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L'Eucaristia
Mio fratello, qui ci sono 10 minuti in più con te,
per riflettere sul grande dono che Gesù ci ha dato:
La Santa Eucaristia.
Nella Messa, il sacerdote dopo la consacrazione, ha dichiarato: "Il Mistero della fede"!
Mistero indica qualcosa di "incomprensibile" o "di difficile comprensione."
Papa Giovanni Paolo II, anche all'inizio della sua enciclica sull'Eucaristia, chiede:
hanno capito gli Apostoli durante l'Ultima Cena, il mistero dell'Eucaristia?.
Ed egli stesso risponde: Io credo di no!
- Con la discesa dello Spirito Santo, ma capisco tutto.
Quindi non dobbiamo perderci d'animo.
Ma se siamo docili alla luce della Scrittura e la dottrina della Chiesa,
tale mistero si dipanano sempre più vicina ai nostri cuori.
Come una madre nutre i propri figli a vivere e crescere,
così Gesù ci dà l'Eucaristia in modo che si possa vivere e crescere!
Molti dei nostri cristiani, quando condividere o fare l'adorazione eucaristica,
pensano di ricevere o di culto "qualcosa di sacro"
come una "reliquia" o erano di fronte a un "simbolo".
E 'molto più di questo! Cerchiamo di saperne di più su questo grande mistero.
"L'Eucaristia è il più augusto di tutti i sacramenti;
contiene Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo
con il suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità,
sotto le specie del pane e del vino, e ogni frammento o alla diminuzione della stessa specie ".
Nei casi in cui questo si basa sulla nostra fede?
Nei casi in cui la nostra fede è fondata?
1. Specialmente nei vangeli.
Richiamo qui il Vangelo di S. John: (Giovanni 6, 54-57).
Ma negli altri tre evangelisti
è chiaro l'istituzione di questo sacramento in termini quasi identici:
"Quando è stata la cena, Gesù prese il pane e dopo aver benedetto,
lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo:
"Prendete e mangiate, questo è il mio corpo.
E prendendo il calice e rese grazie e lo offrì a loro, dicendo:
Bevetene tutti, perchè questo è il mio sangue,
Sangue della Nuova Alleanza, che è versato per molti in remissione dei peccati "(Mt 26)
e ha anche detto "Fate quello che ho fatto questo in memoria di me" (Mt 22).
In Sao Paulo: (cfr.1 Cor.11).
Sappiamo che Paolo sa tutto di Cristo,
Sapevamo che per rivelazione diretta da Gesù stesso.
Chiunque sarà in grado di pensare che Gesù voleva ingannare gli Apostoli,
inteso parlare di una presenza o di qualsiasi simbolico
e non una vera e propria trasformazione del pane e del vino nel suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità?
Qualcuno poi chiede:
Ma come si può trasformare il pane in carne e del vino nel Sangue di Cristo?
Per Dio nulla è impossibile!
Tuttavia, tutti capiscono che è più facile cambiare una cosa,
che esiste già in un altro, che si creano dal nulla.
Quante cose si trasformano.
Per esempio, possiamo trasformare il nostro cibo nel sangue e la carne del nostro corpo.
Quanto più si può fare Gesù che è Dio! Ed Egli ci ha dato la prova.
Quindi, per sfamare cinquemila persone, trasformando i cinque pani di un ragazzo in mille padri;
trasforma la "morbidezza" di acqua dal lago di Galilea in una "dure per pavimenti"
in grado di sostenere se stesso e Pietro;
A Cana, trasforma l'acqua in vino.
Sì, durante l'ultima cena, Gesù prende il pane e il vino nella sua carne nel suo sangue!
S. Tommaso d'Aquino chiama questa conversione con il nome di transustanziazione.
Ci spiega: Le cose che ci circondano sono tutti composti di sostanza e di incidenti.
La sostanza è l'elemento che causa un oggetto da se stesso e non qualcosa d'altro.
Così, ad esempio, la sostanza di una palla di ferro
è ciò che rende questa palla una palla di ferro ... e non una palla di argilla!
Incidenti, invece, sono, ad esempio: colore, peso, gusto, olfatto ecc. oggetti.
Tuttavia, la consacrazione dell'Eucarestia avviene per volontà di Gesù che dice, alla foce del sacerdote:
'Prendete e mangiate, questo è il mio Corpo,
Prendete e bevete, questo è il mio sangue, 'Fate questo in memoria di me;
avviene, ad esempio, il miracolo della transustanziazione.
Cosa vuoi dire transustanziazione?
Vuoi dire che, dove era la sostanza del pane e del vino,
dopo la consacrazione, vi è la sostanza del Corpo e del Sangue di Cristo!
Ma gli incidenti di pane: il colore, odore, peso ecc. ancora presente.
Voglio dire che nell'ostia consacrata, Gesù è presente con il suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità,
Vero Dio e vero uomo!
Come Gesù è presente nell'Ostia consacrata?
Gesù è presente nell'Eucaristia con la sua divinità e umanità in tutto,
L'umanità e questo non è presente corporalmente ampia
(Come io sono grande, alto, magro), ma il modo di sostanza;
cioè, dove prima c'era la sostanza del pane dopo la consacrazione,
Gesù è vivo, vero Dio e vero uomo.
Egli è presente con i suoi poteri di intelligenza e volontà.
Nell'Eucaristia, ci conosce e ci ama come Dio e uomo, vedere noi, ci sente.
E, quando abbiamo cominciato, mangiamo la carne e bere il sangue di Gesù:
è il banchetto eucaristico!
Questo è il grande mistero dell'amore di Cristo per noi!
Egli ci ha amati sino alla fine.
Piuttosto, essendo Dio, fatto uomo per essere con noi,
ora si è fatto il "pane" in modo che abbiamo mangiato, e che, come avevamo promesso,
poteva rimanere con noi fino alla fine del mondo!
O Gesù Eucaristia, ora so di più.
Ora voglio farti più volte nel mio cuore, nella comunione
visita di più in tabernacoli Thy. Ti amo più!
Tu ci mangimi e voi con noi!
Grazie, Gesù!
Ti do i miei fratelli, ora la benedizione sacerdotale:
La benedizione di Dio onnipotente,
Padre, Figlio e Spirito Santo scenderà su di voi e rimanere per sempre.
Amen, amen i miei fratelli.