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Voce Off: Le statistche sul cancro allo stomaco, un video Gapminder con Hans Rosling.
Hans Rosling: Le statistiche sul cancro allo stomaco mostrano la distribuzione di questo tumore nel mondo.
I dati sono dell'IARC, l'International Agency for Research on Cancer di Lione, in Francia.
Questa malattia è più diffusa in Cina ed in Giappone. La dimensione della bolla rappresenta il numero di nuovi
maschi malati di questo cancro ogni anno in ogni nazione. Il colore rappresenta il continente
e la regione, come potete capire da questa mappa. Lasciate ora che vi mostri la frequenza, cioè
la proporzione di uomini in ciascuna nazione. Poi, sull'asse verticale, mostro
il numero di uomini ogni 100000 che si ammalano di cancro. E sull'asse orizzontale, invece,
il reddito pro capite in quella data nazione. Le nazioni a basso reddito sulla sinistra, quelle
a medio reddito al centro e quelle ad alto reddito sulla destra. Potete notare quanto
risaltino queste nazioni dell'Asia Orientale - questa è la Cina. Sono davvero
quelle con la maggioranza dei cancri. Per il resto del mondo vige uno schema un po' particolare.
Man mano che il reddito aumenta, i casi di cancro aumentano, finché non diventi una nazione a medio reddito.
A quel punto, ricomincia a diminuire. Non è perché venga curato, o prevenuto, è solo
che l'incidenza di questo cancro diminuisce spontaneamente con un reddito molto alto. La causa più conosciuta di questo cancro (non l'unica, ma
la principale) è l'infezione del batterio
Helicobacter. Una delle ipotesi è che finché non si conserva il cibo in casa l'infezione non
si doffonde molto. Poi inizi a conservare il cibo, ma ancora non hai
le migliori condizioni igieniche, e così i casi aumentano.
Quando i congelatori, e una cucina migliore, garantiscono una migliore igiene, il cancro scompare.
Ma questa è un'ipotesi. Ancora non sappiamo davvero perché la gente si ammali di cancro
allo stomaco con frequenze diverse in diverse nazioni, ma sappiamo che succede.
Sappiamo che il problema principale sono le nazioni a medio reddito, come la Russia, l'Iran ed il Brasile.
Questa distribuzione (bassa incidenza nei paesi poveri,
alta in quelli a medio reddito, di nuovo bassa nei paesi ricchi) non è insolita. Gli incidenti stradali,
i problemi dentali e molte malattie seguono la stessa distribuzione del cancro allo stomaco.
Lasciate ora che vi mostri la differenza tra l'incidenza negli uomini
(asse verticale) e nelle donne (asse orizzontale). La proporzione
è la stessa in quasi tutte le nazioni, ma attenzione: l'incidenza è quasi doppia negli uomini.
Russia: 37 su 100000 uomini e solo 16 nelle donne. La ragione per questa differenza di genere
resta sconosciuta. Per finire, voglio mostrarvi
le frequenza delle morti. È una malattia grave, Purtroppo. Alcuni si riescono a curare, ma
sono in molti a morirne. La distribuzione delle morti è la stessa. La nazione diventa più ricca,
hai più morti di cancro allo stomaco (nelle nazioni a medio reddito il grafico è piatto) e
poi diminuisce nelle nazioni ricche. C'è una storia speciale da raccontare, a riguardo.
La storia di un breve quanto radicale cambiamento. Se torno nel 1952, la Finlandia era
qui sopra. La Finlandia, vicina alla mia Svezia, produce
dati affidabili da più di 50 anni, che ci raccontano una storia molto chiara sul cancro allo stomaco.
Un tempo comune, questo cancro in Finlandia è quasi scomparso. Quindi le cifre cambiano
in fretta, al cambiare delle condizioni. Ma non si sa esattamente
perché. Il Giappone ha un'altra storia da raccontare. Anche lui, nel 1950,
aveva un'alta incidenza di cancro allo stomaco. Ma ci fu una grande invenzione:
Mutsu Sugiora inventò il gastroscopio. Mise delle fibre di vetro
in un tubo e, per la prima volta, fu semplice guardare nello stomaco e scoprire
il cancro precocemente. E il Giappone lo adottò. Quindi, a parte le altre ragioni che hanno diminuito
le morti in quella nazione, screening, diagnosi e intervento precoce hanno aiutato
ad abbattere il tasso di morte in Giappone. È stato davvero un grande successo della tecnologia medica
e del servizio sanitario giapponese.
Le statistiche sul cancro sono molto utili, perché le nazioni possono imparare tra di loro.