di energia al giorno.
Solar Roadways inaugura un nuovo modo di pensare al trasporto. Duttile ed eco-friendly.
Immaginate un futuro così: le nostre macchine che viaggiano alimentate non a benzina
ma ad energia solare, pulita, traendo alimentazione dalle lunghe autostrade sulle quali si muovono.
Perchè queste autostrade sono ricoperte di pannelli fotovoltaici, sono strade solari.
E' questo, in fondo, il sogno di Scott Brusaw:
autostrade sulle quali sicuramente non ci saranno le stazioni di servizio.