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Ecco il pane...
... e il sale...
... e l'issopo!
Ecco il miele...
... e l'acqua!
Ogni mattina il cielo dispiega la sua grazia sul mio giardino,
come una rugiada.
Rendiamo grazie a Dio per le cose buone che ci dà
e preghiamolo affinché ci mantenga nella sua pace!
Che i neri demoni dell'abisso
si tengano lontani dal nostro cammino!
Sul nostro fratello Athanaël
stendi, o Signore, la potenza del tuo braccio!
Athanaël! Athanaël!
Com'è lunga la sua assenza!
Quando tornerà?
Quando?
L'ora del suo ritorno è vicina,
ln sogno, questa notte, mi è apparso,
mentre si affrettava verso di noi...
Athanaël è un eletto del Signore!
Si rivela in sogno!
Eccolo! Eccolo!
La pace sia con voi!
Salute, fratello!
- Sei esausto... - riposati...
- la polvere copre la tua fronte... - riprendi il tuo posto tra noi,
- riprendi il tuo posto... - mangia... bevi!
No... Ho il cuore pieno d'amarezza...
ritorno addolorato ed afflitto!
La città è in mano al peccato!
Una donna... Thais... la riempie di scandalo!
E attraverso di lei l'inferno tiene soggiogati gli uomini!
Chi è questa Thais?
Una sacerdotessa infame del culto di Venere!
Ahimè! Quando ero ancora fanciullo,
prima che la grazia parlasse al mio cuore,
la conobbi... la conobbi!
Un giorno, mi vergogno a dirlo,
giunsi fino sulla sua soglia maledetta,
ma Dio mi salvò da quella cortigiana,
e trovai la pace in questo deserto...
maledicendo il peccato che avrei potuto commettere!
Ah! La mia anima è sconvolta!
L'onta di Thais e il male che ella fa
sono motivo per me di grande amarezza,
e vorrei conquistare la sua anima e donarla a Dio!
Sì, vorrei donare la sua anima a Dio!
A Dio! A Dio!
Non ci immischiamo mai, figlio mio, con la gente del mondo;
dobbiamo guardarci dalle insidie per lo Spirito.
Questo ci insegna l'eterna saggezza.
La notte si avvicina, preghiamo, dormiamo.
Preghiamo.
Che i neri demoni dell'abisso
si tengano lontani dal nostro cammino.
Signore, benedici il pane e l'acqua,
benedici i frutti della nostra terra.
Donaci un sonno senza sogni
ed un sereno riposo!
O Signore, metto la mia anima...
nelle tue mani.
Vergogna! Orrore! Tenebre eterne!
Signore! Signore! Assistimi!
Tu che infondi pietà nelle nostre anime,
Dio misericordioso, sii lodato!
Ora comprendo il significato della visione!
Mi alzo e parto!
Voglio liberare quella donna
dalle catene della carne!
Nel cielo vedo sospesi su di lei, angeli addolorati!
Non è forse anch'essa soffio della tua bocca,
Signore, o Signore?
Ah! Più è peccatrice e più è da compatire!
Ma io la salverò!
Signore! affidala a me, affidala a me!
E te la renderò per la vita eterna!
Fratelli! Fratelli! Alzatevi! Venite! Venite!
La mia missione mi è stata rivelata!
Devo ritornare nella città maledetta...
Dio non vuole che Thais affondi ulteriormente
nell'abisso del male
ed ha scelto me perché la riporti indietro!
Figlio mio, non ci immischiamo mai con la gente del mondo.
Ecco la saggezza eterna!
Spirito di luce e di grazia,
arma il mio cuore per la battaglia!
Arma il suo cuore per la battaglia!
E rendimi forte come l'arcangelo...
e rendilo forte come l'arcangelo!
contro le seduzioni del demonio!
Arma il suo cuore!
Arma il mio cuore!
Per la battaglia
contro le seduzioni del demonio!
Vattene, accattone, và a mendicare altrove!
Il mio padrone non vuole attorno cani come te!
Figlio mio, ti prego, fa quel che ti chiedo.
Sono un amico del tuo padrone e vorrei parlargli subito.
Fuori di qui, mendicante!
Colpiscimi, se vuoi,
ma va ad avvertire il tuo padrone,
Va'.
Ecco dunque la terribile città!
Alessandria! Alessandria!
Dove fui nato al peccato;
l'aria frizzante in cui ho respirato lo spaventoso profumo della lussuria!
Ecco il mare voluttuoso
dove udii cantare la sirena dagli occhi d'oro!
Sì, ecco la mia culla secondo la carne,
Alessandria! Mia patria!
Mia culla, mia patria!
Ho distolto il mio cuore dal tuo amore.
Per la tua ricchezza, ti odio!
Per la tua scienza e la tua bellezza, ti odio! Ti odio!
Ed ora ti maledico
come un tempio abitato da spiriti impuri!
Venite! Angeli del cielo! Soffi di Dio!
Profumate, col battito delle ali,
l'aria corrotta che mi circonda!
Athanaël! Sei tu! mio compagno, mio amico, mio fratello!
Oh! Ti riconosco, anche se per la verità
assomigli ben più a una bestia che ad un uomo!
Abbracciami... e sii il benvenuto.
Hai lasciato il deserto? Ritorni tra di noi?
O Nicias!
Vengo solo per un giorno, per un'ora!
Dimmi ciò che desideri!
Nicias, conosci quell'attrice, Thais, la cortigiana?
Certo che la conosco! O per meglio dire mi appartiene,
ancora per un giorno!
Per lei ho venduto i miei vigneti
e tutta la mia terra e il mio ultimo mulino,
e ho composto tre libri di elegie;
e tutto per niente!
Vorrei tenerla, ma sprecherei le mie energie;
il suo amore è leggero e fugace come un sogno!
Cosa vuoi da lei?
Riportarla a Dio!
Ah! Ah! Ah! Ah! Povero amico mio!
Attento a non offendere Venere di cui è sacerdotessa.
Voglio riportarla a Dio!
Strapperò Thais a questi amori immondi
e la darò in sposa a Gesù.
Per entrare in monastero,
oggi Thais mi seguirà!
Attento a non offendere Venere, la dea potente!
Si vendicherà!
Dio sarà il mio scudo.
Dove posso trovare questa donna?
Qui! Per l'ultima volta,
cenerà con me in allegra compagnia!
Oggi si esibisce; dopo il teatro, verrà qui.
Imprestami, amico mio, qualche vestito d'Asia,
affinché io possa degnamente figurare a questa festa che dai per lei.
Crobyle e Myrtale, mie care,
Affrettatevi ad adornare il mio buon Athanaël.
Ti rivedrò dunque splendido come ai bei tempi!
Sì, prendo in prestito dall'inferno armi contro lui stesso.
Filosofo orgoglioso! L'animo umano è fragile.
Non temo l'orgoglio quando il cielo mi guida.
Com'è giovane! - Com'è bello!
- Ha la barba un po' ruvida! - Ha il fuoco negli occhi!
Questa fascia gli si addice!
Caro Satrapo, ecco dei bracciali!
Degli anelli!
- Allunga le braccia! - Le dita!
E' giovane, è bello! Ha il fuoco negli occhi!
Ed ora l'abito!
Abbandona questa tunica nera!
Ah! Donne, questo mai!
- E sia! - E sia!
Nascondi il tuo rigore sotto questa morbida stoffa!
Non ti offendere per le loro frecciate,
non abbassare la sguardo davanti a loro! Ammirale piuttosto!
- Non ti offendere... - E' bello come un giovane dio!
- per le frecciate, - Spirito di luce! - E' bello come un giovane dio!
- Non abbassare... - Armami il cuore... - E se Dafne lo incontrasse...
- lo sguardo! - per la battaglia! - la sua natura divina si umanizzerebbe!
Lasciati calzare con questi sandali d'oro,
lascia che ti versiamo profumo sulle guance!
- Com'è bello! - Com'è bello! - Ammirale!
- Come un dio! - Come un dio! - Arma il mio cuore...
- Ah! E' bello come un giovane dio! - contro le seduzioni del demonio!
- Com'è giovane, com'è bello! - Le seduzioni... - Non t'offendere!
- Com'è giovane, com'è bello... - del demonio! - Ammirale!
- come un dio! - del demonio! - Sii felice.
Attento! Ecco la tua terribile nemica!
Thais! Sorella delle Cariti!
Rosa d'Alessandria!
Bella silenziosa!
Thais! Da tutti desiderata!
Thais! Thais! Thais!
Cara Thais!
Hermodore! Aristobule!
Callicrate! Dorion!
Ospiti miei! Miei amici!
Gli dei vi siano propizi!
Ecco Thais, l'idolo fragile che viene per l'ultima volta
a sedersi alla tavola fiorita.
Domani, non sarò per te altro che un nome.
Ci siamo amati per una lunga settimana...
Ci siamo amati per una lunga settimana...
E' un bel po' di costanza
e non mi lamento;
e te ne andrai libera...
lontano dalle mie braccia...
Libera... lontana dalle tue braccia...
Per questa sera, sii allegro,
lasciamo scorrere queste ore felici,
e non chiediamo nulla, null'altro a questa notte
che un po' di folle piacere
e di divino oblio!
Chi è quello straniero il cui sguardo fiero non si stacca da me?
Non l'ho mai visto alle nostre feste.
Da dove viene? Chi è?
Un filosofo dall'anima rigorosa!
Un eremita del deserto!
Attenta! E' qui per te!
Cosa porta? L'amore?
Nessuna debolezza umana riuscirebbe ad intenerirgli il cuore.
Vuole convertirti alla sua fede...
Cosa insegna?
Il disprezzo della carne, l'amore per la sofferenza,
l'austera penitenza!
Va'... vai per la tua strada; io credo solo nell'amore
e nient'altra forza al mondo ha potere su di me!
Ah! Non bestemmiare! No! Non bestemmiare!
Cosa ti rende così rigoroso
e perché fai avvampare la fiamma negli occhi?
Quale triste follia ti distoglie dal tuo destino?
Uomo fatto per amare,
quale errore commetti!
Uomo fatto per conoscere, cosa t'acceca a tal punto?
Non hai assaggiato il nettare della vita!
Non hai pronunciato parole d'amorosa saggezza!
Siediti vicino a noi, intrecciati una corona di rose;
nulla è vero tranne l'amore,
protendi le braccia verso l'amore!
Siediti vicino a noi, intrecciati una corona di rose;
nulla è vero tranne l'amore,
protendi le braccia verso l'amore!
No! No! Disprezzo la vostra falsa ebbrezza!
No! Qui rimarrò in silenzio; ma verrò, peccatrice,
verrò al tuo palazzo a portarti la salvezza,
e sconfiggerò l'inferno trionfando su di te!
Verrò al tuo palazzo!
Intrecciati una corona di rose, niente è vero se non l'amore!
Tendi le braccia all'amore!
Verrò al tuo palazzo a portarti la salvezza!
Ah! Provati a venire, tu che sfidi...
Venere!
Provati a venire,
tu che sfidi Venere!
Ah! Sono sola,
sola, finalmente!
Gli uomini non sono che indifferenza
e brutalità:
le donne sono perfide... e le ore pesanti...
Ho l'animo vuoto...
Dove trovare riposo?
E come assicurarsi la felicità?
O specchio fedele, rassicurami!
Dimmi che sono bella
e che lo sarò per sempre!
Che nulla farà appassire le rose delle mie labbra,
che nulla renderà opaco l'oro puro dei miei capelli!
Dimmelo! Dimmelo!
Ah! Sarò bella per sempre!
Ah! Taci, voce spietata,
voce che mi dice: Thais, tu invecchierai!
Un giorno Thais non sarà più Thais!
No! No! Non posso crederlo,
Tu, Venere, rassicurami della mia bellezza!
Venere, rassicurami della sua eternità!
Venere, invisibile e presente!
Venere, incantesimo dell'ombra!
Venere! Rispondimi! Rispondimi!
Straniero, eccoti, proprio come dicesti!
Signore! Signore!
Fa' che il suo viso radioso sia come velato per me!
Fa' che il potere del suo fascino non abbia la meglio sulla mia volontà!
Coraggio, parla.
Si dice che nessuna donna sia come te
ed è per questo che ho voluto conoscerti,
ed è per questo che, vedendoti,
ho compreso quanto sarebbe meraviglioso per me il conquistarti!
Le tue lodi sono grandi; il tuo orgoglio lo è ancora di più;
presuntuoso, attento a non innamorarti!
Ah! lo ti amo, Thais, e ho piacere a dirtelo;
ma ti amo in modo diverso da come lo intendi tu!
lo ti amo in spirito,
ti amo in verità.
Ti prometto di più dell'effimero piacere
e dei sogni di una breve notte.
La felicità che oggi ti porto
non avrà mai fine! Mai!
Mai!
Ah! Ah! Ah! Ah!
Allora mostrami questo meraviglioso amore!
Il vero amore parla una sola lingua: quella dei baci.
Thais, non prenderti gioco di me!
L'amore che ti predico, è un amore sconosciuto!
Amico, arrivi troppo tardi...
Conosco ogni piacere.
L'amore che conosci genera solo ignominia.
L'amore che ti porto è il solo, meraviglioso amore!
Sei sfacciato ad offendere la padrona di casa!
Offenderti!
Desidero solo conquistarti alla verità!
Chi mi ispirerà parole di fuoco cosicché al mio soffio,
o cortigiana, il tuo cuore si sciolga come cera?
Chi farà in modo di consegnarti a me?
Chi trasformerà la mia parola in un Giordano
le cui acque purifichino la tua anima per la vita eterna!
Per la vita eterna!
Per la vita eterna!
Ebbene... fammi conoscere... quest'amore misterioso...
Ti obbedirò... Sono tua...
Uno spaventoso turbamento agita la mia mente!
Signore! Signore!
Fa' che il suo viso radioso sia come velato per me.
Venere invisibile e presente!
Pietà! Signore!
Venere, incantesimo dell'ombra!
- Venere, lampo del cielo - Che il potere della sua seduzione
- Venere, lampo del cielo - non abbia la meglio sulla mia volontà!
e bianca come la neve!
Venere, discendi e regna!
Splendore! Voluttà!
- Dolcezza! - Signore! Pietà!
lo sono Athanaël, Monaco d'Antinoe!
Vengo dal sacro deserto E maledico la carne
e maledico la morte che ti possiede!
Ed eccomi, sto davanti a te, come davanti ad una tomba,
- e ti dico: Thais, alzati! - Ah!
Pietà! Non mi fare del male!
Parla! Che vuoi da me?
No! Ah! Per pietà, taci!
Non ho scelto il mio destino e tanto meno la mia natura!
E non è colpa mia se sono bella.
Pietà! Non mi far morire!
Ah! Ho tanta paura della morte!
No! Te l'ho detto: avrai la vita eterna,
sii per sempre la beniamina
e la sposa di Cristo, del quale fosti nemica!
Ah! Sento una freschezza nell'anima,
sono scossa da brividi e rimango incantata!
Ah! Che potere è il tuo!
Thais, idolo fragile, voglio un'ultima volta...
Nicias! Mai!
Voglio l'amore della tua bocca profumata...
La mia anima non mi appartiene più.
Amarmi! Non ha mai amato nessuno! Non ama che l'amore!
Domani, non sarò per te altro che un nome!
- Lo senti? - Ebbene, vai!
Digli che odio ogni uomo ricco, ogni uomo felice!
Che mi dimentichi! Mi senti? Digli che lo odio!
Sulla tua soglia, fino al mattino, Aspetterò che tu venga!
No, io resto Thais! Thais! La cortigiana!
Non credo più a nulla e non voglio più nulla:
Né lui, né te, né il tuo Dio! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah!
Padre, Dio m'ha parlato attraverso la tua voce! Eccomi!
Thais, Dio ti aspettava!
La tua parola è penetrata nel mio cuore come un balsamo divino;
ho pregato, ho pianto! La mia anima è stata inondata di luce;
ho capito la vanità di ogni lussuria,
e vengo a te come mi hai ordinato.
Vieni, coraggio, o mia sorella! L'alba del riposo si appresta!
Che debbo fare?
Non lungi da qui, ad occidente,
vi è un monastero dove donne elette
vivono alla stregua di angeli
in perfetto raccoglimento,
povere, così che Gesù le ami,
modeste, così che posi il suo sguardo su di loro,
caste, così che siano sue spose!
E' là che ti condurrò.
Alla loro pia madre, Albine, io ti consacrerò!
Albine, figlia dei Cesari!
E la più pura tra le serve di Cristo!
Là ti rinchiuderò in una stretta cella
fino al giorno in cui Gesù verrà a liberarti!
Non dubitare! Verrà egli stesso,
e quale brivido proverai nel profondo dell'animo
quando sentirai sui tuoi occhi il tocco delle sue dita di luce
asciugare le tue lacrime!
Conducimi, o padre!
Sì!
Ma prima Distruggi la Thais impura,
il tuo palazzo, le tue ricchezze,
tutto ciò che proclama la tua ignominia!
Brucia tutto! Distruggi!
Padre, sia come dici.
Non voglio tenere nulla del mio passato, nulla... tranne questo...
Questa figuretta d'avorio, questo fanciullo,
d'una moda antica e meravigliosa,
è Eros! E' l'amore!
Considera, padre,
che non possiamo trattarlo con crudeltà.
L'amore è una virtù rara,
ho peccato non per lui, ma piuttosto contro di lui.
Ah! Non mi dispiaccio di averlo avuto come padrone,
ma di aver travisato la sua volontà.
Egli non vuole che una donna si conceda,
a chi non viene nel suo nome,
ed è per questo che dobbiamo rispettarlo.
Prendilo per metterlo in qualche monastero,
e coloro che lo vedranno si volgeranno a Dio!
Poiché l'amore eleva le nostre menti verso il cielo.
Quando Nicias m'amava, mi diede questa statuetta.
Nicias! Nicias! Ah! Sia maledetta l'origine velenosa
di questo dono! Che sia distrutto!
Con tutto il resto, nel fuoco, nell'abisso!
Vieni, Thais! Lascia che ciò che fosti,
ritorni polvere, sia dimenticato per sempre!
Vieni! Vieni!
Seguitemi, amici!
La notte non è ancora finita! Venite! Venite!
Il gioco mi ha reso trenta volte il prezzo
che ho pagato per la bellezza di Thais!
Dunque divertiamoci ancora! Ancora! Ancora! Ancora!
Ancora! Ancora! Evohé! Evohé!
Chiamate le danzatrici d'Asia, l'incantatore di serpenti, gli acrobati!
Facciamo durare fino all'alba le danze, i giochi e le grida!
Fuoco alle torce! Facciamo sfigurare il sole!
Siano stesi per terra pesanti tappeti!
Al mio fianco, Crobyle, ed anche tu, Myrtale!
Evohé! Evohé!
Niente è vero se non la vita! Niente è saggio se non la follia!
Ecco l'Incomparabile!
Prendi la lira, Crobyle, e tu il salterio, Myrtale!
E assieme cantate un inno alla Bellezza!
Colei che viene è più bella
della regina di Saba che danza sugli specchi!
E da dietro ai suoi veli
partono i dardi della sua voce
come frecce di fuoco!
La sua carnagione ha il colore dell'ambra chiara.
Ella viene leggiadra!
Come un idolo imperturbabile, se ne va!
Affascina, accarezza.
I suoi sguardi mettono in catene,
i suoi begli sguardi languidi
rendono gli uomini prigionieri.
Inconsapevole del suo potere,
affascina, accarezza,
ha un fascino mortale!
Ehi! E' lui! Athanaël!
Athanaël! Salve, saggio dei saggi!
Thais ha dunque disarmato la tua volontà?
Ah! ah! Guardate che faccia! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah!.
Ah! Tacete!
Thais è la sposa di Dio, non vi appartiene più!
La Thais infernale è morta per sempre,
ed ecco la nuova Thais!
Vieni, sorella, lasciamo per sempre questa città!
Mai! No! Mai! No!
Portarla via! Che dice? No! Mai! No!
Dice il vero!
Thais! Non ci lascerai! Non è possibile!
Empio! Se la tocchi morirai!
Ella è sacra! Appartiene a Dio!
- Fate largo! - No! No! No!
Fare largo! Che vuole quest'uomo!
Che se ne torni nel deserto!
Vattene! Mostro!
Portarci via Thais!
- Thais! Non andartene! - Ah! Di che vivremo?
- Resta! - Ah! Le mie collane! I miei gioielli!
- Il fuoco! - Ah! Chi ci pagherà?
- L'incendio! - Perché dunque avere delle leggi?
- Il fuoco! - Ci porta via Thais!
Deve restare! Ammazziamolo!
- Il palazzo va a fuoco! - Al patibolo! Alla forca! ln un fosso!
Prendi, Satiro, a te!
- Ah! Se è la nostra ora, moriremo! - Ah! Per pietà! Resta con noi!
- Acquisteremo in un istante - Il fuoco! L'incendio! A morte!
- la felicità eterna - Dà fuoco al palazzo!
- a prezzo del nostro sangue! - Infame! A morte! A morte!
Fermatevi! Per tutti gli dei!
- Ecco di che placarvi! - Oro!
Andate!
Addio, Thais!
Invano mi dimenticherai.
Il tuo ricordo sarà il balsamo della mia anima!
- Ah! Per sempre, - Vieni!
- addio! - Per sempre!
Oro!
Il sole cocente mi schiaccia come un fardello troppo pesante!
Ah! Soccombo sotto il peso del giorno!
Fermiamoci!
No! Continua a camminare!
Prostra il corpo, punisci la carne!
Padre, hai ragione.
La mia sofferenza la offro al divino redentore.
Solo la penitenza ci purifica. Cammina!
Quel corpo perfetto che desti ai pagani,
agli infedeli, a Nicias!
Dio l'ha invece creato
perché divenga il suo tabernacolo!
Ed ora... che conosci... la verità,
non puoi più unire le labbra,
non puoi più congiungere le mani,
senza provare disgusto per te stessa.
Cammina!
Espia!
Padre, hai ragione.
Espia!
Siamo ancora lontani dalla casa di Dio?
Cammina!
Non posso! Perdonami, reverendo padre!
Ah! Gocce di sangue colano sui suoi piedi delicati.
Il mio animo prova pietà!
Povera fanciulla, povera donna!
Ho prolungato troppo questa prova, perdonami!
O sorella mia! O santa Thais!
O santa, santa Thais!
Le tue parole sono soavi come l'aurora!
Riprendiamo il cammino ora!
Non ancora.
Un po' d'acqua fresca, della frutta, ti faranno tornare le forze...
lascia... che scenda ai pozzi...
che vada alla stazione di accoglienza.
Vedi, laggiù, quelle bianche celle:
è il convento di Albine dove siamo diretti.
La meta è vicina;
spera, prega!
O messaggero di Dio,
così buono nella tua severità,
sii benedetto, tu che mi hai aperto il cielo!
La mia carne sanguina,
ma la mia anima è al colmo della gioia,
Una brezza lieve rinfresca la mia fronte che scotta.
Più fresco dell'acqua sorgiva,
più dolce del miele,
il tuo pensiero è per me soave e salutare
e il mio spirito, distaccato dalla terra...
si libra di già in questa immensità!
Reverendissimo padre,
sii benedetto!
Bagna le mie mani e le mie labbra,
Dammi la frutta, dammi la frutta,
Bagna le mie mani e le mie labbra,
la mia vita ti appartiene,
Dio te la affida.
lo t'appartengo,
bevi anche tu!
No! Vederti rianimata
è il mio piacere maggiore...
Mi fa sentire beato...
Sapere alleviata la tua sofferenza...
O divina bontà!
O dolcezza ineffabile!
Pater noster, qui es in coelis,
Chi viene?
Panem nostrum quotidianum da nobis.
Ah! Divina provvidenza!
Ecco la venerabile Albine
e le sue consorelle che portano il pane nero del convento.
Vengono verso di noi camminando in preghiera.
Et ne nos inducas in tentationem,
sed libera nos a malo
Amen!
La pace del Signore sia con te, santa Albine.
Porto al tuo divino alveare
un'ape che, per grazia del cielo,
ho trovato un giorno perduta su un sentiero senza fiori.
Nell'incavo della mano ho messo la fragile creatura.
L'ho riscaldata col mio alito
ed ora, per consacrarla a Dio...
ve la porto.
E sia!
Io non andrò oltre.
Vieni, figlia mia.
Il mio compito è finito!
Addio, cara Thais,
rimani dentro la tua stretta cella,
fai penitenza e prega ogni momento per me!
Bacio le tue mani benefiche
e piango nel lasciare...
colui che mi ha ricondotta a Dio!
O parole commoventi!
O lacrime adorabili!
Felice la peccatrice riconquistata all'amore eterno!
Che bello è il suo viso!
Che gioia emana dai suoi occhi!
Addio, per sempre!
Per sempre?
Nella città celeste...
ci rivedremo!
Amen!
Se ne va lentamente tra le bianche sorelle,
le palme abbassano le fronde
come per farle ombra,
e i giorni, e gli anni passeranno...
senza che io la riveda più!
Non la rivedrò mai più!
Che aria pesante!
Un torpore sopraffa uomini e cose!
Si ode lontano l'urlo dello sciacallo!
Il vento sguinzaglia i suoi branchi ruggenti
e il tuono ed il lampo!
Mettiamo nelle capanne le granaglie e la frutta.
Un temporale notturno potrebbe spazzarli via.
Athanaël... Qualcuno l'ha visto?
E' tornato ormai da venti giorni,
fratelli miei, ma non ha né mangiato né bevuto!
La vittoria che ha riportato sull'inferno...
sembra averlo prostrato nell'anima e nel corpo!
Eccolo che viene!
Ha la mente altrove.
E' vicina a Dio!
Rispettiamo il suo silenzio.
Lasciamolo solo...
Resta con me;
devo confessare i tormenti della mia anima
alla tua anima serena.
Tu sai, Palémon,
che ho riconquistato l'anima di colei che era l'impura Thais;
dopo la vittoria ho provato una gioia orgogliosa
e sono tornato in questo deserto di pace!
Ebbene, in me la pace è morta!
Invano ho flagellato la carne,
invano l'ho castigata!
Un demone mi possiede!
La bellezza di quella donna mi tormenta!
Non vedo che Thais, Thais! Thais!
O meglio, non è lei,
E' Elena e Frine, è Venere Astarte,
tutta la bellezza e tutta la voluttà
in una sola creatura!
Non vedo che Thais! Thais! Thais!
Non ti avevo forse detto:
''Non ci immischiamo mai, figlio mio, con la gente del mondo;
dobbiamo guardarci dalle insidie per lo Spirito!''
Ah! Perché ci hai lasciati?
Perché?
Che Dio ti aiuti!
Addio!
Cosa ti rende così rigoroso,
e perché fai avvampare la fiamma negli occhi?
Thais!
Quale triste follia ti distoglie dal tuo destino?
Uomo fatto per amare,
quale errore commetti!
Ah! Satana! Vade retro!
La mia carne brucia!
Provati a venire,
tu che sfidi...
- Venere! - Muoio!
Thais!
Vieni!
Una santa sta per lasciare questa terra,
Thais d'Alessandria sta morendo!
Thais sta morendo!
Thais sta morendo!
Ma allora, perché esiste il cielo, le creature, la luce?
Perché c'è l'universo?
Thais sta morendo!
Ah! Rivederla ancora!
Rivederla, prenderla, tenerla!
La voglio! La voglio!
Ti riprenderò! Ti riprenderò!
Sii mia! Sii mia! Mia! Mia!
Pietà di me, Signore, secondo la tua misericordia!
Cancella tutte le mie colpe secondo la tua bontà!
Dio ti chiama e questa sera
il bianco sudario coprirà quel bel viso!
Per tre mesi,
ella ha vegliato, pregato, pianto...
Il suo corpo è provato dalla penitenza,
ma i suoi peccati sono stati cancellati!
Pietà di me, Signore, secondo la tua misericordia!
Benvenuto nel nostro tabernacolo,
reverendo padre!
Senza dubbio vieni a benedire...
questa santa che ci hai portato?
Sì, Thais!
Dopo aver fatto ciò che il tuo spirito le ha comandato di fare,
ora ella sta per vedere...
la luce eterna!
Thais! Thais!
Pietà di me, Signore, secondo la tua misericordia!
Thais!
Sei tu, padre mio!
Ti ricordi il luminoso viaggio...
quando mi hai condotta qui?
Ricordo solo la tua bellezza mortale!
Ti ricordi le ore serene...
nella frescura dell'oasi?
Ah! Ricordo solo la sete inappagata
che tu sola estinguerai...
Ti ricordi, soprattutto, le tue sante parole,
quel giorno in cui tramite te...
ho conosciuto il solo amore?
Quel che ti dissi era una menzogna!
Ed ecco l'aurora!
Ti ho mentito!
Ed ecco le rose dell'eterno mattino!
No! Il cielo... nulla esiste...
Nulla è vero se non la vita e l'amore tra gli esseri...
Ti amo!
Il cielo si apre!
Ecco gli angeli e i profeti...
ed i santi!
Vengono sorridendo,
le mani piene di fiori!
Ascoltami... mia amata!
Due serafini dalle ali candide...
Vieni! Tu m'appartieni!
planano nel cielo,
- e proprio come mi dicesti, - O mia Thais! Ti amo...
- il dolce consolatore... - O mia Thais! Ti amo!...
toccando i miei occhi con le sue dita di luce...
- Ah!... - Ti amo!...
- asciuga per sempre le mie lacrime! - Vieni! Thais! Ah! Vieni!
Dimmi: io vivrò! lo vivrò!
- Che incantevole suono di arpe! - O Thais!
- Che soavi profumi! - Mia Thais!
O mia Thais, tu m'appartieni!
- Provo un'intensa beatitudine, - Thais! Thais!
- Ah! Ah! - Ti amo!
- Una beatitudine che placa tutte... - Vieni! Thais!
- le mie sofferenze! - Ah! Vieni!
Vieni!
Ah! Il cielo!
Vedo... Dio!
Morta!
Pietà!