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Allora? Che mi dici, come sta?
Tra poco dovrebbero dirmi qualcosa di più...
non ti hanno chiesto nulla?
Ho parlato di un incidente domestico, non credo faranno altre domande...
Va bene, dai... Adesso vado in accademia, ti saluto.
Ok? sì, ciao... ciao...
è tutta colpa tua!
Ah... e si io... ti stavo per citofonare.
è successo qualcosa? Ah, è per ieri sera per caso?
No, no, no, assolutamente no.
Anzi, sono stata bene.
Sono qui per dirti che... c'è molto più
cosa?!
Dietro il suicidio di Iacopo c'è molto più di quello che abbiamo visto
I professori mettono in competizione i ragazzi tra loro
e non parliamo di una semplice competizione...
...li mettono proprio gli uni contro gli altri
a volte anche fisicamente
E questo dove ci porta?
All'umiliazione. Loro, sono umiliati davanti ai loro stessi compagni.
E sono... pieni di rabbia.
E naturalmente è proprio questa la cosa che ho riscontrato di più in questi giorni.
Gli esami poi sono truccati...
O quanto meno i professori già sanno chi li passerà...
E questo vuol dire che ci hanno mentito?
Sì.
E comunque... sono stata licenziata, Dario...
un'altra volta...
Non fare così... Sai che ti dico adesso?
Che andiamo a scuola e vieni con me. Andiamo a parlare con il preside.
[Note di pianoforte]
Sei migliorata! Lo sai?
Matteo... che ci fai qui?
Volevo... parlarti
Si... stavo provando adesso per...
Ok... allora... non ti disturbo
aspetta...
...mi dispiace per quelle cose che ti ho detto
però tu non dovevi farlo...
Sai... spesso mi domando che cosa è successo
noi non eravamo così, stavamo bene insieme
certo, era ancora tutto da costruire
però una cosa non capisco, perché non tornare...
Matteo, non adesso
Ho amato Iacopo...
perché le cose che volevamo insieme, le cose che volevamo per noi due
riuscivamo ad ottenerle.
troppe cose non ci siamo detti io e te...
e vedervi andare d'accordo per me è stata la cosa più bella.
Perché tutto mi sembrava che fosse un ricordo.
Ok... Allora è inutile che rimanga qui.
Matteo...
Sì...
- Scusate, ripasso dopo. - No, no, dimmi. Stavo andando via...
C'è tuo fratello giù che ti aspetta...
Grazie
Da regista diplomato a portiere
Mio padre ha avuto un incidente domestico, come vi ho accennato a telefono.
e per adesso non può prendere servizio.
E quindi lei si propone.
Sì, in attesa che tutto ritorni come prima.
Va bene, ma non mi deluda.
In questo momento non ho certo bisogno di altre preoccupazioni.
Chiaro?
Che succede?
Preside, le devo parlare...
Commissario, abbiamo già parlato abbastanza, non crede?
Nell'interesse dell'indagine e della scuola, le consiglio vivamente di fare 2 chiacchiere con me
se non le dispiace
Ah, ci tengo a precisare che è stato lei a segnalare la non professionalità del mio collega.
Venga nel mio ufficio...
Matteo... tutto bene?
- Ti va... - è sempre stato tutto chiaro, no?
Torno a studiare...
Se vuole... posso dirle qualcosa
Sono sicuro lo troverebbe interessante
Andrea, per favore parla con me...
ti va?
Non so cosa dire...
Non adesso...
sei riuscita a chiarirti con Matteo?
è stato inutile
♬ Ci sono storie, che non parlano di noi ♬
♬ Ci sono giorni, che non avrei vissuto mai... ♬
♬ piccola constatazione, senza una soluzione ♬
♬ butti tutta la passione e questa libertà ♬
♬ poi scopri che a morire ♬
♬ sei solo tu ♬
♬ Ci sono cose... che non capiremo mai... ♬
♬ E poi crediamo, che un sorriso sciolga un nodo dentro noi ♬
♬ ma senza quella soluzione, semplice constatazione ♬
♬ come un'onda al mare torna viva la realtà ♬
♬ Ma scopri che a soffrire, sei sempre tu ♬
♬ Storie, che non distinguono il dolore ♬
♬ le paure, perché accettano il destino ♬
♬ Storie, piene di rimpianti, per ricominciare, senza spingersi a cambiare ♬
♬ Storie... ♬
♬ di chi ha perso... come me... ♬
Datevi un po' di tempo perché vedrai che...
- Andrea...
ti chiedo solo due secondi è importante!
Vado in classe, ti aspetto lì...
Ciao Stefania...
Sì, è vero. Io e Matteo abbiamo provato ad avere una storia...
...ma le cose non hanno funzionato
e lui era estremamente geloso e invidioso di Iacopo
ed era costantemente preso di mira...
E Matteo soffriva.
Ma io non potevo farci nulla.
è proprio strano...
Loro due poi, hanno cominciato ad essere amici
e io e lui non ci siamo mai chiariti.
Così...
devo andare.
[squillo del cellulare]
Si Dario, eccomi...
andiamo insieme
Non lo avvicinò nessuno, e la polizia lo ignorò
in fondo era solo un altro dei tanti straccioni che si trascinavano per strada
- Matteo!
- Di corsa a casa!
- Perché? - Niente perché.
Ho detto subito!
- Cosa sta facendo? Vada via! - Non si azzardi a dirmi cosa devo fare!
Semmai lo dica alla commissione!
Che ha già deciso chi far passare.
O vada a dirlo a loro!
Che è inutile prepararsi per l'esame!
Avanti...
MUOVITI!
L'imbarazzo che proviamo dipende dalla bugia da cui è sorretto.
Perché le bugie, sono una realtà alternativa a quella che non possiamo cambiare.
Le diciamo per far del bene alle persone che ci circondano.
Per non destare sospetti.
Le diciamo, perché la fragilità non prenda il sopravvento.
Sono forme di sorriso, per noi che sappiamo la verità.
Sono un motivo per sorridere, quando gli altri ci scoprono...
Ma c'è una bugia che non possiamo tollerare.
Ed è quella che fa del male agli altri.
se è vero che il male si manifesta sempre...
...è vero anche che la bugia sia la maschera con cui si presenta.
Può far male perché delude le nostre aspettative.
Può far male, perché ha ferito una persona a noi cara...
Ma può far male anche, se scoperta in un gesto insolito
perché da quel gesto, potremmo capire che la bugia che ci è stata raccontata
aveva deviato il corso della storia.
[Sottotitoli Italiani a cura di: Damiano Mirra]