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Operazione Defensive Shield Operazione Defensive Shield (muro difensivo)...
L'attacco dei missili Qassam ha trasformato la vita nel sud
in un incubo continuo. Sono andato a sud con Arafat Abu Rat, un palestinese
che viene da Nablus. Volevo scoprire se la gente del sud che aveva
subito i bombardamenti, avrebbe accettato di partecipare a un gioco
di ruolo molto impegnativo. Ciao, posso parlarti?
Hai cinque minuti? Sto girando un film...
sugli israeliani di Sderot che impersonano i palestinesi dei territori.
Palestinesi? -Si. Scordatelo. -Solo per un po',
immagina di essere nato palestinese... Come potrei mai essere un palestinese?
No guarda, non ho una bomba. Lo sai tu chi sono i Palestinesi?
Si. -Cosa? Delle persone cattive.
Prima di tutto, la mia posizione politica è piuttosto a destra.
Non sono di sinistra. Niente di personale, ma in generale, come
paese, siete...
un po'... primitivi. Senza offesa eh?
No, è impossibile. Sono una Cohen, non posso proprio fingere
di essere una palestinese. Hai una sceneggiatura?
No, non ce l'ho, ma c'è un palestinese qui con me,
lui è Arafat. L'ho portato con me
per aiutarvi a rilasciare le interviste, lui è il mio amico Arafat,
viene da Nablus. -Oh! Non è un bel nome quello. Sono una vittima del terrore, non posso parlare
al posto suo. Capisco il suo dolore
così come lui può capire il mio dolore, ma non posso parlare per lui. Non posso farlo.
è dura interpretare una parte che ancora non capiamo bene.
Non mi sono mai trovata in quella situazione, e non so cosa succede là.
ci scambieremo materiali di questo servizio? -Si.
Ah è così? -Si, questa è l'idea. Interessante.
Dai va bene, vediamo. E' come un gioco di ruolo.
Raccontami le tue esperienze in... In Palestina? Che ne posso sapere io?
Ti dirò io qualcosa... Immagina tua madre ai posti di blocco,
la tua sorellina che viene perquisita arrivando a Nablus o a Ramallah.
I miei genitori sono immigrati a Israele, sono passati per tutto questo,
è un po' la stessa cosa. Io vivo in un villaggio che è circondato.
Attorno al villaggio ci sono tre insediamenti, Rechelim, Eli e Shilo.
Abbiamo degli alberi di ulivo, e ogni anno, quando facciamo la raccolta
gli occupanti arrivano e ci attaccano. Attaccano tua madre? -Mia madre ha 65 anni.
Chi la attacca? -Gli occupanti. E che le fanno? -A Rechelim. La pestano a
sangue. La picchiano? -Si pensa che sia tua madre.
Non ci credo. Lo giuro. -Non ci credo.
Ma si ti dico, gli occupanti di Eli la attaccano. Non ci credo. -Perchè no?
Non credo che un occupante attaccherebbe una donna di 65 anni.
Cosa? -Non ci credo. Dici che un occupante non lo farebbe? -Già.
Bruciano le moschee, non l'hai saputo? Quella è la minoranza.
Non è stato facile e si sono fatte un sacco di discussioni,
ma finalmente la gente ha ascoltato e anche accettato di parlare in vece del nemico.
Mi chiamo Yigal, sono palestinese vengo da un villaggio vicino Nablus
e voglio raccontarti delle cose che ogni giorno mi tocca vivere.
Avevo tutto ciò che avrei mai potuto desiderare prima che i sionisti arrivassero
e invadessero la mia terra. A partire dall'intifada
i confini sono stati chiusi. Ho 12 figli ed è dura riuscire a campare.
Cerco di andare all'università e i soldati, delle mezze seghe di 18 anni,
non mi lasciano passare al posto di blocco. Non faccio parte di alcuna organizzazione,
Voglio solo passare dal posto di blocco... Lei sta solo cercando di tirare a campare.
Voglio poter uscire e aiutare la mia famiglia. Se c'è un terrorista con una bomba, allora
siamo tutti terroristi. Ti ricordi dell'Operazione Piombo Fuso?
Per tre settimane i soldati israeliani hanno bombardato la striscia di Gaza,
uccidendo circa 1.500 palestinesi. Come ti sentivi a vedere i carri armati per
le strade? Paura, stress...
mi tremavano i denti. Ci siamo sentiti minacciati, spaventati.
Sentivamo gli elicotteri sopra di noi tutto il tempo.
CArri armati nelle strade che distruggevano le case.
Volevo raccoglere le olive del mio campo e loro sono arrivati e mi hanno picchiato.
A me stai facendo quel gesto? Mi stai mandando a prenderla in quel posto?
Capisco il dolore degli israeliani, ma non è giusto
che quando cerco di aiutare la famiglia con la raccolta delle olive
arrivano e mi attaccano. La fede
è tutto ciò che ci tiene insieme. Se non in questo mondo, allora nel prossimo.
Il Corano dice che tutto in Israele ci appartiene,
è terra musulmana. E anche noi vogliamo la nostra nazione.
Voglio vivere con te in pace, ma lasciami in pace anche tu lasciami provare
a vivere. Anche noi siamo persone.
Anch'io sono una persona, Anch'io sono una creatura di Dio.