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Il lavoro in casa è un'impresa
e come tale
va gestito secondo obiettivi,
strategia,
valori, mission e vision.
La coppia deve decidere: "cosa vogliamo?
Qual è il nostro progetto per la famiglia e per la casa?"
Mia moglie ed io decidemmo
che sarebbe stato meglio che lei fosse rimasta a casa con i bambini.
Ci abbiamo pensato molto
ed io le sono molto grato
per la sua scelta.
Penso che la questione chiave sia occuparsi della casa
in un'ottica gestionale.
Per molti versi,
si può comparare al lavoro di gestione applicato a qualunque altro campo; nel caso specifico,
però, occorre tener conto della dimensione
multipla che attiene alla casa.
Sono in primo luogo sposa e una mamma, e mi occupo anche
dell'amministrazione di un piccolo business.
Tutto viene
organizzato per fare si che le attivita prendamo il
minor tempo possible e vengano suolte al meglio.
In questi anni di matrimonio,
senza troppa consapevolezza,
ci siamo sforzati di mandare avanti le cose,
ma è con la formazione che abbiamo scoperto nuovi orizzonti,
ci siamo abituati
a stabilire in maniera ordinata come gestire la casa, come rendere professionale tale gestione.
E' come un'impresa,
così la vedo io,
dalla mattina alla sera.
Dal preparare i vestiti per il lavoro, ai pasti,
ai menù bilanciati.
Penso che questo sia molto importante.
Di questi tempi,
con il costo della vita così alto --l'alloggio è così caro-
il più
delle volte
lavorano entrambi i genitori.
Ciò
vuol dire che entrambi devono
contribuire in casa. Non è una responsabilità esclusiva della madre.
Uomini e donne hanno prospettive diverse sull'importanza e
il valore della gestione della casa.
Quando chiedo a molti dei giovani uomini
che frequentano i corsi in gestione della casa
"perché sei qui? Perché ti interessa?",
rispondono:
"Voglio imparare ad aiutare in casa,
voglio esser capace di aiutare mia moglie
e penso
che questo sia bellissimo". Le donne desiderano condividere con i loro mariti
la gestione della casa. In casa bisogna
prestare attenzione all'organizzazione, alla pianificazione,
all'efficienza e, naturalmente,ciò che dicevamo prima
e cioè l'idea di progedire. Se una cosa può essere fatta molto bene,
decideremo di farla molto bene.
Gestire la casa
in maniera professionale,
con una buona distribuzione dei compiti, accrescere le capacità...
questo ci è servito
ad aumentare
aumentare la complementarietà e la responsabilità
nel nostro matrimonio. Sapere che la nostra famiglia è l'impresa migliore
e che tutto ciò che investiamo nella famiglia
avrà un effetto benefico su tutti: su di noi come coppia e sui nostri figli.
sui nostri figli. E' questo
che ci ha attratto e da quando lo abbiamo scoperto ci siamo dedicati
di più a questo progetto.