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Nelle puntate precedenti di Bates Motel...
A ciò che è giusto.
- Non voglio farlo più.
- Non vuoi fare cosa?
Non voglio fare questo.
Questa cosa tra me e te.
Come osi darmi ordini,
venire a casa mia quando non ci sono,
comportarti come se fossi di tua proprietà?
Ma tu lo sei.
Non mi piaci e non mi fido di te.
E voglio che tu esca subito da casa mia!
Stai commettendo un terribile errore.
Zane Morgan.
Cosa vuole da lui?
Tu puoi sapere dove si trova,
puoi andare da lui e farlo fuori.
Mi sta chiedendo di ucciderlo?
Non te lo sto chiedendo...
Quella ragazza avrebbe potuto
rovinarti la vita, la notte scorsa.
Le hai detto che mi succede qualcosa
durante gli attacchi.
- Norman...
- Cosa divento, mamma?
Cosa divento e cosa faccio?
Devi credermi quando ti dico
che ti sto proteggendo...
visto che ti conosco meglio
di chiunque altro...
perché non ho intenzione
di rispondere alla tua domanda...
e voglio che non me la faccia mai più!
Norma, che fai?
Madre?
Madre?
Perché mi fate questo, eh?
Stai zitto.
Entra.
No, avete preso la persona sbagliata.
Sono solo uno studente!
Subsfactory presenta:
Bates Motel 2x09 - The Box
Traduzione e sync: Paranoid, MikeTheRock,
eri_ka.89, maricchia, Faye_Chamberlain
Revisione: MalkaviaN
Norman?
E' ora di alzarsi.
Norman?
Norman?
Norman, sei quaggiù?
Emma.
Hai visto Norman, oggi?
No, non ancora.
Qualcosa non va?
No, tutto bene.
Ne sono certa.
Qualcosa non va?
No, tutto bene.
Bene, se vedi Norman,
digli che lo sto cercando.
- Norma.
- Che c'è?
Sa che lavoro qui quasi ogni giorno.
Non sono stupida, so quando qualcosa non va.
- Non c'è niente che non va.
- Davvero? Niente?
- Pensi che mi inventi le cose?
- Dov'è Norman?
- Te lo sto chiedendo!
- Perché è preoccupata?
Emma...
mi dispiace, devo andare.
Ehilà?
Ehilà! Mi sentite?
Ehilà!
Ehilà!
C'è qualcuno là fuori?
Aiutatemi!
Aiuto!
Pronto? Sono Norma Bates.
Sto cercando mio figlio Norman.
Sta lavorando alle scenografie lì al teatro?
No, non è qui. Non l'abbiamo visto.
Va bene, dev'esserci stata
un po' di confusione.
Va bene. Se arriva,
potreste chiedergli di chiamarmi?
Grazie.
Ciao, sono Norman e vi richiamerò.
So che sei arrabbiato con me
e che ti ho lasciato 15 messaggi,
ma basta con questa stronzata!
Non so cosa stai cercando di dimostrare,
ma ci sei riuscito.
Mi stai spaventando sul serio,
quindi smettila.
Se non mi richiami subito,
denuncerò la tua scomparsa e non ti piacerà.
- Grazie, mia cara.
- Sì, qualcos'altro?
No.
- A posto per ora.
- D'accordo.
Dev'essere una cosa seria.
Non posso avere voglia di vedere
l'ex partner di mio padre per un caffè?
Sai che tuo padre si preoccupava
sempre di quanto tu fossi serio?
- Di quanto fossi duro con te stesso.
- Ho un lato più leggero.
Vorrei proprio vederlo.
Probabilmente non oggi, non è vero?
Usi sempre la macchina della verità?
Stai scherzando?
Vado a Portland due o tre volte
alla settimana.
A volte è troppo.
La mia reputazione mi sta uccidendo.
E' solo perché sono vecchio
e sto ancora sul pezzo.
No, è per il modo in cui fai il test.
Nessuno è migliore di te. Riesci...
riesci sempre a scoprire la verità.
No.
Non posso costringere nessuno
a dire la verità.
Posso solo dire se stanno mentendo.
Potresti...
sottoporre un ragazzo al test, per me...
in modo non ufficiale?
Darà il consenso?
Sì, farò in modo che lo dia.
Cosa vuoi sapere?
Se ha commesso un omicidio.
Perché in questo modo?
Ho...
arrestato qualcun altro per quel crimine,
un vero rifiuto, che merita
di stare in prigione, ma..
- non posso...
- Beh, lo sai...
- la legge non è perfetta.
- No, non è per quello, Declan.
Se seguissi le regole alla lettera,
questa città sarebbe deserta.
- E allora?
- La verità. Devo sapere cos'è successo.
Ho bisogno di saperlo.
Vedrò cosa posso fare.
Ci sono un sacco di fiumi nella zona.
Guardi, io andrei a River Bend.
E' proprio a un passo dall'autostrada.
C'è un punto bellissimo del fiume
dove si possono fare le foto...
Mi... mi scusi.
- Scusi, aspetto una chiamata da mio figlio.
- Va bene, faccia pure.
Pronto?
Abbiamo Norman.
Sei lì, Norma?
Sono qui.
E' al sicuro, per adesso.
Cosa significa che è al sicuro?
Perché si trova con te?
Beh, tecnicamente non si trova qui.
Si trova in un posto.
E se vuoi che torni da te,
devi fare quello che ti dico.
Okay.
Devi convincere Dylan
a fare quello che gli ho chiesto.
Sono stufo di farmi prendere in giro.
Se porta a termine il compito che gli ho dato
entro domani a quest'ora, perfetto.
Riavrai Norman.
Se lo dici al tuo amico, lo sceriffo Romero,
o a chiunque altro...
lo verrò a sapere.
E Norman morirà.
Ti prego, non fargli del male.
Ti prego, non fargli del male.
Fa' come ti dico.
Mio Dio...
Dylan, credo ci sia tua madre fuori.
Sembra sconvolta.
Aprite la porta!
Se non aprite entro un minuto,
non vi piaceranno le conseguenze!
Dylan, devi fare qualcosa.
Nick Ford ha preso Norman.
Dice che lo ucciderà se non fai quello che
ti ha detto entro le prossime 24 ore.
- E questo, mezz'ora fa.
- Okay. Tieni bassa la voce.
L'ha rapito, è stato lui,
e non vuole dirmi dove si trova.
Devi fare qualsiasi cosa ti abbia chiesto.
Cos'è? Cosa devi fare?
- Non è così semplice, Norma.
- Non m'interessa. E' colpa tua.
Sei entrato in affari con questa gente losca.
- Non è colpa mia.
- Sì che lo è.
Sei tu quella che si è messa in affari
con Nick Ford, okay?
Non avevo nulla a che fare con lui.
Io...
Che cosa devi fare? Ti aiuto io.
- Non puoi aiutarmi.
- Perché? Di cosa si tratta?
Vuole che uccida il mio capo.
Beh, allora devi farlo.
Dobbiamo risolvere questa cosa.
Lo devi fare.
- E dovrei ammazzare qualcuno?
- Non c'è altra scelta.
Preferisci che muoia Norman?
Ehi.
Dobbiamo parlare.
Okay.
Che succede?
Come mai sei tanto arrabbiato?
Dov'è Zane?
Dove si nasconde?
Perché?
Lo sai perché.
E' ora di fare quella cosa.
Okay.
"Fai quello che devi fare".
Non è quello che mi hai detto?
Non è quello che vuoi,
che vada da lui e lo uccida?
Prendi una decisione.
- Salve, sceriffo.
- Ehi, Emma.
- C'è... Norma in giro?
- Credo sia su in casa.
Oh, okay.
Hai visto Norman?
Sta succedendo qualcosa?
In che senso?
Beh, prima lo stava cercando Norma.
C'è qualcosa che non va?
No, no, no, non c'è niente che non va. No.
Lo sa, sono una persona.
Con sentimenti, un cervello. Sono stanca
di tutto questo. Perché mi ignorano tutti?
Forse dovresti fare una pausa.
Prendere una boccata d'aria fresca.
Forse dovrei.
Norma.
Ehi Alex, come va?
Mi chiedevo come sta Norman.
E' molto malato, in realtà.
Ha il raffreddore, febbre, sai...
Mi spiace saperlo.
- Ma vorrei parlare con lui.
- Con Norman?
Sì, è importante.
- Beh, ora è impossibile. E' contagioso.
- Non m'interessa.
- Cos'hai di tanto importante da dirgli?
- Per caso ti ha parlato del nostro discorso?
- No.
- L'ha fatto?
No.
Okay, senti, non c'è
un modo carino per dirlo.
Durante l'autopsia di Blaire Watson...
hanno trovato due campioni di sperma.
- Uno era di Kyle Miller.
- Quello accusato dell'omicidio.
Esatto.
L'altro appartiene a Norman.
Che vuoi dire? E' impossibile.
- E' impossibile.
- No.
Non solo è possibile, ma è un dato di fatto.
Norma, abbiamo confrontato il suo DNA...
dopo l'incidente con Jimmy Brennen.
Che significa?
Significa che Norman
ha fatto sesso con Blaire Watson...
poco prima che venisse uccisa.
Per questo devo parlargli.
Norma, devo sapere cos'è successo.
- Voglio che si sottoponga al poligrafo.
- Perché?
Penso sia ovvio.
Il poligrafo non è neanche
ammissibile in tribunale.
Eppure, lo usano tutte
le forze dell'ordine del Paese
e l'Agenzia per la Sicurezza Nazionale.
Non glielo sto chiedendo.
Okay. Adesso sta dormendo.
Non voglio svegliarlo, sta molto male.
Non andrà da nessuna parte,
può aspettare un altro po'.
Per favore?
Per favore, prima fammi parlare con lui,
per favore, Alex.
- Non andrà da nessuna parte?
- No.
No, no, te lo prometto, davvero.
Va bene.
- Okay, ritornerò.
- Okay, ciao.
Ciao, sono Norman e vi richiamerò.
Norman...
So che non mi puoi sentire...
ma se mai sentissi questo messaggio...
sappi che ti voglio bene.
Ti voglio un mondo di bene...
anzi un universo di bene.
Sappilo.
Parlerò di noi.
I ragazzi normali...
gli sconosciuti.
Se qualcuno dovesse chiedervi...
che aspetto ha uno sconosciuto,
non sapreste rispondere perché...
è un milione di cose contemporaneamente.
E' grande...
ed è piccolo.
E' semplice e saggio.
Per natura, è onesto,
ma c'è un velo di furbizia nel suo cuore.
Raramente entra
in un telefono pubblico senza...
inserire le dita nello sportellino
in cerca di monetine abbandonate.
Lui...
è l'uomo...
a cui sono indirizzate le pubblicità.
E' la persona a cui tutti...
vendono delle cose.
E'...
C'è nessuno?
C'è nessuno?
C'è nessuno?
Sì!
C'è qualcuno?
Ci hanno mandato a vedere come stavi, Norman.
Chi vi ha mandato?
Perché mi state facendo questo?
Non tocca a me spigartelo.
Ti ho portato del cibo.
Cos'ho fatto?
Perché mi tenete qui?
Sei affamato, eh?
Ehi.
Finiamola qui.
Ehi, Nick.
Sì, sta bene.
Un po' stupido, ma sta bene.
Figlio di puttana!
Ehi!
Perché cazzo l'hai fatto?
Tiratelo su.
Tiratelo su.
Cos'è?
Mettilo nella cassa.
Ciao, Emma. Che succede?
Okay...
Norma...
sono venuta a dirle...
che sto dando il preavviso di licenziamento.
Non potrò più lavorare al motel.
Perché no?
Per diversi motivi.
Non credo sia una buona idea...
andare nello specifico.
Va bene.
- Se...
- Per come la vedo io,
il Bates Motel è un'azienda familiare e...
in un certo senso,
mi sento parte della famiglia...
ma sotto molti aspetti no...
non lo sono, mi sento esclusa.
Stanno succedendo molte cose
e nessuno mi rende partecipe,
tipo cos'è successo con Dylan,
e cosa succede tra lei e Norman.
- Hai notizie di Norman?
- No, non l'ho sentito.
Perché?
Mi sta bene, è una sua scelta, ma...
penso di poter essere d'aiuto.
E se non posso aiutare, insomma...
so che tecnicamente
non sono un membro della famiglia.
Penso che starete meglio senza di me...
visto che faccio sempre domande,
vi disturbo e vorrei essere coinvolta.
E' un peccato che tu te ne vada, Emma.
Sei stata di grande aiuto, ma lo capisco.
Sul...
sul serio?
Sì.
Ci mancherai.
Sede della Ford Research.
I nostri uffici sono chiusi.
Lasciate un messaggio dopo il segnale
e verrete richiamati.
Pronto, sono Norma Bates.
Volevo parlare con Nick Ford.
Potrebbe riferirgli che stiamo facendo
quello che ci ha chiesto?
E' necessario che lo sappia.
E' una questione importante.
E potrebbe chiedergli
di chiamare Norma Bates?
Grazie.
Signor Ford?
Che c'è?
Abbiamo trovato questo...
nelle tasche di Norman Bates.
Aiuto, per favore, aiuto!
Aiuto, per favore, aiuto!
Aiuto, per favore, aiuto, aiuto!
Norman, tesoro.
Sono qui, accanto a te. Andrà tutto bene.
- Sei sicura?
- Certo che ne sono sicura.
E se non riesco a trovarti?
Sono sempre con te.
Le madri vivono nell'anima dei propri figli.
Ogni volta che qualcosa ti preoccupa,
ascolta la mia voce
che dice che andrà tutto bene.
E sarà così.
Ti voglio bene, madre.
Anche io ti voglio bene.
- Ehi.
- Ehi.
Ti ho portato delle provviste.
Ti ha detto Jodi dov'ero, giusto?
Già.
Gentile da parte tua.
Entra.
Ti ricordi i ragazzi, no?
Certo.
Dove posso lasciare questa roba?
Poggiala lì per terra.
E consegnaci la tua pistola.
Perché? Qual è il problema?
Non credo di potermi fidarmi di te.
Chissà da che parte stai.
Potresti essere venuto a uccidermi.
Dai.
- Non ha nulla.
- Ottimo. Siediti. Chuck, portagli una birra.
Siete stati molto gentili tu e Jodi...
a portarmi da mangiare.
E' una ragazza...
perbene, non credi?
Sì.
Certo.
Credi che abbia tutto quello che ci vuole
per gestire i nostri affari?
Sì, credo di sì.
E io?
Pensi che io sia...
uno stupido pagliaccio
riprovevole e autoritario...
che non sa prendere decisioni?
Fuochino?
No, non è quello che penso.
Se scegli lei...
e non me...
commetti un terribile errore.
Non credevo dovessi scegliere.
Non siamo tutti dalla stessa parte?
Sì, lo siamo...
ma ci siamo intesi, giusto?
Certamente.
Bene. Perfetto...
perché Iggy voleva che ti sparassi.
Adesso puoi andare
a ringraziare Jodi per le provviste.
Dille che Nick Ford va eliminato
dalla faccia della Terra.
Okay.
Devi convincerla.
- Ci proverò.
- Perfetto.
Guida con prudenza.
Puoi chiudere, Emma.
Okay.
E' George.
Merda!
Ehi.
Ehi, Norma.
Me ne sto andando.
Buonanotte.
Sono per te.
Sei molto dolce.
Ieri sono stato benissimo.
Già.
George, aspetta! Non adesso.
Scusami, ora non me la sento.
Ho capito. Due passi avanti e uno indietro?
No.
E' stata una giornata pesante.
Mi sembra giusto.
Grazie per l'osservazione.
Altrimenti non avrei pensato fosse giusto.
Che ti succede, Norma? Io...
non capisco. E' una strana mania di controllo?
Non riesco proprio a capirti.
Vuoi sapere perché non mi capisci?
Perché non puoi capirmi.
Non potrai mai capirmi.
Pensi di conoscere la vita,
pensi di poterla controllare
con paroline dolci e una bella giacca estiva.
Provieni da un mondo
in cui la gente non è reale...
ma non capisci proprio nulla.
Vivi la vita da sonnambulo.
Non hai nessun vero problema.
Te ne stai lì, nella tua casa da sogno,
con i tuoi cocktail, a giudicarci tutti.
- Questa è una vera stupidaggine...
- Allora perché accidenti non te ne vai?
Okay.
George!
George! George, mi dispiace!
Mi dispiace!
Norma?
Mi dispiace, Norma.
Su. Andiamo.
Va tutto bene.
Da questa parte.
Grazie per essere passato, Dylan.
Come stai?
Sono stato meglio.
Ne sono certo.
Ascolta, nessuno di noi vuole questo.
Io non voglio farlo.
Tu non vuoi che io lo faccia.
Ma sfortunatamente,
Zane Morgan l'ha reso necessario.
E' il responsabile di tutto.
Quindi...
ci sono novità?
Sì, so dove può trovare Zane.
Il suo cadavere?
Non è morto.
Non capisco.
Pensavo di essere stato abbastanza chiaro.
Non l'ho potuto fare.
Okay? E' rintanato in una casa
con altri tre uomini armati.
Non ce la posso fare.
Dove?
Giù in fondo a Cedar Canyon.
C'è uno sterrato a sinistra.
E' in una casa in fondo alla strada.
Sei sicuro che sia lì?
Sì, ci sono stato. L'ho visto.
Ho finto di esserci andato
a portargli delle provviste.
Hai qualche idea su come possiamo ucciderlo?
Deve andarci con un po' di uomini.
Una sparatoria?
Non vedo nessun altro modo.
Quindi mi stai dicendo che...
non puoi più aiutarmi.
Non da solo.
Bene.
D'accordo.
Mi dispiace davvero tanto.
Andiamo.
- Dove?
- Fuori.
Dov'è Norman?
Dov'è? Dov'è Norman?
Dov'è?
Dove lo tieni?
Sono qui per vedere Norman.
- Te l'ho detto: non si sente...
- No, no, no.
So cosa mi hai detto.
Devo vederlo in carne e ossa. Ora.
- Okay, appena si alza te lo mando.
- No, non mi stai ascoltando.
- Basta gentilezze, togliti.
- Non puoi!
Ehi, non hai il permesso di stare qui.
- Si, beh, chiama chi ti pare.
- Perché lo stai facendo?
Okay, non c'è.
Dov'è?
Dov'è?
Ce l'ha Nick Ford.
L'ha rapito. Ha detto che
se lo dico a qualcuno, lo ucciderà.
Cosa?
E' il male. E' male puro.
Avrei dovuto ascoltarti e stargli lontano.
Pensavo mi avrebbe aiutata con la tangenziale.
Sono un'idiota. Si è approfittato di me.
Perché l'ha fatto? Te l'ha detto?
Per costringere Dylan a uccidere qualcuno.
- Va bene. Okay. Ci sono.
- Cosa farai?
- Per favore, smetti di fare questa domanda.
- Mi fido di te, okay?
- Completamente.
- Allora lascia fare a me.
Okay.
Andiamo.
Norman!
Che ci fai qui fuori, sotto la pioggia?
Avanti, sali.
Sarebbe meglio se non dicessi a nessuno
che sei stato qui.
Vado a cambiarmi velocemente.
Che razza di donna
invita un adolescente in casa sua
- e si cambia d'abito dove lui può vederla?
- Non è quello che sta facendo.
Certo che lo è.
- No, no, sta cercando di aiutarmi.
- Sta cercando di sedurti.
Non è vero.
Norman.
Norman.
Allora perché non ha chiuso la porta?
- Perché...
- Perché sa che la stai guardando.
- Non lo sa!
- Certo che lo sa.
Vuole che tu la veda nuda.
Vuole che tu la desideri.
Basta!
Norman.
Norman.
Norman...
sai quello che devi fare.
Sono sempre con te.
Sono sempre con te.
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{\an8}LA SETTIMANA PROSSIMA...
Norman, qualunque cosa abbia fatto
perché ti capitasse...
Devo dirti una cosa, madre.
Una cosa che ho cominciato a capire
mentre ero chiuso in quella cassa.
{\an8}IL FINALE DI STAGIONE
... più della mia vita.
- Suo fratello l'ha violentata.
- Poverina, tua mamma.
- Devi sapere la verità.
- Sei stato tu a uccidere Blaire Watson?
Mi dispiace, madre.
Non volevo farti del male...
ma devo farlo.