Tip:
Highlight text to annotate it
X
Aiutami, Signore, abbi pietà / o
Signore, io stesso mi trasformerò in tutta la Tua misericordia ed essere il riflesso vivo.
Che il più grande attributo di Dio, la Sua misericordia infinita
può penetrare attraverso il mio cuore e attraverso la mia anima verso gli altri.
Aiutami, Signore, che i miei occhi possono essere misericordioso:
non sospetto nessuno e non giudicare in base alle apparenze.
Mi basta guardare ciò che è bello nell'anima degli altri e che vanno in loro soccorso.
Aiutami, Signore, che le mie orecchie possono essere misericordioso:
Sono sempre attenta alle necessità degli altri,
e le mie orecchie non sono indifferenti ai dolori ed i gemiti di altri.
Aiutami, Signore, che la mia lingua può essere misericordioso:
Non parlo mai male degli altri,
ma ciascuno ha una parola di consolazione e di perdono.
Aiutami, Signore,
in modo che le mie mani sono piene di misericordia e di buone opere:
si può fare solo del bene agli altri, che mi permette di lavorare sempre più duramente.
Aiutami, Signore, che i miei piedi possono essere misericordioso:
Io sono sempre pronto ad andare ad aiutare il mio prossimo, dominando la sua stanchezza e la propria fatica.
Il resto sono miei vero servizio agli altri.
Aiutami, Signore, che il mio cuore sia misericordioso:
Sento tutte le sofferenze degli altri.
Nessuno negherà il mio cuore.
Io vivo sinceramente, anche quelli che sanno che l'abuso mia gentilezza.
Questo, per me stesso, chiudo il Cuore misericordioso di Gesù
e tacere la mia sofferenza.
O mio Gesù, che abita in me la tua misericordia!
È lei che comanda che io esercitare i tre gradi della misericordia:
- Il primo è un atto di misericordia;
- La seconda, la parola di misericordia, almeno parola, se non si può fare un lavoro;
- In terzo luogo, la preghiera non è possibile per me
misericordia pratica da atti o con parole, sempre al minimo che posso fare per la preghiera.
E la mia preghiera mi porta a raggiungere anche se non possiamo raggiungere fisicamente.
O mio Gesù, mi trasformano in te, dato che tutto è possibile.
(D. 163)