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Il Gapcast #3 si occupa dell'invecchiamento in Europa, ossia la quota di persone sui 65 anni
in Europa. Su questo asse, qui, vediamo se è il 2, il 10 o anche il 18%
della popolazione. E su questo, la dimensione delle famiglie:
2, 7, 8 bambini per donna. Ogni bolla
è una nazione, la dimensione è la popolazione, il colore è il continente. Quelle marroni
in alto sono le nazioni europee, questa è il Nord America, questo il Giappone.
Potete vedere come le nazioni industrializzate nel 1961 avevano da 2 a 3 bambini per donna,
e avevano dal 4-5 al 10% di popolazione sui 65 anni di età. E le nazioni in via
di sviluppo erano tutte qua sotto con 5-8 bambini per donna ed una percentuale molto bassa
di persone sui 65 anni. Adesso faccio scorrere il mondo, dal 1961,
e potete vedere come l'Europa inizia ad invecchiare immediatamente, una quota sempre crescente
della popolazione ha circa 65 anni, e la Cina ha
una piccola dimensione familiare, ma gli anziani restano pochi. L'India è
la nuova grande bolla, si muove anche lei e nel 2004 vedete davvero che ciò che eravamo soliti
chiamare nazioni in via di sviluppo hanno tutte molto poche persone anziane nella popolazione, ma molte
di loro, le nazioni a medio reddito, adesso hanno famiglie piccole. Lì sopra c'è l'Europa, e lasciate che
vi mostri quali sono queste nazioni. Qui in cima il Giappone, e lì vicino c'è
l'Italia. L'Italia ha circa il 20% della popolazione sui 65 anni di età, e il 18% in Germania,
possiamo “esplodere” la regione europea, ed inizio da qui sotto,
prendiamo questa parte del grafico e la allarghiamo, e poi possiamo vedere che qui sotto
abbiamo la Turchia, con solo 5% sui 65 anni; una gigantesca popolazione in Turchia,
e ancora una dimensione familiare di 2,5 bambini per donna. Quindi la sua popolazione
rimarrà mediamente giovane ancora a lungo. Poi c'è una piccola differenza,
c'è un gruppo di nazioni qui, ma chi sono? Qui spicca la Francia, che hanno
un tasso di fertilità relativamente alto. Ma il Regno Unito, la Svezia,
il Belgio e le altre nazioni settentrionali, fanno un po' più figli per donna e la quota di anziani
è relativamente più alta: quindi la loro popolazione è meglio bilanciata
di quelle più a sinistra, con pochissimi bambini:
la Spagna, Ucraina, Bulgaria, e in alto la Germania. Ma sicuramente,
su tutte spicca l'Italia. Ed è interessante vedere, vicino
alla Turchia, nazioni come il Messico, il Vietnam e naturalmente la Cina,
che avranno una composizione demografica molto più favorevole, economicamente,
per molti anni a venire.