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Siamo insieme al dott. Tiziano Salmi
che nell'ambito dll'ICT e’ il Senior Vice President,
Architecture & Application Solutions,
con lui vogliamo analizzare il progetto
dal punto di vista della razionalizzazione delle applicazioni di Eni,
perche’ di questo si e’ occupato.
Sì, nell'ambito del programma di ICT Transformation,
sfruttando l'opportunita’ del cambio tecnologico offerto dal Cloud
e della modifica e trasformazione del modello operativo,
abbiamo inserito un programma di razionalizzazione
del numero delle applicazioni dell'Eni.
Lo slogan di questo progetto e’ quello
di far diventare l'informatica dell'Eni leggera, veloce e semplice.
Il suo acronimo e’ KMM, Kill, Modify, Maintain,
che ha l'obiettivo di ridurre il numero delle applicazioni
attualmente esistenti in Eni.
La razionalizzazione del parco applicativo,
in un'ottica Cloud e quindi
come semplificazione del modello di funzionamento
deve portarci a casa dei risultati importanti
per quanto riguarda i costi di gestione.
Le modalita’ con cui sono state selezionate le applicazioni
hanno riguardato principalmente tre aspetti:
l'obsolescenza tecnologica,
e quindi trasformazione della tecnologia informatica in una piu’ nuova,
piu’ recente, innovativa;
utilizzo delle applicazioni,
e quindi abbiamo guardato soprattutto alle applicazioni poco utilizzate;
e importanza delle applicazioni rispetto al business.
Ma come avete fatto
a selezionare le applicazioni da trattare nel progetto?
Allora, le applicazioni sono state selezionate
guardando soprattutto quelle piu’ vecchie,
quindi quelle che abbiamo identificato come obsolete.
L'altro elemento importante,
abbiamo analizzato le applicazioni che chiamiamo "core",
core per il business
e quindi a supporto delle varie iniziative
e dei vari processi di business che abbiamo in Eni.
L'ulteriore elemento e’ stato quello di analizzare
la tipologia di utilizzo dell'applicazione.
Ci siamo accorti che molte applicazioni
vengono utilizzate principalmente
per analizzare dati storici,
e quindi abbiamo identificato un modalita’ diversa
e meno costosa di analisi di questi dati,
segregando queste applicazioni.
Dott. Salmi, un'ultima domanda:
quali sono gli obiettivi che vi siete dati,
in termini di razionalizzazione?
Allora, gli obiettivi sono importanti dal mio punto di vista.
Abbiamo identificato come target
la riduzione del 20% delle applicazioni
che in questo momento sono utilizzate all'interno dell'Eni.
Ovviamente questo avra’ un effetto molto importante
e molto buono anche per quanto riguarda i costi di gestione.
Quindi, per concludere, sempre leggera,
veloce e semplice?
Sì, questo progetto portera’ l'informatica dell'Eni
a diventare leggera, veloce e semplice.
Grazie.
eni.com