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La Quinta Grande Scimmia
[Carl Sagan] Una delle più grandi rivelazioni dell'esplorazione spaziale
è l'immagine della Terra
finita e solitaria, in qualche modo vulnerabile
che supporta l'intera specie umana, attraverso oceani di spazio e tempo.
Siamo un pianeta che ha quasi 5 mila milioni di anni,
e la stella attorno a cui ruota non è molto più vecchia
è parte di una galassia che, probabilmente, ha 10 o 12 mila milioni di anni
una galassia tra centinaia di migliaia di altre...
Gli umani sono stati su questo pianeta per circa un milione di anni
e per la maggior parte di questo tempo, le cose sono cambiate in modo estremamente lento.
La popolazione è aumentata molto lentamente,
la nostra tecnologia è migliorata passo dopo passo
e solo recentemente abbiamo notato dei forti miglioramenti.
La definizione di esponenziale,
qualcosa che rimane piatto per molto tempo e poi... boom!
è un incremento nella popolazione,
un incremento nella tecnologia,
un incremento dell'inquinamento,
un incremento nel nostro potere di danneggiare l'ambiente,
di trasformare l'intero pianeta
ma siamo gli stessi essere umani che eravamo migliaia di anni fa
o cento mila anni fa,
non è cambiato poi così tanto in noi,
quindi è abbastanza difficile accettare
che siamo di fronte ad una nuova situazione
e dobbiamo adattarci ad essa.
D'altra parte
è una delle cose che ci riesce meglio...
adattarsi, capire
Siamo intelligenti.
Questo è il nostro principale vantaggio rispetto alle altre specie
Voglio dire, non siamo più veloci, più forti
non sappiamo volare da soli.
Ciò che facciamo è capire i meccanismi e costruire con le nostre mani.
Chi tramandava gli antichi miti sapeve
che noi siamo figli allo stesso modo delle terra e del cielo.
Nella nostra permanenza su questo pianeta abbiamo accumulato un pericoloso bagaglio evolutivo
propensione per aggressioni e rituali,
sottomissioni a dei leader, ostilità verso gli stranieri...
Tutto ciò metteva a rischio la nostra sopravivvenza.
Ma abbiamo anche sviluppato la compassione per gli altri,
l'amore per i nostri bambini,
un desiderio di imparare dalla storia e dall' esperienza,
e un grande, travolgente sviluppo dell'intelligenza.
Questi sono gli strumenti per la nostra sopravvivenza e prosperità.
La nostra abilità di comprendere le cose istantaneamente
il cosiddetto senso comune
deriva da un certo assortimento di dimensioni, velocità e longevità
che sono proprie dell'esistenza umana.
Abbiamo sempre avuto a che fare con cose da un decimo di millimetro
ad alcuni chilometri
Da una frazione di secondo a tutta una vita
e così via
Così quando abbiamo a che fare con la fisica quantistica
in cui le particelle sono grandi 10^-13 centimetri
o con la cosmologia in cui parliamo
di dieci miliardi di anni luce o più,
è abbastanza ragionevole che il nostro intuito
non sia adeguato all'argomento.
Cambiamenti fondamentali nella società sono a volte catalogati come impraticabili o contrari alla natura umana,
come se ci fosse un'unica natura umana,
ma cambiamenti fondamentali possono evidentemente essere fatti.
Ne siamo circondati:
negli ultimi due secoli la schiavitù
che è stata con noi per migliaia di anni
è stata completamente eliminata
in una travolgente rivoluzione su scala mondiale;
le donne, sistematicamente maltrattate per millenni
stanno gradualmente guadagnando un potere politico ed economico
che era loro tradizionalmente negato;
E alcune guerre di aggressione sono state fermate
o abbreviate, a causa di un'avversione
manifestata dalla popolazione del paese aggressore.
Se un *** di cinque o sei anni chiede come mai la luna sia tonda o perché l'erba sia verde
solitamente la risposta di un adulto, almeno dalla mia esperienza,
demoralizza il bambino.
Dice "Che ti aspettavi, che la luna fosse quadrata?"
o "Di che colore credevi che fosse l'erba, blu?"
invece di dire "sono domande interessanti, vediamo di trovare le risposte"
oppure "forse nessuno lo sa
ma quando crescerai forse sarai in grado di scoprirlo."
Sarebbe sano per la specie umana se ci fossero
meno demoralizzatori e più scienziati.
La pseudo-scienza e le superstizioni,
le credenze cosiddette new age e i fanatismi, non sono niente di nuovo.
Sono state con noi fin da quando siamo stati umani.
Ma noi viviamo in un era basata sulla scienza e sulla tecnologia
con straordinari potenziali tecnologici.
Scienza e tecnologia ci stanno spingendo ad accelerare il passo.
E' giusto e noi non ce ne rendiamo conto
e con noi intendo il pubblico generico
se c'è qualcosa di cui "ohh non sono capace, non ne so niente a riguardo"
allora chi prende le decisioni su scienza e tecnologia
che determineranno in che tipo di futuro i nostri bambini vivranno?
Solo qualche membro del parlamento?
Ma ci sono solo pochi membri con un qualche tipo di formazione scientifica
e questa miscela di ignoranza e potere
prima o poi ci scoppierà in faccia.
Voglio dire: chi porterà avanti scienza e tecnologia in una democrazia
se nessuno ne capisce niente?
La scienza è qualcosa di più di un insieme di nozioni... è un modo di pensare
un modo di interrogare con scetticismo l'universo
con una buona compresione della fallibilità umana.
Se noi non siamo capaci di fare domande scettiche
a chi ci dice qualcosa di vero,
se non siamo scettici verso le autorità,
allora siamo pronti per essere raggirati dal primo ciarlatano
politico o religioso che viene a parlarci.
E' una cosa per cui Jefferson c'ha perso il sonno
che ci siano abbastanza persone in grado di custodire
i diritti della costituzione, o la dichiarazione dei diritti.
Le persone devono essere educate
e nella loro educazione devono imparare ad essere scettiche
altrimenti non saremo noi a governare
ma sarà il governo a dirigerci.
L'equilibrio mondiale del terrore
cominciato dagli Stati Uniti e dall'Unione Sovietica
tiene in ostaggio tutti i cittadini della terra.
Ogni fazione sonda continuamente i limiti della tolleranza altrui
come la crisi dei missili di Cuba
i test di missili anti-satellite nelle guerre
di Vietnam e Afghanistan.
Le fazioni militari ostili sono ostaggio
di una terribile mutua dipendenza.
Ognuno ha bisogno dell'altro
ma l'equilibrio del terrore è in precario equilibrio
con un piccolissima possibilità di errore.
E il mondo si impoverisce spendendo un trilione di dollari l'anno
in preparazione alle guerre
e oltrettutto impiegando metà degli scienziati del pianeta
nella ricerca militare.
Abbiamo lasciato ogni tipo di programma sociale in sospeso
così abbiamo permesso l'incremento della povertà nei bambini.
prima della fine di questo secolo più della metà dei bambini in America sarà al di sotto della soglia di povertà...
Che razza di futuro costruiamo per il paese se noi alleviamo tutti questi bambini
come degli svantaggiati, che diverranno incapaci a collaborare con la società,
e cresceranno pieni di risentimento per le ingiustizie servitegli...
E' stupido!
E poi cosa succede con le risorse che vanno ad increscere il budget per le armi?
Non è lì che vanno i soldi?
Così fanno le persone ricche ancora più ricche.
I soldi sono tutti reinvestiti,
se tu hai soldi li metti in banca,
la banca li presta alle persone
per comprare case e macchine
-Ma non alle persone povere
-Ma non alle persone povere
Si tende a sempre maggiore stratificazione sociale
Così molte persone sono impegnate nella formazione del capitale
Credo che i governi abbiano la responsabilità di
prendersi cura delle persone.
Non sto parlando di carità.
Sto parlando di rendere le persone autosufficienti,
in grado di prendersi cura di loro stesse.
Ci sono paesi che sono perfettamente in grado di farlo.
Gli Stati Uniti sono estremamente ricchi,
sarebbero perfettamente in grado di farlo.
Ma hanno scelto di no
Ha scelto di avere persone senzatetto.
Questo paese ha una grande ricchezza,
ma pensa a cose tipo Star Wars [il sistema di difesa Laser antimissili]
Ci hanno già speso 20 miliardi di dollari!
Se a questi signori sarà permesso di andare avanti ne spenderanno un trilione, per Star Wars....
Pensa a come quei soldi potrebbero essere usati
Per educare, per aiutare,
per portare fiducia alla gente.
Stiamo usando i soldi per le cose sbagliate.
C' è un'altra prospettiva di quanto seria
sia la posta in gioco ai nostri giorni.
Mettendo gas serra nell'atmosfera
ci promettiamo, se questa è la parola giusta...
una catastrofe mondiale.
Nel particolare campo in cui sono impegnato,
l'esplorazione dei pianeti,
abbiamo aperto un universo di meraviglie
abbiamo guardato da vicino dozzine di nuovi mondi,
mondi che non avevamo mai visto prima.
Quando studi questi altri mondi, impari da questi
Questo è molto importante
paragonando il nostro mondo con altri, si possono vedere un sacco di cose che sono sbagliate
Venere per esempio ha questo immenso effetto serra
la temperatura superficiale è calda abbastanza per fondere la latta o il piombo.
Chiunque dica che l'effetto serra è solo fantasia
deve solo guardare Venere per avere
un'importante dimostrazione pratica.
Metti nell'atmosfera gas come diossido di carbonio
o CFC o altri gas serra
su questo paese.
Ma i gas non restano sopra questo paese
queste molecole non hanno passaporti,
non sanno nulla della sovranità delle nazioni
è qualcosa di cui non hanno mai sentito parlare.
La circolazione atmosferica diffonde questi gas per tutto il pianeta
e così quello che fa un paese influenza il resto del mondo.
E' una cosa seria
L'assottigliamento dello strato di ozono lascia passare più raggi ultravioletti dal sole
verso la superficie della terra.
Il cancro alla pelle è una conseguenza seria
ma c'è un aspetto più grave...
i raggi ultravioletti attaccano i piccoli organismi monocellulari che sono alla base della catena alimentare
Questi sono i cosi che il successivo tizio mangia
e poi quello dopo mangia, e poi quello dopo, quello dopo
e in cima alla piramide ecologica ci siamo noi.
In pratica noi mangiamo organismi monocellulari che sono stati trattati attraverso molti intermediari,
piante e animali.
E' evidente che la sottile atmosfera è sensibile alle depredazioni degli affari umani...
Guardi e pensi 'hey c'è solo un piccolo mondo'
Non abbiamo altri posti dove andare...
Nessun altro pianeta del sistema solare è adatto per l'uomo.
O questo mondo, o niente.
E' una percezione efficacie.
Andando avanti
stiamo pasticciando l'ecosistema del mondo
in modo serio... una cosa davvero stupida
e tutto questo in nome del progresso
non si può dire che le multinazionali possono
fare qualunque cosa finchè ci fanno profitto...
non se lo fanno mettendo in pericolo persone di tutto il mondo.
Non possono.
Deve esserci un modo diverso di procedere
e non possiamo dire che una nazione può fare quel che vuole nei suoi confini
perchè come ho detto, quello che fai dentro i tuoi confini
ha conseguenze su tutto il pianeta.
La soluzione a questo tipo di problemi è che tutti sulla terra collaborino
e io penso che ci sia
una possibilità di uscire da questo pasticcio
ma non cercando di guardagnarci come al solito,
non con l'idea che non dobbiamo guardare avanti,
non con l'idea che chiunque possa fare quello che diavolo vuole
senza danneggiare l'ambiente!
C'è un nuovo modo di guardare al futuro
ed è quello che noi siamo tutti esseri umani e siamo la stessa specie
su un piccolo fragile pianeta.
Siamo tutti qui insieme
e dobbiamo lavorare insieme.
Il lato positivo di queste crisi
è che ci stanno forzando a diventare una specie planetaria.
Quali aspetti della nostra natura prevarranno è incerto,
in particolare quando le nostre prospettive sono vincolate
a una piccola parte del piccolo pianeta terra.
Ma su, nel cosmo c'è un'inevitabile prospettiva ad attenderci
i confini nazionali non si vedono quando vediamo la terra dallo spazio
fanatismi religiosi o identificazioni nazionali
sono piccole difficoltà da sopportare quando guardiamo il nostro pianeta
fragile, blu, dissolversi in un minuscolo punto di luce
rispetto ai bastioni e fortezze che sono le stelle.
I vecchi appelli alla razza, sciovinismi sessuali e religiosi
i rabbiosi fervori nazionalistici cominciano a non funzionare.
Una nuova coscienza si sta sviluppando, che guarda alla Terra come a un unico organismo
e riconosce che un organismo in guerra con se stesso è condannato.
Noi siamo un pianeta.
Come spiegheremmo tutto cià a un imparziale osservatore extraterrestre?
Che rendiconto daremmo della nostra amministrazione della Terra?
Abbiamo ascoltato le razionali proposte delle super-potenze,
sappiamo chi parla per le nazioni,
ma chi parla per la razza umana?
Chi parla per la Terra?
Da una prospettiva extra-terrestre la nostra civiltà è sull'orlo del fallimento
nella sua più importante sfida da affrontare:
preservare le vite e il benessere dei suoi cittadini
e la vivibilità futura sul pianeta.
Qui abbiamo a che fare con un bivio critico per la storia.
Quello che facciamo ora al mondo si propagherà per i secoli
e influenzerà profondamente il destino dei nostri discendenti.
E' in nostro potere distruggere la nostra civiltà e probabilmente la nostra specie.
Se ci arrendiamo alle superstizioni o all'avidità o alla stupidità
possiamo far cadere il nostro mondo nell'oscurità
più profonda dal tempo del collasso delle civiltà classiche e del Rinascimento italiano.
Ma siamo anche in grado di usare la nostra compassione,
la nostra intelligenza, la nostra tecnologia e la nostra ricchezza
per rendere la vita di ogni abitante di questo pianeta ricca di significato,
per accrescere enormemente la nostra comprensione dell'Universo
e portarci sulle stelle.
[Fine]
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