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La fede ti guiderà dai devoti.
Sādhu-saṅga. Ti assocerai con loro.
in loro compagnia, sādhu-saṅge sato vṛtte, migliorerai.
[convertire le concezioni errate in concezioni giuste]
Il tuo anelito aumenterà,
e cambierà; paraḿ dṛṣṭvā nivartate (Bg: 2.59).
Puoi cominciare ad anelare a cose veramente importanti,
proprio come puoi ascoltare.
Tuṣyanti cha ramanti cha (Bg: 10.9).
Quanto profonda, sensuale, un'esperienza può essere in senso mondano
tanto più profonda, più intensa,
di più grande e intensa rilevanza, può essere nell'esperienza spirituale.
Ma dove questa sarà risvegliata?
Bhaktyā sañjātayā bhaktyā (SB: 11.3.31).
In associazione con quelli che la posseggono.
Sādhu-saṅga, bhajana-kriyā.
Sotto la loro direzione ti dicono cosa fare,
come accostarti.
Anartha-nivṛtti;
la concezione errata viene gradualmente convertita in una concezione giusta.
Artha vuol dire, in questo senso, 'significato'.
Anartha, l'idea sbagliata, la concezione sbagliata.
Anartha-nivṛtti; ossia il cambiamento; ciò che all'inizio avevamo frainteso
ora si sta spostando verso un' appropriata comprensione.
Niṣṭhā. Così, ciò che era laghu, leggero, sulla superficie del terreno,
come le piantine in serra,
non possono essere piantate nel terreno esterno
finchè non sviluppano le radici.
Quando diventano profondamente radicate
allora possono essere trapiantate in ambienti diversi
e sopravvivere, non solo sopravvivere ma prosperare.
Così i devoti madhyam adhikārī che progrediscono,
convertendo le concezioni errate in concezioni giuste
ripetutamente, ed in molto modi differenti,
ottengono forza e comprensione,
ed anche fiducia nel procedere.
Niṣṭhā ruchi.
Allora, ciò che precedentemente veniva fatto per obbligo,
per ordine del Guru,
a volte anche dolorosamente,
tapah, volontariamente arrecarsi disagio allo scopo di realizzarsi spiritualmente,
ora, c'è del gusto reale per quelle cose,
si gradisce sentir parlare di Krishna,
nāma-gāne sadā ruchi (Cc: 2.23.32);
si prova del gusto per il Santo Nome.
Ruchi e quindi āsakti, ossia attaccamento.
Quindi ora, essendo attaccato alle cose giuste,
alle cose spirituali. all'associazione spirituale,
è giusto che il nostro attaccamento si trasferisca ai devoti,
ai devoti sostanziali, Vogliamo la loro associazione,
vogliamo essere in loro compagnia, aneliamo alla loro associazione,
Bhāv, il bhāv-aṅkur.
A questo punto la bhakti latā bīj è germogliata, sbocciata e sta fiorendo,
rilasciando una dolce fragranza che Krishna trova piacevole.
Krishna in realtà è attratto dalla devozione che è nel cuore di quel devoto,
e che si intensifica; bhāv produce il frutto, prem.
In questo modo.
Attaccati al sevā.
Hare Kṛṣṇa