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Una parte importante dei regolari test dell’ADAC è il cosiddetto test dell’alce.
Questa volta le candidate sono tre auto strutturalmente uguali ma di diverse case produttrici.
La Fiat Qubo, la Citroën Nemo e la Peugeot Bipper.
Mentre la fiat di serie o su richiesta possiede l’ESP, le due auto francesi ne sono sprovviste.
Nel test dell’ADAC viene simulata la presenza di un ostacolo inaspettato, che induce il conducente
ad un improvvisa sterzata sulla corsia di sinistra per poi rimettersi subito nella corsia di marcia
per evitare uno scontro frontale con un veicolo nel senso opposto
Questo test inizia con una velocità di 90 km/h.
La Fiat Qubo con ESP supera il test dell’alce, senza sbandare o ribaltarsi.
La seconda candidata è la Citroën Nemo, come detto, senza ESP.
Ad una velocità di 80 km/h nella curva le ruote interne si sollevano e l’auto non è più controllabile.
L’ESP avrebbe qui evitato lo sbandamento e danni a cose e persone.
L’ESP riconosce l’instabilità del veicolo e, attraverso una frenata ripartita su ogni singola ruota,
può stabilizzare l’auto, evitando così lo sbandamento o il ribaltamento
A confronto si vedono molto chiaramente le differenze nel comportamento di guida
Nella Peugeot Bipper, del gruppo PSA, senza ESP, per motivi di sicurezza,
dato che ci si aspettava lo stesso risultato della Citroën,
si è evitato il test dell’alce.
L’ADAC promuove le auto di serie con ESP.
Il gruppo PSA ha risposto in modo professionale e a partire da luglio 2010
i nuovi modelli di Citroën Nemo e Peugeot Bipper saranno solo con ESP
A differenza dell’airbag, che fanno parte dei sistemi di sicurezza passiva,
l’ESP può impedire gli incidenti.
Nell’acquisto di un’auto si dovrebbe assolutamente prestare attenzione che questa sia dotata di ESP,
e se presente solo come optional, bisognerebbe prenderlo, rinunciando piuttosto ad altri comfort