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Questo film fa parte del progetto Madrid.15M.cc insieme a...
... un libro, un sito web e altri progetti locali o tematici...
... tutti sotto il marchio 15M.cc
Questo documentario non è un film "ufficiale" del 15M né rappresenta in nessun modo...
... il movimento né nessuno. Si tratta esclusivamente della visione personale...
... del regista, del 15M da lui vissuto. Un 15M fra i tanti...
15M.cc presenta
una produzione di Madrid.15M.cc
Il 15M sono tante cose in realtà.
Il 15M era ciò di cui c'era bisogno e nessuno si aspettava.
Una sorta di vento nuovo. Un modo di cambiare aria.
Cioè, un cambio di atmosfera.
Un clima nuovo. Non tanto una struttura...
... quanto un clima nuovo.
Io penso che...
... ciò che meglio lo definisce è l'insegna che si mise in Porta del Sol:
"Dormivamo, ci svegliammo: Piazza Occupata".
Un sacco di miti,...
... soprattutto di miti di questo paese si chiudono, non valgono...
... non servono più alla maggior parte della gente, e si iniziano...
... a mettere in funzionamento altre cose, altre immagini, altri modi...
... di vivere, di pensare,... Per me è quello il 15M.
Penso che il 15M sia come il riflesso di quella sensazione dei cittadini...
... di non poter vivere e respirare tranquillamente...
... in un clima di mancanza di democrazia come quello che abbiamo.
Per me il 15M è un risveglio collettivo.
Quindi, alla fine, il tutto si converte in uno spazio di pensiero...
... di proposta, di decisione poco definito e molto dinamico,...
... in permanente definizione.
La confluenza di una mente colettiva funzionando in un senso unico.
Io mi rifiuto di rispondere a cos'è il 15M perchè credo che ciò implicherebbe...
... un impoverimento di quello che è il movimento.
Non credo che si possa arrivare a un consenso univoco su cosa è il 15M.
Intervista a José Luis Sampedro
"Come vede il movimento 15M?" "Beh, a me mi sembra eccellente,...
... mi sembra revulsivo, mi sembra importante. Mi sembra che già è riuscito...
... a smuovere molto le cose..."
«Eccellente. Revulsivo. Importante» una visione molto personale sul 15M
un film di Stéphane M. Grueso
Domenica, 15 maggio 2011
Molta gente ci incontrammo e ci riconoscemmo per le strade di Madrid...
... in altre città del paese nelle manifestazioni convocate...
... da "Democracia Real Ya" e da molte altre organizzazioni e collettivi cittadini.
Decine di migliaia di persone uscivano per strada in tutto il paese...
...in mobilitazioni di protesta per la situazione economica e la mancanza di democrazia.
Furono manifestazioni distinte, senza bandiere.
In un clima rinnovato ed entusiasmante. Fu qualcosa di diverso, nuovo...
Pero, da dove veniva tutto questo? Come si era arrivati a questa nuova situazione,...
... a questo "clima" come si è venuto a chiamare il movimento 15M?
Mani in alto! Questa è una crisi! Mani in alto! Questa è una crisi!
Il 15M prima del 15M
Uno dei "tanti precedenti o inizi del 15M" fu in Galizia nel 2002...
... in occasione della catastrofe del Prestige: la marea nera e i volontari.
La società civile agendo al margine dello Stato che guardava impassibile senza sapere che fare.
Nel mio caso, essendo questa una delle prime volte che partecipai...
... in un lavoro di tipo volontario o comunitario, e lo riconosco ora...
... come uno degli inizi del mio 15M.
"Le strade di Madrid hanno accolto oggi pomeriggio una massiva manifestazione..."
Le manifestazioni contro la guerra in Iraq nel 2003 le ho vissute a Berlino...
... anche li furono massive come in Spagna.
Tutto il mondo era per strada e tutto il mondo era d'accordo.
La società civile lanciando un chiaro messaggio a quella minoranza che è la classe politica.
Un altro chiaro precedente del 15M
La ormai famosa notte dei telefonini cellulari, quel 13 marzo 2004...
... due giorni dopo gli attentati del 11M è un altro di quei momenti...
...di riferimento previ al 15M.
Davanti la sede del PP in via Genova esigendo la verità.
Mobilitazioni autoconvocate, senza partiti né bandiere.
Usando le nuove tecnologie, allora erano gli SMS.
I sit-in duramente repressi nello spazio pubblico di V de Vivienda nel 2006...
... un altro punto di riferimento.
E iniziando a trattare già il tema della casa, una delle questioni...
... centrali che ci preoccupano a tutti e, chiaramente, anche al 15M,...
... che altro non è se non una frazione della popolazione.
Infine, già negli anni 2009 e 2010,...
... la lotta per la Proprietà Intellettuale, la legge Sinde.
[Protesta nella serata di Gala dei premi Goya]
Il nascere nella Rete di un movimento distribuito #nonlivotare.
La forza dell'anonimato.
Il dubbio sul fatto che le proteste potessero essere portate...
... dalle "mailing list" alle strade.
Ebbene, alla fine, fu possibile.
Convocata da Damocracia Real Ya
Manifestazioni in circa 50 città contro il modello politico e sociale
Però nel 2011 successe qualcosa di speciale anche fuori dalla Spagna
Qualcosa di nuovo e sconosciuto.
Piazza Tahrir Il Cairo, Egitto
Le mobilitazioni succedutesi in Nordafrica...
... risultarono come fonte di ispirazione per il 15M.
Vedere come gente umile, gente diversa, si univa per far valere i propri diritti...
...di fronte alle ingiustizie e le arbitrarietà ci chiamò all'attenzione.
E non solo in Africa. Anche in Grecia e in altri paesi.
Lo spirito di lotta e rivendicazione si contagiava per tutto il mondo.
Agli inizi del 2011, assistemmo a come paesi del mondo arabo...
... si sollevavano, non solo contro dittature politiche sanguinose...
... e repressive, ma anche, ed è fondamentale, contro una situazione...
... economica determinata e, sopratutto, contro le decisioni politiche...
... che si stavano adottando davanti a quella determinata situazione economica.
Cioè, nel mondo arabo è successo prima lo stesso che è successo qui:
privatizzazioni massive, tagli ai diritti sociali,...
... annichilimento dei servizi sanitari pubblici,...
... interruzione degli investimenti in educazione pubblica...
E l'aumento della forbice e delle differenze tra ricchi e poveri.
Perciò, è evidente che l'esempio di Tunisia ed Egitto...
... stava nella mente collettiva del movimento 15M...
... e nella mente dei primi che decisero di accamparsi.
E infatti si copiò un modello di protesta...
... che era l'accampamento e l'occupazione di una piazza.
In quel 2011, prima di maggio, molta gente già aveva iniziato a fare il proprio 15M.
Stavano succedendo delle cose: azioni, occupazioni, proteste, umori...
[malestar.org: Riunioni i venerdì negli spazi pubblici]
Vediamo quello che succede in Tunisia, Algeria, Egitto, Libia, Yemen...
E questa lunga lista, alla quale si sta aggregando il Portogallo,...
... nella quale già da un po ci sta l'Islanda... sono Stati nei quali...
... si stanno producendo rivoluzioni, chiamate "spontanee".
Non sono spontanee.
[malestar.org: Fucilazioni del 2 maggio 2011]
Mirare!
Fuoco!
[Risastencia: Protesta con una risata]
Visto che tutti ridono di noi, questo della crisi, i politici, i banchieri..."
Perchè non ridere di tutto ciò e ridere anche di loro?
Ebbene qui siamo, per ridere di queste cose.
A sbellicarsi tutti!
[Il motto è: "Rideremo di voi finchè non ci prenderete sul serio"]
[flo6x8: azione nella Banca Santander, Siviglia]
Il lavoro più duro fu contattare una per una le associazioni di Madrid.
Suppongo che in altre parti, perchè questo fu una cosa nazionale, abbiano fatto la stessa cosa.
E un contatto molto diretto, spiegandogli i motivi della mobilitazione.
E invitandoli ad assistere ed impegnarsi a lavorare assieme...
...come con la Piattaforma (PAH) con la quale si è creato un vincolo molto stretto.
Oggi abbiamo deciso di mettere da parte i nostri rispettivi simboli...
... i nostri interessi particolari...
Quelle di maggio 2011 non furono delle mobilitazioni convenzionali.
C'era molta gente nuova per strada Ed io andai proprio perchè non sapevo...
... chi erano e mi richiamavano all'attenzione. Stavo osservando già da un po' di tempo...
... quel nuovo tipo di organizzazioni orizzontali e distribuite.
E gli organizzatori della manifestazione erano stati "Democracia Real Ya"...
...ed altre organizzazioni a me sconosciute come "Juventud sin Futuro".
"Juventud sin Futuro", un poco nel panorama desolato che c'era...
... di smobilitazioni, ciò che restò del movimento studentesco anti-Bologna...
... e le associazioni di universitari...
... ci unimmo e ci dicemmo: "Bisogna fare qualcosa".
Iniziammo a fare delle riunioni e ci convertimmo in una piattaforma...
... che diceva: "Senza casa, senza lavoro, senza pensione e senza paura".
Un discorso che praticamente ogni giovane, se non lo vive in prima persona,...
... fortunato lui, lo vive la gente che lo circonda, e pretendevano essere...
...un agente dinamizzante forse può sembrare un poco prepotente, però qualcosa che gli direi alla gente:
"Questa è la situazione, se non credi che bisogna muoversi,...
... vuol dire che le cose le stiamo facendo abbastanza male".
DA OCCUPARE LA STRADA A CREARE LA PIAZZA
Torniamo a Madrid quel 15 maggio 2011. La manifestazione è finita...
... per quasi tutti che ci ritiriamo a casa.
Ci sono alcuni incidenti nella zona di Callao e un intervento della polizia...
... che molti giudicano smisurato. Qualcosa di spiacevole però relativamente abituale.
E, mentre molti, tra i quali io, dormivamo già comodamente...
... nella Porta del Sol stava succedendo qualcosa per niente abituale...
... qualcosa che dà origine a questa meravigliosa ribellione:
la nascita di "AcampadaSol".
Stanotte nessuno se ne va! Stanotte nessuno se ne va!
L'accampamento lo possiamo montare proprio qui, d'accordo?
E lì iniziò a circolare un poco: "E perchè non rimaniamo? No?"
"In Egitto si è fatto questo... e perche no? Anche qui abbiamo bisogno di una piazza."
E qualcuno afferrò un microfono e disse: "Ascoltate, alcuni...
... dicono di rimanere, che possiamo fare?"
"E se continuiamo la manifestazione? e se rimaniamo a dormire qui?"
Visto che era giusto una settimana prima delle elezioni...
"E se resistiamo fino al giorno delle elezioni?"
Fare tutto il rumore possibile, portare qui tutta la gente possibile,...
... affinchè non si fermi tutto alla manifestazione di oggi.
Resistere, invece, e creare movimento e...
Ora dobbiamo decidere un poco che fare...
... finchè staremo qui, nel frattempo...
Un appello affinchè la gente si unisca alla mobilitazione da subito.
Senza aspettare domani o dopodomani, ma da questo preciso momento.
Invitare le altre città a impossessarsi delle proprie piazze ed a fare lo stesso che qui.
Qualcuno dice "Assemblea!" E la gente si siede e inizia...
... il formato 15M: uno spazio nel quale non si può arrivare a nessuna conclusione...
... non si possono prendere praticamente decisioni,...
... però dove è necessario per molte persone poter esprimersi...
... e poter raccontare ciò che sta succedendo.
Quelli che non possono rimanere questa notte a dormire però potreste rimanere un poco...
... ad accompagnarci e farci forza, siete davvero i benvenuti, d'accordo?
L'ideale sarebbe che sebbene domani ci sarà gente che dovrà andare a lavorare...
... ebbene, che ci fosse gente che mantenesse l'accampamento.
Anche se meno, pero che si veda che qui c'è movimento...
... e che andiamo a resistere fino al giorno delle elezioni, d'accordo? Dai, forza...
Iniziate ad aggruparvi qui quelli che possono rimanere, iniziate ad avvicinarvi e ci organizziamo...
E lì rimasero a dormire. 40 persone circa.
Io mi resi conto dell'esistenza di quello che poi sarà AcampadaSol
alle nove di mattina del lunedì.
Qui la prima foto. All'inizio non capivo niente di quello che succedeva,...
... pero mi piaceva moltissimo e mi misi ad aiutare, come tutti.
Quello che so fare è documentare e comunicare...
... ed è quello che feci: simboli, logistica...
La prima assemblea nella quale partecipai la mattina presto.
Marian lavorando col 3G.
Pablo rispondendo ai mass-media. La prima conferenza stampa.
Non sapevamo che ce ne sarebbero state dozzine in seguito.
Un'altra assemblea più tardi qui con Miguel e Marta.
Alle otto, la prima grande assemblea. Tutto pieno di gente.
Javier e Pablo...
Dani, che tutto il giorno stava provando a mettere un wi-fi nella piazza e cose del genere.
Mio cugino Julio. Non lo conoscevo da Siviglia e convivemmo nella piazza. Che strano...
Quel primo giorno già si trasmetteva in diretta dalla piazza.
E, in quella grande assemblea, si lesse il primo manifesto di AcampadaSol.
[Primo manifesto di AcampadaSol]
Chi siamo? Siamo persone che siamo venute liberamente e volontariamente...
... che dopo la manifestazione abbiamo deciso di riunirci...
... per continuare a rivendicare la dignità e la coscienza politica e sociale.
Non rappresentiamo nessun partito né associazione.
Ci unisce una vocazione al cambiamento.
Siamo qui perchè vogliamo una società nuova...
... che dia priorità alla vita al di sopra degli interessi economici e politici.
Successivamente alla grande assemblea, piccoli gruppi tematici si misero a lavorare.
Dopo 15 o 16 ore in piazza, mi ritirai a casa a dormire.
Ero molto entusiasmato. Non capivo nulla di quello che stava succedendo...
...però ero molto contento.
E arrivò la seconda notte: lo sgombero e l'esplosione.
Nasceva acampadasol.
E la notte seguente ricordo che eravamo 250 circa...
... quelli che rimanemmo a dormire quella seconda notte. Un'altra notte dura...
... perchè andavamo a dormire alle quattro di mattina più o meno...
... e dopo due ore, all'improvviso, si presenta la polizia che ci vuole sgomberare.
Basta! per favore! No alla violenza!
Video temporaneamente non disponibile
Lo sgombero di quelle poche persone produsse l'effetto contrario.
E migliaia di persone tornarono in piazza quella sera.
E tornammo per rimanere.
... i poteri finanziari che attraverso il loro potere economico controllano tutta la gestione.
Abbiamo il diritto di indignarci.
Nella prima assemblea generale, quando Miguel disse:
"Questa è un'assemblea, l'assemblea sta iniziando" e la gente si sedette e si zittì...
... c'era la piazza piena ed io mi dissi: "è impossibile, sto sognando."
Molto, molto bello.
Questa è molto più di una concentrazione. Questa è un'assemblea.
Noi ci occuperemo di leggere un manifesto e coordinare le cose.
Però l'assemblea siamo noi tutti e tutte.
Come abbiamo sempre detto, non siamo nessun collettivo, non siamo un' associazione.
Non rispondiamo a nessun sindacato. Siamo per-so-ne.
Fin'ora siamo stati qui in Sol, resistendo...
... riunendoci in assemblee, creando commissioni di lavoro...
Ci sono due domande molto importanti che vogliamo lanciare a tutti voi, ok?
La prima: vogliamo rimanere qui stanotte?
SIIIIIIIIIIIÍ!
La rivoluzione è iniziata! La rivoluzione è iniziata!
É il sistema, non è la crisi! É il sistema, non è la crisi!
E quella notte esplose tutto e divenne una pazzia.
Quella prima settimana poteva cadere il Governo.
Si potevano sollevare tutte le piazze del mondo e dare inizio a un'altra storia.
Poteva succedere qualsiasi cosa, perchè la forza era inesauribile.
Tutte le tue preoccupazioni o problemi all'improvviso scomparivano dalla tua vita.
Stiamo cambiando il mondo e per la prima volta possiamo farlo.
Quella sensazione di speranza, di dire possiamo cambiarlo veramente...
... e può succedere qualsiasi cosa ed ora si tratta di definirlo...
... ciò è qualcosa di unico, che non è paragonabile con nessuna cosa che abbia vissuto.
Democrazia, vera! Democrazia, vera!
E in quel momento iniziò la costruzione della nostra medina...
... la nostra mini-città: AcampadaSol.
Tende che volano, corde cartoni per terra.
Molta gente che aiuta. E, in pochi minuti, già ci sono delle tende montate.
E aumenteranno giorno dopo giorno. Aumentando come noi.
Ricordo un divano volando sulle ***,...
... passando di mano in mano entrando in piazza da via Carretas.
Era fantastico. La piazza era nostra.
AcampadaSol, la presenza fisica del movimento 15M a Madrid...
... iniziò a Porta del Sol. Fu casuale? Doveva essere una piazza?
Si scelse questa in concreto? Perchè fu cosi?
Perche le piazze sono sempre state luoghi di mercato,...
... di transazioni economiche. E più sono grandi le piazze...
... sempre ci sarà una rappresentazione del potere: un' istituzione.
Qualcosa che sta lì. Una chiesa, molto spesso,...
... un'istituzione municipale,...
D'accordo, la piazza è qualcosa di molto importante. Credo che si trattasse...
... di renderci visibili e, non lo dimentichiamo, di copiare quello che avevamo visto in Egitto,...
... Piazza Tahrir, una delle più centrali ed importanti del Cairo.
Sicuramente la Porta del Sol, per me, ha cambiato il suo significato...
... e non sarà mai solo una piazza.
Ricorrendo al dizionario dell'epoca che sto studiando,...
... il Covarrubias, un dizionario del 1611, il primo in castigliano.
Cercammo cos'è la piazza e ci dice: "Dal nome latino platea.
Luogo largo e spazioso all'interno del villaggio.
Luogo pubblico dove si vendono sostentamenti...
... e dove si intrattengono relazioni comuni tra i vicini".
Nella definizione del 1611 sono già presenti i termini pubblico e comune.
Ed io credo che questo sia una piazza,...
... un luogo pubblico prima di tutto, e con relazioni comuni tra i vicini.
Dentro acampadasol c'era una zona residenziale e una dei servizi...
... che occupava il centro della piazza. E, ovvio, l'agorà per le assemblee.
Nella zona dei servizi potevi trovare di tutto: le cucine dove si serviva...
... cibo caldo tre volte al giorno, zone di studio e conversazione,...
... la biblioteca con migliaia di volumi catalogati,...
... o il media-center per rispondere alla stampa.
Il nostro asilo nido, che personalmente credo che arrivò ad essere...
... il miglior equipaggiato di tutta la Comunità di Madrid...
... e, sicuramente, quello con i migliori professionisti.
La zona di attenzione medica e le tende delle varie commissioni...
... dove lavoravamo senza sosta. Un città completamente autosufficiente.
Ci prendevamo cura di noi e dello spazio circostante.
Spesso utilizziamo gli spazi in modo intuitivo...
... e la Storia ci insegna che per questo motivo esistono gli spazi.
Che quello che stiamo facendo è reclamare, occupare, qualcosa che è nostro...
... e che sempre lo è stato. Tanto la parola come gli spazi.
Ed io credo che questo è molto interessante.
NOI SIAMO I MEZZI DI COMUNICAZIONE
Credo che ci siano state varie fasi nel trattamento mediatico del 15M.
La prima di negazione e ostruzione assoluta, da non capirci nulla.
I mezzi di comunicazione tradizionali presero le tre lenti...
... con le quali sono soliti leggere l'attualità, e dissero...
... "Vediamo, con questa? No non lo capisco, non so che sta succedendo qui...
... e, con quest'altra? Non lo capisco, non so che sta succedendo qui".
Mi sembra che non lo videro venire, che li colse di sorpresa.
Che non capirono nulla di quello che succedeva. E che, alla fine,...
... alcuni finirono per salire sul carro recuperando la ragione...
... ed altri, disgraziatamente, sono rimasti sulle loro posizion...
...i manipolando e pubblicando molte bugie.
Perchè puoi essere d'accordo o no con il movimento,...
... però chi è stato lì e lo ha visto, sa qual è la realtà.
E la possiamo vedere distorta un poco più, un poco meno... però è quella che è.
E dato che non la capivano al 100%, decisero di non raccontarla...
... in un modo nuovo, ma al contrario cercarono di immagazzinarla in qualcuno...
... dei compartimenti stagni dove classificano tutto ciò che entra.
"A chi giova tutto questo? A Rubalcaba? A Rajoy? A Chacòn? A Esperanza Aguirre?"
"A chi?" E finchè non ebbero chiaro che tutto ciò...
... non aveva nulla a che vedere con quello,...
... non iniziarono a informare sul tema. Credo che si iniziò ad informare...
... perché la pressione, anche nei social network, fu così grande...
... che arrivò il momento nel quale la gente stava facendo arrossire di vergogna...
... i mezzi di comunicazione dicendogli: "Se continui così ti griderò anche a te...
. E insisto, sono i mezzi di comunicazione, non i giornalisti,...
... perchè i giornalisti ci sono sempre stati fin dal primo momento a Sol.
Non è vero che non ci fossero giornalisti.
Lo stesso lunedì 16 maggio, i media praticamente ignorarono...
... le mobilitazioni del giorno prima, che per essere state convocate...
... da organizzazioni come "Democracia Real Ya" ed altre sconosciute...
... erano state un gran successo con la partecipazione di decine di migliaia di persone...
... in varie dozzine di città di tutto lo Stato.
Solo alcuni quotidiani di centrosinistra le menzionavano in prima pagina.
Il martedì 17, la storia di potere e minigonne di Strauss-Kahn occupa tutte le prime pagine.
E solamente "Publico" e "El Pais" continuano ad analizzare il fenomeno...
... di quelli che loro chiamano "gli indignati", riferendosi sempre...
... alle prossime elezioni. Nel resto dei quotidiani nazionali: silenzio.
Il mercoledì 18, già la gente occupava Sol a migliaia...
... e si iniziò a costruire la mini-città. Finalmente!
Tuttavia, sulle prime pagine: tori, Rajoy, Rajoy, Rajoy, Rajoy,...
... la Regina Isabella II... Insomma, non me lo spiego...
Passa un giorno, il 19, e finalmente i nostri grandi quotidiani nazionali riempono...
... le loro prime pagine con quella, che mi sembra, dovrebbe essere l'immagine del giorno...
... (o di alcuni giorni fa). La piazza della capitale piena di migliaia di cittadini...
... che chiedono cambiamenti e democrazia. ABC, El Mundo e anche La Razon.
Però sapete quale fu il primo grande quotidiano che lanciò la notizia in prima pagina...
... con una foto di Sol piena di cittadini per la vergogna dei nostri periodici nazionali?
Ebbene si, The Washington Post.
E, ovviamente, alcune ore dopo, quando escono...
... i nostri giornali, si resero conto che forse era pertinente...
... dargli l'importanza e lo spazio che meritava in prima pagina a "ciò che succedeva a Sol".
Il movimento 15M ha fatto un uso esemplare delle nuove tecnologie:
le ha comprese, utilizzate, spremute, sviluppate, reinventate, hackerate...
Molte delle grandi aziende o governi dovrebbero osservarci e imparare da noi.
Come fare tanto con così poco.
E questo non iniziò nel 15M. Questa conoscenza delle reti proveniva da prima,...
... però nel 15M si è moltiplicato e accelerato.
Riguardo agli strumenti di internet, comprare il dominio etc...
... lo fece gente che già aveva una certa dimestichezza con i social network...
... comunicazione attraverso internet e con questo tipo di cose.
Il tutto iniziò molto rapidamente: l'account di Twitter @acampadasol...
... si aprì nella piazza stessa nella notte tra il 15 e il 16 maggio 2011,...
... la prima notte di accampamento.
Quella stessa notte si creò anche un blog e iniziarono a partire e-mail...
... dalla piazza verso mailing list chiedendo aiuto e disegnando strategie.
"Se questo lo comunichiamo... se mi date e facciamo un gruppetto...
... di comunicazione e pensiamo a una strategia, questo può far sì che molta...
... più gente si senta come ci stiamo sentendo, veda nella nostra azione...
... una possibilità e occupino anche le proprie piazze".
Quindi registro un account su Twitter, che si chiama @acampadasol.
Non mi ricordo molto bene, la verità. Credo di averlo visto già su Twitter,...
... qualcuno che parlava di acampadasol, e mi dissi, ah, questo nome...
... può servire per comunicare proprio questo. Noi funzioniamo molto...
... in base al copia, cioè, la nostra forma di comunicare è copiare il meglio...
... di quello che fanno gli altri, mescolarlo, combinarlo e offrirlo liberamente affinché...
... gli altri possano fare la stessa cosa.
[Abbiamo appena accampato nella Porta del Sol di Madrid, non ce ne andremo finché non arriveremo a un accordo.]
Questo fu il primo tweet che si lanciò dall'account @acampadasol intorno...
... alle quattro di notte. Dopodiché il tutto crebbe e molto rapidamente.
Nei primi giorni avevamo già comprato i domini principali:
... come tomalaplaza o takethesquare. E, nella rete, centinaia di account...
... di Twitter, Facebook e mailing list muovevano informazioni senza sosta.
La grande diffusione e documentazione del movimento 15M...
...attraverso internet iniziava.
Il livello raggiunto nei social network dal 15M è stato spettacolare.
La gestione della comunità che abbiamo fatto su Twitter...
... da @acampadasol, per esempio, è stata spettacolare.
Non diffondevamo delle voci.
Noi che ci occupiamo di questi account prima di tutto abbiamo un grande rispetto...
... per i processi collettivi e per quello che è un movimento assembleario.
E ci mettiamo moltissima attenzione per mantenere un tono...
... che può essere assunto da tutti quanti.
Iniziano a succedere cose che trascendono di molto quella che è la strategia...
... comunicativa dei movimenti sociali tradizionali. E trascende...
... di molto anche la strategia comunicativa politica di qualsiasi organizzazione...
... politica che si vanta e a cui piacerebbe avere la ricchezza...
... comunicativa che ha avuto il 15M.
Una volta superata l' emergenza iniziale, si cominciarono a sviluppare...
... progetti più concreti sui mezzi di comunicazione:
AudioviSol, il servizio di video-notizie del 15M a Madrid.
Ágora Sol Radio, emittente che già funzionava dopo pochi giorni di accampamento.
madrid15m, periodico mensile di gran tiratura stampata.
O TomalaTele, pagina web contenitore di video...
... e ritrasmissioni in diretta o streaming.
IN LEGITTIMA DISOBBEDIENZA
Sol non dorme questa notte. Le più di cento persone che si accamparono qui ieri...
... sono diventate oggi migliaia. Dopo lo sgombero e in appena 24 ore...
... il movimento si è organizzato ed è riuscito ad attrarre molte più...
... persone che protestano per un sistema che considerano ingiusto...
... e chiedono cambiamenti economici e politici.
Passano i giorni e la nostra città cresce. Iniziamo ad organizzarci.
Abbiamo già alcune cucine e i servizi principali.
La polizia ci osserva ma non interviene.
Molta gente rimane a dormire ed ogni volta siamo sempre di più nella piazza.
Ed arrivò la notte tra il 20 e il 21 maggio, il giorno prima delle elezioni.
La giornata di riflessione.
Un tribunale ci aveva proibito di rimanere tutti assieme lì a Sol.
Quindi, da buon cittadino, decisi con Marga, Amador ed altri amici...
... di andare a delinquere.
La piazza di Sol era assolutamente colma di gente.
E, chiaramente, a mezzanotte,...
... come nelle favole, diventavamo illegali. Cioè, la Giunta Elettorale...
... aveva detto che... Diciamo che c'era una specie di tensione tra legittimità...
... della strada, di stare lì tutti assieme, ascolta "vediamo un poco, rimaniamo qui...
... protestando contro una situazione molto grave; stanno condannando molta...
... gente a condizioni di vita durissime, penose, e abbiamo tutto il diritto del mondo...
... a unirci qui e recuperare il senso autentico della parola democrazia...
... del potere del popolo come una discussione aperta e pubblica...
... e ci dite che siamo illegali perché non si sa bene che,
... la stupidaggine della giornata di riflessione..."
Fecimo, non so, un grido, fu una allegria grandissima al vedere,...
... soprattutto, la quantità di persone che c'era lì.
E lì non era che ognuno andava per conto suo...
... era tutti quanti verso la stessa cosa perchè quella cosa era di tutti, per tanto...
... tutti rimanemmo in silenzio nello stesso momento. Tutti sapevamo cosa dovevamo fare...
... e avevamo un comportamento concorde con la situazione perché prestavamo...
... attenzione a quello che succedeva. Questa cosa fu bellissima. Bellissima.
E lì nacque il "grido muto", una delle icone del 15M.
Era la prima volta, che io sappia, che stavo infrangendo la legge.
Disobbedendo a un'autorità.
E niente di meno che al Tribunale Supremo...
...cioè fino a dove erano arrivati i ricorsi.
Vi assicuro che mai in vita mia sono stato così convinto di fare il giusto.
Che felicità!
Senza di noi, non siete nulla! Senza di noi, non siete nulla!
Fu come un regalo che ci siamo fatti gli uni agli altri.
Un regalo gratuito. Semplicemente essendo presenti in un momento preciso,...
... a una ora determinata in un luogo. Semplicemente.
Con due palle così...!! E domani a votare, domani a votare!
[Domenica 22 maggio 2011]
[Si celebrano le Elezioni Municipali e Autonomiche (nelle 13 comunità)]
[Il Partito Popolare (centro-destra) vince ampiamente in entrambe]
[Nel frattempo, in acampadasol la vita continua]
[Qui si continua a lavorare, pensando e construendo]
CHI SIAMO NOI DEL 15M? COS'È IL 15M?
Chi sono le genti del 15M?
Le genti che incontriamo per le strade e per le piazze?
Che tipo di persone eravamo gli abitanti di AcampadaSol?
Vediamo un po', c'era un po' di tutto.
Ovviamente, si notava una maggiore presenza di "gente giovane"...
... e di "sinistra", per catalogare in un modo veloce e un po' grossolano.
Ma c'erano anche famiglie intere, gente grande,...
Persone di qualsiasi origine socio-economica.
E quello che, alla lunga, mi sembra la cosa più interessante:
molta gente senza una precedente traiettoria di attivismo politico o sociale...
... tra i quali mi trovavo io. Molta gente nuova.
Gente con voglia, molta voglia.
Secondo me la cosa più importante è che si è prodotta un'attualizzazione...
...della dimensione politica della vita. Come in un'attualizzazione.
Come in un software quando dici: passo alla versione successiva.
Perché la politica intesa come la gestione di ciò che è comune...
... era completamente svalorizzata.
Come un argomento che non interessava a nessuno.
L'idea dominante, lo stereotipo...
... era che ognuno si preoccupava delle sue cose.
E delle cose degli altri...sfortunatamente no. Un poco di quello degli amici e nemmeno questo.
E il 15M smentisce tutto ciò.
La differenza sostanziale che c'è tra il prima e il dopo.
Perchè prima succedeva che eravamo un poco soli.
Tutti avevamo molto chiaro che bisognava fare qualcosa.
Ma, in fondo, io come individuo, che faccio?
Il pensiero non era: che facciamo? Perché in fondo quel "noi"...
... non sai come contattare gli altri, come organizzarti.
Quindi uno pensava che faccio io?
... E quel "che faccio io?" davanti a tutto ciò è una cosa che alla fine ti lascia...
... senza alternative. Non so, non so che posso fare in realtà.
Questa cosa di "Non ci rappresentano" a Sol...
... e, a partire da lì, per un sacco di gente...
...vuole anche dire: non ci servite. O comunque non ci servite molto.
In che senso? Nel senso che molta gente ha visto che mettendosi...
... in relazione, proponendo cose, arrivando ad accordi, si può gestire...
... una città. In questo caso, Città Sol. In pratica, si è fatto un esperimento...
... della potenza che abbiamo quando nessuno ci fiscalizza, semplicemente...
... quando ci mettiamo d'accordo. Quando cooperiamo con una volontà...
... di cooperazione che è generare qualcosa che è più grande di noi, più importante...
... e che ci riconforta. Io credo che AcampadaSol si prendeva cura di noi.
Si dai, credo che tutto il 15M, non solo l'accampamento, non solo l'esperienza, ti far stare molto bene.
Quelli che protestiamo siamo gente normale. E la gente normale ha...
... questo tipo di problemi. Crediamo di avere questi problemi comuni.
Non è: "ora mi invento la mia risposta per me...
... e per la mia famiglia, per me e per i miei amici,...
... per me e la mia tribù politica, ce ne andiamo a costruire una casa occupata in un terreno...
... nella periferia di Madrid e coltiviamo". No. Andiamo a..., sono problemi...
... di tutti. Pertanto in un certo modo dobbiamo parlare con tutti.
Deve essere un problema della società. La società deve muoversi.
Deve esserci un dialogo con molta gente e tutta diversa, ¿no?
Nel 15M io lo vedo. "Ascolta, che non ci convertano in qualcosa di marginale.
Perché quello che stiamo dicendo è una cosa di tutti. Di milioni di persone."
Per questo respingo gli stereotipi: Non siamo punkabbestia, non siamo anti-sistema,...
... il sistema è contro di noi. Noi stiamo parlando di problemi...
... della società. Non vogliamo separarci ma vogliamo che la società assuma questi problemi.
Riflettere insieme. Nessuno di noi ha la soluzione, troviamola insieme.
Ed evitiamo che le macchine per stereotipare facciano di questo movimento...
... un movimento solo di pochi.
QUALUNQUE COSA TU SAPPIA FARE E IN QUALSIASI GRADO SIA, SEI IL BENVENUTO
Nei primi giorni di AcampadaSol si crearono commissioni e...
... gruppi di lavoro a seconda delle necessità che si ponevano nell' accampamento:
azione, comunicazione, alimentazione, coordinazione,...
... infrastrutture, legale, rispetto...
E la cosa andò crescendo e auto-regolandosi.
Uno dei gruppi di lavoro che nacque fu quello di Economia...
... che aveva lo scopo di affrontare il cambiamento sociale...
... attraverso l'economia.
Che si è impostata come uno dei problemi essenziali.
Legale Sol sorge, inizialmente, su iniziativa di alcuni avvocati...
... e avvocatesse che vedono il bisogno di supportare...
... dal punto di vista giuridico e tecnico...
... l'accampamento e il movimento che sta sorgendo intorno all'accampamento.
Ci occupiamo principalmente di chiacchierare con la gente.
La nostra missione in questo ambiente è coordinare, mettere in contatto.
E, anche, visto che abbiamo esperienza e forse ci sono...
... accampamenti che hanno appena iniziato,...
... connetterli tra di loro.
In Europa ha funzionato all'inizio con gli espatriati.
E poi si sono fatte assemblee miste con gente locale.
Nel caso degli Stati Uniti c'è un rapporto molto diretto.
A Wall Street si dice che il punto di riferimento...
... è stato Sol e tutto il suo funzionamento.
Un compito che mi meravigliò fu quello dei compagni dei gruppi...
... di Dinamizzazione di Assemblee e della comissione di Rispetto,...
... che con una infinita pazienza mediavano nei conflitti che potevano sorgere...
... e ci alfabetizzavano in queste pratiche comunitarie, nuove per molti di noi.
Io, personalmente, il giorno 16 maggio 2011,...
... partecipai alla prima assemblea della mia vita.
[Assemblea della commissione di Rispetto]
Ci sono persone che stanno dicendo cose che si sono già dette cinque o sei volte.
Sto sentendo cose che si stanno trattando dal primo giorno.
Si sono prese decisioni riguardo a certe questioni e i provvedimenti ritenuti più opportuni.
Io credo che dovremmo ascoltare quelli che già...
... stanno decidendo quelle misure e non ridiscutere tutto, perché ci sono delle persone qui...
... che abbiamo fatto già cinque riunioni, oggi, di due ore ognuna.
E, la verità e che siamo un po' stanchi.
E si comincia a organizzarsi per sostenere giuridicamente dal punto di vista tecnico...
... le persone che sono state arrestate in questi primi giorni.
Perché dal primo momento, questo movimento...
... e questi eventi vengono infastiditi dalla polizia.
Proprio nella manifestazione del 15 maggio ci furono cariche ed arresti.
Quindi, quando iniziò l'accampamento c'erano anche...
... molti dubbi: "cosa è legale?" "cosa non è legale?" "Accamparsi è legale o no?"
E ci fu un primo gruppo di persone che iniziò a mettersi insieme, a elaborare un testo...
... spiegando un po' come funziona il diritto di riunione,...
... che è quello che garantisce l' articolo 21 della Costituzione.
Nel gruppo d'Economia si sono messe insieme molte persone diverse.
Grandi tecnici, grandi economisti,...
... professori emeriti e specialisti del settore, giornalisti, ecc...
Con il fatto che scrittori si sono uniti a filosofi...
... ha prodotto delle sinergie impressionanti. Abbiamo imparato...
... un sacco tutti da tutti e ci siamo resi conto...
... che si possono fare tantissime cose.
... tutto è possibile, e allora che lo spazio dell' assemblea generale sia...
... uno spazio d' incontro dove ci possiamo dire tutto quello che stiamo pensando,...
... cosa si può fare, da quale gruppo si fa, affinchè tutti quelli che volessero contribuire...
... con suggerimenti da fuori si dica in assemblea, si rifletta e si porti...
... ai gruppi di lavoro per continuare a lavorare senza dimenticare di fare attenzione...
Eravamo ancora là nella Porta del Sol, in acampadaSol...
... cercando di cambiare il mondo. E qualcosa di meraviglioso era successo... Ci stavano copiando.
A noi! Che a sua volta avevamo preso il meglio di altre mobilitazioni,...
... e l' avevamo adattato alle nostre circostanze, rimischiato e riutilizzato.
Ed ora ci copiavano in tutto il paese e in tutto il mondo.
Era glorioso. Tutta questa informazione che scorreva liberamente per il globo.
Si, amici, questo è!: il copyleft.
In quei giorni, in centinaia di città di tutto il mondo sorgevano accampamenti.
Piccole o grandi. In Spagna e all'estero.
Non è che tentassimo di conquistare il mondo o di abbattere il sistema.
Più che altro era una cosa nell' ambito del simbolico.
Però era qualcosa di forte. E molto emozionante.
COPYLEFT: Permettere che il tuo lavoro si COPI e si TRASFORMI liberamente...
... chiedendo lo stesso a quelli che lo usano.
La migliore espressione di copyleft dell'accampamento è stata la sua replicabilità.
Quello che si stava mettendo in comune fra tutti, era proprio...
... l' informazione che si stava generando in tutto il mondo.
Nel momento in cui io cerco il ri-tweet sto dicendo: "per favore, copiami".
Quindi, certo, in quei casi in cui noi trovavamo...
... "vietato copiare, tutti i diritti riservati"...
... questo è un modello che intellettualmente non funziona più.
E non sta funzionando nemmeno in pratica.
Stava succedendo in paesi, città,... ovunque.
Gente che si riuniva in strade e piazze per fare qualcosa di molto, molto, molto pericoloso.
Qualcosa che non piace per niente alle autorità. Qualcosa che non facevamo da anni.
Metterci insieme e parlare della "res publica".
Si, non era altra cosa che riunirci, parlare dei problemi di tutti,...
... grandi e piccoli, cercare soluzioni,...
... e fare quello che potevamo per aiutare il vicino.
Stava succedendo.
Ed era globale.
ALCUNI RISULTATI DEL 15M
Il filosofo Zygmunt Bauman e parte della società avevano etiquettato il 15M...
... come un movimento di emozioni e non di pensiero. Si dai! Pensavano che passassimo...
... tutto il giorno in assemblee, a muovere le manine e volendoci bene,...
... senza però proporre soluzioni né generare alternative.
Vabbè, questa descrizione mi sembra abbastanza ingiusta ed è, infatti,...
... una delle ragioni per le quali facciamo questo film.
In AcampadaSol si raccolsero e classificarono quasi 15.000...
... proposte della cittadinanza per migliorare la democrazia, fra le altre cose.
In ogni caso, chiunque abbia osservato il 15M...
... facendo un po' di attenzione si sarà reso conto della ricchezza...
... delle sue proposte e azioni. Sissignore, nel 15M si sono fatte delle cose...
ABITAZIONE
Il 15M sostiene la Piattaforma dei Colpiti dall' Ipoteca (PAH)...
... nella sua lotta contro gli sfratti. Centinaia di sfratti fermati...
... in un anno e mezzo. Ricerca di soluzioni alternative di abitazioni per gli sfrattati.
Si forzano dei cambi legislativi. Le banche ricomprano le abitazioni...
... nelle aste per il 60% del valore di valutazione anziché il 50%.
Il minimo impignorabile passa da 625€ a 900€.
Il fatto che tu oggi sappia quello che significhi il concetto di 'concessione in pagamento'...
... probabilmente è grazie al 15M.
GIUSTIZIA
15MpaRato, un collettivo di persone vicino al 15M, fornisce assistenza legale...
... alle persone che comprarono azioni di Bankia e si sentono truffate.
Per questo realizzarono una raccolta pubblica di soldi,...
... e in modo aperto e trasparente fornirono loro un avvocato.
Si arrivò all' imputazione per 32 dirigenti di Bankia, incluso l' ex vicepresidente del Governo, Rodrigo Rato.
15MpaRato pubblicò precedentemente quello che pensava di fare e in che modo lo avrebbe fatto, nella sua pagina web.
¡Ah, e rendono pubblici tutti i loro conti!
ECONOMIA
#OperaciónEuribor. Ricerca sul tipo europeo di offerta interbancaria...
... da cui dipendono molte ipoteche e altri prodotti finanziari,...
... di fronte alla passività della Procura e delle altre istituzioni.
L' idea: offrire strumenti per controllare se la banca truffa.
Sostituirsi allo Stato in questo compito che non realizza.
Infine, #OpOposición: cercare di congelare le esecuzioni di sfratto...
... mentre si studia la validità dell'Euribor.
Già è stato ammesso un ricorso in un tribunale di Barcellona.
Ce ne saranno altri? Molti di più?
LA VIOLENZA LA NON VIOLENZA LA VIOLENZA DI STATO
Molto si è parlato della violenza della polizia: vissuta, subita e documentata...
... a Madrid, durante il primo anno del 15M.
E, sebbene il 15M ha fatto della non-violenza uno dei suoi segni d'identità...
... e ha sopportato numerose provocazioni,...
... non siamo riusciti ad evitare che ci picchiassero ripetutamente. Te lo dico cosi, in modo chiaro.
Potrei mostrare in questo documentario dozzine di foto e video di poliziotti...
... che picchiano brutalmente i manifestanti durante le mobilitazioni del 15M, minori,...
... studenti, anziani... Internet è pieno.
Però ve lo racconterò semplicemente dalla mia esperienza personale...
... e nella maniera in cui abbiamo trovato la violenza.
O, per meglio dire, lei trovò noi.
Fu il 17 agosto in una manifestazione convocata...
... da associazioni laiche e gruppi di cristiani di base per protestare...
... contro l'eccessiva spesa pubblica che rappresentava la visita papale a Madrid.
Fino a quel momento a Madrid c'erano stati episodi isolati...
... di violenza da parte della polizia, ma niente a che vedere...
... con le cariche di Piazza Catalunya a Barcellona...
... che fino ad allora erano il gran punto di riferimento...
... in quanto a brutalità poliziesca.
La manifestazione fu un poco disastrosa. Venne molta gente.
La polizia non fece bene il proprio lavoro e non preparò il cammino, non separò bene...
... i manifestanti dai pellegrini. Gli organizzatori: pochi e mal informati.
Eravamo tutti mischiati nella Porta del Sol ed io ero...
... con Pablo Soto quando vedemmo come la polizia stava chiudendo la piazza.
In definitiva nella marcia laica all'improvviso, ci rendemmo conto che...
... la piazza era chiusa con noi dentro e che lasciavano uscire i pellegrini...
...e non i manifestanti di una manifestazione autorizzata.
In un momento determinato, quando tu ti mettesti a correre in direzione...
... di via Montera, andarono tutti i poliziotti lì perchè iniziò una carica.
E, in quel momento, io stavo facendo delle foto nella parte opposta della piazza. I giornalisti...
... iniziarono a correre, io non posso correre quindi rimasi lì cercando...
... di non dare molto nell'occhio. Però, chiaramente, come se ne andarono i giornalisti...
... all'altra parte della piazza, fermarono lì le cariche e iniziarono qui. La polizia mica è stupida.
E va beh, niente di grave, un ruzzolone. Però sì, la sensazione d'impotenza...
... quando un poliziotto m'insultò. Però va beh, non mi ha nemmeno impressionato troppo.
Quello è il suo modo di fare e credo che... si va beh, ho avuto paura in quel momento...
... però, una volta che mi cacciarono dalla piazza, non me ne andai a casa e non ebbi paura...
... e il giorno seguente tornai.
E il giorno successivo tornò, e l'altro, e l'altro pure...
Pablo ha problemi di mobilità e non può alzarsi da solo.
Meno male che un altro amico lo incontrò e lo aiutò...
... perché il poliziotto che lo lanciò a terra se ne andò da lì.
La seconda esperienza di quella notte la visse Patricia,...
... che con me e Pablo siamo gli iniziatori del progetto 15M.cc...
... di cui fa parte questo documentario.
Patricia stava lavorando nella piazza informando...
...ed ebbe un incontro con un agente.
In un determinato momento rimango sola in quell'angolo e continuo a registrare:
continuo a fare video e continuo a fare foto.
E, allora, mi accorsi che c'era un signore...Si, un signor poliziotto,...
... che mi si avvicina e mi chiede che sto facendo.
Gli dico che sono un giornalista e che sto registrando quello che succede.
Poliziotto: Dammi il documento d'identità.
Lei: Per quale motivo? Poliziotto: perchè devo identificarti completamente
Poliziotto: Questa non è un'identificazione completa, nome dei genitori, indirizzo...!
Lei: Prima cosa, non alzi la voce. Poliziotto: Come? Ti butto un pugno...!
Poliziotto: Caccia subito il documento! lei: Cosa mi ha appena detto?
Lei: Però che dice! Poliziotto: Cantaro di merda, arrestata!
Lei: Come che arrestata?! Poliziotto: Mettile le manette!
C'è gente che pensa che questa mia attitudine è del tipo "te la stai cercando".
Ed io, sinceramente, penso che ci siamo sbagliati e ci siamo dimenticati...
... quello che significa sapere quali sono i nostri diritti. Nel senso che...
... questo signore, non mi può considerare una minaccia, non lo sono.
E nel senso reale, "minaccia reale", di dire io posso generare qualcosa di violento, no.
Sono una nanetta di un metro e sessanta, intorno quattro ragazzi di quasi due metri,...
Quindi, quale minaccia avendo...? Questo si, chiaro, un telefono che può registrare...
... e che potrebbe raccontare. Quella è la sua minaccia, ma io non rappresento nessuna minaccia.
Questa fu la nostra mini esperienza quella notte. Ad altri amici nostri,...
... anche loro giornalisti, li trascinarono verso un furgone e li insultarono e li minacciarono.
Si, non ci è successo nulla, ma... agli altri? In altri luoghi?
Altre notti?
Personalmente, sono triste, inorridito, dispiaciuto e, sopratutto,...
... deluso dall'aver scoperto questa strategia del terrore, come tutto...
... quest' apparato poliziesco sia disegnato per terrorizzare il cittadino ed evitare...
... che eserciti i tuoi "fastidiosi" diritti civili. Molto brutto, si.
E molto improprio di uno Stato di diritto.
Il problema, il piccolo dettaglio, è che Patricia, Pablo, io e molte altre migliaia di persone...
... siamo qui per rimanerci.
Ci sembra troppo importante quello che ci stiamo giocando.
In modo che voi vedrete cosa fare...
CE NE ANDIAMO DA SOL CI TRASLOCHIAMO ALLA TUA COSCIENZA
Ora ci tocca lavorare nei quartieri e nei paesi. Siamo padroni e padrone delle...
... nostre azioni. Siamo venuti a Sol quando e come abbiamo voluto e ce ne andremo...
... quando e come noi tutti decideremo. E mai, mai in forma forzata...
... o per agenti esterni e nemmeno per disfunzioni interne..."
Arrivammo a metà giugno...
... e, la verità è che ci costò lavoro metterci d'accordo.
Un senza fine di assemblee e discussioni, però alla fine ci siamo riusciti.
Decidemmo di smontare acampadasol dopo un mese e trasferirci nei quartieri...
... dove, verso gli ultimi giorni di maggio, già erano iniziate le prime assembleee locali.
Avremmo lasciato un punto d'informazione nel centro della piazza trasferendo...
... la biblioteca e qualche altro materiale e documentazione...
... a distinti centri sociali di Madrid.
Decidemmo di lasciare la Porta del Sol uguale o migliore di come l'avevamo trovata.
Iniziava la "Operazione Pulizia".
Si lascia a Sol un sola struttura di legno, un posto informazioni...
... che il 2 agosto sarebbe stato abbattuto dal Comune.
Dopo quattro settimane di accampamento, lasciammo la Porta del Sol.
Dal 28 maggio scorso stiamo già celebrando assemblee nei quartiei...
... e decentralizzando l'attività di Sol.
Fin' ora però, non eravamo riusciti a mettere in piedi l'accampamento.
Da quel momento ci saremmo trovati a Sol tutte le domeniche...
... per fare una assemblea generale, e avremmo lavorato dai quartieri.
Come vola il tempo... Sembrano secoli da quel 15 maggio 2011.
E solo è passato un anno e mezzo.
Certo è, in tutto questo tempo non abbiamo smesso di contestare, lottare,...
... pensare e costruire...Questa crisi, che in verità è una truffa...
... e, sopratutto, l' irresponsabile comportamento dei nostri governanti...
... non ci ha permesso di ritornare alla nostra vita di prima.
Quindi qua siamo: in strada, nei gruppi, da soli, in rete,...
... in casa, dai nostri posti di lavoro, chi ancora ce l'ha.
O anche dalla cura della famiglia, 'facendo 15M'.
Tante cose sone sucesse in questi 18 mesi.
[4.189.619] [DISOCCUPATI A MAGGIO DEL 2011]
[#19J Manifestazioni contro il Patto dell' Euro]
[#MareaVerde Proteste in difesa dell' educazione pubblica]
[#17S Occupy Wall Street]
[#15O Manifestazione Globale: 1.060 città, 90 paesi]
[4.420.462 + 230.843] [DISOCCUPATI a NOVEMBRE del 2011]
Elezioni Generali nel novembre del 2011. Il PP (centro destra) vince per maggioranza assoluta.
[4.750.867 +330.405] [DISOCCUPATI a MARZO del 2012]
[Febbraio del 2012. Primavera valenziana: proteste degli studenti]
[#12M15M Primo anniversario del 15M]
[Supporto agli scioperi dei funzionari, minatori... ed altre proteste]
[#25S #CircondaIlCongresso Violenza poliziesca, arresti arbitrari]
Novembre del 2012. Ci sono 530 sfratti al giorno.
Il 20% degli spagnoli (1 su 5) vive al di sotto della soglia di povertà.
Il tasso di disoccupazione giovanile è del 52%.
Cerco di non cadere nella nostalgia.
Stiamo finendo il film ed è arrivato il momento...
... di chiedere alla gente con cui convissi durante...
... l' accampamento di Madrid, alla mia gente, che ne sará di noi, dove stiamo andando...
... e che ne sará di questo che stiamo costruendo tutti quanti...
... e che, finora, con maggiore o minore succeso, chiamiamo 15M.
Non ne ho idea... Io ti posso dire quello che mi piacerebbe, e sono pesante perché...
... l' ho ripetuto quattro volte, ma a me quello che mi piacerebbe è un accampamento...
... fino a quando non avremmo una nuova costituzione.
Questo è quello che io voglio. E che il 15M sia...
... il movimento sociale che materializzi ciò.
Che materializzi questo anelito di democrazia.
Lo scenario che vedo? Uf, ebbene è duro...
Sará molto difficile questo.
Vogliamo che il mondo sia un posto... ragionevole. Non è che...
... stiamo chiedendo qualcosa d'impossibile. Un posto ragionevole dove...
... la vita sia qualcosa di degno, qualcosa di facile, cosa che non c'è... no?
Non saprei dirti di più, io credo che la forza del movimento è...
... fare ogni momento come il "reloaded", riaggiornarsi a partire da se stesso,...
... da quello che sono le sue potenze.
Quindi, io vedo che la forza di quello che abbiamo è la forza del rispetto,...
... dell' inclusività, dell' orizzontalità, dell' intelligenza collettiva,...
... della non violenza...
Se riuscissimo a costruire strumenti che generino capacità di pressione...
... da parte della folla, che possano pressionare le multinazionali, che possano pressionare...
... i governi locali, regionali e statali. E che siano un attore...
... che gli faccia sufficiente danno da farli cedere alle sue richieste...
Si potrebbero ottenere tantissime cose.
Se da qui viene fuori un apparato non istituzionalizzato, costante...
... di pressione cittadina, io mi accontento.
Abbiamo la sguardo rivolto verso strumenti di coordinazione globale.
Se è vero che tutto il mondo pensa la stessa cosa, non importa dove stiano.
Tutto l'importante sarà tipo lo stile 15M. Vuol dire:
autoconvocato, nè di sinistra nè di destra, inclusivo, etc.
Con quelle caratteristiche...copyleft... sarà di questo tipo.
E tutto quello che non sarà con questo stile non conterà nulla.
Secondo la mia opinione, eh?
Per esempio, le elezioni che ci saranno. Voterà molta gente. Non conterà nulla.
Per me è lo stesso. Il calcio, andrà molta gente, non conta...
Se riusciamo a focalizzarci un poco sull'idea che realmente dobbiamo...
... reinventarci, che dobbiamo trovare nuovi metodi per conseguire tutto ciò...
... dobbiamo vedere cosa fare, penso che prima o poi...
... troveremo le chiavi adeguate, no? Solo se ci concentriamo in quello che...
... vogliamo raggiungere e ci focalizziamo per conseguirlo, ci riusciremo, no?
In quest'anno e mezzo ho imparato molte cose, e una di queste...
... è a credere a quello che dice Miguel. Si, quel Miguel col megafono...
... e con i cartoni a Sol. Un Miguel qualunque.
Dato che questo film è una visione personale, mi permetto...
... di riservarmi l'ultima parola, con molta umiltà, questo si.
Credo che il 15M sia già stato un successo. Le mobilitazioni,...
... accampamenti, assemblee e tutto quello che è successo è stato qualcosa di molto positivo.
Però io credo che la cosa più importante del 15M è anche ciò che...
... è più difficile vedere: il cambiamento nelle persone.
Gente che non sarà la stessa. Persone che si sono convertite in un problema...
... per i propri governi e in un supporto per i propri vicini.
In buoni cittadini!!!
Quel 15M che non si vede, ma sta lì e che, in più, io penso che non se ne andrà.
Ora quello che bisogna provare a fare è metterci immaginazione, resistere,...
... continuare, reinventarsi...Forse persino liberarci di quella scomoda etiquetta...
... che può rivelarsi proprio il nome "15M".
Alla fin fine, vogliamo solo fare quello che sta cercando di fare ogni generazione...
... da molti anni a questa parte: cambiare il mondo.
E lo stiamo facendo, come dice Miguel, cercando la chiave corretta.
E la troveremo...no?
Ed ora che facciamo?
sfratto
povertà
C'è un paese dove stiamo già
fermando gli sfratti
perdendo la paura
creando la repubblica del 99%
che facciamo?
eXpaña / www.exlandia.net Dichiariamo il Governo irrilevante
Abbiamo dichiarato il Governo
irrilevante
il mondo sta cambiando
tu lo stai cambiando
Il videoclip precedente non è responsabilità di Madrid.15.cc al contrario si tratta di un'occupazione del documentario.
La produzione del documentario non era precedentemente al corrente di cosa si trattasse.
Ha soltanto ceduto lo spazio dei titoli di coda.
Madrid.15M.cc non ha NULLA a che vedere con il suo contenuto.
Puoi trovare le 40 conversazioni e il documentario scaricabili dal sito http://Madrid.15M.cc
Questo è un progetto autofinanziato, per saperne di più guarda http://acorta.net/ayudanos15mcc