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- Pronto.
- Sono il preside Hudgins.
Questa è una chiamata di emergenza
dalla White Pine Bay High School.
Mi dispiace informarla
che una delle nostre insegnanti,
Blaire Watson, è stata trovata morta
questa mattina.
Vittima di un brutale omicidio...
su cui sta attualmente indagando
l'ufficio dello sceriffo.
E' stata una grande perdita per tutti noi.
Lunedì non ci sarà scuola,
in modo che i membri della comunità...
possano partecipare alla cerimonia funebre.
Consigliamo la partecipazione per celebrare
la vita di quest'insegnate meravigliosa.
Cosa c'è?
Era il preside della tua scuola.
Cos'è successo?
Norman...
cos'è successo ieri sera? La signorina Watson
non voleva forse darti un passaggio a casa?
Ma non l'ha fatto? Non sei entrato in auto?
Non me lo ricordo.
Ricordo solo che ho corso fino a casa.
Non avrà potuto darmi un passaggio,
se ho corso, giusto?
Perché?
La signorina Watson è morta.
Cosa?
Sembra che l'abbiano uccisa.
L’uomo, nato di donna...
vive pochi giorni...
ed è pieno di inquietudini.
Spunta come un fiore poi è reciso.
Il mezzo alla vita, siamo nella morte.
Da chi dobbiamo cercare soccorso
se non da Te, o Signore?
Che, per i nostri peccati,
giustamente sei contrariato.
Santo Dio, Santo forte...
o Santo e misericordioso Salvatore...
non ci dare una morte amara.
Non chiudere le tue clementi orecchie
alle nostre preghiere...
ma...
ma risparmiaci, Signore Santissimo.
O Signore Onnipotente...
o Santo, Salvatore ricco di grazie,
Tu validissimo giudice eterno...
non lasciare nella nostra ultima ora...
per paura della morte...
che ci allontaniamo da te.
Devi mangiare qualcosa.
Era gentile.
Chi avrebbe potuto farle del male?
Tesoro, non la conoscevi davvero.
Conoscevi solo una parte di lei.
Solo Dio sa cosa succedeva
nella vita di quella donna.
Vediamo solo la punta dell'iceberg...
delle persone.
Vediamo quello che
vogliono farci vedere, ma...
ma non significa che
non ci fosse sotto dell'altro.
Non era una persona cattiva.
Non sto dicendo che lo fosse.
- Chi può essere stato?
- Non lo so, tesoro.
Ma non è compito tuo scoprirlo, okay?
Subsfactory presenta:
Bates Motel 2x01 - Gone But Not Forgotten -
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horus88, maricchia, asphyxia
Check sync: eri_ka.89
Revisione: MalkaviaN
QUATTRO MESI DOPO
Per andare a questo lago, passa alle 11:15.
- Buongiorno.
- Buongiorno.
Come va?
Bene, sono un po' occupata.
Sono arrivati tutti insieme.
Dov'è Norman? Dovrebbe essere qui.
Non l'ho visto.
Vuole che vada... a cercarlo?
No, no.
- Ci penso io.
- Okay.
Norman?
Dovresti essere in ufficio.
Mettilo via e torna di sopra.
Mamma, fammi finire.
Che significa?
Cinque minuti, cinque ore?
Stai squartando una marmotta.
Non so quanto tempo ci vuole.
- C'è la fila di clienti.
- Va bene.
E' un castoro, non una marmotta.
E' il primo animale impegnativo
a cui sto lavorando da solo.
Norman, sul serio,
passi troppo tempo in cantina.
Non è normale.
Devi stare fuori, fare cose normali.
Andiamo a guidare?
L'esame si sta avvicinando.
Devo fare pratica.
Sì, va bene, andiamo a guidare.
Ma devi venire giù ed aiutarmi
a prendermi cura dei clienti
del nostro motel tutto esaurito!
Ciao, Emma.
- Ciao, Norman.
- Scusa.
C'è tanta gente, vero?
Sì, me ne sono occupata io.
Sono arrivate queste per te.
Le hai mandate a Bradley, immagino.
RESTITUITE AL MITTENTE
Ero preoccupato per lei...
sai, dopo l'incidente.
Sai, non è stato un incidente.
Si è buttata da un ponte.
Okay, è un eufemismo.
Sai, lo so cos'è successo.
A dire il vero...
esce dall'ospedale psichiatrico oggi.
Sì, ho incontrato Jenna in città.
Me l'ha detto lei.
Come mai te l'ha detto?
Perché le ho chiesto come stava Bradley.
Bene, allora.
Sì, mi fa piacere che stia meglio.
Ciao, tesoro.
Ciao, mamma.
Mi hanno detto che si va a casa.
E quelli?
Voglio iniziare a pagarti l'affitto.
So che dico sempre
che me ne voglio andare, ma...
sono ancora qui, giusto?
Non li prendo i tuoi soldi.
Lo so da dove vengono.
Norma, è una cosa stupida.
Tanto vale dire che non andrai più
in lavanderia o a lavare la macchina,
perché, siamo onesti, tutto in questa città
si basa sullo spaccio di erba.
Non il mio motel.
Solo gente felice in vacanza.
Okay, Norma, come ti pare.
Va bene...
li lascio lì comunque.
Non sei costretta a prenderli, ma...
ci provo.
Lo sorpassi o no?
No.
E perché hai guardato nello specchietto
e ti sei sporto così?
Avevo intenzione di sorpassare.
Sei troppo vicino al bordo!
Torna verso il centro.
Mamma, so guidare senza che
mi dica ogni piccola cosa che devo fare!
Scusa tanto se non voglio che finisci
all'improvviso con le ruote sul fango,
così sbandiamo e finiamo contro un albero.
Certo, se non fosse per te, non saprei come
evitare di finire contro un albero.
Forza.
Se hai intenzione di sorpassarlo,
e dovresti...
assicurati di avere la strada libera
e aziona le frecce.
Lo so come si usano le frecce, mamma.
Okay.
Vai, vai, vai, vai, vai! Accelera, accelera!
Sorpassiamolo.
Veloce!
Bene.
- Bravo, molto bravo.
- No, mi prendi in giro.
- Mi fai davvero i complimenti?
- Non fare il sarcastico.
Cerco solo di aiutarti.
Oppure non vuoi più guidare?
Non sono sicuro che sto guidando.
Oh, Norman, non ancora qui.
Norman, la signorina Watson
è morta quattro mesi fa.
No, è stata uccisa.
Non ho mai avuto l'occasione di dirle addio.
Quando finirà questa storia?
Che cosa?
Questo avvilimento senza fine
per la signorina Watson!
Certo, è stato orribile e triste, ma...
non è che fosse una tua amica
o una fidanzata o una parente.
Era solo la tua insegnante!
Sei un ragazzo ed è estate.
Dovresti andare in giro, che so...
a giocare a baseball, o...
o a nuotare o qualcosa di normale.
Non mi pare che essere a lutto per una
persona speciale sia tanto anormale.
Sono solo un po' preoccupata
perché mi sembri ossessionato...
dal macabro o qualcosa del genere.
Cioè, le tue giornate si dividono
tra il lutto per un'insegnate morta
e fare a pezzi animali morti.
E' una cosa strana.
Non va bene, Norman.
Mi fai sentire una cattiva madre.
- Non sei una cattiva madre.
- Beh, come dici tu. Ma il punto è che...
che non ti fa bene.
Hai bisogno di passare il tuo tempo
con degli esseri viventi.
Forza, torniamo a casa.
Guida tu.
Caspita, stai andando a 70 all'ora!
- Ho visto che il limite era 50.
- Smettila.
E hai colpito due di quei...
cosi che spuntavano in mezzo alla strada.
Ho paura che potresti sbandare
all'improvviso contro un camion o...
Mamma, cosa stai facendo?
Mi scusi, che state facendo qui?
Questa è la nuova tangenziale.
Collegherà da qui fino all'autostrada
passando dalla periferia.
Sì, so tutto al riguardo, ma...
perché siete qui adesso? Ho letto che
era stato rinviato per mancanza di soldi.
Guardi, signora, so solo che
gli scavi inizieranno lunedì.
Lunedì?
Okay.
Okay, grazie.
Qual è il problema?
Faranno la nuova tangenziale.
La stanno già facendo.
- Credevo di avere tempo per oppormi.
- Cosa ti ha detto, mamma?
Iniziano i lavori lunedì.
Questa strada rovinerà le nostre vite.
Mamma, mi faccio una passeggiata
in paese, okay?
Fanno una riunione domani.
- Chi fa una riunione?
- Il consiglio cittadino.
Mi segno in agenda così posso dire la mia.
E di cosa devi parlare?
Della tangenziale.
E cosa dirai, mamma?
Per una cosa del genere ti devi preparare.
Sarò pronta. Ho tempo fino a domani.
Norman, dobbiamo opporci.
Devi combattere per te stesso nella vita.
Non lasciare che il mondo ti metta sotto.
Mamma...
come fai a impedire che una città
costruisca una strada?
Vieni qui.
Vieni. Guarda là fuori.
E' opera nostra.
Tutte quelle auto,
tutte quelle persone nel nostro motel,
tutte loro, ognuna di loro, ci ha trovato
guidando sulla strada principale.
Ricordi la prima sera in cui abbiamo acceso
l'insegna "Tutto esaurito"?
Ti ricordi com'è stato?
Sì.
Abbiamo ricominciato da capo.
Siamo venuti qui per questo...
e l'abbiamo fatto.
E non permetterò
che qualcuno ce lo porti via...
okay? Troverò un modo.
Va bene, mamma.
Dov'è che stai andando?
In paese.
Va bene.
Divertiti.
Ci vediamo dopo.
Vedrai, Norman.
Ce la faremo, andrà tutto bene!
Bradley Martin, che vuoi?
Voglio sapere chi ha ucciso mio padre.
- Non so chi ha ucciso tuo padre.
- Lo trovo difficile da credere
Lavoravi con lui ogni giorno,
qualcosa dovrai pur saperla.
Chi fossero i suoi nemici,
se qualcuno ce l'avesse con lui.
Quanti anni hai?
Sono grande abbastanza.
Mi spiace per quello
che è successo a tuo padre...
ma tutto quel che posso dirti
sono cose che non vuoi sapere.
Mettimi alla prova.
Tuo padre era una persona spregevole.
Pensava solo a se stesso,
non era fedele a nessuno, e non è il migliore
atteggiamento in questa attività.
E' un buon inizio.
Potrei dirti di più, se tu volessi entrare.
Già, proprio come pensavo.
Tornatene a casa, ragazzina.
Dimenticalo!
- Che c'è?
- Sono la mamma.
E' chiusa a chiave.
Sì?
E' venuto a trovarti un ragazzo...
Norman Bates?
Ti ho scritto quasi ogni giorno,
mentre eri nella clinica.
Lo so.
Pensavo che ci sarei restata per un bel po'-
- Beh, come stai?
- Benissimo.
Okay.
Le relazioni tra persone sono...
magnifiche, vero Norman?
Sai, c'è una cosa che volevo dirti.
Ho saputo...
quello che è successo.
Che hai tentato il suicidio.
Ho provato a immaginare
cosa si provi a volerlo fare.
Dev'essere qualcosa
che ti fa sentire davvero esclusa...
sentire di non avere dove andare, qualcuno
con cui parlare, e nessuna via d'uscita.
Ma...
non dovrai sentirti mai più in quel modo.
Sappi che potrai sempre parlare con me...
e, se hai bisogno, ci sarò sempre per te...
come amico.
Volevo semplicemente dirtelo.
Ehi!
Perché mi stai scattando delle foto?
Ehi!
- Ehi.
- Ehi, Gil.
Ehi.
Tranquillo.
Ehi, se vedi in giro
la figlia di Jerry Martin fare domande...
liberati di lei, okay?
Voglio che nessuno le dica niente.
- Perché, cos'è successo?
- Beh, si è presentata da me, ieri sera,
dal nulla, a farmi domande
su chi abbia ucciso il padre.
Non mi servono altre cazzate.
Credevo di essermi liberato
del problema "Jerry Martin".
Sì, sì, va bene.
Quella ragazza è pazza, lo sai?
So che l'avevano rinchiusa. Che peccato.
E' un bel pezzo di figa.
Ehi.
Ehi, perché diavolo Gil
odia così tanto Jerry Martin?
Forse perché Jerry Martin
andava a letto con la sua ragazza.
Davvero?
E chi è?
Blaire Watson, la tipa che hanno ucciso.
La figlia dell'altra famiglia
che coltiva erba.
Andiamo, abbiamo dei giri da fare, forza.
- Salve.
- Posso aiutarti?
Sì, mi chiedevo
se potessi vedere lo sceriffo Romero.
Il tuo nome?
Norman Bates.
Allora...
che posso fare per te, Norman?
Beh...
oggi ero al cimitero...
sa, su a Shepherd's Hill,
dove è sepolta la professoressa Watson...
e ho visto un tipo strano
in piedi davanti alla sua tomba.
Ecco, gli...
ho scattato qualche foto.
Sa, ho pensato potesse essere utile.
E...
magari quest'uomo possa avere
a che fare col suo omicidio.
Beh, perché lo pensi?
Prima che morisse...
l'ho sentita litigare con qualcuno
al telefono, a scuola...
uno che si chiama Eric.
Mi sono insospettito quando
ho visto quell'uomo vicino alla sua tomba.
E...
vai spesso alla sua tomba?
Sì.
- Qualche volta.
- Sì? Come mai?
Non lo so.
Mi dispiace...
tanto per la sua morte.
Mi sembra così ingiusto.
Già. Sei mai stato a casa sua?
Io?
- Veramente, sì.
- Sì? Quando?
Non lo ricordo di preciso.
Sa, lavoravamo su un racconto
che avevo scritto a lezione e che le piaceva,
e voleva aiutarmi a pubblicarlo,
così siamo andati da lei per rileggerlo.
Era brava in questo senso,
cioè, la signorina Watson cercava...
cercava sempre di aiutare i suoi studenti.
Perché? Avete trovato delle prove o...
ci sono le mie impronte digitali
a casa sua o...
Anche se fosse, come potremmo sapere
che sono le tue, vero?
A meno che non ti abbiano preso
le impronte digitali in passato.
No, infatti.
Ma non...
non sono l'unico studente
che è stato a casa sua, giusto?
No.
Ci sono molte impronte
che supponiamo siano di studenti, in realtà.
Gli altri insegnanti dicono
che faceva molti progetti scolastici a casa.
Sì, non preoccuparti. Troveremo l'assassino.
Mi fa piacere sentirlo.
Vuole che le mandi una copia delle foto?
No, no, non ce n'è bisogno. Grazie.
Beh, allora, è meglio che vada.
Anche se "Delitto e castigo" è un classico,
è una lettura adatta
ai ragazzi delle superiori?
Una vecchietta viene uccisa con un'ascia
all'inizio del libro,
e il protagonista, per il quale...
dovremmo provare empatia...
è l'assassino.
E alla fine, a salvarlo è una prostituta
di nome Sonja. Stiamo scherzando?
L'associazione genitori ha stilato una lista
di libri che riteniamo siano più appropriati.
Grazie, Marcy.
Ne discuteremo col consiglio studentesco.
Bene, con questo concludiamo
la riunione di stasera.
- Chi è favorevole, dica: "Sì."
- Mi scusi.
Mi sono iscritta tra i punti
all'ordine del giorno.
- Mi scusi?
- Per la nuova tangenziale.
Avevo letto che avevate rimandato i lavori,
ma poi ho sentito che cominceranno lunedì.
Non sarei d'accordo sulla sua costruzione
e vorrei proporre di interromperla.
E lei sarebbe?
Sono Norma Bates,
la proprietaria del Bates Motel.
E quindi?
Beh...
la tangenziale ci porterà via
tutto il traffico diretto in città,
distruggendo i nostri affari.
Si avvicini pure, signora Bates.
Allora... qual è la sua proposta per
fermare la costruzione della tangenziale...
Norma Bates?
La mia proposta?
Beh, io...
volevo solo esprimere
la mia opinione in consiglio.
Cosa che ha già fatto.
Qualcos'altro?
E' solo che...
non capisco come possiate essere d'accordo.
Si creerebbe una orribile coda
di ipermercati e traffico di ogni tipo.
La nostra bella cittadina
non sarà più la stessa.
Sta dicendo che non approva
il rilancio economico
che proverrebbe dalla costruzione
di ipermercati sulla tangenziale?
Aspetti!
O è solo perché non è vantaggioso
per i suoi affari?
Giusto?
Penso che lei sia un po' confusa...
e fuori luogo, sinceramente.
Se siete tutti favorevoli,
concludiamo la riunione.
- Sì.
- Sì.
Lei è uno stronzo!
Come, scusi?
Sì, le ho appena dato dello stronzo,
perché penso che lo sia!
Sono bloccata qui
perché non posso vendere la mia proprietà
a causa della vostra stupida tangenziale!
E ora non vale nulla!
Non me l'ha detto nessuno prima di comprarla.
Dovreste parlare di questo
al consiglio comunale.
O forse è meglio parlare...
del fatto che la vostra città si basa
sul traffico di droga.
Sarebbe meglio parlare di questo
invece di sentire casalinghe che si lamentano
se i figli leggono libri
su assassini con l'ascia o puttane.
Benvenute al mondo, signore!
Ci sono assassini e puttane
nascosti sotto ogni tappeto.
Meglio che i vostri figli lo imparino
perché la vita è questa!
E' un letamaio! Vi aggrappate con le unghie
per uscirne, ma non arrivate mai in cima!
Come è stato deciso, la riunione è sospesa.
Perché hai voluto vedermi qui?
Come mai tutto questo mistero?
So che hai parlato con Gil.
E anche se fosse?
Una mossa poco furba.
Sai cosa faceva tuo padre...
e cosa fa Gil.
Devi stare lontana da lui.
Devi stare lontana da tutta l'attività.
Finché non mi dice chi ha ucciso mio padre.
Non lo farà mai.
- Vedremo.
- Penso...
anzi, sono sicuro...
che tuo padre andava a letto
con Blaire Watson.
E' lei la "B" di quelle lettere
che hai trovato.
Ed era anche la ragazza di Gil.
Quando Gil l'ha scoperto,
non era molto felice.
Ora, non so se è questo che è successo,
ma è molto probabile.
Smettila di fare quello che stai facendo
e tiratene fuori completamente.
Non porterà indietro tuo padre...
e potrebbero farti del male, o peggio.
Mi piace il fatto che ora
ti preoccupi per me.
- E' strano.
- Perché è strano?
Perché non hai risposto
a nessuna delle mie email.
Che c'è?
E' per via di mio fratello.
Gli piaci.
Ci sono limiti da rispettare.
Come dici tu.
Sto solo cercando di aiutarti, Bradley.
Non c'è bisogno che tu lo faccia.
Norma!
Mi ha spaventata.
Non deve avvicinarsi alla gente di soppiatto.
Non pensavo che passeggiare sul marciapiede
fosse avvicinarsi "di soppiatto".
Cosa vuole?
Va tutto bene?
Sono stata meglio.
Cosa c'è?
Io...
non voglio nemmeno parlarne.
Bene, volevo dirle che Norman
è venuto da me, oggi.
Per cosa?
Mi ha portato la foto di un uomo...
scattata sulla tomba di Blaire Watson.
Sa che va lì, regolarmente?
So che ci va.
Pensavo avesse smesso.
Io...
penso che...
è giovane e impressionabile. La sua morte...
l'ha colpito molto.
Lui e...
la signorina Watson, non so...
- non so nemmeno il suo nome.
- Blaire.
Era il suo consulente. Ci teneva a lei.
Sì, me l'ha detto.
Già, Norman è un ragazzo molto sensibile.
Eppure, a quattro mesi dalla sua morte...
non penso dovrebbe bazzicarci ancora.
Oh no, sono assolutamente d'accordo.
Dovrebbe trovarsi altre attività,
mi creda, ci sto lavorando.
E' estate... quindi...
- Giusto!
- Lo mandi a divertirsi, come fa un ragazzo.
Ha ragione, certo. Dovrebbe, lo farà!
Questo deve finire!
- Cosa?
- Romero mi detto della tua visita.
E allora?
Non ho fatto nulla di male.
Ho visto un uomo sospetto
e sono andato alla polizia.
Smettila!
Smettila, tutto questo non è normale!
Quella donna è un'ossessione. Perché?
Norman, perché la sua morte ti ossessione?
Ero a casa sua, quella notte.
Quale notte?
La notte dell'omicidio.
Non mi avevi detto così.
Non era quello che mi avevi detto.
Mi avevi detto che...
- ti ha offerto un passaggio e hai rifiutato.
- Non è quello che ho detto!
Ho detto che mi ha offerto un passaggio,
e che poi sono corso a casa.
Ma è successo qualcosa nel mezzo.
Io... non potevo dirtelo.
Ti saresti arrabbiata, e ti avrei deluso.
Norman...
Norman, devi dirmi
cos'è accaduto quella notte.
Mi ha portato a casa sua...
per ripulirmi l'occhio...
sai, quando mi sono ferito.
E lei era gentile, mi ha fatto il tè,
ha parlato con me.
Ma è stato...
è stato strano... mi sono sentito come...
se stesse per succedere qualcosa,
come se lei fosse attratta da me, più o meno.
E mi è sembrato sbagliato, ma anche giusto.
Sei andato a letto con lei?
No!
No, lei voleva portarmi a casa, ma...
ma...
è andata a cambiarsi...
e ha lasciato la porta aperta. L'ho...
vista... sai, mentre si spogliava.
E così...
ho avuto paura, sai? Io...
io... non...
Davvero non ricordo!
Ricordo che stavo per svenire,
poi che stavo correndo verso casa.
Non mi ricordo.
- Non ricordi cosa è successo?
- No, ci ho provato!
Ma in testa ho solo
che se non me ne fossi andato,
avrei potuto essere lì,
quando ha subito l'aggressione...
avrei potuto aiutarla, avrei potuto salvarla.
E' come se fosse colpa mia,
come se l'avessi delusa.
Perché sei andato via?
Non lo so, madre.
Norman, ascolta.
Ha tentato di sedurti...
e questo è sconveniente.
In fondo, tu questo lo sapevi...
e sei scappato. E' così, puro e semplice.
Sei scappato perché sei un bravo ragazzo.
Sei un bravo ragazzo.
Questo posto deve piacerti.
Posso entrare?
Sì, certo!
Bevi già?
Ti prego...
Allora, hai ripensato
alla nostra chiacchierata?
Sì...
e devo sapere di più su mio padre.
E' questo quello che vuoi?
Fin qui, tutto bene.
Non è facile essere
una ragazza senza padre...
sai?
Lo immagino.
Ho bisogno che qualcuno
mi spieghi certe cose.
Che mi dica tutto.
Allora chiedi.
Ho sentito che mio padre
andava a letto con Blaire Watson.
Devo saperne di più su mio padre,
perché non penso...
che lo conoscessi davvero.
Toglitela.
Blaire Watson andava a letto con un altro?
Non lo so... forse.
Qualcuno che poteva essersi ingelosito?
Cosa stai facendo?
Dicevi davvero che ci saresti stato per me?
Bene.
Perché ho bisogno del tuo aiuto.
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