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Dopo 2 anni di "salvataggio", i governi amanti del rigore...
...fanno crescere il debito sovrano dal 115% al 160% del PIL.
Un giovane lavoratore ogni due è disoccupato.
Gli altri emigrano o devono vivere con 500 euro al mese.
Il tasso di suicidio aumenta del 20%,
mentre il numero dei senzatetto in Atene è oltre i 20.000.
La costituzione è aggirata.
Banchieri e ex sostenitori della giunta militare...
...occupano posizioni chiave nel meccanismo statale.
Adesso tutto è pronto per l'ultimo atto della tragedia.
La svendita totale della Grecia.
INFOWAR PRODUCTIONS presenta
Un documentario di Katerina Kitidi e Aris Chatzistefanou
Editor scientifico Leonidas Vatikiotis
Editor Aris Triantafyllou
Musica Active Member
Ermis Georgiadis
Production Manager Thanos Tsantas
Il breve 20° secolo volge al termine.
L'Occidente prevede la fine della storia,
e cerca di attuarla in Russia.
In Unione sovietica c'era una sorta di tenaglia...
...tra il FMI e la Banca Mondiale,
credo che a quel punto Summers l'allora capo della Banca Mondiale,
disse: "Le leggi dell'economia sono come le leggi dell'ingegneria,
le stesse regole funzionano dappertutto".
È stata questa, l'arroganza di quel momento.
Il Dipartimento di Stato finanziò attraverso l'Università di Harvard...
...un gruppo abbastanza ristretto di economisti e legislatori,
per gestire questa transizione per conto dei russi.
Transizione che comprendeva il più grosso esperimento...
di privatizzazione nella storia dell'umanità.
Un esperimento che porterà una nazione al disastro totale.
Per uno, due milioni di dollari si poteva comprare un'impresa...
...quando le solo strutture metalliche erano talmente costose,
che potevano essere centinaia di milioni di dollari o miliardi di dollari.
Tipo enormi fabbriche negli Urali, in Siberia, nella Russia centrale,
ex complessi industriali militari,
imprese chimiche, imprese metallurgiche e così via.
Nel centro di Mosca, c'è l'hotel "Central",
uno splendido edificio del 19° secolo,
l'avevano messo in vendita...
...per una somma di rubli equivalente a 1.000 dollari.
Quando siamo arrivati, nell'atrio, nella hall,
c'era un enorme candeliere del 19° secolo...
e abbiamo chiesto a uno specialista...
quanto l'avrebbe voluto pagare, se gli fosse stato offerto.
Lo guardò e disse:
"Beh, 1.200 dollari. Adesso, posso pagarlo subito".
È stata la totale catastrofe in Russia, è stato completamente crudele,
milioni di persone sono state gettate nella povertà estrema.
Le persone erano affamate e sopravvivevano con i loro orti,
l'aspettativa di vita per i russi si abbassò di un decennio in quel periodo,
esplosione di AIDS e prostituzione minorile,
è stata la decimazione di una nazione,
La svendita di un intero paese...
...pianificata in occidente e implementata dalle oligarchie russe,
non poteva aver luogo senza limitazione delle libertà democratiche.
La brutale privatizzazione era una delle ragioni per cui...
...l'opposizione cominciò a combattere...
e per cui Eltsin e oligarchi,
l'appena comparsa borghesia e i burocrati...
...hanno iniziato a combattere contro il parlamento.
Dovevano cambiare le regole del gioco.
Dopo il mini colpo di Stato contro il Parlamento del 1993,
Eltsin si sentì pronto ad accelerare la privatizzazione.
Sono assolutamente certo che la privatizzazione nel 1994...
...tecnicamente non sarebbe stata assolutamente possibile...
...senza il colpo di stato del 1993.
Questo processo è stato chiamato Catastroika.
Solitamente la Catastroika è presentata in Russia come un'eccezione...
...nella storia della privatizzazione di ***.
Infatti, è solo un estremo esempio...
...di come la svendita di patrimoni nazionali...
...è incompatibile con la politica democratica e la democrazia economica.
L'insieme dei criteri neoliberali di privatizzazione,
liberalizzazione e taglio alle spese sociali,
spesso accompagnato da un incremento delle spese militari,
all'inizio furono politiche imposte da dittature
Il primo laboratorio del neoliberalismo...
...non ha niente a che fare con la democrazia.
La pratica delle svendite arriva con il vento neoliberale...
generato per la prima volta dall'Università di Chicago.
Professori come Friedrich von Hayek e Milton Friedman...
...erano in cerca di un laboratorio per testare...
...il cosiddetto libero mercato e l'intervento statale minimale.
Ma poiché nessun governo democratico aveva accettato di realizzare le loro idee,
si rivolsero al Cile di Pinochet...
...e poi alla Turchia del generale Evren.
Vi è in realtà uno scambio di battute molto interessante...
...tra Friedrich von Hayek e Margaret Thatcher,
che cito in Shock Doctrine, in cui Friedrich von Hayek dice:
"Sono appena tornato dal Cile, è meraviglioso quello che Pinochet ha fatto."
Descrivendo questo esperimento fantastico di neoliberismo...
aggiunse: "Penso che dovrebbe farlo anche lei".
Hayek era un mentore di Margaret Thatcher.
Lei gli rispose abbastanza severamente scrivendogli:
"Queste politiche sono incompatibili con la democrazia costituzionale".
Infine, Margaret Thatcher riuscì a trovare il modo...
...per introdurre la privatizzazione neoliberale nell'Europa occidentale.
Al fine di raggiungere questo obiettivo, ci vollero due guerre...
...limitazione delle libertà democratiche.
Quello che salvò la carriera della Thatcher come politica,
per cui fu rieletta è stata la guerra delle Falklands.
Disse letteralmente: "Abbiamo vinto la guerra all'estero,
adesso dobbiamo vincere la guerra in casa".
E la guerra in casa era una guerra contro i sindacati.
Lei si riferiva esplicitamente ai minatori.
In un modo straordinariamente violento...
il governo Thatcher perseguiva il crollo del sindacato.
Sono stati alcuni dei più violenti attacchi...
ai sindacati del mondo occidentale.
La Gran Bretagna della Thatcher è un tipico caso di come la violazione...
...delle leggi sul lavoro e la violazione dei diritti dei lavoratori...
...coincide con un aumento delle misure repressive.
Odio ancora la Thatcher
È significativo che, al giorno d'oggi, secondo la legge britannica,
quando più di quattro persone fanno picchetto davanti a un posto di lavoro,
la protesta può essere vietata...
...perché può influire sul morale di coloro che lavorano in azienda.
Il neoliberismo, che promette meno controllo statale,
necessita di un forte apparato statale per poter essere attuato.
Non dovremmo mai dimenticare che il neoliberismo è una ideologia.
Non dico ciò solo per dire che va scartato
Con ideologia intendo...
ciò che mai o molto raramente è realmente seguito nella politica attuale.
Prendiamo Reagan, il primo neoliberale al potere,
siete consapevoli che apparato statale in quanto tale, è esploso sotto Reagan?
È chiaro che il neoliberalismo può funzionare...
solo attraverso un ruolo regolatore estremamente forte dello Stato.
Quindi la questione non dovrebbe riguardare questi pseudo problemi:
"Quanta è la regolamentazione statale o di capitale?";
piuttosto: "Chi gestirà questa regolazione?".
Un sistema d'impresa privata non significa un sistema di libera impresa,
significa solo che il controllo è gestito da qualcuno che non è stato eletto.
Quindi è l'idea di pic-nic per gli avvoltoi.
Tuttavia, i dittatori assetati di sangue e la politica dello shock della Thatcher...
hanno data di scadenza.
Per tanto occorre trovare nuovi mezzi...
...per infliggere la privatizzazione di ***
Siccome iniziò senza la democrazia, cominciò con la dittatura...
...imposta con forza brutale, con tortura e paura,
quando l'era democratica ebbe inizio negli anni '80,
occorreva un meccanismo per tenere allineati i paesi.
E tale meccanismo è diventato il debito.
Istituzioni come il FMI e l'Organizzazione Mondiale del Commercio...
...svolgono un ruolo di primo piano nella svendita di interi paesi,
l'Unione Europea ha seguito l'esempio.
I pacchetti dei provvedimenti d'emergenza con il FMI..
...hanno permesso per la prima volta alla UE...
...di sostenere effettivamente le privatizzazioni.
Tecnicamente, in base al trattato, non dovrebbe fare così,
ma naturalmente sono parte della troika...
...le condizioni che sono state imposte in Grecia e in Portogallo,
...ed è scritto molto chiaramente in quei documenti...
...che questa è subordinata alla privatizzazione..
Le condizioni che sono imposte dal FMI,
nonché dalle grandi banche americane ed europee...
...sono la rinuncia alla totalità dei diritti del cittadino.
Nessuno privatizza o liberalizza se non c'è un martello...
sulla sua testa, come adesso in Grecia, in Spagna e in Italia,
in sostanza dove c'è una forte pressione sul governo...
perché ci sono situazioni finanziarie disperate.
Il debito è diventato il pretesto per imporre la liquidazione della Grecia.
Tuttavia, ancora una volta, un piccolo ostacolo deve essere superato:
la democrazia.
Questo è proprio uno di quei momenti...
...in cui la maschera è stata completamente tolta,
il sistema di mercato è in guerra con la democrazia.
Il progetto è stato dire alla gente che sanno...
che si può votare ma che è come se si andasse a un concorso di popolarità.
La cosiddetta banca centrale indipendente è un meccanismo...
...per dire ai politici: "che non possono toccare i nostri giocattoli".
Le élite finanziarie dell'Unione Europea e della Grecia...
... sono arrivate al punto di nominare un ex banchiere centrale...
...come primo ministro greco.
Prendendo il posto di Papandreuo,
Lukas Papademos destina dirigenti di banca,
come Gikas Hardouvelis di Eurobank,
all'ufficio del primo ministro.
I rapporti tra potere politico ed economico...
si trasformano in un accordo interbancario,
Una diretta cancellazione di democrazia.
L'idea è: "Giocate con la democrazia,
ma quando le cose si fanno serie, gli esperti devono prendere il sopravvento,
non abbiamo tempo per giocare a questi giochi e così via e via così".
La Grecia è dipinta come una nazione di bambini...
a cui togliere di mano le chiavi dell'auto.
Quello che sta accadendo in Grecia è molto grave,
qui è nata la democrazia...
...e adesso il sistema finanziario internazionale pretende...
...che qui muoia la democrazia.
Penso che il termine scientifico sia: giunta,
abbiamo un gruppo di politici capitanati da un banchiere,
che è, di fatto, responsabile del fallimento ad ampio raggio della Grecia.
È una giunta banchiera...
...con nessuna legittimazione popolare cosiccome la giunta del 1967.
Il governo di Papademos è a un solo passo dal dominio della Grecia,
La UE, tuttavia, invia molti supervisori nel paese.
I floridiani hanno ceduto in larga misura la loro sovranità a Washington D.C.
ma in cambio hanno ottenuto di decidere quello che Washington DC ha intenzione di fare,
perché inviano rappresentanti e senatori a Washington DC.
Quindi penso a uno che dovrebbe aver sottoscritto un impegno in tal senso,
non a un pro-console tedesco venuto ad Atene...
...per gestire, si sa, la politica fiscale greca,
ciò è estremamente collegato alla questione della legittima democratica.
Il pro-console tedesco è Horst Reichenbach.
È arrivato in Grecia alla testa di un plotone di tecnocrati.
Al suo seguito ci sono molti funzionari dell'UE e del FMI...
che hanno mansioni presso i principali ministeri.
La task force è, per così dire, il veicolo...
per coinvolgere gli Stati membri, il FMI, l'OCSE nel contesto.
Ci ritroviamo in un periodo neo-coloniale...
...in cui la finanzia internazionale e i centri politici...
...impongono politiche non solo in Africa o in America Latina, ma anche in Europa...
... e questo diventa parte integrante dell'organizzazione del capitalismo.
Siamo oggetto di sperimentazione come conigli da laboratorio in tutta l'Europa.
Una nuova forma autoritaria,
anche se conserva una superficiale parvenza di democrazia,
come abbiamo visto in Grecia e in Italia,
e vi posso garantire proseguirà altrove,
sta venendo testata.
Il controllo del paese da parte di interessi finanziari stranieri e greci
avviene principalmente attraverso due accordi di finanziamento.
Lo scopo è imporre condizioni creditizie...
...e trasformare il lavoro in schiavitù,
i rapporti di lavoro ritornano al 19° secolo.
Affinché questi criteri siano applicabili,
è necessario un altro colpo, questa volta parlamentare.
Il primo accordo di prestito non è mai passato dal parlamento per la ratifica,
questo è chiaramente incostituzionale.
Il secondo è stato presentato tre volte come progetto,
i creditori stanno, ovviamente, chiedendo modifiche...
e pretendono la pre approvazione di questo progetto.
È ovvio che i nostri leader politici non hanno intenzione...
di applicare la Costituzione,
ma piuttosto gli ordini politici che arrivano dall'estero.
Chi osa parlare di un colpo di Stato parlamentare,
mettere in discussione le politiche del governo e la troika,
è classificato come populista.
Questo è offensivo, è un insulto! Parli di un colpo di stato...
... perché il governo che è stato eletto da un'ampia maggioranza...
...ha chiesto di votare con urgenza un disegno di legge.
Devi scusarti per questo insulto alle istituzioni.
Tu sei un difensore della Grecia della dracma,
la Grecia della povertà, la Grecia dell'umiliazione,
te e tutti quelli come te.
BASTA SALVATAGGI
Il terrorismo ideologico s'intensifica,
i principali media ricattano i cittadini...
...dicendo che, se loro non accettano gli accordi di finanziamento,
...gli scaffali del super mercato saranno presto vuoti...
...e che il paese ritornerà all'età della pietra.
Ci sarà il caos. La Grecia diventerà un paese del terzo mondo.
Ci saranno tessere di razionamento.
Dopo aver fatto fuori la democrazia...
...i governanti greci preparano la svendita dei beni pubblici.
Ha inizio la collaudata ricetta...
...di trasformare i dipendenti pubblici nel capo espiatorio della crisi.
C'è una sorta di ideologia per cui il settore pubblico...
...adempie ai compiti peggio di quello privato,
ma l'evidenza empirica di ciò non è significativa.
Generalmente il settore pubblico e il settore privato...
...adempiono più o meno uno come l'altro.
Il governo greco mente, dicendo che non conosce...
...quanto è il totale dei dipendenti pubblici e poi che sono 1 milione in tutto.
Esso nega che la dimensione e il salario medio del settore pubblico...
...non è superiore alla media europea.
I difetti della pubblica amministrazione sono ben noti,
ma è consuetudine che lo Stato nutra le élite finanziarie...
...che sono le prime ad accusare il settore pubblico.
Dopo aver preparato l'opinione pubblica alla liquidazione,
l'unica cosa che manca è il meccanismo per attuarla.
Tutti gli occhi sono puntati alla Treuhand tedesca,
l'azienda che ha trasformato la 10°, in ordine di grandezza, potenza industriale...
...in un catalogo commerciale di 510 pagine.
Eurosaal - La sala Euro.
In una sala di 280 m² batte il cuore del ministero delle finanze tedesco,
per alcuni, il cuore dell'euro-zona.
La sala ha una sua storia oscura,
concomitante alla storia dello Stato moderno tedesco.
Qui, gli ufficiali della Luftwaffe pianificarono la loro strategia...
...per il bombardamento delle città europee.
Dopo la guerra, l'esercito sovietico stabilì qui il suo quartier generale,
si pensa che è in questa stanza, che la prima costituzione...
della Repubblica Democratica Tedesca è stata firmata.
Il mostro architettonico che Goering ha costruito...
...come il più grande corpo edificio in Europa...
...adesso è sede della più grande impresa industriale di quel periodo.
Dopo la dissoluzione del Blocco Orientale,
la Treuhand gestì la svendita del patrimonio pubblico della Germania Est.
Un esperimento disastroso...
...che si risolse in milioni di lavoratori disoccupati...
e nella frantumazione della base industriale nella zona.
Storicamente, è stato un tragico evento,
perché l'idea della Treuhand è derivata dai...
...movimenti popolari della Germania dell'Est.
Quando la popolazione della Germania Orientale ha realizzato...
che la riunificazione era in effetti un'acquisizione da parte della Germania Occidentale,
la Treuhand era già uno Stato nello Stato a Berlino.
Affinché il mostro burocratico potesse funzionare,
usarono strumenti e strutture delle forze armate della Germania Orientale.
La Treuhand si trasformò in un esercito di occupazione economica.
Iniziò a lavorare prima della dissoluzione della Germania Est,
ma sostanzialmente fu influenzata da politici occidentali, dirigenti...
...e squali economici.
Alla Treuhand avevano in voga questo slogan: TINA;
TINA sta per: "Non c'è nessuna alternativa",
inoltre il ritratto della Thatcher era appeso in molti uffici.
La Treuhand possiede 8.000 società, 40.000 fabbriche...
... e 4 milioni di chilometri quadrati di terreno agricolo e foreste.
Ancor più importante,
detiene il destino di 4,5 milioni di lavoratori nelle sue mani.
E quindi, il saccheggio inizia.
Anche durante il fine settimana hanno privatizzato fino a 10-15 imprese.
Questo ovviamente è stato il vero problema,
che ha portato caos e frode.
Sono apparse persone senza alcun supporto finanziario...
per acquistare le imprese. Non avevano soldi,
ma partecipavano alle aste, prendevano i soldi dalle società,
pagavano i loro conti...
...e dissolvevano l'azienda. Ci sono innumerevoli esempi,
Sono fallite molte aziende,
su 4.5 milioni di lavoratori andarono persi 1.5 milioni di posti di lavoro.
I criteri di privatizzazione non sempre erano finanziari,
molte decisioni sono state prese in uffici politici,
molte aziende sono state chiuse,
di modo che non minacciassero le loro concorrenti in Germania Occidentale.
Le società della Treuhand avevano valore. È stato detto che erano problematiche.
Qualcuna di esse lo era, ma altre facevano concorrenza...
alle imprese occidentali ed esportavano merci verso Occidente.
I partiti politici erano accusati di essere stati corrotti...
...per esercitare pressione su certe privatizzazioni.
In Bischofferode c'era una fabbrica di potassio,
che è importante per i processi industriali.
Queste fabbriche si trovavano sia ad est sia a ovest,
ma l'influenza di BASF era molto grande e,
come un monopolio, quest'azienda non voleva nessuna concorrenza.
Quindi, anche se c'erano investitori interessati alle fabbriche,
dovevano essere distrutte.
Il tributo dovuto all'azione della Treuhand è terrificante.
Il PIL nelle aree della ex Germania dell'Est si è ridotto del 30%,
mentre la disoccupazione è passato dallo 0 al 20%.
Ma, soprattutto, dopo aver svenduto un intero paese,
la Treuhand riuscì a presentare miliardi di perdite.
La Treuhand ha creato 300 miliardi di debito e 60 miliardi di profitto in marchi tedeschi,
ma ci aspettavamo di arrivare a 600 miliardi di DM. Ci sono un sacco di debiti residui
che sono ancora da versare al relativo fondo,
questo fondo non è incluso nel bilancio federale.
Non si può considerare un modello il modo in cui molte società sono state distrutte,
con un debito di 250 miliardi di marchi, non può essere un modello per altri paesi.
Ciò nonostante, il presidente dell'Euro Group, Jean-Claude Juncker,
ha presentato la Treuhand come un modello per la Grecia.
Ho notato con soddisfazione...
...che la Grecia è disposta a istituire un fondo privatizzazione.
Un mese dopo,
il "Fondo di sviluppo patrimoniale" greco è stato creato.
La Treuhand greca è ospitata in un edificio...
...dietro al precedente Parlamento,
i tre partiti che sostengono le misure di austerità...
...condividono l'amministrazione dell'organizzazione.
Questo è l'emerito professor Koukiadis dell'Università Aristotele.
Il sig. Konstantinos Mitropoulos è gestore e figura centrale,
possiede una società, la Kantor, e ha lavorato per il gruppo Latsis.
Pochi mesi dopo,
il giornalista che ha presentato la struttura del fondo...
...è stato nominato come suo portavoce.
Altre posizioni-chiave sono occupate da molti dirigenti...
delle due società gestite da Kostas Mitropoulos.
I politici, i consulenti tecnici...
...e gli anziani dirigenti delle aziende pubbliche stesse,
sono tutti molto consapevoli del fatto che il processo di privatizzazione...
dà loro opportunità di compensi estremamente alti per amministrazioni,
consulenze e ecc., con le nuove aziende privatizzate.
Il fondo è supervisionato...
da Herve Le Roy dell'ambasciata francese...
e da Maarten Verwey del ministero delle finanze tedesco.
La troika nomina anche 3 membri della commissione di esperti del fondo.
Le condizioni stabilite dalla troika in Grecia per il funzionamento del fondo...
...somigliano a quelli nei paesi occupati.
I costi di privatizzazione sono a carico dei contribuenti greci,
mentre i profitti,
che inizialmente era stimato raggiungessero i 50 miliardi di euro,
vanno ai creditori.
Se questi proventi vengono raccolti dal governo,
saranno usati per ridurre il debito.
Il fondo opera in gran segretezza...
...assegnando poteri estremi ai suoi membri.
Questi ultimi assumono la vendita o la concessione...
...di fabbricati, terra, infrastrutture e condivisioni portafogli.
Il fondo può sfruttare la zona litorale o i monumenti antichi,
unica condizione è che rimangano sul posto.
Ancor prima della creazione del fondo,
i funzionari governativi avevano iniziato a pubblicizzare il patrimonio greco...
in road show, come un circo itinerante.
Passo nel centro di Londra, all'Hotel Claridge,
uno dei più eleganti hotel in tutta la Gran Bretagna.
Percorro tutta la strada per la stanza sul retro, è una sorta di sala da ballo,
ci sono cinque candelabri, ci sono molte superfici a specchio...
che è impossibile contare.
In questa stanza si trova...
...quello che fondamentalmente è un gruppo d'imprenditori e funzionari greci,
che parlano di come va la svendita del patrimonio greco.
Grandi e fondamentali risorse dello Stato greco...
appartenenti a contribuenti greci...
che devono essere date via.
Basta scherzare. Non in questo luogo.
Ci rimboccheremo le maniche e faremo qualche soldo, un mucchio di soldi.
A un certo punto hanno suonato la musica di Zorba il Greco
...e in questo paese...
...adesso non si può pensare alla musica di Zorba il Greco...
...senza pensare ai piatti fracassati sul pavimento.
L'altra cosa che continuavo a sentire negli intervalli...
era la canzone di una certa Monica che è una pop-star greca,
il testo diceva qualcosa tipo:
"Dimmi perché non mi chiami più, non vieni più".
Ecco questa è l'immagine, che non ho bisogno di rievocare,
della Grecia, che ora è una sorta di Stato paria,
che adesso è il miserabile in Europa.
La Grecia di Zorba è un paese assoggettato a multinazionali estere,
che controllano le sue infrastrutture,
un paese gravemente indebitato con un sistema politico corrotto.
La situazione è simile a quella del periodo tra le due guerre,
in particolar modo nel periodo tra gli anni 1924-1930...
la Grecia era una candidata ideale al prestito.
Ci fu una serie di scandali enormi,
i governanti erano stati corrotti, anche i consulenti di Venizelos,
le ambasciate estere erano direttamente coinvolte in tutto ciò.
Un esempio è stato il contratto con la società "Power",
un altro è stato il contratto con la "Ulen".
questi contratti erano di natura coloniale...
.. e si rivelarono molto redditizi per chi aveva investito in essi.
Circa un secolo dopo, la troika,
in collaborazione con i governanti greci,
chiede la privatizzazione delle infrastrutture del paese.
Quello che non è spiegato ai cittadini...
è che gli esperimenti di privatizzazione e liberalizzazione...
hanno fallito, anche nelle più potenti economie del pianeta;
i più grandi fallimenti riguardano le infrastrutture...
...tipo ferrovie, acqua e reti elettriche.
Persone dicono che si può leggere la storia del sistema economico...
...dalle ferrovie.
Il vapore che alimentò la rivoluzione industriale...
si trasformò in una bolla speculativa per l'economia americana,
quando dozzine di società private...
...sparsero chilometri di binari metallici negli USA
GUARDATE GLI STATI UNITI NELLA VOSTRA CHEVROLET!
In un primo momento, le ferrovie hanno simboleggiato...
...il ruolo centrale dello Stato nell'economia e nelle infrastrutture,
Ma dopo la II Guerra Mondiale,
l'economia liberale ha rimpiazzato il trasporto di *** con l'auto.
Quattro ruote e un volante...
portarono il sogno della classe medio bassa...
sulle autostrade della nuova economia.
Questa tendenza raggiunse l'Europa qualche decennio più tardi.
Quando i dittatori turchi provarono l'esperimento neoliberista di Pinochet,
Turgut Ozal caratterizzò le ferrovie come una creatura comunista.
Ovunque, le ferrovie in Europa...
...rimasero principalmente sotto il controllo statale.
Così è stato fino a quando la Gran Bretagna tentò un esperimento disastroso,
come un film senza un lieto fine.
Abbiamo fatto "The navigators" sulla privatizzazione delle ferrovie,
poi un ferroviere si mise in contatto con me, con l'idea di un copione,
ma mentre lo facevamo, è diventato chiaro quello che già sapevamo:
Che la privatizzazione delle ferrovie era un disastro.
La British Rail è finita. La rimessa Woodport è ora più che infrastruttura...
...e sta entrando in competizione con noi.
Perfino Margaret Thatcher riconobbe che...
...i treni non funzionano efficientemente al di fuori del settore pubblico.
Ma John Major ha proceduto con la loro privatizzazione nel 1993...
...e il pubblico britannico ha reagito.
Pensavano che appartenessero a loro,
erano un servizio pubblico,
non un qualcosa che funziona grazie a società che piazza loghi a buon mercato...
...che realmente sembra essere lì solo per fare soldi.
I treni, la rete ferroviaria e i servizi di manutenzione...
...finivano nelle mani di diverse società,
così tante che la sola manutenzione...
era eseguita da 2.000 società.
Ciò significa che c'era divergenza d'interessi...
...tra due parti di un sistema che in realtà dovrebbero andare di pari passo.
La stupidità di ciò è arrivata tramite il subappalto,
cioè quando una società privata arriva a manutentare uno spezzone di binario,
mentre la prima azienda può avere regole severe sulla sicurezza,
in condizione di subappalto al 2° - 3° stadio, chi è che sa se è sicuro?
Per i decessi sono stati in grado di mantenere un livello accettabile.
Sta’ zitto. Che cos'è un livello accettabile?
Mm, due all'anno.
Sì, ma nessuno è stato ucciso negli ultimi 18 mesi.
Eventuali volontari?
Penso che una causa ci deve essere,
diciamo che una fretta indecente: alla fine la si paga con la vita.
La perdita è tragica.
I tre più gravi incidenti causati dalla privatizzazione...
sono costati 42 vite e 600 infortuni.
Non vi è dubbio che nei primi tempi della privatizzazione,
dato il modo in cui l'industria è stata privatizzata ha causato quegli incidenti.
Tragedia di Potters Bar il 10 Maggio 2002
Il deragliamento della privatizzazione non costa solo vite.
La privatizzazione si supponeva liberasse le ferrovie,
ma in realtà ha reso molto difficile prendere decisioni...
su apertura di nuove rotte, chiusura tratte o cambio pianificazioni,
ne è risultato un sistema, che è molto complicato,
di gestione molto difficile.
È stato un male per i passeggeri, è stata una organizzazione caotica.
Non funziona e non ha funzionato, si è persa un'enorme quantità di soldi.
In un triennio,
lo Stato ha pagato alle società private sotto forma di sussidio...
...ciò che aveva guadagnato con la vendita delle ferrovie,
e il costo per i contribuenti non si ferma qui.
In un certo senso le ferrovie sono state rinazionalizzate,
in realtà ci ritroviamo con un sistema ad amministrazione semi-governativa...
...che costa molto di più di quanto costerebbe se fosse nazionalizzato.
E non ha davvero procurato finanziamenti,
in quanto l'investimento è stato ampiamente pagato dal settore pubblico.
La Grecia non ha imparato nulla dall'esperienza britannica.
I governanti greci portano avanti il piano di privatizzazione ferroviaria.
Il loro sforzo è sostenuto dai media.
I treni sono lenti, mai in orario, di solito sporchi.
Le perdite annuali del gruppo OSE e TRAINOSE...
...hanno raggiunto 1.2 miliardi di euro.
Loro presentano le ferrovie greche...
come il servizio pubblico con maggiore perdita in Europa.
Ma a chi è dovuto questo debito?
Lo Stato forza le ferrovie a prendere soldi in prestito per il loro sviluppo.
In Grecia non vi è nessun caso equivalente,
autostrade, porti e aeroporti sono stati tutti finanziati dallo Stato,
questi prestiti sono ora presentati dai governi come debito di OSE.
Questo è falso,
il 70-80% di essi sono soldi presi in prestito per lo sviluppo delle infrastrutture.
Le principali stazioni televisive, dietro le quali si trovano gli appaltatori principali,
ci stanno bombardando con menzogne e calunnie.
La critica si concentra...
sui salari dei dipendenti e i costi dell'operazione,
in questo modo passano inosservati i principali scandali...
...che coinvolgono i politici greci e le società straniere.
Decine di milioni di euro...
... sono spesi sulle linee ferroviarie che non funzionano mai.
I treni vengono affittati a prezzi per cui potrebbero essere acquistati.
Lo Stato compra treni dalla Siemens...
senza una rete appropriata al loro uso.
Si pagano anche appaltatori per opere mai consegnate.
C'è una certa ponderazione:
degradiamo la nostra ricchezza nazionale per calunniarla dopo il suo degrado,
e convinciamo l'opinione pubblica greca...
...che forse una società privata...
...è la miglior soluzione per le ferrovie greche.
Nel nome della razionalizzazione,
il governo degrada ulteriormente le ferrovie.
Taglia il personale a scapito della qualità,
aumenta i prezzi di oltre il 60% e dismette un ampio settore di percorsi ferrati.
Proprio nel settore tra Argos-Tripoli-Kalamata...
...sono stati investiti diversi milioni di euro,
ma oggi, lì non ci sono treni.
Quando contano solo gli utili o le perdite,
i sostenitori della privatizzazione dimenticano che...
...le ferrovie sono prima di tutto un servizio per i cittadini,
un servizio pagato da generazioni di contribuenti greci.
C'è stato un tempo in Grecia in cui i debiti privati sono stati nazionalizzati...
... ma oggi c'è un tentativo di privatizzare il profitto,
che i cittadini potrebbero godere attraverso i servizi pubblici.
Che cosa le imprese private investono in questo settore,
al fine di acquistarlo ad un prezzo molto inferiore al suo valore?
Se le ferrovie sono come un libro sulla storia economica,
la rete idrica ci insegna come gestire un monopolio.
In questo settore, è di Parigi il turno di pagare il conto della privatizzazione.
L'acqua è uno straordinario esempio di monopolio,
nessuna società idrica nel mondo opera su basi concorrenziali.
C'è sempre una sola rete di distribuzione,
non vale mai la pena di investire in reti concorrenti.
Due società multinazionali...
...con grande potere finanziario e politico, la Veolia e la Suez,
gestiscono l'amministrazione della rete idrica a Parigi,
offerta loro da Jacques Chirac.
Nel 1985, una decisione politica fu presa da Jaques Chirac,
l'allora sindaco di Parigi,
di dividere Parigi in due, basandosi sulle sponde della Senna...
...e per mezzo della divisione ebbe modo...
...di assegnare a ciascun grande gruppo privato e sue controllate...
...una banca per la distribuzione e la fatturazione di acqua.
Non c'era nessuna questione tecnica o economica,
credo che ci fosse una posizione ideologica...
...che affermava che il settore privato è più efficiente.
I cittadini hanno ottenuto conti salatissimi,
i prezzi sono continuamente saliti per 15 anni.
Per quanto riguarda i prezzi, le bollette sono aumentate del 260%.
È vero che abbiamo avuto un aumento del prezzo dell'acqua...
...senza una giustificazione tecnica o economica.
Nel 2001, quando è cambiata la giunta comunale,
con una maggioranza di sinistra, ecologista e comunista,
si decise di riappropriarsi del servizio idrico.
La nuova azienda idrica municipale, che è stata creata nel 2010,
ha diminuito le bollette del 8%...
...e investito tutti i profitti nei miglioramenti alla rete.
Inoltre c'è una questione molto importante, una questione di democrazia,
se la pubblica amministrazione è applicata in modo appropriato, essa permette...
ai cittadini un maggior controllo politico di Parigi.
La Veolia e la Suez hanno reagito, quando hanno reciprocamente...
...perso una entrata netta pari a 60 e 30 milioni di euro all'anno,
hanno fatto pressione sul governo, il comune e i sindacati...
...contro Anne Le Strat, che ha dato inizio al processo.
Mi guardavano come se fossi l'incarnazione del diavolo.
La lotta per Parigi ha messo in evidenza...
...l'intreccio di interessi tra multinazionali e politici.
Jerome Monod, l'amministratore della Lyonnaise des Eaux,
era un punto di riferimento nel partito di Jacques Chirac.
Indipendentemente dalle loro connessioni, però,
le multinazionali dell'acqua sembrano perdere la battaglia contro i cittadini.
Ci sono state numerose campagne politiche,
battaglie combattute in tutta Europa e giustamente nel resto del mondo.
Il risultato di queste battaglie ha ampiamente dimostrato...
...che la gente rifiuta molto energicamente la privatizzazione dell'acqua.
Ciò nonostante, la UE ribalta le decisioni dei suoi cittadini,
sono le società multinazionali che prendono le decisioni a Bruxelles,
il loro prossimo obiettivo è l'Italia.
C'è stato un referendum sulla privatizzazione dell'acqua,
il 57% della popolazione si è recato alle urne...
e il 96% di loro ha votato che non vuole la privatizzazione dell'acqua.
Anche Berlusconi ha detto: "Non riesco a privatizzare l'acqua,
c'è stato un referendum che dice che non è permesso".
Berlusconi adesso è stato rimpiazzato da un governo condotto da banchieri,
un processo simile a quello che è avvenuto in Grecia.
Ancora una volta i funzionari europei hanno detto al governo italiano:
"Ci aspettiamo un programma di privatizzazione e ci aspettiamo che l'acqua ne sia parte."
Con una lettera segreta che è stata spedita al Presidente del Consiglio,
Trichet e Draghi, della Banca Centrale Europea,
pretendono le stesse cose che sono state negate dal popolo italiano.
Il fatto che per adesso sia illegale secondo la Costituzione italiana
privatizzare l'acqua, è del tutto irrilevante.
Un processo fondamentalmente antidemocratico,
che è già stato realizzato anche in Grecia.
Ho parlato giusto questo fine settimana col Primo Ministro, il sig. Papademos,
ho parlato anche con primo ministro Monti,
e so che sono impegnati a rispettare gli impegni presi,
perché capiscono che senza di ciò,
non ci sarebbe alcuna stabilità finanziaria nei loro paesi.
Sappiamo che nei paesi dove il FMI interviene...
...i servizi idrici vengono privatizzati.
Sappiamo molto bene che i dirigenti della Suez e della Veolia...
...sono dirigenti e consulenti del FMI.
Sappiamo molto bene che i dirigenti della Suez e della Veolia...
...sono legati alla BCE,
che nel Parlamento Europeo molte persone sono al soldo di lobby...
...e promuovono gli interessi di queste società multinazionali,
che persone di queste aziende partecipano ai governi
...e quando i governi hanno termine ritornano nelle loro aziende.
In Grecia il governo Papandreuo nominò...
...al CdA dell'azienda idrica pubblica, un ex dirigente di Veolia.
Nikos Bardis, che promosse privatizzazioni...
...a favore dell'azienda multinazionale francese,
adesso definisce la Grecia come una roccaforte dell'Unione Sovietica.
Tuttavia, i piani di privatizzazione non sono stati avviati nell'era della troika,
la svendita delle reti idriche di Atene e Salonicco...
ha avuto inizio durante il governo di Simitis, quando i cittadini hanno perso le strutture.
Nel giro di 10 anni, la bolletta è aumentata del 200%,
considerato che i servizi non sono migliorati del 200%,
hanno ottenuto solo il peggio.
Nel 2008, il partito Nuova Democrazia rilanciava il processo di privatizzazione...
...e tre consorzi si preparavano per la battaglia.
C'era il gruppo Suez con Ellaktor,
c'era Veolia col gruppo Marfin,
c'era la spagnola Aqualia con GEK-Terna.
I dirigenti della Suez visitarono i fabbricati dell'azienda idrica pubblica,
non so di cosa hanno discusso dietro le porte chiuse,
quello che so è che queste società,
specialmente la Suez,
all'estero, sono state accusate...
...di corrompere i dipendenti pubblici e i politici.
nei paesi dell'occidente civilizzato.
Se qualcosa di simile è accaduto altrove...
è molto probabile che possa accadere anche in Grecia.
FIERA INTERNAZIONALE DI SALONICCO
Giornalista: "Le elezioni hanno interrotto o temporaneamente sospeso...
...il processo di privatizzazione dell'azienda idrica di Salonicco,
Se eletto, continuerà il processo di privatizzazione
o disapprova la privatizzazione?"
G. Papandreuo: "Siamo contro la privatizzazione dell'acqua."
Questa è stata un'altra promessa elettorale insoddisfatta del governo PASOK,
dopo la elezioni, il governo ha continuato...
con i piani di privatizzazione di due imprese redditizie:
Le aziende idriche di Atene e di Salonicco.
La principale giustificazione dello Stato...
...e delle società che saranno poi le risorse idriche...
è che non si stanno comprando i nostri fiumi, le nostre sorgenti;
loro non si prendono le nostre infrastrutture e via.
Le reti idriche restano qui proprio come l'Acropoli resta qui.
Stanno solamente trattandone la gestione,
la manutenzione, la distribuzione, il criterio di fatturazione.
Ciò che questi sostenitori delle privatizzazioni fanno a meno di menzionare è che il costo...
...della sostituzione della rete continuerà ad essere pagato dai cittadini.
Pertanto, le aziende non hanno alcun incentivo a manutentare questa rete.
Manutenzione insufficiente significa profitto per l'azienda privata;
distruzione delle infrastrutture significa che la sua sostituzione spetta ai cittadini greci.
I profitti vanno alle società private,
i danni inflitti sono a carico dei contribuenti greci.
L'ACQUA NON È IN VENDITA
Come un apprendista stregone,
l'Europa pagherà per la privatizzazione delle infrastrutture.
Tuttavia, le forze di mercato hanno mostrato il loro vero volto...
...anche nella patria del neoliberismo, gli Stati Uniti.
Verso la fine degli anni '90...
...la California ha liberalizzato il mercato dell'energia elettrica,
ma la civiltà della liberalizzazione...
...si è persa insieme all'energia elettrica.
È una fantasia che...
...si può avere un mercato dell'energia elettrica o di gas,
non solo non è possibile, è un monopolio naturale.
C'è solo un cavo che va a casa tua.
Questo è un preliminare fondamentale della storia economica:
se c'è un qualcosa che tende a essere monopolio naturale,
consegue che non si hanno le forze competitive del mercato...
...a disciplinare i produttori,
ma è necessario un qualche tipo di struttura regolante.
Altrimenti si sta sostanzialmente soltanto invitando le aziende a derubarci.
Storicamente, le tariffe dei servizi pubblici negli Stati Uniti erano fortemente regolamentate,
negli anni '90 hanno cambiato ciò, hanno iniziato a cambiare la situazione.
Liberalizzavamo la costruzione,
la gestione e la proprietà degli impianti di generazione,
mentre lasciavamo i sistemi di trasmissione e distribuzione...
nelle mani dei servizi pubblici.
Le società elettriche possono aumentare il prezzo all'ingrosso in maniera incontrollata.
Per riuscirci,
hanno sviluppato strategie per complicate frodi con nomi in codice.
nel caso di Enron, avevano anche un nome per indicarle:
morte nera, get shorty, rimbalzo, cramming, falsa pianificazione.
Una è stata chiamata "fat boy", dopo la prima bomba nucleare.
Le società hanno persino fermato la produzione di energia elettrica...
per creare carenze e aumentare il costo dei kilowatt ore.
- Las Vegas Cogen, questo è Rich. - Hey Rich. Questo è l'alza conto di Enron.
Questo potrebbe essere un modo di dire per quel tipo di cose.
Abbiamo bisogno di voi ragazzi, per avere un po' di creatività...
e montare una ragione per scendere.
Ok, quindi stiamo scendendo a causa di qualche manutenzione.
Su dei nastri, persone della Enron ridono...
...su come hanno mandato energia fuori linea...
...e hanno quindi fatto salire le tariffe della bolletta della nonna alle stelle.
- Quindi la voce è vera?
Ragazzi tutti i fottuti soldi che hanno preso è merito vostro?
Tutti soldi che voi avete rubato alle povere nonne della California?
- Sì, la nonna di migliaia di uomini.
- Adesso rivuole indietro i soldi che si sono fottuti per tutta quell'energia...
che avete compresso sotto il suo culo per fottergli 250 dollari al mega wattora.
Altre zone d'ombra per ingannare il mercato...
...quindi, potrebbero in sostanza aver fatto pagare elettricità...
...che non è mai stata effettivamente consegnata.
Quello che accadeva infine era l'aumento dei prezzi di centinaia per cento,
anche di migliaia per cento durante quei periodi di punta.
La Enron ha corrotto il nostro sistema profondamente,
ma non è stata solo la Enron,
l'idea che la Enron era una mela marcia è sbagliata.
Tutti le sei grandi compagnie elettriche sono state coinvolte in cospirazioni,
la Enron non poteva agire da sola.
In California, i cittadini pagano il costo dell'esperimento
mentre le forze di mercato lasciano milioni di loro letteralmente al buio.
Il primo blackout fu nel giugno del 2000.
Ci si ritrova produttori che si rifiutano di produrre ai prezzi indicati...
e i servizi finiscono per avere dei blackout.
La liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica in California...
...è stata imposta dall'enorme pressione da parte delle grandi imprese,
ma hanno anche subito perdite dalla liberalizzazione.
Fondamentalmente l'ironia, è che i principali utenti del servizio,
le grandi imprese che utilizzano grandi quantità di energia...
sono state le maggiori sostenitrici della liberalizzazione.
Quando la crisi energetica ha colpito, erano tra le vittime più importanti,
data la quantità di energia consumata.
Poiché i prezzi al dettaglio non possono seguire...
il folle gioco speculativo dei prezzi all'ingrosso,
il sistema tende al collasso.
Più energia forniscono,
più soldi perdono, sempre più velocemente.
Uno dei nostri due investitori in California ha dichiarato fallimento...
...e l'altro era terribilmente vicino.
La fine della storia è stata la ri-regolamentazione.
Se questa è lasciata ai mercati, consegue una situazione...
...nella quale tutti i picchi di prezzo diventano letteralmente ridicoli,
come è accaduto in California.
Il regolamento è l'applicazione della democrazia nell'economia,
il modo di controllare democraticamente le aziende di monopolio,
cosicché loro non controllino noi.
L'Europa conoscerà i suoi giorni bui...
...a causa della deregolamentazione e privatizzazione del mercato dell'energia.
La liberalizzazione inizia con il Trattato di Maastricht
in cui l'UE promette miglioramenti nei servizi e una diminuzione dei prezzi.
Nell'Unione Europea, dove il mercato è stato aperto,
ogni produttore di energia elettrica o fornitore può accedere alla rete...
...di trasporto e distribuzione per rifornire i propri clienti,
come incoraggiamento alla competizione.
Fino al 2006, nessuna impresa privata ha investito in energia elettrica in Grecia.
Questa è una fondamentale infrastruttura pubblica,
richiede grande capitale e il rientro è lento.
Non ci sono facili e rapidi profitti per le aziende private.
Quindi, gradualmente, dal 2000 al 2006,
affinché il mercato attirasse investitori privati,
è iniziato un aumento tariffario delle bollette.
I contribuenti non solo pagano bollette più costose,
senza saperlo, sovvenzionano i produttori privati di energia.
Mitilineos possiede la "Aloumina" e Latsis le raffinerie di petrolio.
Avevano bisogno di energia elettrica...
quindi hanno creato unità di produzione di energia per le proprie aziende,
tuttavia, si sono resi conto che è meno redditizio dell'uso del proprio potere.
Così, hanno venduto la loro energia alla società elettrica pubblica...
...a 100 euro per mega wattora all'ingrosso,
mentre l'azienda elettrica pubblica vende elettricità a loro...
e ad altri industriali per 43 euro.
Nel caso del fotovoltaico, la società pubblica l'acquista a 51 centesimi,
mentre gliela vende a 11 centesimi per kilowattora.
A causa del costante aumento delle bollette, le aziende private...
...si rendono conto che possono anche lucrare dalla fornitura di energia elettrica.
La Hellas. La società elettrica privata n° 1 è qui.
Il reumatologo Dr. Lampros e la signora Fotini...
...cambiano società elettrica senza cambiare il loro contatore.
Così, ad un certo punto, sono apparsi i fornitori di energia elettrica privati,
fornitore significa semplicemente intermediario,
non vendono nulla.
Con un capitale sociale di 60.000 euro, una somma molto piccola,
si potrebbe ottenere una licenza per fornire elettricità.
Una società che produce energia elettrica tramite fonti rinnovabili.
Hanno pubblicizzato dove hanno preso le energie rinnovabili?
Dalla società elettrica pubblica.
In un primo momento, le aziende private dovevano garantire...
...di avere l'elettricità che promettevano di vendere,
ma l'UE le ha liberate da questo obbligo.
Non devono garantire...
...di avere ciò che intendono vendere!
Il garante greco di regolamentazione per il settore energetico...
...aprirà le porte alle aziende...
tra cui emergeranno le Enron della Grecia.
Sono state rilasciate 63 licenze,
i principali tra questo tipo di fornitori erano Energa e Power Hellas.
Entrambe le società non hanno restituito al settore pubblico, le spese...
da esso sostenute per la produzione e la distribuzione di energia elettrica.
Ad un certo punto cessarono di rimborsare i soldi,
anche la somma necessaria per l'energia...
...che avevano accettato di acquistare per contratto.
Raccolsero anche l'imposta aggiunta alle bollette di energia elettrica...
...e il denaro andò direttamente in Svizzera.
I casi di Energa e Hellas Power...
...sono solo la punta dell'iceberg di milioni di euro...
...che la liberalizzazione costa ai cittadini greci.
Durante i 12 anni di liberalizzazione del mercato dell'energia...
...non vi è stata alcuna diminuzione della burocrazia,
né migliorie ai servizi,
né miscela di carburante migliorata.
Al contrario, la dipendenza energetica del paese è cresciuta...
...mentre le bollette sono aumentate più dell'80%.
I contribuenti sono le prime vittime.
ma anche i dipendenti ne sono colpiti.
Prima della liberalizzazione del mercato, che è iniziata nel '98-'99,
la società elettrica pubblica aveva 35.000 dipendenti, mentre oggi ne ha 22.000.
C'è stata una considerevole diminuzione del personale...
...che è stato sostituito da precari,
subappaltatori e lavoratori casuali (interinali).
Gli appaltatori non sono molto interessati alla qualità,
al contrario è loro interesse...
che la manutenzione non sia efficace.
Ci sono stati anche un sacco di incidenti,
non passa anno senza due, tre o quattro, incidenti mortali.
Indifferenti al pubblico interesse e alle conseguenze sulla società,
i partiti che appoggiano il memorandum ora promuovono...
...una maggiore privatizzazione della società elettrica pubblica.
Il suo valore reale, secondo i dati ufficiali,
è 16-17 miliardi di euro.
Qual è il suo valore sul mercato azionario greco?
750-800 milioni di euro.
L'unità cinque che è previsto sia costruita in Ptolemaida...
dispone di un budget di 1,5 miliardi di euro.
L'intera compagnia sarà venduta...
a un prezzo inferiore al costo di una delle sue unità.
Il popolo greco ha pagato...
...affinché la rete di distribuzione elettrica raggiungesse anche i più piccoli villaggi...
...e adesso questa rete verrà sfruttata da aziende private.
La maggior parte di queste aziende private...
si mangiano lo Stato e i guadagni, invece di offrirne.
La pubblica azienda energetica non è stata costruita dal settore privato,
ha operato per 60 anni grazie al denaro pubblico,
ha portato energia elettrica a tutto il paese,
è nostra e non possiamo darla via.
Un sacco di esempi da tutto il mondo dimostrano che...
...la privatizzazione lede cittadini, lavoratori e servizi.
Oggi, la privatizzazione è presentata come necessaria...
...per far fronte alla crisi del debito,
tuttavia, anche i sostenitori delle privatizzazione non sono d'accordo.
Fare un sacco di privatizzazioni...
...non è necessariamente la cosa migliore nel bel mezzo di una crisi economica...
perché la privatizzazione porta la gente ad essere licenziata.
E la cosa peggiore che si può fare durante una crisi...
...è offrire alle persone più motivi per licenziare i lavoratori.
A causa di ciò, si otterranno un po' di soldi nel breve periodo,
quindi per un anno forse sarà un bene per il vostro bilancio,
ma dopo si perdono le entrate.
In termini di economia reale,
sarà una goccia nell'oceano a breve termine...
...e una perdita economica a lungo termine.
La crisi mondiale che il settore privato ha creato...
diventa un pretesto per un attacco generale contro i beni pubblici,
un attacco che talvolta viene mascherato.
La privatizzazione non riguarda solo i casi...
in cui interi servizi vengono portati via dallo Stato,
sotto forma di, diciamo, concessioni.
È privatizzazione anche quando le università vengono valutate...
...non per il livello d'istruzione che forniscono...
ma a seconda di come questa istruzione è attraente per il mercato.
Le presunte università pubbliche...
...sono costrette ad adattarsi agli stessi imperativi del mercato,
quindi, ciò che troverete è un processo di assimilazione,
in cui le università pubbliche diventano come quelle private:
imprese a scopo di lucro, che cercano essenzialmente di vendere istruzione,
e il principio di tutta l'istruzione pubblica...
...è che l'educazione non è una merce,
è un diritto di ogni cittadino.
Il tentativo di privatizzazione si espande...
anche a quello che Marx chiamava "Intelletto generale",
vale a dire, l'accumulo del sapere sociale e tecnologico...
...che produce la ricchezza di una società.
Bill Gates come è diventato l'uomo più ricco del mondo?
Proprio attraverso la privatizzazione dei beni comuni.
Ciò che Bill Gates offre...
...è qualcosa che costituisce lo spazio molto comune che usiamo
...per comunicare, scambiare appunti,
non solo conoscenza, ma notizie in genere, internet, qualsiasi cosa.
Per essere in contatto l'un l'altro,
dobbiamo entrare nel dominio di Bill Gates.
Tuttavia, lo sforzo di privatizzare tutto...
...porta all'emergenza di una forte resistenza da parte del popolo,
che si rende conto che tutto può cambiare...
...se c'è volontà politica.
I problemi dell'economia non sono prevalentemente giuridici ma politici.
Quando una decisione politica è presa, tutto può essere invertito.
In posti come Argentina, Bolivia, Ecuador,
c'è stata una riappropriazione del privato, dei sistemi privatizzati,
in alcuni casi, perché dovevano.
In Europa attualmente si effettuano ri-municipalizzazioni,
quello che sta succedendo in Germania negli ultimi due anni...
...si sta abbastanza diffondendo: la ri-municipalizzazione dell'energia elettrica.
La risposta alla privatizzazione, tuttavia,
non può essere un ritorno alla situazione che ci ha portato al punto in cui ci troviamo ora.
L'obiettivo è che la proprietà pubblica sia controllata...
da quelli che l'hanno creata: i lavoratori.
Penso che dobbiamo imparare le lezioni del passato...
e la struttura gestionale deve essere più democratica.
L'autorità deve venire dal basso, non dall'alto.
Il popolo greco deve lottare per questo, perché, se non lo fa,
non sarà in grado di risorgere.
Spero che il popolo greco lotti
e spero che tutti i sindacati europei li aiutino a combattere.
Agli studenti e ai lavoratori nelle università greche
dico di resistere con tutta la forza e la determinazione.
Non siete vittime. Ok, lo siete...
...ma perdio, state combattendo!
Sarai la persona moderna in grado di combattere la loro tendenza...
ad essere inattivo, a mantenere la calma?
Inoltre, Tucidide ha già detto che:
C'è libertà o calma. Devi scegliere.
Potrai essere libero o calmo.
Non si può avere entrambi.
Traduzione e sottotitoli in italiano by Valerio Belcredi - Belva64