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Negli episodi precedenti...
Spero ci abbiate lasciato qualcosa.
Tu starai qui solo quando te lo dirò io.
Abbiamo chiuso, Peter.
Passa un buon compleanno.
Quanti anni compi?
Quaranta.
Quando tu ne avrai quaranta,
quanti ne avrò io?
Sarai morto.
Il mio capo ha fatto una telefonata.
L'hai detto al sindaco Lindsay?
Dobbiamo fare attenzione.
Non dobbiamo innamorarci.
www.subsfactory.it
Mad Men 6x05
- The Flood-
Sottotitoli: marsiglia, Brijit, Giggino,
Vod, PanCeraRosa, Delizia
Revisione: Adduari
393 metri quadri.
Diciamo 400, col balcone.
Un bagno e mezzo.
Vuol dire una sala da bagno e una toilette.
Due camere da letto, undicesimo piano,
un posto auto con l'opzione per il secondo.
E per 28.000 dollari,
credo sia tutto quello
che c'era sulla sua lista.
E' un po' più a est di come la volevo.
In pratica, più a est di così
non si può andare.
Si vede l'autostrada dall'angolo.
Si vede il fiume.
A chi serve Central Park,
quando si può sentire l'odore
dell'oceano e dei forni ungheresi?
Quando finiranno
la metropolitana della Seconda,
questo appartamento varrà il quadruplo.
Oh, sarà Barbara.
Lasci parlare me.
Scusate il ritardo.
E' una bella camminata
tra la Prima e la York.
Dev'essere più di un normale isolato.
Non credo.
Abbiamo appena iniziato.
Che ne pensi?
Penso che nessuno troverà
mai quel portiere a dormire.
Avevo lasciato il suo nome.
C'è un portiere!
Dicevo a Peggy che arriverà
un'offerta superiore al prezzo di partenza.
Dovremmo superarla.
Quindi è nel vostro interesse essere decisi
e prendere sul serio la proprietà.
Beh, d'accordo, ma non spetta a me decidere.
Ginny, la stiamo prendendo sul serio.
- Abe intende dire...
- Sono più che altro una persona di fiducia.
Una parte interessata.
Oh. Capisco.
Avevo frainteso.
Vado a tirare di nuovo lo scarico.
Non sapeva che non ero io l'acquirente?
Quindi, finora era stata
semplicemente sgarbata.
Lasciala stare.
E troppo a est?
A tavola!
Bobby, Sally, venite.
Guardatevi un po'. Andate alle corse?
- Voi dove andate?
- Washington, se Jonesy trova un taxi.
Spero non abbiate fretta.
Abbiamo fatto venire un'auto.
Alle 18:30? Dovevamo farlo anche noi.
Non perderemo il treno.
Dove andate?
L'hanno detto, a Washington.
Volevo dire, come mai ci andate?
Arnie è stato invitato all'ultimo minuto
a tenere un discorso d'apertura.
Dovevi dirglielo che
è stato all'ultimo minuto?
Immagino che qualcuno
di più importante sia venuto meno.
E' un gruppo molto distinto.
E tu devi essere almeno
altrettanto importante.
Comunque, sembra una buona scusa
per un fine settimana a Washington.
Sì.
E lunedì mattina non sarà che un sogno.
Dovremmo davvero andare, adesso.
Sembra stiate andando
a divertirvi proprio ora.
E' così. Megan concorre per un premio.
Buon per te.
Forse domani chiamerai
i produttori per chiedere un aumento.
No, è per una pubblicità.
All'Advertising Club di New York.
- Ci sarà Paul Newman.
- Oh, cielo.
Sei proprio brava in tutto.
Sono solo una dei giocatori della squadra.
Ecco l'auto.
Beh...
in bocca al lupo.
Anche a te.
Oh, Don...
stiamo andando a Washington.
Ehi, papà...
Mi spiace. Disturbo?
Ti stavamo aspettando.
Senta, signorina, se le ha detto
che siamo interessati a qualcosa, non è così.
Visto che è simpatico?
Su, non essere scortese.
Lei è Beverly Farber.
E' la figlia di Chaim Farber.
Sono... i nostri padri
giocano a scacchi insieme.
Beh, io... piacere di conoscerla.
E, visto che sei tornato da una lunga
giornata di lavoro a Madison Avenue...
credo che dovreste uscire a cena.
Cosa?
Forse dovremmo farlo un'altra volta.
Sciocchezze.
Non c'è momento migliore del presente.
Dovreste divertirvi.
Lei è una maestra. Lavora sempre.
Devo radermi, cambiarmi,
prepararmi, insomma...
Guardala.
Le è preso un colpo quando mi ha visto.
E' vero.
Mi era stato fatto credere
che ne fosse al corrente.
- Perché le hai detto così?
- Che differenza fa?
Guardala! Ti sto proprio facendo un dispetto.
Almeno siamo vicini alla cucina.
Non è giusto che le grandi agenzie
siano tutte davanti.
Più vicine ai loro trofei.
Ma almeno noi mangeremo prima.
Oh, laggiù c'è Peggy.
Dovremmo andare a salutarla.
Aspetterò gli altri.
Non puoi evitarla per sempre.
Non voglio evitarla.
Dille che qualunque cosa accada,
la sua pubblicità radiofonica dei lassativi
è la preferita di tutti.
Ciao, straniera.
Speravo di vederti!
Voglio dire, oltre che in tv.
Non mi dirai che lo guardi...
Mia madre e mia sorella sì.
Davvero? Mi odiano?
Oh, un momento.
Megan, voglio presentarti Jim Cutler,
il presidente della CGC.
Lei è Megan Draper.
Anche lei una finalista.
Devi essere la moglie di Don.
Quando ho iniziato,
non ce n'erano di copywriter come lei.
Buona fortuna.
Lui è a capo degli account.
E' come Roger, con un alito cattivo.
Beh, sa quanto vali.
Le cose devono andarti bene.
Se sopravvivo a stasera.
La CGC non ha altri finalisti.
Altri... non hanno nessuno.
Io sono qui solo
perché sembrava importante per Don.
Ci credo!
Siamo le uniche finaliste della Sterling
Cooper Draper Pryce, e non lavoriamo più lì.
Io ho lavorato per i fagioli,
e non sono neanche più un cliente.
Non ne voglio parlare.
Voglio parlare del mio appartamento.
Oggi ho fatto un'offerta.
Penso diventeremo vicine!
- Tra l'84esima e York?
- Compri un appartamento?
Beh, ho saldato i miei debiti
e aiutato mia madre, e...
a quanto pare,
ho ancora questo problema con le tasse...
Non giustificarti, Peggy. Te lo meriti.
Grazie.
Dovrei tornare.
Devo farmi strada fin laggiù.
Sei tremenda.
- Abbiamo i posti peggiori nella sala.
- Don Draper, lui è Randall Walsh.
Piacere di conoscerla.
Randy è nel settore assicurativo
e vuole un incontro ufficiale con noi.
Senta, amico, non è un peccato
parlare di affari in questa sede.
Vuole una presentazione adesso?
Non penso interromperemmo la cerimonia,
ovunque sia.
Pensavo solo che vi doveste conoscere.
Ci siamo già conosciuti.
Anzi, sono piuttosto sicuro
che questo incontro sia già avvenuto.
Ed è andato bene.
E allora, dov'è il nostro assegno?
- E' un tipo forte.
- Va bene, Randy.
Torna nella gabbia.
E quello cos'era?
Non ci pensare.
Non temete, spareranno un colpo di cannone
quando inizieranno le atrocità.
- Ciao a tutti, ricordate mia moglie, Nan?
- Ciao a tutti.
Buona fortuna!
Te l'ho detto, Nan,
Peggy è l'unica in lizza per un premio.
Beh, non sapevo che altro dire.
A questo punto, probabilmente,
avrai già realizzato di non aver vinto.
- Ted.
- Ma non importa, vincerai l'anno prossimo.
- Ted!
- Come l'anno dopo. Solo un secondo, tesoro.
- Ehi, amico, scusa.
- Oh, sono seduto al tuo posto!
Nan, volevi vedere Paul Newman.
Eccolo qui.
- Ecco a te.
- Grazie.
Signore e signori,
siamo lieti di darvi il benvenuto...
al quarto premio annuale ANDY
dell'Advertising Club di New York,
per l'eccellenza nella pubblicità.
Allora, ti piacciono i bambini?
Prego?
Lo chiedevo perché sei un'insegnante,
ma capisco che possa suonare diversamente.
Sto studiando per diventare insegnante.
Mi sto specializzando alla Hunter.
E... sì, mi piacciono i bambini.
Non tutti.
Ancora non riesco a credere che
ti abbia portato a casa nostra.
Smettila di dirlo.
- Non sai dove vivo io.
- Beh, è un po' presto per scoprirlo...
vero?
Sì, immagino di sì.
Non so cosa ti aspetti. Cioè...
un paio di vecchi rincoglioniti combinano
un incontro del genere, sa di antico.
Ma non è questa la sensazione, voglio dire,
tu sei attraente e hai un ottimo profumo.
Non hai bisogno di essere sistemata.
E ti assicuro, non è opera mia.
Mio padre ti avrà detto
che sono un seduttore, ma non è così.
Anzi, mi rende molto ansioso.
Non ho mai fatto sesso, neanche una volta.
Va bene...
Che sto facendo? Ho ordinato della zuppa,
ho appena detto quello che ho detto...
Michael...
sto soltanto facendo un favore
ai miei genitori.
Stasera non sarà quella sera.
E avevo visto una tua foto...
e, sinceramente, sei molto affascinante.
Ed io sono, evidentemente,
molto superficiale.
Lo credi davvero?
Sono certa che te l'avranno già detto.
Allora...
si guadagna bene con l'insegnamento?
No.
Signore e signori...
Paul Newman.
Buonasera.
Sono Paul Newman.
L'Advertising Club di New York mi ha...
gentilmente concesso
di dire qualcosa stasera.
E...
vorrei subito mettere in chiaro una cosa.
Ho bisogno di un binocolo.
Non sono qui perché sono un attore.
- L'abbiamo invitato perché è un attore.
- Sono qui perché ho sei figli,
- e mi preoccupa il loro futuro.
- Non è un attore, è un puntino.
Gene McCarthy è sceso in campo contro
Lyndon Johnson prima di Bobby Kennedy.
Gli altri si sono uniti alla corsa elettorale,
attenti a dove tirasse il vento,
pensando alla loro carriera, mentre il Paese
aveva un disperato bisogno di un eroe.
Conosco Bobby Kennedy.
Ma appoggio Gene McCarthy
per la Presidenza degli Stati Uniti.
Signor Newman, signore!
Signor Newman, signore,
sa che Martin Luther King è morto?
Che ha da dire al riguardo?
No, non può essere vero.
Chi diavolo l'ha detto?
E' terribile!
Posso avere la vostra attenzione
per un momento, per favore?
Un momento della vostra attenzione.
Nel tentativo di non interrompere
i festeggiamenti,
speravamo di tenere questa notizia
per la fine dell'evento.
Alla luce di quanto accaduto...
prendiamoci dieci minuti di pausa
per affrontare questo tragico evento...
e poi riprendiamo con il programma.
Cosa pensate sia successo?
Secondo te?
Andiamo.
Direi a Portorico.
Ma chi ha tempo?
Tuo padre dice che hai scritto
anche dei cartelloni pubblicitari.
Dev'essere entusiasmante.
Dovrebbe, ma, di solito,
li cambiano così tanto prima di esporli,
che ti arrabbi ogni volta che li vedi.
A Memphis, nel Tennessee,
dopo essere stato sparato alla testa
da un aggressore sconosciuto, sul balcone
di un albergo del centro, poco tempo fa.
La stampa riferisce che l'assistente
capo della Polizia di Memphis, Henry Lux,
ha confermato la morte del dottor King.
- King, vincitore del Premio Nobel...
- Oh, mio Dio.
- aveva 39 anni.
- Dovevano farlo.
Era a Memphis per guidare le dimostrazioni,
accompagnate da un lungo sciopero,
dai netturbini della città,
in maggior parte negri.
La polizia, stando all'ultimo rapporto,
è ancora in cerca di un giovane maschio bianco
che è stato visto scappare
dal luogo della sparatoria
e gettare via l'arma durante la fuga.
Che ci fate qui?
Pensavo foste davanti al televisore.
- Non vuole che guardiamo.
- Perché chissà cosa mostreranno?
- Non devi andare per forza.
- Betty, daranno fuoco alla città.
E' tutto a posto.
Devo solo aiutare il sindaco.
Per favore fa' attenzione.
E telefonami.
Il dottor Martin Luther King, combattente
non violento per i diritti civili...
Perché ci vuole tanto?
Ci sono altre persone qui
che devono telefonare!
Gli hanno sparato in testa, a Memphis.
Sanno chi è stato?
E dai, non l'hanno ancora catturato,
ma sai chi è stato.
Senti, Jimmy dice che può mandarmi
un fotografo se arrivo lassù.
No, non è una buona idea.
E' il New York Times.
- E allora?
- E' una notizia enorme.
- Non fare stupidaggini.
- Peggy, è troppo tardi.
Sto per andare ad Harlem in smoking.
Non ci credo.
Abe è appena andato lì per lavoro.
Sono nauseata,
e non so nemmeno come tornare a casa.
Ti diamo un passaggio noi.
Sono stufo di aspettare
per il telefono. Vado a casa.
Che succede? Davvero
assegneranno comunque i premi?
Che altro possiamo fare?
Ascolta, sono sicura che è difficile dormire.
Quello cos'è?
Cosa stai facendo?
Non sono stato io. Si è staccata.
Perché distruggi la casa?
Non puoi fare così.
Non ho fatto niente.
Non ho voglia di parlarne adesso.
Per favore mettiti a dormire.
Del Movimento per i Diritti Civili
è stato colpito a morte a Memphis, Tennessee.
La polizia ha rilasciato
un comunicato con tutti i dettagli...
Sono io.
Come stai?
Non bene.
Non so perché sono così sorpreso.
E' vergognoso.
Ascolta, io...
non voglio che tu e Tammy stiate sole.
Potrei venire a dormire lì stanotte, se vuoi.
No...
ce la caveremo.
Beh, voglio vedere Tammy.
Sta bene?
Non capisce cosa sta succedendo.
No, naturalmente.
Ci vediamo sabato.
No, dirò ai miei genitori
che sei dovuto rimanere in città.
Oppure... annullerò direttamente.
Trudy.
Che c'è?
Non voglio che ti preoccupi.
Okay.
In un messaggio televisivo alla nazione,
il presidente Johnson
ha espresso lo sgomento del Paese.
- L'America è turbata dal brutale massacro...
- Buonanotte, Peter.
Buonanotte.
Del dottor Martin Luther King.
Chiedo a tutti i cittadini...
di rifiutare la violenza cieca...
che ha colpito il dottor King...
che viveva per la non violenza.
Papà, svegliati.
Che ora è?
Che ci fai a casa così presto?
Abbiamo tagliato corto.
Hanno ucciso Martin Luther King.
A Boston, come ha dichiarato la polizia,
un numeroso gruppo di negri
ha lanciato sassi a sei volanti della polizia
nei pressi delle case popolari per negri
nel quartiere di Roxbury.
E ci sono stati scontri
tra la polizia e dei giovani negri
nelle strade principali di Raleigh.
L'ultimo rapporto di incidenti
arriva da Washington,
dove i negozi in un'area di sei isolati
sono stati assaltati in tarda serata.
- Il presidente Johnson è intervenuto
- Non sono d'accordo, papà.
a reti unificate per esprimere il suo
sgomento e dolore personale per la tragedia.
Non sono d'accordo con te.
Non so perché devi dire una cosa
simile in questo momento.
Voglio riattaccare, papà. Buonanotte.
Sembrava preoccupato
per le conseguenze di questo gesto,
in un paese
già affetto da tensioni razziali.
Ha detto che ha applaudito
alla sublimazione della decadenza.
Sono stanca di queste stronzate marxiste.
Finora ci sono solo furti ad Harlem.
Ma molti edifici sono in fiamme.
Beh, sta piovendo.
Pensi che la tua segretaria stia bene?
Sylvia e Arnold sono a Washington.
Mio padre si nasconde
dietro la sua intelligenza.
Non vuole provare emozioni.
Andiamo a guardarlo in camera.
Forse riusciamo a dormire.
ADVERTISING CLUB DI NEW YORK - 1967
PREMIO ANDY A MEGAN DRAPER
Ti disturbo?
Non ti giudico se vuoi bere qualcosa.
Quell'uomo sapeva parlare.
Non so perché,
ma credevo che questo l'avrebbe salvato.
Pensavo che avrebbe risolto tutto.
Non so se è solo per tenerti per mano,
ma ha telefonato
il mio amico dell'assicurazione di ieri sera.
Vuole venire alle 3:00.
Te lo farò ricordare da Caroline
visto che sei da solo.
Potresti chiudere la porta?
Sì, in realtà, cercavo il dottor Rosen.
No, non sono un paziente.
So che era a Washington, e...
beh, ero preoccupato.
Sono il suo vicino.
Allora, se lo rintraccia...
gli dica solo...
nessun messaggio, anzi. Riproverò più tardi.
Sei qui.
Mi scusi. La radio non funziona fuori.
No, solo... non mi aspettavo che entrassi.
Continuavo a telefonare
ma non rispondeva nessuno.
Siamo andati da mia zia a Newark.
E perché?
Mia madre voleva stare con sua sorella.
Abe mi ha detto
che sarebbe potuta andare molto peggio.
Mi dispiace tanto.
Sapevo che sarebbe successo.
Anche lui sapeva che sarebbe successo.
Ma questo non fermerà niente.
E questi stupidi che corrono per strada...
è esattamente quello che non voleva.
Dovresti andare a casa.
In effetti, nessuno dovrebbe lavorare.
Grazie.
E' davvero quello che è successo?
Non me ne hai parlato.
L'hanno descritto bene,
a parte il fatto che è stato terrificante.
Siamo andati incontro alla folla arrabbiata,
e Lindsay sorrideva
come se ci fosse stata una fetta di torta.
Le uniche vite di cui si preoccupava
il signor sindaco, erano i fotografi.
Ma ha funzionato.
Te lo spiego io, cos'ha funzionato.
Fare accordi con i militanti, l'anno scorso.
Beh, sono contenta che ci sia stato anche tu.
Anch'io. Ma ci devo tornare.
Prima mangi qualcosa.
Clara!
Hai visto Scarlett?
Dov'è la mia segretaria?
Saranno tutte a guardare la televisione
da qualche parte.
Non nel mio ufficio.
Non ho chiuso occhio, tutta la notte.
Speravo che lavorando
mi sarei distratto un po'.
In bocca al lupo.
E' tutta la mattina che sono al telefono.
Sono tutti preoccupati per ieri sera,
ma si preoccupano anche per stasera,
e per il fine settimana...
- Chi?
- I clienti.
Non vogliono che proviamo a rimediare,
rivogliono indietro i soldi.
- E' disgustoso.
- Non saprei.
Basta con queste cazzate.
Tutte le trasmissioni speciali che occupano
il palinsesto della prima serata.
Vita da strega, Merv, Dean Martin.
- Sai che forse annullano la Stanley Cup?
- Come osi?
Non si può rimediare a queste cose.
E' vergognoso.
E' un giorno molto, molto vergognoso!
Non mi urlare contro.
Credi non mi dispiaccia
che abbiano ucciso quell'uomo?
- Perché ti fa perdere dei soldi, maiale!
- Fa perdere soldi a tutti.
E quando la smetteranno?
Non saranno felici finché non ridurranno
la più bella città del mondo a una fogna.
- Signori, smettete. Smettetela subito!
- Fra un attimo, Bert.
Lo sapevi che siamo di fronte
ad un vero razzista?
Questa è l'ultima, vero?
Siamo tutti razzisti!
Signori!
Vi consiglio di stringervi la mano
per cancellare gli ultimi commenti.
Mi dispiace.
Immagino che i miei commenti
siano stati inappropriati.
Credevo fosse un giorno lavorativo.
Non ti preoccupare.
Sono sicuro che ti rifarai dei soldi
il prossimo autunno, con un "Film della
settimana" sulla morte di un grande uomo.
Non intendevo questo.
Te la metto in questi termini,
così forse capisci.
Quell'uomo aveva una moglie e quattro figli.
Scusi il ritardo.
- Vuole del caffè?
- Dawn...
sono contento tu stia bene.
Joan ha provato a contattarti.
Ieri sera il telefono
ha smesso di funzionare,
e, beh, c'è voluto un po' per arrivare qua.
Non credo tu debba lavorare oggi.
Non sono riuscita a chiamarti.
Ho pensato che non saresti venuta.
Mia madre mi ha detto
che sarebbe stato meglio venire.
Beh, il signor Cooper ha appena annunciato
che in segno di rispetto
l'ufficio chiuderà prima.
E' una buona idea.
Il signor Sterling vuole comunque
fare l'incontro delle 15:00.
Ma siamo chiusi o no?
Ci saranno anche Stan e Ginsberg.
Vuoi che annulli tutto?
- Se lei rimane, rimango anch'io.
- No, vai pure.
Preferirei davvero rimanere qua.
Va bene.
Siamo tutti molto dispiaciuti.
Le serve qualcosa?
No.
- Pronto?
- Peggy Olson, per favore.
Sono io.
Stavo per mandarle l'offerta,
- ma poi mi è venuto in mente che...
- Oh, l'offerta.
Me ne sono completamente dimenticata.
- Non l'ha ancora mandata?
- No, ancora no...
Beh, nessuno avrà voglia di vederla, oggi.
Posso parlare?
Pensavo lo stesso, ma poi mi sono resa conto
che i disordini sono a 10 isolati.
- Probabilmente staranno sulle spine.
- Anch'io.
Ma ci voglio vivere lì, per davvero?
Ci pensi bene.
L'altro compratore non è andato a vederla.
Potremmo ad abbassare l'offerta di 5 mila,
e dare loro 24 ore per rispondere.
I notiziari faranno il resto.
- Non lo so.
- E' l'unico appartamento adatto a lei.
Se ne potrebbe pentire, settimana prossima.
E, ovviamente, aspetto domani
a presentare l'offerta.
Ecco, brava.
Randall Walsh, ti ricordi di Don?
Stan Rizzo e Michael Ginsberg.
Randall, le posso offrire qualcosa da bere?
Mai. Non voglio neanche parlare.
Cercavo di comunicare senza parlare,
ma non ha funzionato.
Randy, non funziona mai.
Randy ha un'idea,
ma il regista non vuole rischiare.
E' nel campo delle assicurazioni immobiliari.
Immagino vi aspetti una bella mazzata.
Lasci perdere.
Qui si tratta di un approccio diretto
del perché ho scelto questo campo.
La gente dice che gli importa.
A me importa veramente.
Stiamo aspettando te, Randall.
Quello che vedo...
quando chiudo gli occhi...
sono il nostro nome...
e una Molotov...
che viene accesa con un fiammifero.
Ed un tagliando in fondo.
E al reparto vendite non è piaciuta?
So che cosa sembra, allarmismo.
Ma è il contrario.
E' un messaggio in codice
che mi è stato recapitato
quando mi ha fatto visita
lo spirito del dottor King, ieri sera.
Ha detto che devo interrogarmi sull'intera
questione della proprietà privata, amico.
La rende felice, vero?
No, credo che fosse...
il finale sarebbe sempre di cattivo gusto.
Perché preferisce non pensarci.
Ma c'è una lacrima, e in quella lacrima...
sono contenute tutte le lacrime del mondo,
che tutti gli animali stanno versando.
Ha ragione. Preferivo non pensarci.
Don intende dire che,
nonostante ciò che riteniamo
essere delle buone intenzioni,
stai lasciando che
le emozioni della giornata e...
qualunque sostanza tu abbia in corpo,
influenzino il tuo giudizio.
Hai dimenticato cosa disse Tecumseh?
Heya howa howa hoya.
- Heya howa howa.
- Me n'ero scordato.
Ci penseremo.
Questa è un'occasione.
I numi ci stanno dicendo
che dobbiamo cambiare.
Ha parlato con lo spirito del dottor King?
Assicurati che Randy non si perda.
- E ho dovuto trattenermi per questo?
- Non saprei.
Era molto emotivo.
Mi ha aiutato in un momento difficile,
una volta. Glielo dovevo. Bevi qualcosa?
Voglio solo andare a casa.
Qualcuno svilupperà quell'idea, lo sai.
Non noi.
Finora, si registrano tre morti
nei disordini di Washington.
Non sono ancora note
le circostanze in cui si sono verificate.
Più di 350 sono le persone ferite,
fra cui diversi poliziotti e pompieri.
L'azione dei pompieri è stata ostacolata
unicamente dall'alto numero di allarmi.
Ciononostante, molte persone
sono state ferite e...
E' Betty. Dovresti andare
a prendere i bambini.
Oh, merda.
D'accordo.
- Pronto.
- Lo sapevo che ti saresti dimenticato.
Vuoi davvero che vengano qui?
So che non vuoi.
Svicoli ogni occasione che hai di vederli.
Non sai nemmeno
che si comportano in modo strano.
Il notiziario è sconvolgente.
Sono sicura che non c'entra niente
col fatto che ti sei scordato di loro.
Vuoi che venga a prenderli
e guidi attraverso la rivoluzione, di sera?
Beh, Henry pensa vada bene,
ma non è preoccupato
della loro incolumità quanto te.
Beh, Henry lo saprebbe.
Scommetto che andresti in Canada in ginocchio
se dovessi recuperare la tua fidanzata.
Non posso crederci.
Vado a prendere i bambini.
Relativamente poche interferenze
durante il pomeriggio.
Veramente?
A Washington hanno mandato l'esercito,
ma Henry dice che qui stiamo bene.
E' proprio un bel tipo.
Il saccheggio si è esteso
alla zona commerciale bassa della città,
e, col calare del buio,
sono aumentati gli arresti.
Hai finito con quello?
Accompagnami al lavoro.
Io sono già al lavoro.
Da quando vai anche il sabato?
Da quando non voglio stare
piazzato davanti al televisore.
Come nuova.
Questa?
E' un pasticcio.
Non sai cucire,
non sai cucinare, non sai pulire.
Non credi ci sia una ragione
per tutti questi difetti?
Hai bisogno di una ragazza.
Ma forse non ti piacciono.
Papà, le ragazze mi piacciono.
Se fosse vero, saresti a letto con lei, ora.
Non credo che nessuno sia dell'umore.
Al contrario.
Questo è il momento in cui un uomo
e una donna devono stare insieme.
Nella catastrofe!
Durante il Diluvio Universale,
gli animali andavano a coppie.
Tu invece salirai sull'arca con tuo padre.
So trovarmele da solo le ragazze, va bene?
Va bene.
Ti porto un panino.
Sono contenta tu sia riuscito a dormire.
Che succede?
Andiamo a una veglia, al parco.
- Non puoi guardare la televisione.
- Non lo sto facendo.
Invece sì, e mamma ha detto che non puoi.
Sally, smettila.
Hanno chiamato Troy e Bridget.
Ci incontriamo lì.
Torniamo fra un paio d'ore.
Non mi sento bene.
Andate avanti.
Baderò io a lui.
Andiamo.
Senti, non ne posso più
di stare seduta in casa.
Sento il bisogno di fare qualcosa.
Capisco.
Lo sapevo che non saresti venuto.
Vuoi un'aspirina?
Ehi!
Spegnila.
Dimmi esattamente cosa ha detto tua madre.
Non posso guardare la televisione
per una settimana.
L'uomo non ha comprendonio.
Gli si può insegnare qualche trucchetto,
niente di più.
Temo di dover dissentire.
Secondo i miei esperimenti...
Dottoressa Zira, la devo mettere in guardia.
Mi pare che il tuo stomaco stia meglio.
Perché sei stato punito?
Non lo so.
Dimmelo.
Perché la carta da parati non era allineata.
La natura scimmiesca da studi sull'uomo,
è pura assurdità,
perché l'uomo è una seccatura.
Esaurisce le scorte di cibo della foresta...
Mostri!
L'avete distrutta!
Maledetti!
Che Dio vi condanni tutti all'inferno!
Gli uomini hanno distrutto New York?
Tutta l'America.
E lui è tornato lì?
Nel futuro.
Dio!
Vuoi vederlo di nuovo?
Possiamo?
Ho bisogno di un'altra mezz'ora.
Sì. Solo un minuto.
E' per te. E' l'agente immobiliare.
- Salve, Ginny.
- Beh, non ce l'abbiamo fatta.
Cos'è successo?
Qualcuno ha offerto qualcosina in più.
Ma sai cosa?
Non era destino.
- Quanto di più?
- Comunque meno di quanto richiesto, Peggy.
Non era destino. Non rimugini ulteriormente,
e provi con qualcos'altro.
Qualcun altro ha avuto l'appartamento.
Cosa pensi di fare?
Tutto qui?
Cosa vuoi che dica?
Che te ne importa qualcosa?
Peggy, questa è una storia commovente.
Smettila di lamentarti,
te la stai godendo da pazzi.
- Perché sei cosi arrabbiata?
- Perché me ne sto occupando da sola.
Non è carino farlo notare.
Non intendevo economicamente. Voglio dire...
non ti importa dove viviamo?
- Non credo sia giusto esprimere un'opinione.
- Questa è la tua occasione per farlo.
Non voglio vivere nell'Upper East Side.
Va bene.
Perché?
Non lo so. E' che...
immaginavo di crescere i nostri figli
in un posto con diversi tipi di persone.
Il fotografo che era con me, l'altra sera...
vive nell'80esima Ovest.
Non è pericoloso?
No, è un po' decadente.
E' per questo che è così a buon mercato.
Basta procurarsi un po' di legname,
dare una mano di vernice. Lo fanno in tanti.
Non sapevo la pensassi in questo modo.
Sull'Upper East Side.
E' così.
Scusami.
Sapevo che non si trattava dei miei soldi.
Come potevo dare la mia opinione?
Fai parte della mia vita.
Sei una parte della mia vita.
Peggy, devo finire l'articolo.
Ha visto questo film?
Non ancora.
Può vederlo gratis?
Sì.
E' davvero bello. Noi lo guardiamo di nuovo.
Buon divertimento.
Tutti vanno al cinema quando sono tristi.
Ti stavo cercando.
- Hai lasciato la televisione accesa.
- Non mi sembrava giusto spegnarla.
Ma non volevo nemmeno guardarla.
Non ha neanche voluto che andassi.
E' tutto sistemato.
Per il momento.
No.
Credo che ormai sia finita.
Bene.
Betty, spero tu sappia che non dovrai
mai preoccuparti per i soldi.
- Perché dici così?
- Per nessun motivo.
E' solo che continuo a domandarmi
"Cosa sto facendo"?
Riguardo a cosa?
Continuavo a pensarci,
mentre camminavo per Harlem.
Lyndsay era qualche passo avanti...
sorridente come al solito.
E noi lo seguivamo.
- Non hai avuto paura?
- E' stato esaltante.
Ma qual è stato il prezzo da pagare
per sedare la rivolta?
Polizia corrotta,
nessun rispetto per le autorità...
trattative con i delinquenti.
Non puoi dire queste cose al sindaco.
- Non è mai stato così popolare.
- E' solo che...
Betty...
continuo a pensare
che io avrei agito diversamente.
Voglio agire diversamente.
E...
si sono avvicinati, come fanno sempre
quando muore qualcuno...
e mi hanno offerto un seggio al Senato.
Ti vuoi candidare?
Candidarmi?
Parliamo di un seggio repubblicano.
- Praticamente non ci sarà storia.
- Dovrai lasciare l'ufficio del sindaco.
Capirà.
Credi sia il primo che si stanca
di stargli affianco?
Mi sembra di avertelo chiesto
fin da quando ci siamo conosciuti.
Beh, finalmente ti ho ascoltata.
E' un trampolino di lancio per diventare
procuratore generale.
- E...
- E chissà che altro?
Vacci piano, socia.
E' quello che desideravo per te.
Per noi.
Non vedo l'ora che la gente ti conosca.
Sai?
Che ti conosca veramente.
Sono tutti a letto.
Alla fine, Gene si è addormentato con Sally.
Stavo meglio, ma adesso non più.
- Perché?
- Perché chi lo sa come ti senti?
Non sapevo cosa dirle, a parte "Ti direi
di chiedere a tuo padre, ma è al cinema."
Avrei dovuto dire "E' solo ubriaco".
Te la cavi meglio tu con loro.
Non capisci.
Capisco, eccome.
Tu non hai Marx, hai la bottiglia.
Vuoi davvero farti trovare in questo stato...
quando hanno bisogno di te?
No.
Credo di non aver mai voluto essere
uno che ama i bambini.
Ma quando nascono...
ti ritrovi ad avere un figlio...
e a fingerti...
fiero ed emozionato.
Offri a tutti dei sigari...
ma non provi niente.
Soprattutto se hai avuto...
un'infanzia difficile.
Vorresti amarli, ma...
non ci riesci.
E il fatto che...
fingi di provare quel sentimento...
ti porta a chiederti se anche tuo padre
aveva il tuo stesso problema.
Poi, un giorno, crescono...
li vedi fare qualcosa...
e provi...
quel sentimento...
che fingevi di provare.
E ti senti come se il tuo cuore
stesse per esplodere.
Più veloce di quanto mi aspettassi.
La situazione si è calmata là fuori?
Beh, allora...
buonanotte.
Ehi.
Dormi.
Non ci riesco.
Perché non riesci a dormire?
Ho paura.
Non farmi pentire
di averti portato al cinema.
No.
Stavo solo pensando...
e se qualcuno sparasse a Henry?
Non succederà.
Ma potrebbe.
Ma non succederà.
Henry non è così importante.
Rimettiti a dormire.
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