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Presidente Obama's Speech in Libia 28 marzo, 2011
National Defense University, Washington, DC
IL PRESIDENTE: Questa sera, vorrei aggiornare il popolo americano
sullo sforzo internazionale che abbiamo portato in Libia -
quello che abbiamo fatto, cosa abbiamo intenzione di fare, e perché questo è importante per noi.
Voglio iniziare rendendo omaggio ai nostri uomini e donne in uniforme
che, ancora una volta, hanno agito con coraggio,
professionalità e patriottismo.
Essi sono mossi con incredibile velocità e forza.
Grazie a loro e nostri diplomatici dedicato, una coalizione è stata
forgiato e innumerevoli vite sono state salvate.
Nel frattempo, mentre parliamo, le nostre truppe stanno sostenendo il nostro alleato del Giappone,
lasciare l'Iraq alla sua gente, fermare lo slancio dei talebani in
Afghanistan, e andare dopo al-Qaeda in tutto il mondo.
Come comandante in capo, sono grato ai nostri soldati, marinai, avieri,
Marines, Guardia Costiera, e alle loro famiglie.
E so che tutti condividono gli americani in quel sentimento.
Per generazioni, gli Stati Uniti d'America hanno svolto un ruolo unico
come un'ancora di sicurezza globale e come difensore della libertà umana.
Consapevole dei rischi e dei costi di un'azione militare, noi siamo naturalmente
riluttanti a usare la forza per risolvere molte sfide del mondo.
Ma quando i nostri interessi e valori sono in gioco, abbiamo un
responsabilità di agire.
Questo è quello che è successo in Libia nel corso di questi ultimi sei settimane.
La Libia si trova direttamente tra la Tunisia e l'Egitto - due nazioni che
ispirato il mondo quando il loro popolo si alzò per prendere il controllo di
proprio destino.
Da oltre quattro decenni, il popolo libico è stata governata da un
tiranno - Muammar Gheddafi.
Egli ha negato la sua libertà delle persone, sfruttata la loro ricchezza, assassinati
oppositori in patria e all'estero, e terrorizzata persone innocenti in giro
il mondo - compresi gli americani che sono stati uccisi da agenti libici.
Il mese scorso, presa di Gheddafi di paura sembra cedere il passo
alla promessa di libertà.
Nelle città e nei paesi in tutto il paese, libici sono scesi in
piazza per rivendicare i loro diritti umani fondamentali.
Come uno libico ha detto, "Per la prima volta finalmente abbiamo la speranza
che il nostro incubo di 40 anni sarà presto finita ".
Di fronte a questa opposizione, Gheddafi ha cominciato ad attaccare il suo popolo.
In qualità di Presidente, la mia preoccupazione immediata è stata la sicurezza dei nostri cittadini,
così abbiamo evacuato la nostra ambasciata e tutti gli americani
che hanno cercato la nostra assistenza.
Quando abbiamo preso una serie di passi rapidi nel giro di pochi giorni per rispondere
aggressione di Gheddafi.
Abbiamo congelato più di $ 33 miliardi di asset regime di Gheddafi è.
Partecipare con le altre nazioni al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, si
ampliato la nostra sanzioni, ha imposto un embargo sulle armi, e ha permesso Gheddafi
e di quelli intorno a lui per essere ritenuto responsabile per i loro crimini.
Ho messo in chiaro che Gheddafi aveva perso la fiducia del suo popolo
e la legittimità di piombo, e gli ho detto che aveva bisogno
di dimettersi dal potere.
Di fronte alla condanna del mondo,
Gheddafi ha scelto di intensificare i suoi attacchi,
lancio di una campagna militare contro il popolo libico.
Persone innocenti sono state mirate per uccidere.
Gli ospedali e le ambulanze sono state attaccate.
I giornalisti sono stati arrestati, violentato e ucciso.
Le forniture di cibo e carburante sono stati soffocato.
Acqua per centinaia di migliaia di persone a Misurata era spento.
Città e paesi sono state sgusciate, le moschee sono state distrutte, e
condomini ridotta in macerie.
jet militari ed elicotteri sono stati sguinzagliati per le persone
che non aveva mezzi per difendersi contro gli attacchi
dall'aria.
Di fronte a questa repressione brutale e di una incombente
crisi umanitaria, ho ordinato navi da guerra nel Mediterraneo.
alleati europei hanno dichiarato la loro disponibilità a impegnare risorse per
fermare il massacro.
L'opposizione libica e la Lega araba appello al mondo per
salvare vite umane in Libia.
E così, la mia direzione, l'America ha condotto uno sforzo con i nostri alleati a
Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ad adottare una risoluzione storica che
autorizzato una no-fly zone per fermare gli attacchi del regime dall'aria,
e in seguito ha autorizzato tutte le misure necessarie
per proteggere il popolo libico.
Dieci giorni fa, dopo aver tentato di porre fine alla violenza senza usare la forza,
la comunità internazionale ha offerto Gheddafi un'ultima possibilità per fermare il suo
campagna di uccidere, o affrontare le conseguenze.
Invece di dimettersi, le sue forze continuato la loro avanzata,
piombando sulla città di Bengasi,
la patria di quasi 700.000 uomini, donne e bambini
che hanno cercato la loro libertà dalla paura.
A questo punto, gli Stati Uniti e il mondo, di fronte una scelta.
Gheddafi dichiarò che avrebbe mostrato "No Mercy" per il suo popolo.
Li rispetto ai ratti, e ha minacciato di andare di porta in porta
di infliggere una punizione.
In passato, abbiamo visto lo appendere i civili per le strade,
e uccidere più di mille persone in un solo giorno.
Ora abbiamo visto forze del regime, alla periferia della città.
Noi sapevamo che se volevamo - se abbiamo aspettato un giorno in più, Bengasi,
una città quasi le dimensioni di Charlotte, potrebbe subire un massacro che avrebbe
hanno riverberato in tutta la regione
e macchiato la coscienza del mondo.
Non era nel nostro interesse nazionale che questo accada.
Ho rifiutato di lasciare che accada.
E così nove giorni fa, dopo aver consultato il bipartisan
leadership del Congresso, ho autorizzato l'intervento militare per fermare
l'uccisione e far rispettare la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU del 1973.
Ci ha colpito le forze di regime si avvicina Bengasi per salvare la città
e le persone all'interno di esso.
Gheddafi ci ha colpito le truppe nella vicina Ajdabiya,
permettendo l'opposizione di scacciare.
Ci ha colpito di Gheddafi difese aeree,
che ha aperto la strada a una no-fly zone.
Abbiamo mirato carri armati e mezzi militari che erano stati bloccando
città, e abbiamo tagliato fuori gran parte della loro fonte di approvvigionamento.
E stasera, posso dire che abbiamo smesso di
anticipo mortale di Gheddafi.
In questo sforzo, gli Stati Uniti non ha agito da solo.
Invece, siamo stati raggiunti da una coalizione forte e in crescita.
Questo include i nostri più stretti alleati - nazioni come il Regno Unito,
Francia, Canada, Danimarca, Norvegia, Italia, Spagna, Grecia e Turchia
- I quali hanno combattuto al nostro fianco per decenni.
E comprende i partner arabi come il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti,
che hanno scelto di assumersi le proprie responsabilità di difendere
il popolo libico.
Per riassumere, quindi: In un solo mese, gli Stati Uniti hanno lavorato
con i nostri partner internazionali per mobilitare un'ampia coalizione, sicuro
un mandato internazionale di proteggere i civili, fermare un esercito che avanza,
evitare un massacro, e stabilire una no-fly zone
con i nostri alleati e partner.
Per dare qualche prospettiva su quanto rapidamente questo militari e
risposta diplomatica si sono riuniti, quando le persone venivano brutalizzate
in Bosnia nel 1990, ha preso la comunità internazionale più che un
anno per intervenire con la potenza aerea per proteggere i civili.
Ci sono voluti 31 giorni.
Inoltre, abbiamo realizzato questi obiettivi coerenti con la
promessa che ho fatto al popolo americano all'inizio del nostro
operazioni militari.
Ho detto che il ruolo dell'America sarebbe limitato, che non avrebbe messo
truppe di terra in Libia; che avremmo concentrare la nostra capacità uniche
sulla parte frontale del funzionamento e che avremmo trasferimento
responsabilità verso i nostri alleati e partner.
Stasera, noi portiamo a compimento questo impegno.
La nostra alleanza più efficace, la NATO, ha assunto il comando della
l'applicazione dell'embargo sulle armi e la no-fly zone.
La scorsa notte, la NATO ha deciso di assumere la responsabilità aggiuntiva di
proteggere i civili libici.
Questo trasferimento dagli Stati Uniti alla NATO
avrà luogo il Mercoledì.
Andando avanti, l'iniziativa di far rispettare la no-fly zone e
proteggere i civili a terra transizione ai nostri alleati e partner,
e sono pienamente fiducioso che la nostra coalizione terrà il
pressione sulle rimanenti forze di Gheddafi.
In tale sforzo, gli Stati Uniti avranno un ruolo di sostegno -
compresa l'intelligenza, il supporto logistico, di ricerca e salvataggio
assistenza, e le capacità di comunicazione regime marmellata.
A causa di questa transizione verso una più ampia, la NATO - coalizione based,
i rischi ei costi di questa operazione - ai nostri militari
e per i contribuenti americani - sarà ridotto in modo significativo.
Così, per coloro che dubitavano la nostra capacità di svolgere questo
operazione, voglio essere chiaro: gli Stati Uniti d'America ha fatto
quello che abbiamo detto che avremmo fatto.
Questo non vuol dire che il nostro lavoro è completo.
In aggiunta alle nostre responsabilità della NATO, lavoreremo con
la comunità internazionale a fornire assistenza alla popolazione di
Libia, che hanno bisogno di cibo per gli affamati e cure mediche per i feriti.
Ci permetterà di garantire gli oltre 33 miliardi dollari che è stato congelato dal
regime di Gheddafi in modo che sia disponibile per ricostruire la Libia.
Dopo tutto, il denaro non fa parte di Gheddafi o di noi -
essa appartiene al popolo libico.
E faremo in modo che lo ricevono.
Domani, il Segretario Clinton andrà a Londra, dove si incontrerà con
l'opposizione libica e si consulta con più di 30 nazioni.
Queste discussioni si concentreranno su quale tipo di impegno politico è
necessario pressione Gheddafi, anche sostenendo una transizione
per il futuro che merita il popolo libico - perché mentre il nostro
missione militare è strettamente incentrata sulla vita di risparmio,
continuiamo a perseguire l'obiettivo più ampio di una Libia
che appartiene non a un dittatore, ma al suo popolo.
Ora, nonostante il successo dei nostri sforzi nel corso della settimana passata,
So che alcuni americani continuano ad avere domande
circa i nostri sforzi in Libia.
Gheddafi non si è ancora dimesso dal potere, e fino a quando lo fa,
Libia resterà pericoloso.
Inoltre, anche dopo Gheddafi non potere lasciare, a 40 anni di tirannia
ha lasciato la Libia fratturato e senza forti istituzioni civili.
La transizione verso un governo legittimo che sia rispondente alle
il popolo libico sarà un compito difficile.
E mentre gli Stati Uniti fare la nostra parte per aiutare, sarà un compito
per la comunità internazionale e - soprattutto - un compito per
il popolo libico se stessi.
In realtà, gran parte del dibattito a Washington ha presentato un falso
scelta quando si tratta di Libia.
Da un lato, qualche domanda sul perché l'America dovrebbe intervenire a tutti -
anche in modo limitato - in questa terra lontana.
Essi sostengono che ci sono molti luoghi nel mondo dove innocente
civili volto brutale violenza per mano del loro governo, e
L'America non si dovrebbe aspettare che la polizia del mondo,
in particolare quando abbiamo pressanti esigenze tanti qui a casa.
E 'vero che l'America non può utilizzare i nostri militari
ovunque la repressione si è verificato.
E visti i costi ed i rischi di intervento, dobbiamo sempre
misurare i nostri interessi contro la necessità di un'azione.
Ma che non può essere un argomento per non agire
a nome di ciò che è giusto.
In questo paese - la Libia - in questo particolare momento,
siamo stati di fronte alla prospettiva di violenza su una scala orribile.
Abbiamo avuto una capacità unica di fermare la violenza:
un mandato internazionale per l'azione,
un'ampia coalizione pronta a unirsi a noi,
il sostegno dei paesi arabi,
e una richiesta di aiuto al popolo libico se stessi.
Abbiamo anche avuto la possibilità di bloccare le forze di Gheddafi nella loro tracce
senza mettere le truppe americane sul terreno.
Di spazzar via la responsabilità dell'America come leader e -
più profondamente - le nostre responsabilità per il nostro collega
esseri umani in tali circostanze sarebbe stata una
tradimento di chi siamo.
Alcune nazioni possono essere in grado di chiudere un occhio alle atrocità
in altri paesi.
Gli Stati Uniti d'America è diversa.
E come presidente, mi sono rifiutato di aspettare per vedere le immagini
tombe di macellazione e di *** prima di agire.
Inoltre, l'America ha un grande interesse strategico per la prevenzione
Gheddafi da sconfinamento coloro che si oppongono a lui.
Un massacro avrebbe spinto migliaia di rifugiati supplementari
attraverso le frontiere della Libia, mettendo i ceppi enorme sulla sereno -
ancora fragile - transizioni in Egitto e in Tunisia.
Gli impulsi democratici che sono alba in tutta la regione sarebbe
eclissato dalla più oscura forma di dittatura, in quanto leader repressive
ha concluso che la violenza è la strategia migliore per rimanere al potere.
Il mandato delle Nazioni Unite, del Consiglio di sicurezza sarebbe stato
dimostrato di essere poco più che parole vuote, paralizzando di tale istituzione
futura credibilità di sostenere la pace e la sicurezza globale.
Così, mentre io non potrà mai ridurre al minimo i costi di un'azione militare,
Sono convinto che una carenza in Libia avrebbe comportato un
prezzo di gran lunga superiore per l'America.
Ora, così come ci sono coloro che hanno sostenuto contro
intervento in Libia, ci sono altri che hanno suggerito che
ampliamo la nostra missione militare al di là del compito
di proteggere il popolo libico, e fare qualsiasi cosa
per abbattere Gheddafi e inaugurare un nuovo governo.
Naturalmente, non c'è dubbio che la Libia - e il mondo -
sarebbe meglio con Gheddafi dal potere.
Io, insieme a molti altri leader mondiali, hanno abbracciato tale obiettivo,
e attivamente la perseguono con mezzi non militari.
Ma allargando la nostra missione militare per includere un cambiamento di regime
sarebbe un errore.
Il compito che ho assegnato le nostre forze - per proteggere il popolo libico
di pericolo immediato, e di istituire una zona no-fly -
porta con sé un mandato delle Nazioni Unite e il sostegno internazionale.
E 'anche quello che l'opposizione libica ci ha chiesto di fare.
Se abbiamo cercato di rovesciare Gheddafi con la forza,
la nostra coalizione si scheggia.
Avremmo probabilmente mettere
le truppe americane sul terreno per compiere questa missione,
o rischio uccidendo molti civili dall'aria.
I pericoli che incombono nostri uomini e donne in uniforme
sarebbe molto maggiore.
Quindi sarebbe il costo e la nostra parte di responsabilità
per quello che viene dopo.
Per essere franchi, siamo andati su questa strada in Iraq.
Grazie ai sacrifici straordinari delle nostre truppe e le
determinazione dei nostri diplomatici, siamo fiduciosi sul futuro dell'Iraq.
Ma cambio di regime ci sono voluti otto anni, migliaia di americani e
vite irachene, e quasi mille miliardi di dollari.
Questo non è qualcosa che possiamo permetterci di ripetere in Libia.
Poiché la maggior parte dei nostri sforzi militari nottolini giù, che cosa possiamo fare -
e lo farà - è sostenere le aspirazioni del popolo libico.
Noi siamo intervenuti per fermare un massacro, e lavoreremo con i nostri
alleati e partner per mantenere la sicurezza dei civili. Ci negano
le braccia regime, tagliare le sue forniture di denaro contante, assiste il
opposizione, e lavorare con altre nazioni per affrettare il giorno in cui
Gheddafi lascia il potere.
Esso non può avvenire dall'oggi al domani, come fortemente indebolita Gheddafi cerca
disperatamente di restare al potere.
Ma dovrebbe essere chiaro a quelli intorno a Gheddafi,
e ad ogni libico, che la storia non è dalla parte di Gheddafi.
Con il tempo e lo spazio che abbiamo fornito per il popolo libico,
essi saranno in grado di determinare il proprio destino,
ed è così che dovrebbe essere.
Vorrei concludere affrontando ciò che questa azione dice circa l'uso di
potenza militare dell'America, e la leadership più ampia degli Stati Uniti nel
mondo, sotto la mia presidenza.
Come comandante in capo, non ho responsabilità più grande
di mantenere questo paese sicuro.
E nessuna decisione mi pesa di più di quando per la distribuzione
i nostri uomini e donne in uniforme.
Ho messo in chiaro che non potrò mai esitato a usare i nostri militari
rapidamente, con decisione e unilateralmente quando necessario
difendere la nostra gente, la nostra patria, i nostri alleati ei nostri interessi principali.
Ecco perché stiamo andando dopo che al Qaeda
ovunque si cerca un appiglio.
Questo è il motivo per cui continuiamo a combattere in Afghanistan, anche se abbiamo concluso
la nostra missione di combattimento in Iraq e rimosso più di 100.000 soldati
da quel paese.
Ci saranno momenti, però, quando la nostra sicurezza non è direttamente
minacciato, ma i nostri interessi ei nostri valori.
A volte, il corso della storia pone delle sfide che minacciano la nostra
comune umanità e la nostra sicurezza comune -
risposta alle calamità naturali, per esempio;
o impedire il genocidio e mantenere la pace;
garantire la sicurezza regionale, e mantenendo il flusso del commercio.
Queste non possono essere America's problemi da solo,
ma sono importanti per noi.
Sono problemi vale la pena solving.
E in queste circostanze, noi sappiamo che gli Stati Uniti, come il
nazione più potente del mondo, sarà spesso chiamato ad aiutare.
In tali casi, non dobbiamo aver paura di agire -
ma l'onere di azione non deve essere l'America è il solo.
Come abbiamo in Libia, il nostro compito è invece di mobilitare il
comunità internazionale per l'azione collettiva.
Perché contrariamente a quanto affermato di alcuni, la leadership americana non è
semplicemente una questione di andare da soli
e subiscono tutti i noi stessi oneri.
reale leadership crea le condizioni e le coalizioni per
gli altri a rafforzare pure; a lavorare con gli alleati e partner in modo che
portano la loro quota di oneri e pagare la loro quota di costi;
e di vedere che i principi della giustizia e della dignità umana
sono sostenuti da tutti.
Questo è il tipo di leadership che abbiamo mostrato in Libia.
Naturalmente, anche quando ci comportiamo come parte di una coalizione, i rischi di ogni
azione militare sarà alto.
Tali rischi sono stati realizzati quando uno dei nostri aerei
cattivo funzionamento di oltre Libia.
Eppure, quando uno dei nostri aviatori paracadutato a terra, in un
paese il cui leader ha così spesso demonizzato negli Stati Uniti -
in una regione che ha una storia difficile con il nostro paese -
questo americano non ha trovato nemici.
Invece, è stato accolto da persone che lo hanno abbracciato.
Un giovane libico che è venuto in suo aiuto ha detto: "Noi siamo tuoi amici.
Siamo così grati a quegli uomini che stanno proteggendo i cieli ".
Questa voce è solo uno dei tanti in una regione dove una nuova generazione è
rifiutando di essere privati dei loro diritti e le opportunità più.
Sì, questa modifica renderà il mondo più complicato per un tempo.
I progressi saranno irregolari, e il cambiamento arriverà in modo diverso
di diversi paesi.
Ci sono luoghi, come l'Egitto, dove questo cambiamento ci ispirerà
ed aumentare le nostre speranze.
E poi ci saranno luoghi, come l'Iran,
in cui il cambiamento è ferocemente repressa.
Le forze oscure della guerra civile e guerra settaria dovranno essere
scongiurato, e difficili problemi politici ed economici
dovranno essere affrontate.
Gli Stati Uniti non saranno in grado di dettare il ritmo e la portata
di questo cambiamento.
Solo la gente della regione può fare.
Ma possiamo fare la differenza.
Credo che questo movimento di cambiamento non può tornare indietro, e
che dobbiamo stare accanto a coloro che credono nel nucleo stesso
principi che ci hanno guidato attraverso molte tempeste: il nostro
opposizione alla violenza contro la propria gente, il nostro sostegno per una
insieme di diritti universali, compresa la libertà per la gente di esprimere
se stessi e scegliere i propri dirigenti; il nostro sostegno
governi che sono in ultima analisi rispondano alle aspirazioni
del popolo.
Nato, come noi, fuori di una rivoluzione da parte di coloro che desiderava
essere liberi, accogliamo con favore il fatto che la storia è in movimento in
Medio Oriente e Nord Africa, e che i giovani sono
aprendo la strada.
Poiché là dove la gente lungo per essere libero, troveranno un amico in
gli Stati Uniti.
In definitiva, è che la fede - quegli ideali - che sono il vero
misura della leadership americana.
I miei concittadini americani, so che in un momento di sconvolgimento all'estero - quando
la notizia è pieno di conflitti e di cambiamento - si può essere tentati di
allontanarsi dal mondo.
E come ho detto prima, la nostra forza all'estero è ben radicato nella nostra
forza qui a casa.
Che deve essere sempre la nostra stella polare - la capacità del nostro popolo alla
raggiungere il loro potenziale, di compiere scelte sagge con le nostre risorse, per
allargare la prosperità che serve come fonte per la nostra alimentazione, e
di vivere i valori che noi tanto caro.
Ma dobbiamo anche ricordare che per generazioni, abbiamo fatto il duro
lavori di proteggere il nostro popolo, così come milioni
tutto il mondo.
Lo abbiamo fatto perché sappiamo che il nostro futuro è più sicuro,
il nostro futuro è più luminoso, se più del genere umano può vivere con
la chiara luce della libertà e della dignità.
Stasera, rendiamo grazie per gli americani che prestano servizio attraverso
questi tempi difficili, e la coalizione che sta portando
il nostro sforzo in avanti.
E guardiamo al futuro con fiducia e speranza non solo per
nostro paese, ma per tutti coloro che hanno sete di libertà
tutto il mondo.
Grazie.
Dio vi benedica e Dio benedica gli Stati Uniti d'America.
[Applausi.] Grazie.
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