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Ciao a tutti amici di SpazioRock, oggi siamo qui con Josh Rand degli
Stone Sour. Grazie Josh, come va? Come sta andando il tour?
Sto benissimo, siamo in giro ormai da quasi un mese e il tour e'
meraviglioso, quasi tutte le date sono state sold out... e' bello essere
tornati qui, siamo venuti per alcuni festival, ma non siamo stati in molti
posti allora a parte nei luoghi dei festival.
e' bello essere tornati in Europa.
"Audio Secrecy" e' stato pubblicato appena due mesi fa, sei soddisfatto
della reazione dei media e dei fan?
Yeah! Penso che ci abbia un po' sorpreso come il mondo abbia reagito
al disco, posizionato nella "top 10" in quasi venti paesi. Siamo felici di
essere tornati, ma allo stesso tempo mi sento soddisfatto, dal momento
che abbiamo lavorato duramente su questo disco, ci abbiamo messo sei
mesi tra scrittura, prove e registrazione. Praticamente siamo passati
dagli studi ai festiva e questa reazione e' stata fantastica.
"Audio Secrecy" e' al momento il vostro album piu' melodico, questa
volta potete rivolgervi a un pubblico molto piu' mainstream rispetto ai
vostri album passati. Era un vostro obiettivo sin dall'inizio, o si e'
sviluppato naturalmente?
Credo sia solo una progressione della band, penso che la gente non si
rende conto... che per noi sono passati quattro anni dall'ultimo album e
siamo cambiati come persone e come musicisti, siamo cresciuti
costantemente... il nostro primo lavoro... molte persone credono sia
molto metal, con molte influenze metal tradizionali, "Come What(ever)
May" e' un mix con elementi piu' melodici. Ma io credo che siamo
sempre stati una band melodica, anche nelle parti pesanti.. quando
penso a 30/30-150 musicalmente, le vocals di Corey sono molto
melodiche in quella canzone. Siamo sempre stati indipendenti riguardo
la direzione da prendere, non abbiamo mai stabilito di essere una band
mainstream o qualsiasi altra cosa, noi vogliamo solamente continuare a
suonare e cercare di non ripeterci. Tutto quello che eravamo prefissati di
fare era di non ri-registrare un "Come What(ever) May 2", fare lo stesso
disco, cose che non credo abbiamo fatto, che sia migliore o peggiore...
Chiunque vuole parlarne...conosco molte persone che ci dicono: "Voi
siete mainstream".. Ma la realta' e' che tutto quanto e' a disposizione, se
torni indietro, "Bother" non e' mainstream, o "Take A Number" dal
nostro primo disco, credo che entrambe queste canzoni siano da vera
rock band, noi vogliamo scrivere le migliori canzoni possibili, non
fissiamo uno specifico genere, ognuno ha la sua opinione su cosa sia
giusto. Noi vogliamo seguire nuove direzioni, ed e' quello che abbiamo
fatto.
Ovviamente il trademark degli Stone Sour e' ancora presente in questo
album, ma questa volta e' come se ogni canzone sia stata costruita per
passare in radio, sempre energiche, potenti, ma molto orecchiabili.
Yeah... Come ho detto, la cosa piu' importante di questo disco, perfino
quella di suonare, era quella di non registrare ancora "Come What(ever)
May", sarebbe stato semplice rifare lo stesso identico album, infatti noi
odiamo le band, non necessariamente odiamo le band, ma odiamo i
dischi in cui puoi andare dalla prima alla sesta, alla decima canzone e
sono tutte uguali o suonare come... se il nuovo singolo che hanno
potesse essere in un album di otto anni prima... Noi abbiamo deciso di
provare veramente qualcosa di nuovo, senza pensare a cosa sarebbe
accaduto, ed e' questo che abbiamo fatto.
Tutti noi scriviamo. Ovviamente ci sono nuovi contributi, avendo Roy
come membro permanente della band, ha portato delle tracce, non come
per "Come What(ever) May", dove eravamo solo noi quattro al tempo,
perche' eravamo in una situazione di "limbo" alla batteria, ma ora Roy
come membro permanente ha contribuito, e ha portato qualcosa di
nuovo per noi, "as far as going down", perche' ha scritto in modo
diverso da noi, ovviamente essendo un batterista e' molto ritmico, ha
contribuito a canzoni come "Nylon 6/6", "Let's Be Honest" e
"Threadbare"... Il che e' ottimo, perche' ha portato molta piu' varieta' nel
gruppo.
Come mai avete scelto, come primi due singoli, canzoni come "Say
You'll Haunt Me" e "Digital (Did You Tell)"? Forse due fra le canzoni
piu' melodiche dell'album.
Perche' e' una scelta ovvia. Se tu conosci il disco, tutti potrebbero
scegliere il singolo secondo i propri gusti. Per noi volevamo... Sai,
abbiamo avuto "Bother" per il primo disco e "Through Glass" per il
secondo disco, ma e' solo una frazione di quello che e' una band. Noi
siamo una grande rock band, sentivamo che quelle due canzoni erano
forti abbastanza per funzionare da sole, non perche' volevamo delle
ballad, cosi' e' quello che abbiamo fatto. "Say You'll Haunt Me" e' stata
numero uno, attualmente questa settimana e' scesa al numero due in
America, ma e' stata al numero uno per sette settimane.
E' pazzesco! Perche' tutti quanti sono del tipo: "Noi vogliamo una nuova
uscita, "Hesitate"! "Hesitate" sta arrivando! Fidatevi di me! Volevamo
provare di essere una grande rock band, ed e' quello che abbiamo fatto...
Credo che molte persone che ascoltano la radio non realizzano quanto
pesante possa essere la band... Credo che sia per questo che abbiamo
scelto di pubblicare quelle canzoni.
Qual'e' il "Secrecy" (segreto) dietro "Audio Secrecy"?
Questa e' una domanda per Corey, e' arrivato un giorno con il titolo...
Credo sia una domanda piu' adatta a lui... Io ho pensato solo che fosse
catchy, che era bello, a lui e' piaciuto molto e gli e' piaciuto come ci
abbiamo suonato, con i testi dell'intero disco, e' piu' una domanda per lui
su come tutto e' stato messo assieme. Io suono la chitarra!
Per me "Come What(ever) May" e' stato l'album che ha definito gli
Stone Sour una vera band, e non solo un side-project di Corey o Jim.
Ora per te cosa significa "Audio Secrecy"? Maturita'?
Io Credo... Oh definitivamente. Credo che sia la maturita' della band,
credo che anche le stesse canzoni sembrano prodotte da una band,
perche' abbiamo raggruppato tutto assieme, a differenza degli ultimi due
album. Scriviamo ancora individualmente, ma e' stato differente questa
volta, tutti noi in una stanza per sei settimane, otto settimane, o quanto e'
stato, e' stato un periodo lungo, del tipo: "Ok questa e' la canzone di cui
abbiamo bisogno, abbiamo bisogno di queste parti, ora andiamo a
registrare". Ognuno ha dato il suo contributo su tutto in modo piu'
approfondito, abbiamo speso piu' tempo per questo disco degli altri
messi insieme, credo che il songwriting stesso lo dimostri, e il disco stesso.
Conosciamo tutti la storia degli Stone Sour, da quello che leggiamo su
wikipedia o internet... Ora siete una band famosa e sei un musicista
famoso, ma non credi che tutto poteva accadere molto prima?
Non credo... Perche' penso... Non lo so... e' una domanda interessante.
Se la stessa band del 92/96 fosse esistita e con lo stesso successo... Non
lo so. Possibilmente me lo sarei aspettato perche' avrei fatto parte di
quella band... Quindi forse... e' difficile da dire. Credo che tutto accada
per qualche ragione... Non posso lamentarmi ora per come si sono
messe le cose... Non lo so, e' una buona domanda.
Grazie Josh per il tuo tempo e per questa intervista. Se vuoi lasciare un
messaggio ai tuoi fan e ai nostri lettori, quella e' la camera!
Voglio solo ringraziare tutti coloro che hanno supportato la band in oltre
otto anni, in questa band siamo in una situazione unica, spariamo per un
paio di anni e poi ritorniamo e ogni volta che lo facciamo diventiamo
piu' grandi di prima, e' fantastico! Quindi grazie per tutto il supporto agli
Stone Sour, ci vediamo in tour e probabilmente la prossima estate.