Tip:
Highlight text to annotate it
X
Negli episodi precedenti di Breaking Bad...
No. Voi non ucciderete Walter White.
Il nome dell'agente è Hank Schrader.
- Vede qualcosa in me?
- Che cosa?
Lealtà. Ma forse la provi
per la persona sbagliata.
C'è solo una cosa di cui noi due
dobbiamo parlare. Cos'è questa?
Viene da te?
- Dov'è Gus?
- Walter, non lo vedrai mai più.
Lo farò. Lo ucciderò.
Che ci fanno le impronte di Gustavo Fring
nell'appartamento di Gale Boetticher?
Abbiamo finito?
No, ascoltami...
questa aggressione a mio cognato,
non so cosa possa significare.
Per favore...
Temo per la mia famiglia.
Sono certo che staranno bene.
Mi hanno detto che l'assassino
sopravvissuto è gravemente ferito.
Difficile che sopravviva.
Adesso, ringraziami e stringimi la mano.
- La ringrazio, di nuovo.
- Prego, signor White.
Cos'è successo?
8 e 43.
Ora del decesso, venti e quarantatre.
Brucia all'inferno, pezzo di merda.
Uno dei sospetti omicidi è
morto sulla scena del crimine.
L'altro è morto poco fa
all'ospedale per le ferite riportate.
La DEA e l'FBI, congiuntamente
alla polizia di Albuquerque,
stanno lavorando con...
Posso illuminarti io.
I tuoi nipoti erano impazienti.
Continuavano a chiedermi il
permesso di uccidere Walter White.
Quando ho rifiutato, hanno preso di
mira l'agente della DEA, Schrader.
Una chiamata ha raggiunto
l'agente Schrader
appena prima dell'aggressione,
dendogli così un vantaggio.
A Marco ha sparato in
faccia ed è morto sul colpo.
Leonel è rimasto per diverse
ore tra la vita e la morte.
La chiamata di avvertimento
all'agente della DEA...
Juan Bolsa potrebbe avere
un'idea su chi l'abbia fatta.
Ma ieri i federali sono
andati alla sua hacienda
e nella confusione Juan è stato ucciso.
Forse un incidente, un errore
commesso dai suoi stessi uomini.
Non lo sapremo mai.
Comunque sia, ho pensato
di essere io dovertelo dire.
Questo è quello che deriva
dalla vendetta, Hector.
Sangre por sangre.
Breaking Bad - 4x08
"Hermanos"
Traduzione: Flaminea, Pargolo
Revisione: Pargolo
www.subsfactory.it
E' quella rumorosa?
Come?
Non me lo ricordo mai.
E' la macchina che fa
rumore, coi magneti?
No, è la scansione PET/CT.
Tomografia a emissione di positroni.
La confrontano con quella
computerizzata a raggi X.
- Niente magneti, tranquillo.
- Okay, bene... beh, grazie.
E' tutto ancora nuovo per me.
Stavo avviando una nuova attività,
mia moglie ed io pensavamo
di avere dei figli,
poi vado da un medico
e all'improvviso, boom...
- la vita come la concepivo...
- Mi scusi.
Sì, stavo aspettando novità
sulla cosa di cui abbiamo discusso.
Quindi, chiamami.
Comunque, almeno per me, è
stata la peggior sveglia...
lasciarsi andare, perdere il controllo.
Come si dice... l'uomo
pianifica e Dio provvede.
Questa è una gran cazzata.
Scusi?
Non rinunci mai al controllo.
Vivi la sua vita secondo le sue regole.
Sì, beh, ho capito cosa intende.
- Ma... il cancro è il cancro, quindi...
- Al diavolo il cancro.
Ho vissuto col cancro quasi un anno.
E' una condanna a morte, fin da subito.
Così hanno continuato a dirmi.
Beh, indovini un po'.
Ogni vita comprende
una condanna a morte.
Ogni tot mesi vengo a
fare la mia scansione,
sapendo bene che prima o poi...
cazzo, forse anche oggi...
riceverò cattive notizie.
Ma fino ad allora, chi comanda?
Io.
La mia vita la vivo così.
Questo residuo è il
motivo per cui scrostiamo
con acqua fredda di strada e non
con acqua di rubinetto, ricordi?
- Sì.
- Rifallo, per favore.
Pollos Hermanos, dove si sta sempre
preparando qualcosa di delizioso.
Certo, detective.
- Grazie per essere venuto, Gustavo.
- E' un piacere. Come sta Kathi?
Molto meglio, grazie.
- Conosce Hank Schrader.
- Oh, ma certo.
E Steve Gomez.
Com'era il pranzo?
L'agente Schrader e io
abbiamo avuto occasione
di vederci in uno dei miei
ristoranti qualche giorno fa.
Mangerei lì ogni giorno,
ma poi non passerei più dalla porta.
- Beh, che ne dite di iniziare?
- Certo.
Vorrei registrare questa conversazione,
- se non è un problema.
- Certamente.
La DEA sta indagando su un caso
che potrebbe sovrapporsi al mio,
quindi li ho invitati qui oggi.
Gus, apprezziamo che tu sia
venuto a parlare con noi,
ma hai il diritto di
avere un avvocato presente.
Beh, non capisco perchè
dovrebbe servirmene uno.
Ma del resto, non ho idea
del perchè io sia qui.
Desidera andare avanti, allora?
Prego. Sono ansioso di sapere
di cosa stiamo parlando.
Signore, le sue impronte sono state
trovate sulla scena di un crimine.
Sul serio?
La cosa mi sorprende.
Un omicidio legato alla droga.
L'appartamento di Gale Boetticher.
Quindi conosceva la vittima.
15 anni fa, ho costituito una borsa di
studio all'università del Nuovo Messico.
L'avevo dedicata a Maximino Arsiniega,
un caro amico morto troppo giovane.
Gale fu uno dei beneficiari
della borsa di studio.
Uno dei... trentasei, credo.
Capisco.
E il signor Boetticher
si è laureato nel...
1999.
Credo di sì, esatto.
E siete rimasti in contatto,
durante tutto questo tempo?
Oh, no. Non vedevo Gale da anni, ma
l'ho incontrato per caso settimane fa.
- Incontrato dove?
- Al ristorante.
In realtà, non proprio "per caso",
perché suppongo che venne lì
per riallacciare i contatti con me.
Siamo stati insieme per poco.
Mi invitò a cena la sera
successiva e io accettai.
E' stato forse una settimana dopo
che ho letto di lui sul giornale.
- Legato alla droga, ha detto?
- E' probabile.
Di questo il giornale non parlava. Ho creduto
che si trattasse di un crimine casuale.
Quindi dopo anni che non vi
sentivate, entra nel suo ristorante,
rinnovate la vostra
conoscenza e la invita a cena?
- Sì, voleva del denaro.
- Gale Boetticher le ha chiesto denaro?
Non l'ha detto chiaramente.
Ha parlato di una vaga
opportunità di investimento,
ma lo sospettai, sì, che mi avesse
invitato a casa sua per quella ragione.
Aveva un gran talento come chimico,
ma per ragioni che non ho mai capito,
era più interessato alle scorciatoie,
che a una brillante o
potenzialmente brillante carriera.
Ma lasciando perdere questi difetti,
era una persona gentile, calorosa
e avevo di lui un'ottima opinione.
Comunque...
rifiutai la sua proposta d'affari
e dopo una gradevolissima
cena, me ne andai.
Ci può dire dove si trovava la
sera di mercoledì 23 alle otto?
Nessuna accusa, è solo una domanda.
Certo, capisco. Vediamo.
Il 23.
Ho presenziato a una raccolta di
fondi al Presbyterian Hospital.
Sono rimasto lì dalle sette alle dieci.
Qualcun altro?
Mi scusi, sì.
Solo un'altra cosa.
Gustavo Fring è il suo vero nome?
Mi chiede se è il mio vero nome?
So che lei è di nazionalità cilena,
ma non esistono documenti
riguardanti la sua permanenza laggiù.
Davvero?
Cioè, i documenti dicono che lei
è immigrato in Messico nel 1986
e un paio d'anni dopo le è stato concesso
un visto d'entrata per gli Stati Uniti.
Ma non c'è traccia di un Gustavo
Fring che abbia vissuto in Cile
e trovo la cosa... come dire, strana.
In realtà, non lo è affatto.
Il governo del generale Pinochet
si è macchiato di molti gravi crimini,
primo tra tutti i suoi abusi
verso i diritti umani.
Ma è anche noto per la sua
inaffidabilità nella tenuta degli archivi.
Sono sicuro che se insiste
nel cercarmi, mi troverà.
Okay. Gus, credo che
abbiamo finito. Grazie.
Spero di esservi stato d'aiuto.
Assolutamente sì, grazie.
E' stato un piacere.
E' stato bello rivederla.
Oh, no, non si disturbi. Grazie.
Grazie a lei.
Signori.
Quindi gli crediamo?
La faccenda del nome...
a cosa stavi pensando?
Certo, l'anagrafe in Sud
America è carente o manca.
Voglio dire, lo
constatiamo di continuo, no?
Di solito troviamo qualcosa.
Insomma, quest'uomo
prima del 1986 non esiste.
Se al Dipartimento non
fossero bastati i suoi dati,
non lo avrebbe naturalizzato.
Beh, forse, ma è immigrato
dal Messico nel 1989.
Lo sapete, non è che fossero così attenti
ai precedenti prima dell'11 settembre.
Però, non vedo cosa c'entri questo
col caso che stiamo seguendo.
Ero di certo curioso quando le
sue impronte sono saltate fuori
nell'appartamento di Boetticher,
ma, a mio parere, la storia della
borsa di studio spiega tutto.
Beh, ammetto che c'è
un po' di prevenzione.
Quest'uomo è da sempre amico della DEA,
ma detto questo...
penso che la sua storia sia credibile.
Sono d'accordo. Penso
che sia una buona storia.
- Però, perchè la dice adesso?
- Che vuoi dire?
Beh, come dici tu, è un...
quest'uomo è un grande sostenitore
delle forze dell'ordine.
Un giorno legge il giornale
e vede che qualcuno con
cui è appena stato a cena,
qualcuno che stimava
molto, è stata assassinato.
Lo legge e non ci telefona?
Non chiama te o uno dei
suoi amici della polizia
per condividere le sue conoscenze
sul caso o chiedere dell'indagine?
Non possiamo far partire un'indagine
su una persona perché
"non" fa una telefonata.
Che ne pensi Tim?
Beh, voglio controllare la
borsa di studio, l'alibi.
Ma la mia impressione
generale? Gli credo.
Bel tocco. La vaschetta per gli uccelli.
Ehi, tigre. Come andiamo?
Bene.
Certo. Allora, molto carino.
Quant'è la botta?
1.200 al mese. Ho cercato molto
nel quartiere. E' un buon affare.
Mi prendi in giro? E' un ottimo affare.
A proposito di affari.
Questo è per la settimana,
poi c'è un piccolo extra per gli
annessi e connessi del trasloco.
Grazie.
Ehi, campione, com'è la nuova scuola?
Ottima.
Amavo la scuola alla tua
età. Altalene, favole,
rincorrere le bambine col bastone.
Solo in quinta mi sono
accorto che anch'io le piacevo.
Ma a quel punto la sua famiglia si
trasferiva a Scottsdale, per cui...
- carpe diem, okay?
- Okay.
Bravo ragazzo.
Allora, ringrazi di nuovo
Jesse da parte di entrambi.
Sarà fatto.
Lui... come sta?
Jesse?
Sta bene.
E'... è occupato.
Com'è?
Oh, spazioso, un sacco di luce.
C'è un giardinetto fuori. Carino.
E Brock? Come se la cava?
Ehi, senti, non mi costa
nulla consegnare assegni
ogni settimana come Ed McMahon.
Ma se vuoi davvero
sapere come se la passano,
perché non vai a vedere tu stesso?
Ci vediamo dopo.
- Ehi, ti serve un passaggio a casa?
- No.
Magnifico.
Ad ogni modo sono orgogliosa
di non aver perso la calma.
Poi questo dimostra ai nostri
dipendenti che sono dalla loro parte,
se un cliente è troppo
scortese con loro.
Ti stai davvero immedesimando
molto in questa cosa del capo.
Certo. Suppongo di sì.
In effetti, sto pensando di
diventare anch'io dirigente.
Ah, Gesù. Corporate America, attenzione.
Oh, scusami. Sarebbe
un grande miglioramento.
Nessuno di quelli che
ricevono da Kleinman
sa qualcosa di come si fanno i raggi X,
il che...
Ehi, papà, come sono
andati i tuoi esami?
Hai già avuto i risultati?
Certo. Sì.
E sono ancora in remissione.
Quindi dovrete sopportarmi
ancora per un po'.
Salute, amico.
E tu Hank?
Come ti senti in questo periodo?
Oh, ci sto arrivando.
L'altro giorno ha avuto un'importante
riunione con tutti i boss della DEA.
Per cosa era?
Nulla. Solo un vicolo cieco.
Non l'ha detto neanche a me.
A quanto pare, è molto riservato.
Ehi, Walt, mi faresti un favore?
Domani Marie lavora
e c'è una mostra di gemme e
minerali che inaugurano alla fiera.
Mi chiedevo se mi potevi accompagnare.
Sì. Certo.
Avevo anch'io una collezione al liceo.
Voglio dire, nulla di sensazionale.
Solo berilli e granati,
una tormalina nera passabile.
- Gira qui.
- Va bene.
Ma avevo un pezzo di morganite,
che era davvero speciale.
Era stata trattata,
quindi c'era la classica venatura,
quel rosa, quasi
tonalità salmone, capisci?
Ehi, Walt, non c'è nessuna
mostra di minerali, va bene?
L'ho detto solo perché
Marie non si preoccupasse.
Vai a destra qui.
Preoccuparsi di cosa?
Hank, dove stiamo andando?
Hai fame?
Non siamo qui per il pollo.
Spegni il motore.
Va bene.
Sei pronto per stupirti?
Certo.
Gustavo Fring.
Te lo ricordi?
Venne all'ospedale dopo la
sparatoria e promise la taglia.
Sponsorizza la DEA Fun Run
ogni anno. Lo hai conosciuto.
Certo, il tipo della Fun Run.
Sì, quel... tipo. Sì. Che c'entra lui?
Beh, sospetto...
ma non posso provarlo,
intendiamoci, ma sospetto...
che sia un trafficante di droga.
Sì. Metamfetamina.
Sinceramente, credo
che quest'uomo sia forse uno dei
maggiori trafficanti del sud ovest.
Ti ricordi di Gale Boetticher?
Quell'incapace del video del karaoke?
Certo.
Hai detto che non ti
convinceva come capo,
che probabilmente c'era un
tizio più in alto di lui, giusto?
Hank, era solo... solo un'ipotesi.
Non importa. Mi ci ha fatto pensare.
E indovina cosa ho trovato.
Le impronte dell'uomo dei
polli sulla scena di Boetticher.
- Così lo abbiamo convocato...
- Pensi che... Gustavo Fring
abbia ucciso Gale Boetticher?
Beh, probabilmente no.
Tipi come lui usano, sai, un
tirapiedi per tirare il grilletto, no?
Ma essendoci là le sue impronte,
era abbastanza per convocarlo.
Così lo avete convocato alla polizia?
Giusto. Si è seduto a parlare con noi.
Il problema è che lui...
Cosa gli avete chiesto? Cosa ha detto?
Walt, mi lasci finire di parlare?
Scusa. Sono... interessato.
Sì, va bene.
Allora lo convochiamo
e lui ci fa fessi, okay?
Ha una spiegazione per
le impronte, giusto?
Ha un alibi per l'omicidio di Gale.
Ha una risposta per tutto.
Quest'uomo è convincente
fino alla nausea.
Quindi non è colpevole?
Beh, per quanto riguarda DEA e polizia,
no. Ufficialmente Fring
non è sospettato di nulla.
Ma qualcosa nel mio istinto
mi dice che è il mio uomo.
Devo solo provarlo.
Hank, perché mi stai
dicendo tutto questo?
Mi serve un favore.
Quale favore?
Vedi quella Volvo familiare laggiù?
Insomma, il tipo guida una
Volvo vecchia di dieci anni.
Geniale. Ad ogni modo ascolta.
Quello che devi fare...
è piazzarci questo.
Un localizzatore GPS.
Sai, del tipo che usano le mogli, il
cui marito le tradisce per essere sicure.
Lo piazzi sulla macchina. Da questa
parte, vedi? C'è una calamita.
E guardiamo dove va.
Forte, eh?
289 dollari da SkyMall.
Sfortunatamente non funziona dal vivo,
perciò dovremo tornare e staccarlo
per collegarlo al computer.
Tempi sorprendenti
quelli in cui viviamo.
Hank, non è illegale?
Insomma, non è come una
perquisizione illegale e...
Si dice extra-legale, ma fidati.
E' il nostro piccolo segreto.
Senti è facile, okay?
Ecco come farai.
Ti slacci una scarpa,
poi vai verso il ristorante.
Quando giri dietro all'auto,
guardi in basso... "ehi,
accidenti, ho una scarpa slacciata."
Okay?
Ora, quando ti abbassi
per allacciarti la scarpa,
lo attacchi sotto al
parafango della ruota.
Poi vai dentro e non so...
Hank, io... non sono
abbastanza bravo in queste cose.
Senti, Walt, lo so... che queste
cose ti mettono a disagio...
No. Voglio dire che è un errore.
Walt, mi devi aiutare, va bene?
E' molto importante per me.
Gesù, vuoi che ti implori?
Forza, attaccalo e basta.
Sì.
Comportati normalmente.
Posso aiutarla?
Io...
Signore, posso aiutarla?
Senti, io...
non l'ho fatto.
- Vedi? Non l'ho fatto.
- Fallo.
Fallo.
Posso aiutarla a ordinare?
Io...
Che diavolo sta...
Mi sono solo accertato che fosse sicuro.
Dov'è la mia soda?
Scherzavo.
Andiamo.
Senti io...
giuro su Dio che credevo di
accompagnarlo a una mostra di minerali.
E tutto a un tratto mi
porta al tuo ristorante
e mi dice che sta indagando su di te.
Senti, noi abbiamo avuto
le nostre divergenze,
ma non avrei mai...
Senti, mio cognato,
fino a prova contraria non ha nulla.
Sta lavorando su delle mere congetture
e nessuno... nessuno
che lavora con lui...
pensa che tu non sia altro
che un proprietario di
una catena di fast food.
Ma se succedesse qualcosa a Hank,
porterebbe solo l'attenzione su
di te e di conseguenza su di me.
Quindi abbiamo un reciproco interesse
a risolvere la cosa senza violenza.
Mi accerterò che non scopra nulla.
Jesse!
Cosa?
Va bene. Non aspettare
di essere invitato.
Siamo soli?
Allora a che punto siamo?
A che punto siamo in cosa?
A che punto siamo con la cosa?
La cosa che tu dovresti fare.
Immagino che tu non l'abbia fatta.
Non l'hai persa, vero?
Me l'avresti detto se
l'avessi persa, vero?
Oh, Gesù.
Stronzo.
Sbraiti perché sia fatto? Fallo da solo.
Come se non mi vedesse
arrivare, come se fosse un...
va bene, senti. I nostri
tempi si sono abbreviati.
Dobbiamo far accadere questo incontro
questa settimana, domani...
stasera, se possibile.
Oh, stasera.
Cosa sei, fatto?
Mio cognato...
mio cognato agente della DEA...
ha puntato Gus.
Hai sentito cosa ho detto?
Mio cognato sta addosso a Gus.
Ah, certo, certo, ho capito.
Tuo cognato, okay? Sto pensando.
Senti e se questa fosse
matematica o algebra?
Aggiungi una merda positiva
a una merda negativa
e cosa ottieni, zero merde.
Ho un po' di matematica per te.
Hank che prende Gus è
uguale a Hank che prende noi.
Hank è...
implacabile, va bene?
Non si fermerà.
Sì, beh, lui non ha nulla,
è tutto quel che ti posso dire.
E tu come lo sai?
Perché è ancora al mondo.
Credi che uno come Gus
lo lascerebbe avvicinarsi?
Userebbe il suo cutter
sul suo bel culetto.
Quindi non l'hai più visto
da quella volta a cena.
Okay.
Pensa. Va bene.
Immagineranno che ci siamo parlati,
quindi devi dire a Mike che sei
preoccupato per l'indagine di Hank.
Okay? Hank ti conosce già, tra l'altro.
E per di più hai davvero
ucciso Gale, quindi ecco fatto.
Sono tutte cose che ti giustificano
se chiedi una riunione con Gus
per discutere quello che dovresti dire
in caso Hank ti volesse interrogare.
Okay? Ora tu...
devi solo dire che vuoi essere...
no, che devi essere...
adeguatamente istruito
e quando gli sarai vicino...
userai questo.
Mi dirà solo di tener la
bocca chiusa, se mi prendono.
Non organizzerà nessuna riunione.
Beh, allora insisti, maledizione!
Agisci come se fossi nel panico.
Il sedere di Gus è a rischio
e fidati. Si incontrerà con te,
se pensa che potresti
diventare una passività.
No, mi butterà via, se
pensa che sarò una passività.
Sai che ti dico? Come ti pare.
Io vado a pisciare.
"Riunione finita. Qualcosa è emerso.
Il capo è occupato."
Credo che tu abbia
ricevuto una telefonata.
Qualcosa di importante?
Sì?
Ho fatto un po' di ricerche.
E?
Né la DEA, né la polizia
ti considerano un sospettato.
Il fatto che Schrader ti abbia
nel mirino è una cosa soltanto sua.
- Una voce nel deserto.
- Ha delle risorse?
Solo lui, la sua carta di
credito e il suo autista Walter.
Da quel che ho capito, per lui
sarebbe un suicidio professionale,
se ti menzionasse ancora a Merkert.
Quindi nessun mandato per il
localizzatore sulla mia auto.
No. Il tipo ha fatto tutto di nascosto.
E' Miss Daisy col binocolo.
Guardiamoci le spalle,
assicuriamoci di non
gettargli nessun osso
e non avrà mai un caso.
E per il Cile?
Se non riesco a trovare
tracce su di te prima del 1989,
dubito seriamente che Schrader ci riesca.
A me sembra che il problema
maggiore sia il cartello.
Potremmo gestirlo, se dovessimo
occuparci solo di loro.
Ma gestire sia Schrader,
che i messicani nello stesso tempo,
se capita che lui sia di guardia
quando faranno la loro mossa,
potrebbe costituire la tempesta perfetta.
Grazie.
Ti chiamerò.
Salve, Hector.
Il cartello mi ha dato il suo ultimatum,
a cui ho risposto no.
L'agente della DEA Schrader...
lui è un problema.
Sta frugando nel mio passato.
E' oggi il giorno, Hector?
Gustavo, siediti.
Mi rendi nervoso.
E' un buon progetto. Fidati.
Andrà tutto bene.
Sei pazzo?
Il capo ti taglierà i testicoli!
Cosa, glielo dirai?
E voi?
Loro non diranno nulla.
A loro piace quello che hanno visto.
Non offri nulla ai nostri invitati?
Chi dice che sono degli invitati?
Se il capo vuole farli bere, berranno.
Allora... Pollos Hermanos.
Mi piace il vostro ristorante.
- Molto bene. Grazie.
- Grazie.
Carne rossa e carne bianca?
Non mi sembrano fratelli.
Finalmente! Il maestro degli chef!
Voi due...
quel pollo che cucinate...
giuro su mia madre, è il pollo
più saporito di tutto il Messico.
Grazie Don Eladio.
E' un grande onore. Lo chef è Max.
- I complimenti vanno a lui.
- Gustavo è troppo modesto.
Il ristorante non
esisterebbe senza di lui.
Beh, comunque funzioni, continuate così.
Il vostro pollo, è così... saporito.
Piccantino.
Ma non è affatto come
il pollo alla messicana.
E' una ricetta che ho imparato in Cile
e ho modificato un po' per
il palato dei messicani.
Scommetto che noi mettiamo un
po' più di chili di voi cileni.
A noi messicani piace come
una buona patata. Ben piccante!
Sedetevi, per favore.
Se il tuo socio è il cuoco,
allora tu chi sei?
Non dirmi che sei solo l'assaggiatore!
Io gestisco l'attività.
Gustavo è un geniale uomo d'affari.
Ah, è l'uomo d'affari.
Bene, bene.
Però, dimmi una cosa.
Quel pollo, così favoloso
così buono...
a parte quello, che
altro hai nel tuo menù?
Beh, abbiamo diversi contorni.
Il riso.
I fagioli.
A volte facciamo degli antipasti di carne,
se troviamo della carne fresca sul mercato.
Niente altro?
Andiamo, siate sinceri.
Non offrite altro? Un
piatto, un panino? Un gelato?
Perché quando mando i
miei uomini al tuo ristorante
tornano con qualcosa in più del pollo.
Tornano drogati.
Tornano "fatti".
No? Voi vendete stupefacenti.
Metanfetamina.
- No?
- Con tutto il rispetto, Don Eladio.
Io non la vendo.
Ho dato loro dei campioni.
Campioni.
Sono due uomini d'affari.
Ho regalato dei campioni
perché li dessero a lei.
Per farle conoscere il nostro prodotto.
Don Eladio, Gustavo non
intendeva offenderla.
Ma era per dirle che noi...
non avevamo altro modo per
attirare la sua attenzione.
E che vogliamo lavorare
con lei, Don Eladio.
So tutto della metamfetamina.
Si sa. E' la cocaina dei poveri.
Solo i motociclisti e i
vagabondi del nord America
la usano. Non si guadagna niente.
Se mi permette, Don Eladio...
sono un biochimico di professione.
La metamfetamina che produciamo
noi è di gran lunga superiore
alla cosiddetta "roba per
motociclisti" che lei conosce.
E' cristallizzata, come il vetro.
E' più pura.
La chiralità della molecola, la
sua struttura... sono differenti.
L'effetto stupefacente è
di gran lunga più potente.
Don Eladio, questo prodotto
è la droga del futuro.
Triplicherà i suoi profitti.
Chissà, forse li quadruplicherà.
Non sono soltanto degli ottimi cuochi.
Sanno anche indorare la pillola.
No, no, no, continuate, continuate.
In questo momento lei tratta solo cocaina.
Ma la pianta della coca
non cresce in Messico.
Lei non è altro che un
intermediario per i colombiani.
Le danno una percentuale per
il contrabbando oltre confine.
Ma la maggior parte
del guadagno va a loro.
Anche se lei si assume tutti i rischi.
Don Eladio, questi nuovi cristalli di meta,
da più assuefazione, è
più potente della cocaina.
Il che significa che se ne
venderà in grande quantità.
Ma la cosa più importante è
che è del tutto artificiale.
Potremmo farle vedere come
produrla qui in Messico.
E a lei rimarrebbero tutti i profitti.
Ai miei uomini piace il vostro prodotto.
Hector, cosa c'è che non va?
Perché non hai preso i
bicchieri per i nostri ospiti?
Vai a prenderli.
Va bene, sentite. Tu hai il talento.
Scommetto che hai imparato a
cucinare dalla tua mamma. No?
Ma certo. Ma... riguardo alla chimica?
Ho studiato all'università
di Santiago del Cile.
Don Eladio, Gustavo ha
pagato per la mia istruzione.
Ah, sì?
Ho due lauree, una in biochimica
e l'altra in ingegneria chimica.
Con un investimento di capitale minimo
possiamo metter su un laboratorio per lei.
Addestrare la sua gente per produrre
meta di ottima qualità in grandi volumi.
Fantastico!
Però lascia che ti dica una
cosa. Se tu sei il cuoco...
perché ho bisogno di lui?
Signore?
Tu. Uomo d'affari.
Perché dovrei trattare con
uno che non mi ha rispettato?
Che mi insulta trafficando sotto
il mio naso senza il mio permesso?
E che mi manipola affinché
partecipi a un riunione
di fronte ai miei uomini?
Perché, ti chiedo?
Don Eladio, la prego.
Io non ho venduto nulla.
Mi scusi se l'ho offesa col metodo
usato per organizzare questa riunione.
Ho soltanto preso l'iniziativa.
Non avevo nessuna
intenzione di insultarla.
Don Eladio, Gustavo
non voleva offenderla.
Considero Gustavo come un fratello.
Per me quest'uomo è la persona
più leale e onorevole che conosca.
Mi ha salvato dai quartieri
poveri di Santiago.
Mi ha reso l'uomo che sono oggi.
Don Eladio Gustavo è un genio.
Le farà guadagnare milioni!
Trovi il modo nel suo cuore di
perdonare questo piccolo errore.
Per favore...
è il mio socio.
Lui mi serve! E' il
mio socio. Per favore...
Guardalo.
Sei stato tu a farlo.
Adesso, guardalo.
Ascoltami.
L'unica ragione perché
tu sei vivo e lui no...
è perché so chi sei.
Ma sappilo.
Non sei più in Cile.
Il mio consiglio...
limitati ai polli.
Guardami Hector.
Guar... da... mi.
Magari la prossima volta.
www.subsfactory.it