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Oh, che bello! La mia prima birra! Devo misurare una densità di 1,040. Vediamo.
Il mosto in uscita dal tino di bollitura spesso e volentieri tende
a stratificare. A dimostrazione di questo condurrò un semplice esperimento.
Questo è sciroppo di menta. Questa è acqua.
Come si può ben vedere, la parte più densa e
quindi più pesante è scesa sul fondo del bicchiere. Con la birra, succede esattamente
la stessa cosa. Per cui, aprire il rubinetto del fermentatore senza prima aver dato una
mescolatina può portare a false letture di densità.
Ricordate: prima del controllo della densità dovrete assicurarvi di due
cose. Controllare che la temperatura sia entro i valori in cui è tarato il densimetro e
mescolare per bene il mosto raffreddato nel fermentatore.
Ah, oggi è proprio un'amena giornata. Vediamo un po' queste bottiglie di fresca carbonazione come stanno.
Perbacco! Noto qualcosa di biancastro sul fondo del vitreo recipiente! Che sarà mai? Sarà per
caso zucchero che Domozimurghetto, il mio caro carbonatore di palazzo, non ha disciolto
bene durante la carbonazione? Meglio convocarlo e redarguirlo a dovere... questa volta non
la passerà liscia. Io la esigo frizzante la cervogia! DOMOZIMURGHETTO!
- Lord Luppolon eccomi. Comandi, sua brettanomicescenza. - - Domozimurghetto, cos'è quella patina biancastra sul fondo
delle bottiglie? Ti ordino di darmi una giustificazione valida altrimenti mi vedrò costretto a sanitizzarti
le putenda con acido peracetico! - - Veramente io... - - Domozimurghetto! Ti ho fatto una domanda! -
- Sua carlsbergenza, io... non ho idea! - - Come osi darmi codesta risposta! Sarò costretto
a procedere. Calati le braghe e metti a nudo le tue vergogne! Immediatamente! -
La carbonazione altresì conosciuta sotto il nome anglosassone di "priming", rappresenta quella fase della
birrificazione grazie alla quale apportiamo frizzantezza alla birra. Tale processo si
innesca aggiungendo una piccola ma precisa quantità supplementare di zuccheri fermentabili
al mosto durante l'imbottigliamento. I lieviti ivi presenti, nel giro di qualche giorno,
trasformeranno questi zuccheri prevalentemente in anidride carbonica la quale, rimanendo
imprigionata in bottiglia renderà la nostra bevanda preferita per l'appunto frizzante.
I lieviti col tempo tenderanno a depositarsi sul fondo della bottiglia, andando a formare
quella caratteristica patina biancastra, peculiarità comune alla stragrande maggioranza delle birre
artigianali ma, ahimè, stigmatizzata da molti homebrewer alle prime armi. Dunque la patina
biancastra non è zucchero mal disciolto bensì lievito. Ergo, la punizione allo sciagurato
real domestico, è stata inferta ingiustificatamente. Povero il nostro Domozimurghetto! Pardon! Domozimurghetta!
In questi giorni, con nostra grande sorpresa, abbiamo ricevuto parecchi
commenti ai quali cercheremo di dare risposta nei vari episodi di questa FAQ.
Ma procediamo con ordine. Carlo ci ha scritto chiedendoci: "Qual è un buon starter kit completo ma non
troppo costoso che mi consenta di avere un buon standard?" Carlo, i kit di fermentazione
solitamente partono dai 50 euro. Il mio consiglio è quello di spendere una decina di euro in
più per acquistare la versione con due fermentatori in modo tale da poter effettuare il travaso
intermedio. Ottimo consiglio Giovanni! Mi permetto di dare un ulteriore suggerimento
e cioè scegliere un kit provvisto di tappatore a colonna come questo (o di acquistarlo separatamente),
in quanto molti lamentano un rompimento di... bottiglie dovuto all'utilizzo di altri tipi
di tappatori. Savio ci chiede se dopo la fermentazione si può usare il rifrattometro in un momento
in cui è importante sgasare il campione prima di misurarlo. In realtà in questo caso il
problema non è sgasare il campione. Infatti, l'alcool che si forma durante la fermentazione
potrebbe falsare la lettura del rifrattometro. Sebbene esistano delle formule per correggere
tale lettura, ho sempre preferito usare il rifrattometro durante la cotta e il densimetro
durante la fermentazione. Grazie per aver visto questo video. Vi do appuntamento al
prossimo episodio della FAQ Birraia e, mi raccomando, inviateci le vostre domande.