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Sapevamo che le nostre vite
non sarebbero state più le stesse.
Mi ha salvato la vita.
E lei ha salvato la mia.
Siamo legati dal destino.
Ma sappiamo che non sarà facile.
E, pur avendo tutte le ragioni
per stare lontani...
Rischieremmo tutto per stare insieme.
Sono pazzo di te.
Nelle puntate precedenti...
Ho dato la caccia alla Muirfield
per gran parte della mia vita.
Quindi eri una specie di cavia?
Alla quale veniva continuamente
preso sangue ed epidermide...
e qualunque altra cosa
potessero portarmi via.
Ancora non ho capito cosa vuoi da me.
Sei un poliziotto. La mia posizione
può aprirmi certe porte...
ma tu puoi andare in certi posti
in cui io non posso.
Se lavorassimo insieme, potremmo
distruggere la Muirfield per sempre.
Credevo saresti stato più comprensivo
con qualcuno usato dalla Muirfield.
Lo sarò...
se è davvero chi dice di essere.
Quella donna di cui ti ho parlato...
quella che mi ha fatto uscire
dalla Muirfield.
Credo che fosse
la madre del detective Chandler.
Buongiorno.
Ciao.
Da quanto sei qui?
- Un po'.
- Mi stavi guardando dormire?
Sì, c'è un sacco da guardare. Fai...
sbadigli e poi...
ti gratti il naso in un modo buffo e poi...
fai un...
- Sai, quando schiocchi la lingua.
- Non schiocco la lingua.
- Sì, invece.
- No.
Sai, non...
non volevo ti svegliassi da sola oggi.
Stai bene?
Sì.
Insomma, sono dieci anni
che mia madre non c'è più.
Non importa quanto tempo sia passato,
è comunque dura.
Quest'anno è diverso.
Diverso in senso buono o cattivo?
Tu sei qui, quindi in senso buono.
E non mi sono svegliata
in preda ai sensi di colpa.
E' il primo anno
che sai di non essere responsabile.
Sì, ma non sono responsabile perché
la Muirfield l'ha uccisa perché
lavorava per loro. Le persone che...
ti hanno rovinato la vita...
- La mia vita non è per niente rovinata.
- che ti cercano e lei era una di loro.
Era una dei buoni.
D'accordo, allora...
un po' cattivo e un po' buono, ok?
Più cattivo che buono.
Per questo non me la sento di festeggiare
il suo compleanno celestiale oggi.
Il suo cosa?
Una tradizione di famiglia.
L'idea è che, quando è morta, sia...
rinata tra le stelle.
Quindi...
ci riuniamo, accendiamo delle candele,
sentiamo la sua musica preferita,
mangiamo il suo cibo preferito.
Sembra carino.
Eccetto che anche se sappiamo
che le piacevano le ballate anni 80
e l'ananas sulla pizza,
si scopre invece
come non la conoscessimo per niente.
Mi ha mentito.
Ero la sua cocchetta, eravamo così legate.
Quindi...
sai cosa voglio festeggiare questa sera?
Cosa?
Il nostro anniversario.
Sai che è oggi, vero?
Sì, l'anniversario della...
prima volta che ci siamo visti.
Delle prima volta che mi hai salvato.
Perciò dirò a Heather e a mio padre,
che ho da fare, così, tu e io possiamo...
No, no, no, no, no.
Dare buca a tuo padre e a tua sorella
ti farà di nuovo sentire in colpa.
Inoltre...
sembra che tu debba ricordarti
che la conoscevi davvero,
almeno per le cose importanti.
Sì, il suo condimento preferito
per la pizza è davvero importante.
Andiamo, non farti condizionare
dalle cose brutte del passato.
Oggi è il giorno per festeggiarla
e andare avanti.
Giusto, andare avanti.
Per questo voglio festeggiare noi.
D'accordo, possiamo farlo
andando insieme al cimitero,
per salutarla.
Bella mossa.
- Ciao.
- Ciao, Vargas...
voglio rivedere i dettagli
per la scorta al sindaco di oggi.
Sì, certo, ho un sacco
di informazioni sui dettagli.
Senti, volevo scusarmi per essermela
filata stamattina.
Chi poteva sapere che Marelli
prendesse il caffè vicino casa tua?
Ti sei salvato alla grande dicendo
che stavi cercando una nuova palestra.
Fossi stata lui, avrei creduto
che ci eravamo incontrati per caso.
O forse dovrei solo
imparare a fare il caffè.
O potremmo uscire allo scoperto.
Accidenti.
Va bene.
Tess, c'è un posto libero
al quindicesimo.
Ti trasferiresti per me?
Il posto è per te.
Accidenti, hai subito pensato
che sarei stata io ad andarmene?
Non ci sono molto posti disponibili
per la mia posizione.
Giusto, ma mi sono fatta il culo
per farmi rispettare in questo distretto.
Sì e se le persone lo scoprissero,
potresti perdere il rispetto guadagnato.
- Io?
- Entrambi.
Era solo una proposta.
Senti, come hai detto tu,
l'abbiamo scampata con Marelli.
Non dobbiamo rendere
pubblica la relazione.
Devi decidere tu.
Ho solo un'ora, poi dovrò fare la scorta
del sindaco per la cerimonia del parco.
Andare avanti, ricordi?
Giusto.
Portiamole delle calle.
Vedi, è come camminare per Central Park.
Ehi, non lo possiamo mai fare.
Che c'è?
- Chi è quello?
- Non è Gabe?
Che ci fa qui?
Gli hai detto cos'era oggi?
No.
Forse sono stati Tess o Joe?
Quindi, che fa? Le porta i suoi omaggi?
Era una vittima della Muirfield
e sa che lo è stata anche lei.
- O forse prova qualcosa per te.
- Cosa?
Avete passato tanto tempo insieme
a esaminare i documenti della Muirfield.
- Già, è stato molto romantico.
- Beh, magari per lui sì.
Non sa che hai un fidanzato.
- Dai... torniamo dopo.
- No, dopo sono impegnata.
Non vuoi sapere che ci fa qui?
E poi, tu mi hai convinto a iniziare
la giornata con un saluto a mia madre.
E adesso vuoi che le dia buca?
Ok, aspetterò che se ne vada.
Dammi le calle.
Ciao.
Catherine.
- Non mi aspettavo che venissi così presto.
- Io non mi aspettavo che venissi affatto.
Ascolta...
avevo intenzione di parlarti.
Però, ho risolto da solo.
Hai portato le calle.
L'altro giorno, quando hai parlato
della collana di tua madre...
la mia dottoressa, quando ero bambino...
la chiamavo Vanessa. Non ho
mai saputo il suo cognome,
ma aveva la stessa collana.
Mia madre era la tua dottoressa?
Ero troppo scioccato per dirtelo.
Oddio mio.
Quegli...
quegli esperimenti che la
Muirfield faceva su di te e su...
sugli altri bambini orfani, era lei a farli?
No... no, pensi che sarei
qui con dei fiori altrimenti?
Io sono qui con dei fiori e
sono molto combattuta su di lei.
Catherine, tua madre non
faceva esperimenti su di noi.
Era la dottoressa che veniva a controllarci,
per assicurarsi che stessimo bene.
Sinceramente...
era l'unico adulto davvero amorevole
che avevamo e io la adoravo.
Per questo sono venuto qui, oggi.
Ma mi dispiace se la mia
presenza ti abbia dato fastidio.
No.
Oggi è il giorno in cui
bisognerebbe solo celebrarla.
Beh, c'era molto da celebrare.
Sai, ci portava sempre materiali
per colorare, per tenerci occupati.
Dio, probabilmente sono cresciuto mangiando
i tuoi avanzi, guardando i tuoi vecchi film.
Ecco dove erano finite tutte
le mie vecchie videocassette!
"L'aereo più pazzo del mondo",
tutta la serie di "La pantera rosa".
"Aveva detto che il
suo cane non mordeva!"
"Quello non è il mio cane."
Aveva parecchio senso dell'umorismo,
per essere una biochimica.
Io e la mia famiglia...
ci riuniamo per festeggiarla, stasera.
Giusto qualcosa di modesto, se vuoi venire.
Mi piacerebbe molto venire.
Vedrò se riesco a trovare
qualche vecchia videocassetta.
Se per te va bene, vorrei
fare qualcosa per lei.
Magari sostituisco la lapide?
Ho notato che è spaccata.
Sembra sia in queste
condizioni da un bel po'.
La crepa è piuttosto profonda.
- Per caso avete fatto spostare il corpo?
- No.
Cioè...
almeno, non credo.
Ma, ripeto, sono sempre l'ultima a sapere
le cose, quando si tratta di mia madre.
Sai che c'è?
E' bella così com'è.
Donerò qualcosa alla
sua fondazione preferita.
Vieni solo da noi stasera, ad ascoltare
qualche ballata rock degli anni '80.
- Se non è beneficenza questa...
- A me piacciono le ballate rock anni '80!
Adesso vi lascio da sole.
- Ci vediamo alla cerimonia del parco?
- Sì.
Vincent?
Vincent?
Vincent?
Beauty And The Beast -1x20- Anniversary
Traduzione e synch: Giaad, Brijit,
Forochel, benben, marko988, seanma
Revisione: AlexandraD
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Ciao, scusa il ritardo.
- Non è neanche cominciata.
- Ero al cimitero con Vincent...
- Oh, giusto, è quel giorno lì.
- No, sto bene.
Ma è dovuto restare da parte
perché c'era anche Gabe.
- Cosa?
- Conosceva mia madre.
Ma quando Gabe è andato
via, Vincent non c'era più.
- Aspetta, sono ferma a Gabe e tua madre.
- Ho chiamato, gli ho mandato dei messaggi,
non risponde, non so cos'è successo.
- Forse ha il cellulare scarico.
- E mi ha lasciato lì?
Stai dando di matto perché
è un giorno particolare.
Senti, Gabe ha portato una squadra
speciale per dare la caccia a Vincent.
Sarà andato via perché non
voleva che Gabe lo vedesse.
Giusto, hai ragione.
- Pronto?
- Ciao.
- Heather.
- Già. Il giorno peggiore di tutti.
Sono qui, da sola, a rimuginare
tra le cose di mamma.
Verrò presto a rimuginare con te.
E porterò qualcuno. Spero vada bene.
- Un ragazzo?
- No.
Gabriel Lowan, l'assistente del procuratore.
A me sembra un ragazzo.
Era un paziente di mamma.
- Non mi dire!
- E sa un sacco di storie su di lei...
Un passato comune.
D'accordo, allora...
ordinerò un'altra pizza.
E poi...
abbiamo mai fatto spostare
il corpo di mamma?
- Spostare?
- Sì, la tomba. La lapide è spaccata.
E' lì da dieci anni.
E riparata. Probabilmente,
è solo opera di vandali.
Ti voglio bene e ci vediamo presto, ok?
D'accordo, ti voglio bene. Ciao.
Che c'è? Sono solo curiosa!
Porti un ragazzo a un evento di famiglia
a cui Vincent non può partecipare
- e ti domandi perché non ti parla?
- Oh, mio Dio, probabilmente ha sentito.
E i ragazzi sono possessivi.
Joe sta cercando di possedere il
distretto e vuole spedirmi al 15esimo.
Cosa?
Allora, che succede?
Non le parlerai mai più?
Sto cercando di capire che dirle.
Che ne dici di "scusa per averti dato
buca al cimitero perché ero geloso"?
Non sono geloso, so che a lei non piace.
No, P90X, io so che a lei non piace.
Ma tu sei andato in codice giallo quando li
hai visti legare, nascosto dietro la lapide.
- Era un albero.
- Come ti pare. Il punto è che...
lui può partecipare alla sua
festicciola di famiglia e tu no.
Stai cercando di farmi sentire peggio?
Vincent...
tutti abbiamo degli istinti animali.
Anche io marcherei il territorio.
Esatto. E io mi fido del mio istinto...
e il mio istinto dice che
lui sta tramando qualcosa.
Ok, di tutti i giorni possibili...
ha scelto oggi, in cui è più vulnerabile,
per dirle che conosce sua madre, è...
- è come se aspettasse di incastrarla.
- Incastrarla?
Sappiamo tutti che
sta cercando la Muirfield.
Ok, forse lui ha perso
tutti i suoi riferimenti...
- e ora vuole usarla come esca.
- Ok.
Mi piacciono i complotti,
così come a tutti...
e, in genere, tu non sbagli mai
su queste cose, ma...
E' vero, non sbaglio mai.
Aspetta, cosa fai?
Vado da lei al parco e glielo dico.
Grazie a tutti per essere venuti
alla ridedicazione dell'East Park.
Vorrei ringraziare soprattutto
mia figlia Jill...
che ha reso tutto questo possibile. Jill.
Un evento madre e figlia, proprio oggi.
Sto bene. Sono distratta dal senso di colpa.
Vi chiarirete. Non sei te stessa
durante l'anniversario.
E' anche il nostro anniversario.
- Ops.
- Preferisco un "ops"...
al fatto che gli succeda qualcosa.
Non pensi che sia successo, vero?
Ti preoccupi per niente.
E' soltanto un "ops".
Ciao!
Ho avuto la lista.
Ma il mio nome non c'è.
Già, forse il sindaco ci ha ripensato.
- Se vuoi i dettagli, chiedi a lei.
- Non risponde al telefono.
Questa sì che è una sorpresa!
Senti, non voglio essere assillante.
Farebbe meglio a stare dalla mia parte.
Forse è meglio che tu
non mi veda arrabbiato.
Circa un anno fa, ho incoraggiato Jill...
- a dare in beneficenza i suoi vestiti...
- Cat?
Cappellino da baseball. Ore due.
Vincent.
Cosa ci fai qui, è pieno di poliziotti.
Dovevo parlarti.
Mi spiace se invitare Gabe
è stato indelicato.
Catherine, senti, io non...
non mi fido di lui.
Ok, non è interessato a me, ma a mia madre.
Non è questo il punto.
Prima di tutto, l'ho visto litigare
con un tizio, riguardo a una lista.
- L'assistente del sindaco?
- Sì, lo stava minacciando.
E' così che fanno i politici tra di loro.
Va bene, ma va alla tomba di tua madre...
si infila in un'intima
riunione di famiglia.
Non è vero, l'ho invitato io...
perché mi hai detto
di festeggiare mia madre.
- Ti sta usando.
- Per cosa?
Non lo so.
Ok, non so. Forse cerca di ricavare
informazioni sulla Muirfield.
Va bene. Forse... fa parte della Muirfield.
Su che basi? Un litigio con
l'assistente del sindaco?
Non ci metto la mano sul fuoco, ok...
- ma lui non mi piace.
- Se ti dà fastidio, gli dirò di non venire.
- Bene.
- Perché ti comporti così?
Il sindaco!
Da dove arrivava?
- Jill! Jill! Andiamo, andiamo!
- Mamma! La mia mamma!
ULTIMA CHIAMATA
Pronto?
Chi parla?
Il procuratore distrettuale Lowan.
Chi parla?
Il colpo veniva dal tetto, 180 metri
al di fuori del perimetro designato...
probabilmente era un professionista.
Che avrà pianificato
il tutto tre giorni fa...
quando la stampa ha parlato
della cerimonia al parco.
- Bene, abbiamo la cronologia.
- E quel tizio che parlava con Chandler?
- Era un vagabondo.
- Però c'hai parlato molto a lungo.
Marelli, non dovevi controllare
l'angolo sudest...
invece di guardare Chandler?
Disse il detective
che passò tutto il tempo...
al walkie-talkie con la sua migliore amica.
Chissà perché...
Ok, non è colpa di nessuno, va bene?
E' accaduto fuori dal perimetro designato,
ma d'ora in poi...
sta a noi trovare il responsabile,
quindi, continuate a lavorarci!
Si sa qualcosa di come stia il sindaco?
La stanno ancora operando, ma si riprenderà.
- Lui lo sa.
- Chi?
Marelli. Ha beccato me e Joe
prendere un caffè stamattina...
pensavo non si fosse accorto, ma...
- TETTO.
- La smetterai mai di sgattaiolare via?
No.
Ehi, che succede?
Ho scoperto qualcosa su Gabe.
Ritirerò il mio invito...
- ma devo lavorare a questo caso.
- No, ho il telefono del cecchino.
- Cosa?
- L'ho visto sul tetto e l'ho seguito.
E' fuggito, ma ho preso il suo telefono
e ho digitato l'ultimo numero chiamato...
ed era quello di Gabe.
- Stai scherzando?
- Già. Ha chiamato appena prima dello sparo.
- Catherine, minacciava il sindaco.
- Ha assunto lui il cecchino?
Non lo so. Forse lo stava chiamando
per dirgli quando sparare.
Senti, ho lasciato il cimitero,
perché mi ha infastidito.
Ho perso il controllo...
Tu pensi che io sia geloso, perché lui può
venire da te stasera e io no,
ma devi credermi, non è così.
Percepisci qualcosa.
Senti...
mi spiace se ti ho...
- abbandonata al nostro anniversario.
- E a me spiace di aver invitato qualcuno...
a una cena dove tu non potevi venire...
al nostro anniversario.
Quindi, siamo pari?
D'accordo.
E mi serve quel telefono. Devo vedere
se c'è il numero seriale.
Forse non siamo proprio pari.
Io...
ho perso di nuovo il controllo,
quando ho sentito la sua voce.
Ma... ti prometto che...
non è questo il tuo regalo.
Senti, lo so che lui ha una specie
di sesto senso, ma Gabe?
Senti, i professionisti a volte
lavorano a coppie, no?
Uno a terra si assicura
che il cecchino abbia via libera.
Beh, guarda qui...
Gabe risponde al telefono...
va dal sindaco, lo indirizza
verso il cecchino, quando...
Cat, erano in posa per una foto.
Allora perché il cecchino
avevail suo numero?
Va bene e quale sarebbe il movente?
Non lo so. Forse voleva rubarle il lavoro
o avevano una relazione.
Dio, stare sempre rinchiusi porta
a fare brutte cose?
No, può essere eccitante e romantico.
E tu non mi lascerai per andare al 15esimo.
Lo so che questa storia
di Gabe è una follia, ma...
possiamo controllare le sue telefonate
e il suo conto?
A un procuratore distrettuale?
Come facciamo?
Cavoli, questo è pieno di soldi.
Ora sono invidioso io.
- Sta solo entrando nei conti.
- Ce l'ha fatta!
- E' veloce, T.J.
- Si chiama J.T.
Assumere quel tipo gli sarà costato
più di 10.000 dollari.
- C'è qualche prelievo consistente?
- Qualche?
Io direi, tutti.
Si possono davvero spendere
duemila dollari dal barbiere?
- Sarà una copertura.
- 2000 dollari dal barbiere... sul serio?
Gabe? Plausibile.
Almeno sappiamo che è colpevole
d'essere un imbecille.
Aspetta, aspetta, aspetta.
25.000 dollari...
versati su un conto corrente...
questa mattina.
Che succede?
Sembravi turbata nel messaggio.
Qualcosa a che fare con i VHS persi?
Sono contenta di aver avuto occasione
di parlare un po' di mia madre, poco fa...
ma devo anche fare il mio lavoro.
Qualcuno ti ha sentito litigare
con il sindaco al parco.
- Ok.
- E... ho approfondito.
Il sindaco ha detto che le hai chiesto
il sostegno come candidato,
ma lei ha rifiutato.
E' per questo che discutevamo. Beccato.
So anche...
che hai ricevuto una telefonata da un
cecchino, poco prima della sparatoria.
Aspetta...
sarei un sospettato?
- Non ufficialmente, ma...
- Caspita, Bishop mi ha incastrato per bene.
Joe non sa nulla.
E' opera tua?
Beh, è l'ultima volta che mi presento
sulla tomba di tua madre con dei fiori.
Gabe, so quanto desideri
annientare la Muirfield...
e sindaco di New York...
è una cosa importante!
Pensi veramente che abbia
provato a uccidere il sindaco?
Senti, so che la sparatoria
dev'essere stata traumatica per te...
in un giorno del genere, poi.
Forse stai solo spostando la rabbia
verso tua madre su...
Hai versato 25.000 dollari
su un conto anonimo.
- Come lo sai...
- Ingaggiavi un sicario per il sindaco?
Un investigatore privato.
- Per cosa?
- Hai presente le crepe sulla lapide?
L'avevo notato qualche giorno fa,
in realtà.
- C'eri... già stato, prima d'ora?
- Solo una volta.
Dopo aver scoperto chi fosse.
Quando ho visto la crepa...
sai quanto sospettosa
possa essere la Muirfield.
Ok e cos'ha scoperto l'investigatore?
Beh, volevo aspettare
che finisse l'anniversario
della morte di tua madre,
per dirtelo, ma...
sui registri del cimitero...
c'è scritto che la salma è stata riesumata
due settimane dopo essere stata seppellita.
Allora davvero è stata spostata.
C'è scritto che è stato fatto
per sistemare una perdita di gas,
ma negli archivi del comune non c'è
nessuna conferma
di perdite o altri lavori.
Ma perché? Perché la Muirfield
avrebbe dovuto farlo?
Magari stavano cercando qualcosa.
Tipo cosa?
Catherine, hai identificato tua madre?
Dopo?
No.
No, non ce n'è stato bisogno.
Le hanno sparato davanti a me.
E il funerale...
è stato...
con la bara aperta o chiusa?
Aspetta.
Aspetta, pensi che mia madre
sia ancora viva?
L'investigatore non ha trovato
nessun verbale dell'autopsia.
No, le hanno sparato.
Tre volte, sul petto.
- Forse indossava il giubbotto.
- Era un medico.
E un'agente della Muirfield.
Catherine, quando tua madre
mi ha portato via dalla Muirfield,
mi ha iniettato qualcosa che
rallentava il battito del cuore...
rendendolo impercettibile.
Mi ha fatto uscire,
facendo credere che fossi morto.
Oh, mio Dio.
Ha rischiato la sua vita.
Se l'ha fatto per me...
pensa a cosa farebbe per proteggere
le sue figlie.
La bara era chiusa.
Ecco, le tue candele.
Grazie.
- E' quella che hai visto su internet, vero?
- Esatto.
E' che è difficile emozionarsi
per una candela, quando...
l'assistente procuratore può viziarsela
come se fosse Donald Trump.
E' ricoperta da polvere di meteorite...
che, come dicevi, è quasi
polvere di stelle. L'adorerà!
E poi, Gabe non potrà viziare nessuno
quando sarà dietro le sbarre.
Ehi, stai bene?
Il tuo battito è accelerato.
Forse è emozionata di vederti!
Buon anniversario!
Allora...
hai scoperto qualcosa su di lui?
Hai presente quando
fai credere a tutti quelli che ami...
che sei morto,
per proteggerli dalla Muirfield?
Sì e cosa c'entra Gabe?
Quel prelievo di 25.000 dollari?
Non era per un cecchino.
Era per pagare un investigatore privato.
C'è... una crepa...
sulla lapide di mia madre,
che è stata coperta.
Aspetta, ha pagato qualcuno per
investigare sulla lapide di tua madre?
Ok, vedi? E' questo il punto.
Ok, ma forse è vero
che lei non sia lì dentro.
L'investigatore non ha trovato
nessun verbale dell'autopsia.
Aspetta, cosa?
Vincent, potrebbe esserci un mondo...
questo mondo, in cui...
mia madre ha fatto
proprio ciò che hai fatto tu.
Ok, ora ti vuole far credere che
tua madre potrebbe essere ancora viva.
- La bara era chiusa.
- Ero lì, ricordi?
- Ho sentito il suo cuore fermarsi.
- Ma se si fosse iniettata qualcosa
per farlo credere? Qualcosa che le
rallentasse il battito. E' possibile, no?
- Ok, sì, è possibile...
- Non pensavi a lei, quella notte...
eri concentrato a salvare me.
Lo so... lo so che sembra assurdo...
- ma voglio riesumare la salma.
- No.
- Vincent, devo sapere se si trova lì.
- Non c'è.
So che quella notte è morta.
Non è nella tomba.
Come lo sai?
- Lo so... lo so e basta.
- Cosa? Puoi...
puoi percepirlo?
L'ho capito... la prima sera
che mi hai portato alla sua lapide.
E' successo mesi fa.
Da tutto questo tempo?
Questa mattina mi hai detto:
"Andiamo a salutarla"
e sapevi che non c'era?
Non volevo che riaprissi
una ferita del passato.
Se inizi a indagare su questo,
finirai di nuovo nel mirino della Muirfield.
Non sta a te prendere questa decisione.
Catherine, i cadaveri dei miei fratelli
non sono mai stati ritrovati.
Ma vado ugualmente sulle loro tombe...
perché mi danno modo di ricordarmi di loro.
- Non importa dove sia il corpo.
- Per me importa.
Mia madre potrebbe essere ancora viva.
Ma non lo è.
Mi dispiace, va bene, ma non so proprio
che abbia in mente Gabe e...
forse cerca solo di tenerti occupata,
per non farti capire...
- che voleva uccidere il sindaco.
- Vincent!
Voglio che tu non lo veda più.
Cosa?
E quindi che fai, mi vieti di vederlo?
Ma che hai? Sembri un'altra persona.
No, cerco solo di fare quello
che ho sempre fatto, cioè proteggerti.
Per dieci anni ti sei sentita in colpa,
cercando di scoprire la verità su tua madre.
Ora che, finalmente,
potresti voltar pagina...
- ti fa fare dei passi indietro.
- Beh, almeno lui non mi ha mentito.
E non puoi vietarmi di vedere qualcuno.
Aveva un cassetto pieno di lecca-lecca,
non con la stecchetta, ma con un filo.
Oddio, sì. Me li ricordo!
Diceva che le stecchette
fossero pericolose.
Che potevano bucare
il palato, se si cadeva...
Le stecchette dei lecca-lecca
sono pericolose.
Scusa per la domanda, ma...
come la conoscevi?
No, nessun problema.
Avevo una forma rara di anemia...
Mio Dio!
Papà, io e Gabe siamo andati
alla tomba di mamma, stamattina...
- Insieme?
- Ci siamo incontrati lì.
- E c'era una crepa sulla lapide.
- Aspetta, ci pensi ancora?
Ho anche indagato, in realtà.
Ho scoperto che
mamma è stata riesumata.
Come?
Non direi "riesumata". L'hanno solo,
temporaneamente, spostata...
dovevano aggiustare delle condutture,
- sono passati anni.
- Hai firmato un'autorizzazione?
- Sicuramente.
- Possiamo vederla?
Perché vuoi fare tutto questo?
Gliel'ho suggerito io. Ho...
ho pensato che
se trovassimo il responsabile,
potremmo chiedergli di sostituire
la lapide danneggiata.
Ok, allora vedo se la trovo.
- Benissimo.
- Ok, allora...
potremmo passare dalle lapidi,
a quando mamma era ancora viva.
- Sì, sarebbe la cosa migliore.
- Era bellissima, in quella foto.
La vedevo quasi sempre col camice.
Adorava quel vestito.
- Lo vorrei tanto, quel vestito.
- L'abbiamo sepolta con quel vestito?
Possiamo parlare, Catherine?
Torniamo subito.
Che succede?
Perché non mi hai detto
che è stata riesumata?
Credevo non fosse importante.
Impressionante come chiunque
decida cosa debba sapere e cosa no.
"Chiunque"?
- Di chi stiamo parlando?
- Di te, di mamma...
Che altro mi nascondi, papà?
Ci sto... ci sto provando,
ma devi aiutarmi.
Dimmi di che si tratta davvero.
Mi dispiace... scusa.
Scusa, dovreste...
godetevi pure la pizza, ascoltate
pezzi famosi, io non ce la faccio.
Non ce la faccio e non ce l'ho con te.
Ce l'ho con mamma.
Perché?
Che ha fatto?
Credo possa aver finto di essere morta.
- Cosa...
- Sai che ha fatto cose assurde...
ci mentiva sul suo lavoro,
non ci ha parlato della ricerca...
neanche sono più sicura
le piacesse la pizza.
Davvero pensi che tua madre sarebbe stata
10 anni, senza vedere la sua primogenita?
Considerando che
non so quasi niente di lei...
- sì, papà. E' quello che penso.
- Ok...
- e come posso farti cambiare idea?
- Il modulo che hai firmato...
voglio vederlo.
Se è indicato qualche indirizzo...
chi l'ha riesumata dovrebbe saperne di più
e potrebbe rispondere alle mie domande.
- Sicura di voler seguire questa strada?
- Sì.
Sembra tutto abbandonato.
Sembra un'altra delle bugie
di mia madre.
Andiamo.
Nessuno vive qui, quindi?
Così pare.
Non ci sono bollette di acqua o luce...
e il proprietario
è un investitore anonimo.
Potrebbe essere
un rifugio della Muirfield.
Sembra il set di un film horror.
Potrebbe essere ancora utilizzata.
Non ti allontanare.
Sai una cosa? Dovremmo dire a qualcuno
che siamo qui, prima di entrare.
Impossibile avere segnale qui,
non ci sono ripetitori nelle vicinanze.
E' l'unica pista che abbiamo.
Vuoi scoprire cos'è successo
a tua madre, o no?
Ok, controlla le e-mail.
Che c'è, sei il mio capo, ora?
Vado io sulla quindicesima strada?
Senti, non sto flirtando al momento.
Gli informatici ti hanno mandato i dati
estratti dalla chiavetta del cecchino.
- Chiavetta?
- Già. Un motivo per non farmi trasferire!
Infatti ho detto che devi decidere tu.
Ok, un testimone ha trovato
il telefono del cecchino.
Trovate impronte?
No, era completamente distrutto.
Una macchina dev'esserci passata sopra...
ma gli informatici, tramite l'IMEI,
sono risaliti al negozio dove l'ha comprato,
che si trova a fianco a un motel
dove abbiamo trovato...
I dati sull'obiettivo del cecchino.
Il suo obiettivo non era il sindaco.
Pronto?
Ehi, Cat è con te?
No, non è in ufficio?
No, ha detto che stava seguendo
una pista sulla madre, ne sai qualcosa?
- Sì...
- Senti...
so ti ha dato fastidio che abbia portato
Gabe alla commemorazione...
ma devi mettere da parte il tuo ego.
Non si tratta del mio ego...
Perché Gabe era il vero obiettivo
del cecchino e ho paura che sia con lui.
- Come, scusa? Gabe è l'obiettivo?
- Sì, una vendetta per...
un caso di organizzazione a delinquere
contro la famiglia Bustamonte.
- Sento la tua delusione da qui...
- No, ma...
- se ha...
- Era vicino al sindaco e l'ha mancato.
Ha risposto alla telefonata del cecchino.
Quasi tutti si fermano, per rispondere
al telefono ed è più facile colpirli.
Il problema è che Gabe
può ancora essere colpito.
Hai controllato bene lo scantinato?
Così come tutte le altre stanze.
Sì, ma dev'esserci qualcosa. Fotografie...
- documenti...
- Gabe, so fare una perquisizione.
Sono io la detective.
E' la Muirfield.
Tu sei disarmato, resta qui.
Credi che sia della Muirfield?
Non è della Muirfield, è un sicario.
L'obiettivo era Gabe, quindi...
- è innocente.
- Beh...
eppure, ancora una volta... mi hai salvato.
Proprio come dieci anni fa.
Non facciamola diventare
una cosa annuale, eh?
Scusa.
Odio dirlo, ma...
c'è qui Gabe, quindi...
è meglio se vai.
Che c'è, lì?
Qui c'è sepolto qualcuno.
E' una calla.
E' lei.
Mi dispiace tanto.
Anche a me.
Non avrei mai dovuto dubitare di te.
Quindi, Vincent arriva a salvarti
e il merito lo prendi tu?
Per questa volta, sì.
E non parlerei proprio di merito.
Devo rendere conto di un collo
rotto e di un buco nel pavimento.
E il DNA?
Si tratta di autodifesa, non controlleranno.
Al tuo confronto, il mio
rapporto è una passeggiata.
Grazie per averlo chiamato.
Se fossi già al quindicesimo,
cosa avresti fatto?
Sarei morta.
- Bel lavoro, Vargas.
- Grazie.
Risolvere un caso è molto più
semplice quando esci col capo, eh?
Abbiamo preso un caffè!
Il procuratore lo porto a casa io.
Voglio farti vedere una cosa.
Eccola.
Perché qui?
Nel mezzo del nulla?
- E chi si è presa la briga di spostarla?
- Non lo so.
Allora, cosa farai?
Non puoi lasciarla qui.
Se la Muirfield si è preso il disturbo
di portarla qui e io la riporto indietro...
la mia famiglia
finirà nel loro mirino.
Non vale la pena.
E poi... sono...
dieci anni che visito una tomba malandata.
Non vuoi sapere cosa le è successo?
Certo che sì.
Ma
per ogni risposta...
ci sono tante di quelle domande.
E' un po' dura, venire a sapere cose nuove.
Ti fa sentire come se
non fossi così speciale come credevi.
Lo sei.
Parlava continuamente di te.
So che hai interpretato Rosa Parks
nella recita in seconda elementare...
che ti sei rotto il braccio
su uno scivolo ad acqua...
che odiavi le lezioni di violino.
Tantissimo.
Ti aveva messo su un piedistallo.
Sei stata grande.
Dovremmo festeggiare.
Non ho molta voglia di festeggiare.
Non voglio il trasferimento.
Ho appena ricominciato a lavorare con Cat,
l'hai detto anche tu, stiamo andando bene.
Ma hai ragione, se ci dichiariamo, farò
brutta figura e neanche tu ci guadagneresti.
E allora?
Allora dobbiamo stare attenti.
Ad esempio, ora non dovrei
nemmeno essere qui.
Hai ragione.
Sai che ti dico? Lascia perdere
il quindicesimo.
E poi... il posto è già stato preso.
Credo che il detective Marelli
si troverà molto bene lì.
Marelli?
- Hai...
- Oh, sì.
Non puoi trasferire
tutti quelli che sanno di noi.
Ecco perché ti ho comprato
una macchina per il caffè.
Non avvicinarti.
- Come?
- Le tende sono aperte!
Oh, mio Dio.
Beh...
E' per compensare il fatto che
il mio primo regalo...
l'ho praticamente rotto.
Era... avrebbe dovuto essere...
una candela celeste.
Allora mi hai fatto un cielo celestiale.
Già.
Buon anniversario.
Sei il miglior fidanzato del mondo.
Dovrei aver imparato a fidarmi
del tuo istinto, ormai...
Non ti conviene, sempre.
Quindi, è stato un bene aver pensato,
per 12 ore, che mia madre fosse viva?
No, ma...
il mio istinto sarà sempre
quello di proteggerti.
Alcune volte, però...
non è giusto nei tuoi confronti.
Avrei dovuto dirti, di tua madre.
Capisco perché non l'hai fatto.
No, tu devi cercare risposte.
E se per fare questo, dovrai
uscire col procuratore,
io non dovrei impedirtelo.
Io sarò qui per te,
quando capirai di aver sbagliato.
Senti, se ti fa sentire meglio,
anch'io ero un po' gelosa di Gabe.
Sono stata sempre al fianco di mia madre.
Sai, ogni volta, che chiedevano:
"Chi va al mercato con mamma?"
ci andavo io.
Se in famiglia c'era una discussione,
ero sempre dalla parte della mamma.
Poi, arriva Gabe... a raccontare...
del suo passato con lei.
Forse per questo, mi sono venuti...
i cinque minuti, alla festa.
Ti sono venuti i cinque minuti?
Non sei l'unico con un caratteraccio.
Ma io non sono più gelosa di lui.
E neanche tu, dovresti esserlo.
Cioè...
guarda qui.
Già.
Beh, avevo pensato
a una bella cenetta coi fiocchi.
Sì, ma c'è ancora qualcosa
che non mi quadra in quel tizio.
Dai, chiudi la bocca..
Fatti baciare.
Ciao, sono io.
La cattiva notizia, è che Vanessa è morta.
La buona, è che l'ho trovato.
Ma dobbiamo fare in fretta.
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