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Ehi, TedxMonaco!
Mi dispiace di non poter essere con voi, ragazzi,
A esser sincero, sono terribilmente imbarazzato che addirittura me lo si chieda.
È stata un po' una sorpresa ricevere la richiesta.
Quindi, sono dispiaciuto di non poter essere lì. Ma sfortunatamente sono qua.
O meglio: fortunatamente sono qua, sul Pacifico, sulla Plastiki.
È circa il giorno 55 di questo epico viaggio per mare in una missione per battere i rifiuti.
La Plastiki iniziò realmente circa tre anni e mezzo fa con la semplice idea
di provare a costruire una barca-bottiglia per attraversare il Pacifico
e mostrare che potremmo riutilizzare i rifiuti trasformandoli in risorse.
Da allora abbiamo praticamente lavorato per gli ultimi tre anni e mezzo
per mettere insieme una squadra di personaggi motivanti
che spazia dagli artisti agli architetti, dagli architetti navali agli scienziati dei materiali, dagli ingegneri ai musicisti, ai poeti -
anzi, è stato per chiunque fosse disposto a entrare nel nostro gruppo,
in realtà per imparare, disimparare e imparare di nuovo.
Per poter uscire e sfidare la mentalità del "Semplicemente è il modo in cui l'abbiamo fatto".
La questione importante che vediamo adesso è che la salute dei nostri oceani è in declino.
Non solo stiamo perdendo enormi quantità di stock ittico,
non solo stiamo osservando l'acidificazione dell'oceano colpire barriere coralline e crostacei,
ma vediamo anche un'enorme quantità di plastica che finisce nei nostri oceani.
Plastica che proviene da voi e da me.
Oggetti d'uso quotidiano. Le bottiglie, i sacchetti, le confezioni, gli imballaggi,
gli accendini usa e getta, i rasoi usa e getta. . .
Tutte queste cose vanno a finire nel nostro oceano, e allora finiscono
praticamente non solo influenzando l'ambiente naturale,
gli uccelli e i mammiferi marini,
ma avendo effetti anche sulla nostra salute
attraverso il passaggio delle tossicità.
Quando la plastica entra nel nostro oceano si degrada ulteriormente in pezzi di minuscole dimensioni molecolari.
Quei pezzi di plastica vivono praticamente in ciò che è noto come "lo strato di vita" dell'oceano,
praticamente quello strato dove la luce può ancora penetrare.
È brulicante, pieno di vita, di microrganismi, di alghe, salpe e filtratori.
Questi stanno praticamente risucchiando i minuscoli pezzi di plastica, di dimensioni molecolari
e li trasferiscono lungo il percorso della catena alimentare
fino al grosso pezzo di pesce che forse avete mangiato ieri sera o che magari mangerete stasera.
Quindi non solo vediamo milioni di uccelli marini e centinaia di migliaia di mammiferi marini
uccisi ogni anno inutilmente per l'ingestione della plastica,
ma vediamo anche che tutti gli inquinanti non biologici,
le diossine, molti degli scarichi dell'agricoltura e della grande industria
vanno a finire nel nostro cibo, a causa della plastica nel nostro oceano.
Per me, c'è una storia a lieto fine, e cioè che possiamo fare qualcosa in proposito.
La Plastiki era realmente stata assemblata come un'idea per mostrare le soluzioni.
Per dire che potremmo vivere in modo sostenibile con tutte le risorse disponibili che abbiamo oggi.
Si tratta di leadership, si tratta di rendersi conto che possiamo agire su queste questioni,
ma dobbiamo fare piccoli passi che possano fare una grossa differenza.
E penso che per la maggior parte, con la Plastiki,
si tratti di non aver paura di non riuscire.
Quindi penso che il lato positivo delle cose sia dire che la Plastiki
possa sul serio funzionare come una metafora del cambiamento.
Così vi chiedo di trovare in voi stessi le vostre Plastiki.
Cos'è che potete fare che possa avere un grosso impatto domani
affinché si possa iniziare a vivere in modo sostenibile?
Per me si tratta di raggiungere Sydney e continuare a diffondere il messaggio laggiù.
Spero che voi ragazzi trascorriate alcuni entusiasmanti giorni pensando, imparando, disimparando
e rendendovi conto che le grandi idee possono arrivare da chiunque.
Spero di visitare Monaco presto, un giorno, entrate nel nostro sito, theplastiki.com
Provate ad andare e agite adesso se potete, andate su myplastiki.com
Ci farebbe piacere sentire quello che fate, il grande lavoro che state facendo
e non vedo l'ora di mandare a voi ragazzi un messaggio da Sydney.
Ci vediamo presto!
Qui era David, che chiude dal Pacifico.