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Hey!
Com’è stato lavorare con il regista Wes Ball?
Wes Ball è uno dei miei eroi,
è diventato subito un eroe per me.
Io credo completamente in lui.
Penso che farà il regista per sempre.
Sono stato fortunato a prendere parte al suo primo film.
Lui sarà una star ed è un genio.
Lui ha una mente geniale da un punto di vista artistico e visivo.
Lui è come uno “scienziato pazzo” per quelle cose.
Lui è davvero bravo anche nella narrazione,
ha la testa giusta per questo,
per essere un grande regista, è davvero bravo con la telecamera
Potrei continuare all’infinito, lui è straordinario!
Cosa hai in comune col personaggio che hai interpretato?
Mmhh io penso
Penso, a mio modo di vedere
Che Thomas sia a mio modo di vedere
Piu introverso, spontaneo
e si prende le sue responsabilità
non perchè gli piace prendersi responsabilità
ma perché è dentro di lui, lo sai
ha queste qualità dentro di lui
Mi piace pensare che ho doti di leadership, forse dovrei essere l’ultimo a dirlo
ma sto rispondendo alla domanda.
Si non lo so, diverse cose comunque, sento che è molto simile a me.
Qual è stata la scena più difficile del film?
C’erano molte..
Qualsiasi cosa che era più fisico era difficile
anche correre è stato difficile.
Ma..
Non so a volte per le prime 3 settimane durante le riprese, l’ambiente era umido
c’era fango nel labirinto.
Dovevamo correre nel labirinto, lo colpivo, si cadeva,
sembrava impossibile correre molto veloci o ad una velocità elevata.
Finalmente nell’ultima settimana la produzione aveva messo degli antiscivolo sul pavimento del labirinto,
per cui negli ultimi 4 giorni potevamo correre senza scivolare nel labirinto.
Nel film si dà grande importanza ai ricordi, cosa non dimenticherai mai nella tua vita?
Le mie radici, credo.
Sono cresciuto nel New Jersey,
mi sono poi trasferito quando avevo 11 anni.
A 22 anni mi dicono che sono cresciuto in California,
ma ho cosi tanti ricordi del New Jersey che non dimenticherò mai
il primo posto dove ho vissuto, i miei amici là, la mia famiglia là. Si..
La mia ultima domanda è sul tuo tweet sul tuo cuscino.
Ahhh Mi ero dimenticato.
E’ un porta fortuna o qualcos’altro?
No è giusto per comodità.
Ho iniziato quando ero bambino per le allergie.
Per cui dovevo portare il mio cuscino quando dormivo da qualche parte
perché ci siamo accorti che usando un altro cuscino avevo reazioni allergiche.
Ora è giusto per comodità
mi piace tanto il mio cuscino
se lo porto ovunque mi sembra di dormire nel mio letto.
E l’ho dimenticato!
è un grosso problema!
Grazie mille
Grazie