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Buongiorno e benvenuti. Dal momento che tutti riflettiamo su quanto appreso durante il 2011,
permettetemi di condividere con voi i tre insegnamenti di quest'anno
e le ragioni per cui nutro speranze per il futuro.
In primo luogo, ho avuto l'onore di conoscere alcune delle straordinarie persone che vivono in Europa.
Una nuova generazione di imprenditori di livello internazionale, dotati di nuove idee per migliorare le nostre vite,
renderle più eque e più connesse. Persone che sanno che non esistono frontiere
nell'applicazione della tecnologia moderna. Persone che non temono di innovare in ogni settore
e per le quali i fallimenti non sono un deterrente, ma una tappa nel cammino della conoscenza.
L'aver incontrato queste persone rappresenta una fonte di ispirazione per me. Con tali risorse, sono certa che potremo trovare
una via d'uscita dalla crisi attuale. In secondo luogo, ho visto come le nostre vite
possono migliorare applicando le nuove tecnologie.
Aiutare gli altri a risparmiare denaro attraverso l'acceso immediato al confronto dei prezzi
e a beneficiare di un servizio personalizzato. Aiutarvi a migliorare le amministrazioni pubbliche;
sia per lamentarvi con il comune di una buca nella strada
sia per scoprire e accedere a servizi amministrativi.
Aiutare la sanità e l'assistenza sociale a partire dai social media grazie ai quali si possono indicare
gli edifici accessibili ai diversamente abili fino alla tecnologia che aiuta coloro
che soffrono di disabilità motorie importanti a interagire, comunicare e vivere in modo autonomo.
Terzo, ho viaggiato ovunque nel mondo e ho visto quanto potente e flessibile possa essere uno strumento informatico.
Tanto flessibile da aiutare persone di qualsiasi background.
A Nairobi, in Kenia, in uno dei quartieri più poveri del mondo, ho assistito a come un computer possa aprire
nuovi orizzonti ai bambini più svantaggiati. Ho visto persone prive di conti correnti bancari usare i telefoni cellulari
per trasferire somme di denaro in modo facile ed economico. Sono stata testimone di come un software possa essere impiegato per formare le infermiere
delle zone rurali in un paese piegato dalla carenza di farmaci, dall'*** e dalla malaria.
Tutto ciò fa sì che io possa sperare che le tecnologie dell'informazione e della comunicazione forniscano a tutti ovunque nel mondo
gli strumenti per migliorare le proprie vite. Ogni individuo è unico. E ognuno di noi nutre speranze
e aspirazioni personali. Ma chiunque tu sia, qualsiasi cosa tu faccia, ricordati
puoi raggiungere l'obiettivo che stai perseguendo. La tecnologia non può farlo per te,
ma può aiutarti in questo tuo percorso. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione non producono solo
nuovi prodotti e nuovi gadget ma nuovi strumenti per condividere, perfezionare e promuovere
le tue idee. In ogni fase della vita, in ogni settore:
non si tratta solo di informazione e spettacolo, ma anche di istruzione, trasporti, ambiente
e promozione della democrazia; solo per citarne alcune! Sono consapevole che la gente ha dei timori sul futuro.
Per la generazione dei giovani la paura è che il futuro non offrirà loro lavori di alto livello.
Altri possono avere altre paure man mano che invecchiano: restare isolati, non trovare un posto nella società,
perdere la propria indipendenza. Potete usare le tecnologie informatiche per superare questi problemi.
Per costruire il vostro futuro e posti di lavoro. Per sviluppare un'assistenza sociale intelligente
e soluzioni per vivere in maniera indipendente che possano essere immesse sul mercato e migliorare la vita della gente.
L'anno prossimo continuerò il mio lavoro per assicurare il raggiungimento di questi obiettivi.
Voglio consegnare soluzioni innovative per il settore della salute e l'assistenza sociale.
Voglio aprire il settore pubblico europeo per sbloccare la ricchezza cumulata nei dati pubblici in possesso delle amministrazioni.
Voglio soprattutto ottenere il massimo dal mercato unico.
Così che i nostri imprenditori possano vendere in un mercato di 500 milioni di persone senza dover affrontare 27 regolamentazioni diverse.
E così che i nostri cittadini possano usare i loro dispositivi mobili dovunque viaggino in Europa
a tariffe eque. Tutto ciò perché voglio consegnarvi potenti mezzi informatici
così che possiate aiutare a cambiare il mondo in meglio.
Anche in questi momenti difficili non dovremmo nasconderci al futuro
ma abbracciarlo e investirvi. Allora, dovunque voi siate, qualunque siano le vostre ambizioni,
io so che potete trovare gli strumenti per ottenerle.
E vi auguro un felice anno nuovo.