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Negli ultimi anni soluzioni creative in campo energetico
e l'efficienza energetica degli edifici
sono diventati una priorità per l'Europa.
Le tecnologie semplici e non inquinanti stanno velocemente guadagnando terreno.
Questo edificio industriale a Malta ospita il prototipo
di un sistema ottico cofinanziato dall'UE
e realizzato nell'ambito del progetto europeo DiGeSPo.
La tecnologia solare concentrata serve a
produrre calore ed elettricità.
Il sistema si avvale di specchi con un sistema di puntamento
per concentrare i raggi del sole su un ricettore che contiene un fluido per trasferire il calore.
"L'UE punta ad una riduzione del 20% del consumo
annuo di energia entro il 2020.
Il progetto DiGeSPo contribuisce a raggiungere questo obiettivo
con una nuova tecnologia solare."
Le prospettive di una forte crescita dell'energia solare a concentrazione
nei prossimi decenni sembrano buone.
Sarà possibile sviluppare un'industria competitiva e promuovere partnership a livello europeo.
"Sappiamo che in Europa ci sono circa 160 milioni di edifici.
Per noi è una grande sfida essere uno di quelli in cui
è possibile migliorare l'efficienza e operare miglioramenti dal punto di vista energetico."
Case ed edifici assorbono fino al 40% del consumo totale.
In futuro i sistemi compatti ad energia solare del progetto DiGeSPo
consentiranno a case e uffici di generare la loro
propria elettricità e soddisfare il loro fabbisogno energetico.
"Il progetto DiGeSPo offre la possibilità di
sfruttare le enormi potenzialità dell'energia solare,
specie su un'isola come la nostra o nel Mediterraneo,
ma anche l'opportunità di trasferire conoscenze
acquisite per lo più nel continente europeo
e la ricerca solare a tutto il bacino mediterraneo.
Siamo soltanto gli inizi..."
Con l'aumento dei consumi di energia,
il consorzio europeo del progetto DiGeSPo
vuole essere parte della soluzione.