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Momento di riflessione
La nascita di Gesù - (panoramica di Maria Valtorta)
-Da "Il Vangelo, come è stato rivelato a me-(Vol. I 29,2-6)
I miei fratelli, che era Maria Valtorta, di cui ho avuto occasione di parlare in altri video?
Maria Valtorta nacque il 14 marzo 1897, in Italia.
Dopo aver completato gli studi durante la Prima Guerra Mondiale
infermiera era "samaritano" presso l'Ospedale Militare di Firenze.
Un giorno, un rivoluzionario gli ha dato un colpo di reni,
facendolo sofferenze orribili, per costringerla a rimanere a letto dal 1934 fino alla sua morte,
terrà a Viareggio il 12 ottobre 1961.
Aumentato le loro sofferenze e il loro aumento
culminata nella eroico offre se stesso per amore di Dio e l'umanità.
La loro vera missione era quella di "scrittore mistico".
Nel 1943, malato per nove anni e ha aderito a una richiesta del confessore
e scrisse la sua autobiografia. Poi la maggior parte ha avviato l'opera di 10 volumi:
"Il Vangelo, come mi fu rivelato."
Maria Valtorta scrisse il suo polso, comune nei notebook, mentre seduto sul suo letto di dolore.
Che valore dare i suoi scritti?
Possiamo certamente prendere i suoi numerosi scritti,
volumi e le 10 gli altri, libri come ispirati, come "Sacra Scrittura"
né come fossero rivelazioni, in senso stretto.
Che la Santa Chiesa di governare, quando ritenuto opportuno.
L'Opera di Maria Valtorta non aggiunge nulla alla Rivelazione e il Vangelo non è il quinto,
ma completo e illustrato ", sotto forma di rivelazione privata", la storia dei quattro Vangeli.
Ha distribuito copie dattiloscritte solo quando Papa Pio XII a leggere e poi consigliato
- In una udienza privata del 26 febbraio 1948 -
la pubblicazione "come era",
disapprovando il testo di una prefazione che la condizione avrebbe potuto pensare di lettori.
Tuttavia, penso che possiamo dire che è molto prezioso libri da riflessioni
e la dottrina che ci danno cibo per la nostra vita spirituale.
Ci servono per apprezzare adeguatamente il lavoro di Valtorta, la dichiarazione del grande "mariologia"
Padre Gabriele M. Roschini, o.s.m. :
"Mezzo secolo fa, che mi occupo di Mariologia: studiando, insegnando, predicando e scrivendo ...
Anch'io in passato, il numero di coloro senza un'adeguata conoscenza dei suoi scritti,
aveva un sorriso di diffidenza per loro.
Ma dopo aver letto e riflessivo, sincero giunto a questa conclusione:
Da "Nostra Signora" da me ei miei colleghi mariologo
e "Madonna" di Maria Valtorta,
mi sembra di trovare la stessa differenza che esiste tra un "Nostra Signora di argilla e un Live di Madonna ..."
Padre Roschini era stato limitato a studiare i libri della Valtorta, uno di Nostra Signora.
Ha scritto, per cui il libro: "La Madonna di Maria Valtorta Scritti trascurato."
Ma ci sono molti altri in loro dottrina, ad es. Sulla Divina Misericordia, che vale la pena conoscere.
In questo video meditare la descrizione di questo scrittore mistico della Natività.
NASCITA DI GESU 'IN LA GROTTA DI BETLEMME
"Un po 'di luce lunare che entra attraverso una crepa nel soffitto,
e si presenta come una lama di qualche immateriale d'argento, che si sta avvicinando Maria.
La lama si estende, come la luna diventa più alto nel cielo, e raggiunge infine Maria.
Ora è sulla testa della preghiera, (di Maria), adornano con un alone di luce.
Maria solleva la testa come se fosse stato chiamato da una voce dal cielo, e scende di nuovo in ginocchio.
Oh! Come è bello qui.
Maria alza di nuovo la testa, che sembra essere brillante luce bianca della luna,
e un sorriso, non gli esseri umani, trasfigura.
Cosa si vede? Che cosa sta ascoltando? Quale sarà vivendo?
Poteva solo dire che vista, l'udito
e quello sperimentato al momento della sua maternità splendido!
Vedo proprio come, intorno a lei, la luce cresce, cresce sempre più! ...
Sembra che d'emana se stessa!
E la luce è sempre più forte. Lei è già insopportabile per la nostra vista.
La Vergine scompare in esso, (la luce) come se si trattasse di essere assorbita da un velo incandescente ...
e (questo velo di luce) si pone (***) Madre!
Sì, quando la luce torna ad essere sopportabile ai miei occhi,
Vedo Maria con il figlio neonato in braccio!
Una piccola, tutta rosa e paffuto, agitando le braccia e calci.
Ha le mani piccole le dimensioni dei boccioli di rosa ei loro piedi si adatterebbe in una corolla di rosa ...
Spostare la testa bionda piccola, che mi sembra quasi senza capelli,
questa testa rotonda piccola che la mamma tiene nel palmo della mano, mentre guarda il bambino e l'amore,
piangere e ridere allo stesso tempo, si china per baciarlo, non nella sua testolina,
ma nel suo petto, dove il suo piccolo cuore batte, batte per noi:
è nel cuore che un giorno ci sarà una ferita.
E Maria, con l'anticipazione, come ferita medica, bacio con la sua Madre immacolata
Anche Giuseppe, che, quasi rapito, stava pregando in un modo così raccolti
che nessuno era a conoscenza di quanto stava accadendo, anche lui di ritorno da pregare
e, tra le dita sul viso,
filtro per vedere la luce e sentire lo strano chiama Maria, "Giuseppe, vieni qui."
José si avvicina, e si ferma vedendo dominato da un sentimento di riverenza
e sta per cadere in ginocchio proprio lì nel luogo dove si trova. Ma Maria insiste, dicendo: Vieni, Giuseppe !"...
Ai piedi del letto, i due giovani si incontrano e guardare l'altro in un solo lacrime e felice.
"Venite, offriamo Gesù al Padre", dice Maria.
E mentre Giuseppe si inginocchia, si alza fra due tronchi che sostengono il tetto,
solleva il Figlio in braccio e dice: "Eccomi, Signore.
Per Lui, o Dio, io vi dico: questa parola: Ecco, io vengo per fare la tua volontà.
E con lui, io, Maria e Giuseppe, mio marito. Eccoci qui, siamo tuoi servi, Signore!
Essere fatto da noi, in ogni momento e in ogni caso,
La tua volontà, la tua gloria e il Tuo amore ".
In seguito, Maria si avvicina e dice: "Prendetelo, Giuseppe" e offre al bambino.
"Io? E tu lo consegni a me? Oh! No! Io non sono degno ".
Giuseppe è terrorizzata e si sente completamente annientato, solo al pensiero di dover toccare Dio ...
Ma Maria insiste con lui, sorridendo. "Tu sei vale la pena, sì.
Nessuno è più di te, ed è quello che l'Onnipotente ti ha scelto.
Afferrarlo, Giuseppe, e sicura-O ", mentre vado a prendere i panni "....
La madre lo pose nel fieno e DUE, chinò la mangiatoia,
guardarlo mentre dorme il suo primo sonno
perché il calore dei tessuti e fieno calmato lui piangendo, e dolce Gesù a dormire. "
Il Verbo si fece carne!
Che mistero di amore!
Grazie Padre per noi, hai dato il tuo figlio!
+ Benedizione di Dio onnipotente e misericordioso Padre, Figlio e Spirito Santo
scenderà su di voi e rimanere per sempre.
- Amen