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Buondė!
Sono sempre io, Marco, lo stesso dei ringraziamenti per i diecimila caricamenti sul canale FtM Italia.
Bene, allora, come promesso, contribuirō anch'io a caricare qualche video appunto sul canale FtM Italia;
ovviamente comunque li caricherō anche sul mio canale, che č un canale che comunque gestisco ormai da due anni,
e che ho aperto appunto per contribuire a far conoscere comunque meglio la mia realtā che poi č quella FtM,
ma soprattutto, comunque, per far sentire meno solo, chi comunque affronta questo percorso come me.
Ecco, diciamo che appunto due anni fa mi ero reso conto che su YouTube
di video che comunque in qualche modo rappresentassero la transessualitā maschile in Italia non ce n'erano,
di video americani ve ne č una fracca e grazie al cielo che c'erano,
ma di video comunque di ragazzi FtM italiani non ce n'erano;
e insomma cosė mi balenō appunto l'idea di comunque caricare qualche video sul mio percorso chirurgico,
e insomma, poi alla fine da qualche parte dovevo pure iniziare e cosė ho fatto.
Ecco, questo appunto č il mio canale YouTube;
e niente, insomma, mattoncino su mattoncino ho cercato appunto di costruire qualcosa di pių solido
per poter comunque dare un aiuto un pochino pių concreto
a tutti coloro che comunque avevano bisogno di informazioni pių mirate sul percorso di transizione.
E cosė appunto due anni fa ho fondato una mailing list FtM che si chiama "FtM a tutto tondo",
e un sito, che si chiama "La Metamorfosi FtM".
E niente, sono comunque spazi web con i quali ho cercato fino ad oggi di divulgare pių informazioni possibili,
appunto, per quanto riguarda il percorso di transizione FtM.
Ecco diciamo che, insomma, da due anni a questa parte non sono stato proprio con le mani in mano.
E anche perché, voglio dire, posso ben capire quanto comunque puō esser brutto sentirsi soli con questo disagio sulle spalle.
E quindi, insomma, nel mio piccolo ho cercato appunto di far sentire comunque meno solo chi comunque si ritrova ad affrontare questo percorso,
che posso garantire che č tutto fuorché facile.
Vabbč dai, possiamo iniziare con una piccola presentazione:
allora, io appunto mi chiamo Marco Michele Caserta, piacere;
ho iniziato il mio percorso di transizione quattro anni e mezzo fa e sono in terapia ormonale da quasi tre anni.
Ho giā fatto due interventi, di cui uno neanche il mese scorso,
sono ancora, diciamo, in fase di recupero,
e infatti č anche per questo che ho ritardato a fare questo video.
E che dirvi?
Per me la transizione č stata una completa rinascita,
m'ha cambiato completamente la vita;
anzi, se proprio devo dirla tutta, mi ha salvato completamente la vita.
Che dirvi? Vabbč, ci sarā modo e tempo, insomma, per raccontarvi tutta la mia storia,
anche se comunque credo che qualcuno giā la sappia, insomma, chi comunque segue abitualmente il mio sito, ecco.
Perō insomma, raccontarla a voce fa tutto un altro effetto.
Ecco, a dirvela tutta č giā da un annetto buono che comunque ho il desiderio di caricare video parlati,
insomma di non caricare i soliti video con fotografie, percorso chirurgico, eccetera eccetera;
anche se comunque sono importantissimi anche quelli, eh!
Perō insomma, non bastano; anche perché comunque sono il primo a pensare che si transiziona prima con la testa e poi con il corpo,
perché la transizione non č solo un percorso chirurgico:
la transizione č prima un percorso interiore, e poi un percorso chirurgico,
almeno, insomma, io la vedo cosė, poi ovviamente ognuno č libero di pensarla come meglio crede.
E quindi niente, č da un po' che ho questo desiderio di caricare video di questo tipo
solo che vuoi per un po' di timidezza, vuoi per un percorso burocratico piuttosto intenso, non mi decidevo mai a farli.
Niente, poi appunto, l'idea di metter su questo canale, appunto, FtM Italia,
m'ha dato l'input, ed eccomi qua.
Non so, dato che comunque questo video appunto lo prometto giā da un po',
cercherō di recuperare partendo appunto dalle origini.
Bene, allora, partiamo con due termini base,
che sono praticamente due termini che rappresentano in primis la transessualitā, e sono:
identitā di genere e disforia di genere (o se preferite, disturbo d'identitā di genere, č la stessa cosa).
Quindi, insomma, quando parliamo appunto di identitā di genere non parliamo nient'altro che di un sentire,
del nostro sentirci uomini, o donne.
-o entrambi, o nessuno di essi, ma questo č un altro discorso un pochettino pių complesso che comunque affronteremo pių avanti-
Invece quando comunque parliamo appunto di disforia di genere non parliamo nient'altro che di un disagio,
e non di una patologia mentale, sebbene nel manuale di classificazione dei disturbi mentali, ahimč,
sia ancora classificata come tale, ancora oggi nel 2012.
Ma in soldoni, la disforia... che cos'č? E il termine genere... che vuol dire?
Ecco, in poche parole "disforia" č il contrario di "euforia":
in parole spicciole č un'alterazione dell'umore;
invece il termine genere sta per genere femminile o genere maschile.
Ecco, diciamo che quando s'associa il termine "disforia" al termine "genere", ciō significa che questo disagio,
in cui comunque un individuo non si riconosce nel proprio sesso biologico,
č legato inevitabilmente all'identitā di genere,
che, in quel caso specifico, non corrisponde appunto al sesso biologico di chi vive tale condizione, ecco.
Insomma, parliamo comunque di un disagio, parliamo di un problema, ma non parliamo di sicuro di una patologia mentale.
E poi, parliamoci chiaramente: ma da quando in qua le patologie mentali si curano chirurgicamente?
Ecco, questo č un mio vecchio articolo, niente di particolare, eh, perō insomma, č un articolo nel quale affronto appunto questo tipo di discorso
insomma, per chi ha voglia di leggerselo... č lė.
Ecco, prima di parlare comunque di transessualitā nello specifico, volevo appunto partire dalle origini, insomma, dall'identitā di genere.
Quando parliamo di persone transessuali, femmine o maschi č indifferente, parliamo appunto di persone
-e voglio ribadire: persone-
la cui identitā di genere come appunto abbiamo detto č il nostro sentirci uomini o donne,
entrerā in contrasto con il proprio corpo, ovviamente con il proprio sesso biologico.
Per questo motivo ora il problema si risolve chirurgicamente, adeguando il corpo alla mente, e non pių il contrario!
E insomma, non vorremo mica tornare ai tempi in cui cercavano di guarire le persone transessuali
imbottendole di ormoni del proprio sesso biologico per poi vederle tutte suicide, vero?
Che cari ai tempi, eh? Cercavano di risolvere il problema adeguando la mente al corpo, mh!
Pensavano che cosė sarebbero tutti ritornati sulla retta via.
Ma che retta via, che retta via!!! Qua non c'č nessuna retta via da seguire!! Va bene? Uhm.
E che cavolo.
Ora una soluzione c'č: certo, non č una bacchetta magica, eh, che questo sia ben chiaro;
la transizione non porta a diventare biologici, perō puō portare comunque serenitā,
puō dare comunque sollievo a chi comunque vive questo tipo di conflitto dentro di sé.
Per questo vi dico, ragazzi, di non sentirvi soli perché non lo siete!
Ecco, diciamo che per il momento vi ho fracassato anche fin troppo i maroni, perciō...
...al prossimo video!
Eh, no, alt: prima di staccarmi dai vostri maroni volevo quantomeno fornirvi
quelle che si chiamano le informazioni base sul percorso di transizione, allora:
questa č la lista degli step che si fanno quando si intraprende questo percorso;
e questa č la lista delle strutture ospedaliere specializzate, appunto, in disforia di genere
sparse per l'Italia -perché comunque lavorano col servizio sanitario- alle quali potersi rivolgere.
Ciao a tutti gente!