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Negli episodi precedenti...
Cosa vuoi? Uccidermi?
Volevo vedere se stessi bene.
Questo non è il discorso
che dovevamo fare, vero?
So che hai paura di lui.
Qualcuno mi ha rivelato un modo molto
veloce per eliminare le minacce...
fare in modo che lo faccia
qualcun altro per te.
Derek.
Hanno ucciso la ragazza che mi ha salvato.
E io ucciderò loro.
Torna al tuo posto.
Smettila di pensarci, amico.
Vorresti dirmi che tu non ci stai pensando?
Beh, allora smettiamola
tutti e due di pensarci.
- Non ci riesco.
- Beh, non puoi nemmeno farci niente.
Ne sei sicuro?
Va tutto bene?
Sì.
Perché?
Negli ultimi cinque minuti
hai controllato tre volte il telefono.
Sto aspettando un messaggio.
Qualcosa di importante?
No.
Affatto.
Yo, Scotty.
Ehi, yo, Scott. Mi stai ascoltando?
- Sì, scusa. Qual era la parola?
- "Anacronismo".
Qualcosa che esiste
al di fuori del suo tempo.
Giusto. Okay.
Prossima parola... "incongruo".
- Puoi usarlo in una frase?
- Certo che posso.
E' assoutamente incongruo
essere su un pullman
per andare a una stupida
gara di corsa campestre,
- dopo quello che è successo. Incongruo.
- Fuori luogo, illogico, assurdo.
Perfetto.
Okay, prossima parola.
Darach.
Darach. E' un sostantivo.
Prima o poi ne dovremo parlare, okay?
E saremo bloccati qui sopra per almeno
altre cinque ore, quindi perché no?
Prossima parola...
"intransigente".
Testardo.
Ostinato.
Tutto bene?
Non saremmo dovuti venire.
- Lo sapevo che non saremmo dovuti venire.
- Dovevamo.
- Se stiamo assieme è più sicuro.
- Sai, si muore anche stando assieme.
Si chiama massacro.
O bagno di sangue,
o carneficina, o strage...
o sterminio, wow, è davvero...
- Adesso basta, Scott. Ora dico al coach...
- No, no, no.
- Sto bene.
- Non mi sembra proprio.
Perché non mi lasci vedere?
- Sto bene.
- Fammi vedere, dai.
Va bene.
- Cavolo...
- So come sembra, ma...
è così perché me l'ha fatta un Alfa.
Ci metterà di più a guarire.
E perché Boyd e Isaac stanno bene?
Non riesco a credere che sia morto.
Non riesco a credere che Derek sia morto.
Sono troppo vicina?
Mi sto avvicinando troppo, vero?
Dipende.
Stai solo seguendo il pullman, oppure...
hai intenzione di salirci sopra, prima o poi?
- Già, non dovrei stargli così addosso.
- Anche questo dipende.
Ti riferisci al pullman
o al tuo ex che stai stalkerando?
Dopo quello che è successo,
non voglio perderlo di vista un attimo.
E comunque, è iniziato tutto quando
è venuto a bussare alla mia porta.
Per cosa?
L'ho trovata fuori da scuola,
proprio dove Isaac ha fermato Boyd e Cora.
Come fai a sapere che non è
della squadra di tiro con l'arco?
Non abbiamo una squadra
di tiro con l'arco.
E anche se l'avessimo, non credo userebbero
punte di titanio perforanti di alta qualità.
- Mi sono informato.
- Forse è di mio padre.
Pensavo aveste deciso
di restarne completamente fuori.
E' per questo che sei venuto?
Per dirmi di restarne fuori?
No.
Okay.
Beh, so badare a me stessa.
Lo so.
Ma...
Allison, non so se l'hai notato,
ma questi tizi sono piuttosto terrificanti.
E hanno anche dei vantaggi non indifferenti,
tipo una forza sovrumana.
Anche tu sei piuttosto forte,
e so tenerti testa.
Sì?
Credi che contro di te
non avrei alcuna possibilità?
Non ho detto questo.
Forse non te ne sei accorto, ma...
- me la cavo con arco e frecce.
- Okay. Ma se non ce li avessi?
Io ho sempre la mia superforza.
Ho anche altre abilità
e ho ricevuto un addestramento.
Io ho gli artigli.
Io sono più intelligente.
E io più veloce.
Dimostramelo.
Okay, ho capito. Ora puoi lasciarmi andare.
- Scusa...
- Non...
scusarti.
Hai ragione.
- Cercavo di...
- Ho capito.
Sei stato chiarissimo.
Allison...
i gemelli ci stavano solo provocando.
Ho visto gli altri.
Non te lo sto dicendo
perché non credo che
se volessi, potresti farmi
facilmente il culo a strisce.
Te lo sto dicendo
perché sono spaventato a morte.
E dovresti esserlo anche tu.
Scendi?
So dove sono.
Nello stesso palazzo degli Argent.
- Lo sappiamo.
- Io e Cora abbiamo pedinato i gemelli.
- Allora volevano che lo scopriste.
- O, più probabilmente, non gliene importa.
Cos'è?
Non è ovvio?
I cospiratori stanno tramando...
preparano un "coup de main",
meglio conosciuto come attacco preventivo.
Volete attaccarli?
Domani.
E tu ci darai una mano.
Voi due, tornate a sedere.
Jared, mal d'auto, di nuovo?
Ogni vol...
con che coraggio sali sull'autobus?
Guardami. Anzi no, guarda l'orizzonte.
Tieni gli occhi...
tieni gli occhi fissi sull'orizzonte.
Non anche tu, McCall.
No, coach, sto bene.
Scott, stai sanguinando di nuovo.
E non dirmi che ci sta solo mettendo
di più a guarire, okay?
Sono sicuro che sanguinare
non equivalga a guarire, per nulla.
Ci sta ascoltando.
- Farà qualcosa?
- Non davanti a tutta questa gente.
Okay, e le due bombe a orologeria
sedute vicino a lui?
No, non faranno niente.
Non qui.
Okay, e in caso contrario? Li fermerai?
Se devo.
Sono al piano sopra di loro, nell'attico.
- Proprio sopra Allison.
- Quindi li uccidiamo prima che ci uccidano...
- è questo il piano?
- Non se lo aspetteranno mai.
Perchè il piano di partenza
è sempre uccidere?
Per una volta, qualcuno non potrebbe
cercare di inventarsi qualcosa
che non prevede uccidere tutti quanti?
Non ti stanchi mai
di fare il moralista, vero?
- Non che non sia d'accordo con lui.
- Io sì.
Perchè ci serve questo ragazzino?
Questo "ragazzino" ci ha aiutati
a salvarti la vita.
E sai bene che non possiamo
starcene con le mani in mano
e aspettare che siano loro
a fare la prima mossa.
- Non potete battere un branco di Alfa.
- E' per questo che attaccheremo Deucalion.
Solamente lui.
Taglia la testa del serpente
e il corpo muore.
Solo che questo non è un serpente, è un idra.
E come ha detto Scott,
sono tutti degli Alfa.
Deucalion è ancora il leader.
Speriamo.
Perchè sai che accadde quando Ercole
tagliò una delle *** dell'idra?
Al suo posto ne spuntarono due.
Qualcuno ha letto
i libri per le vacanze.
TERMODINAMICA
L'ASIMMETRIA NEL TEMPO
Tutta la storia del
"non perderli di vista", è letterale o...
è più una regola generale?
- Perchè?
- Sei quasi a secco.
Sì. E sono abbastanza sicura che quel pulman
abbia molta più benzina di questa Toyota.
- E se ci fermassimo?
- Sarebbe veramente un dramma?
Cioè, così facendo li perdiamo,
ma sappiamo dove sono diretti.
Tu non hai visto cos'è successo.
So chi ha cominciato.
- E' quello che ti ha detto Aiden?
- Aiden?
Aspetta un attimo.
E' per questo che mi hai invitata
a questa gitarella in macchina?
Per la miseria!
Stai tenendo d'occhio loro...
e anche me.
Quindi tra voi due non c'è niente?
Sono inorridita dall'insinuazione.
Niente?
Niente.
Che stai facendo?
Che vuoi dire?
Le tue mani.
Sono sui tuoi fianchi.
Lo so.
Sono una suora per caso?
Mettile in qualche posto più funzionale.
Così va meglio?
Abbastanza.
Che c'è?
C'è un trattore ribaltato
qualche chilometro più avanti.
Rischiamo di saltare la gara.
Boyd?
Boyd?
- Scott, dove vai?
- Boyd. Sta per fare qualcosa.
- Okay, cosa? Come fai a saperlo?
- Guardagli le mani.
Andiamo Scott, mettili via.
Rappresenteresti una vera minaccia
solo se fossi cieco, sordo e tetraplegico.
O forse dovresti provare
a cogliere l'occasione.
Il tuo battito è regolare.
Avrai anche paura di me,
ma la stai controllando.
Forse potresti veramente dimostrarti
all'altezza della situazione...
e diventare un Alfa uccidendone un altro.
Io non sono come te.
Non sento il bisogno di uccidere.
Non ancora.
Ma a volte capitano situazioni...
situazioni in cui capisci che l'unico modo
per proteggere una persona...
- è ucciderne un'altra.
- Mi stai minacciando?
- E' per questo che sei qui?
- No.
Io qui ci vivo.
- Come?
- Abito qui.
E' un bel palazzo.
E i vicini sono...
incredibilmente cordiali.
Che cosa vuoi?
Voglio...
vedere di che pasta sei fatto.
Qualcuno potrebbe premere
il bottone per l'attico?
Sono solo io, tuo zio.
Lo zio Peter.
Lo zio Peter che ha ucciso
mia sorella Laura.
Non è stato il mio momento migliore, no.
Ma non sono di certo l'unico
con dei problemi in famiglia.
Derek te l'ha detto
che ha ucciso anche me?
Mi ha squarciato la gola,
da orecchio a orecchio.
E per questo dovrei fidarmi di te?
A dire il vero, sono io che mi sto chiedendo
se posso fidarmi di te.
- Mi conosci da diciassette anni.
- Ti conoscevo.
Ma non so cos'hai fatto
negli ultimi sei anni.
E le cose che non conosco
non mi piacciono un granchè.
- Che ci fai qui?
- Quello che ci fai anche tu.
Mi chiedo che fine abbiano fatto i corpi.
Mi chiedo se sono stati
portati via, o se forse...
uno di loro è riuscito a trovare
la forza per alzarsi dal pavimento...
e andarsene.
Lasciandoci qui a cercare di rispondere
all'unica domanda che conta.
Che sarebbe?
Non so cos'altro fare.
Continuo a cercare
di convincerli a darmi retta?
Dico a Derek
che li farà finire tutti ammazzati?
Come si fa a salvare qualcuno
che non vuole essere salvato?
Come faccio a fermarli?
Non fermarli.
Guidali.
Lasciami andare.
Hai un piano.
Raccontami il tuo piano geniale
e ti lascerò andare.
Cosa vorresti fare?
Ucciderlo, proprio qui?
E poi cosa?
Che cosa farai dopo?
Non m'importa.
A me si.
Sei ancora ferito.
Sto bene.
Dammi la possibilità
di escogitare qualcosa.
Qualcosa che non debba finire
con la morte di qualcun altro.
Okay.
Crisi scongiurata?
Okay, bene.
Perchè abbiamo un altro problema.
Ethan continua a controllare il telefono,
tipo ogni cinque minuti.
Come se stesse aspettando qualcosa,
tipo un messaggio o un segnale.
Non saprei. Qualcosa di malvagio,
questo è sicuro.
Ho gli occhi di falco per il male,
ma questo già lo sai.
- Non mi piace che sia seduto con Danny.
- Già, neanche a me.
Vediamo che sta aspettando.
- Che fai?
- Chiedo.
Scopri perché Ethan controlla
di continuo il cellulare.
Fallo e basta!
No.
CHIEDIGLIELO!
NO. Il tipo mi piace. Che problemi hai?
E' importante. TI PREGO.
Qualcosa non va?
Veramente, mi stavo...
chiedendo la stessa cosa di te.
Beh, non è stato molto furbo.
Qualcuno a lui caro sta male.
Potrebbe non superare la notte.
Ennis?
Okay, quindi questo significa che...
Non è morto.
Non ancora.
E' aperto!
Ci servirebbe una mano.
- Provate in ospedale.
- Apri lo sportello, Alan.
No.
Aiutaci...
oppure la uccido.
No, non qui.
Vi suggerisco di andarvene.
Non costringetemi a insistere.
Alan, se lui muore...
andranno a cercare gli altri.
E non pensare che il loro piccolo protetto,
Scott, non ci finirà in mezzo.
Lo uccideranno.
Sai che lo faranno.
Ti prego, Alan.
Jared, ti avverto.
Sono un vomitatore empatico.
Se tu vomiti, io vomiterò su di te,
e sarà assolutamente disgustoso.
La prego, non parli di vomito.
Non mi aiuta per niente.
Jared, potrei vomitarti addosso
solo per chiarire la cosa.
Non mi aiuta per niente.
Non mi aiuta per niente.
E voialtri non pensate
che salteremo la gara
solo per un po' di traffico,
o per un allarme tornado di poco conto...
o Jared.
Arriveremo in tempo.
Niente potrà fermarci!
- Stilinski, abbassa la mano.
- C'è tipo un'area di servizio
tra meno di un chilometro. Se ci fermiamo,
- forse il traffico...
- Non ci fermeremo.
- Okay, ma se ci fermassimo...
- Stilinski!
Chiudi il becco!
Dico davvero! E' un pulman piccolo.
Piantala di farmi domande!
Lo odio.
Hai chiamato Deaton?
C'è sempre la segreteria.
- Okay, basta, chiamo Lydia e Allison.
- Come faranno ad aiutarci...
- da Beacon Hills?
- Non sono lì. Ci stanno seguendo da ore.
- Come?
- Patetiche.
Ehi, Stiles.
Sì, stiamo per entrare al cinema...
- sai, i popcorn e...
- Lo so che siete dietro di noi.
- Mettimi in vivavoce.
- Okay.
Okay, sentite, Scott è ancora ferito.
- Come "ancora"? Non sta guarendo?
- No, non sta guarendo.
Anzi, penso stia peggiorando.
Il sangue sta diventando nero.
Cosa... cos'ha che non va?
Cos'ha? Ho un dottorato in licantropia
per caso? Che ne so.
- Dobbiamo farlo scendere dal pullman.
- E dove lo portiamo, all'ospedale?
Sì, se sta morendo.
Stiles, c'è una piazzola di sosta tra
1 km e mezzo. Di' al coach di accostare.
- Sì, ci ho già provato.
- Beh, fallo ragionare.
Farlo ragionare?
L'hai mai incontrato questo tipo?
Inventati qualcosa.
Coach, cinque minuti per andare al bagno,
okay? Siamo qui sopra da, tipo, tre ore...
La prossima area di servizio
è tra novanta chilometri...
Non fa bene stare rinchiusi per ore...
le nostre vesciche non sono proprio...
Coach... questo è... può...
Per favore...
mi lasci parlare!
Ogni volta...
- Torna al tuo posto, Stilinski!
- Okay!
E Jared... continua a guardare l'orizzonte.
Ehi, Jared.
Come va?
Jared, fai schifo!
Ehi... qualcuno prenda
degli asciugamani, o uno straccio...
o un pullman nuovo.
Oddio.
Perché non ce l'hai detto?
- Scusa.
- Okay.
Dacci solo un secondo, okay?
Non dovrebbe succedere.
L'ho visto guarire da ferite peggiori.
Okay, cosa facciamo?
Chiamiamo un'ambulanza?
E se fosse troppo tardi?
Se non potessero aiutarlo?
Dobbiamo fare qualcosa.
- Sì... potrebbe essere psicologico.
- Cosa... che intendi? Tipo, psicosomatico?
Somatoforme.
- Som...
- Un malessere fisico di origine psicogena.
Sì, è tutto nella sua testa.
Tutto nella sua testa?
A causa di Derek.
Non permette al suo corpo di guarire
la ferita perché Derek è morto.
Allora che facciamo?
Gli mettiamo i punti.
Dico davvero. Magari l'unico cosa di cui
ha bisogno, è credere che sta guarendo.
Qualcuno potrebbe cortesemente mettere
il cartello "chiuso" sulla porta d'ingresso?
Potrebbe volerci un po'.
Gli servirà un'altra maglietta.
Dov'è il suo zaino?
Vado a prenderlo,
tanto odio gli aghi, quindi...
Sai quello che fai?
- Sì, me l'ha insegnato mio padre.
- Quanto ci vorrà...
- cioè, l'autobus... potrebbe ripartire.
- Beh, assicurati che non parta.
Ti aiuto. Andiamo.
Okay.
Okay, resta con me.
Resta con me, okay? Resta con me.
- Sono stanco.
- Okay, Scott, guardami, okay?
Continua a guardarmi.
Dai.
Andiamo.
Dai!
Incredibile.
Una cosa così semplice?
- Non riesci a infilare un ago?
- Ci sto provando.
Che c'è? Vuoi la mia compassione?
Perché sei solo una piccola diciassettenne
e... tutto questo è troppo per te?
Beh... fattene una ragione.
- Infila l'ago.
- Continuano a tremarmi le mani.
Respira.
Allison, respira.
Riprovaci.
Okay.
Come si affronta una situazione del genere?
- Allison!
- Con freddezza.
E...?
E con distacco... emotivo.
Allora smettila di frignare.
E fallo.
Resta sveglio, resta sveglio.
Muoversi!
Tornate sull'autobus!
Okay.
Scott?
Scott?
Scott?
Scott?
Scott?
Scott!
E' colpa mia.
Scott, guardami.
Va tutto bene.
Me li hai messi tu?
Sì.
Brava.
Ce la fai ad alzarti?
Bene. Mettiti questa.
Dove vai?
Stavo andando a prendere
qualcosa da mangiare.
Ci sto, vengo con te.
- No, tranquillo. Posso mangiare da solo.
- Cosa vai a prendere?
Messicano.
- Amico, io adoro il messicano.
- Isaac.
Posso mangiare da solo, tranquillo.
Non ci andrai solo.
Andiamo.
Gli parliamo e basta.
Proviamo a farlo ragionare.
Tutto qui.
Che c'è?
Niente. E' solo che...
adesso ho davvero fame.
Anch'io.
Sta bene? Tutto bene?
Stiles. Dov'è Stiles?
Cerca di ritardare la partenza.
Noi dobbiamo fare benzina.
- Non lo lascio.
- Allora lasciamo la macchina.
- Buona idea.
- Cosa? Non dicevo sul serio.
Allison, aspetta.
Fanculo.
- Non sei venuto da solo.
- Già.
Lui è Isaac.
Non sto parlando di Isaac.
Sapevi che l'avrei fatto?
Derek, no.
Non farlo, o qualcuno si farà male.
- Se muore qualcun altro...
- Lui.
Solo lui.
Solo io?
Com'è possibile che un cieco sia riuscito
ad arrivare in un posto del genere...
completamente da solo?
Stiles, che succede?
L'hanno attaccato. Gli ho detto che
stava succedendo e l'hanno attaccato.
Chi, Boyd?
Isaac! Isaac! Isaac!
Smettila! Basta.
Isaac!
Una clinica veterinaria?
Non è una clinica qualunque.
L'edificio è fatto per metà
di sorbo selvatico.
Non ho idea di come potremmo entrare.
Beh, magari potremmo fare
quello che fanno le persone normali.
Bussare alla porta.
- Sono qui.
- Chi?
Tutti.
Come sta il nostro paziente?
E' svenuto.
E la prognosi?
Sorprendentemente ottimista.
Se la caverà.
Mi sa che hai sopravvalutato
la sua capacità di ripresa.
Ma come facciamo a sapere chi c'è lì dentro?
Derek, Ennis o entrambi?
Una cosa è certa.
Quello non era certo per Derek.
Uccidilo.
Gli altri possono andare.
Sei stato sconfitto.
Fallo, Derek.
Fa' il primo passo.
Facciamo sul serio
con questo bamboccio? Guardalo.
E' un Alfa?
Di cosa?
- Di un paio di inutili adolescenti?
- Alcuni sono più promettenti di altri.
Allora mettiamolo alla prova.
Cosa scegli, Derek?
Il branco...
o la famiglia?
Gli occhi.
Copritevi gli occhi!
- Qualcuno deve aiutarli.
- Non noi.
Io sto per ricominciare a lavorare
e tu devi diplomarti.
Questa è una vita normale.
Ed è quello che abbiamo deciso insieme.
- Allora facciamo finta di niente?
- Ne restiamo fuori.
Un branco di Alfa
sta cercando di uccidere i miei amici.
Come faccio a starne fuori?
C'è un'immagine che drescive bene queste
situazioni in cui devi saperti destreggiare.
"Infilare il filo nella cruna dell'ago".
Ovvero trovare un compromesso
tra due forze opposte.
Lo definirei piuttosto "salvarsi il culo".
Non sono la tua famiglia.
Con tutti i familiari che ho perso,
potrei aver bisogno di qualche amico.
Allison.
D'accordo. Ricapitoliamo.
Si tratta dei sacrifici, giusto?
Ha tutto a che fare con essi...
e con qualcuno che crede di essere
un druido oscuro, o qualcosa di simile.
O che è davvero un druido oscuro.
Un Darach.
Sai...
nell'antichità alcuni popoli...
facevano sacrifici umani...
per prepararsi alla battaglia.
Quindi abbiamo dei licantropi Alfa
contro un druido oscuro.
Già.
Senti, se è davvero morto...
non è colpa tua.
Forse.
Ma ricordi quello che ci siamo detti?
Che non ti accusavo...
di essere lì, e che se ci fossi stata
non avresti dovuto esserci?
Grazie per non avermi dato retta.
Che c'è?
Guardavo solo i tuoi occhi.
Non credo tu ti renda veramente conto
in cosa ti sei cacciata.
E' un po' tardi per fare
il fratello maggiore, non credi?
Sottotitoli: Kapan, Angioletto1983,
elisewin, Lynx
Check: Basces
Revisione: superbiagi
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