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Questa piccola scultura di
Jean Baptiste Carpeaux della sua famiglia,
è alta solo pochi centimetri, sfornata a grande velocità; dubito che gli ci siano voluti anche soltanto dieci minuti.
Quelle che inizialmente
potrebbero sembrare delle bolle,
dopo attenta revisione,
si trasformano in una storia familiare.
Le Trait d’Union è un
termine francese per trattino, la riconciliazione di una spaccatura tra due parole.
Il bambino sta riconciliando una relazione molto difficile tra Carpeaux e sua moglie.
Lei era affascinante, tutti la amavano. Lui era più una bestia che un marito.
Lui le mise dei detective alle costole poiché era geloso.
Il suo figlioletto, gravemente malato,
quando sopravvisse
li fece ricongiungere.
E carpeaux lascia uscire un fiume di ricordi
in ringraziamento per la sua guarigione.
Penso che risulterebbe di cattivo gusto come un marmo. Essendo piccolo
ed essendo anche d'argilla--la quale ha la più inspiegabile abilità
di evocare la carne umana--deve rimanere modesto ed intimo.
Solo la moglie indossa una sottoveste molto sottile,
così da poter vedere ogni arto
libero da qualsiasi vestiario. E' il modo più espressivo di mettere a nudo le emozioni di una figura.
Queste sono fatte solo con pizzichi di argilla.
Ci sono le sue impronte su di essa.
Semplicemente ricava la scultura in un ordine molto corto.
Da certi punti di vista,
Non ha nemmeno molto senso.
Inizi a sentire
le sue mani,
e continui a cercare ancora e ancora.
Sono affascinato dalla relazione con la sua famiglia; questo appassionato riguardo anche quando era cattivo.
E penso che sia un'impressione del vigore e dell'economia con le quali lui si possa esprimere.
Lo schizzo veloce può essere la rivelazione più appassionata di talento e sentimenti intimi.